Jannik SInner dopo l’accesso ai quarti di finale: “Wawrinka più vicino di quanto dica il punteggio”
Jannik Sinner ha conquistato nuovi traguardi all’Open BNP Paribas martedì sera, accedendo ai quarti di finale per la prima volta dopo aver raggiunto il quarto turno nelle ultime due edizioni. L’italiano ha vinto un intenso scontro contro Stan Wawrinka 6-1 6-4, nonostante l’incontro sia stato molto più equilibrato di quanto il punteggio suggerisca.
“Il punteggio di oggi non è veritiero”, ha detto Sinner in merito al risultato, facendo riferimento ai nove break point di Wawrinka nel match. “Mi è sembrato che entrambi giocassimo molto bene, con lunghi scambi, e lui si avvicinava sempre di più. Sono stato un po’ fortunato sul 4-3 (nel secondo set) quando stavo servendo, lui ha mancato il break di un soffio. Le cose possono cambiare così rapidamente. Sono molto contento di essere al turno successivo, ma ovviamente è stata una partita molto, molto difficile oggi.”
Con un record di 15-3 in questa giovane stagione, Sinner ha raggiunto i quarti di finale o oltre in quattro dei suoi sei tornei del 2023, incluso il titolo vinto a Montpellier. Con un percorso immacolato in questo torneo, punta al suo ottavo trofeo ATP e al primo a livello dio ATP Masters 1000. Giovedì affronterà il campione in carica Taylor Fritz.
Sebbene il gioco potente e aggressivo da fondo campo di entrambi i giocatori sia stato protagonista nello Stadio 3, l’agilità e la difesa di Sinner hanno fatto la differenza nell’ora e 38 minuti di gioco. In una partita ricca di game ai vantaggi e con un totale di 23 palle break, Sinner ha salvato otto dei nove break point concessi, frustrando le velleità dello svizzero – Jannik ha annullato le cinque chance concesse nel primo set e due, da 15-40 e 4-3 nel secondo parziale.
Dal 0-2 nel secondo set, Sinner ha vinto quattro game consecutivi per riprendere il controllo della partita, convertendo il suo settimo break point in un’estenuante game sul 2-2, passando così al comando e poi chiudendo il match. Il successo lo porta così in vantaggio per 3 a 2 negli Head2Head con Wawrinka, con tre vittorie nelle ultime tre partite (Wimbledon 2022, Rotterdam 2023).
“Ogni partita è diversa”, ha spiegato. “Nella partita precedente ho avuto qualche difficoltà con il rovescio. Oggi era completamente diverso. Avevo una palla un po’ più alta e potevo colpire con più forza, quindi sono molto felice di questo.”
Sinner ha perso l’unico precedente con Fritz in due set nel’edizione di ottobre 2021 del torneo di Indian Wells. Si sfideranno per la prima volta sul campo centrale di Indian Wells giovedì, con un posto in semifinale in palio.
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Oh, non accostare Jannik, rossonero doc all’Inter eh ( si scherza, ma non troppo -:) )
Comunque Wawrinka è sempre un bel vedere
Purtroppo non ho visto nulla ma mi piace sottolineare come anche in questo torneo Jannik si sia dimostrato abile a vincere le partite che deve vincere e mi sembra con sempre meno consumo di energie.
Il passo ulteriore a cominciare da domani è quello di iniziare a vincere anche le partite in cui non è favorito.
A rotterdam ha battuto uno spento Tsitsi adesso ci aspettiamo che batta Fritz o che almeno se la giochi alla pari.
Questo sì che sarebbe un bel passo in avanti. Forza Jannik
Non ho visto la partita e quindi mi baso sulle statistiche e sui commenti che ho letto.
Mi sembra ci sia stato un netto cambio di tendenza rispetto alla partita. Con Mannarino che invece sono riuscito a vedere.
Con il francese (che non mi sembra Isner) un solo break in totale e nessuna palla break prima di esso.
Ieri invece leggo Sinner con il 51% di punti vinti in risposta e, normale conseguenza, 4 break su 8 turni di servizio.
