I Risultati dei giocatori italiani impegnati nel circuito ATP-WTA-Challenger (28 Marzo 2023)

@ Antonio (#3466293)

Ma che problema hai?

Scritto da DoubleFault
Nei Challenger francesi, in semifinale arrivano 12 francesi ed in semifinale 8. Siamo solo noi italiani incapaci. Cosa ha impedito a Maestrelli Nardi e Giannessi di vincere e far compagnia al turno successivo a Mager Zeppieri e Cobolli? Solo la pigrizia italica.

Ahah, grande!

Scritto da Carlo
Sanremo dimostra ancora una volta che oggi i nostri millenial non sono ancora pronti per entrare in top 100 (figuriamoci in top 50 o top 20 come spesso ho sentito pronosticare). Dico oggi, che significa prossimi mesi o 2023 e mi riferisco a Nardi, Arnaldi, Maestrelli, Cobolli,Gigante, Zeppieri….ecc (che ha la palla piu’ pesante dei 5). Ma mai dire mai: pensiamo ad esempio a Sonego, che alla loro pari età aveva una classifica ben peggiore. Accontentiamoci per ora di avere 4 giocatori nei primi 50 al mondo che già è tanta roba per il tennis italico.

Quindi, che abbiano vinto o che abbiano perso, hanno comunque dimostrato di essere all’altezza. Boh

Scritto da Racchetta

Scritto da JOHN
complimenti a Sinner che dopo ALCARAZ e DIOKOVIC dimostra di meritare la terza posizone del ranking e lo dico con assoluta razionalità e non certo per l’euforia del momento anche giustificabile..
Complimwnti anche a VAVASSORI che,ritiro a parte,avrebbe vinto…

Sono un grande fan di Sinner, ma non sono per niente d’accordo. Va bene l’entusiasmo ma un po’ di razionalità deve rimanere. Ad esempio, mi spieghi come fai a considerare Sinner davanti a Medvedev, giocatore con cui non ha MAI vinto? E anche Tsitsipas per me è ancora più forte. In futuro si vedrà…

Concordo…parzialmente. Djokovic, Alcaraz, Medvedev per me ancora superiori, con Tsistipas testa a testa.

Scritto da Carlo
Sanremo dimostra ancora una volta che oggi i nostri millenial non sono ancora pronti per entrare in top 100 (figuriamoci in top 50 o top 20 come spesso ho sentito pronosticare). Dico oggi, che significa prossimi mesi o 2023 e mi riferisco a Nardi, Arnaldi, Maestrelli, Cobolli,Gigante, Zeppieri….ecc (che ha la palla piu’ pesante dei 5). Ma mai dire mai: pensiamo ad esempio a Sonego, che alla loro pari età aveva una classifica ben peggiore. Accontentiamoci per ora di avere 4 giocatori nei primi 50 al mondo che già è tanta roba per il tennis italico.

Me lo segno ,confermando che Zeppieri diventerà la nostra punta insieme a Sinner

Scritto da Carlo
Sanremo dimostra ancora una volta che oggi i nostri millenial non sono ancora pronti per entrare in top 100 (figuriamoci in top 50 o top 20 come spesso ho sentito pronosticare). Dico oggi, che significa prossimi mesi o 2023 e mi riferisco a Nardi, Arnaldi, Maestrelli, Cobolli,Gigante, Zeppieri….ecc (che ha la palla piu’ pesante dei 5). Ma mai dire mai: pensiamo ad esempio a Sonego, che alla loro pari età aveva una classifica ben peggiore. Accontentiamoci per ora di avere 4 giocatori nei primi 50 al mondo che già è tanta roba per il tennis italico.

So che potrei sembrare pedante, ma la categoria dei millenial non comprende i nati dal 2000 in poi (che appartengono alla cosiddetta “generazione Z”), quanto chi nel 2000 era in età scolare; quindi, grosso modo, i nati dalla metà degli anni ’80 alla metà degli anni ’90.
Usando impropriamente il termine millenial si rischia per passare per boomer, quale peraltro io sono. 🙂

@ DoubleFault (#3466377)

Potresti evitare di sprecare il tuo tempo prezioso per scrivere castronerie come queste? Grazie.

Scritto da Antonio
Di 15 al via al primo turno a Sanremo in 6 approdano al secondo turno di cui 5 avendo vinto un derby per cui 5 ci sarebbero sicuramente stati.
Ma noo i challenger italici non aiutano per niente a fare salire nel ranking i nostri nuoo

Premessa: io non ce l’ho con te, non è colpa tua in fin dei conti, son cose genetiche.

Però te le vai a cercare col lumicino
.

OK, ti faccio un esempio
Mettiamo un 250 italico, mettiamoci un bel po’ di giocatori forti italici
E pure i virgulti protettissimi
Abbiamo la tds 1 Medvedev, poi Sinner, muso e Tommy Paul

TUTTI (ma proprio TUTTI) gli italiani li sbattiamo nella parte alta (coi vari Passaro, Zeppieri,Cobolli)
E pure Sonego
Gli stranieri? Tutti nella parte bassa anche se sulla terra non valgono molto
Potremmo avere teoricamente un paio di finalisti (Medvedev e Paul sulla terra non sono la stessa cosa che sul duro)

Invece avremo solo un finalista, massimo 2 semifinalisti e massimo 4 nei quarti
Anche se magari qualcuno dei nostri giovani, con un po’ di Q e giocando bene, poteva arrivare ai quarti..

Niente, proteggiamo Sinner e Muso

E riserviamo i posti di lavoro agli invalidi

Scritto da Racchetta

Scritto da JOHN
complimenti a Sinner che dopo ALCARAZ e DIOKOVIC dimostra di meritare la terza posizone del ranking e lo dico con assoluta razionalità e non certo per l’euforia del momento anche giustificabile..
Complimwnti anche a VAVASSORI che,ritiro a parte,avrebbe vinto…

Sono un grande fan di Sinner, ma non sono per niente d’accordo. Va bene l’entusiasmo ma un po’ di razionalità deve rimanere. Ad esempio, mi spieghi come fai a considerare Sinner davanti a Medvedev, giocatore con cui non ha MAI vinto? E anche Tsitsipas per me è ancora più forte. In futuro si vedrà…

Dopo un incontro come quello di oggi contro Rublev, è facile farsi prendere dall’entusiasmo, anche perché segue a una serie di ottimi risultati. E quindi mi faccio prendere anch’io… e aspetto di vedere qualche match tra Sinner e Medvedev su terra o su erba, per esprimere dei giudizi più meditati.
A oggi è giusto dire che Medvedev è più forte di Sinner, perché lo dicono ranking e h2h, ma non è detto che a fine anno le gerarchie restino le stesse.

Scritto da gisva
Sinner che batte Rublev senza mai farlo arrivare a 40 sul suo servizio è una gran cosa.
Sul duro sono davvero pochi quelli che gli sono superiori (direi 4) ed anche loro per non perdere devono essere in grande condizione.

Sinner non conosce limiti di superficie

Scritto da M_NuS-StylE87
Alcune belle vittorie (Sinner, Sonego, Vavassori) ed alcune brutte sconfitte (Nardi, Bonadio, Arnaldi, Darderi), peccato, ci accontentiamo di Sinner e Sonego che stanno facendo una stagione strepitosa.

Aggiungiamo anche quello che diventerà il nostro miglior giocatore con Sinner : Zeppieri

Nei Challenger francesi, in semifinale arrivano 12 francesi ed in semifinale 8. Siamo solo noi italiani incapaci. Cosa ha impedito a Maestrelli Nardi e Giannessi di vincere e far compagnia al turno successivo a Mager Zeppieri e Cobolli? Solo la pigrizia italica.

Sanremo dimostra ancora una volta che oggi i nostri millenial non sono ancora pronti per entrare in top 100 (figuriamoci in top 50 o top 20 come spesso ho sentito pronosticare). Dico oggi, che significa prossimi mesi o 2023 e mi riferisco a Nardi, Arnaldi, Maestrelli, Cobolli,Gigante, Zeppieri….ecc (che ha la palla piu’ pesante dei 5). Ma mai dire mai: pensiamo ad esempio a Sonego, che alla loro pari età aveva una classifica ben peggiore. Accontentiamoci per ora di avere 4 giocatori nei primi 50 al mondo che già è tanta roba per il tennis italico.

Scritto da Due di picche

Scritto da Antonio
Di 15 al via al primo turno a Sanremo in 6 approdano al secondo turno di cui 5 avendo vinto un derby per cui 5 ci sarebbero sicuramente stati.
Ma noo i challenger italici non aiutano per niente a fare salire nel ranking i nostri nuoo

Io ne vedo 7.

Scritto da Due di picche

Scritto da Antonio
Di 15 al via al primo turno a Sanremo in 6 approdano al secondo turno di cui 5 avendo vinto un derby per cui 5 ci sarebbero sicuramente stati.
Ma noo i challenger italici non aiutano per niente a fare salire nel ranking i nostri nuoo

Io ne vedo 7.

