Masters 1000 Indian Wells: Nessun derby al terzo turno. Lorenzo Musetti sconfitto da Mannarino
Lorenzo Musetti è stato eliminato al secondo turno del torneo di Indian Wells dopo una dura lotta di oltre due ore e un quarto contro il francese Adrian Mannarino. Il giovane tennista italiano, attualmente al n. 21 del ranking e 19 del seeding, è stato sconfitto per 6-4 6-4 dal 34enne mancino di Soisy-Sous-Montmorency.
Mannarino, n. 68 ATP e già sconfitto due volte da Musetti in precedenza, ha dimostrato di essere in buona forma e di essere centrato. Musetti, al contrario, ha avuto difficoltà anche sul cemento, dopo aver vinto solo una partita su quattro nello swing sudamericano sulla terra battuta nell’ultimo mese.
Nel primo set, Musetti era avanti per 2-0, ma ha subito il controbreak nel gioco successivo e poi ha perso il turno di battuta sul 3-3 dopo aver mancato tre palle break consecutive nel gioco precedente. Mannarino ha chiuso la frazione con un ace per 6-4. Nel secondo set, Lorenzo ha recuperato un break nell’ottavo gioco, ma ha poi ceduto la battuta sul 4-4 e Mannarino ha chiuso la partita nel game successivo per 6-4.
Al terzo turno, Jannik Sinner, inserito nell’ottavo del danese Holger Rune, dovrà vedersela proprio con Adrian Mannarino. Sinner, settima testa di serie, parte con i favori del pronostico. Il francese è stato sconfitto in entrambe le sfide precedenti (semifinale a Sofia 2020 e secondo turno Masters 1000 Montreal lo scorso anno).
3 ACES 3
1 DOUBLE FAULTS 1
60/94 (64%) FIRST SERVE 34/66 (52%)
39/60 (65%) 1ST SERVE POINTS WON 22/34 (65%)
16/34 (47%) 2ND SERVE POINTS WON 12/32 (38%)
10/12 (83%) BREAK POINTS SAVED 3/7 (43%)
10 SERVICE GAMES PLAYED 10
12/34 (35%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 21/60 (35%)
20/32 (63%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 18/34 (53%)
4/7 (57%) BREAK POINTS CONVERTED 2/12 (17%)
10 RETURN GAMES PLAYED 10
22/31 (71%) NET POINTS WON 8/12 (67%)
22 WINNERS 16
25 UNFORCED ERRORS 28
55/94 (59%) SERVICE POINTS WON 34/66 (52%)
32/66 (48%) RETURN POINTS WON 39/94 (41%)
87/160 (54%) TOTAL POINTS WON 73/160 (46%)
204 km/h MAX SPEED 213 km/h
179 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 225 km/h
158 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 172 km/h
TAG: Lorenzo Musetti, Masters 1000 Indian Wells, Masters 1000 Indian Wells 2023
Concordo, queste dichiarazioni di Lorenzo mi hanno fatto pensare esattemente la stessa cosa. È possibile che sia lo stesso Tartarini che si stia mettendo in discussione, sarebbe un atteggiamento coerente con quello che sembra essere: una persona onesta e autentica. L’attacco di panico che il tecnico ha patito di recente deve essere stato un campanello d’allarme e una fonte di preoccupazione in primis per lui stesso.
La tregua alla confusione di lorenzo è semplicemente la consapevolezza di essere un talento che però non riesce a far prevalere il proprio gioco, perché è troppo leggero. Tutto ciò è per lui frustrante.Il Tennis è un gioco Territoriale Devi Acquisire Campo. E questa è una nota dolente il team che lo allena dovrebbe lavorare Sulla posizione in campo, finché giocherà Sui teloni non potrà mai far prevalere il proprio gioco. Oltre a questo la prima non viene mai spinta,gli avversari hanno tutto il tempo di rispondere profondo,Mi chiedo come possa prendere campo. La sua risposta al servizio È Lenta e non arriva a metà Campo con conseguente aggressione degli avversari. 5 partite perse nettamente contro 5 giocatori alla sua portata ma che sembravano fenomeni.. Team Tartarini spero che analizziate questi aspetti rivedendo nei dettagli tutti i match.. Altrimenti oltre a tutti i problemi tecnici da risolvere Si corre il rischio di far entrare in un vortice di sfiducia un TALENTO PURO COME LORENZO..
