Marco Cecchinato vola in semifinale all’ATP 250 di Estoril, superando Davidovich Fokina
Il tennista italiano ha ottenuto una vittoria in due set, assicurandosi un posto in semifinale contro Kecmanovic.
Marco Cecchinato, il tennista 30enne di Palermo e numero 96 del ranking ATP, ha fatto un grande passo avanti nel torneo ATP 250 di Estoril, raggiungendo per la prima volta in carriera le semifinali del prestigioso evento sulla terra battuta portoghese. In precedenza, Cecchinato non era mai andato oltre il secondo turno in questo torneo.
In semifinale, Marco Cecchinato affronterà ora Miomir Kecmanovic, numero 6 del seeding.
Nella partita dei quarti di finale, Cecchinato ha affrontato lo spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, numero 24 del ranking mondiale e terzo del seeding. Fokina vantava un ottimo palmarès all’Estoril, con due semifinali nel 2019 e 2021, e un quarto di finale nel 2022. Tuttavia, il talento italiano è riuscito a superare il suo avversario in una partita combattuta, con il punteggio di 7-5, 7-6 (5) dopo 2 ore e 9 minuti di partita.
Nel primo set, Cecchinato ha ottenuto il break decisivo sul punteggio di 6-5, strappando la battuta allo spagnolo a 30, che ha commesso anche un doppio fallo sullo 0-30. Nel secondo set, l’azzurro si è portato avanti per 5-2, ma Fokina non si è arreso e ha rimontato fino al 5 pari. Nel tiebreak, l’italiano si è trovato sotto per 4-5 e servizio per l’avversario, ma è riuscito a realizzare un bel parziale di tre punti consecutivi, chiudendo la partita con un 7-5 nel tiebreak.
3 ACES 3
1 DOUBLE FAULTS 1
60/85 (71%) FIRST SERVE 61/84 (73%)
43/60 (72%) 1ST SERVE POINTS WON 39/61 (64%)
13/25 (52%) 2ND SERVE POINTS WON 13/23 (57%)
1/2 (50%) BREAK POINTS SAVED 8/10 (80%)
12 SERVICE GAMES PLAYED 12
22/61 (36%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 17/60 (28%)
10/23 (43%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 12/25 (48%)
2/10 (20%) BREAK POINTS CONVERTED 1/2 (50%)
12 RETURN GAMES PLAYED 12
56/85 (66%) SERVICE POINTS WON 52/84 (62%)
32/84 (38%) RETURN POINTS WON 29/85 (34%)
88/169 (52%) TOTAL POINTS WON 81/169 (48%)
TAG: ATP 250 Estoril, ATP 250 Estoril 2023, Marco Cecchinato
Chiedo per un amico: da cosa deduci che ci sia tutta questa ostilità nei confronti di Sonego?
E’ vero obi wan, anch’io la penso così. Però ci sono giocatori che ispirano più tifo e partecipazione di altri, per i loro atteggiamenti e comportamenti in campo. Ecco, cecchinato fa parte degli ‘altri’.
Sembra che il Ceck possa fare bene in questa stagione su terra!
Segnali incoraggianti!
Ora lotta tra discontinui con il serbo!
Gli dei del tennis oggi hanno premiato chi a tennis ci sa giocare e non chi palletta dopo una sessione di pesi.
@ Detuqueridapresencia (#3479823)
Spiace dover puntualizzare, ma se Fognini non si fosse infortunato oggi contro lo Spagnolo non ci sarebbe stato Cecch.
Ovviamente la certezza assoluta non c’è ma chiunque abbia visto l’incontro tra Italiani e mantenga un minimo di piedi per terra sa che è così.
Per primo lo sa egli stesso, e lo ha dichiarato.
Sulla questione palle corte: è ovvio, giusto, rispettoso (sì: rispettoso, non è un refuso) dell’avversario insistere su un suo punto debole, quand’anche causato da un infortunio, pur di portare a casa il risultato, perché si tratta di agonismo.
Ma non è assolutamente ovvio, giusto e rispettoso esultare sui punti ottenuti grazie alla menomazione fisica dell’avversario, a maggior ragione se connazionale e (dichiaratamente) “amico”.
