Parla Jannik Sinner dopo la sconfitta in semifinale ad Indian Wells: “oggi la differenza l’ha fatta il servizio. Fisicamente mi ci vorranno altri 2-3 anni per arrivare al massimo”
Parla Jannik Sinner dopo essere stato sconfitto da Carlos Alcaraz nella semifinale di Indian Wells: “C’è mancato poco per un esito diverso. Le scelte che ho fatto in campo erano quelle giuste. Sul 5-4 dovevo seguirla a rete, bravo lui. Ma a rete avevo perso il punto sul 3-3 quando l’ho attaccato sul rovescio. Anche nel secondo, 0-30, avevo risposto bene su una prima abbastanza veloce, poi dopo ha preso il nastro ed è uscita. Oggi non sono riuscito a prendere un po’ di occasioni. Peccato, anche agli US Open uno aveva avuto set point, poi l’ha vinto ugualmente lui. Anche oggi è andata un po’ così, anche lui quando ha fatto la smorzata il primo set finisce lì.
Peccato per la partita, oggi la differenza l’ha fatta il servizio. Non sono riuscito a servire nel modo giusto. Le percentuali erano basse, l’ho sentito anche io oggi. Ed è difficile vincere la partita in questo modo. Io sono decisamente ottimista, so che sono molto vicino e che c’è ancora tanto da migliorare. Nei movimenti, con un pochino più di forza riesco a spostarmi ancora meglio, più veloce. Da quel punto di vista sono ottimista. Secondo me sono migliorato tanto negli ultimi mesi e credo di averlo fatto vedere in campo. So però che dopo un anno sarò un altro giocatore ancora. Ma l’obiettivo è quello. Fisicamente mi ci vorranno altri 2-3 anni per arrivare al massimo, perché la mia crescita è stata un po’ più lenta. Devo accettare anche questo. Alla fine ti alleni per giocare nel migliore dei modi in qualunque torneo, e questo è stato positivo: ho battuto un top 5, ho giocato alla pari con Carlos, anche se finisce 6-3 la differenza la fanno uno o due punti“.
“Da fondocampo mi sento molto bene e forse sono uno dei migliori, ma dall’altra parte credo che per esempio, ieri, abbiamo fatto tanto servizio in allenamento, mezz’ora. Già sapevo che se avessi servito bene gli sarei stato più attaccato ma oggi non ho servito con continuità. Alla fine avevo anche trovato molto meglio la risposta, sul 4-2, sul 5-3. Mi fa sentire bene giocare da fondocampo, ovviamente ci sono anche lì i margini di miglioramento. Soprattutto sulla terra si vedrà perché lì devi variare di più il gioco. Sono curioso di sapere cosa farò sulla terra, ma penso di poter giocare bene anche lì“.
TAG: Jannik Sinner, Masters 1000 Indian Wells, Masters 1000 Indian Wells 2023
Sinner sta ad Alcaraz come il ruggito di Sinner sta al ruggito di Alcaraz… da vecchio tennista (di scarso valore) credo che la garra dello spagnolo sia quello che un po’ manca al nostro portacolori.
Vero
@ Purple rain (#3458083)
Giusto, non ha svilupata la disciplina di giocho, e spesso perde il controlo.
@ Pace e bene a tutti (#3458145)
Il servizio si deve tratare come tanti colpi di inizio del giocho , con tante variazioni, per mettere in dificolta l’aversario.
Jannik ed i suoi, il servizio lo trattano come un proietile
” ipersonico” per anientare l’aversario. La tendenza di miglioramento del servizio loro la immaginano nell aumento della velocita. Per loro la precizione non conta.Il target e arrivare ai 500 o piu kilometri di velocita.
Jannik e un campione! Basta! Deve migliorare in certi aspetti ma ha soloooo 21 anni! Jannik per cortesia non ascoltare tutti questi troll! Sei un ottimo giocatore e poi sei anche un galantuomo e simpaticissimo ed educatissimo! Sei un assetto per l’Italia ed un esempio per tutti i giovani! Forzaa. Jannik per sempre!
