I Risultati dei giocatori italiani impegnati nel circuito ATP-WTA-Challenger (31 Marzo 2023)

Scritto da EdWood

Scritto da Helvetia

Scritto da walden

Scritto da Antonio
15 italiani al via 0 in semifinale…clamoroso. Adesso date pure la colpa ai troppi derby

12 francesi al via e nessuno in semifinale, guarda anche dalle altre parti ……

Nervosetto … ?
I tuoi dati solidi si stanno squagliando?

A me era sembrata per la verità una replica efficace. Cioè: anche il pessimo dato finale del challenger di Sanremo va considerato in termini più ampi e relativi. Utilizzarlo isolatamente come prova del basso valore dei nostri tennisti ha tanto pregio quanto fare la stessa operazione con il challenger francese in cui è accaduto lo stesso.
Io però più in generale davvero non capisco (quando non è pura provocazione goliardica, che pure spesso stanca) questa forte critica di alcuni ai nostri tennisti. Abbiamo un tennista che è domani in finale a Miami (!!) dopo avere battuto il n. 2 al mondo. Altri tre tennisti che disputano con alterni successi i migliori tornei del mondo. Abbiamo gli ultimi fuochi di un tennista di grandissima classe come Fognini e ancora il fresco ricordo delle vittorie di Cecchinato. Abbiamo 3-4 tennisti ancora giovani che ragionevolmente aspirano a fare un ultimo salto di qualità (come fecero pochi anni fa Berrettini e Sonego alla loro età) per entrare nel circuito maggiore, e lo hanno dimostrato (chi più chi meno) in alcuni incontri atp (Zeppieri con Alcaraz, Nardi con Tsitsipas, Bellucci con Bonzi, Arnaldi con Medvedev). Abbiamo un esercito di altri giovanissimi, giovani e meno giovani che gioca con alterne vicende nel circuito challenger o si accinge a farlo e da cui statisticamente può prevedersi in futuro exploit alla Cecchinato o simili in carriera avanzata. Insomma, abbiamo un parco tennisti che ogni appassionato di altri paesi sano di mente vorrebbe avere e in gran parte non ha (situazioni simili ci sono credo solo in Usa, Francia e forse Spagna). Come si può in questo quadro parlar male dell’Italia (i tennisti, la federazione, il movimento…) davvero mi pare un mistero
Sono tennisti avvantaggiati dai molti tornei? Bene, se fosse vero sarebbe meglio così, perché vorrebbe dire che l’investimento di federazione e appassionati ha dato frutti sperati, posto che i tennisti che non raggiungeranno il livello maggiore comunque ci daranno qualche emozione e quelli che lo raggiungeranno avranno goduto del trampolino di lancio che gli serviva. Così come accade in ogni nazione che investe in un qualche sport, che riesce a raccogliere in quello più di altre che non lo fanno.
Sono considerazioni che non interessano ai puri appassionati a cui interessa solo di vedere partite dei migliori tennisti, indipendentemente dal passaporto. Bene, buon per loro, ma buon anche per i tifosi italiani, poiché rimane che il tifo per i propri colori è una attitudine diffusissima, presente in ogni sport e che sebbene porti a volte ad atteggiamenti eccessivi e negativi per lo più è considerata sana e civile espressione del carattere e sfogo emozionale.
Insomma, lasciateci apprezzare e tifare i nostri campioni come meritano e come meritiamo di poter fare!!

Gran commento, complimenti!
Un unico appunto: il nostro tennista in finale a Miami non ha battuto il numero 2, ma il numero 1!

Scritto da EdWood

Scritto da Helvetia

Scritto da walden

Scritto da Antonio
15 italiani al via 0 in semifinale…clamoroso. Adesso date pure la colpa ai troppi derby

12 francesi al via e nessuno in semifinale, guarda anche dalle altre parti ……

Nervosetto … ?
I tuoi dati solidi si stanno squagliando?