Con questo, oggi Cecch mi ha assolutamente piacevolmente sorpreso: dopo essere stato rimontato avrei scommesso che si sarebbe sciolto come neve al sole, invece….meglio così. Ed oggi sì che l’infortunio (?) dell’avversario non ha avuto praticamente ruolo nell’esito dell’incontro.
@ me-cir te no (#3479734)
i….”cannuccia”?!? Etimologia, per piacere?
Con questa di oggi ci ha ripagato della sculacchiata di ieri!
Vittoria importante questa!
Non X raffreddare gli entusiasmi, ma vi dico una possibile dura verità,
In assenza di Alcaraz, NADAL, Carreno, Fokina e’ colui che deve difendere al meglio li colori spagnoli a Montecarlo e quindi ha utilizzato questo torneo X mettere fieno in cascina.
Il vero obiettivo di Fokina e’ fare bella figura a Montecarlo.
Comunque gran bella vittoria X il CECCHINO, oserei dire un CECCHINO D’ ANNATA
Una nuova giovinezza in arrivo per Marco Cecchinato?
Onestamente in quel messaggio avevo anche io capito che si alludeva alla incostanza, diciamo così, di un tennista che dal nulla diventa una divinità sulla terra, poi sparisce, poi riappare eccetera.
Ma solo agonisticamente parlando.
Se non vuoi far pensare male, un’altra volta scrivi dei commenti meno allusivi, anche se sicuramente non volevi dire quello che altri utenti hanno pensato. Questo ragazzo ha pagato fin troppo per un errore veniale di tanti anni fa.
Bravissimo Chek, il tuo gioco mi ha sempre entusiasmato e non dimenticherò mai la tua cavalcata in quel Roland Garros!
Se non sbaglio l’anno scorso ha avuto anche degli infortuni e un operazione al gomito che ne hanno favorito la discesa oltre la 200 esima posizione.
Comunque anche se non e’ mai piu tornato ai livelli del 2018, sulla terra ha sempre fatto il suo.
Per esempio ricordo 2 terzi turni al Roland Garros. Nel 2020 fermato da Zverev, e nel 2021 da Musetti al quinto set. Piu un ottavo a Montecarlo.
Sulla terra, quando trova la settimana giusta, puo’ sempre dire la sua.
Piu che altro la sua storia, dovrebbe essere di esempio per Mager e Travaglia, che da molto tempo stazionano oltre la 200 esima posizione.
Il Ceck con umilta’ e’ riuscito a risalire. Con un po di impegno potrebbero farcela pure loro.
Check..in! Mai più Check out!
Questo è uno scalpo, fokina non si batte da solo..
Bravo Ceck !!!
Ritornare in auge, dopo un lungo digiuno, non é facile.
Rispetto per il Ceck !!!
perche prima gli italiani……per favore ,siamo seri!!!!
sono certo che givaldo barbosa faceva riferimento ai picchi di cecchinato e ai cali vertiginosi ma è ovvio che quando una carriera è segnata anche da altro uno puo’ fraintendere…..detto questo anche paragonare la carriera di cecchinato a quella di fognini mi sembra un po’ ardito….
Si sarà ritirato.
il cekkino affonda la foca lol
E calma dai, io non vedo alcuna dietrologia nell’osservazione di Givaldo. È innegabile che la carriera del Ceck sia tra le più singolari tra quelle dei nostri. Come sappiamo tutti in questo sport nulla è scontato e lineare: le prestazioni dei giocatori del circuito vivono di equilibri molto labili, fondati più sulla forma mentale che quella fisica. E il Ceck, gran talento, ha avuto non poche difficoltà a gestirsi sul piano psicofisico. Non si spiegano diversamente i suoi picchi vertiginosi e gli abissi in cui è sprofondato. Ma il tempo è galantuomo e l’età porta consiglio. Per Fognini, vincitore del suo master a 32 anni, è stato un po’ così. Chissà che il Ceck non riesca finalmente, varcata la soglia dei trenta, a raggiungere il suo equilibrio, per regalarsi (e regalarci) ancora una volta una bella soddisfazione.