Questi sono i numeri che mi esaltano e che mi fanno sperare che il nostro possa veramente raggiungere i livelli di assoluta eccellenza che tutti noi (a parte qualche strana eccezione) auspichiamo.
Sinner è già oggi un giocatore che sullo scambio è superiore quasi a tutti, se riesce a colmare con la risposta il gap sul colpo di entrata rispetto ai top server si aprono veramente grandi scenari.
Questa sarà la chiave anche per l’incontro di domani. Se Sinner riesce a rispondere efficacemente e ad entrare negli scambi con regolarità nei turni di servizio di Fritz avrà ottime possibilità di portare a casa un match che si presenta quanto mai incerto ed equilibrato.
Se poi riesce ad alzare un po’ le percentuali di prime tanto meglio ma la vera chiave secondo me sarà la risposta.
Come sempre forza Jannik e speriamo in un orario umano
Mi è piaciuto tanto Jannik, a tirare comodini a chi un tempo li tirava agli avversari. Se riesce a sistemare il servizio…
Infatti, ieri sera ho scritto ad un amico Juventino;
l’Inter è come Sinne (riferendomi alla partita con Mannarino): non gioca bene ma passa il turno!
Devo dire che il Sinner visto con Wawrinka mi è piaciuto molto di più, arriva ai quarti giocando alla Sinner!
comunque, checché se ne dica, dobbiamo essere profondamente grati a Rune
che nel turno precedente ha tenuto lo svizzero più di due ore in campo, sfiancandolo, si è vista tutta la fatica affiorata durante il match 😥 Un accorato ringraziamento da tutti noi… Grazie Rune …. 😉
Per me jannik ha già fatto un buon torneo considerando la ripresa dopo lo stop a causa della febbre su campi e condizioni climatiche non particolarmente congeniali a lui, se perderà contro fritz non gli farò una colpa né penserò che Sinner non abbia le qualità per battere costantemente i big perché sostanzialmente gioca in casa dell’avversario che sa come muoversi in questi campi e anche il meteo avverso sa gestirlo
Aveva una palla un po’ più alta..
Direi che Jannik, adesso, sta giocando con più Sinnergia.
Daje Jannik!! Domani occorrerà servire decisamente e spero che il giorno di pausa possa aiutare.
Il mio pensiero è che come detto da lui stesso, abbia caricato tanto, in palestra e sul campo, nei dieci giorni tra influenza e IW. E tuttora durante il torneo pare ci abbia dato dentro di allenamento dopo le partite. A mio modo di pensare quando Jannik è un po’ appesantito dai carichi di lavoro non riesce avere la giusta esplosività sulle gambe al servizio, compromettendone la precisione. Domani un po’ di fisioterapia, relax e poco poco allenamento per arrivare più esplosivo alla partita vs Taylor
Per Jannik la pressione da fondo cercando gli angoli è una cosa molto naturale, diciamo che è la sua comfort zone. Con giocatori tipo Mannarino, dove deve misurare i colpi in funzione di una tattica diversa, fa molta più fatica ed è più falloso.
@ walden (#3454269)
Ahah! L’imprinting runico!
Dai, sarà stato anche vicino nel secondo set, quando mi son calate le palpebre… Pensavo fosse molto più probante, sto match.
Lo sarà di certo il prossimo, ma l’augurio è di trovare Jannik in forma fisica e mentale; se così sarà, non saranno le percentuali tecniche ad aver più importanza, ma la maggiore voglia di andare avanti in questo torneo (visto che Fritz ne ha tanta di certo).
Ma spiegami un attimo, per caso Sinner ti ricorda uno che ti menava da piccolo?
Caro amico, queste cose si apprendono fin dalla prima poppata, e guardando la madre di Rune me ne convinco sempre più
@ HIchamArazi (#3454218)
Non potresti trovarmi più d’accordo di così, quello che Sinner non ha al Servio ce l’ha nella risposta e pressing da fondo campo.
L’ago della bilancia é nella sua mentalità, il non mollare quasi, e volersi sempre migliorare, mai essere contento dei traguardi raggiunti.