A me era sembrata per la verità una replica efficace. Cioè: anche il pessimo dato finale del challenger di Sanremo va considerato in termini più ampi e relativi. Utilizzarlo isolatamente come prova del basso valore dei nostri tennisti ha tanto pregio quanto fare la stessa operazione con il challenger francese in cui è accaduto lo stesso.
Io però più in generale davvero non capisco (quando non è pura provocazione goliardica, che pure spesso stanca) questa forte critica di alcuni ai nostri tennisti. Abbiamo un tennista che è domani in finale a Miami (!!) dopo avere battuto il n. 2 al mondo. Altri tre tennisti che disputano con alterni successi i migliori tornei del mondo. Abbiamo gli ultimi fuochi di un tennista di grandissima classe come Fognini e ancora il fresco ricordo delle vittorie di Cecchinato. Abbiamo 3-4 tennisti ancora giovani che ragionevolmente aspirano a fare un ultimo salto di qualità (come fecero pochi anni fa Berrettini e Sonego alla loro età) per entrare nel circuito maggiore, e lo hanno dimostrato (chi più chi meno) in alcuni incontri atp (Zeppieri con Alcaraz, Nardi con Tsitsipas, Bellucci con Bonzi, Arnaldi con Medvedev). Abbiamo un esercito di altri giovanissimi, giovani e meno giovani che gioca con alterne vicende nel circuito challenger o si accinge a farlo e da cui statisticamente può prevedersi in futuro exploit alla Cecchinato o simili in carriera avanzata. Insomma, abbiamo un parco tennisti che ogni appassionato di altri paesi sano di mente vorrebbe avere e in gran parte non ha (situazioni simili ci sono credo solo in Usa, Francia e forse Spagna). Come si può in questo quadro parlar male dell’Italia (i tennisti, la federazione, il movimento…) davvero mi pare un mistero
Sono tennisti avvantaggiati dai molti tornei? Bene, se fosse vero sarebbe meglio così, perché vorrebbe dire che l’investimento di federazione e appassionati ha dato frutti sperati, posto che i tennisti che non raggiungeranno il livello maggiore comunque ci daranno qualche emozione e quelli che lo raggiungeranno avranno goduto del trampolino di lancio che gli serviva. Così come accade in ogni nazione che investe in un qualche sport, che riesce a raccogliere in quello più di altre che non lo fanno.
Sono considerazioni che non interessano ai puri appassionati a cui interessa solo di vedere partite dei migliori tennisti, indipendentemente dal passaporto. Bene, buon per loro, ma buon anche per i tifosi italiani, poiché rimane che il tifo per i propri colori è una attitudine diffusissima, presente in ogni sport e che sebbene porti a volte ad atteggiamenti eccessivi e negativi per lo più è considerata sana e civile espressione del carattere e sfogo emozionale.
Insomma, lasciateci apprezzare e tifare i nostri campioni come meritano e come meritiamo di poter fare!!

Bravissimo, ma è fiato sprecato.

Non sanno nulla di tennis, mancano proprio le basi, ma, dato che non ne hanno la minima consapevolezza, non lo capiranno e continueranno a scrivere le stesse cose.

Forse, ma forse, ma forse, continuando a seguire come fanno ora tra alcuni anni cominceranno a capirci qualcosa, forse…

@ EdWood (#3470119)
Per il resto ho apprezzato molto il tono ed il contenuto del tuo post. Tengo a precisare che godo anch’io dei risultati dei nostri tennisti. Ma la scorsa stagione mi sono permessa di sostenere che la decina di emergenti italiani (Nardi, Bellucci, Arnaldi, Darderi, Cobolli e co.) erano sopravvalutati. Ma le mie critiche a qualche giudizio avventato e a qualche analisi prematura sono state attaccate più delle provocazioni di Mauro e Antonio. Alcuni utenti hanno usato l’arroganza per controbattermi, e io non sono una capace di lasciar stare.
Adesso godiamoci il momento con Sinner e speriamo che quelli dietro di lui si riprendano e che qualche presunto emergente riesca ad emergere.

Scritto da Antonio
A SanRemo un Van Assche in semifinale e per ora nessun italiano

A St Brieuc ha vinto un lituano con 17 francesi OPPOFFARBACCO!

Scritto da Helvetia

Scritto da walden

Scritto da Antonio
15 italiani al via 0 in semifinale…clamoroso. Adesso date pure la colpa ai troppi derby

12 francesi al via e nessuno in semifinale, guarda anche dalle altre parti ……

Nervosetto … ?
I tuoi dati solidi si stanno squagliando?

A me era sembrata per la verità una replica efficace. Cioè: anche il pessimo dato finale del challenger di Sanremo va considerato in termini più ampi e relativi. Utilizzarlo isolatamente come prova del basso valore dei nostri tennisti ha tanto pregio quanto fare la stessa operazione con il challenger francese in cui è accaduto lo stesso.
Io però più in generale davvero non capisco (quando non è pura provocazione goliardica, che pure spesso stanca) questa forte critica di alcuni ai nostri tennisti. Abbiamo un tennista che è domani in finale a Miami (!!) dopo avere battuto il n. 2 al mondo. Altri tre tennisti che disputano con alterni successi i migliori tornei del mondo. Abbiamo gli ultimi fuochi di un tennista di grandissima classe come Fognini e ancora il fresco ricordo delle vittorie di Cecchinato. Abbiamo 3-4 tennisti ancora giovani che ragionevolmente aspirano a fare un ultimo salto di qualità (come fecero pochi anni fa Berrettini e Sonego alla loro età) per entrare nel circuito maggiore, e lo hanno dimostrato (chi più chi meno) in alcuni incontri atp (Zeppieri con Alcaraz, Nardi con Tsitsipas, Bellucci con Bonzi, Arnaldi con Medvedev). Abbiamo un esercito di altri giovanissimi, giovani e meno giovani che gioca con alterne vicende nel circuito challenger o si accinge a farlo e da cui statisticamente può prevedersi in futuro exploit alla Cecchinato o simili in carriera avanzata. Insomma, abbiamo un parco tennisti che ogni appassionato di altri paesi sano di mente vorrebbe avere e in gran parte non ha (situazioni simili ci sono credo solo in Usa, Francia e forse Spagna). Come si può in questo quadro parlar male dell’Italia (i tennisti, la federazione, il movimento…) davvero mi pare un mistero
Sono tennisti avvantaggiati dai molti tornei? Bene, se fosse vero sarebbe meglio così, perché vorrebbe dire che l’investimento di federazione e appassionati ha dato frutti sperati, posto che i tennisti che non raggiungeranno il livello maggiore comunque ci daranno qualche emozione e quelli che lo raggiungeranno avranno goduto del trampolino di lancio che gli serviva. Così come accade in ogni nazione che investe in un qualche sport, che riesce a raccogliere in quello più di altre che non lo fanno.
Sono considerazioni che non interessano ai puri appassionati a cui interessa solo di vedere partite dei migliori tennisti, indipendentemente dal passaporto. Bene, buon per loro, ma buon anche per i tifosi italiani, poiché rimane che il tifo per i propri colori è una attitudine diffusissima, presente in ogni sport e che sebbene porti a volte ad atteggiamenti eccessivi e negativi per lo più è considerata sana e civile espressione del carattere e sfogo emozionale.
Insomma, lasciateci apprezzare e tifare i nostri campioni come meritano e come meritiamo di poter fare!!

