Tsurenko ha avuto “attacco di panico” dopo un colloquio con il capo della WTA: “Sono rimasta scioccata da quello che ho sentito”
Ieri notte Lesia Tsurenko avrebbe dovuto sfidare Aryna Sabalenka, seconda testa di serie, nel terzo turno del WTA 1000 di Indian Wells, ma si è ritirata poco prima del match. La motivazione ufficiale è stata “motivi personali”. La cosa è quindi passata quasi inosservata, ma non alla stampa ucraina, che ha contattato la giocatrice ottenendo una risposta alquanto singolare. Infatti secondo quanto riporta il media Big Tennis Ukraine, che ha parlato con Tsurenko, il motivo del ritiro della tennista è stato un attacco di panico successivo alla conversazione avuta con il CEO della WTA, Steve Simon. Il tema del discorso è stata la situazione politica attuale, la guerra in corso e la condizione dei giocatori e giocatrici di Russia e Bielorussia. Riportiamo le parole della tennista in merito.
“Il motivo per il quale mi sono ritirata è stato un attacco di panico. Ufficialmente è stato scritto “motivi personali”, ma in realtà si tratta di problemi respiratori e, potrei dire, un attacco isterico”, ha detto a BTU.com.
“Qualche giorno fa, ho avuto una conversazione con il nostro CEO della WTA, Steve Simon, e sono rimasta assolutamente scioccata da quello che ho sentito. Mi ha detto che lui stesso non sostiene la guerra, ma se i giocatori russi e bielorussi la sostengono, allora questa è solo la loro opinione e l’opinione di altre persone non dovrebbe turbarmi. Allo stesso tempo, ha notato che se fosse successo a lui e fosse stato al mio posto, si sarebbe sentito malissimo”.
“Inoltre, crede che i russi e bielorussi torneranno alle Olimpiadi e ha affermato che accadrà esattamente come sta accadendo ora nel tennis. Ha anche affermato che il “fair play” e i principi olimpici non sono stati violati, ma l’esatto contrario. È il fatto che si esibiranno alle Olimpiadi che dimostrerà che questi principi funzionano, che tutti sono uguali e tutti hanno l’opportunità di competere. Quando ho chiesto se avesse capito cosa mi stava dicendo durante l’aggressione militare della Russia nel mio paese, ha detto di sì, e questa era la sua opinione”.
“Sono rimasta completamente scioccata da questa conversazione, e già nell’ultima partita (contro Donna Vekic, ndr) è stato incredibilmente difficile giocare, difficile da metabolizzare, tanto che quando è arrivato il momento di andare in campo contro Sabalenka, ho avuto un attacco di panico. Non potevo andare in campo. Spero davvero di riuscire a digerire tutte queste informazioni e di essere meglio preparata per il prossimo torneo”.
Lesia Tsurenko told us she felt mentally bad for a few days and had a mental breakdown “after all the things I’ve heard. It was a panic attack, I had trouble breathing. A few days ago I had a conversation with Steve Simon, I was absolutely shocked by what I heard from him” 👇 pic.twitter.com/hZZJcNtWOA
— Ukrainian Tennis • BTU (@ukrtennis_eng) March 13, 2023
A seguito di questa conversazione, la tennista ucraina ha deciso non restare ferma: “Con le altre tenniste ucraine abbiamo chiesto di organizzare una video-conferenza con il board della WTA, vogliamo chiedere come una persona come Steve Simon possa guidare la WTA”.
Una discreta “patata bollente”, vedremo quali saranno le reazioni da parte delle altre giocatrici e della stessa WTA.
TAG: Lesia Tsurenko, Steve Simon, WTA
Se quello che ha detto è vero…Simon dovrebbe essere immediatamente rimosso dalla carica.
Uno scandalo che arriverà sicuramente a Zelezhny..
Per quanto riguarda le olimpiadi… È praticamente impossibile che russi ci siano, altrimenti fioccheranno i boicottaggi
Non ho mai letto un cumulo di falsita’ cosi’ elevato come in questo forum, degne della Tass, pur di attaccare una tennista ucraina.
E’ sempre il/la piu’ debole a doversi giustificare.
La Gracheva non si e’ neanche avvicinata alla Kostyuk quando ha perso la finale e non le ha neanche fatto I complimenti quando ha ricevuto il premio. Ma e’ la Kostyuk a doversi scusare, la Tsurenko che si deve abbracciare la Sabalenka,oppure tra un poco saranno i moldavi e i georgiani a dover fare gesti distensivi nei confronti dei russi, mica il contrario.
@ Paolo (#3452814)
Mi confortano anche le dichiarazioni di Berlusconi e Salvini!… Ossignur…
@ Double (#3452776)
I 15000 morti non erano tutti russofoni !!!!!!!
3400 morti fra i civili, 5700 morti tra militari filorussi(e russi)e 4150 morti fra militari ucraini.