Beh, però per alcuni la prima di servizio è un’arma aggiuntiva e non da poco. Ci sono giocatori (non vorrei citare l’amico Berrettini ma lui, Isner, Cilic sono quelli più lampanti) che basano molto del proprio tennis sul fatto che vengono brekkati poco o nulla su determinate superfici perchè fanno il 50% dei punti sul proprio servizio attraverso ace, servizi vincenti o simili.
Loro si possono permettere, finchè la prima regge, di avere risposte meno efficaci.
Si si per carità, però a me pare gli avesse creato più problemi dei colpi di Wawrinka la palla di Mannarino, in ogni caso, ostacoli superati
L’ordine di gioco é giá fuori per domani?grazie
Il mio cavallino galoppa. Lo aspetto in dirittura di arrivo
Servizio e dritto di Fritz sono più potenti si quelli di Jannik quindi indispensabile una partita impeccabile in risposta e muovere di continuo Fritz perché se lo fai colpire da fermo ti lascia lì…Devono giocare al top entrambi chi sta sotto perderà…la partita potrebbe durare tanto e lasciare scorie per entrambi al prossimo turno…
E nonostante l’ultima cosa ,6-1 6-4 ,il che amplifica i meriti di Jannik
@ Alex77 (#3454096)
Con Mannarino non forzare e giocare centrale per evitare di favorire gli appoggi è stata una tattica (vincente tra l’altro).
Non ho visto il match contro Stan, ma sento che Jannik in questa fase è determinato e concentrato come pochi, mi piace il suo atteggiamento mentale zero fronzoli e testa bassa, umiltà sincera ma anche strategica se vogliamo, e non mi dispiace. Bravo Jannik, sempre dritto e corretto, vola alto…
Adoro i lavoratori e gli intellettualmente onesti.
Bravo Jannik!
Bravo, quoto tutto
OT @
Redazione:
Nella live i punti di IW tutti a zero ? 🙁
Vero, allora era tifo da invasati ed ignoranza tecnica.
Mi ricordo che c’era chi trovava il derby tra Sinner e Berrettini una congiura, che c’era un complotto ai danni degli italiani.
Appena Fritz scende in classifica e prende qualche tranvata sarà l’ennesimo (che è stato)sopravvalutato.
Fritz non si è espresso prima a questi livelli per alcuni intoppi.
Vorrei poi aggiungere un punto che in pochi rilevano, ma che è fondamentale. Nel tennis moderno tutti hanno una buona prima di servizio. Quello che fa veramente la differenza è avere una buona risposta. Si lavora troppo poco su questo colpo, che invece è quello che ti permette di vincere gli slam, Djokovic insegna.
Fortunatamente Jannik, ha un ottima ribattuta.
E godiamoci le vittorie di Jannik partita dopo partita senza pensare alla prossima.basta con questa negatività,io penso che anche l’amico Fritz dovrà preoccuparsi e tanto di dover incontrare Sinner.
Concordo su tutto, purtroppo.
SPEREM
Bene così, un’altro buon risultato e una prestazione di livello escluso il servizio troppo falloso con le prime.
Ottima la spinta, questa volta rispetto all’incontro con mannarino é riuscito ad angolare di più i colpi, colpendo la palla quasi sempre in fase di ascesa.
Ora Fritz incontro durissimo ma a livelli di quarti di un mille é normale è bello che sia così.
Forza Jannik, ora un giorno di riposo e poi dare tutto per battere il campione in carica.
Semi no armi…
@ Detuqueridapresencia (#3454104)
Speriamo tu sia stato troppo prudente e di dover festeggiare una armi!
Vero. Ma vero anche che non ha battuto dei fenomeni. I più forti Shapovalov, peraltro in crisi profonda, e Tiafoe. Per me si può fare
Non si e’ capito cosa gli ha detto, non mi sembra comunque che Stanimal si sia comportato alla Rune…col ditino all’orecchio quando tutto lo stadio (giustamente) era per lo svizzero ma Rune il ditino lo ha tirato fuori… Anche oggi lo stadio era per Wawrinka, come e’ normale che sia, del resto ha 37 anni ed e’ sul finire di carriera. Non mi sembra che Sinner si sia messo il ditino all’arecchio per ascoltare il pubblico, un atteggiamento davvero arrogante. Rune non piace a nessuno, chissa’ perche’.
