Da Indian Wells: Jannik SInner dopo l’accesso agli ottavi di finale: “Sono felice della vittoria ma devo alzare il livello”. La strana superstizione di Adrian Mannarino
Jannik SInner ha parlato dopo la vittoria contro Adrian Mannarino: “Posso essere fiero di me, ho avuto molta pazienza oggi ed era quello che serviva. Mannarino è un giocatore molto difficile da affrontare, è mancino e gioca in un modo che alla gran parte dei suoi avversari non piace. Sono felice della vittoria ma devo alzare il livello.
Io e Stan Wawrinka ci conosciamo molto bene. Sarà sicuramente una partita difficile. Sta giocando davvero molto bene, sente di nuovo grande fiducia, ha vinto delle belle partite. Poi qui gioca molto bene, le condizioni gli piacciono. Speriamo sia un bel match.”
Ritornando all’avversario affrontato questa notte, Secondo l’ex tennista francese Arnaud Clément, in una dichiarazione rilasciata su Eurosport, il francese Adrian Mannarino ha una strana abitudine: non vuole sapere chi sarà il suo avversario in ogni partita fino a soli 10 minuti prima dell’inizio. Questo tic particolare ha creato un problema per Mannarino mentre firmava autografi questa mattina al torneo di Indian Wells, quando un fan gli ha augurato buona fortuna per il suo incontro con Sinner. Mannarino si è infatti arrabbiato per aver avuto la sfortuna di scoprire chi sarebbe stato il suo avversario.
TAG: Jannik Sinner
Ieri durante la cronaca della partita ho letto tra i post uno che diceva che Mannarino è tra i giocatori più intelligenti che ci sono.
Oggi dopo aver letto questo articolo io ho fortissimi dubbi a riguardo
@ Purple rain (#3453603)
Ad esempio Volandri aveva tensioni molto basse perchè lui non era potente di suo e il lavoro lo lasciava alla racchetta!
@ il capitano (#3453462)
Lo spompava di più Donna Vekic…. 🙂
come disse Rune…
A me sembra mitomania pura, è impossibile nel corso di un torneo che non si sappia chi è l’avversario. Dovrà pur vedere il quadro e informarsi sull’ordine di gioco della giornata per sapere a che ora deve farsi trovare in campo, ed è impossibile che in quel momento non venga a sapere sia pure involontariamente il nome dell’avversario. A meno che non deleghi ad altri il compito di ricevere le comunicazioni degli organizzatori del torneo, ma anche in questo caso poteva ignorare chi fosse tra Sinner e Gasquet, ma non supporre che fosse chiunque altro.
Comunque, sembra un vezzo per sottolineare che l’avversario è indifferente, tanto lui conosce solo un modo di giocare (e la cosa ricorda un po’ la Giorgi).
Non ci credo,per me è impossibile non sapere chi è il prossimo avversario,forse lo era 50 anni fa’,mi viene piuttosto da ridere.
Uno che aspira a vincere un mille dovrebbe sapere che se Stan torna la metà di quello che era 5-6 anni fa sarà dura, e deve mettercela tutta per andare avanti.
Stan oggi ha la panza e le tettine ed è ancora mezzo accrocchiato, e sicuramente gli manca la lucidità nei momenti chiave che aveva un tempo (con Rune sembrava proprio avesse paura di vincere), ma avercelo un braccio come il suo
Zverev che è stato miracolato da Ruusuvuori, che si è, come al solito, rifiutato di vincere…
Ogni tanto qualcuno tenta di fare delle analisi serie. Tra l’altro tanti giocatori, anche per il vento tipico di IW, hanno avuto percentuali molti basse e, udite udite, anche big server hanno fatto pochissimi ACE. In questo Jannik è stato uno dei migliori. In generale in queste due partite ha corso veramente pochi rischi sul servizio mentre stranamente è stato sotto al par nel suo colpo migliore ovvero la risposta….