Ci sono poi i morti dell’aereo abbattuto… Immagino che per te i responsabili siano stati gli ucraini!
Forse è il caso che ti informi meglio!
Magari, Andy. Ma temo non funzioni così. Il regime putiniano non può permettersi nessuno (nè dentro, come Navalny o Politkovskaya, nè fuori, vedi Moldova,Georgia o Kazakhstan) che non rispetti il suo volere. E questo perchè è una costruzione di mafie e servizi segreti che utilizza nazionalismo, omofobia etc. per perpetuarsi. Quindi anche in caso di tregua è evidente che ricomincerà. Fa così da vent’anni e sorprendersene ora è un po’ strano. Tutto qua.
@ Tim Mayotte (#3452934)
Certo che paragonare le malefatte di panzeri con i massacri dei civili in Ucraina indica inequivocabilmente che sei pronto per un ricovero coatto al Cottolengo…
isterismi da lavaggio del cervello e propaganda, nel calcio stanno insieme nelle stesso spogliatoio senza problemi tipo malinosky e miranchuk all’atalanta.
L’attore comico Zelensky cerca di far credere che i russi sono i cattivi ma in questa guerra, in nessuna guerra, ci sono i buoni
@ El fuser (#3452861)
Esattissimo
Crimea e donbass sono territori a sovranità Ucraina. Per quale motivo dovrebbero diventare russi o si dovrebbero fare referendum?
Cioè ma se il tuo vicino invade casa tua perché vuole metà del tuo giardino tu accetti?
Ma ti rileggi quando scrivi?
Veramente non riusciamo a vedere i crimini che commettiamo “noi”?
E quando dico noi intendo proprio noi italiani. Recupera l’ultima o penultima puntata di Presadiretta su Raiplay e guarda cosa l’europarlamentare Antonio Panzeri eletto per 3 volte dagli italiani ha fatto per garantire il genocidio del popolo Saharawi. Allora cacciamo Sinner da Indian Wells?
@ zapata (#3452745)
Tu sai cos’è L’Holodomor?… È probabile che tu non lo sappia!
Come probabilmente non sai dell’avvelenalmento di Juschenko o dei brogli elettorali del 2005!
Magari io vengo a casa tua, invado metà delle tue stanze, mi prendo la tua auto, la tua barca, la tua attrezzatura sportiva e tutti i quadri di valore, poi dopo un mese ti rendo la racchetta e la tessera Fit e ti dico che me ne vado, ma che mi tengo metà giardino e la taverna: saresti contento?
@ Andy.Fi (#3452913)
Putin non accetterebbe mai di tornare ai confini del 24 febbraio 2022. Nessun ucraino (o quasi) vorrebbe cedere mariupol o la centrale nucleare di zaporizzia…e nessuno delle 2 parti accetterebbe un referendum senza avere il controllo militare del luogo e nemmeno puoi mettere l onu perche i russi non lascerebbero mai le zone conquistate
@ Pace e bene a tutti (#3452737)
Io non diffondo odio unilaterale!… Ho solo risposto ad un utente che vede solo una parte di guerre. Tutto qui!
… Gli stati occidentali hanno fatto un sacco di danni nei secoli dei secoli!… Ma non si può neanche dimenticare i danni fatti dalla Russia nei secoli!
Parlando dell’attualità io penso che è sempre meglio(pur con tutti i limiti dei regimi democratici)abitare in uno stato libero piuttosto che in una nazione dove rischi la vita se non sei d’accordo con il CAPO!
Sbaglio?… Me ne farò una ragione
Magari la Tsurenko vede in queste avversarie russe o bielorusse il nemico che le ha ucciso i parenti, stuprato la sorella o deportato i nipoti: come darle torto se non vuole affrontarle o se volesse trasformare un match di tennis in una “battaglia”…
non è compito dello sport. e non deve esserlo. anzi, lo sport, per definizione, dovrebbe essere neutrale a qualsiasi fatto politico. come da tradizione proveniente dall’antica grecia, da cui sono nate le olimpiadi, in cui si fermavano le dispute per disputare i giochi. lo sport dovrebbe essere il portatore di valori al di fuori delle dispute politiche, cioè lealtà, divertimento, attività salutare, fraternità, rispetto dell’avversario e anche di se stessi. che poi negli ultimi decenni sia stato usato al contrario di quello che dovrebbe essere è solo perchè appunto la politica lo ha usato per beceri scopi. i tennisti russi e bielorussi, presi singolarmente e nello specifico, non sono responsabili di nessun atto di guerra. ed è solo per politica che il governo inglese (fra i più attivi nel soffiare sul fuoco della guerra, invece che ricercare la pace) l’anno scorso li ha esclusi da wimbledon e daglia ltri tornei inglesi.