Ah beh allora complimentoni ben 2 due azzurri sono approdati agli ottavi senza aver vinto un derby

Alcune belle vittorie (Sinner, Sonego, Vavassori) ed alcune brutte sconfitte (Nardi, Bonadio, Arnaldi, Darderi), peccato, ci accontentiamo di Sinner e Sonego che stanno facendo una stagione strepitosa.

@ Due di picche (#3466249)

Significa che 10 erano impegnati in un derby, ergo in 5 giocavano contro avversari stranieri. Vavassori ed ul sorprendente Lavagno hanno portato a casa lo scalpo, Ceck in crisi nera e Arnaldi hanno perso da favoriti, ed il numero 480 del mondo ha fatto partita pari col n.88 del mondo e favorito del torneo sciupando 3 set point. Il tuo scenario catastrofico è stato di colpo ridimensionato.

Scritto da Antonio
Di 15 al via al primo turno a Sanremo in 6 approdano al secondo turno di cui 5 avendo vinto un derby per cui 5 ci sarebbero sicuramente stati.
Ma noo i challenger italici non aiutano per niente a fare salire nel ranking i nostri nuoo

Io ne vedo 7.

e anche Brancaccio vince e completa l’opera.

VAVASSORI OLE’

Sinner che batte Rublev senza mai farlo arrivare a 40 sul suo servizio è una gran cosa.

Sul duro sono davvero pochi quelli che gli sono superiori (direi 4) ed anche loro per non perdere devono essere in grande condizione.

@ giove (#3466008)

Concordo perchè Zeppieri è il giovane dalla palla più pesante ed è in grande fiducia…

@ Racchetta (#3466094)

lo vedremo sul rosso chi prevarrà tra i due e chissà sull’erba;ribadisco che per me è la posizione che merita..

Scritto da Antonio
Di 15 al via al primo turno a Sanremo in 6 approdano al secondo turno di cui 5 avendo vinto un derby per cui 5 ci sarebbero sicuramente stati.
Ma noo i challenger italici non aiutano per niente a fare salire nel ranking i nostri nuoo

Bla bla bla

Scritto da illusion
le ex next gen stentano…oggi caporetto Nardi Arnaldi Maestrelli,ieri Gigante….

Zeppieri e Cobolli sono evidentemente degli ottuagenari.

Forza RAUL completa l’opera…

Scritto da JOHN
complimenti a Sinner che dopo ALCARAZ e DIOKOVIC dimostra di meritare la terza posizone del ranking e lo dico con assoluta razionalità e non certo per l’euforia del momento anche giustificabile..
Complimwnti anche a VAVASSORI che,ritiro a parte,avrebbe vinto…

Sono un grande fan di Sinner, ma non sono per niente d’accordo. Va bene l’entusiasmo ma un po’ di razionalità deve rimanere. Ad esempio, mi spieghi come fai a considerare Sinner davanti a Medvedev, giocatore con cui non ha MAI vinto? E anche Tsitsipas per me è ancora più forte. In futuro si vedrà…

Scritto da Calvin
Discreto primo set di Jannik

Vero

GRANDISSIMO SINNER. GRANDISSIMO!

SINNERRRR!!!!! E’VERAMENTE UN GRANDISSIMO!!!

complimenti a Sinner che dopo ALCARAZ e DIOKOVIC dimostra di meritare la terza posizone del ranking e lo dico con assoluta razionalità e non certo per l’euforia del momento anche giustificabile..
Complimwnti anche a VAVASSORI che,ritiro a parte,avrebbe vinto…

eccezionale Vavassori a non mollare mai… molto contento.

Certo che il tennis è davvero uno sport pazzesco… Vavassori aveva praticamente perso… ora ha praticamente vinto… ora vediamo che succede…

@ Calvin (#3465967)

chiamalo discreto..

Scritto da JOHN
Levando Berrettini e Musetti che non stanno attraversando un bel periodo e Fognini che va verso i 36 anni io non noto tutta questa debacle del tennis italiano e ci vuole anche tanta fantasia nel vederla,poi ovvio che si può fare ancora meglio..

……e sta arrivando Zeppieri ,occhio,che non sarà un giocatore qualsiasi visti i mezzi

Levando Berrettini e Musetti che non stanno attraversando un bel periodo e Fognini che va verso i 36 anni io non noto tutta questa debacle del tennis italiano e ci vuole anche tanta fantasia nel vederla,poi ovvio che si può fare ancora meglio e sembra che Vavassori e Brancaccio l’abbiano capito..forza!!

Scritto da JOHN
primo set di Sinner davvero devastante

Senza probabilmente,uno dei migliori della carriera

Complimenti a Federico Arnaboldi che fa partita pari con un top 100, 350 posizioni davanti a lui.

Colpisce più che per i colpi, per essere piuttosto centrato mentalmente.
Il dritto che viaggia grazie alla velocità, non alla potenza (le due cose, pur correlate, si distinguono); ha un’apertura molto ampia, tipo Musetti’21, e potrà necessitare di aggiustamenti per le superfici rapide.

Insomma, credo che “habemus”, finalmente – come scritto ieri, la decima freccia 19/23enne da aggiungere alla nostra ricca faretra.

Mah, io direi che la situazione nostrana non sia così da debacle, segnatamente Vavassori dopo l’exploit cileno sugli stessi campi che lanciarono Fognini stia man mano rientrando un minimo in partita: Kotov inizia a innervosirsi: i segnali da Mager e Cobolli sono comunque di ripresa per entrambi, soprattutto va considerato il crollo in tabellone di Karatsev, che agevolerà ulteriormente il concordo favorito – Varillas, più che altro nei challenger europei di fine inverno outdoor sulla terra rossa il dominatore di essi Cachin lo scorso anno , nel 2023 fa più fatica, pur essendo lui un giocatore di categoria superiore al challenger (ciò vale per molti dei nostri), il crollo di Guinard poi, che sui campi presenti sul nostro mar Adriatico aveva fatto faville nel ’22, é uno sprofondamento degno di un romanzo kafkiano…

primo set di Sinner davvero devastante

Contento dì vedere Mager in leggera risalita negli ultimi mesi…. Un po’ tutta la vecchia guardia si è ripresa rispetto alla deludente annata vissuta lo scorso anno. Al contrario i nostri giovani si stanno o arenando un po’ o alternano buoni risultati a sconfitte sorprendenti, o in fase di stasi. Sono curioso di vedere zeppieri, che indoor ha fatto bene e mi sembra tra i ns giovani quello con più probabilità di entrare nei top 100

Discreto primo set di Jannik

Scritto da Antonio
Di 15 al via al primo turno a Sanremo in 6 approdano al secondo turno di cui 5 avendo vinto un derby per cui 5 ci sarebbero sicuramente stati.
Ma noo i challenger italici non aiutano per niente a fare salire nel ranking i nostri nuoo

Ormai non meritate più considerazione, ammesso l’abbiate mai meritata.
Comunque, NUOOOO!
Per 5 che avanzano, 5 rimangono all’asciutto.
Per 5 che avanzano potevano essere 3 o 4 come piace a te, come potevano 6 o 7 come piace a me.

Oggi Winner è veramente S.t.a.t.o.s.f.e.r.i.c.o.
Oggi batterebbe sia Alcacazz,e Djokuvic.

@ Gabriele Camussa tennis club Chiomonte (#3465910)

io aggiungo che non mi sembra solo gran cuore; per esempio il dritto di Arnaboldi alcuni degli altri giovani (e non solo) tennisti italiani, farebbero la firma per averlo

@ Antonio (#3465878)

Puoi tradurre in lingua italiana?! La punteggiatura te la sei mangiata mentre ozi nella tua obesità da divano?!

Federico Arnaboldi a prescindere “gran cuore”, Varillas nemmeno troppo sportivo quando fa i pugnetti allo scarso numericamente pubblico sanremese odierno

Flavietto cobolli continua a risalire il ranking

Spiace per nardi… ma per mager può essere una buona notizia sta vittoria… ora derby con giulione

Super edo gliele canta a vacherot

Scritto da Marco M.