Se Sinner anche con Wawriknka non riuscirà ha sentire la palla dovrà giocare di intelligenza:fargli fare lunghi scambi,farlo correre molto e magari che il primo set duri più di un’ora,da lì i quasi 38 anni si dovrebbero far sentire e quindi Sinner dovrebbe avere la meglio, Wawrinka è riuscito a portarla a casa ieri perché paradossalmente Rune che ha la metà dei suoi anni è crollato prima di lui
In pratica quando si montano le corde si regola la tensione a cui vanno tese. A seconda della tensione più o meno alra si può avere una racchetta che spinge di più la palla o viceversa controlla di più. Ti dico solo che tra gli amatori di solito si tirano le corde a valori tra i 20 25 kg.poi c erano giocatori tipo Samoras che tirava a 35kg, quindi la potenza ce la metteva lui. Questo per farla breve, xchè poi ci sono altre varianti che entrano in gioco, elasticità delle corde, diametro delle corde, dimensioni e profilo della racchetta
Infatti da l’impressione di essere molto tattico (non come la Giorgi) e mi sembrerebbe improbabile che non prepari il suo tennis a determinati avversari con anticipo: l’allenatore spesso inquadrato è un vegetale? Bufala quasi certa! Quanto a Sinner fino a che non farà pace con la risposta dopo aver sistemato il servizio la sua competitività sarà legata troppo spesso ai tie (se non incontra chi gli risponde troppo e allora perde anche prima!)
Ritengo anch’ io,come l amico Mauriz,che Mannarino sia un giocatore interessante da vedere,proprio perché anti- convenzionale rispetto alla media dei giocatori del circuito;il francese e’ uno di quelli che ” sentono” di piu’ la palla,e’ dotato di grande “mano” e sa colpire bene d ‘ anticipo riuscendo ad aprirsi angoli acuti con accelerazioni sapienti improvvise che scaturiscono,spesso,quasi dal nulla dopo palleggi da fondo a ritmo piu blando .
Sono queste variazioni sul tema ,che ne fanno un elemento da seguire ed e’un avversario che per queste sue caratteristiche,dando meno punti di riferimento ,e’tra i più complicati da affrontare,non per valore assoluto( altrimenti avrebbe raggiunto ben altra classifica)ma perche’sempre insidioso e ,del resto,gli” scalpi” illustri colti in carriera ,sono li a testimoniarlo.
Enzo il tuo stile di scrittura Q&A è eccezionale 😀
Di conseguenza, Rune, che ha vinto un mille, si è mangiato Wawrinka a colazione. E dunque giocheranno Sinner-Rune. Giusto?
Dai su non diciamo caxxate: uno che aspira a vincere un 1000 o slam il vecchio svizzero dovrebbe mangiarselo a colazione, anzi ora di cena! Poi ai quarti vediamo…
Assolutamente daccordo con te, pure io trovo gradevole da vedere e per nulla antipatico il francese. È un giocatore assolutamente sui generis, fisicamente meno dotato della maggior parte dei pro ma capace di esprimere un gioco vario fatto di angolazioni estreme e cambi di ritmo repentini. Senza dubbio diverso da tanti bombardieri che sparano a mille ogni colpo .
Mi permetto di far notare che sono tre tornei consecutivi che Sinner è eccellente al servizio. Eccellente. Attenzione a non farvi ingannare dalle percentuali basse di prime, che pure ovviamente sono migliorabili (in questo concordo da sempre con chi sostiene che la sua routine prima del servizio sia troppo sbrigativa, come se volesse togliersi dall’incombenza di servire, ma magari mi sbaglio di grosso).
Tornando al servizio: Sinner ha migliorato tantissimo la seconda palla, ma proprio tantissimo. invito tutti a guardare la resa sulla seconda palla negli ultimi 3 tornei. E’ altissima. Questo grande miglioramento gli consente di rischiare molto sulla prima, e così anche con percentuali basse di riuscita, ha alte percentuali di punti vinti.
Infatti ieri ha avuto grandissime percentuali con entrambi i servizi, contro un ottimo ribattitore come Mannarino.
Quindi, secondo me, l’aspetto che meno deve migliorare è il servizio. La risposta, con tante risposte mandate lunghe, è invece il colpo che gli è riuscito peggio rispetto ai suoi eccellenti standard. Forse in questo incidono superficie e palline con cui forse non ha la massima confidenza.
Si, però in tutti e due gli incontri che ha disputato ha avuto problemi in risposta. Adesso gioca con un servitore nettamente migliore dei due francesi. Rispetto al torneo indoor giocato recentemente Wawrinka è più in forma mentre Jannik non sta esprimendo mlo stesso tennis.