Davvero? E perché?
Mah…io certe cose non le capirò mai.
Un tennista che sembra essere un buon dilettante in alcuni tornei, diventa un professionista top mondiale in altri.
Cosa fanno, si allenano per bene solo in in certe fasi dell‘anno? Oppure sono così limitati che hanno bisogno del meteo, della superficie, del contesto giusto per mostrare le loro virtù?
La differenza di Cecchinato sul veloce e sul rosso è così grande che sembrano essere due sport, due atleti diversi.
io non lo vedo così chiuso in semifinale.Se mantiene la giusta concentrazione e non sbarella,se la gioca
Quoto Givaldo. Questa dietrologia è abbastanza antipatica. Come se non lo conoscessimo e non sapessimo come la pensa. Si può anche non concordare con quello che scrive ma l’attacco personale come se fosse l’ultimo degli gnomi da forum è abbastanza sciocco
ottima analisi.
Perchè i troll vivono nell’ombra e non alla luce del sole 😈
Contentissimo per Ceck! Tra i più divertenti da vedere! Tennis spettacolo…tante variazioni e patos! Complimenti
E pensare che il tenore dei commenti di ieri era: “Cecchinato deve ringraziare l’infortunio di Fognini; Cecchinato fa le palle corte con Fognini infortunato, Cecchinato fa il pugnetto, Cecchinato è un ex giocatore”
Eccoli serviti i profeti di sventura
Beh, se non sai giocare a tennis non fai semi al Rolando
Cecchinato è uno che sa giocare a tennis. l’Ho scritto ualche giorno fa e i hanno replicato che ho le idee confuse..
Cecchinato qua, ha più odiatori che partite vinte nella sua vita.
Si applaude sempre un italiano !
Ha giocato bene, con un giocatore sicuramente non al top della forma, ma l’importante è esserci quando c’è l’occasione. E lo stesso ha fatto con Fognini e Swarzman.
Direi che il suo l’ha fatto. Ora non ha problemi di punti e si puo’ gestire tranquillamente i prossimi mesi. Per il proseguo del torneo, lo vedo francamente chiuso: il livello di Estoril non è paragonabile a quello di Marrakesh.
Ho visto giocare per la prima volta dal vivo Cecchinato lo scorso anno a Verona è tecnicamente come pulizia di colpi mi era sembrato una spanna superiore agli altri. Nei momenti topici però la testa lo mollava. Ha sicuramente le possibilità di essere tra i migliori 30 sulla terra ma dipende da lui.
Se non sbaglio c’era qualcuno che ieri diceva che si doveva ritirare. Perché non si fa vivo?
Non c’è niente da dire: bravissimo
Seconda giovinezza per Cecchinato. Il Tennis ha un’altissima componente psicologica. “U picciottu”, ha perso fiducia in sé stesso. Adesso, con il tempo che guarisce i mali, sembra averla ritrovata. Marco, amuninne!(andiamo) enzo
Questa potrebbe essere la vittoria della svolta .
Il ceck dopo il famoso 2018 e’ caduto e non si è più rialzato .
Lo scorso anno è crollato fuori i 200, con umiltà si è messo a fare challenger , è andato a novembre due mesi in Sudamerica , è tornato nei 100 e ora potrebbe aver trovato la vittoria della svolta
Cecchinato fino a questa estate non difende nulla , può davvero pensare di tornare nei 50 se riesce a giocare in questi mesi a questi livelli
Bravo Marco, fa sempre piacere una semifinale ATP di un Italiano. Se poi è di un giocatore che sembrava perso, meglio ancora
Il Ceck.
Alè
Ma infatti l’impresa vera è stata ritornare nei 100 con programmazione apparentemente umile ma in effetti furba ed efficace: quella è una piattaforma di base per poi poter mostrare le qualità originarie se non si sono perse ma senza quella base di umiltà non vai da nessuna parte. E’ questo quello che qualche giovane ancora non comprende e che Arnaldi pare aver capito meglio. Ma poi basta osservare una cosa: quando un Seppi o un Fogna deciderebbero di staccare la spina del professionimo ritirandosi? Eventualmente all’uscita dai 100 ATP per cui è sel tutto lapalissiano che ottenuti come si vuole ma i 100 sono la vera colonna per una carriera di livello nel tennis. Non è che se li ottieni con il 500 ATP in base a colpi di fortuna che semi-infortunano i rivali nei primi turni vale di più e anzi ti illuderebbe facendoti gozzovigliare con i primi guadagni insperati e poi perdere il senso della realta sul tuo livello effettivo.
