Jannik Sinner favorito ad Indian Wells nel match contro Mannarino

@ Brontolo (#3452724)

Mi sono espresso male hai ragione, volevo dire che la velocità dei campi è lenta, come dice Medvy

Scritto da Andy.Fi
@ Vesciche e polline!! (#3452573)
Hai ragione è durissimo, mi sono sbilanciato perché assomigliando un po’ alla terra questo cemento. quelli più pericolosi secondo me sono usciti: Ruud e Tsitsi visto che anche Medvy sembra soffrire un po’ questi campi

In che senso somiglia alla terra?
Il fatto che sia più lenti di altri cementi significa poco..il rimbalzo non ha niente a che vedere con la terra

Troppo alta la quota di Griekspoor. Sarebbe da tentare..

Salvo infortuni…procede spedito verso il prossimo turno.

@ Vesciche e polline!! (#3452573)

Hai ragione è durissimo, mi sono sbilanciato perché assomigliando un po’ alla terra questo cemento. quelli più pericolosi secondo me sono usciti: Ruud e Tsitsi visto che anche Medvy sembra soffrire un po’ questi campi

Spero che essendosi ambientato sia nella partita con Gasquet che nel doppio migliori al servizio perché ho visto un regresso,con Mannarino che non cede alla distanza non si può permette quel brutto inizio di partita dell’esordio che poi il francese non perdona figuriamoci chi incontra più avanti,spero anche che il torneo lo finisca in buona salute con il ginocchio,che uscisse oggi o arrivasse in finale, perché la scorsa stagione ha raccolto poco perché ad ogni infortunio poi doveva ripartire da zero per trovare il ritmo

E vorrei anche vedere il contrario..

Un certo livello ormai l’ha raggiunto, adesso deve iniziare a battere con continuità quelli davanti a lui (come a Rotterdam) al fine di superarli e avere posizioni migliori nei tabelloni importanti.

Per me questo 1.000 lo può celebrare come campione indiscutibile.
Parlo dei SE ovviamente, può capitare di tutto da qui alla finale, ma se ognuno facesse il suo incontrerebbe i più forti al mondo pensando anche che Tsitsipas è stato battuto e Zverev è ancora in convalescenza.
Ci sarebbe Rune poi Fritz, Alcaraz ed infine Medvedev, chi potrebbe criticarlo?
Ora però testa a Mannarino che se è in vena è capace di prendere solo le righe.

Favorito ovviamente si, ma mannarino è un palo in posti bui.

Sinner deve vincere , credo un bel 6-4 6-4 vediamo se ci azzecco.
Quelli delle “ quote “ ne sanno sempre a pacchi… davvero.
Credo Garin possa battere DF per il resto d accordo su tutto

Se il fisico tiene, nonostante la lentezza del campo, dovrebbe passare il turno.

OT: questo sito per quanto ottimo per un appassionato di tennis, sta diventando insopportabile per via delle pubblicità

il campo molto lento favorisce le qualità di recupero del francese, ma la differenza dovrebbe esserci tutta.
sicuramente, se il nostro ambisce ad andare a torino, una partita di vincere anche a costo di soffrire un po’ di più.

Scritto da Andy.Fi
Per scaramanzia non ho detto niente sul possibile derby (è una maledizione oramai); dopo aver visto il tabellone mi sono lanciato in una previsione di Jannik in finale (se esce prima non mi permetterò più di farlo, almeno sul Peccatore), se regge il ginocchio aggiorno la previsione: si gioca la vittoria alla pari con un paio di colleghi e se arriva in finale vince. A tutti gli scaramantici chiedo scusa e se non vince non lo farò più in tutta la carriera del Peccatore. Forza Jannik

Il tabellone di Jannik e durissimo,togliendo questo turno,Rune Fritz Alcaraz messi così poi con questa scala ad aumentare….se salta qualcuno la finale si può fare…nello stesso tempo se arriva in semifinale battendo Rune e Fritz sarei contento…vuol dire che la posizione 5 e raggiungibile…a breve

Scritto da giucar
Spiace dirlo ma in questo momento jannik sembra l’unico tennista italiano competitivo a questi livelli.
Non si può parlare di crisi perché è ancora troppo presto ma sembra che il movimento italiano si sia un po’ sfaldato, sia in vetta che nelle retrovie, è necessario recuperare Berrettini e musetti e sperare che qualcuno dei giovani fuori dalla top 100 esploda anche se stanno tutti facendo un po’ fatica.

E’ presto per dirlo.

Per me sia Berrettini che Musetti, che stanno vivendo un periodo nerissimo, restano due giocatori molto forti che possono fare expòloit importantissimi

Berrettini ha un momento nero per età, Muestti forse anche per “crescita”, ma entrambi hanno ampi margini per tornare a brillare.

Mannarino e’ sempre un avversario ostico, ma con l’esperienza dei due precedenti favorevoli Jannik deve saper navigare questa partita.

Ricordo bene quel primo set contro Mannarino ma non sono particolarmente preoccupato: ricordo anche l’avversione di Jannik per i campi di Montreal, nella partita con CB tirò una serie infinita di colpi a metà rete non riuscendo a colpire la pallina con il giusto timing.

Seconda quota più bassa ai trentaduesimi, miglior quota ai sedicesimi. Lo vedono bene i bookies nonostante il tape sul ginocchio.

Speriamo che il ginocchio sia ok.

Per scaramanzia non ho detto niente sul possibile derby (è una maledizione oramai); dopo aver visto il tabellone mi sono lanciato in una previsione di Jannik in finale (se esce prima non mi permetterò più di farlo, almeno sul Peccatore), se regge il ginocchio aggiorno la previsione: si gioca la vittoria alla pari con un paio di colleghi e se arriva in finale vince. A tutti gli scaramantici chiedo scusa e se non vince non lo farò più in tutta la carriera del Peccatore. Forza Jannik

Interessante partita, si erano già incontrati a Montreal nel 2022. Secondo me hanno due modi diversi di affrontare il match. Approccio sempre reattivo (la sua cifra stilistica) per Mandarino e proattivo per Sinner. Già dai primi scambi puoi intuire il loro stile di gioco. Faccio una partita proattiva quando muovo le prime mosse contro il mio avversario e sono il primo ad agire. Ho un gioco reattivo quando aspetto che il mio avversario agisca e reagisco al suo movimento, approfittando di qualsiasi vulnerabilità sorta a causa della sua azione iniziale. Mi immagino di vederli solo così, non so se siete d’accordo.

Spiace dirlo ma in questo momento jannik sembra l’unico tennista italiano competitivo a questi livelli.
Non si può parlare di crisi perché è ancora troppo presto ma sembra che il movimento italiano si sia un po’ sfaldato, sia in vetta che nelle retrovie, è necessario recuperare Berrettini e musetti e sperare che qualcuno dei giovani fuori dalla top 100 esploda anche se stanno tutti facendo un po’ fatica.