si può stare per ore a discutere sulle cause e sulle responsabilità, di chi ha iniziato e perchè, e della storia del conflitto ( di tutti i conflitti a dir la verità), ma lo sport ne deve essere lasciato fuori, perchè altrimenti viene meno alle sue funzioni, che alla fine sono quelle di promuovere la pace, attraverso il rispetto dell’avversario.
impedire a chi non ha fatto nulla (nello specifico i tennisti russi) di fare sport, qualsiasi sport, non ha mai fermato nessuna guerra, e serve solo ad alimentare una propaganda atta soltanto a continuare a diffondere sentimenti negativi e contrari alla ricerca della pace.
chiudo riportando le parole di PAPA FRANCESCO (noto guerrafondaio), che guarda caso sono state riportate una volta, e poi basta, sono state fatte cadere dai media nel dimenticatoio, invece di scatenare dibattiti nei vari talk show televisivi: se si va ad ABBAIARE (riferito alla NATO) ai confini della russia, si ottiene quello che sta succedendo.
@ demorpurgo (#3452851)
Vediamo se non mi prendo di Putiniano anche io. Biden e Putin si siedono ad un tavolo e si accordano: fuori tutti i russi dall’Ucraina, Crimea rimane russa, Donbass una bella elezione “vera” e decidono se vogliono rimanere in Ucraina o diventare russi o magari indipendenti. Ucraina
in Europa e no nella Nato. Zelensky se non ci sta niente più armi. È tanto difficile ? Finirebbe adesso la guerra
Che tristezza ..odio le persone con la mania di protagonismo. Finiamola di fare queste PAGLIACCIATE . Prendetevela con Putin ,non con le persone che sono nate casualmente in Russia. Creare odio nei confronti degli atleti russi è solo una stupida e patetica scusa per attirare l attenzione su se stessi…anzi .fossi stato in rublev o Medvedev avrei chiesto danni all atp per la vergognosa e inspiegabile sanzione ricevuta a Wimbledon
il tuo animale preferito è lo struzzo per caso?
Mi dispiace per queste ragazze in grande difficoltà sapendo che da un giorno all’altro potrebbero perdere amici e parenti, dove sono già morti connazionali sportivi. Ma agli italiani non interessa, gli ucraini non devono piangere perché anche se muoiono la colpa è loro giusto? Gran popolo di menefreghisti quello italiano, che invece fa tenaci battaglie contro i grilli e altri insetti, non oserei immaginare se fosse in una guerra, conoscendo la melodrammaticità di alcuni individui. Ma questo non gli tocca, quindi nessun problema. E questa storia che i russi non c’entrano ha ampiamente rotto, c’è stato qualcuno che ha manifestato in Russia contro la guerra? No. Ogni popolo ha il presidente che si merita e che riflette perfettamente la loro mentalità.
non ci credo ma ci spero (per te).
almeno quello…
@ Double (#3452776)
Che cavolata…sono morte 14000 (di cui 6000ucraini) per una guerra voluta dai sabotatori di putin….minchia come colpisce la propaganda russa ma pensate a giocare a tennis
@ Marcus91 (#3452862)
… o magari se la russia lasciasse che le nazioni che considera il suo giardino di casa come la georgia o l’ucraina decidano del proprio futuro la guerra non ci sarebbe, che dici?
E il fatto che l’abbiano fatto gli americani in iran negli anni cinquanta o in cile negli anni settanta non cambia dove il torto e la ragione stiano oggi, caro marcus!
e poi di italyfirst l’unica cosa che si può criticare è il nome, quello sì vagamente salvi-trumpiano.
Sei talmente ignorante da sostenere che gli altri citati da me non siano TUTTORA in corso, solo perché non ne senti parlare tutti i giorni in TV.
Oppure che l’aggressione in Donbass sia “versione unilaterale russa” quando fino a un anno fa ne hanno parlato più volte tutti i media occidentali.
Poi arrivi a dire che i tennisti, che pensano a giocare a tennis e che comunque in molti casi hanno condannato pubblicamente la guerra rischiando sul personale, fanno propaganda di stato.
Insomma stai raccontando una sacco di falsità per spargere odio
Sei davvero così superficiale o sei in malafede?
Forse sono i Paesi minacciati dai Russi che vogliono entrare nella Nato e non viceversa; io posso portare l’esperienza dei paesi Baltici dove il sentimento antirusso è molto forte…
Noto nella società di oggi una diffusa tendenza ad “appiattire i valori”, a porre sullo stesso piano aggrediti ed aggressori, vittime e stupratori, etc., spesso giustificando comportamenti abominevoli con esempi fuori contesto o con forzature storiche.