Scritto da MAURO

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da M_NuS-StylE87

Scritto da Perugino doc

Scritto da Razzotto
Van Assche ha messo il turbo mammamia

Van assche e fils sovrastano senza dubbi arnaldi passaro nardi maestrelli messi assieme.

Mica hai scoperto l’acqua calda, come minimo top 30, poi sono dei 2004, avrei preferito 2 top player come i francesi, che tanti giocatori di basso livello challenger come i nostri.

Top 30? Top player? Non mi pare lo siano.
Van Assche 101
Fils 117
Zeppieri 119, Arnaldi 115, Passaro 114 non vedo stratosferiche differenze. E noi ne abbiamo di più (Sinner e Musetti non sono ancora nonni mi pare)
Poi se vuoi denigrare i nostri per il puro gusto di farlo, continua pure
Ah, alla loro età Sinner era 80 e faceva i quarti in ATP e aveva scalpi di top 10, oltre ad aver vinto più challenger.
Pertanto saranno top 30 quando saranno top 30
OGGI NON LO SONO AFFATTO!

Fra i 2 francesi ed i 3 italiani da te menzionati ad inizio post, diciamo che i 2 francesi hanno 3 anni in meno. E questo non e’ poco.

Vero

Ma pronosticarli “come minimo in top 30” mi pare sia una provocazione e un azzardo. Anche perché alla loro età Musetti aveva fatto meglio e Sinner aveva fatto molto meglio.

Top 100 è una cosa. Top 50 un’altra bestia. Top 30 una bestia ancora differente.

Ma questo tu lo sai. E l’altro utente che lo ignora

Scritto da helvetia
Mi dispiace molto per i nostri 3 challangeristi, speriamo che Sinner faccia l’impresa: è nelle sue corde.
Fra i dati inconfutabili di oggi non si può non notare che, a Sanremo, in uno spot di 7 italiani passa l’unico straniero. Questa volta si potrebbe dire che, grazie agli scontri diretti, qualche italiano ha potuto vincere qualche match, ma si tratta solo di stupida e facile ironia. Fra i 7 italiani quello che ha battuto gli altri, guarda caso vive vicino a Sanremo. Ovviamente, e per fortuna ci sono altri modi di leggere i dati. Quelle che ho scritto sono solo provocazioni, non penserei mai di trarre delle conclusioni da dei dati del genere. Le considerazioni vanno fatte guardando i match, non i dati.

C’è solo un modo di leggere i dati

Statisticamente e non guardando un singolo punto che non fa statistica

Per cui riprova a fare ironia perché fare ironia non è un’arte adatta a te. STATISTICAMENTE.

Scritto da walden
Sempre per un’opera di fact-cheking ho voluto vedere come sono classificati i nostri Z, vale a dire quelli nati dal 2000 in poi.
Sono emersi dati interessanti
Attualmente abbiamo 5 fra i primi 20 e 7 fra i primi 30:
4° Sinner
5° Musetti
16° Passaro
17° Arnaldi
20° Zeppieri
27° Bellucci
30° Nardi
Rispetto agli altri paesi ne abbiamo 5 nei primi 20, gli USA ne hanno 4 ed i Francesi 2.

Sì, ma loro sono speciali, particolari, cioè peculiari…

guardano la Race…

(dopo solo un trimestre… anche se diventa interessante solo dalla fine del terzo di trimestre…).

E allora vediamo la race (next gen):

7. Musetti
12. Gigante
15. Nardi
16. Cobolli
18. Darderi
21. Maestrelli
36. Rottoli
41. Tabacco F.

So che questo non potrà mai bilanciare il disastro sportivo di non avere nessun italiano in semifinale a Sanremo, ma domenica ne vedremo uno in finale a Miami

Che notte questa notte! Ovviamente la copertina spetta di diritto a JANNICK SINNER che batte il nr. 1 ALCARATZ!
Che partita meravigliosa tra due campioni. JANNICK conquista 17 punti in più dello spagnolo, dimostra una forza atleti a mai vista prima ed ora allunga la distanza dalla 10^ posizione, si avvicina all’8^, distante appena 25 punti e punta tutto sulla vittoria del torneo che lo proietterebbe in 6^ posizione.
Mai nessun italiano ha disputato 2 finali a Miami. Ora deve provare a battere, per la prima volta il russo Medvedev.
Ora deve recuperare, fino a domenica sera, tutte le forze spese oggi per far gioire tutta l’Italia del tennis.
Chi ci ha fatto emozionare stanotte e’ stata anche Saretta Errani, che ha annientato Maria, testa di serie nr. 2 e bestia nera delle tenniste italiane, lasciandole solo 3 giochi. Progressi enormi e mentalità vincente che non si vedeva da tempo, come i passanti di antica memoria, quando era 6 al mondo.
Ora e’ risalita in 88esima posizione e vuole continuare a risalire. Adesso e’ il turno di Cocciaretto. Non c’è due senza tre