Mannarino che si arrabbia con il tifoso perchè gli ha anticipato che giocava con Sinner…..ma qual è il problema dei Francesi? L’aria la Baguette, la Torre Eiffel….
Soprattutto meno gratuiti. Ieri gestiva molto male la palla rasante di Mannarino. 31 unforced e 18 winners è una pessima statistica.
Il servizio l’ha salvato a più riprese, sia con la prima che con la seconda. Variare con la palla e con la tattica di Mannarino era praticamente impossibile. La strategia era giocare in ritmo e portarlo all’errore, cosa che ha fatto, non senza tante difficoltà.
Con Stan sarà simile, sarà un match fra picchiatori. Stan si muove meno bene del francese ma farà anche molti meno errori.
Match interessante ma Jannik favorito certamente.
@ Detuqueridapresencia (#3453456)
Mannarino… simpatico come una zanzara nell’orecchio
Deve giocare meglio….deve alzare il livello…ma chi se ne frega….io sto sveglio la notte perché voglio che vinca!!lasciamo le ottime prestazioni agli altri..e le vittorie a Jannik..forza ragazzo mio…ci aspetta un’altra nottata….
Spieghereste anche a chi non si intende di questi dettagli tecnici? Cosa si intende per 11 kg di tensione e quanti ne usano abitualmente i top players e i nostri giocatori ?
Finalmente hanno istruito Jannik a pensare. Ora vince anche senza sparare tavolini. Vince von il cervelo, giocando a tennis, controlando le palle, e sprattuto controlando le emozioni.
Si po concludere che divents un giochatore completo.
Possiamo dire che Sinner è più forte di Musetti? Certamente si, ma non più bravo. E allora? Il tennis di oggi è forza, potenza, la tecnica viene in secondo piano. La velocita e forza dei colpi di Sinner, hanno impedito a Mannarino gli strepitosi recuperi ottenuti dal francese contro Musetti. Dove può arrivare? Difficile dirlo, bisognerà vedere contro avversari di primissima classifica. enzo
@ il capitano (#3453462)
Si bravo Holger, ogni tanto anche lui ne fa una giusta…
Sarò tacciato di incompetenza, ma sono proprio incompetente a pensare che ci sia un favorito così netto di questo torneo.
Alcaraz non da l’aria di essere al meglio però è un fenomeno può anche vincere
Fritz, vincitore uscente, non è uno che parte con i favori del pronostico, ma chi vuole buttarlo fuori deve fare una mezza imresa
Jannik, al di la di ieri, pare in un periodo di ottima forma
Medvedev pare odiare il torneo e la superficie, ma in queste settimane è parso imbattibile
Zverev sta rientrando in forma e quando era in forma poteva vincere contro chiunque
Poi comunque stanno FAA, Rublev, Norrie e, in casa, perfino Yiafoe che non sono clienti facili.
Mettiamoci che l’unico tennista che è sempre il favorito numero uno negli USA non ce lo vogliono.
La mia incompetenza mi dice che fare pronostici in generale non è semplice, ma in questo torneo è quasi impossibile
Rotterdam fu altro, qui penso ci sarà da soffrire ben di più.
Il tennis del nostro è sì adatto a ogni superficie, ma quello dell’altro è favorito da campi più lenti.
Ma se questo fattore può bilanciarsi con una maggiore stanchezza dello svizzero per l’impegno pregresso, ce n’è un altro che mi dà da pensare: l’allenamento insieme di recente e l’amicizia tra i due e che credo
possa incidere in tema di “giusta cattiveria” e “killer instinct”.
A parziale (?) riprova mi sovvengono le sconfitte a Miami con Hurkacz, “il miglior amico nel circuito” e, ancor più, quella con Alcaraz nei QF dello USO, quando -anziché essere “raccolto con un cucchiaio”- lo spagnolo venne rimesso in corsa. Anche qui, fermi restando gli enormi meriti del campioncino di Murcia, ci fu un precedente, documentato allenamento fra i due (a Montreal? A Cincinnati?) poco dopo la finale di Umago.
Spero e credo comunque che questi precedenti abbiano forgiato Jannik.
Berrettini quello che ha fatto Musetti a 20 anni se lo sognava…
Ibson, figlio di Larsson cuggino di Ibsen, è un caustico mattacchione, è un polemista discreto ma risoluto, però è un bravo figuro e di tennis ne capisce: gioca con noi nel forum e ti garantisco che spesso vince.