Scritto da pibla

Scritto da Marco M.
Leggo i commenti su Nardi, purtroppo oggi non ho potuto vedere nulla e quindi se leggessi solo i commenti dovrei pensare ad una megalegnatagalattica.
Poi leggo il tabellino:
Un break a set, palle break sprecate, qualche game ai vantaggi e tutto contro un Mager in netta ripresa (scritto da chi l’ha vista, presumo).
Mager che comunque non è un “vecchietto”, ma un 29enne che ha un passato da Top100 e la classe per fare ancora un percorso di risalita, dopo una seconda parte del 2022 professionalmente da dimenticare.
Quindi i commenti sul Nardi perso per il tennis che conta, Nardi buono per fare il notaio eccetera li capisco solo se scritti da chi lo vorrebbe domani in Top10, altrimenti mi sembrano solo esternazioni dettate dal livore…
Ha 19 anni, capisco che ci sarebbe piaciuto avere un Alcaraz o un Rune casalingo, ma abbiamo già Sinner (e in parte Musetti) che hanno avuto record di precocità, con Sinner che sta confermandosi al vertice, e degli altri ragazzi, secondo me, Nardi resta quello che più di tutti potrà arrivare a tenere compagnia ai nostri alfieri.
Non conoscendo i retroscena familiari e nello staff mai mi permetterei di dargli suggerimenti (cambia staff) o, peggio, dare sentenze sul futuro.
Quello che ho visto in questi anni (e credo non solo io) è un ragazzino di gran talento, apparentemente indolente (ma davvero?) con un’ottima educazione e per questo, qualsiasi cosa farà, gli auguro il meglio.
Che poi indolente uno che a 18 anni vince tre challenger, mette in difficoltà giocatori più blasonati e con esperienze enormi risetto alle sue io proprio non ce lo vedo. Indolente ero io che alla sua età leggevo Linus invece di andare ad allenarmi in palestra o saltavo scuola per “tacchinare” le baby sitter ai parchi di Nervi, non uno come lui. Ma forse il senso delle parole si è perduto e quindi si usano un po’ a casaccio…
Scusate la difesa non richiesta, ma poi a risalire sul carro, nel caso, vi aspetto tutti…
Come scrivevo (e scrivo) in difesa di Musetti quando leggevo “ahah, ora sconta i punti di Acapulco ed esce dai 100” per poi vederlo arrivare nei 20… Ora tutti aspettano che perda i punti di Amburgo, vedremo se nel frattempo non ne metterà di più pesanti…

Concordo su praticamente tutto, però a me come viene seguito Musetti non convince e non m’ha mai convinto, sebbene lui lo scorso anno abbia avuto una grande crescita.

Su Musetti e lo staff faccio lo stesso discorso che per Nardi: non mi addentro perché non conosco le dinamiche interne e nessuno vicino a lui.
Posso solo dire che hanno ragione quelli che dicono che Tartarini sia solo un maestro (però che maestro!) e avrebbe bisogno di un vero coach, però siamo sicuri che il ragazzino Lorenzo sarebbe stato felice? Magari nauseato dall’iper-professionismo avrebbe gettato la spugna, chissà…
Qualcuno hanno aggiunto, um mental coach in primis, poi si vedrà.
Faccio un esempio personale: ho fatto un po’ di canottaggio a livelli infimi, ma benino. Il primo allenatore voleva palestra, vasca prova e libertà di divertimento per tutti e tutti davamo il massimo. Arriva uno nuovo con metodi da sergente di Kubrick… In tanti abbiamo abbandonato, neanche cambiato società, proprio lasciato il remo con la nausea.
Avrà avuto ragione lui scremando, ma noi con l’otto jole qualche medaglietta da ridere l’avevamo presa, lui nom aveva neanche gli atleti per formare un equipaggio da otto…
Quindi Musetti probabilmente ha bisogno di qualcun altro da afiancare, ma temo che se perde il suo ambiente familiare creato con Tartarini possa pentirsene.
Poi domani scopro che cambia coach e vince tutto e le mie parole saranno perse nel web :-))))

Se il giocatore decidesse di rimanere nel suo attuale ambiente sarebbe una scelta assolutamente rispettabile,come lo fu quella di Camila. Però io temo che difficilmente Camila avrebbe ottenuto di meno di ora cambiando (ricordiamoci sempre che i giocatori dovrebbere essere visti in base ai mezzi naturali che hanno e Giorgi e Musetti ne hanno eccome)

Scritto da JOHN
@ gisva (#3465880)
ma infatti ho detto la scelta che avrei fatto io cioè di un discorso più graduale e alla fine abbiamo avuto un confronto civile,misurato e anche interessante ,ore focalizziamoci su Sinner senza dimenticare VAVASSORI e Brancaccio..

quando non ci sono provocatori da rimbeccare si riesce a discutere in maniera civile e (credo) intelligente

Bonadio oggi non pervenuto. La sconfitta per me è inaspettata però non scalfisce quanto di buono fatto nel 2023 finora

@ Marco M. (#3465884)

questo è il bello delle opinioni. Che dovrebbe essere il sale di un forum come questo. Nessuno ha la verità. Accomunati da una comune passione, ci si scambia le rispettive opinioni mentre tifiamo i nostri, magari sapendo godere anche dei successi minori.

@ becu rules (#3465881)

serve anche quello perchè lo sapete anche meglio di me che avere una buona classifica è importante eccome per i motivi che tutti conoscete,però vabbè adesso vediamoci Sinner..buona giornata a te e a tutti!!

Scritto da giove

Scritto da pibla

Scritto da Marco M.
Leggo i commenti su Nardi, purtroppo oggi non ho potuto vedere nulla e quindi se leggessi solo i commenti dovrei pensare ad una megalegnatagalattica.
Poi leggo il tabellino:
Un break a set, palle break sprecate, qualche game ai vantaggi e tutto contro un Mager in netta ripresa (scritto da chi l’ha vista, presumo).
Mager che comunque non è un “vecchietto”, ma un 29enne che ha un passato da Top100 e la classe per fare ancora un percorso di risalita, dopo una seconda parte del 2022 professionalmente da dimenticare.
Quindi i commenti sul Nardi perso per il tennis che conta, Nardi buono per fare il notaio eccetera li capisco solo se scritti da chi lo vorrebbe domani in Top10, altrimenti mi sembrano solo esternazioni dettate dal livore…
Ha 19 anni, capisco che ci sarebbe piaciuto avere un Alcaraz o un Rune casalingo, ma abbiamo già Sinner (e in parte Musetti) che hanno avuto record di precocità, con Sinner che sta confermandosi al vertice, e degli altri ragazzi, secondo me, Nardi resta quello che più di tutti potrà arrivare a tenere compagnia ai nostri alfieri.
Non conoscendo i retroscena familiari e nello staff mai mi permetterei di dargli suggerimenti (cambia staff) o, peggio, dare sentenze sul futuro.
Quello che ho visto in questi anni (e credo non solo io) è un ragazzino di gran talento, apparentemente indolente (ma davvero?) con un’ottima educazione e per questo, qualsiasi cosa farà, gli auguro il meglio.
Che poi indolente uno che a 18 anni vince tre challenger, mette in difficoltà giocatori più blasonati e con esperienze enormi risetto alle sue io proprio non ce lo vedo. Indolente ero io che alla sua età leggevo Linus invece di andare ad allenarmi in palestra o saltavo scuola per “tacchinare” le baby sitter ai parchi di Nervi, non uno come lui. Ma forse il senso delle parole si è perduto e quindi si usano un po’ a casaccio…
Scusate la difesa non richiesta, ma poi a risalire sul carro, nel caso, vi aspetto tutti…
Come scrivevo (e scrivo) in difesa di Musetti quando leggevo “ahah, ora sconta i punti di Acapulco ed esce dai 100” per poi vederlo arrivare nei 20… Ora tutti aspettano che perda i punti di Amburgo, vedremo se nel frattempo non ne metterà di più pesanti…

Concordo su praticamente tutto, però a me come viene seguito Musetti non convince e non m’ha mai convinto, sebbene lui lo scorso anno abbia avuto una grande crescita.

Io sulla grande crescita di Musetti in realtà non sono mai stato d’accordo e nemmeno sulla grande crescita del servizio pubblicizzata .Le percentuali anche degli ultimi tornei parlano chiaro.L’anno scorso la stagione su terra fu resa positiva da Amburgo perchè altrimenti era stata peggiore dell’anno prima e i punti totalizzati sul veloce sono stati comunque realizzati in molti casi in tornei non di altissimo profilo ma terminò l’anno nei top 20 perchè l’anno prima negli stessi tornei realizzò quasi solo sconfitte.L’inizio del 2023 doveva essere la controprova ma purtroppo fino ad ora è stato avaro di risultati. Per quanto riguarda Nardi ho delle perplessità inerenti proprio alla sua gestione che mi pare un pò morbida viste le dichiarazioni del ragazzo che sono spesso votate allo sminuirsi. L’opposto di questo Zeppieri che secondo me diventerà il nostro migliore giocatore con Sinner .

Intendiamoci,Nardi secondo me arrivarà anche così nei top 100,ma l’obbiettivo non è tanto arrivare nei 100 ma crescere nei 100,credo che siate tutti d’accordo su questo

@ gisva (#3465880)

Infatti ho detto la scelta che avrei fatto io che non deve essere necessariamente quella giusta ci mancherebbe;comunque alla fine abbiamo avuto un confronto civile,misurato e anche interessante ,ore focalizziamoci su Sinner senza dimenticare VAVASSORI e Brancaccio..