@ Cristian (#3479727)
Stai facendo tutto da solo. Sei completamente fuori strada.
Non alludevo minimamente a quello che stai cercando di dire.
Hai preso un colossale granchio.
Ti suggerisco di accantonare il “pensar male”.
Dovrebbe anche e soprattutto assicurarsi il tabellone principale di Roma, dato che un invito non glielo danno neanche se paga…
Grande Marco, bellissima vittoria!
Bellissimo commento, raro trovarne sotto un articolo che parla di Marco.
Off topic, Sonego WC a Montecarlo (insieme a Thiem).
Se lo meritava, anche perché aveva già la classifica per il quadro principale
Questa è una vittoria pesante, vale davvero tanto. ha battuto un tennista che sul rosso vale senz’altro i primi 20. bravo ceck grande acuto quest’oggi.
si consolida in top 100 e ora deve giocare ogni settimana.
chissà se dopo parigi non lo troviamo nei 50.
Il 2022 era cominciato con solo sconfitte (0-11) fino a fine aprile.
Io sinceramente pensavo non si riprendesse piú. Non perché non avesse i mezzi tecnici, ma perché credevo non avesse l’umiltà di fare quasi solamente challenger.
Invece non solo li ha fatti, ma alla fine dell’anno scorso, pur di rimanere sull’amica terra rossa,se ne é andato due mesi in sudamerica a remare contro i cannuccia argentini. E cosí é rientrato lentamente nei 100. E oggi finalmente qualche frutto. Applausi davvero
È andata di lusso veramente altri giocatori se ti fai brekkare proprio nel momento fondamentale non si voltano più indietro.sempre solita cocciutaggine del cech meno male che ha rimediato
anche a me rimarra’ sempre il dubbio se è un tennista molto fortunato o un talento sprecato…..
Questa dietrologia mi fa vomitare , sicuramente nella vostra vita sarete integerrimi, tanti da poter dare la morale ad uno che ha ampiamente pagato non per una combine, ma per aver detto prima di una partita che ” stava poco bene “.
Certo che è ostinato sul 53 vedi che due serven volley non vanno rischi anche il terzo e il 4 così s’è fatto brekkare.fortuna vuole che sui tiebrek l’altro a concesso.ed anche lì con un brek di vantaggio serven volley e così ha rimesso dinuovo in corse l’altro. Fortuna che sul 54 l’altro ha fatto due errori madornale il cellulare ha preso una riga vitale e sul 65 servizio ha servito bene e chiuso on lo smash. Certo che se una manovra che non funziona dopo due volte la rifai altre due volte???è andata bene fortunatamente.forza cech e meno cocciutaggine. Comunque gio attori con un rovescio a una mano di veramente forti ho visto solo federe wabrinka thim nell’anno migliore .musetti va e viene ma è giovane può migliorare. Vedremo oggi
e dall’estate scorsa che ha ripreso a giocare un po’ meglio e ora piano piano ha ripreso un buon ritmo sembra molto migliorato atleticamente e di testa soprattutto…
è proprio cosi!
Bravo con questa classifica si assicura i tornei estivi su terra…un acuto secondo me ci scappa
Migliorato molto a rete, peggiorato invece sulle palle corte
risultato sorprendente,speriamo che questa nuova vena di risultati sia x Marco un iniezione di fiducia x la stagione sul rosso
Grandissimo ceck!!!!!
E lo ripeto…. è sempre bello vedere il suo tennis
Il miglior Cecchinato da anni.
Improvvisamente, a 30 anni, ci regala servizi e volee.
Carriera tra le più imprevedibili e sornione mai viste prima.
Si infittisce il mistero di Marco Cecchinato.