Nadal si cancella da Monte Carlo
Doccia fredda per il torneo di Monte Carlo: Rafael Nadal ha appena annunciato di rinunciare al primo Masters 1000 su terra battuta, non sentendosi ancora pronto ad affrontare un torneo di così alto livello. Queste le parole del campione di Maiorca, che con dispiacere annuncia il forfait ad uno dei tornei a lui più cari, dove ha trionfato ben 11 volte. “Ciao a tutti, non sono ancora pronto per competere ai massimi livelli. Non potrò giocare in uno dei tornei più importanti della mia carriera, Montecarlo. Non sono ancora nelle condizioni di giocare in totale sicurezza e continuo il mio percorso di preparazione, sperando di tornare presto”
Hola a todos, aún no me encuentro preparado para competir al más alto nivel. No podré jugar en uno de los torneos más importantes de mi carrera, Monte Carlo. No estoy aún en condiciones de jugar con las máximas garantías y continúo mi proceso preparación, esperando volver pronto
— Rafa Nadal (@RafaelNadal) April 4, 2023
Che tirasse brutta aria dalle parti di Rafa lo si era intuito poche settimane fa, quando il 22 volte campione Slam aveva partecipato al “clasico” di calcio tra il suo Real Madrid e il Barcellona, e interpellato dalla stampa sulle sue condizioni aveva messo le mani avanti non confermando affatto la propria presenza sui campi del Principato. La settimana seguente a Monte Carlo ci sarà il “Godò”, storico evento ATP 500 presso il Real Club di Barcellona. Chissà che non sia questo il torneo buono per tornare in gara, oppure Madrid.
Di sicuro i tempi per preparare bene, con diversi match sulle gambe, una nuova avventura a Roland Garros diventano terribilmente stretti, e tutti sanno quanto Rafa abbia bisogno di giocare molti incontri per ritrovare il proprio miglior tennis dopo un stop lungo.
Nadal è fermo dalla sconfitta patita al secondo turno degli Australian Open, dove fu estromesso in tre set dallo statunitense Mackenzie
McDonald, ma evidentemente penalizzato da un problema muscolare. Gli infortuni non danno tregua a Rafa dalla scorsa estate: dopo l’ennesimo trionfo a Roland Garros, ha sofferto sul centrale di Wimbledon un problema nel match di quarti di finale vinto contro Fritz, gettando la spugna in semifinale e rinunciando alla sfida molto attesa contro Kyrgios. Quindi è rientrato a Cincinnati, battuto all’esordio da un redivivo Coric, e a US Open si è fermato negli ottavi di fronte a un esplosivo Tiafoe. È seguito un nuovo stop, per curare malanni vari, sino al rientro a Bercy, sconfitto subito da Paul, e un Master segnato da due sconfitte nel girone e la vittoria su Ruud nell’ultimo match, quando già era sicuro di essere eliminato. Il 2023 l’ha visto in campo alla United Cup, con due sconfitte con il team spagnolo, e quindi l’unico successo in stagione, contro Draper al primo turno di Melbourne.
TAG: Masters 1000 Monte Carlo 2023, Nadal, Rafael Nadal
Accanimento terapeutico
Quanti Masters/Finals ha vinto Nadal?
Non avevo dubbi che saltasse Montecarlo, forse farà una timida apparizione a Roma. Secondo me vuol fare un ultimo RG da protagonista.
Nelle ultime partite l’ho visto davvero male, ha decine di problemi fisici di cui il piede è il più importante, ha giocato punturato per mesi, penso non si possa chiedere di più a un fisico logorato.
Resta il più grande di sempre sulla terra rossa e la più efficace voleè del circuito.
Stavolta siamo ai titoli di coda.
Per fortuna ci sei tu che capisci molto sia di tennis che di cinematografia e siamo tutti contenti
ma solo e solo rafa come vincitore; ha conquistato 44.000 punti x 22 slam; nole 42000 x 22; ma wimbl valeva 0 p per questione russi e bielorussi; x l’amico di putin e complimenti; ai supporter di nole e putin
ma veramente bel doppio putin nole
nole 0 olimpiadi vinte
bronzo
piange sempre x ogni batostata
okay
vuoi scommettere che al rolando ci sara’?
ma solo e solo rafa come vincitore; ha conquistato 44.000 punti x 22 slam; nole 42000 x 22; ma wimbl valeva 0 p per questione russi e bielorussi; x l’amico di putin e complimenti; ai supporter di nole e putin
bel doppio
ok
Mi sembra che oltre a capire poco di tennis, tu capisca niente di cinematografia. Il fatto che sia stato fatto un film sulla rivalità fra Borg e McEnroe dipende da una serie di elementi peculiari che riguardavano la personalità dei due personaggi, il fatto che ci fu un’effettiva rivalità con toni epici, rivalità che ci fu ma mancò di quei toni epici fra Borg e Connors e fra McEnroe e Lendl, se non in quella finale del 1984 a Parigi. La settima arte è sempre stata sensibile a questi temi, e quindi non c’è da stupirsi che ne abbia ricavato una pellicola (ma non si esclude che ne verranno fatte altre su Connors_ McEnroe o su Lendl Mcenroe).