Scritto da walden
Sempre per un’opera di fact-cheking ho voluto vedere come sono classificati i nostri Z, vale a dire quelli nati dal 2000 in poi.
Sono emersi dati interessanti
Attualmente abbiamo 5 fra i primi 20 e 7 fra i primi 30:
4° Sinner
5° Musetti
16° Passaro
17° Arnaldi
20° Zeppieri
27° Bellucci
30° Nardi
Rispetto agli altri paesi ne abbiamo 5 nei primi 20, gli USA ne hanno 4 ed i Francesi 2.

Interessantissimo!
Ma come sempre i dati si possono girare come conviene:
Per esempio fra i minori di 20 anni, fra i primi 25 ci sono 4 americani, 4 francesi, 1 italiano e 1 spagnolo antipatico (ma vale più degli altri).
Se poi prendo i primi 37 fra quelli nati prima del 17 ottobre 1989 alle 11:34 ….

Che sfiga Jannik, di nuovo ai box.

Sempre per un’opera di fact-cheking ho voluto vedere come sono classificati i nostri Z, vale a dire quelli nati dal 2000 in poi.

Sono emersi dati interessanti
Attualmente abbiamo 5 fra i primi 20 e 7 fra i primi 30:
4° Sinner
5° Musetti
16° Passaro
17° Arnaldi
20° Zeppieri
27° Bellucci
30° Nardi

Rispetto agli altri paesi ne abbiamo 5 nei primi 20, gli USA ne hanno 4 ed i Francesi 2.

Scritto da walden

Scritto da Antonio
15 italiani al via 0 in semifinale…clamoroso. Adesso date pure la colpa ai troppi derby

12 francesi al via e nessuno in semifinale, guarda anche dalle altre parti ……

Nervosetto … ?
I tuoi dati solidi si stanno squagliando?

Scritto da marcov2

Scritto da walden

Scritto da marcov2

Scritto da walden

Scritto da italex
@ Perugino doc (#3468771)
Con me sfondi una porta aperta . C’è molta sopravalutazione di questi giovani che giocano a livello challenger .
Spinti da Sinner e Musetti si tende a sopravalutare dei discreti giocatori nulla di più .
Se sei forte emergi. Il tanto bistrattato Van Asche classe 2003 più piccolo dei nostri oggi è entrato nei 100.
Per i nostri al momento tre mesi disastrosi , tutti hanno perso posizioni in classifica

Per rispondere alla vostra ottusa ignoranza ho preso il ranking ATP del 2 Gennaio e l’ultimo disponibile (https://www.atptour.com/en/rankings/singles?rankDate=2023-3-20&countryCode=all&rankRange=101-200) e questi sono i risultati. La prima colonna è quello attuale la seconda quello di Gennaio, la terza, la differenza + o -.
Passaro 115 119 +4
Arnaldi 116 134 +18
Zeppieri 124 161 +37
Nardi 130 135 +5
Bellucci 148 153 +5
Maestrelli 171 200 +29
Darderi 173 206 +33
Cobolli 177 171 -6
Gigante 199 250 +51.
Come vedete l’unico che è peggiorato è Cobollu, e di sole 6 posizioni. Tutti gli altri sono migliorati. Curatevi, esistono ottimi specialisti in circolazioni, insieme ai vari Antonio, MAURO, Helvetia, e compagnia bella.
Van Assche, comunque, non è ancora entrato in top 100, seconda la classifica live è 101 esimo, per entare nei primi 100 deve vincere la prossima partita….

Va detto che ci sarebbe da fare una correzione da fare per via dello scostamento di Sanremo l’anno scorso fu dal 3 al 9 aprile quindi nella classifica di questa settimana non ci sono ancora gli scarti della finale + qualifiche per Passaro e dei quarti di Gigante
Poi ognuno ha i suoi parametri, i miei sono
MD degli AUS Open 0 qualificati (che si aggiungono agli 0 dei US Open)
MD di Miami Open 0 qualificati
MD di Indian Wells 0 qualificati
MD di Dubai 0 qualificati + 2 LL
MD di Acapulco 1 qualificato (Berrettini jr) + 1 LL
MD di Rio 0 qualificati
MD di Rotterdam 0 qualificati
MD di Santiago qualificato Bonadio che però è un Sr
MD di Dubai 0 qualificati
MD di Marsiglia 0 qualificati
MD di Delray Beach 0 qualificati
MD di Montpellier 1 qualificato Nardi
MD di Cordoba 1 qualificato Darderi + Vavassori tra i sr
MD di Pune 1 qualificato Cobolli
Vittorie di Challenger importanti: 100, 125 175
1 di Brancaccio che giovane non è.
Quindi facendo un esame sereno devo parzialmente correggere il giudizio dato nelle scorse settimane: questo inizio anno forse non è stato il peggiore degli ultimi cinque ma tra i top ci sono state parecchie battute d’arresto e i giovani sono stati sensibilmente sotto le aspettative mancando quasi tutti gli appuntamenti importanti.