Scritto da pibla

Scritto da Marco M.
Leggo i commenti su Nardi, purtroppo oggi non ho potuto vedere nulla e quindi se leggessi solo i commenti dovrei pensare ad una megalegnatagalattica.
Poi leggo il tabellino:
Un break a set, palle break sprecate, qualche game ai vantaggi e tutto contro un Mager in netta ripresa (scritto da chi l’ha vista, presumo).
Mager che comunque non è un “vecchietto”, ma un 29enne che ha un passato da Top100 e la classe per fare ancora un percorso di risalita, dopo una seconda parte del 2022 professionalmente da dimenticare.
Quindi i commenti sul Nardi perso per il tennis che conta, Nardi buono per fare il notaio eccetera li capisco solo se scritti da chi lo vorrebbe domani in Top10, altrimenti mi sembrano solo esternazioni dettate dal livore…
Ha 19 anni, capisco che ci sarebbe piaciuto avere un Alcaraz o un Rune casalingo, ma abbiamo già Sinner (e in parte Musetti) che hanno avuto record di precocità, con Sinner che sta confermandosi al vertice, e degli altri ragazzi, secondo me, Nardi resta quello che più di tutti potrà arrivare a tenere compagnia ai nostri alfieri.
Non conoscendo i retroscena familiari e nello staff mai mi permetterei di dargli suggerimenti (cambia staff) o, peggio, dare sentenze sul futuro.
Quello che ho visto in questi anni (e credo non solo io) è un ragazzino di gran talento, apparentemente indolente (ma davvero?) con un’ottima educazione e per questo, qualsiasi cosa farà, gli auguro il meglio.
Che poi indolente uno che a 18 anni vince tre challenger, mette in difficoltà giocatori più blasonati e con esperienze enormi risetto alle sue io proprio non ce lo vedo. Indolente ero io che alla sua età leggevo Linus invece di andare ad allenarmi in palestra o saltavo scuola per “tacchinare” le baby sitter ai parchi di Nervi, non uno come lui. Ma forse il senso delle parole si è perduto e quindi si usano un po’ a casaccio…
Scusate la difesa non richiesta, ma poi a risalire sul carro, nel caso, vi aspetto tutti…
Come scrivevo (e scrivo) in difesa di Musetti quando leggevo “ahah, ora sconta i punti di Acapulco ed esce dai 100” per poi vederlo arrivare nei 20… Ora tutti aspettano che perda i punti di Amburgo, vedremo se nel frattempo non ne metterà di più pesanti…

Concordo su praticamente tutto, però a me come viene seguito Musetti non convince e non m’ha mai convinto, sebbene lui lo scorso anno abbia avuto una grande crescita.

Su Musetti e lo staff faccio lo stesso discorso che per Nardi: non mi addentro perché non conosco le dinamiche interne e nessuno vicino a lui.
Posso solo dire che hanno ragione quelli che dicono che Tartarini sia solo un maestro (però che maestro!) e avrebbe bisogno di un vero coach, però siamo sicuri che il ragazzino Lorenzo sarebbe stato felice? Magari nauseato dall’iper-professionismo avrebbe gettato la spugna, chissà…
Qualcuno hanno aggiunto, um mental coach in primis, poi si vedrà.
Faccio un esempio personale: ho fatto un po’ di canottaggio a livelli infimi, ma benino. Il primo allenatore voleva palestra, vasca prova e libertà di divertimento per tutti e tutti davamo il massimo. Arriva uno nuovo con metodi da sergente di Kubrick… In tanti abbiamo abbandonato, neanche cambiato società, proprio lasciato il remo con la nausea.
Avrà avuto ragione lui scremando, ma noi con l’otto jole qualche medaglietta da ridere l’avevamo presa, lui nom aveva neanche gli atleti per formare un equipaggio da otto…
Quindi Musetti probabilmente ha bisogno di qualcun altro da afiancare, ma temo che se perde il suo ambiente familiare creato con Tartarini possa pentirsene.
Poi domani scopro che cambia coach e vince tutto e le mie parole saranno perse nel web :-))))

Scritto da italex
@ JOHN (#3465823)
Arnaldi stava giocando bene, non era un problema di pressione, aveva vinto a febbraio un Challenger a Tenerife, qual’è il motivo di prendere armi e bagagli e andare in fretta e furia a giocare i 500 e i 1000?
Chi è che gestisce questi ragazzi?
Con calma , con il percorso che si conosce bisognava arrivare nei 100, poi cominciare a fare esperienza nei 250 e solo dopo fare lo step dei 1000.
Passaro è ancora più incomprensibile perchè è a 30 punti dai 100 da ottobre 2022, ha saltato tutta la trasferta sudamericana sia a novembre che a febbraio che avrebbe potuto dargli i pochi punti che mancavano . Di punto e in bianco è andato invece a Dubai a fare un 500 e poi nei 1000 di Indian Wells e Miami.
Il rischio che questa gestione paradossale , gli penalizzi la stagione e possa aver contracolpi anche sul proseguio della carriera.
Ci sono dei step che vanno fatti con calma . La programmazione è importante come un allenamento, Paolo Lorenzi ci ha costruito una grandissima carriera

Di istinto mi viene da darti ragione, perchè tendiamo a guardare tutti il breve termine, però mi dico, ha senso a 21/22 anni cominciare a fare già i ragionieri della classifica, come un “vecchio” mestierante che deve portarsi a casa la pagnotta ? Hai tutta la seconda parte di carriera, quando più o meno avrai capito quali potenzialità puoi ancora esprimere, per centellinare challenger/ quali 250 alla Lorenzi (che emerse quasi già alla soglia dei 30), nel caso che rimani impantanato nella zona grigia tra i 100/200. Io sono dell’idea che sia giusto all’età dei nostri, anche se non sono fenomeni alla Alcaraz o Sinner, provare ad alzare l’asticella, andare a giocare con i più forti e prendersi anche delle batoste, anche perchè se davvero una striscia di qualche mese di risultati deludenti “rischia” di comprometterti non la singola stagione, ma addirittua una carriera (auspicabilmente almeno decennale), forse è meglio che uno lasci il tennis e si dedichi a fare il ragioniere, quello vero, o l’impiegato.

Scritto da JOHN
@ me-cir te no (#3465829)
ma se avete visto alcune partite prima dei 2 masters 1000 sia PASSARO CHE ARNALDI non sembravano più così sereni e combattivi in campo perciò per come la vedo io di pressione ne avevano eccome ed è la stessa che ho visto oggi in ARNALDI,poi ognuno ha le sue idee che rispetto,,,cmq adesso èbene guardare avanti facendo il tifo per loro perchè di toeni ne abbiamo un’infinità!!

La pressione ce l’hanno anche perché nelle quali dei tornei di alto livello si trovano avversari che giocano ad un livello che è attualmente superiore al loro.
Trovano servizi potenti, palle pesanti, difficoltà ad imporre il proprio gioco.
In pratica si trovano a giocare nel primo turno di quali la SF di un CH ed al secondo turno la finale, o anche di più.

E’ una scelta complicata.
Non voglio dire che sia sicuramente la strada giusta. Io dico che non è così incomprensibile.

Scritto da pibla

Scritto da Marco M.
Leggo i commenti su Nardi, purtroppo oggi non ho potuto vedere nulla e quindi se leggessi solo i commenti dovrei pensare ad una megalegnatagalattica.
Poi leggo il tabellino:
Un break a set, palle break sprecate, qualche game ai vantaggi e tutto contro un Mager in netta ripresa (scritto da chi l’ha vista, presumo).
Mager che comunque non è un “vecchietto”, ma un 29enne che ha un passato da Top100 e la classe per fare ancora un percorso di risalita, dopo una seconda parte del 2022 professionalmente da dimenticare.
Quindi i commenti sul Nardi perso per il tennis che conta, Nardi buono per fare il notaio eccetera li capisco solo se scritti da chi lo vorrebbe domani in Top10, altrimenti mi sembrano solo esternazioni dettate dal livore…
Ha 19 anni, capisco che ci sarebbe piaciuto avere un Alcaraz o un Rune casalingo, ma abbiamo già Sinner (e in parte Musetti) che hanno avuto record di precocità, con Sinner che sta confermandosi al vertice, e degli altri ragazzi, secondo me, Nardi resta quello che più di tutti potrà arrivare a tenere compagnia ai nostri alfieri.
Non conoscendo i retroscena familiari e nello staff mai mi permetterei di dargli suggerimenti (cambia staff) o, peggio, dare sentenze sul futuro.
Quello che ho visto in questi anni (e credo non solo io) è un ragazzino di gran talento, apparentemente indolente (ma davvero?) con un’ottima educazione e per questo, qualsiasi cosa farà, gli auguro il meglio.
Che poi indolente uno che a 18 anni vince tre challenger, mette in difficoltà giocatori più blasonati e con esperienze enormi risetto alle sue io proprio non ce lo vedo. Indolente ero io che alla sua età leggevo Linus invece di andare ad allenarmi in palestra o saltavo scuola per “tacchinare” le baby sitter ai parchi di Nervi, non uno come lui. Ma forse il senso delle parole si è perduto e quindi si usano un po’ a casaccio…
Scusate la difesa non richiesta, ma poi a risalire sul carro, nel caso, vi aspetto tutti…
Come scrivevo (e scrivo) in difesa di Musetti quando leggevo “ahah, ora sconta i punti di Acapulco ed esce dai 100” per poi vederlo arrivare nei 20… Ora tutti aspettano che perda i punti di Amburgo, vedremo se nel frattempo non ne metterà di più pesanti…

Concordo su praticamente tutto, però a me come viene seguito Musetti non convince e non m’ha mai convinto, sebbene lui lo scorso anno abbia avuto una grande crescita.