Ma infatti, tutti questi tecnicismi da bar, sono discorsi di lana caprina.
Come scrivevo in post precedente Alcaraz non serve meglio di Sinner eppure è Alcaraz. Djokovic stesso all’ età di Sinner non serviva meglio di Jannik e nei colpi di volo forse era anche peggio. Ora il servizio di Nole è diventato eccezionale, ma nel gioco di volo non è che sia migliorato così tanto(smash in particolare), eppure a 35 anni è ancora il più forte.
Quello che fa la differenza nel tennis moderno sono il fisico e la testa, poi tutti hanno i loro punti forti e i loro punti deboli.
a parte gli AO, dove è uscito malamente e presto, l’amico Fritz ha fatto semifinali o finali a tutti i tornei a cui ha preso parte da inizio anno, oltre ad essere il campione in carica ad IW.
Però se JS ha ambizioni di vittoria del torneo è un passaggio obbligato un giocatore di questa levatura ai quarti
Ivanisevic disse che Sinner avrebbe dovuto migliorare il posizionamento dei piedi. Un aspetto che potrebbe passare inosservato ma non a Goran. La sua affermazone mi sorprese ma a posteriori direi che potrebbe avere benissimo ragione. Oggi fra scivolate e cadute ha sicuramente rischiato un po’, quelle caviglie sottili e gia’ infortunate in passato sono sicuramtne un handicap. Mi chiedo se Cahill and team possano fare qualcosa o forse Goran ha detto una castroneria….
Inter e Sinner nei quarti. Che vuoi di più dalla vita……!!!
Sicuro? Io ho sempre visto Stan come uno che si fa i fatti suoi, parco di sorrisi ma certo non affetto da manie di protagonismo. Non ricordo sue scenate anzi e questo per indole e forse perché l’ombra di Roger (due giocatori così più la Hingis e pure Rosset, Bencic e il naturalizzato Jakob “raggio” Hlasek prodotti in Svizzera fa un tantino riflettere) lo hanno spesso messo in “disparte”.
Non dimentichiamo le offese ricevute da Kyrgios a Montréal nel 2015.E non scordiamo i siparietti col bambino che lo tifava a Rotterdam.
Poco incline al sorriso ed allo show non è antipatia, spesso è educazione o timidezza.
Come cambia la prospettiva! l’altra volta, quando Fritz era nello spicchio di tabellone presidiato prima da Berrettini e poi da Sinner, tutti – non io, per la verità – lo consideravano un turno facile. Adesso Fritz sembra insormontabile. E’ in forma, ma negli ultimi due mesi ha pure perso con Popyrin e Wu. Sinner ce la può fare.
Jannik:”Occhio all’amico Fritz!”
….dio ATP….
Refuso ….
*__-
@ Fab (#3454126)
Che bello leggere commenti equibrati, senza offese gratuite e riconoscendo il valore degli avversari, pur essendo tifosi di un italiano. Complimenti e Sottoscrivo quanto detto da entrambi
Grande jannik però mi fai prendere sempre spaventi,fai piano con quelle scivolate a stressare il ginocchio che non è proprio al 100%,la settimana prossima sta un altro 1000
Se si gioca a tennis, nel senso classico del termine, Sinner ne rappresenta l’emblema insieme a pochi altri (Wavrinka, Alcaraz, Tsits
ipas,ovviamente gli immensi Djokovic e Nadal, ci metterei anche Cilic e lo stesso Musetti), con tutto che al nostro manchino ancora dei colpi a rete (il servizio è decisamente migliorato), ma parlo soprattutto in termini di personalità, fascino , eleganza, e anche fair play. Sicuramente lascerà una traccia importante nel tennis internazionale, ma noi siamo troppo affamati per il lunghissimo digiuno patito dall’epoca Panatta, e vorremmo che da subito vincesse tutti i tornei, o quasi, soprattutto aspettiamo Roma e magari uno Slam, ma io credo che tutto ciò lo stiano programmando con il team ormai piuttosto cospicuo che si è creato. Gli hanno irrobustito il fisico, affinato alcuni colpi che non aveva proprio (smorzata, voleè, smash) e lo sostengono a dovere nei momenti topici, che ancora, per questo torneo, devono venire. Ma il prossimo incontro è difficile, è l’orto di casa di Fritz, ne è l’ultimo vincitore, conosce ogni minimo refolo di vento, ogni ombra che disegna le sue geometrie, ogni movimento aereo delle mosche e delle zanzare. E poi, soprattutto, ha i colpi per tener testa al Nostro. Ci vorrà un SuperSinner per passare il turno e accedere alle semifinali. E poi sia pure…Alcaraz, che conosce molto meglio e sa come batterlo.