Faccio degli esempi grossolani: i Romani hanno represso nel sangue (con crocifissioni, deportazioni, carcerazioni disumane, etc. ) molte ribellioni nei secoli del loro dominio, l’Inquisizione ha bruciato sul rogo numerose persone come eretiche, per anni le Nazioni europee hanno tollerato e sfruttato la tratta degli schiavi, i coloni ed i militari americani hanno compiuto eccidi ai danni dei nativi (vedi massacro di Sand Creek,etc.) nella loro espansione verso Ovest, etc.; tutti questi esempi oggi sono fuori contesto in quanto i nostri valori, le nostre aspirazioni di vita ed i nostri diritti sono completamente diversi da quelli di secoli fa.
Per questo quello che la Russia sta facendo in Ucraina è molto più grave, perchè avviene oggi.
Quanto al discorso dei presunti soprusi subiti dai cittadini russofili nel Donbass (da verificare al netto della propaganda putiniana), anche se condannabili, non possono certo giustificare una tale reazione (che ricorda molto l’invasione nazista dei Sudeti o la spartizione russo-tedesca della Polonia)
Uno Stato sovrano ha il diritto-dovere di difendere i propri confini sia dall’esterno che dall’interno, credo sia una delle regole più elementari del diritto internazionale (la Catalonia pochi anni fa chiese pacificamente l’Indipendenza: nessuno Stato la riconobbe, il precedente sarebbe stato troppo pericoloso): quindi a me sembra facile distinguere tra chi è nel giusto e chi non lo è.
Ultima considerazione sugli Usa: io da piccolo guardavo film come Rambo, Rocky, etc. quindi magari sono un poco ingenuo, ma (al netto di interessi geopolitici od economici) gli Yankee ci hanno sempre messo la faccia (lasciandoci anche molti morti) per proteggere la democrazia in diverse parti del Mondo (magari, è vero, solo in quelle dove avevano più interessi), quindi non capisco questo sentimento anti-americano che serpeggia in certi individui: chiedete alla maggior parte dei cittadini del Pianeta se preferirebbero vivere in Russia o negli States…..
Io NON voglio buttarla in politica. Piuttosto voglio farmi e fare a voi una domanda: perché PROPRIO dai tennisti (e quasi solo da loro) si pretende che diventino attivisti e che addirittura rinneghino pubblicamente la propria nazione ed il suo operato? Non mibrisulta che i calciatori russi che giocano in giro per il mondo siano stati sospesi dai propri team, né gli sportivi di altri sport individuali o di squadra. Non mi risulta che i manager russi che lavorano presso le aziende occidentali siano stati licenziati o costretti ad aiutare o a lanciare strali contro il proprio regime. I tennisti, poi, sono dei liberi professionisti fondamentalmente apolidi, perché c’è questa pretesa che siano proprio loro a schierarsi o a salvare il mondo? Che poi, tr l’altro, alcuni (come Rublev e Kadatkina) hanno anche avuto l’encomiabile coraggio di ribellarsi alla propria madre patria. Questo gli fa onore ma non si può pretendere che tutti abbiano il medesimo coraggio o che, addirittura, ritengano opportuno farlo. Ripeto, perché proprio dai tennisti si pretende ciò? Perché negli altri sport e nel resto delle attività economiche tutto tace? Perché un tennista russo non dovrebbe avere il diritto di giocare a Wimbledon solo in quanto russo? Sinceramente ritengo che il Presidente della Wta abbia assunto una posizione corretta. La situazione è complicatissima e non è certo il mondo del tennis che può risolvere ciò che neanche la diplomazia riesce a fare. Il tennis deve solamente cercare di promuovere i valori di sportività e fratellanza. Un bell’abbraccio a fine partita tra tennisti ucraini e russi sarebbe un segnale molto più forte di tutte queste parole vuote.
@ nastase (#3452766)
Non è proprio così. In Ucraina, specialmente nel donbass, c’è una maggioranza russofona. Se il regime ucraino per 8 anni bombarda e rende impossibile la vita ai cittadini russi di quelle areee e l’occidente non fa nulla, la Russia ha ogni diritto di entrare in scena e proteggere la sua gente.
La situazione del donbass poi è del tutto simile a quella del Kosovo. Li avevamo una minoranza che stava subendo pulizia etnica dal regime serbo. E che chiedeva l’autodeterminazione.
Mentre al Kosovo è stato permesso di auto-determinarsi entrando a gamba tesa sulla Serbia. Non si capisce perché non si permetta al donbass di auto-determinarsi e di punire i crimini che il regime ucraino ha perpetrato ai danni di quelle minoranze a partire dal 2014.
Se la guerra finisse oggi, che garanzie avrebbe il donbass, tornando in mano al regime ucraino ? Cosa ne sarebbe degli ucraini di origine russa in mano ai soldati di zelenski ? Ormai stando così le cose il donbass si deve necessariamente staccare dall’Ucraina.
@ demorpurgo (#3452851)
Ma che son carino chi te l’ha detto?
Crimini di guerra in Donbas sono documentabili sul sito delle nazioni unite, prenda il mouse ed un po’ di tempo.