Paire lo faceva…
Francamente non mi aspettavo che Musetti potesse recuperare la forma tanto in fretta, specie con un cambio di superficie di mezzo.
Mi auguro che vada meglio a Miami ma non ci conto troppo!
IL fatto di chiarire alcune cose può benissimo volere dire avere il supporto di una terza persona, una figura mancante che lo supporti nella preparazione alla partita. Nargiso non mi sembra uno sprovveduto
e ha fatto capire che c’è bisogno di cambiamenti.
“Essere bravo” solo perchè non si è andati fuori di testa fa capire quanto ballerino è lo stato mentale del tennista.
Ti accontenti che non svalvoli completamente, la forza mentale si trova da un’altra parte…Anche perchè se nei momenti importanti cedi il passo oppure quando fai il break lo riperde subito significa che al momento hai perso i fili del discorso.
Ogni settimana c’è una gara alla bestialità più enorme e questo post dell’utente MVC (Ma Va a Caghèr ????) si candida alla grande.
Raramente ho letto un commento tanto insensato. Propongo alla redazione di raccogliere i migliori e fare un sondaggio a fine anno
No, proprio no. Ti rispondo molto serenamente, ma con ferma volontà di contrastare questa opinione (o dubbio). Nessun giocatore, e sottolineo nessuno, gioca per perdere o perde apposta per non incontrare un avversario. Può avere dei cali di tensione o lasciare andare il match quando è compromesso, ma nessuno entra in campo per perdere.
A volte è meglio battere un francese che un amico e compagno di squadra!
Probabilmente stanno cercando di cambiare qualcosa nel suo gioco. E’ evidente dalle sue parole, dove il termine “confusione” vale più di mille argomentazioni. Mi fa pensare che forse non sia nemmeno del tutto convinto di questi cambiamenti, o forse che fa più fatica del previsto a portarli in partita, dove la tensione è di per sé alta per tutti i giocatori, ma quando si parla di Musetti, parliamo di uno che letteralmente si fa mangiare dall’ansia. Deve avere più fiducia nel suo team, forse e crederci di più.
Ahahahah un gentleman come sempre. Almeno fogna faceva ridere.
Come a Berrettini, così Lorenzo prima di Miami dovrebbe mettere minuti sulle gambe in un CL, so che non lo farà perché se c’è un vizio italico è quello della cattiva programmazione e scarsa flessibilità ai risultati.
Chieda un caxxo di WC, non per vincere a Miami ma per ritrovare il suo tennis.
Ma Musetti che penso sia un ragazzo intelligente non capisce che continuando a bestemmiare ed imprecare non risolve nessun problema? E che forse a qualcuno, che magari porta dei bambini, potrebbe anche dare fastidio
@ Massimiliano (#3451669)
Se Lorenzo non si svezza da mamma Tartarini e si trova un sergente di ferro con buona esperienza agonistica ATP, lo ritroveremo a 27 anni,al termine di una bella stagione sulla terra che gli avrà consentito di risalire dall’ottantesima alla sedicesima posizione del ranking e diremo: ” Però, che bel giocatore sarebbe potuto diventare se…., o se solo ….”. C’è vil forte pericolo di avere una brutta copia di Berretto (NON come stile di gioco ma come carriera) ma senza Wimbledon.
E’ una sciocchezza ed è assurdo solo pensarlo.
purtroppo di affidabili c’è rimasto solo o Sinner ….
Dipende di che allenatore parliamo.Deve essere uno che abbia risultati e cv sul circuito.Allora il risultato sarà garantito.Sarebbe pure ora visto che serviva anche 2 anni fa. Se avesse giocato un buon tennis,come ha detto lui ,considerando che è Musetti,non uno a caso,Mannarino lo avrebbe battuto in due set.Per risolvere i problemi bisognerebbe ammettere però che questi problemi esistano,e non buttarla sulla sfortuna
Quotissimo.
come no, anzi secondo me domani annuncia il ritiro
Pensiero sicuramente condivisibile. Buon per loro
A volte i tennisti italiani vanno a mangiare al ristorante italiano Forte dei Marmi gestito da un italiano.
Il locale è spesso frequentato da attori e cantanti che passano per Miami
Non si mangia male ma (secondo me ) ci sono posti migliori
Saluti
Per favore..non diciamo castronerie..