1°.Non solo non è stato il peggiore ma è il migliore da quando somno nati i Challenger, come da statistica da me postata un paio di giorni fa.
2° hai messo i risultati delle qualificazioni ai tornei del circuito ATP. Che dei giovani (ed anche non giovani) che fino ad un anno fa, in qualche caso anche meno, disputavano i Futures incontrino difficoltà ad entrare nel MD di un ATP mi sembra del tutto normale. Fra l’altro, a differenza dei Francesi, che hanno avuto due 250 e molti Challenger, di fatto “segregati”, noi non abbiamo avuto neanche un ATP e solo un paio di Challenger. Aggiungiamo che la stagione sulla terra battuta è solo all’inizio ed i nostri, tranne un paio di casi sono molto legati a questa superficie.
3° aspetterei quindi a dare giudizi affrettati, e vedrei come va la stagione sulla terra battuta

Prendo nota dei punti 2 e soprattutto 3, un corretto giudizio lo si potrà dare solo dopo il Roland Garros. Se per esempio Nardi, Zeppieri, Passaro e Arnaldi vincessero tutti quanti le qualificazioni e tre dei nostri big arrivassero nella seconda settimana allora sarebbe una stagione eccellente.
Sul punto 1 senza metterla sul personale non mi convinci, le vittorie nei challenger 75 non vanno esaltate più di tanto, sono tornei che spesso avevano un seed modesto. Ad esempio nel Tenerife III vinto da Gigante, una volta usciti due giocatori forti come Misolic e Shevchenko, la strada era tutta in discesa.

Sono d’accordo, ma vogliamo andare a vedere le vittorie, non dico di 20 anni fa, ma solo di 6 o 7? Quasi sempre poche e spesso in Challenger sperduti, come quelle di Fabbiano in Cina o di Gaio in Thainlandia. Io faccio un ragionamento di lungo periodo, sino a 3/4 anni fa avevamo pochissimi tennisti in grado di vincere tornei nel circuito cadetto, oggi ne abbiamo molti di più, domani vedrai che vinceranno, o comunque raggiungeranno buoni risultati anche in quello principale: si tratta di avere la giusta pazienza e non farsi prendere da questa fregola, storicamente priva di fondamento, visto che il nostro paese è solo da 4/5 anni che comincia ad avere un ruolo un po’ più importante nel tennis mondiale.

Scritto da Lester

Scritto da EdWood

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Zuppetta
Nei 2000-2003, non c’è un italiano, a parte Nardi se succedesse un mezzo miracolo e Zeppieri se continua così (ma senza grandi aspettative), che abbia una benché minima possibilità di carriera nei top 100. Sono tutti scarsi da paura. Tennisti da 200 atp se va bene. La classifica che hanno è bugiarda, ottenuta solo da assidua frequentazione di challenger improbabili e ridicoli (come la mitragliata dei 5 challenger di Forlì..). Se dite il contrario vuol dire che non capite una mazza di tennis.

ahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahahahahah
il ritorno di zuppetta
A posto così
Ti rammento che ci devi ancora un giro di pizze che hai perso per eccesso di “competenza”. Qui abbiamo la memoria buona!!!

Beh considerato che quelli sono gli anni di Sinner e Musetti, se Nardi e Zeppieri in effetti maturassero negli anni in questione ne avremmo ben 4 tra i migliori del mondo. Dunque, un gran risultato, evidentemente. Se poi Passaro, Arnaldi e Bellucci pure tornassero a macinare gioco, il risultato diverrebbe strabiliante. Come del resto è strabiliante lo stato del tennis italiano e se qualcuno non lo vede mi spiace per lui ma io rimango felicissimo lo stesso

Peccato che il 70% del tennis italiano sta stazionando perennemente nei challenger ovvero la serie B del tennis e fuori dalla top 100,va bene che molti di loro sono ancora giovani ma i miglioramenti per fare il salto di qualità non si vedono,anzi per alcuni come Nardi,Maestrelli e Cobolli vedo una vera e propria involuzione

Ah, capisco. Ma sei sicuro che il 30% (anche se così fosse) sia un brutto numero come presenze in top 100. Quanti altri paesi conosci che hanno 3 su o 6 su 20 etc in top 100?
Probabilmente sono io che mi accontento di poco…
In più io non vedo questi stazionamenti di cui parli. I maggiori candidati al passaggio a breve termine in top 100 (Zeppieri, Nardi, Arnaldi, Passaro, Bellucci…) un anno fa erano per la maggior parte ben oltre la posizione 200. Direi dunque sul punto di aggiornarci al termine della stagione della terra rossa

Scritto da Antonio
15 italiani al via 0 in semifinale…clamoroso. Adesso date pure la colpa ai troppi derby

12 francesi al via e nessuno in semifinale, guarda anche dalle altre parti …..

Scritto da Lester

Scritto da EdWood

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Zuppetta
Nei 2000-2003, non c’è un italiano, a parte Nardi se succedesse un mezzo miracolo e Zeppieri se continua così (ma senza grandi aspettative), che abbia una benché minima possibilità di carriera nei top 100. Sono tutti scarsi da paura. Tennisti da 200 atp se va bene. La classifica che hanno è bugiarda, ottenuta solo da assidua frequentazione di challenger improbabili e ridicoli (come la mitragliata dei 5 challenger di Forlì..). Se dite il contrario vuol dire che non capite una mazza di tennis.

ahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahahahahah
il ritorno di zuppetta
A posto così
Ti rammento che ci devi ancora un giro di pizze che hai perso per eccesso di “competenza”. Qui abbiamo la memoria buona!!!

