Lorenzo Musetti fiducioso per il futuro
Lorenzo Musetti sta attraversando un momento difficile in questa stagione 2023. Dopo aver ottenuto solo una vittoria al debutto a Buenos Aires, Musetti ha subito quattro sconfitte consecutive, l’ultima delle quali contro Adrian Mannarino ad Indian Wells.
Tuttavia, nonostante i risultati negativi, Musetti sembra mantenere una buona dose di ottimismo e propositività, dopo la sconfitta contro Mannarino, il giovane tennista ha dichiarato di essere paziente e di attendere che la fortuna giri e che il vento torni a soffiare nella giusta direzione.
Musetti non cerca giustificazioni tecniche per le sue sconfitte, ma riconosce che deve lavorare sulla sua determinazione e grinta. Egli ritiene che avrebbe dovuto sfruttare meglio le occasioni in cui si trovava in vantaggio. Tuttavia, nonostante le difficoltà, il giovane tennista è convinto della strada che sta percorrendo con il suo team e non si fa influenzare dai consigli degli altri.
In particolare, Musetti e il suo team hanno deciso di concentrarsi sulla terra rossa, la superficie migliore per il suo gioco. Anche se l’esperienza a Buenos Aires si è conclusa con una sola vittoria, Musetti considera quella scelta ponderata e formativa.
Lorenzo Musetti sembra affrontare questa fase negativa con una buona dose di serenità e fiducia nel proprio lavoro. Nonostante le sconfitte, il giovane tennista italiano sembra convinto di avere la giusta strategia e il giusto team al suo fianco per affrontare le sfide future e tornare alla vittoria.
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Rotterdam l’ha vinto Camporese
Eviterei di rispondere ad un “maniaco musettiano” che parla di 2 anni di differenza invece di 8 mesi tra Jannik e Musetti.. che credibilità può avere? Nessuna o quasi
@ walden (#3452176)
Caro “uomo nel bosco”, non mi interessa ne ho tempo di guardare le statistriche, guardo quando posso le partite, con l’occhio di chi da 6 anni a 25 ha giocato (con le racchette di legno) 3 ore al giorno a tennis. Sinner se nè è fregato della classifica, perchè giocando come giocava (bum bum da fondo campo) ha ritenuto che non sarebbe mai stato un giocatore completo: quindi mentre tu studiavi l’altalenarsi delle sue posizioni in classifica, lui imparava quello che da Piatti non aveva imparato, perdendo inizialmente posizioni in classifica. Giusto o sbagliato che sia, ma oggi a me sembra un giocatore piu’ completo. Musetti ti rammento che nel RG del 2021, era circa 60 del mondo (sono andato giusto a vederlo sul calendario di Frate Indovino) , e quasi batteva Djokovic. Era 60 in quanto aveva 19 anni, ma valeva sicuramente di piu’ in classifica. Oggi vedendolo giocare, ma mi potrei sbagliare, non vedo i miglioramenti, sui suoi punti deboli, così come sta facendo Sinner sui suoi punti deboli. Se invece tu ti limiti a guardare la classifica, hai ragione. Ma se non lavora sui suoi limiti difficilmente potrà diventare un top 10, pur esprimendo dal mio punto di vista il piu’ bel gioco che un italiano nel tennis abbia mai espresso negli ultimi 40 anni.
Siamo in due fuori dal coro. Per fortuna ce ne sono parecchi altri
Ottima analisi, e aggiungo ha imparato la palla corta e fisicamente si e’ trasformato. La macchina da guerra e’ pronta per gli slam
Indubbiamente. Monte-Carlo su terra rossa vale quanto il Queen’s su erba. Rotterdam al chiuso…ni. E comunque nessun Italiano finora l’ha vinto.
No, per carità, Rios era uno scriteriato…figuriamoci quale effetto potrebbe avere su Musetti!
Ce ne sarebbe uno, tal Liubicic, che allenava un (non proprio terraiolo, ma estroso sì) tal Federer.