Invasione della Russia in Donbas, amesso ufficialmente da organi russi e Girkin allora capo intelligence , aereo con 300 persone abbattuto dai russi con sentenza definitiva.
Nelle zone occupate le ONG della croce rossa e delle nazioni unite vennero pure sequestrati per un mese e non c’era possibilità di accedere per il giornalismo indipendente.
Forse sei troppo giovane e a scuola devi ancora fare la seconda guerra mondiale ma ti ricordo che senza gli stati uniti adesso vivresti sotto un regime nazi fascista in cui uno dei passatempo preferiti è spruzzare del gas sulle persone.
Inoltre è vero che gli stati uniti sono dei guerrafondai ma non hanno mai bombardato un paese in cui vi fosse a governare un governo democraticamente eletto.
Infatti tu stesso hai detto che con gli americani in Afghanistan le donne potevano studiare , diventare sindaci e dopo, quando sono andati via tutto è diventato come prima : oppressione e terrore.
Quindi di cosa stiamo parlando.
Pongo una domanda ai sostenitori dell’intervento della Russia: qual è la strategia di Putin? A cosa mira?
Perché se la finalità fosse la tutela della popolazione russofona del Donbass potremmo parlarne ma se l’idea è la ricostituzione dei territorio della Grande Madre Russia, se si tratta di radere al suolo l’Ucraina, provocare Moldavia ed Estonia o minacciare la Finlandia…cosa c’è da giustificare? E come classifichiamo una democrazia (scherzo) che si avvale di mercenari della Wagner e che alle Nazioni Unite trova l’appoggio di nazioni libertarie quali Corea del Nord o Cina?
Qualche giorno fa una cliente russa, che stavo seguendo per lavoro, voleva spiegarmi di quanto siamo schiavi degli americani. Le ho risposto che non sono schiavo, fortunatamente, neppure del lavoro così l’ho invitata a cercarsi un altro professionista.
No, un troll..
Un poveraccio che si diverte a far incavolare la gente.
Almeno Tafazzi si divertiva da solo, questo rompe gli zebedei agli altri
Ci sarebbero pure un po’ di amici della Wagner in Libia e in SUdan
Ah già , non sono russi..
Forse
No Italy, questa volta proprio non concordo.
Gli americani sono i più guerrafondai che siano mai esistiti e le guerre che hanno fatto, direttamente o indirettamente, sono solo per i propri comodi e se ne sono strafregati della popolazione.
L’esempio più lampante è l’Afghanistan che si era riusciti a farlo diventare un paese quasi civile, dove le donne potevano studiare, lavorare (addirittura c’erano delle afgane sindache), poi l’America decide di togliere tutte le truppe..e, come pecore, anche tutti gli stati occidentali. Risultato: le donne sono ridiventate sottomesse e senza alcun diritto.
Anche nella situazione della Russia, Putin è un autarca, pazzoide e tutto ciò che si vuole e sono d’accordo, ma forse se Biden si fosse fatto i ca..i suoi e non avesse paventato l’idea di voler espandere l’influenza della Nato, magari questa guerra non sarebbe scoppiata.
Esatto
Magari la politica sì ma non la guerra. Anche lo sport non può rimanere neutrale di fronte a gravi avvenimenti! Non si può sempre far finta di nulla e continuare a coltivare impavidi il proprio orticello!
Ragazzi. In ATP non esiste questo problema perché al momento ci sono diversi tennisti russi di alto livello ma nessuno ucraino, correggetemi se sbaglio nei 100 e forse nemmeno nei 200.
In WTA è diverso. Ci sono diverse tenniste sia russe che ucraine che possono affrontarsi e ci sono già state delle situazioni spiacevoli soprattutto con la Kostyuk vs Azarenka e Kostyuk vs Gracheva sempre con la prima ad avere comportamenti anti sportivi e indecenti.
Simon deve essere evidentemente rimasto irritato da quello che è successo durante la premiazione di Kostyuk vs Gracheva e intende fare in modo che non si ripetano e che prevalga la sportività .
È un problema che ripeto, Gaudenzi non ha, perché non ci sono ucraini di alto livello in ATP ma in WTA si stanno verificando un bel po’ di cafonate e io credo che Tsurenko non abbia capito il discorso e le intenzioni di Simon. Aspetto comunque la sua versione prima di esprimrr un giudizio sulla vicenda
A pelle meglio stare sotto una dittatura americana piuttosto che quella russa tanto per fare un esempio.Per i due postatori di questo sito.
renato renato renato, così carino così educato…
il tuo stesso eloquio ti tradisce.
immagino avresti chiesto ai polacchi di fare la foto con nazisti e sovietici nel ’39?