Io sulla grande crescita di Musetti in realtà non sono mai stato d’accordo e nemmeno sulla grande crescita del servizio pubblicizzata .Le percentuali anche degli ultimi tornei parlano chiaro.L’anno scorso la stagione su terra fu resa positiva da Amburgo perchè altrimenti era stata peggiore dell’anno prima e i punti totalizzati sul veloce sono stati comunque realizzati in molti casi in tornei non di altissimo profilo ma terminò l’anno nei top 20 perchè l’anno prima negli stessi tornei realizzò quasi solo sconfitte.L’inizio del 2023 doveva essere la controprova ma purtroppo fino ad ora è stato avaro di risultati. Per quanto riguarda Nardi ho delle perplessità inerenti proprio alla sua gestione che mi pare un pò morbida viste le dichiarazioni del ragazzo che sono spesso votate allo sminuirsi. L’opposto di questo Zeppieri che secondo me diventerà il nostro migliore giocatore con Sinner .

Di 15 al via al primo turno a Sanremo in 6 approdano al secondo turno di cui 5 avendo vinto un derby per cui 5 ci sarebbero sicuramente stati.

Ma noo i challenger italici non aiutano per niente a fare salire nel ranking i nostri nuoo

Piuttosto c’è la possibilità visto il tabellone di un altro derby tra Zeppieri e Cobolli ai QF!!

Fatta eccezione per il buon risultato di Lavagno, sembra che le indicazioni di oggi, compresi i derby, siano ancora negative per i nostri giovani che personalmente mi aspettavo pronti ad un concreto salto di qualità ( mi riferisco ad Arnaldi.Nardi e Maestrelli).

Io ritengo molto positivamente le scelte fatte dagli staff di ARNALDI e PASSARO, lavorare su superfici veloci outdoor e non fossilizzarsi sulla terra rossa , impiegheranno un po’ di più per entrare nei primi 100 però avranno più frecce nella faretra , giocare sul veloce pagherà nel medio lungo termini sicuramente li renderà più completi al contempo cimentarsi con livelli maggiori anche quella non è una scelta casuale.
Certamente andare a fare tre tornei in Indonesia e India poteva dare molti punti fare 3/4 tornei challanger indor in europa provare in Sud America sulla terra poteva portarli tra i primi cento
Sono certo che non era questo il progetto che hanno intrapreso
Vedremo tra qualche settimana se la loro preparazione darà i frutti sperati
Io apprezzo il lavoro di tutti questi ragazzi nessuno escluso sono felice che ci siano tante frecce nella faretra del vivaio tennistico italiano questo ci garantirà nel tempo continuità e ricambio generazionale
Forza ragazzi non mollate siete molto bravi !!!!!!!’

Dura per Vava, Kotov quando palleggia e serve concentrato diventa forte e parecchio…

@ me-cir te no (#3465829)

ma se avete visto alcune partite prima dei 2 masters 1000 sia PASSARO CHE ARNALDI non sembravano più così sereni e combattivi in campo perciò per come la vedo io di pressione ne avevano eccome ed è la stessa che ho visto oggi in ARNALDI,poi ognuno ha le sue idee che rispetto,,,cmq adesso è bene guardare avanti con tranquillità assoluta facendo il tifo per loro perchè di tornei ne abbiamo un’infinità e io credo molto si in ARNALDI che PASSARO!!

Torno adesso dal tennis.
Prima nota: che bello vedere giocare live. Anche se “solo” un challenger c’era proprio una bella atmosfera.
I giocatori a pochi metri, il rumore dei colpi, il pubblico, i commenti. Casino ma di quello “buono”. Poi un gran sole che aiuta sempre. Tutto bello, insomma!

Detto questo: sono arrivato che Cobolli e Maestrelli avevano iniziato il secondo set e Nardi e Mager quasi pronti sul campo principale.
Poco dopo, sull’altro campo ma più distante stavano cominciando anche Lavagno e Vacherot,

Con ordine: Cobolli molto centrato, tranquillo e sempre in controllo del match. Rovescio solido mentre il diritto mi è sembrato non allo stesso livello di sicurezza anche se ne ha chiuse diverse anche con quello. Maestrelli (tra parentesi, un perticone che poi incontrato velocemente dopo il match è stato molto cortese!!) non ha mai dato l’impressione di poter far girare l’inerzia del match.
Sulla diagonale di rovescio meglio Cobolli che ha anche tentato con successo alcune discese a rete con una buona mano nelle volée.
Come detto Maestrelli è sempre rimasto in scia ma oggi non sembrava in grado di opporsi a Flavio.
Ha dato l’impressione di avere tanto lavoro da fare anche se non mi sembra abbia punti veramente deboli. Vedendolo live e paragonando il servizio con quello dell’anno scorso mi è sembrato un movimento modificato, più pulito ma non (ancora) totalmente efficace.
Cobolli: buonissima impressione come lucidità di gioco e anche fisica.
Bellissimo l’abbraccio tra i due alla fine della partita.

Mi sono spostato quindi sul centrale dove avevo già visto alcuni giochi del primo con il break decisivo sul 4 pari (Nardi era 40 a 15!) tra Mager e Nardi.
Che dire, Luca fornisce l’impressione di una facilità di gioco straordinaria, di una semplicità nel portare i colpi non comuni. Sembra sempre distaccato ma quello penso sia il suo carattere e non credo sia un problema.

Però oggi, proprio come Maestrelli (e per quello che ho visto io, ovviamente) non sembrava in grado di girare il match contro Gianluca Mager che ha fatto una più che buona partita. Tirato fisicamente, concentrato e sicuro ho visto un solo vero piccolo rallentamento sul 5 a 3 a suo favore con due match point con sfruttati. Anche nel game decisivo, al servizio, ha forse pagato un poco di ansia ma in definitiva ha chiuso senza seri problemi. Il pubblico era chiaramente dalla sua parte ma direi corretto.
Ma, come detto, non ho visto tutto il match.

Ho guardato poi Zeppieri contro Giannessi e al netto di una possibile stanchezza del secondo devo dire che Giulio è il giocatore che oggi mi ha impressionato maggiormente.
Aggressivo, con i fondamentali di gioco super solidi ha veramente giocato bene. Sempre lungo e pesante non ha dato possibilità al suo avversario se non solo in un game battagliato nel secondo set.
Davvero una bella impressione.

Ho rapidamente visto anche Lavagno ma era distante dalle tribune e quindi non saprei che aggiungere, in effetti. Sul campo mi sembrava una sorta di Sonego, stesso movimento di piedi. Non ho visto molto però.

Mentre andavo via aveva appena iniziato sul principale Arnaldi con gran tifo per lui.

Ultima nota: c’era Musetti che girava per i campi. Impressione? Bello… spesso

@ sergio (#3465854)

Bè ognuno ha i suoi punti di vista perchè vedendo le ultime partite prima dei 2 masters 1000 a mio avviso si notava qualche piccolo scricchiolio psicologico e non credo che giocare le qualificazioni dei masters 1000 ,invece di proseguire con i challenger sia stata la scelta migliore ,ma ribadisco che è un mio pensiero e capisco anche che ci sono le motivazioni che hai detto anche se in campo alla fine ci scende l’atleta e non il team..
Zeppieri benchè più indietro se voleva poteva anche lui giocare le qualificazioni,ma ha prefrito preparsi sulla terra e un discorso più graduale..

@ JOHN (#3465813)

non sono d’accordo. Zeppieri era più indietro in classifica rispetto ad Arnaldi e Passaro tre mesi fa e arrivava da un periodo di inattività. Arnaldi e Passaro avendone le possibilità hanno fatto bene a misurarsi in quei tornei per capire se non altro lo step che devono ancora fare per fare un ulteriore salto di qualità. Inoltre, per quanto riguarda soprattutto Arnaldi sta facendo lo stesso percorso di quando si è affacciato a livello challenger. Sembrava troppo acerbo per competere a quel livello. E le prime partite, pur evidenziando delle qualità, alla fine prendeva delle sonore batoste. Basta leggere la sua storia per capire che non è sicuramente un tipo aggressivo alla Rune, ma non è uno che si abbatte alle prime difficoltà. Siamo noi tifosi che non riusciamo a rimanere lucidi e a vedere in prospettiva. Siamo noi che abbiamo la fissa dei 100. Loro (giocatori e team), almeno spero, avranno sicuramente una programmazione meno emotiva e meno sensibile ai risultati di qualche partita o di qualche torneo. E ricordiamoci che o sei un fenomeno, oppure all’interno di una sana ed intelligente programmazione, devi necessariamente tenere conto del fattore economico. Se vuoi crescere, devi avere un team valido. E questo costa. Quindi se hai la possibilità di farti le qualificazioni di IW e Miami, ci vai di corsa. proprio per fare esperienza e per mettere in cascina i soldi per mantenere il tuo team.

@ Marco M. (#3465794)

sono d’accordo con te salvo che per me Nardi non é indolente.