Certo a 11kg sarà una fionda. Ricordo anche Volandri e Sanguinetti usare tensioni molto basse, si parlava di 15 kg e anche meno x Volandri
Povero, proprio da compatire.
😉
@ simposio (#3453342)
Cercavo di capire a quale finale facesse riferimento…poi, l’illuminazione: ah già, il calcio.
Perché non mi risultava che l’Italia abbia giocate finali di Davis, finché la Davis esisteva, in questo millennio.
Mannarino porta la teoria di Camila Giorgi fino all’estremo.
Ma mi chiedo come faccia: non legge il tabellone dopo il sorteggio? Sul “foglio” di convocazione per l’incontro scrivono solo ora e campo senza nominare l’avversario? Riesce ad isolarsi in una bolla tale da non far filtrare notizie ed eventuali conversazioni di chi gli stia vicino? A me pare poco credibile.
L’ultima volta che ho pensato “ehh ma il prossimo incontro deve alzare il livello!” dopo ha giocato col greco, quindi: “EH MA IL PROSSIMO INCONTRO DEVE ALZARE IL LIVELLO!”.
In questa lotta Svizzera Sinnerer vincerà !
@ Nena (#3453411)
Sono esattamente le cose che pensavo e le hai scritte in maniera molto arguta: bravo.
Ringraziamo Holger Rune di aver fatto giocare Stan Wawrinka per 2 ore e 40 minuti con la speranza che l’abbia spompato.
Medvedev non e’ affatto scontato vada in finale. Si e’ lamentato gia piu volte della super-lentezza dei campi. In piu lui rende molto meglio indoor che outdoor. Secondo me potrebbe saltare gia con Zverev che sui campi piu lenti si trova meglio ( ha risultati migliori sulla terra, e questi campi sono persino piu lenti della terra ).
Non che me straimpippi molto ma il/la pregiatissimo/a utente ibson sarebbe in grado di spiegarmi cosa non gli/le piace di quello che ho scritto?
1) Jannik non sa alzare il livello all’occorrenza?
2) Jannik gioca sempre al massimo anche con avversari modesti?
3) Non è vero che quando vince con un avversario modesto o comunque non al suo livello il commento che si ascolta con maggiore frequenza é: se Jannik non alzerà il livello perderà?
4) Forse ibson è scaramantico/a e pensa io stia gufando Jannik?
5) Sto antipatico a ibson (probabile perché la sua reazione è sempre la stessa anche se scrivo: che bella giornata di sole oggi!)
Se la risposta giusta è la 5, ibson non perda nemmeno tempo a rispondere. Me rimbarzerebbe come me rimbarza per gli altri miei personal troller.
Altrimenti ci faccia conoscere il suo pregevolissimo pensiero perché siamo in trepidante attesa delle sue analisi tecniche
Anche l’ascella pezzata sulla canotta del discount è unica 😎
Mi sta simpatico, in fondo, deve essere abbasstanza fuori come una tapparella ma simpatico al contrario di Paire
Alzare il livello: 1) migliorare la resa del servizio, 2) saper variare di più il gioco.
@ businness_rovinasport (#3453379)
Ma allora non sai che Sinner significa peccatore
https://www.youtube.com/watch?v=7Gud_lKH5Xk
Altra cosa stranissima che hanno detto: tensione corde 12 kg !!! Stento a crederlo ma è proprio quello che hanno detto in diretta.
Per altro confermata su net: Open d’Australie : Adrian Mannarino excelle avec un cordage très peu tendu, une exception sur le circuit
Adrian Mannarino joue avec une raquette tendue à 11 kg. Une rareté sur le circuit qui exige un timing hors pair.
Ed è vero che il timing di Mannarino è veramente unico.
@ Messo 48 (#3453370)
Facciamo un passo alla volta, Sinner è favorito ma le condizioni sono diverse da Rotterdam. Deve giocare meglio che con Mannarino. Detto questo, non credo a una seconda giovinezza di Wawrinka. Si trova particolarmente bene con Rune, lo aveva già portato al tie break decisivo a Parigi indoor.