Beh considerato che quelli sono gli anni di Sinner e Musetti, se Nardi e Zeppieri in effetti maturassero negli anni in questione ne avremmo ben 4 tra i migliori del mondo. Dunque, un gran risultato, evidentemente. Se poi Passaro, Arnaldi e Bellucci pure tornassero a macinare gioco, il risultato diverrebbe strabiliante. Come del resto è strabiliante lo stato del tennis italiano e se qualcuno non lo vede mi spiace per lui ma io rimango felicissimo lo stesso

Peccato che il 70% del tennis italiano sta stazionando perennemente nei challenger ovvero la serie B del tennis e fuori dalla top 100,va bene che molti di loro sono ancora giovani ma i miglioramenti per fare il salto di qualità non si vedono,anzi per alcuni come Nardi,Maestrelli e Cobolli vedo una vera e propria involuzione

Pensa se il 70% del tennis italiano stesse fisso in top 100, vorrebbe dire averne una trentina buona, cioè uno su tre…come ritenere una cosa logica totalmente illogica e viceversa (anche con un tocco di malcelato fastidio)… 😯 🙂 p.s ci siamo scassati i maroni per anni dicendo pochi ma buoni e ora che abbiamo un top10 praticamente stabile per i prossimi 8-10 anni e forse più, stiamo a farci i problemi su Maestrelli (che 18 mesi fa non era nei primi 1.000 al mondo, cioè era un perfetto sconosciuto) e Cobolli ? Su, dai…

Scritto da sabatom

Scritto da walden

Scritto da sabatom

Scritto da Matteo

Scritto da sabatom

Scritto da Perugino doc

Scritto da Razzotto
Van Assche ha messo il turbo mammamia

Van assche e fils sovrastano senza dubbi arnaldi passaro nardi maestrelli messi assieme.

Questo è fuori di dubbio, sono giocatori di un livello superiore. Ho qualche riserva su Van Assche, mi sembra un po’ piccoletto, a livello atp rischia di rimanere nella mediocrità come i suoi connazionali bassotti Gaston e Moutet

Van Assche non è affatto piccoletto, è alto come Agassi e poco più di Fognini. Un conto è essere 1.70 un altro 1.78… non esageriamo

Se la natura avesse dato a Fognini 10 cm in più di statura almeno uno Slam lo avrebbe portato a casa
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Più che i 10 cm una battuta decente ed un po’ più di testa

Dagli 10 cm e vedi come la battuta diventa decente

Non è stato solo un problema di altezza, Nishikori è alto come lui ed ha (aveva) ben altra battuta…

Scritto da Razzotto
Andrea ha annullato 5 match point prima di capitolare…scoccia perché oggi avrebbe potuto portarla a casa ma il peruviano è cresciuto col passare del tempo e fisicamente è una bestia. Comunque gran torneo di Andrea

il peruviano è un top 100 da tempo, è uno specialista della TB e recentemente ha battuto Thiem, Musetti ed ha fatto sudare Norrie. Vavassori e Pellegrino, che hanno peraltro avuto le loro occasioni, non avevano molte chances. Il più accreditato sarebbe stato Cecchinato, che però è di nuovo in fase “down” e chissà quando si riprenderà. Mager a mio parere, sino a che non prende esempio dal suo amico Giannessi che a quasi 33 anni negli ultimi mesi ha girato tre continenti (e i risultati non sono mancati due semifinali ed una vittoria) per cercare di risalire la china, difficilmente potrà tornare al suo livello , che è ben superiore a quello attuale.
Venendo ai giovani, ho avuto l’impressione che sia Nardi che Zeppieri, soprattutto il secondo, non fossero così motivati ad andare avanti a San Remo, dopo aver saputo di essere entrati nel MD rispettivamente di Marrakesch e di Estoril. Per entrambi, e per Passaro che è entrato anche lui nel tabellone marocchino, si presenta una grande occasione, tornei sulla TB, con un livello di partecipanti accessibile (non i 500 o i Masters) e condizioni ambientali più vicine ai nostri standard. Speriamo che ne sappiano trarre profitto.

Scritto da EdWood

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Zuppetta
Nei 2000-2003, non c’è un italiano, a parte Nardi se succedesse un mezzo miracolo e Zeppieri se continua così (ma senza grandi aspettative), che abbia una benché minima possibilità di carriera nei top 100. Sono tutti scarsi da paura. Tennisti da 200 atp se va bene. La classifica che hanno è bugiarda, ottenuta solo da assidua frequentazione di challenger improbabili e ridicoli (come la mitragliata dei 5 challenger di Forlì..). Se dite il contrario vuol dire che non capite una mazza di tennis.

ahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahahahahah
il ritorno di zuppetta
A posto così
Ti rammento che ci devi ancora un giro di pizze che hai perso per eccesso di “competenza”. Qui abbiamo la memoria buona!!!