Anche a me piace l’insalata…
Per così poco? Mi dispiace
@ Aio051174 (#3458162)
Jassin, hurcach..be’ un po’ di fantasia ci vuole per abbinarli a quelli veri..@ Luis Piz (#3458080)
@ Aio051174 (#3458162)
Jassin, hurcach..be’ un po’ di fantasia ci vuole per abbinarli a quelli veri..
@ Luis Piz (#3458080)
Chi sono codesti giocatori..hahhahha
Non un nome giusto auger-alassime e’ hassim..
Poi?
@ Pace e bene a tutti (#3458145)
Concordo. A volte sembra davvero avere troppa fretta, come se volesse levarsi il pensiero.
2/3 anni sono un periodo lungo ma non per quel fisico e soprattutto per questo tipo di colpitore.Il timore per una crescita più rapida, realizzabile sia chiaro,è infatti duplice : frequenza di infortuni e nel suo caso perdita di “fluidità”.Io da sempre dubito dell’incidenza che può avere un incremento della muscolatura (dalla vita in su) per un giocatore così fluido ed elastico nel colpire.
Saggiamente una crescita progressiva e lenta della muscolatura può essere gestita meglio.
In fondo il detto ” Chi va piano va sano e lontano” vale anche in questo campo no?
Ottima disamina.
Secondo me dovrebbe prendersi più tempo per servire più concentrato, come fanno per esempio Nole e Rafa con le loro routine.
Però il servizio rimane il colpo più soggetto a problemi mentali, ma anche a miglioramenti tecnici
boh…qua mi cancellano se dico che Jannik non si è dimostrato una “cima” quando gli hanno fatto lasciare il team Piatti…
è solo la mia opinione oltreché la realtà dei fatti…
a te servono 2 o 3 anni per leggere e comprendere un articolo di una cinquantina di righe invece…non ho mai capito se ci sei o ci fai, anche se la tua incompetenza unita alla tua parzialità verso certi giocatori – e non parliamo di giocatrici altrimenti bisogno aprire un capitolo a parte – suggeriscono la risposta.
Poi il paragone Sinner Musetti oggi (magari domani sarà diverso) fa ridere i polli – al momento sono su due pianeti diversi – come paragonare Alcaraz a Davidovich Fokina…di uno si discute come scuoterlo da una crisi, sicuramente passeggera almeno nei risultati, che non gli fa vincere partite nemmeno sulla sua superficie preferita contro degli onesti challengeristi, dell’altro di come pur avendo migliorato vari aspetti, che quest’anno gli hanno permesso di battere 2 top5 (uno l’altro ieri), fare l’ultimo step per agganciare quei 3/4 che gli sono ancora superiori.
Le mele sono rosse, il cielo è blu, co sono io e ci sei tu… boh…
Le tue frottole invece sono recenti, ma talmente paxxose che sembrano veramente andare avanti dalla notte dei tempi.
@ Vito (#3458035)
Non hanno frainteso, lo fanno a posta. Jannik è sempre il bersaglio preferito.
Con il servizio al 50% ha tenuto testa e la differenza e stata solo di 4 punti…dico solo un punto quello del tie-break sul 3a3 nastro e palla che Sinner prende al volo e Alcaraz chiude…4a 3 al contrario Sinner avrebbe servito per più di un set point…vabbè si accetta la sconfitta giusto così,serve per crescere…
Ci si vede a Miami., le condizioni del campo senza sole e vento, potrebbero favorire i lunghi scambi, il gioco ideale per Jannik.
Vorrei sottolineare qualcosa che mi sembra importante: la sciagurata condotta di gioco di Alcaraz. Si vede che in fondo è ancora un ragazzino. Era avanti 4 2 e fa un parziale di 0 11, avete sentito Ferrero come si sgolava x calmarlo? Spesso va in fuorigiri x la voglia di strafare a volte si batte da solo. Questo atteggiamento credo lo dovra superare facendo esperienza, a 25 26 anni avrà una gestione piu accorta del match.