Immagino costicchi…
@ Tafanus (#3452013)
il massimo risultato che sinner deve difendere fino a fine stagione sono i quarti di finale dello us open, ossia 360 punti. Poi ha da difendere il 250 di umago, tre quarti di finale 1000 (180 punti) e gli ottavi al RG (180 punti). Non mi sembrano risultati così pesanti da difendere, davanti a lui c’è gente che deve prestare molta più attenzione
così per la cronaca Sinner è entrato in top 20 a 19 anni ed 8 mesi (con in mezzo 6 mesi di chiusura) Musetti a 20 e 10 mesi… per quanto riguarda la top 10 non sappiamo ancora quando Musetti vi entrerà (io penso che ci riuscirà): eviterei però di fare paragoni imbarazzanti…
@ Tafanus (#3451977)
Condivido quanto scritto e aggiungo: come ca**o fate a criticare uno come Musetti me lo spiegate? Un ragazzo serio, che si impegna, che vive per ora poco di gossip da mutandina e fa del tennis la sua vita. Ma come siete messi a criticare uno come Sinner, Cobolli, Arnaldi, Zeppieri. Etc etc. Ma li vedete in Francia come sono messi con uno dei movimenti tennistici più proliferi del pianeta? In Francia il tennis è uno sport frequentatissimo, una federazione organizzata, eppure fanno fatica…. perché arrivare solo nei primi 100 è fatica. Ma andate a guardare qualche Itf dal vivo e guardate che livello c’è oggi quando giocano dei 500/600 al mondo e ditemi se è tennis di basso livello. Ragazzi riprendetevi e cercate di apprezzare di più quello che avete nel tennis e nella vita….invece di criticare e di sparare a zero. Informatevi, documentatevi e non scrivete tanto per gettare me**a addosso ai nostri ragazzi che a differenza di tanti calciatori fanno della loro giornata un impegno costante. Poi anche queste critiche su Berettini. Ma piantatela di fare i bacchettoni e cercate di capire che non hanno 80 anni e anche loro hanno le loro voglie e se gli piace la Gn***a bene venga. Felice di essere fuori dal coro. Vamos Jannick e tutti i nostri ragazzi.
Sta solo perdendo tempo, prima cambia team meglio è!
Spero anch’io possa farcela anche per risparmiarci le fake news sul “lento declino” di Sinner da quando ha lasciato Piatti…
Sinner ha lasciato Piatti da decimo/undicesimo in classifica ed è ora tredicesimo solo perchè non ha incassato i 360 punti di Wimbledon, altrimenti sarebbe ancora nella medesima posizione.
Ti vorrei inoltre elencare i problemi di Sinner del 2022 – Covid che gli ha fatto saltare Rotterdam (colpa di Vagnozzi pure quello ?), vesciche e ritiro con Cerundolo dopo pochi game a Miami (vesciche che peraltro aveva anche con Piatti, ritiro con Rublev a Vienna), cagotto/malessere a IW e ritiro prima di Kyrgios, Tendinite al RG quando stava strapazzando Rublev, problema alla mano con Husler a Bercy.
Nel 2022 il giocatore più “scarso” con cui ha perso – da sano – in torneo è Tommy Paul (35) sull’erba e ha fatto quarti in tutti gli Slam (salvo RG dove si è ritirato negli ottavi in una partita che stava dominando).
Nel 2021 con Piatti ha perso con Duckworth (85), O’Connell (132), Draper in fasce (309), Rinderneck (125), Popyrin (76), Bedene (60), Murray appena rientrato (143) e ben peggio di quello odierno.
Certo con Piatti ha vinto una serie di 250 e un 500 con tabellone da 250 a essere buoni (nelle ultime 3 partite battè Johnson 81, Brooksby WC 130 e Mc Donald 107) – quando in tutto il 2022 ne ha giocati 2 (e vinto 1) !
E soprattutto lasciando Piatti gli hanno insegnato uno straccio di voleè ed un servizio decente
Limiti fisici di Musetti: li aveva. Ho iniziato a guardarlo in TV vere quando ha vinto lo slam Australian Open junior a 16 anni (l’anno dopo era di nuovo in finale). Aveva due anni in meno del limite “juniores”, e sono due anni che a quell’età pesano molto.