Quando si pala di tennis è tutta un’altra cosa.
A questo punto, senza Nadal e Alcaraz, Montecarlo potrebbe rivincerlo Fognini
Al serbo hanno rubato almeno 2 SLAM non facendolo partecipare per la storia dei vaccini
Non vuole correre rischi per non mancare al RG
Esatto! Eppure Connors e Lendl messi insieme non fanno un McEnroe.
Lendl 8
Connors 8
McEnroe 7
Tanto per la cronaca.
Quello del film era semplicemente un esempio per rendere l’idea dell’impatto che hanno avuto Federer e Nadal nella storia del tennis. Lendl e Connors sono stati grandi campioni ma Borg e McEnroe incarnano meglio quel che rende così speciale e affascinante il nostro sport. Allo stesso modo Djokovic è un grande campione ma Federer e Nadal sono un’altra cosa.
I primi a sapere che è vero quello che sostieni sono gli stessi tifosi di Djokovic
@ Onurb (#3474371)
@ Onurb (#3474371)
Gli manca l’oro olimpico una Coppa Davis l’ha vinta pure lui
@ Onurb (#3474371)
Più completo, forse, ma meno dominante sulla superficie preferita. Ha raggiunto il top con Federer trentenne e Rafa martoriato dagli infortuni, rispetto al quale gli mancano comunque Coppa Davis ed oro olimpico.
Nadal ha affrontato e ha spesso sconfitto Federer all’apice, cosa che non si può certamente dire di Djokovic. Questo, unito a un gioco meno spettacolare, a picchi di rendimento forse meno elevati e a comportamenti a volte non esemplari dentro e fuori dal campo, collocano Djokovic un passo indietro rispetto agli altri due, nonostante i suoi risultati siano dello stesso altissimo livello.
ma il piu grande 11 volte vincitore; non puo’ partecipare, per il principato gravissimo; ma x colui che ha vinto 10 volte roma,
ecc
ecc, probabilmente per il piu grande, rafa, e’ prossima la fine
e grazie mIo rafa x tutto quello che hai vinto, come slam, 1000, olimpiadi
Mai lette così tante mer.ate in così poche parole
Concordo al 101%….djokovic il più forte di tutti I tempi perché il più completo su ogni superficie è soprattutto perché ha già ora vinto piu di tutti, vedi numero settimane n.1 ,master1000 vinti,scontri diretti….
lo è gia, che a 20 e 21 anni si siano già affrontati 6 volte ed ad alto livello ne fa già un “classic”.
non sono tifoso di Djokovic ma non mitrovi d’accordo su questo. Si può avere una preferenza di gioco per l’uno o per l’altro, ma Djokovic è stato ed è tutt’ora compettivo su tutte le superfici, in ogni angolo della terra, contro ogni avversario. Dire che è al di sotto degli altri due è semplicemente mancanza di contatto con la realtà.
@ Aramis (#3474282)
Se ti basi su un ipotetico film futuro…guarda lascio perdere. Saluti.
Lendl ha vinto più Slam di McEnroe e Connors detiene il record di titoli vinti in singolare ma se guardi il film “Borg e McEnroe” ti rendi conto del loro ruolo nella storia del tennis. Quando tra una ventina d’anni gireranno il film “Fedal” capirai il ruolo di Djokovic. Il tennis non è solo uno sport ma anche un’arte e come tale le emozioni prevalgono sulle fredde statistiche.
Ad oggi non ha perso niente nel senso che non ci partecipano 3 giocatori importanti, mentre ci vanno tutti gli altri e, non è un caso, due dei tre sono spagnoli e dopo si giocano due tornei in Spagna.
Peraltro Nadal era già a forte rischio e probabilmente non va per problemi oggettivi.
Non direi che un mille abbia perso appeal per l’assenza di due giocatori, che è fisiologica.
Se poi da qui a domenica arrivassero altri forfait allora potrebbe essere vero
Diciamo che dal ritiro a Wimbledon 2022 ha fatto in tutto 10 partite (4 vinte e 6 perse) in praticamente 10 mesi.
Ora è vero che Rafa a PArigi è una divinità, ma per immaginarlo competitivo bisognava sperare che facesse una stagione sul rosso ottima e da oggi le premesse son ancora più buie.
Peraltro rischia di arrivarci molto dietro in classifica, perché gli avrebbe fatto comodo anche da questo punto di vista almeno un risultato importante in questi torneio di avvicinamento e, di conseguenza, rischia subito un tabellone bello duro.
Da persona che non lo ha mai amato (dei tre è quello che amo di meno) mi spiacerebbe non vedergli fare un ultima grande apprizione al Roland Garros.
Bene tutti i commenti.
Ma una riflessione sul Torneo di Montecarlo?