Scritto da Marco M.
Leggo i commenti su Nardi, purtroppo oggi non ho potuto vedere nulla e quindi se leggessi solo i commenti dovrei pensare ad una megalegnatagalattica.
Poi leggo il tabellino:
Un break a set, palle break sprecate, qualche game ai vantaggi e tutto contro un Mager in netta ripresa (scritto da chi l’ha vista, presumo).
Mager che comunque non è un “vecchietto”, ma un 29enne che ha un passato da Top100 e la classe per fare ancora un percorso di risalita, dopo una seconda parte del 2022 professionalmente da dimenticare.
Quindi i commenti sul Nardi perso per il tennis che conta, Nardi buono per fare il notaio eccetera li capisco solo se scritti da chi lo vorrebbe domani in Top10, altrimenti mi sembrano solo esternazioni dettate dal livore…
Ha 19 anni, capisco che ci sarebbe piaciuto avere un Alcaraz o un Rune casalingo, ma abbiamo già Sinner (e in parte Musetti) che hanno avuto record di precocità, con Sinner che sta confermandosi al vertice, e degli altri ragazzi, secondo me, Nardi resta quello che più di tutti potrà arrivare a tenere compagnia ai nostri alfieri.
Non conoscendo i retroscena familiari e nello staff mai mi permetterei di dargli suggerimenti (cambia staff) o, peggio, dare sentenze sul futuro.
Quello che ho visto in questi anni (e credo non solo io) è un ragazzino di gran talento, apparentemente indolente (ma davvero?) con un’ottima educazione e per questo, qualsiasi cosa farà, gli auguro il meglio.
Che poi indolente uno che a 18 anni vince tre challenger, mette in difficoltà giocatori più blasonati e con esperienze enormi risetto alle sue io proprio non ce lo vedo. Indolente ero io che alla sua età leggevo Linus invece di andare ad allenarmi in palestra o saltavo scuola per “tacchinare” le baby sitter ai parchi di Nervi, non uno come lui. Ma forse il senso delle parole si è perduto e quindi si usano un po’ a casaccio…
Scusate la difesa non richiesta, ma poi a risalire sul carro, nel caso, vi aspetto tutti…
Come scrivevo (e scrivo) in difesa di Musetti quando leggevo “ahah, ora sconta i punti di Acapulco ed esce dai 100” per poi vederlo arrivare nei 20… Ora tutti aspettano che perda i punti di Amburgo, vedremo se nel frattempo non ne metterà di più pesanti…

Concordo su praticamente tutto, però a me come viene seguito Musetti non convince e non m’ha mai convinto, sebbene lui lo scorso anno abbia avuto una grande crescita.

Riguardo Nardi il tabellino non deve ingannare. Guardando la partita di Sonego contro Tiafoe ci si rendeva conto che Tiafoe stava impazzendo perchè Sonego correva dietro ogni palla, anche in contropiede e punto decisamente perso. Nardi invece ha fatto 1 solo Ace non ha conquistato neanche un punto quando a dominare lo scambio era Mager. Al contrario Gianluca di punti conqustati in questo modo ne ha fatti 8, 2 gli hanno permesso di ottenere il break, 4 gli hanno persesso di non subire il break. Soprattutto non abbiamo visto alcun progresso tattico. Se dipende da lui è un problema che non si risolve neanche con un nuovo staff. Se vuole mirare in alto deve affidarsi a tecnici più esperti e qualificati.
Non mi aspettavo la sconfitta di Arnaldi e la legnata di Bonadio. Matteo giocava in casa e non ha tratto vantaggio dal tifo per trovare maggiore tranquillità nei colpi. Se penso al tennista che ha messo in difficoltà Medveved non posso accettare questa sconfitta contro Piros, in questo modo.
Bonadio oggi non ne ha indovinata 1. Tutto quello che poteva sbagliare lo ha sbagliato. Ci saranno giorni migliori.
Adesso godiamoci il pomeriggio

Scritto da Tommy
Non so perché mi ostini ancora a guardare Nardi…mi fa solo innervosire il suo atteggiamento…

Sindrome di Stoccolma? Quella che ci aveva preso con Quinzi ed ora con il gioiello di Pesaro. Ti capisco. Ami colui che ti tortura….

Luca Nardi grande Talento,
deve cambiare lo staff tecnico,cosi non si vince.

Sto Piros ha rotto i maroni

Scritto da sergio
@ Detuqueridapresencia (#3465617)
ti confermo…il lancio ha una migliore coordinazione, ma si nota che non è ancora sicuro nel lancio ed infatti ogni tanto riprende la palla per ricominciare la sequenza. Sembra inevitabilmente più concentrato sul lancio della palla piuttosto che sull’esplosività e sull’angolazione della colpo. Infatti quasi sempre (o per lo meno sembra dimostrare maggiore sicurezza) sceglie di colpire centralmente. Si vede che sta lavorando. L’anno scorso sembrava nel bene e nel male un cavallo imbizzarrito. Ora si sta “educando” ma in questa fase emergono più i difetti che i pregi di questo cambiamento. Ma io ho fiducia (il mio timore è più su una questione psicologica) perché fisicamente mi sembra uno dei migliori e perché nonostante sia assolutamente il più grezzo di tutti, non denota un colpo manifestamente deficitario, nemmeno il dritto

A mio avviso è giusto lavorare sulla tecnica, anche a costo di fare uno o due passi indietro ora, altrimenti, senza cambiare nulla, magari ora vincerebbe qualche partita in più, ma alla lunga più di un tanto non potrebbe salire.

Il lavoro sul servizio credo che presto darà i suoi frutti, il diritto invece mi pare un po’ più complicato.

@ JOHN (#3465823)

Arnaldi stava giocando bene, non era un problema di pressione, aveva vinto a febbraio un Challenger a Tenerife, qual’è il motivo di prendere armi e bagagli e andare in fretta e furia a giocare i 500 e i 1000?

Chi è che gestisce questi ragazzi?

Con calma , con il percorso che si conosce bisognava arrivare nei 100, poi cominciare a fare esperienza nei 250 e solo dopo fare lo step dei 1000.

Passaro è ancora più incomprensibile perchè è a 30 punti dai 100 da ottobre 2022, ha saltato tutta la trasferta sudamericana sia a novembre che a febbraio che avrebbe potuto dargli i pochi punti che mancavano . Di punto e in bianco è andato invece a Dubai a fare un 500 e poi nei 1000 di Indian Wells e Miami.

Il rischio che questa gestione paradossale , gli penalizzi la stagione e possa aver contracolpi anche sul proseguio della carriera.

Ci sono dei step che vanno fatti con calma . La programmazione è importante come un allenamento, Paolo Lorenzi ci ha costruito una grandissima carriera

Scritto da Renato72

Scritto da JOHN
Spiace per la sconfitta di ARNALDI che a mio avviso era prevedibile per i seguenti fattori:
a
1) poca tranquillità psicolgica negli ultimi mesi ampliata dal fatto di dover giocare davanti al pubblico di casa e infatti avrei optato per andare a Girona;
2)cambio di superficie.
Detto questo sono fiducioso per Arnaldi che a mio avviso ha importanti doti tecniche ,ma che deve ritrovare freddezza e serenità..

Quoto Girona. Avessi potuto decidere io ci avrei mandato 4 o 5 dei nostri”sanremesi”.

Forse conta anche il fatto che girona è un 75 mentre Sanremo un 125…

Scritto da JOHN
@ italex (#3465821)
perfattamente d’accordo con te;non serviva proprio gettarli nella qualificazioni dei masters 1000 quando già stavano sentendo pressioni a ridosso dei top 100 perchè non a tutti i tennisti fanno bene le sconfitte dettate dall’inesperienza..

Perché per voi l’obiettivo di Arnaldi e Passaro è entrare nei top100.
Poi, non si sa come, per magia, dovrebbero iniziare a “giocare da top100” perché sono top100.

Invece loro hanno pensato che fosse meglio iniziare a giocare con giocatori difficili, per migliorare il loro tennis ed entrare nei 100 riuscendo a battere i giocatori migliori. E rimanerci poi più a lungo.

Direi che i risultati delle scelte fatte si vedono sul lungo periodo.
A volte si può anche sbagliare, ma entri nei 100 giocando solo ch, poi rischi di rimanere schiavo dei risutati che sevi fare per rimanere a galla.
Se inizi a vincere match a livello atp, i punti li fai molto più facilmente.

Non è che giocando solo challenger si entra nei 100 in carrozza. I nostri, per arrivare in fondo ai challenger devono avere una grande condizione ed in questa fase (tranne Arnaldi in un torneo), non sembra che potessero vincere challenger con facilità.
Bisogna anche pensare che entrambi abbiano fatto un ingresso graduale nella stagione, pensando che il picco di condizione sarebbe dovuto arrivare più avanti (penso presto).

E se non sei davvero al top, al loro livello di classifica, fare anche semifinale di un ch ti smuove davvero poco la classifica.