Rune è sopra le righe, ricorda un pò Connors, ma Wawrinka comunque è sempre stato uno dei giocatori più antipatici del circuito, poi Rune non ha paura e le cose glie le dice in faccia
Sinner ha avuto diverse complicazioni lo scorso anno, ha cambiato l’allenatore che lo seguiva fin da piccolo ed ha dovuto cambiare il suo tennis con nuove variazioni da mettere nel suo repertorio perché quello che faceva non era abbastanza per competere con i migliori, purtroppo i molteplici infortuni non gli hanno permesso questa crescita che si sta verificando quest’anno
se migliora le percentuali di prime si può fare forza Jannik
Sono in linea con sfarnes68, avere un giocatore che ti fa svegliare di notte per una partita di tennis è il massimo che chiedo…poi se vince anche qualche slam o un master potrò dire di essere, sportivamente, in paradiso
@ sfarnes68 (#3454114)
Concordo in pieno. A me non interessa che abbiamo diversi giocatori nei primi 200. Me ne basta un ocme Sinner i ngrado di arrivare fino in fondo neigrandi tornei. Magari non li vince (per ora). ma è indubbiamente uno dei protagonsiti. Come dice il motto della Juventus: Importante è solo la vittoria. La partecipazione alla Decoubertin, mi annoia. enzo
Si può fare!!
Però andiamo partita per partita
Belle le parole di Jannik all’amico Stan ma a me è sembrato andar via come un cinquantino ben pistolato
Servizio qua, servizio la, volé su, e chi ne ha più ne metta giù…..sarò io ma sembra di leggere quasi sempre che uno debba giocare in modo perfetto in qualsiasi momento e che debba avere solo punti di forza e mai di debolezza, se Sinner avesse anche il servizio e sapesse volare allora sarò contento.
Ci saranno sempre punti forti e punti deboli in una persona e io mi tengo Sinner così com’è:)
Jannik ha vinto 19 punti più di Stan. E’ certo che ci sono punti che valgono più di altri, ma 19 è un margine più che significativo.
Il 6-1 del primo set è però indubbiamente severo per il gioco espresso da Stan, che ha comunque avuto nel primo set lo stesso numero di palle break di Jannik
Non ho visto la partita per intero, ma sicuramente si conoscono bene, sono amici e il gioco di Wawrinka, un pò come quello di gasquet non dà fastidio a Sinner.
Avevo predetto un punteggio facile e cosi’ è stato.. troppa la differenza fisica, soprattutto negli spostamenti.
Certo, un wawrinka coetaneo di Sinner sarebbe stata un altra questione, ma a quasi 38 anni l’elvetico sta facendo anche troppo.
E Il ritorno di Norman lo aiuterà a tornare nei top 30/40, come Gasquet.
A me piacciono i giocatori col rovescio a una mano, ma purtroppo ( a parte Roger) sono sempre incostanti mentalmente e troppo creativi e temo che anche Musetti e Shapo non possano raggiungere mai il vertice a causa di questo
Dovrebbero prendere esempio da lui per dedizione e sportività molti altri sportivi nostrani (non solo nel tennis).