Io seguo su Eurosport Francia ed è stata detta ancora una volta in diretta. Erano piuttosto divertiti. C’è un elemento di leggenda ed uno di verità secondo me. Conosco un pochino Mannarino, nel senso che l’ho visto giocare tante volte ed osservato da vicino nei pre e psot partite. Non è diverso alla fine da tanti altri tennisti: super disponibile e simpatico quando vince, insopportabile e maleducato se perde.
Sei incompetente
E che vuol dire. Anche connors non trovava più wilson t2000 e invitò i fan che ne erano in possesso ad inviargliele. Gratis però
Hahahaha l’aneddoto su Mannarino è talmente finto da essere spassoso
Vincere partite giocando non bene, (e cmq contro un avversario ostico) fa ben sperare. Certo, a mio avviso la prestazione è stata condita da troppi errori, stranamente da dritti fuori misura. A volte basta correggere di 3 millimetri l’impugnatura per stare dentro la linea di fondo di 10 cm, anziché fuori di 20 cm. Ho visto uno Jannik un pó frettoloso, lo si poteva intuire dal suo incedere, prima del servizio, con una camminata che solitamente ha un andamento calmo, invece stavolta sembrava quasi nevrotica. Inoltre, la bassa percentuale di prime credo possa essere dipesa dalla poca attenzione alla routine, anche questa oggi un po’ alla “sbrighiamoci”. Basta guardare Djokovic per capire di quanto sia importante trovare la giusta concentrazione nei 7 secondi prima del servizio ( anche se ne hai 25), poiché da questo colpo, come tutti sappiamo, si può già impostare e comandare lo scambio. Sono particolari non di poco conto, a quei livelli, e davvero non si può tralasciare nulla. Infine, ultima considerazione, il timing sulla palla non è stato corretto, e lo si è visto dagli innumerevoli dritti sbagliati, colpiti spesso senza la corretta rotazione, se non addirittura piatti. Tuttavia, seppur con tutti questi errori ha portato la partita a casa, la cosa non può che farci ben sperare per la prox. Forza Jannik, siamo tutti con te!
Clement avrà detto la supercazzola…
Sono cose diverse quelle che riguardano Musetti e Berrettini.Musetti quello che ha fatto Berrettini lo deve ancora fare. Berrettini è formato bene,quindi la sua crescita lo ha portato ad ottenere negli slam e 1000 ,Musetti no.
Un’altra cosa ,il famoso “Vagnoo! Andiamo al campo!” di Sinner dimostra l’ottimo lavoro fatto al Piatti center. Non aggiungo altro
Concordo con il fatto che Jannik se vorrà andare avanti dovrà sicuramente alzare il livello. Penso che ieri il francese non glielo abbia permesso, visto il suo gioco lento e noioso. Infatti è stata, a mio vedere, una delle partite più scialbe viste finora. Ma siamo agli ottavi e allora vogliamo un grande Sinner…forza Jannik!!!
Certo che quelli de L’Equipe se la sono proprio tirata 😀
Karma
Ma infatti, non ci credo
Fritz è in formissima, lo darei favorito anche contro Alcaraz, qualora dovesse raggiungere la semi (spero ci arrivi JS ovviamente)
Draper incrocia Alcaraz, non la vedo così facile per lui
La cosa più importante, infatti, è che oggi tutti, noi tifosi e soprattutto lui atleta, hanno stigmatizzato la prova di Sinner, però la carta dice due set a zero con zero servizi persi e zero break point concessi. Questa è la cosa che rincuora: gioca male, non è in giornata e vince senza appello. Non è banale, anzi.
Sarò tacciato di incompetenza, ma per me l’ostacolo più duro per Draper, prima della finale con Medvedev e della semifinale con Sinner è l’ottavo di finale con Alcaraz.
Scherzi a parte, anch’io credo l’Inglese possa fare il colpaccio, però non puoi dare per scontato che arrivi in semi.
@ simposio (#3453342)
ammazza, ma ancora la stai?
è ancora tutto da ricondurre alla finale del 2006
mannarino è un giocatore corretto, certo qualche l’ho visto scazzare, ma di certo non solo con gli italiani per ataviche riminiscenze del passato
Sinner come sempre una garanzia.
tira avanti da solo la carretta del tennis italiano.
GRANDE SINNERRR
gioca con cordatura 16×19. io pensavo 18×20
Quindi Mannarino non prepara mai nessuna partita e gioca a caso?!?