@ Mario il Grande (#3451662)
Non credo assolutamente. Sarebbe molto grave. Si gioca per competere ai massimi livelli sempre. Se ci si tira indietro apposta per paura, ben prima di giocare, non è più sport.
E’ possibile secondo voi che Lorenzo abbia preferito perdere da Mandarino per evitare l’asfaltata da Jannik?
Leggo di involuzione inspiegabile, crisi tecnica, chi prospetta un cambio di guida tecnica. Ma vedendo la giovanissima carriera di Musetti, costruita su picchi di rendimenti durati pochi mesi….non viene a molti di voi il dubbio che ad oggi lui sia non dico questo ma poco piu di questo? Mai stato continuo e con limiti, non tecnici ma di coraggio forse, lampanti. Per obiettare a valutazioni come la mia…non vi stancate molti di voi a tirare fuori il precedente di Amburgo contro Alcaraz?
Eh certamente ahahahah
Invece dovrebbe giocare e sudare in quel di Phoenix, più partite e meno abbronzatura !
Tra Musetti e Shemovalov* è una bella gara a chi perde più partite quest’anno.
Almeno Berretto ha avuto dei guai fisici, quei due no.
* Da quando ha detto ch non capisce perchè le donne abbian montepremi inferiore gli ho cambiato nick.
Magari prima o poi gli spiegherò perché un tennista debba guadagnare più di un arciere o che pratica il curling
@ MARMAS (#3451555)
Atteggiamento veramente positivo, infatti ho contato solo 4 bestemmie e una decina di xxxxo diaz. Stiamo migliorando. Inoltre, su tutte le palle break annullate col servizio mancino ad uscire di Mannarino, Musetti non è che ha pensato a cambiare posizione o strategia, ma si è limitato a constatare :”tutte le palle break me le mette sulla RIGAAAA, cxxxoo, non ne sbaglia una!”, stile Fognini
Tutto giusto sono pienamente d’accordo con te sul momento di Lorenzo, aggiungo che l’avversario ha fatto un match praticamente perfetto e che quando è in giornata buona , nonostante non sia più un ragazzino, resta uno dei giocatori più complessi e difficili da affrontare perché mancino e capace come pochi di appoggiarsi al colpo avversario trovando angoli a volte impossibili.
Se anche la stagione del rosso europeo dovesse risultare deludente, e per il livello di Musetti deludente significa per me uscire dai top 30, dopo il Roland Garros Tartarini andrebbe affiancato da un secondo allenatore. Se nemmeno così si risolveranno i problemi, Musetti farà la carriera che ne conseguira’, ma non fare il tentativo di cambiare qualcosa sarebbe un errore.
@ Luigi (#3451450)
Non lha proprio fatta
Difficile spiegare questa involuzione, non è che nel giro di 2-3 mesi prima si hanno i colpi e poi d’improvviso svaniscono. Musetti ciclicamente è già passato in queste situazioni, il suo coach ha parlato di problema mentale, non a caso, secondo me è proprio una questione di testa e prima o poi ne uscirà e tornerà a giocare come sa.
Ho visto il primo set, Involuzione veramente preoccupante.
Musetti è così, grandi periodi di crisi e grandi exploit, rimane a mio parer il maggior candidato italico a vincere un torneo Slam, inutile esaminare tecnicamente le sue partite é un perfezionista tignoso… A quelli che controllano le storie Instagram per sapere cosa fanno Lorenzo e Matteo, ma veramente pensate che si allenino poco perché pubblicano la foto di un tramonto rispetto a chi non pubblica niente?
Brutta sconfitta per Musetti, al fine del torneo poco influisce perché poi avrebbe trovato Sinner e li non c’era scampo,ma continuare a giocare in maniera così opaca, senza serenità ,innervosendosi e imprecando per ogni punto perso non fa altro che farlo sprofondare in fossa dove sembra non poterne uscire
Cercasi Lorenzo Musetti, presunto (ma sempre meno) dominatore del tennis mondiale. Come può questo ragazzo ambire alla top 10. Ora come ora le prenderebbe anche con Zeppieri
Musetti e Berrettini pronti per vincere facile a Phoenix…
Certo non si può dire che abbia cominciato questa stagione col piede giusto e le 4 sconfitte di fila,e anche al primo turno( non qui dove tecnicamente partiva al 2º usufruendo di un Bye) stanno a testimoniarlo.