Quando la politica entra in un forum di tennis. Pensate al gioco va… E poi gli imperi da che mondo e mondo si basano sulla forza altrimenti come potrebbero dominare gli altri… Sembra scendiate oggi dagli alberi, buoni e cattivi ci sono solo nei film
“Forse” è vergognoso accusare tutti di essere putiniani…
Senza essere putiniani, per l’appunto (gradiremmo tutti leader meno avvezzi ai carri armati e più disposti al dialogo), è vergognoso che un’atleta, pur nello sconvolgimento comprensibilissimo per la situazione, scarichi odio nei confronti di colleghi i cui pensieri e opinioni personali sono appunto tali e non giudicabili, ma che nulla hanno a che fare con cose più grandi di loro.
Tra l’altro, Rublev le ha scritte su una telecamera a Torino le sue opinioni: “Peace is all we need!”
Volendo andare oltre, mi sto chiedendo se la Tsurenko si sia sconvolta, con attacchi di panico e apnea, o abbia pensato di ritirarsi dalle manifestazioni sportive quando il suo governo lanciava bombe a grappolo sui separatisti, commettendo documentati crimini di guerra.
Se la Tsurenko intendeva porre l’attenzione su ciò che indubbiamente le sta a cuore, anziché questa mezza sceneggiata poco nobile, avrebbe potuto coinvolgere qualche collega russo in iniziative per la pace; ad esempio, una bella foto abbracciata alla Sabalenka, con didascalia: “Noi combattiamo solo su un campo da tennis”, avrebbe dato al mondo intero un messaggio ben più edificante.
Io no, non sono putiniano. Però sono peggio: sono connazionale
di Mussolini. Non sto pagando nulla di tutti i danni che ha fatto il fascismo.
Se la cosa è vera é assolutamente vergognoso, tutto il mondo democratico dovrebbe fare muro contro la Russia e Bielorussia,io sarei per l’esclusione totale di tutti gli atleti di quella nazionalità a meno che non si esprimano nettamente contro l’ invasione criminale della Russia e dei suoi alleati.
Il tennis é uno dei pochi sport che non si è schierata chiaramente contro gli atleti Russi e bielorussi,se sugli atleti singoli magari si potrebbe fare una discussione é fuori di discussione che qualsiasi rappresentativa di quei due paesi deve essere bandita dalle competizioni internazionali
Simon è colui che ha difeso a spada tratta Shuai Peng. L’unico ad essersi esposto per difendere la giocatrice cinese e a tagliare la Cina dal calendario nonostante questo significasse rinunciare a 1/3 degli introiti totali della WTA.
Quindi prima di esprimermi sulla vicenda, preferisco aspettare la versione di Simon.
È probabile che Simon sia rimasto infastidito ( come lo sono rimasto pure io ) del comportamento ignobile della Kostyuk nei riguardi della Gracheva ?
Secondo me è possibile che Simon abbia cercato di fare capire alla Tsurenko che non bisogna politicizzare e mettere in difficoltà colleghi di Russia e Bielorussia ogni santa volta che si affrontano e che la Tsurenko non abbia capito il discorso.
Ben detto, Kenobi.
Ma pace e bene a tutti probabilmente è uno dei figli di Putin…
Zwei maronen sti kraini…
Vogliono rule the world
L’attacco di panico le é venuto pensando al fisico statuario della Sabalenka
e tu genio lo sai come è nato il grande impero russo ?
ma vergognatevi.
Ho rinunciato a discuterne qui dopo aver fatto appello a una discussione serena con sole persone di elevato qi; e avendone ricevuto in cambio grandi silenzi e qualche risposta imbarazzante nella sua pochezza.
Mi conforta aver visto e sentito Carlo Rovelli, noto fisico teorico inserito nella lista dei 100 migliori pensatori del mondo da “Foreign Policy”, ridicolizzare Corrado Formigli (per inciso, uno dei giornalisti televisivi probabilmente più lucidi), rintuzzandone tutti i goffi tentativi di riportare la discussione, con la collaudata tattica dell’interruzione continua e mirata, sui binari della narrativa “filo-occidentale”.
D’altronde qui siamo ancora al livello pre-scolare del “ma quanti rubli ti pagano??”.
Vivono nella nostalgia dei gloriosi anni quando Italia ha aperto le braccia all’uomo coi baffetti
Guardi che le stime ONU e degli osservatori internazionali sono piu’ sui 12.000 morti nel “Donbass” in circa 10 anni di guerriglia piu’ o meno strisciante con vittime su entrambi i fronti
Russofoni/russofili ammazzano Ukraini e Ukraini ammazzano Russofoni (russofili).
Il Donbass e’ grande quanto la Svizzera e non c’ era nessun fondamento di mandare a morire i giovani russi a Kiev come a fatto Putin, che ne ha mandati a morte almeno 50.000 in un anno, nella guerra piu’ sconsiderata e criminale che si potesse inventare, questo pazzoide criminale.
bot
Ma mi faccia il piacere, lesia chi ?