Mi era piaciuto già allora molto il suo gioco, ma non prevedevo per lui un grande futuro, perchè era magro come un bucatino. L’ho rivisto poi “over 18”, e già i suoi adduttori erano di molto migliorati. Adesso direi che – a differenza di Berrettini – le sue parti del corpo hanno raggiunto una perfetta armonia. I colpi li ha tutti, e anche qualcuno di più.
Sta giocando non all’altezza dei periodi migliori? Può darsi. Anzi, è certo. Così come è certo che non c’è giocatore al mondo con un rendimento costante.
Ha talento, ed è molto giovane. Ricomincerà a lottare e a vincere.
@ CreaNtonio (#3451916)
Ti ringrazio per aver cambiato nick. E’ bene non creare dubbi e confusione. Ciao
Spiace dirlo, ma se Musetti non si trova un vero coach, non farà mai il salto di qualità… Tartarini può continuare a fargli da mental coach
Io l’ ho visto meglio ieri che in sudamerica.
Colpiva piu pulito di rivescio e mi pare sentisse meglio la palla.
Resta il fatto che a livello di reattivita e’ impresentabile per un top 100.
Non vorrei, come qualcuno ha gia scritto, che abbiano sbagliato completamente nella preparazione atletica, potenziando troppo la massa muscolare a discapito dell’ agilita.
Sarebbe un errore madornale.
Infatti prima o poi il tappeto dovrai spostarlo o qualcuno ti chiederà di farlo.
Tu hai una sia pur minima idea di quanto ci metta una persona “normale” a guadagnare (anzi, probabilmente a risparmiare, detratte spese e tasse che non ci sono)) anche solo 500mila euro?
Sinner ad esempio mi pare sia proprio il contrario di quello che dici, sacrifico (è andato via di casa a 13 anni), voglia di migliorarsi (ha lasciato Piatti, che era un secondo padre) perchè credeva, a torto o a ragione, che non sarebbe migliorato abbastanza. O Sinner lo consideriamo austriaco – quando fa comodo ?
Davvero, Carlo? Ma tu su cosa ti informi, suk Calendario del Frate Indovino???? Non si sono visti miglioramenti a differenza di Sinner???
Ecco il percorso del ranking di Musetti a partire da marzo 2021 (ultimi due anni):
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2021
Mar 120
Apr 94
Mag 82
Giu 58
Set 57
2022
Mar 56
Mag 53
Lug 31
Ago 30
Ott 27
Nov 23
2023
Gen 19
Feb 18
Mar 21 (non definitivo)
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Ma dato che fai il confronto con Sinner, che lui si etc…, ecco i dati di Sinner:
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E’ partito in marzo 2021 da 24°, è arrivato al n° 9 in novembre, e poi è iniziato un lento declino, è arrivata l’uscita dalla top ten, e ora è 14. Dopo il geniale licenziamento di Piatti, che lo aveva portato da ragazzino in top-ten, Sinner ha accusanto un lento declino in classifica. Magari si riprenderà presto, ma anche no, visto che ha un bel po’ di punti da perdere, nei prossimi mesi.
Gli auguro sinceramente di farcela
I limiti di Musetti non sono solo di tipo mentale, ma soprattutto di tipo fisico e tecnico.
Poi se parla di fortuna nel tennis vuol che ha capito poco di questo sport, qualche punto lo puoi perdere per sfortuna, ma la partita la vince sempre il più forte. Casomai si può essere sfortunati in caso di incidenti (vedi Zverev l’anno scorso a Parigi).
Che ha vinto a 33 anni. Sinner a 21 anni ha vinto quasi gli stessi titoli di Fognini e già lo ha superato a livello di rendimento negli slam. Berrettini ha vinto per due volte un torneo prestigioso come il queen’s ed è arrivato in finale a Wimbledon, oltre anch’esso come sinner aver fatto decisamente molto meglio di Fognini negli slam e aver raggiunto quasi il numero totale dei suoi titoli a 26/27 anni, musetti ha 20 anni e anche se dai risultati è il più debole ha fatto più di quello che Fognini aveva fatto alla sua età. Ognuno ha una storia differente ma soprattutto l’Italia non ha mai avuto nella sua storia giocatori così promettenti tutti insieme
Davvero? Hai competenze specifiche come head-hunter di coaches di tennis? Marcelo Rios chi ha allenato? Quali prestazioni ha fornito? E come caratteristiche umane, pensi che sia il migliore?