Eppure le dichiarazioni di Sinner sono state chiare, bisogna impegnarsi per non capire.
Lui ha parlato del suo fisico ancora in sviluppo e questo ovviamente influisce anche sul suo tennis, il servizio in particolare.
Dimmi che stai scherzando, ti prego ( temo di no), dimmelo però lo stesso.. davvero vuoi mettere in relazione Sinner e i suoi errori con Musetti? Davvero? Urge un tso immediato
jassin?
Ad oggi Sinner ha 21 anni e qualche mese, nella classifica live è 11° al mondo, viene seguito da un Team da prima scelta, se abbiamo un pò di pazienza si potranno tirare le somme.
Ottimo lavoro fatto all’università di Darix Togni.
È tempo di passare al Cepu.
Sempre più in altoooooo!!!!
Questa frottola del arriverà va avanti dalla notte dei tempi. Prima c’erano le 150 partite, poi i 2-3 anni. La verità è che lui stesso fa in tempo a morire di vecchiaia
Lei ha grossi problemi di comprensione del testo…
I 2-3 anni sono riferiti al completamento della crescita fisica. Ma pur di dare addosso a Sinner….
Verissimo. E aggiungo che ciò che deve migliorare è la percentuale di prime valide e NON l’efficacia della prima che è già altissima. E nemmeno l’efficacia della seconda. Cosa che dicono le statistiche non io.
Il guest è spesso guast 😉
L’ha presa bene
Tra 3 anni quando sarà al massimo deve pregare in tutte le lingue che quelle gambette siano integre.
Magari
Credo la sua maestra delle elementari abbia avuto un colpo apoplettico leggendo della “messa appunto”. Appunto.
La mia, sia chiaro, non è una polemica con te, ci mancherebbe, la pensiamo allo stesso modo, ma è per sottolineare che con un bag al servizio Jannik già adesso è un top assoluto. Però dire che il servizio non è migliorabile..Fognini non ha mai lavorato seriamente per migliorarsi in generale baciato come era dal talento. E se ancora oggi commette una caterva di falli di piede non c’è altro da aggiungere…In più l’aspetto fisico, è molto importante anche per il servizio..tranquillo che Sinner presto avrà un servizio ottimo…
@ Renato72 (#3457784)
Sta’ tranquillo, che anche se pronostica i famosi due o tre anni per arrivare a esprimere appieno il suo potenziale, nel frattempo non ha nessuna intenzione di star lì a fare la calzetta.
È divertente leggere i commenti dei denigratori, spuntano sempre ad ogni sconfitta. In verità non aspettano altro.
Dobbiamo solo rallegrarci di avere un campione così, anche se non entrasse mai nella top five.
Quanto al match di ieri
Ho letto un sacco di commenti e penso che molti di voi hanno frainteso le parole di Jannik, dice che si aspetta di migliorare il fisico nel giro di 2/3 anni che c’è differenza dal migliorare il gioco, il fisico lo vuole migliorare per una maggior resistenza per i lunghi tornei ed essere più scattante, i miglioramenti significativi al livello tecnico penso si vedranno già per la fine di quest’anno considerando che nel giro di pochi mesi ha perfezionato il gioco da fondo che già era buono ed ha introdotto nuove variazioni al suo bagaglio tecnico come discesa rete e drop shot e mano mano le sta facendo sempre più sue, sul servizio so sempre di più quelle volte che supera il 60% mentre prima si assestava sul 45/50% scarso
Jokovic, medved, jassin, hurcach…..
Parli dell’ippica, giusto?