Evidentemente hai problemi di comprensione del testo… la Tsurenko non ha mai detto di pretendere che i tennisti russi non debbano giocare…
Anzi se vai sul suo profilo Ig puoi trovare anche un comunicato dove dice che i tennisti russi non devono pagare per le azioni del proprio governo.
Rileggere il testo,
Grazie
ahah
ah ah ah ah ah
ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah
ItalyFirst sei divertente anche quando vuoi essere serio.
Grandissima.
Attacco di panico per una questione di principio.
Massima solidarietà a Tsurenko.
Da oggi sono un suo tifoso.
Avrei voluto vedere voi a gareggiare con i tedeschi nel 1944 senza che nessuno avesse preteso una loro dichiarazione di contrarietà alla guerra, di opposizione a Hitler o simili.
Lo stesso discorso varrebbe per uno jugoslavo o un etiope che avesse dovuto gareggiare con un italiano nel 1942 senza previa dichiarazione di estraneità totale al fascismo.
Nel 2014 c’è stata un’invasione russa ed un colpo di stato regionale ammesso dai russi.
I 15.000 sono militari russi e ucraini più i civili che saranno 4 Mila e sono tutti ucraini .
La metà sono morti a causa delle mine lasciate dai russi e 300 di questi erano sull’aereo abbattuto dai russi.
Quindi la domanda è da porre a lei, dove era ?? Che ripete gli slogan falsi di Putin ? Conosce un minimo i fatti da uomini grandi o ripete da 1 anno ?
Si puo’ sapere perche’ continuate a censurarmi i commenti?
Lei sta con Simon ma non con una ragazza che ha avuto un attacco di panico e con chi è aggredito, mi fa tenerezza, poi vengono fuori i suoi post appena si parla di guerra. La avverte direttamente Peskov ?
No,io semplicemente le rammento i crimini dei russi degli ultimi 100 anni cosa che lei strumentalmente non fa, si prende gioco della buona fede dei presenti .
Io ho memoria .
Ogni guerra della Russia Urss è una guerra di colonizzazione , le altre non c’entrano nulla.
Sì più simili alle guerre puniche.
Lei non è per la pace , ma per la guerra perché è per l’ingiustizia ed il silenzio.
Quanti rubli, pace e bene, quanti? Almeno spero ti paghino!
Ma che favole leggi? E dove eri dal 2014 al 2022 quando sono morti 15000 russofoni uccisi dagli ucraini, cioè la loro stessa popolazione?
@ Pace e bene a tutti (#3452754)
@ Pace e bene a tutti (#3452754)
Ma chi sei ,un russo?
Se i tennisti e gli altri atleti ,affiliati all’esercito russo appoggiano l’aggressione all’Ucraina, non uniscono un bel niente!
Ti è così difficile da capire?Non è la “semplice opinione” di uno sportivo,ma propaganda di Stato attraverso lo sport! E poi anche basta con la storia del Donbass (secondo la versione unilaterale russa) per giustificare Putin e le guerre passate. Questo cerchiobottismo è vomitevole e non c’entra nulla con l’aggressione all’Ucraina che ha una sostanziale differenza con gli esempi che fai: è TUTTORA in corso ,non è il passato,ma è purtroppo il tragico presente, con il quale gli atleti ucraini devono fare i conti,fisicamente e mentalmente.
Possiamo discutere dello sport come come valore da difendere, ma equiparare Stati Uniti a Unione Sovietica- Russia e dire che sono la stessa cosa direi proprio no. Gli Stati Uniti hanno commesso errori grossolani ma in generale lo hanno fatto per garantire un assetto democratico all’Occidente, mentre i russi ci avrebbero garantito ben altro.
@ Federer the best (#3452732)
Dimmi la differenza tra sportivi e civili, per te come hai scritto noto differenza, per me tutti uguali
Mi piacerebbe sapere se il ceo wta (e atp) avrebbero le stesse idee se i russi avessero bombardato le loro case e sotto le macerie fossero rimasti i loro figli.
La Russia ha invaso l’Ucraina. Punto. Io penso che il mondo sportivo si stia muovendo a seconda del business: possono concorrere gli atleti in alcune discipline e in altre no, quelle a squadre per esempio. Io dico che doveva essere decisa una cosa uniforme. Ma capisco come si possano sentire le ucraine e gli ucraini che scendono in campo contro atleti e atlete russi e bielorussi. Forse la Tsurenko è più sensibile delle altre e non mi va di condannarla a priori
già che ci sei potresti tirare fuori lo sterminio dei nativi americani, degli aborigeni australiani, i crimini nazisti e soprattutto le guerre puniche.
Fuori Berrettini dall’Atp è romano!
Gli Usa hanno cominciato conflitti in più di 70 paesi dalla fine della seconda guerra mondiale o sei contro la guerra sempre o stai zitto.