Ecco cosa dice Wikipedia sulla sua attività post-giocatore: nessun accenno a prestazioni da coach con chicchessia, ma…
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[…] Lontano dall’ambiente tennistico, è stato arrestato a Roma dopo aver colpito con un pugno un tassista ed avere opposto resistenza alla polizia arrivata sul posto. Ha inoltre investito il suo preparatore atletico con una jeep. È stato espulso da diversi locali pubblici a causa di atteggiamenti eccessivi e volgari rispetto ad altri clienti […]
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Ma prima di sparare nomi ad cazzum costa fatica documentarsi su chi si propone?
21.
Elucubrazioni post Covid?
I
Dopo questa sfilza di attacchi a Musetti, io che sono fra i pochi a non averlo messo sugli altari dopo ogni partita vinta, sono stupefatto del numero e della cattiveria dei giudizi espressi.
Ai membri di questo “Tribunale Speciale” vorrei ricordare alcune cosine: Musetti è entrato nei top-20 a 21 anni. Ne conoscete molti? E sapete a quanti anni ha iniziato a piantare la sua bandierina sulla crapa di consolidati top-20, anche prima che lui stesso entrasse nella categoria? Ve lo ricordo io:
A 18 ANNI ha battuto
Wawrinka n° 18
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A 19 ANNI ha battuto
Schwartzman 9
Dimitrov 16
Auger_Aliassime 19
Goffin 13
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A 20 ANNI ha battuto
Hurkacz 11
Auger_Aliassime 9
Alcaraz 6
Berrettini 16
Cilic 17
Ruud 4
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Quest’anno non ne ha ancora battuto nessuno. E allora??? E’ così difficile, anche per un ignorante di tennis, capire che non si può essere tutti gli anni per tutto l’anno allo stesso stato di forma? Vi informo che siamo a due mesi e 10 giorni dall’inizio della stagione, e che l’anno tennistico dura quasi 11 mesi. Un po’ di equilibrio non guasterebbe.
Credo che in Federazione interessi il bene di Musetti.le dichiarazioni fi Narsiso sono state “spinte” in questo senso
A me sembrano dichiarazioni poco meditate indirizzate principalmente a Nargiso (e quindi pobabilmente alla federazione) che ha ventilato cambi nello staff. Lui ha sempre detto che si fida solo di Tartarini e Tartarini ha sempre detto che non c’è bisogno di super coach. Forse per uno non particolarmente stabile emotivamente si poteva evitare di mettere altra carne al fuoco mettendo nella sua testa pensieri magari necessari ma dolorosi. Deve essere lui a prendere in mano la sua carriera e fare le sue scelte, non è detto che sia in grado di farlo naturalmente… a meno che qualcuno che lo aiuti a risolvere la situazioni facendo un passo indietro per il suo bene, posto che sia la decisione giusta cosa che naturalemente nessuno può relamente sapere….
Io invece mi auguro che diventi come Fognini (tennisticamente parlando); che raggiunga il talento di Fognini, il suo best-ranking di n° 9, i suoi risultati in doppio, e che sconfigga quattro volte in carriera un tizio come Nadal. E che magari vinca anche uno slam di doppio e un Master 1000.
Se poi parliamo di certe intemperanze verbali, sono invece pienamente d’accordo.
21 anni, mai che una volta scrivano l’età giusta…o gliene tolgono 1 o gliene aggiungono 1
Le interviste lasciano il tempo che trovano,ciò che pensa realmente e ciò che confida allo staff è altro. In queste frasi traspare un atteggiamento serafico diverso da quello rassegnato espresso in campo.
