Ritorno in campo di Elina Svitolina: Dalla Maternità al WTA 500 di Charleston per Sostenere l’Ucraina
Recupero straordinario per Elina Svitolina, che dopo aver dato alla luce nell’ottobre 2022 un bambino, ha programmato il suo ritorno alle competizioni dove parteciperà al WTA 500 di Charleston, in programma dal 3 al 9 aprile. A soli sei mesi dall’essere diventata madre, la tennista ucraina di 28 anni è determinata a tornare in campo e a ottenere successi, mettendo contemporaneamente in evidenza le sfide che affronta il popolo ucraino.
Svitolina si unirà a un evento che vedrà la partecipazione di tenniste di alto livello come Sabalenka e Pegula. Inoltre, gli organizzatori hanno concluso un accordo con la tennista ucraina per organizzare un torneo benefico, i cui proventi saranno destinati alla sua Fondazione, impegnata nel sostenere le persone più colpite dalla guerra nel suo paese.
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Strano ci sia la Sabalenka insieme a Elina
Io la Kostyuk più la vedo più sto meglio, di certo non penso quelle cose
Apologia di nazismo e fascismo.
L’autore stesso li ha chiamati neo fasci, non in modo ironico.
Screenshot fatti, vergognatevi per la vostra ignoranza
@ Pace e bene a tutti (#3456602)
Propaganda guerrafondaia?ma siamo proprio al ridicolo e furi da ogni logica quando si scambiano carnefici con le vittime e si togli la voce pure alle vittime
Io non ho conoscenza alcuna di Svitolina, ma mi sembra un approccio ben diverso da quello delle due colleghe e connazionali.
Maturo, proattivo, sportivo o quantomeno diplomatico che già non guasta.
Per cui, fino a prova contraria, qua ci vedo idee molto edificanti e spero vadano in porto tutte e nel migliore dei modi.
Servono un po’ di soldi x i pannolini
@ Mistero 64 (#3456617)
è la tua opinione di persona poco informata e facilmente malleabile alla propaganda, tra l’altro gli aperti sostenitori del tipo coi baffetti sono quelli del battaglione azov
e nulla ha a che fare con quello che devono sopportare i tennisti russi, mettetevelo in testa
se avete voglia di sporcarvi le mani di sangue ci sono tante guerre nel mondo dove potete andare a fare i leoni
Basta che non si mette a fare la papessa con la bandierina gialloblu , visto psicodramma della kostyuk, vergognosa contro la gracheva
@ Pace e bene a tutti (#3456602)
Mi sembra che il guerrafondaio si chiami Putin che già si è preso un pezzo di Georgia con la scusa delle minoranze russofone(create da Stalin) basta vedere i censimenti. Stessa scusa di un certo tipo con i baffetti che aveva cominciato con i suddetti…..
Tutto quello che succede non ha nulla a che vedere con giocatori/trici di Russia e Bielorussia. Sostenere che dei semplici atleti siano responsabili ( come ha fatto il coach della Tsurenko ) della guerra o pretendere che facciano dichiarazioni ufficiali ( che non risolverebbero nulla e metterebbero solo i familiari in pericolo ) e’ da fuori di testa. La devono smettere di prendersela con chi non c’entra nulla. Il tennis e’ uno sport, e tale deve rimanere.
Brava Elina!!!
@ Mario Blu (#3456516)
davvero odiosa questa propaganda guerrafondaia incessante.
Godiamoci Rybakina-Sabalenka, le due migliori tenniste sul circuito e due bravissime ragazze che devono sopportare pressioni incessanti da parte di gente piena d’odio
Conoscendo la Svitolina sono timori fondati i tuoi.
C’è il rischio che possa sortire l’effetto opposto a quello benefico
@ Mario Blu (#3456516)
Odiose e sgradevoli sono le persone superficiali e insensibili alle tragedie che stanno vivendo coloro che sono nati e hanno parenti e amici in un paese devastato dalla guerra
Si ma bisognerebbe smetterla però. La politica va lasciata fuori dallo sport. Tornasse pure a giocare, ma senza avvelenare il circuito come fa la Kostyuk che si sta rendendo estremamente odiosa e sgradevole.