I tuoi sono crimini d’odio.
Mah…intanto bisogna vedere se Simon ha detto veramente questo e che non ci siano state fatte esagerazioni.
Se le dichiarazioni sono queste Simon deve dimettersi immediatamente perché un dirigente sportivo di così alto livello non può esprimersi in questo modo, facendo passare la guerra come una contingenza del momento e senza nessuna ripercussione.
Se la Tsurenko ha condito le dichiarazioni, dicendo quindi dell’ falsità, penso debba incorrere in una multa molto salata.
Detto ciò io sono per fare gareggiare singolarmente bielorussi e russi che si sono esposti CONTRO la guerra. Discorso diverso per chi strizza l’occhio a Putin e alla nazione Russia (quindi alle Olimpiadi). Questi soggetti non dovrebbero mettere piede in qualsiasi campo di tennis…anche quello più degradato.
FUORI LA POLITICA DALLO SPORT!!!!!!!!
@ robert.lee (#3452744)
Sai cosa succede in Donbass da 7anni? Eppure ne hanno parlato i media occidentali ampiamente in questi anni
Sai quello che sta succedendo in Siria, Yemen, Sud Sudan, Repubblica Centrafricana, il nord del Mozambico (Cabo Delgado), nel Nord Kivu e Ituri della Repubblica democratica del Congo, per citare alcuni dei 23 conflitti ad alta densità nel mondo secondo i dati Caritas?
Sei per la pace o per diffondere odio unilaterale per ampliare la guerra?
Perché i tennisti dovrebbero andarci di mezzo? Lo sport non è fatto per unire?
Stalin da solo ha fatto più di 30 milioni di morti, deportazioni , gulag, etc…
Comunque abbiamo la Finlandia nel ’39, Polonia insieme ad Hitler , Afghanistan ’89, invasioni di Ungheria, Cecoslovacchia e Lituania , Cecenia due volte, Georgia, Siria, Donbas, Crimea e ora Ucraina, le prime che mi sono venute .
Però quando i nazionalisti ucraini incendiavano la casa del sindacato ad Odessa, bruciando vivi una cinquantina di filorussi, attacchi di panico niente. Wow.
La propaganda più insopportabile è far partire il conflitto dal momento in cui ci fa più comodo ben sapendo che la realtà è altra.
PingPong,ma lo sai cosa sta succedendo in Ucraina?
Se lo sai evita di scrivere bestialità, se non lo sai informati…
Prima di tutto tennis ed atleti olimpici sono cose estremamente diverse.
Gli atleti russi e bielorussi fanno parte spesso di organizzazioni militari o legati alla sicurezza dello stato russo e bielorusso,quindi appoggiano la guerra ufficialmente ed ufficiosamente.
Alcuni si sono già distinti portando il marchio distintivo dell’invasione o allo stadio ad urlare gli slogan di Putin.
I tennisti sono liberi professionisti , spessissimo non legati allo stato.
La Sabalenka è un caso a parte .
A parte tutto , se appoggiano la guerra non dovrebbero neanche essere chiamati sportivi, lo sport è pace e unione , non morte , quindi dovrebbe essere una cosa molto importante per Simon.
Abbiamo sentito una campana , bisognerebbe ascoltare l’altra.
anche accettando che la Russia abbia fatto lo stesso numero di guerre ed invasioni degli americani (ovviamente non è così), ma qui non si tratta di non condannare la guerra, ma di essere coerenti:
se vuoi cancellare i tennisti russi allora cancelli anche americani e britannici che hanno fatto ben di peggio, altrimenti se i tennisti americani non sono responsabili per gli orrori causati dai loro militari, allora non lo sono nemmeno i russi.
smettetela di diffondere odio unilaterale
oltretutto la tsurenko è la meno credibile delle tenniste, con la sua lunga storia di ritiri sospetti quando sta perdendo le partite
Ma tu lo sai che in questo momento la Russia sta bombardando l’Ucraina e uccidendo ,tra i civili, anche molti sportivi?
E tanti ruzzi superpagati e sponsorizzati dall’esercito vogliono con nonchalance anche le Olimpiadi?
Tutti putiniani in questo forum ?
Vergognoso
Complimenti alla tsurenko.
Se altri giocatori partecipano lei si sconvolge
Lo sport è fatto per unire
@ PingPong (#3452719)
La Russia invece no!… Ma per favore!
poi la tsurenko sapeva che la Sabalenka le avrebbe dato una stesa memorabile, quindi ha usato il pretesto di una sconfitta certa per creare il caso politico
che tristezza usare queste tenniste a scopi propagandistici per diffondere odio
io sto con Steve Simon e con il commentatore Pingpong.
La tsurenko lo sa che l’europa e gli usa hanno fatto guerra a mezzo mondo ? Non mi pare siano mai stati bannati da niente..