Restando positivi credo sia un momento di cambiamento: il tanto criticato dritto, che resta per ogni giocatore il colpo su cui si basa il gioco,è in fase di miglioramento, lo cerca di più spostandosi più spesso a sinistra. Uniamoci l’aspetto fisico, potenziato molto e ora da sciogliere, da rendere elastico.A 21 anni si progettano 10 anni di carriera potenzialmente ad altissimo livello. È un percorso e confido che nei prossimi mesi vedremo consolidarsi queste fatiche.
Per come io considero il
Tennis, il Queen’s è un torneo con la T maiuscola. E anche Rotterdam, che purtroppo Sinner non ha vinto. Ma ci sono 500 con una storia e tradizione tale, che valgono più dei 500 punti che danno come premio.
@ Carlo (#3451911)
Ma secondo te i fenomeni escono 4 volte di fila al primo turno?….ma come si fa a non vedere. Bistecche sugli occhi…e non ho nulla contro Musetti..anzi.
Tanti bei discorsi leggo ma non ha 5 anni, deve partire da lui la voglia di crescere, gli possono avvicinare il miglior psicologo del mondo ed il miglior coach e preparatore, ma certi atteggiamenti e ragionamenti se li porterà a vita, a meno che non sia lui a farsi un esame di coscienza e cambiare approccio.
Io ad esempio non mi irrito se sento bestemmiare, ma farlo più volte come ha fatto lui denota deresponsabilizzazione, destino, fortuna, Dio o Allah.
Prenditela con te stesso, ammettere i propri errori è il primo passo per fare bene.
Lorenzo per favore, cambia allenatore. Non è cosa Tartarini. Non so chi siano gli allenatori disponibili però sempre meglio di Tartarini saranno
L’ultimo italiano che ha vinto un torneo con la T maiuscola è stato Fognini.
Gli altri virgulti italiani? Bravi(per lo standard attuale), belli e ricchi. Non c’è spazio per altro, per il sacrificio, per la voglia di migliorarsi, va bene così. Sono lo specchio della società.
Ragionando da sessantenne, fanno bene.
Si riprenderà il ragazzo, si riprenderà.
Il talento che gli è stato donato, è tanto e di pregio.
Ha la testolina un po’ così, ma quando si ricentrera’ ci darà alcune belle soddisfazioni (no slam, troppo emotivo, magari un 1000).
Daje Lore’!!!
@ CreaNtonio (#3451916)
” La gallina dalle uova d’oro ” non si può proprio leggere.
Se così fosse, il tennis attuale sarebbe un vero e proprio pollaio.
Io proverei con Marcelo Rios
Molto probabile che in Federazione qualcuno voglia mettere le mani sulla gallina dalle uova d’oro.
Io non ho competenze per giudicare se sia giusto continuare con Tartarini, ma a sensazione non vedo in Federazione tecnici migliori.
L’ideale credo sarebbe trovare un suoercoach alla Cahill, un consulente esterno che affianchi il coach a cui Musetti è legato.
Il profilo è uno abituato a lavorare con terraioli estrosi, che non cerchi di trasformarlo in un robottino.
@ SportingT (#3451895)
Evidentemente è ricco di famiglia. Perchè tre milioni e 200.000
euro, depurati dei costi sostenuti fin qui ( e la residenza a
Montecarlo al posto delle tasse ) si riducono a ben poca cosa
per le esigenze di “una vita”.
Che abbiano spinto troppo sul potenziamento muscolare?
E’ arrivato a ridosso della top20 e forse non era mentalmente pronto …era probabilmente anche la prima volta da tsd n1 in un 250 ma al di la di questi ragionamenti, la terra sudamericana e’ diversa dalla terra europea.
certo, giocatori come Varillas, uno come Musetti,se li dovrebbe mangiare, sudamericana o europea, e’ comunque terra, la superificie di lorenzo, ed e’ inconcepibile perdere da un mestierante da challanger quasi fuori dalla 100.
con mandarino sul veloce ci puo’ anche stare, ma con Varillas su terra, e’ grave …
adesso andra’a miami senza particolari aspettative…la sua stagione comincera’ sulla terra europea.