Mi pare piuttosto strano per un pro
Nel “devo alzare il livello” dopo una vittoria c’è tutto il Sinner, ed è proprio quello che manca a Muso e Matteo.
Sarò tacciato di incompetenza, ma per me ostacolo più duro, alla finale con Medeved è la semifinale con Draper
Comunque oggi ha un incontro ancora abbordabile, con tutto l’amore per Stan del passato, giocatore fenomenale, attualmente il divario tra i due è molto ampio.
Poi, vincendo dopo, avrebbe turni difficilissimi: Tailor Fritzpare in forma smagliante e dopo Alcaraz o FAA che sono molto più che ostici.
Alla fine, visto il Medvedev di questi giorni che pare un pò scarico, forse non è finito dal lato buono del tabellone.
Comunque se si vuole diventare top five, cosa che è nelle corde di Jannik, non sid eve avere paura di nessuno
Ma cosa vi aspettate da uno che fino all’anno scorso cercava le racchette su eBay per poter continuare a giocare con l’aero pro drive del 2013?
Non é la prima volta che esce fuori questa particolarità di Mannarino. A me é sempre sembrata una bischerata, come fai a sapere orario e campo senza conoscere l’avversario? Mandi uno a guardare e ti fai riferire solo parzialmente mentre nel frattempo ti isoli dal resto del mondo?
In realtà è Zidane sotto mentite spoglie
wawrinka lo conosce troppo bene e poi sono amici. non può che parlarne bene.
detto cio’ lo svizzero perderà in 2 set netti, ha un gioco troppo congeniale per jannick
non solo è assurdo, è pure impossibile secondo me.. davvero non so come sia possibile, basta passeggiare per Indian Wells che ci saranno tabelloni ovunque, o passare davanti ad una radio accesa… mah.
Faccio fatica io a non scoprire con chi gioco in un torneo di 4a! 😆
Inoltre è stupido, in quanto immagino che i tennisti professionisti adottino una tattica per migliorare la possibilità di vittoria, quantomeno pensano a bocce ferme a come affrontare l’avversario!
C’è di buono che spesso Jannik gioca male con avversari di fascia inferiore e spesso ci diciamo: deve alzare il livello se vuole battere XXX al prossimo turno. E c’è di meglio che con confortante frequenza il livello lo alza davvero.
Nel “Devo alzare il livello” c’è la consapevolezza che il tennis mostrato oggi non basta per affrontare i top player. Troppi gratuiti e percentuale bassa al servizio. Con il francese la porti a casa, con Stan forse, ma serve di più e Jannik lo sa. Comunque prendiamo quello che c’è stato di buono oggi, la vittoria in due set e tennis chirurgico nei momenti topici. L’importante è l’integrità fisica, la condizione atletica e mentale. Sembra ci sia tutto per poter giocare un tennis più efficace. Comunque, come sempre o quasi, il nostro azzurro vince le partite che deve vincere e questa solidata’ paga molto in termini di classifica alla fine della stagione. Va bene così.
Bbravooooooo
Questa storia che non vuol sapere il suo avversario è vecchia come il cucco! Per quanto sia credibile poi………
Mi è capitato di seguire i match di Mandarino sia vs italiani ( travaglia al roland garros, Musetti, sinner etc) che contro non italiani. Non so se magari ho pescato male io i match ma ho sempre notato un Mandarino estremamente antipatico e irritante con i nostri ( addirittura uno sputo sprezzante vs Travaglia ) e cordiale professionista quando gioca con non italiani…
Probabilmente Mandarino sente una sorta di campanilistica rivalità quando vede il nostro tricolore. Forse ha cattive reminiscenze ( in effetti ha l’età per avere seguito dal vivo la finale del 2006 ) sta di fatto che sembra un’altra persona quando affronta un italiano.
Mah. E quindi vive sempre in una bolla? Mi sembra assurdo
Per carità, bravo a tenere in una giornata pessima, quindi bravo Jannik, ma è stata di una noia massacrante.
Probabilmente ha sbagliato pure tattica, ma va bene così, ora c’è Stan e deve alzare il livello.
Hai ragione Jannik, alzare il livello, ma a le pare che anche il gioco di Wawrinka sia più congeniale per il “giovane”, quindi forza e intanto si continua a vincere, vai vai
Esaurimento nervoso…..