Scritto da italex
Arnaldi e Passaro pagano ora scelti incomprensibili . Nel momento del possibile ingresso nei 100, non hanno optato per il consolidamento il raggiungimento dell’obiettivo , ma sono andati diretti a giocare 500 e 1000.
Hanno fatto il passo più lungo della gamba. Arnaldi completamente sfiduciato ne paga le conseguenze ora che torna a giocare al suo livello.

Più ancora che la trasferta nordamericana, penso che la scelta sbagliata si stata quella della trasferta nel Golfo. Troppi cambiamenti per persone poco abituate a quel clima ed a quell’ambiente. Sarebbero potuti entrare direttamente nel MD di Marsiglia, e comunque avrebbero avuto la possibilità di giocare senza fare tutti quei kilometri, mi domando se abbiano una programmazione all’altezza.

@ JOHN (#3465813)

Ciao, forse mi sono spiegato male io. Credo come te che sperasse di fare meglio contro avversari piú quotati, invece adesso è meno tranquillo. E son pure d’accordo con te che aspettiamo fiduciosi e che lui e Passaro debbano stare tranquilli che è solo questione di tempo prima che sboccino

Scritto da Marco M.
Leggo i commenti su Nardi, purtroppo oggi non ho potuto vedere nulla e quindi se leggessi solo i commenti dovrei pensare ad una megalegnatagalattica.
Poi leggo il tabellino:
Un break a set, palle break sprecate, qualche game ai vantaggi e tutto contro un Mager in netta ripresa (scritto da chi l’ha vista, presumo).
Mager che comunque non è un “vecchietto”, ma un 29enne che ha un passato da Top100 e la classe per fare ancora un percorso di risalita, dopo una seconda parte del 2022 professionalmente da dimenticare.
Quindi i commenti sul Nardi perso per il tennis che conta, Nardi buono per fare il notaio eccetera li capisco solo se scritti da chi lo vorrebbe domani in Top10, altrimenti mi sembrano solo esternazioni dettate dal livore…
Ha 19 anni, capisco che ci sarebbe piaciuto avere un Alcaraz o un Rune casalingo, ma abbiamo già Sinner (e in parte Musetti) che hanno avuto record di precocità, con Sinner che sta confermandosi al vertice, e degli altri ragazzi, secondo me, Nardi resta quello che più di tutti potrà arrivare a tenere compagnia ai nostri alfieri.
Non conoscendo i retroscena familiari e nello staff mai mi permetterei di dargli suggerimenti (cambia staff) o, peggio, dare sentenze sul futuro.
Quello che ho visto in questi anni (e credo non solo io) è un ragazzino di gran talento, apparentemente indolente (ma davvero?) con un’ottima educazione e per questo, qualsiasi cosa farà, gli auguro il meglio.
Che poi indolente uno che a 18 anni vince tre challenger, mette in difficoltà giocatori più blasonati e con esperienze enormi risetto alle sue io proprio non ce lo vedo. Indolente ero io che alla sua età leggevo Linus invece di andare ad allenarmi in palestra o saltavo scuola per “tacchinare” le baby sitter ai parchi di Nervi, non uno come lui. Ma forse il senso delle parole si è perduto e quindi si usano un po’ a casaccio…
Scusate la difesa non richiesta, ma poi a risalire sul carro, nel caso, vi aspetto tutti…
Come scrivevo (e scrivo) in difesa di Musetti quando leggevo “ahah, ora sconta i punti di Acapulco ed esce dai 100” per poi vederlo arrivare nei 20… Ora tutti aspettano che perda i punti di Amburgo, vedremo se nel frattempo non ne metterà di più pesanti…

Cioa Marco, anch’io leggevo i Linus anzichè studiare, in compenso non marinavo a scuola perchè tacchinavo le compagne. A parte gli scherzi, anch’io ho molta stima per Luca Nardi, ed anch’io penso che a quelli che un anno fa, di quest’epoca dicevano certe cose di Musetti (e adesso hanno ripreso a scriverle), però la situazione di Nardi mi sembra un po’ diversa. LO scorso anno a Luglio Nardi si qualificava per il torneo di Amburgo, cosa che suoi colleghi più vecchi non riescono ancora a raggiungere oggi. A settembre stava battendo Tsitsipas ad Astana, e forse ci sarebbe riuscito se non gli avessero tolto un punto taroccando il Falco e si fosse infortunato. Per non parlare dei tre challenger. Peraltro qui c’è gente, che lo segue da più tempo (io solo da poco più di un anno, da Lugano, in pratica) che sostiene che già allora era peggiorato, o come si dice “era in fase involutiva”. In ogni caso 6/7 mesi fa era vicino alla top 100, oggi rischia di retrocedere nei 200. Problemi della crescita, si dirà. Sicuramente. Ma che però vanno affrontati. Anch’io non voglio entrare in questioni tecniche, ma se guardo la programmazione di questi mesi rimango sconcertato, pensando al mese in India nella giungla. Questo di San Remo è il primo torneo che gioca sulla terra battuta, la settimana prossima è iscritto alle qualifiche dell’Estoril, dove troverà una riga di ex top 100 (Popyrin, Daniel, Karatsev, Gaston, Martinez) più i giovani Francesi Fils e Van Assche, che se oggi perde in due set da Mager, da quelli (gli ex top 100) prende un bagel. E due settimane dopo quelle di Banja Luca, dove troverà più o meno gli stessi. Avendo giocato un incontro di primo turno di Challenger. Se questa ti sembra una programmazione sensata.
Per questo non sono così tranquillo sul suo futuro. Augurandomi di essere smentito dai fatti.

@ Renato72 (#3465824)

vabbè ormai purtroppo è andata così e speriamo in una ripresa psicolgica nei prossimi tornei e cerchiamo di essere ottimisti!!

Scritto da JOHN
Spiace per la sconfitta di ARNALDI che a mio avviso era prevedibile per i seguenti fattori:
a
1) poca tranquillità psicolgica negli ultimi mesi ampliata dal fatto di dover giocare davanti al pubblico di casa e infatti avrei optato per andare a Girona;
2)cambio di superficie.
Detto questo sono fiducioso per Arnaldi che a mio avviso ha importanti doti tecniche ,ma che deve ritrovare freddezza e serenità..

Quoto Girona. Avessi potuto decidere io ci avrei mandato 4 o 5 dei nostri”sanremesi”.

@ italex (#3465821)

d’accordo con te tranne per il discorso del livello di ARNALDI;per il resto non serviva proprio gettarli nella qualificazioni dei masters 1000 quando già stavano sentendo pressioni a ridosso dei top 100 perchè non a tutti i tennisti fanno bene le sconfitte dettate dall’inesperienza..

Scritto da Massi

Scritto da Perugino doc

Scritto da Giurasampras
19 italiani/e complessivamente in campo, numeri di livello in tutte le competizioni.
Altra giornata da seguire con tante emozioni.

Di cui 15 nei challenger italici

Sei patetico come il commento

Parlare qui è come parlare al vento ,tutti tifosotti

Arnaldi e Passaro pagano ora scelti incomprensibili . Nel momento del possibile ingresso nei 100, non hanno optato per il consolidamento il raggiungimento dell’obiettivo , ma sono andati diretti a giocare 500 e 1000.

Hanno fatto il passo più lungo della gamba. Arnaldi completamente sfiduciato ne paga le conseguenze ora che torna a giocare al suo livello.

Scritto da sergio
@ Detuqueridapresencia (#3465617)
ti confermo…il lancio ha una migliore coordinazione, ma si nota che non è ancora sicuro nel lancio ed infatti ogni tanto riprende la palla per ricominciare la sequenza. Sembra inevitabilmente più concentrato sul lancio della palla piuttosto che sull’esplosività e sull’angolazione della colpo. Infatti quasi sempre (o per lo meno sembra dimostrare maggiore sicurezza) sceglie di colpire centralmente. Si vede che sta lavorando. L’anno scorso sembrava nel bene e nel male un cavallo imbizzarrito. Ora si sta “educando” ma in questa fase emergono più i difetti che i pregi di questo cambiamento. Ma io ho fiducia (il mio timore è più su una questione psicologica) perché fisicamente mi sembra uno dei migliori e perché nonostante sia assolutamente il più grezzo di tutti, non denota un colpo manifestamente deficitario, nemmeno il dritto

Grazie Sergio. Certamente è quello che fatto il balzo in avanti maggiore l’anno passato è quindi inevitabilmente quello che fatica di più a tenere il livello. Spero possa sgrossare e smussare

@ Marco M. (#3465794)

Bravo Marco, condivido in pieno.
In più ci hai regalato una simpatica immagine di giardinetti genovesi che rischiara la giornata.
(E va detto che incontrare Mager a Sanremo non è facile per nessuno, mi sa)