Musetti è un fenomeno come non ho mai visto in Italia dagli anni 80 (prima con le racchette in legno parlavamo di un altro sport). Peccato che in 2 anni non si siano visti miglioramenti a differenza di Sinner che sta cercando di variare il suo gioco.
Vedere Musetti in queste condizioni fa male, ha dei colpi incredibili, è tutta una questione di testa, si deve riprendere mentalmente, i momenti no ci stanno sopratutto alla sua età, mai mollare. Forza Lorenzo
Mi sbaglierò sicuramente, ma ho come l’impressione che la sua confusione dipenda da pressioni esterne che stanno disturbando la sua serenità di giovane professionista. Detta senza giri di parole: pressioni da parte sponsor e/o federazione per cambiare guida tecnica, affidandosi a qualcuno di più esperto a grande livello, che gli consenta di fare l’ultimo step per collocarsi tra i grandi. Mentre lui vorrebbe rimanere fedele al suo coach che lo segue da quando era un ragazzino! A me sembra una situazione di questo tipo, ma come ho detto all’inizio sbaglierò…
@ sander (#3451880)
Come per Jannik, l’idea di cambiare deve necessariamente partire da lui. Se ritiene, a torto o a ragione, di potercela fare con questo team, non cambierà mai squadra. Mi piacerebbe sapere a cosa si riferisca nello specifico quando parla di confusione. Capiremmo tutto pure noi. Comunque tra poco comincia la stagione sul rosso. Dopo il RG, un po’ tutti tireranno le somme e vedremo se il bilancio sarà in attivo o in passivo.
22 anni, in salute, economicamente a posto per tutta la vita, come lavoro fa il tennista professionista, gira il mondo,se non è fiducioso lui chi dovrebbe esserlo ? Buon per lui
In quelle tre partite (che ho visto) ha incontrato giocatori che hanno sparato/attaccato per tutta la partita.
Con Munar l’unica controprestazione, ma quell’atmosfera, quei rimbalzi…
Sinner, con uno che tira piatto come Mannarino, purtroppo rischia.
Dovrà giocare benissimo per passare.
Fossi un bookmaker darei Sinner a 1,50 solo perché tutti correranno a puntare su di lui, ma per me incontro che vale un 1,65.
Sono andato a vedere le quote.
!,10 Sinner-7,00 Mannarino.
Se scommettessi metterei subito 10€ su Mannarino.
Vincerà Jannik, ma sarebbe giusto scommettere su quell’altro.
Musetti fa bene a ragionare così. Deluso ma consapevole. Per ora hanno puntato su un potenziamento fisico e al momento non paga. Però le qualità ci sono, e non può piovere per sempre. Non vedo tanti fenomeni ammazzagiganti. Da Miami può girare.
speriamo, perché il tennis c’è, gioca divinamente, ma poi a decidere sono i risultati, e con Varillas, Jarry, Munar, Mannarino devi vincere e basta, il resto sono discorsi. Uno come lui dovrebbe vivere di variazioni e invece nelle partite che ho visto è stato monocorde e in preda all’avversario
Difficile essere in forma tutta la stagione.
Vediamo dopo la terra europea cosa avrà combinato e valutiamo.
Questo “periodaccio” finirà solo successivamente a un cambiamento
Musetti ha perso gli ultimi 8 set senza neanche arrivare a un tie break, neanche a 5 game con un gioco dove sembra un lontano parente del Muso che conosciamo e parla di fattore C e di fortuna che deve girare? Dire cose lontane dalla realtà allontanano anche dai buoni risultati perché si dimostra mancanza di osservazione della situazione nuda e cruda.
La cosa giusta che ha detto è che è confuso. Su quello non ci piove e l’ho ben capito.