Tra l’altro ha specificato che il giorno prima si erano allenati soprattutto sul servizio, proprio perché perfettamente consapevoli. Ma alla fine non è riuscito a farlo funzionare come avrebbe dovuto e questo ha influito anche sulla risposta (parole sue). Ripete più di una volta che la chiave è stata il servizio. Ora, a me sembra che in tanti siano migliorati costantemente al servizio col tempo, per cui non vedo nessuna ragione logica per cui non dovrebbe farlo lui. Che poi in realtà più che di miglioramenti (quelli sempre perché è cosa buona e giusta, vabbè) per essere precisi è di “continuità” che si dovrebbe parlare. Mancanza di continuità che per lui è principalmente legata a una sorta di blocco mentale. Altrimenti non farebbe partite in cui serve bene e altre in cui cala nettamente. Più chiaro di così. Ne è quasi ossessionato, e quando è un po’ teso (come con i top5) spesso va a finire in questo modo. Nella partita di doppio giocata con Sonego, Sonego seve su una palla break e mette un ace, e Sinner va subito a complimentarsi e forse chiedere qualcosa perché Sonego risponde: decisione, no. Non scherzo, andate a rivederla, e ditemi che non è fissato. L’anno scorso in ATP Cup guardava Berrettini che serviva come se vedesse la Madonna. Zverev (uno dei migliori servizi del circuito) fino a non molto tempo fa faceva una marea di doppi falli e andava in giro a chiedere a tutti: ma secondo te ce l’ho il servizio? 😆 Questo lo ha raccontato qualcuno dei grandi durante la Laver Cup per l’addio a Federer. Se più o meno l’ha superata Zverev, che la testa di Sinner se la sogna la notte, traete le vostre conclusioni. Questione di mesi, non di più.
Le donne, LOL
Va bene rafforzarsi un po’ di più ma non di troppo giusto quel poco per aumentare la resistenza e prevenire gli infortuni, se si esagera con la massa muscolare si che aumenti la potenza ma vai a deficitare sull’agilità come purtroppo è successo a Musetti che ora infatti si ostina a giocare maggiormente di Dritto che inoltre è un colpo che sembra non far male agli avversari
Caro Giambi, Jannik senza servizio e ancora con uno step importante di crescita sul piano fisico è 34* all time per percentuali di vittorie subito dietro Noah, 26* sull’hard sempre dietro Noah, 16* con Medvedev indoor e 16* nei punti under pression…il tutto a 21 anni..ma ci rendiamo conto??? Ma lo sapete quanti vincitori di slam e addirittura n. 1 hanno performance inferiori? Stiamo parlando, per carità, insieme ad Alcaraz di un fenomeno..
Dura dura! Finché avrà l’aiuto di Cotorro e di tutti quei bravi medici, continuerà ad aver successo. Proprio come il suo predecessore. Vedi, noi Italiani abbiamo “il Benzinaio”, ma gli Spagnoli hanno “la benzina”!
Dura dura! Finché avrà l’aiuto di Cotorro e di utti quei bravi medici, continuerà ad aver successo. Proprio come il suo predecessore. Vedi, noi Italiani abbiamo “il Benzinaio”, ma gli Spagnoli hanno “la benzina”!
Probabilmente per un fisico tipo Alcaraz, più basso e tarchiato, la maturazione avviene prima. I lungagnoni slanciati e con gambe lunghe di solito si stabilizzano più tardi; la natura deve allungare le ossa, i muscoli,etc., bilanciare il tutto, non è cosa da poco.
@ DonDino (#3457858)
Non afferro in toto la sua puntualizzazione, ma va bene.
Credo che Jannik sappia anche divertirsi al di fuori dal tennis.
@ Purple rain (#3457959)
ho scritto seriamente a praticarlo perchè è risaputo che lo praticava anche da prima come il calcio ma in quegli anni il suo sport primario era lo sci ed era li che si impegnava davvero.
@ Robert (#3457881)
Like!
Mi sa che, includendo anche il tuo post precedente a questo, io concordi con te più di quanto tu concordi con me.
Una domanda a livetennis: perché non è obbligavorio registrarsi per poter commentare come fanno tutti siti?
Anche perché i commenti più… sono sempre di Guest!