Non è che ha perso il suo ‘fascino’? E per fascino intendo…money!
Questo non puoi farcelo, la stiamo aspettando ansiosamente! e il tennis continua, i grandi vengono consegnati alla storia e nuovi “eroi” arriveranno a scriverla. In fondo, Alcaraz-Sinner sta già diventando un classico.
@ Gabriele Camussa tennis club Chiomonte (#3474206)
Anche io spero vada a Parigi, sarebbe una grossa perdita. Le sue reali condizioni non le conosce nessuno, purtroppo non gioca da tanto. Vedremo.
E perché mai?
Io non mi permetto di commentare come fanno gli altri, Rafa sul rosso é stato il tennista più forte di tutti i tempi, gli anni passano, gli infortuni aumentano, speriamo che almeno per Parigi ce la faccia a recuperare…
@ Aramis (#3474165)
Tu mettilo pure dove vuoi, ma al momento guarda tutti dall’alto in basso, in termini di risultati. Questo nessuno glielo può togliere se lo e’ guadagnato sul campo.
Ma non erano tre? Anzi addirittura quattro.
Djokovic ovviamente lo metto un gradino sotto. Per intenderci,Nole è un Ivan Lendl dei nostri giorni, un grandissimo campione ma in termini di prestigio e rappresentatività del tennis sta a Federer e Nadal come un Lendl o un Connors stavano a Borg e McEnroe.
Colpo al cuore dopo questa notizia. Credo che la Divina LEGNATA capitolo 2 non riuscirò mai a pubblicarlo.
@ Aramis (#3474104)
Il più grande è presente a Montecarlo
E Djokovic dove lo metti ?
Qualcuno penso non sarà d’accordo…
Purtroppo non sono così sicuro che lo rivedremo in campo al Roland Garros. La commozione di Nadal durante l’addio al tennis di Federer ha rappresentato la fine di un’epoca, quella dei due più grandi tennisti della storia.
Non avevo dubbi…
Purtroppo i molti anni di tennis professionistico stanno presentando il conto…é ammirevole l’impegno, ma l’età avanza per tutti…
Insieme a Ruud si è sfiancato nell’inutile tournée in Sud America a fine anno…
Troppe volte lo hanno dato per finito, ma poi si è rialzato. Sicuramente questa volta sarà più difficile. Certo, senza lui ed Alcaraz si perdono due protagonisti (non me ne voglia il bravissimo FAA, ma non credo che sarebbe stato uno dei protagonisti qui), direi che il campo dei favoriti si riduce al rientrante Djokovic (fermo però da più di un mese), al campione uscente Tsitsipas (con problemi fisici), al Boreale (fuori forma), all’enigmatico Rublev, all’anti terraiolo Medvedev, a Rune, a Sinner (recupererà?), a Fritz, Hurkacz e Norrie. Va a finire che salgono le azioni di Musetti…
Io continuo a pensare che un bel primo turno facile facile gli sarebbe stato più comodo…detto questo partire in un torneo su terra rossa senza i due spagnoli e FAA apre belle prospettive per un cammino profondo.
Prevedibile ribadisco quello che dico dal post us open. Trascinarsi come ha fatto Federer per me non ha senso…
Parigi per me in ogni caso dovrebbe essere l ultima danza, annunciandolo prima e facendosi fare un saluto in grande stile
Dispiace, mi piacerebbe sempre vedere i migliori in campo. Inutile sminuire il torneo….. il vincitore sarà quello che ha meritato di vincere, punto
Mi spiace ma il Nadal che ho visto alle Finals, non tanto quello di inizio stagione, non può più competere per vincere. Non gliene si può fare una colpa: tutti invecchiamo, figurarsi chi ha un fisico logorato da anni di tennis professionistico.
Tra l’altro rischia di rientrare nel torneo peggiore in assoluto per lui: Madrid.
@ Hoentz Hollern (#3473973)
Obbiettivamente spero di no,…ma mi..sa…
Dove sono tutti quei soloni che sentenziavano un “all in” di Rafa sul rosso, quasi a sminuirne le reali condizioni???
Palesatevi
Sinner testa di serie numero 7 (e con un bye al primo turno, due giorni in più di allenamento su terra.)
Era prevedibile,purtroppo anche i successivi appuntamenti in Spagna per lui saranno solo tornei in preparazione del RG se dovesse riuscire a fare l’impresa sono convinto che farà come la nostra Pennetta e si ritirerà
anche faa e alcaraz fuori, si sta già trasformando nell’ormai consueto 500 vinto da tsitsi
Si sono cancellati anche Auger e Alcaraz.
Siamo ai titoli di coda. Il Roland Garros sara’ l’ultima passerella per questo grande campione.
Rafa sta pagando un 2022 portato all’estremo. Vincente ma sfiancante, ha giocato più volte con fastidi o infortuni, temo abbia chiesto veramente troppo a se stesso stavolta.
OUT anche Alcaraz