Beh considerato che quelli sono gli anni di Sinner e Musetti, se Nardi e Zeppieri in effetti maturassero negli anni in questione ne avremmo ben 4 tra i migliori del mondo. Dunque, un gran risultato, evidentemente. Se poi Passaro, Arnaldi e Bellucci pure tornassero a macinare gioco, il risultato diverrebbe strabiliante. Come del resto è strabiliante lo stato del tennis italiano e se qualcuno non lo vede mi spiace per lui ma io rimango felicissimo lo stesso

Peccato che il 70% del tennis italiano sta stazionando perennemente nei challenger ovvero la serie B del tennis e fuori dalla top 100,va bene che molti di loro sono ancora giovani ma i miglioramenti per fare il salto di qualità non si vedono,anzi per alcuni come Nardi,Maestrelli e Cobolli vedo una vera e propria involuzione

Scritto da walden

Scritto da sabatom

Scritto da Matteo

Scritto da sabatom

Scritto da Perugino doc

Scritto da Razzotto
Van Assche ha messo il turbo mammamia

Van assche e fils sovrastano senza dubbi arnaldi passaro nardi maestrelli messi assieme.

Questo è fuori di dubbio, sono giocatori di un livello superiore. Ho qualche riserva su Van Assche, mi sembra un po’ piccoletto, a livello atp rischia di rimanere nella mediocrità come i suoi connazionali bassotti Gaston e Moutet

Van Assche non è affatto piccoletto, è alto come Agassi e poco più di Fognini. Un conto è essere 1.70 un altro 1.78… non esageriamo

Se la natura avesse dato a Fognini 10 cm in più di statura almeno uno Slam lo avrebbe portato a casa
</blockup
Più che i 10 cm una battuta decente ed un po’ più di testa

Dagli 10 cm e vedi come la battuta diventa decente

Scritto da Sottile
Quanti italiani in semi-finale a Sanremo (soprattutto se pensiamo a quanti ce n’erano in tabellone)

Se è per questo c’erano 17 Francesi a Saint Briec la settimana scorsa ed ha vinto Berankis, un Lituano, e questa settimana a Lille in semifinale, nonostante i 12 partecipanti francesi, in semifinale non c’è neanche uno….solo i m.h. come te non si accorgono di questo…

Scritto da sabatom

Scritto da Matteo

Scritto da sabatom

Scritto da Perugino doc

Scritto da Razzotto
Van Assche ha messo il turbo mammamia

Van assche e fils sovrastano senza dubbi arnaldi passaro nardi maestrelli messi assieme.

Questo è fuori di dubbio, sono giocatori di un livello superiore. Ho qualche riserva su Van Assche, mi sembra un po’ piccoletto, a livello atp rischia di rimanere nella mediocrità come i suoi connazionali bassotti Gaston e Moutet

Van Assche non è affatto piccoletto, è alto come Agassi e poco più di Fognini. Un conto è essere 1.70 un altro 1.78… non esageriamo

Se la natura avesse dato a Fognini 10 cm in più di statura almeno uno Slam lo avrebbe portato a casa
</blockup
Più che i 10 cm una battuta decente ed un po' più di testa

Quanti italiani in semi-finale a Sanremo (soprattutto se pensiamo a quanti ce n’erano in tabellone) 😆

Scritto da walden

Scritto da Matteo

Scritto da sabatom

Scritto da Perugino doc

Scritto da Razzotto
Van Assche ha messo il turbo mammamia

Van assche e fils sovrastano senza dubbi arnaldi passaro nardi maestrelli messi assieme.

Questo è fuori di dubbio, sono giocatori di un livello superiore. Ho qualche riserva su Van Assche, mi sembra un po’ piccoletto, a livello atp rischia di rimanere nella mediocrità come i suoi connazionali bassotti Gaston e Moutet

Van Assche non è affatto piccoletto, è alto come Agassi e poco più di Fognini. Un conto è essere 1.70 un altro 1.78… non esageriamo

Sul sito atp è dato 1,78, come Fognini. Gaston 1,73, Moutet 1,75. Tre veri watussi.

il tema con i giocatori giovanissimi è che spesso i dati realtivi alla statura non vengono ritoccati per un’eternità. Sinner sono 4 anni che è indicato fisso a 1,88 ma già Piatti (Zimaglia per la verità, ma diciamo team Piatti) diceva che la crescita e lo sviluppo che lo aveva portato sopra il metro e 90 era uno dei fattori che limitava il lavoro sul potenziamento fisico. Se Van Assche, a prescindere da altre variabili, non cresce almeno fino a 1,84/85 sarà per lui molto complicato fare una carriera ad altissimi livelli. Di “piccoletti” sotto 1,80 l’unico che ha fatto una carriera da top10 fisso nel nuovo millennio – ma senza mai acuti di vertice assoluto, e per vertice assoluto intendo sollevare trofei dello Slam – è David Ferrer. Gli altri, più o meno talentuosi, da Fogna a Scwhartzmann hanno fatto qualche capatina in top 10 ma l’handicap statura alla lunga non gli ha permesso di sfondare più di tanto.