Sinner viene criticato per aver perso contro il miglior giocatore che si sia visto su un campo da tennis dopo Federer e Nadal. Forse bisognerebbe rendersi conto che il fatto che lo spagnolo sia di un altro pianeta non significa che all’azzurro siano preclusi risultati prestigiosi. Federer ha vinto più Slam di Wawrinka ,Nadal più di Murray e Djokovic più di Cilic, Del Potro e Medvedev ma ciò non toglie che Wawrinka, Murray, Cilic, Del Potro e Medvedev siano stati in grado di vincere Slam. A mio parere potrà riuscirci anche Sinner seppur con minor frequenza rispetto ad Alcaraz
Partita decisa da episodi più
o meno fortunati, ma Alcaraz è un giocatore che da poco ritmo e varia tantissimo il gioco. Infatti negli scambi lunghi prevale sostanzialmente Sinner. Detto questo quando uno serve il 72% e l’altro il 52%, mi sembra un miracolo che a questi livelli la partita sia stata sempre in bilico. Se i numeri fossero stati inversi ci sarebbe stato lo stesso equilibrio? Negli anni precedenti il problema del servizio lo pagava un po’ di più ora sempre meno, per cui sereni amici miei, io sarei preoccupato se fosse come Aliassime che si regge in top 10 con la forza fisica e il servizio e che va sotto sulla seconda, in risposta, che ha un rovescio di poco superiore a Berrettini e una forza mentale di molto inferiore a Jannik…
@ Boh…. (#3457989)
Se in Italia lavorassero tutti come Sinner per migliorarsi saremmo un Paese migliore
Solo nel finale???
Vedi… si da il caso che un set (che spesso “vale” una partita) si decida SOLO nel finale. Tu puoi anche stravincere in tutti i fondamentali fino al penultimo minuto… Ma quando hai un set-point, guadagni un calcio di rigore, e lo butti via in maniera assurda, il servizio non c’entra niente. Neanche il braccio (tanto era facile quel calcio di rigore).
C’entra la testa
@ fisherman (#3457990)
Pienamente d’accordo. Sono on medico ottantenne in pensione e vi posso dire, ad alta voce, che l’età Anagrafica non corisponde alla età Biologica. Per questo motivo reputo più giovane Sinner che Alcaraz. Per quanto riguarda la partita di oggi, il nostro non era in palla se non nei lunghi scambi. E poi il Servizio lo ha molto penalizzato. Non so, come dice qualcuno, che il “servizio non si costruisce, non si migliora” io spero proprio di sì perché è il colpo che lo fa penare di più. Arrivederci a tutti, a Miami
@ max91 (#3457904)
Pienamente d’accordo. Sono on medico ottantenne in pensione e vi posso dire, ad alta voce, che l’età Anagrafica non corisponde alla età Biologica. Per questo motivo reputo più giovane Sinner che Alcaraz. Per quanto riguarda la partita di oggi, il nostro non era in palla se non nei lunghi scambi. E poi il Servizio lo ha molto penalizzato. Non so, come dice qualcuno, che il “servizio non si costruisce, non si migliora” io spero proprio di sì perché è il colpo che lo fa penare di più. Arrivederci a tutti, a Miami
Fai un torto non a Sinner ma a tutti i tennisti italiani degli ultimi 50 anni. Se lui è come berdych ed è il ne 1 italiano, il ne 2 (in questo momento non importa chi sia) chi è Pospisil?
Hai suscitato in me grande ilarita’…soprattutto nel passaggio in cui dici testualmente:” quando avra’40 anni,ce ne vorranno altri 2 o 3 ( di anni.”