Sono onorato di avere un connazionale come Jannik
E sta servendo al di sotto della sufficienza. Quando servirà con percentuali migliori, saranno dolori per gli avversari
Condivido ogni cosa. Jannick è un giocatore in divenire, Alcaraz la scorsa stagione per un certo periodo ha giocato un tennis stratosferico … Però nonostante sia più giovane fisicamente è già “formato”, il nostro si sta facendo, come ho già scritto bisogna solo avere pazienza
Concordo con Jannik, il punteggio mente, al netto di tutto però Stan ha avuto vuoti paurosi che hanno permesso un margine ampio.
Comunque questo il tennis, i match spesso si giocano su qualche punto, onore a Jannik per la sportività, così onora sport ed Italia.
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Ma chi vuoi intortare? Un 39enne è praticamente un ex giocatore avrebbe vinto qualsiasi top20 ieri
Jannik ha già raggiunto quello che era il mio sogno, un italiano pressochè sempre protagonista in tutti i maggiori tornei del circuito. Mi diverte un mondo anche svegliarmi con sacrificio anche alle 4 di notte. Quindi non chiedo niente di più che questo. Credo che migliorerà ancora, ma lentamente, mi aspetto ulteriori passi in avanti in quello che è già fortissimo: la forza mentale.
Se poi quest’anno riuscisse a vincere un grande torneo (magari Roma) sarebbe la ciliegina sulla torta.
Veniamo alla partita di giovedì: Fritz è il campione in carica, su questa superfcie dà il meglio di sè, serve benissimo e con costanza, ha grandi accelerazioni di dritto (ahi…quanto hanno fatto male a Jannik nell’unico testa a testa) e di rovescio non si può dire che sia scarso. Insomma, per me Taylor resta favorito. Ma Jannik non parte mai battuto.
Un ultimo commento su Alcaraz: impressionante. Chi pensa di aver visto il meglio del meglio possibile con i fab four, dovrà aggiornare il proprio database.
Beh che avevo detto? Che uno che vuole aspirare a vincere uno slam o 1000, un ormai vecchio campione come lo svizzero deve mangiarselo a colazione…detto/fatto cari criticoni!
Ahahahaha Givaldo il fiorettista. E al fin della licenza io tocco (cit)
A prescindere da “dove arriverà” in questo torneo e, piu in generale, in carriera è senza dubbio una figura pulita, un ragazzo educato e immagino molto apprezzato anche dagli avversari. Non si può non essere orgogliosi di Jannik. Solo applausi campione
Qualità rare, di cui certamente deve essere grato a genitori di elevato calibro etico.
Spero si manterrà sempre genuinamente umile anche quando salirà. E salirà in cima, oh se salirà!
Magari perderà con Fritz, ma il suo cammino sarà inarrestabile verso traguardi che mancano da tempo
Che differenza di personalità tra Jannik e Rune. Entrambi hanno giocato con Stan. Il primo lo elogia e ne tesse le lodi, il secondo si comporta con lui come un discolo incorreggibile. Il nostro azzurro è una persona matura ed educata, molto più saggia della sua giovane età. Credo che queste qualità avranno anche effetti positivi sul suo tennis negli anni a venire perché vivrà la sua carriera con il giusto approccio. Serietà e professionalità innanzitutto.
Se usate il traduttore di google però almeno rileggete…
Analisi onesta e umile come spesso quella di Jannik, esempio che altri colleghi dovrebbero seguire alla grande.. forza Jannik
Se ne parlava da tempo, ma ora è realtà: in inversione di tendenza rispetto a quanto fece lo scorso anno, quando si preparò per gli US Open sulla terra di Amburgo e di Umago, Alcaraz preparerà Montecarlo sul veloce.
C’è poco da fare: i guizzi e le valide intuizioni Maurantoniane stanno facendo proseliti anche in altre discipline. Il velocista Jacobs sta preparando i prossimi mondiali alternandosi tra tiro al piattello e badminton. Proprio quel badminton che ha visto muovere i primi passi del nostro Mauro, oggi indiscussa e rispettata celebrità.