Certo che Dash che parla di polvere sotto il tappeto non si può proprio sentire 🙂
Il riassunto proposto qui dell’intervista completa che ho letto altrove addolcisce i concetti che ha espresso Lorenzo. Ha parlato di fattore “C” e di tregua alla confusione. Nel tennis le partite non si vincono con la fortuna a meno che si prenda nastro su MP e aver parlato di tregua alla confusione sottolinea come il momento del giocatore sia più complicato di quanto appaia e come sia una situazione che si trascina da un po’ tempo. Se a questo aggiungiamo le dichiarazioni di Tartarini sulla sua fragilità mentale e quelle di Nargiso, uomo federazione, che puntano il dito contro il coach, insomma, io non sono particolarmente tranquillo come appassionato azzurro e tifoso di Lorenzo in particolare. La crisi di Sinner fu essenzialmente di natura tecnica e sfociò nella separazione da Piatti, qui invece non si capisce bene a cosa si riferisca Lorenzo quando parla di confusione. Spero che questo periodaccio finisca in fretta. Lorenzo è un signor giocatore, uno in grado di battere Alcaraz in finale sul rosso giocando divinamente. Sembra quasi se lo sia dimenticato quanto possa giocare bene e in modo vincente. Forza Lorenzo, ritorna da noi che ci manca il tuo tennis e la tue magie.
Forza Muso!!
“Fortuna giri”? ma perché finora, in questo 2023 è stato sfortunato? va beh, direi che fortuna/ sfortuna non c’entrino con il suo attuale percorso difficoltoso, sbaglierò eh
Quando non lo vedrò più imprecare in campo se l’avversario prende una riga o fa un colpo fortunato, allora capirò che ha buone speranze di non diventare come Fognini. Certo, non è male una carriera alla Fognini, ma se hai talento tennistico x diventare un top player è un peccato. Le persone adulte faticano a cambiare, bisogna prima acquisire consapevolezza di doverlo fare, Lorenzo lo ha capito? Io penso di no. Continua a nascondersi dietro degli alibi, non ho mai sentito nulla in tal.senso.
Parole che servono a rassicurare solo gli sponsor…inutile nascodere la polvere sotto il tappeto, prima o poi i nodi vengono al pettine.
Tornerà a vincere. Penso presto anche. Daje lorè!
Beh se lui è così fiducioso, lo sono anche io. 🙂
Magari poteva provare a concentrarsi in Sud America e avrebbe senz’altro preparato meglio la stagione sul rosso. Ma magari stava sperimentando. Vedremo. Del resto Fognini vinse Montecarlo dopo aver preso schiaffi in sud America
Musetti fa un’analisi e parla di fortuna?
No scusatemi ma non ha capito nulla.
Ha perso meritatamente in tutti i match, non c’entra nulla la sfiga.
C’entra la testa, la preparazione (forse lo vogliono far diventare un culturista) e la programmazione.
Poi più che la determinazione è il morale che manca, non so se se è questo che lo ha danneggiato nell’esprimere il suo tennis o il suo eccessivo appesantimento fisico.
Se questo è il pensiero Musetti mi delude profondamente.
Inoltre deve giocare, che programmi ha prima di Miami?
Ok, quindi nessun problema con Tartarini. Bene cosí, aspettiamo fiduciosi.
L’unica cosa che non ho capito é adesso concentriamoci sulla terra rossa. Per forza, un altro torneo, poi é tutta terra rossa fino a giugno.
Ma neanche nella DDR i comunicati del politburo avevano questo tono…ma Musetti è per caso un parente di qualcuno dello staff?
Vi sembra che abbia la mentalità del campione? Qualcuno gli dica che non sta perdendo perché non gira la fortuna ma per altri motivi. Anzi, ieri é stato anche molto fortunato perché Mannarino si é preso il penalty point per il linguaggio mentre lui che ha bestemmiato per tutta la partita é stato graziato. Meno lamenti per qualsiasi cosa succeda in campo e piú gioco.
Mah,uno dovrebbe puntare a crescere come professionista prima e giocatore poi indipendentemente dalla superficie,in modo da fare bene ovunque.E lui non è certo un terraiolo ma ha mezzi diversi. Vabbè
Loré se aspetti che la fortuna giri quest’anno esci dalla top 100,nessuno ti regala niente e le cose non cambiano se non sei tu a volerle cambiare,ci vuole cazzimma che al momento hai smarrito
Daje Lorenzo!!!