Scritto da Marco M.
Leggo i commenti su Nardi, purtroppo oggi non ho potuto vedere nulla e quindi se leggessi solo i commenti dovrei pensare ad una megalegnatagalattica.
Poi leggo il tabellino:
Un break a set, palle break sprecate, qualche game ai vantaggi e tutto contro un Mager in netta ripresa (scritto da chi l’ha vista, presumo).
Mager che comunque non è un “vecchietto”, ma un 29enne che ha un passato da Top100 e la classe per fare ancora un percorso di risalita, dopo una seconda parte del 2022 professionalmente da dimenticare.
Quindi i commenti sul Nardi perso per il tennis che conta, Nardi buono per fare il notaio eccetera li capisco solo se scritti da chi lo vorrebbe domani in Top10, altrimenti mi sembrano solo esternazioni dettate dal livore…
Ha 19 anni, capisco che ci sarebbe piaciuto avere un Alcaraz o un Rune casalingo, ma abbiamo già Sinner (e in parte Musetti) che hanno avuto record di precocità, con Sinner che sta confermandosi al vertice, e degli altri ragazzi, secondo me, Nardi resta quello che più di tutti potrà arrivare a tenere compagnia ai nostri alfieri.
Non conoscendo i retroscena familiari e nello staff mai mi permetterei di dargli suggerimenti (cambia staff) o, peggio, dare sentenze sul futuro.
Quello che ho visto in questi anni (e credo non solo io) è un ragazzino di gran talento, apparentemente indolente (ma davvero?) con un’ottima educazione e per questo, qualsiasi cosa farà, gli auguro il meglio.
Che poi indolente uno che a 18 anni vince tre challenger, mette in difficoltà giocatori più blasonati e con esperienze enormi risetto alle sue io proprio non ce lo vedo. Indolente ero io che alla sua età leggevo Linus invece di andare ad allenarmi in palestra o saltavo scuola per “tacchinare” le baby sitter ai parchi di Nervi, non uno come lui. Ma forse il senso delle parole si è perduto e quindi si usano un po’ a casaccio…
Scusate la difesa non richiesta, ma poi a risalire sul carro, nel caso, vi aspetto tutti…
Come scrivevo (e scrivo) in difesa di Musetti quando leggevo “ahah, ora sconta i punti di Acapulco ed esce dai 100” per poi vederlo arrivare nei 20… Ora tutti aspettano che perda i punti di Amburgo, vedremo se nel frattempo non ne metterà di più pesanti…

Premetto che non ho visto la partita e che non mi sono simpatici né i disfattisti né gli odiatori, però è indubbio che da ottobre 2022 ne ha azzeccate poche di partite.
Può darsi che l’aria di casa abbia fatto bene a Mager, però l’anno scorso Nardi lo aveva battuto a Perugia mentre un anno dopo non ha vinto nemmeno un set.
Qualche partita del 2023 di Nardi l’ho guardata e non ho visto miglioramenti da nessun punto di vista.
E’ giovane ed ha tutto il tempo per rifarsi però è corretto sottolineare il brutto momento ed avere qualche dubbio circa la possibilità che possa diventare un giocatore di livello alto.
Il paragone con Musetti non regge perché i risultati del carrarino sono sempre stati nettamente superiori a quelli di Nardi.
Rimaniamo in attesa e speriamo, considerando che non sempre tutti arrivano al traguardo, qualcuno, in passato molti, si perde per strada.

@ me-cir te no (#3465806)

secondo me non proprio;se ci fate caso sia lui che PASSARO quasi a ridosso dei TOP 100 e quaindi prima dei 2 masters 1000 forse si sono un po’da soli sovraccaricati di aspettative e hanno perso un po’ di serenità in campo;se leggessero questo messaggio bè posso dirgli di stare sereni perchè cmq noi li tiferemo sempre e cmq e che attenderemo…
Poi io personamente per come la vedo io preferisco un discorso di crescita più graduale possibile come sta facendo Zeppieri che io penso proverà un discorso ATP non prima di entrare almeno dei top 100 perchè i masters 1000 si tentano quando sei almeno al livello ATP 250/500 e non quanso sei quasi a livello ATP.

Scritto da me-cir te no

Scritto da walden

Scritto da Perugino doc

Scritto da Giurasampras
19 italiani/e complessivamente in campo, numeri di livello in tutte le competizioni.
Altra giornata da seguire con tante emozioni.

Di cui 15 nei challenger italici

12 a Sanremo, altri challenger in Italia non ci sono…

Ha contato anche Bonadio e Brancaccio a Giarre e Gaio a Messina City

le nuove colonie d’oltremare…

le ex next gen stentano…oggi caporetto Nardi Arnaldi Maestrelli,ieri Gigante….

Scritto da marcov2
Mager beneficiato da Godot Nardi o l’aria di casa gli ha fatto venire voglia di giocare come sa?
Certo che non sai mai se scenderà in campo il giocatore che potrebbe stare tra la centesima e la duecentesima posizione o quello pessimo visto a Zara. Pare esaltarsi solo con gli italiani, occhio Zeppieri.

Probabilmnete un po’ tutte due, peraltro vorrei far notare che Mager sino a poco più di un anno fa era fra i primi 100, anzi fra i primi 70. Continuo a pensare che se il Sanremese si dedicasse seriamente al tennis potrebbe tranquillamnete rientrarci fra i primi 100.

Un pò demoralizzato e insicuro Arnaldi. Forse sperava di piú dall’avventura nel circuito maggiore e ne sta un pò risentendo. Altrimenti non mi spiego quei due aborti di palle corte nelle fasi decisive del tie break. Peccato, il tennis ce l’ha e l’ha confermato anche oggi secondo me

Spiace per la sconfitta di ARNALDI che a mio avviso era prevedibile per i seguenti fattori:
a
1) poca tranquillità psicolgica negli ultimi mesi ampliata dal fatto di dover giocare davanti al pubblico di casa e infatti avrei optato per andare a Girona;
2)cambio di superficie.
Detto questo sono fiducioso per Arnaldi che a mio avviso ha importanti doti tecniche ,ma che deve ritrovare freddezza e serenità..

Scritto da Giallo Naso
Gianneasi non ne ha più

Zeppieri comunque è lanciato come si era scritto tempo fa. Un torneo potrà andare bene e uno meno,ma sono certo al 100% che non patirà il passaggio ai tornei più importanti,e lo vedremo in stile Umago senza dubbio

@ sergio (#3465798)

e lo ripeto ora che gli ho visto fare due cose che neanche nei peggiori incubi avrei potuto immaginare ……Arnaldi mi piace e ho fiducia che diventerà un ottimo tennista

Arnaldi non bene. Tiebreak buttato via con due scelte tra il folle e lo scellerato, due palle corte davvero orripilanti

Scritto da Marco M.
Leggo i commenti su Nardi, purtroppo oggi non ho potuto vedere nulla e quindi se leggessi solo i commenti dovrei pensare ad una megalegnatagalattica.
Poi leggo il tabellino:
Un break a set, palle break sprecate, qualche game ai vantaggi e tutto contro un Mager in netta ripresa (scritto da chi l’ha vista, presumo).
Mager che comunque non è un “vecchietto”, ma un 29enne che ha un passato da Top100 e la classe per fare ancora un percorso di risalita, dopo una seconda parte del 2022 professionalmente da dimenticare.
Quindi i commenti sul Nardi perso per il tennis che conta, Nardi buono per fare il notaio eccetera li capisco solo se scritti da chi lo vorrebbe domani in Top10, altrimenti mi sembrano solo esternazioni dettate dal livore…
Ha 19 anni, capisco che ci sarebbe piaciuto avere un Alcaraz o un Rune casalingo, ma abbiamo già Sinner (e in parte Musetti) che hanno avuto record di precocità, con Sinner che sta confermandosi al vertice, e degli altri ragazzi, secondo me, Nardi resta quello che più di tutti potrà arrivare a tenere compagnia ai nostri alfieri.
Non conoscendo i retroscena familiari e nello staff mai mi permetterei di dargli suggerimenti (cambia staff) o, peggio, dare sentenze sul futuro.
Quello che ho visto in questi anni (e credo non solo io) è un ragazzino di gran talento, apparentemente indolente (ma davvero?) con un’ottima educazione e per questo, qualsiasi cosa farà, gli auguro il meglio.
Che poi indolente uno che a 18 anni vince tre challenger, mette in difficoltà giocatori più blasonati e con esperienze enormi risetto alle sue io proprio non ce lo vedo. Indolente ero io che alla sua età leggevo Linus invece di andare ad allenarmi in palestra o saltavo scuola per “tacchinare” le baby sitter ai parchi di Nervi, non uno come lui. Ma forse il senso delle parole si è perduto e quindi si usano un po’ a casaccio…
Scusate la difesa non richiesta, ma poi a risalire sul carro, nel caso, vi aspetto tutti…
Come scrivevo (e scrivo) in difesa di Musetti quando leggevo “ahah, ora sconta i punti di Acapulco ed esce dai 100” per poi vederlo arrivare nei 20… Ora tutti aspettano che perda i punti di Amburgo, vedremo se nel frattempo non ne metterà di più pesanti…

Nardi e Zeppieri ho sempre detto che hanno lo stesso talento,ma Zeppieri ha anche altro,che si insegna.
Oggi Luca non bene ,ho visto il match (come anche quello di Zeppieri) : ha avuto varie occasioni sia nel primo che nel secondo set.