Deluso da questi risultati 🙁

Mi dispiace molto per i nostri 3 challangeristi, speriamo che Sinner faccia l’impresa: è nelle sue corde.
Fra i dati inconfutabili di oggi non si può non notare che, a Sanremo, in uno spot di 7 italiani passa l’unico straniero. Questa volta si potrebbe dire che, grazie agli scontri diretti, qualche italiano ha potuto vincere qualche match, ma si tratta solo di stupida e facile ironia. Fra i 7 italiani quello che ha battuto gli altri, guarda caso vive vicino a Sanremo. Ovviamente, e per fortuna ci sono altri modi di leggere i dati. Quelle che ho scritto sono solo provocazioni, non penserei mai di trarre delle conclusioni da dei dati del genere. Le considerazioni vanno fatte guardando i match, non i dati.

Grande Vava!
Va bene anche così, per ora…

Varillas comunque bestia nera, ha vinto le 11 ultime partite giocate contro italiani, l’ultimo a batterlo fu Giustino in Aprile 2021 al challenger di Roma

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Zuppetta
Nei 2000-2003, non c’è un italiano, a parte Nardi se succedesse un mezzo miracolo e Zeppieri se continua così (ma senza grandi aspettative), che abbia una benché minima possibilità di carriera nei top 100. Sono tutti scarsi da paura. Tennisti da 200 atp se va bene. La classifica che hanno è bugiarda, ottenuta solo da assidua frequentazione di challenger improbabili e ridicoli (come la mitragliata dei 5 challenger di Forlì..). Se dite il contrario vuol dire che non capite una mazza di tennis.

ahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahahahahah
il ritorno di zuppetta
A posto così
Ti rammento che ci devi ancora un giro di pizze che hai perso per eccesso di “competenza”. Qui abbiamo la memoria buona!!!

Beh considerato che quelli sono gli anni di Sinner e Musetti, se Nardi e Zeppieri in effetti maturassero negli anni in questione ne avremmo ben 4 tra i migliori del mondo. Dunque, un gran risultato, evidentemente. Se poi Passaro, Arnaldi e Bellucci pure tornassero a macinare gioco, il risultato diverrebbe strabiliante. Come del resto è strabiliante lo stato del tennis italiano e se qualcuno non lo vede mi spiace per lui ma io rimango felicissimo lo stesso

Dopo Sinner il nulla…

Scritto da M_NuS-StylE87

Scritto da Perugino doc

Scritto da Razzotto
Van Assche ha messo il turbo mammamia

Van assche e fils sovrastano senza dubbi arnaldi passaro nardi maestrelli messi assieme.

Mica hai scoperto l’acqua calda, come minimo top 30, poi sono dei 2004, avrei preferito 2 top player come i francesi, che tanti giocatori di basso livello challenger come i nostri.

Scritto da M_NuS-StylE87

Scritto da Perugino doc

Scritto da Razzotto
Van Assche ha messo il turbo mammamia

Van assche e fils sovrastano senza dubbi arnaldi passaro nardi maestrelli messi assieme.

Mica hai scoperto l’acqua calda, come minimo top 30, poi sono dei 2004, avrei preferito 2 top player come i francesi, che tanti giocatori di basso livello challenger come i nostri.

Uno dei top player ha meno talento di Zeppieri

15 italiani al via 0 in semifinale…clamoroso. Adesso date pure la colpa ai troppi derby

Ha vinto il più forte, mentre il più determinato ha sbagliato nei momenti più importanti, quando poteva cambiare il destino dell’incontro. Non si è mai arreso fino alla fine. Gli va dato merito.
Ora aspettiamo la notte caliente di Sinner, sperando in una grande gioia. Sicuramente sarà un grande match. Ci sapranno tenere svegli

Andrea ha annullato 5 match point prima di capitolare…scoccia perché oggi avrebbe potuto portarla a casa ma il peruviano è cresciuto col passare del tempo e fisicamente è una bestia. Comunque gran torneo di Andrea

Vava sciupone. Mannaggia. Comunque Varillas su terra è un incubo per molti

20 challengeristi nostrani (15 a Sanremo) nei tabelloni dei challenger di questa settimana e nessuno in semifinale. Muy male

Scritto da Adriano non panatta
@ MAURO (#3468561)
Forse per il fatto che é ligure…Ti dice niente, poi ho anche motivato il perché, basterebbe leggere

Avevo letto bene, ma comunque continua a sfuggirmi il motivo X cui se uno gioca in casa meriterebbe di vincere rispetto ad altri.

Scritto da sabatom

Scritto da Matteo

Scritto da sabatom

Scritto da Perugino doc

Scritto da Razzotto
Van Assche ha messo il turbo mammamia

Van assche e fils sovrastano senza dubbi arnaldi passaro nardi maestrelli messi assieme.

Questo è fuori di dubbio, sono giocatori di un livello superiore. Ho qualche riserva su Van Assche, mi sembra un po’ piccoletto, a livello atp rischia di rimanere nella mediocrità come i suoi connazionali bassotti Gaston e Moutet

Van Assche non è affatto piccoletto, è alto come Agassi e poco più di Fognini. Un conto è essere 1.70 un altro 1.78… non esageriamo

Se la natura avesse dato a Fognini 10 cm in più di statura almeno uno Slam lo avrebbe portato a casa

Se……. Avesse usato le energie nervose per concentrarsi sulla partita invece di insultare arbitri, giudici di sedia, spettatori, avversari, palline, racchette, campi da gioco etc…..

@ sabatom (#3469033)

Se la natura avesse dato una palla in più a mio nonno sarebbe stato un flipper.