Ora,a parte le battute,in cui vedo che sei ferrato,le cose non stanno proprio così…
Ognuno ha i suoi tempi in un processo evolutivo di crescita ,non solo di carattere fisico: diciamo che evidentemente, Alcaraz in questo e’avanti rispetto Jannik ,sebbene più giovane,poi l’affermazione fatta dallo stesso Jannik che gli occorrono 2 o 3 anni ancora per essere al massimo fisicamente,non so se vada presa alla lettera:la tendenza negli ultimi anni,rispetto al passato,e’ comunque un innalzamento dell’Eta’media della maturazione completa e della massima resa e ai massimi livelli, dei giocatori,individuabile intorno ai 26 anni e Medvedev ne e’l esempio massimo e più calzante in questo momento,mentre Carlitos Alcaraz,semmai rappresenta un’eccezione.
Sono in imbarazzo…
Sinner col servizio che funziona si mangia Carlos! Semplice …
Poi fate qs ragionamento: se Sinner gioca alla pari( quasi) con Carlos ora ,col servizio al top dello mangia!!
Lo avevo detto già RIPETO TRA 10 MESI VEDREMO come sarà la classifica di Sinner e di Carlitos…segnatevelo!!
@ Giambi (#3457952)
Prima si diceva che Jannik non era capace di scendere a rete e variare, volendo significare che non sarebbe mai stato in grado di farlo, pregiudizio che lui smenti coi fatti (e col duro lavoro). Mi rendo conto che il servizio è un discorso più complicato, intanto se riuscisse ad acquisire un po’più di potenza e continuità potrebbe forse bastare anche per ambire al numero uno, si vedrà fra due o tre anni come ha detto lui stesso. Soprattutto continuità nel gestire positivamente il suo set di servizio. Io credo che c’è la farà e anche forse abbondantemente, ha un ottimo team e un enorme capacità di lavorare anche contro le sue tendenze. Non ci sono assolutamente presupposti per escludere che ci riesca, lui è ancora un work in progress, senza ombra di dubbio.
@ giucar (#3457830)
Credo siano in arrivo risultati ben migliori sulla terra e, soprattutto, sull’erba.
Ha raggiunto uno step, diciamo “mentale”, che non aveva manco quando è stato il numero uno in classifica.
@ Tomax (#3457705)
Verissimo!!
Personalmente vedo il bicchiere mezzo pieno. SINNER è ormai un TOP PLAYER, deve lavorare molto (specie su servizio e gioco di volo) ma è già competitivo con i più forti. Di recente ha battuto Tsitsipas e Fritz, perso da Medvedev (che vince da 18 incontri ed è alla 4^finale dopo 3 tornei vinti) e dallo spagnolo, con il quale è 2-3 (quanti hanno lo stesso bilancio contro ALCARAZ?). Fa già parte del gotha del Tennis mondiale, quando i più forti si incontrano si vince o si perde, difficilmente vinci sempre tu!
@ Giovanni (#3457958)
Voglio aggiungere che alca e molto assistito dal fondo schiena ….riflettere….
Non sarei così pessimista. Anche Djokovic agli inizi carriera non aveva il servizio che ha oggi. Anzi direi che è meglio ora a 36 suonati che quando ne aveva 10 di meno. Certo mi dirai che è stato affiancato da grandi specialisti come Ivanisevic. Però si può migliorare.
@ Giovanni (#3457958)
@ lesser (#3457704)
Ma basta con questa storiella! Ci sono foto di Sinner vincitore di tornei a 8 anni. Se avesse davvero cominciato a giocare a 13 anni ora sarebbe al massimo un seconda categoria
@ AlcarazForever (#3457852)
Che cavolo ridi? Il tuo alca gioca da quando aveva 3 anni e fra tre o quattro anni sarà spompato….cresciuto troppo in fretta…ora è al top del fisico ma non durerà…anche se gli auguro di essere numero 1 per i prossimi 20 anni. Ma vedrai non durerà tanto
:
Ivo,concordo con la tua analisi,nella sostanza della prima parte del tuo intervento relativo alla superiorita dii Jannik da fondo campo(al pari o solo leggermente inferiore a Medvedev e Nole) e sul fatto che ” il nodo” da sciogliere sia arrivare ad avere un servizio realmente continuo e realmente affidabile per poter finalmente portare a casa i Titoli nei Masters 1000 e gli Slam,che ancora mancano nel suo Palmares.
