Richard Gasquet rilancia il dibattito sulla qualità delle palline da tennis: dal COVID, più lente e simili a quelle da supermercato
L’utilizzo di una nuova palla Dunlop al recente Open d’Australia 2023 ha iniziato a generare un dibattito che, ad oggi, non sembra destinato a placarsi presto. Negli ultimi mesi è stato frequente vedere molti giocatori lamentarsi della qualità, dimensioni e durata delle palle di diversi tornei.
Richard Gasquet ha voluto andare oltre e ha riaperto la conversazione con alcune dichiarazioni taglienti a L’Equipe: “Abbiamo un problema dal COVID, tutte le palle sono più lente, non c’è più alcun dubbio al riguardo. Lo sto dicendo da due anni, non è una novità. Appena sono diventate così grandi (imita un pallone), ho detto al mio allenatore: ‘Cos’è questa merda?’ Ora se ne parla ovunque, ma sono sicuro che non sono come prima. Allora erano leggere, veloci, era uno dei miei punti di forza, ero in grado di controllarle molto bene. Ora, a prescindere dalla marca e con solo un paio di eccezioni, la loro qualità è vicina a quella dei supermercati”.
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L’uso dei materiali compositi nella produzione delle racchette da tennis ha decisamente velocizzato troppo il gioco, con il rischio di renderlo un “tiro al piccione”!
Ricordo in un match di finale a Paris Bercy tra Ivanisevic e Andrei Medvedev, a un certo punto il pubblico iniziò a fischiare perché il croato faceva sempre ace e non si vedeva più il gioco. Invece di limitare la potenza delle racchette si è intervenuti rallentando le superfici e “gonfiando” le palline. Alcuni giocatori si lamentano che queste palline troppo “floffy” mettono troppo a rischio le loro articolazioni.
In questo senso può valer la pena davvero tornare al legno come si fece con il baseball quando si vedevano troppi fuori campo a partita. In questo senso perché non imporre alle aziende produttrice di racchette una data percentuale di legno nella realizzazione di ogni telaio?
Eh gli si crede!
Che sciocchezza… Giusto per onorare il nick.
Ci saranno sicuramente anche questioni logistiche, ma io credo che di base ci sia dietro un obiettivo strategico ben preciso: si vuole rallentare il gioco – intervenendo su superfici, attrezzi e palline – ed e’ un processo che va avanti da ben prima del covid.
Quindi d.C. seguito dall’anno non vuol dire dopo Cristo, ma dopo il CoViD ?
D’altronde il tennis per come è programmato è per disoccupati o pensionati.
donkey kong
tu non sei un professonista, loro giocano in maniera tale che gia’ delle palle dure, dopo 9 games sono da buttare, e le palle da torneo pro, sono diverse anche da quelle buone che trovi nei negozi. Sono piu piccole e piu dure.
Eppure qlc mese fa ha vinto un 250 , come avrà fatto con le palline del supermercato ?
Ma Gasquet, se hai vinto un 250 questo gennaio, mi pare che ti stia trovando bene mi pare!
Il Covid ha prodotto anche una crisi inerente le materie prime, l’approvvigionamento, la produzione, che ha iniziato a mostrare i suoi effetti mentre la crisi sanitaria stava finendo. Il caucciù e il feltro saranno di diversa e probabilmente inferiore qualità, ci sta
Le wilson us open non sono male… Forse un po’ troppo dure ma ci giochi a lungo. Ho fatto la prova rimbalzo con altre più nuove e rimbalzano sempre di più…magari qualcuno può suggerirlo agli organizzatori? Ahahah
In troppi si lamentano, impossibile continuare a insabbiare. C’e’ un problema e deve essere affrontato.
Lo stadio si va riempiendo, gli americani hanno i loro tempi
È comunque un mercoledì mattina eh
Mamma mia che schifo però,ad un campione come Sinner sono presenti 4 gatti, gli americani non se lo filano proprio, evidentemente gli brucia ancora il fatto che ha mandato a casa il loro beniamino a Indian Wells
Hanno cambiato intenzionalmente il modo di produrle?
Che effetto hanno sul gioco queste palle lente?
Rinnovo il mio pensiero: tutti i giocatori con rovescio ad una mano ne stanno soffrendo in maniera evidente.
Io sento un rumore sordo quando colpiscono le palle ,quasi come se fossero sgonfie! Veramente da molti mesi
Io ho sempre giocato con quelle dei supermercati, ma resto umile. Da ragazzo giocavamo anche con quelle sgonfie
Ecco perche gioco di m…a è colpa delle palline del supermercato!
Ha ragione Richard… il COVID ha fatto danni all’economia, dunque si è ripiegato sulle palline del discount
A Carrefour e Auchan non è piaciuta.
Se molti lo affermano un fondo di verità ci sarà