Sono meno convinto,invece,che occorra un altro ,e sarebbe l ennesimo,cambiamento nella meccanica,dopo che ne ha gia’cambiati 3 ( uno con la Gestione Piatti e 2 con la gestione Vagno- Cahill)passando da piedi staccati,lancio di palla da più basso a più alto,richiamo del piede destro in accoppiamento e modifiche del “mulinello ” prima dell’impatto con la palla.
Il movimento del servizio così com’e’adesso,va bene ,a mio avviso:la resa e l efficienza dipendono da tanti fattori o semplicemente e’ giusto prendere atto che,al momento contingente( vedremo nel proseguo della Stagione e in futuro) i reali punti di forza di Jannik,sono i colpi di rimbalzo e la resa al servizio,non il servizio in se’ stesso( sono 2 concetti differenti se si analizza bene) un po’ meno.
Il problema da sistemare e’ la continuita’del servizio, sul poter diventare un fondamentale su cui poter contare nei momenti chiave e/o critici di un match,e questo non avviene ancora proprio pienamente,come invece per gli altri suoi diretti competitori che in questo gli sono ancora davanti.
Io sinceramente ho visto sinner alle finals del 2021 e mi sembra che ad oggi non sia migliorato quasi in nulla dal punto di vista tennistico, solamente un po’ fisicamente ma nemmeno troppo. Purtroppo sul set point del primo set poteva fare di più e giocarsi meglio il tu per tu a rete, ma ha toccato la palla un po’ male perché non ha sensibilità e certe giocate proprio non gli riescono. Il servizio poi ovviamente non è andato per il meglio ma forse comunque non sarebbe stato sufficiente
Cosa significa, esattamente, praticare “seriamente” il tennis da quando Sinner aveva 13 anni? Le biografie dicono che lo pratica (senza avverbi accanto) da quando aveva otto anni.
E Alcaraz invece praticava il tennis “seriamente” già a tre anni? E sta traendo ancora benefici dal suo primo anno di “tennis” giocato (a tre anni… età alla quale gli umani sono più bassi di una racchetta, indossano il ciripà e ancora non vanno all’asilo infantile?)
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Ma già… bisogna esaltare l’esperienza di Alcaraz, per sminuire i difetti di Sinner. Alcaraz si avvale ancora dell’esperienza fatta a tre anni?
Andiamo! Ti siamo grati. E’ domenica, e una sana risata non ci farà male…
Amico, sei più realista del Re, perchè almeno Sinner conosce i suoi difetti, e ne parla. Ad esempio del servizio.
Entrerà ciononostante.
@ Yup (#3457863)
ecco la pagliacciata del giorno…
Credo che Alcazar sia imbattibile. Unisce una straordinaria forza fisica ad una diabolicita’ unica. Ti lascia sempre aperta una porticina xche’ qualcosina concede pure lui ma e’ un attimo. Ti illude ,ti porta sull.orlo dell abisso e ti stronca.
Ieri carlitos superiore nel complesso, a fine primo set jannick un po’ passivo solo nel finale ha lasciato andare. Capitano giornate così, alcaraz al top della forma comunque in questo torneo
Come avevo scritto e non solo io i 2 ormai si equivalgono in tutto tranne per il servizio che non è solo un fondamentale ma è il fondamentale se vuoi arrivare nella top 5. Sinner non lo ha e non lo avrà mai. È l’unico fondamentale che o ce l’hai nel dna o non lo puoi costruire in laboratorio( vedi Errani, Volandri). Il rovescio si, vedi Berrettini. Il diritto idem , il servizio no ( vedi anche Fognini). Detto ciò io insisto nel sostenere come sostengo da 4 anni che Sinner entrerà nella top 5. Con un servizio come si deve avrebbe potuto aspirare ad essere il primo italiano n 1. ( non siamo mai andati oltre il n 4)
Il nazionalismo nel tennis fa solo danni a giudicare dai commenti.