” Vincere aiuta a vincere” recita un vecchio adagio ed e’certo ,come e’ pur vero che fasi di ” luna nera”,le hanno vissute più o meno tutti ,e anche i Grandi del passato,come ad esempio Adriano Panatta che ,voglio sottolineare,nel lontano ‘ 78 non vinceva più una partita,perdendo anche contro un Carneade semi- professionista ungherese in Davis,tal Szœke,numero 800 del mondo,il cui lavoro primario era quello di cameriere nei ristoranti,(riferimento questo,che i più ” datati” come il sottoscritto ricorderanno,)salvo poi riprendersi alla grande nel ‘ 79 centrando Titoli Atp e il famoso quarto dia
Finale a Wimbledon contro Pat Dupre.
Ho citato questi episodi,per far capire che sebbene sia difficile uscire da questo ” vicolo cieco” in cui si e’linfilato,arrivera’ il momento della svolta per il Muso,che si riscattera’,,ritroverà il suo Tennis e con esso la serenità necessaria,la giusta fiducia per riprendere a vincere e rimettere mano alla scalata in classifica.
Questo avverra’e con buona pace di detrattori ,improvvisati e/ o provocatori che proliferano in questo Forum: Lorenzo ha doti tecniche indiscutibili e talento cristallino che non può essere messo in discussione salvo da gente che capisce troppo poco della Materia per esprimersi in modo credibile.
Detto cio’,poi possiamo anche entrare in merito e disquisire sui dettagli più meramente tecnici sul momento negativo: ad esempio,a mio avviso in questo momento contingente il rovescio ,suo storico punto di forza ,appare un po’regredito,un po’meno solido e un po’ meno affidabile rispetto a a qualche mese fa,con un dritto ,invece,contestualmente più robusto e profondo,giocato con più spinta che in passato; parallelamente e’palese una crescita e un irrobustimento fisico muscolare da una parte e una diminuita elasticita’negli spostamenti laterali dall’altra.
Io ritengo che siano puramente,fattori legati al momento e che tutto si risolvera’nel migliore dei modi e rivedremo il miglior Lorenzo,poi tanto e’legato anche alle aspettative che si hanno su questo ragazzo ,perché gia’lui deve far conto delle aspettative che nutre lui stesso su se’stesso e non deve sentire il bisogno di esserne gravato da altre eccessive dall’esterno.
Il cammino evolutivo non e’il medesimo per tutti,ognuno ha il suo: Lorenzo può arrivare a cogliere grosso traguardi ma non e’l detto che possa riuscirci subito,la concorrenza e’l nutrita,agguerrita e il livellamento e’ alto: l importante e’ avere l ‘onestà intellettuale necessaria e rispetto quando si esprimono giudizi.
Ma parla anche di fattore C…, basterebbe un po’ di quello e cambia tutto…., insomma dopo Berrettini un altro che dimostra grandi capacità autocritiche 😉
Il problema è che un top-20 partite simili le dovrebbe portare a casa, ma Musetti ha difficoltà tecniche in questo momento che si spera la terra rossa riesca a contenere…
Ecatombe ad indian Wells.. il numero 1 al mondo Berrettini ed il numero 2 del mondo Musetti e credo anche al numero 3 del mondo Sonego subito eliminati. Sorpresona. Ma non disperiamo gli altri top ten Arnaldo caruso vavassori ecc li vendicheranno
@ MARMAS (#3451555)
Parlo di problema mentale perché se analizzi il primo set, pronti via va 2-0 serve per confermare il break e perde il servizio senza che mannarino faccia nulla di eclatante. Sul 3-3 ha tre palle break si fa rimontare con due gratuiti tra cui un diritto sulla seconda sullo 0-40 giocato tre metri fuori da campo, va a servire e cede il servizio malamente subendo 8 punti di fila andando sotto 4-3 e perdendo di fatto il set. In questo senso parlo di problemi mentali per carità mannarino ha fatto una onesta partita ma è Lorenzo che ha fatto e disfatto nei momenti decisivi, scorso anno avrebbe vinto facile facile. Che ci siano problemi tecnici è evidente, in primis il servizio, il rovescio non c’è più, la ricerca continua del diritto ma mi chiedo se questo non sia dettato da un fatto mentale, anche stare 2 metri più avanti mettere i piedi nel campo per farlo devi essere convinto dei tuoi mezzi altrimenti psicologicamente ti da più sicurezza stare lì in fondo a parlare con i teloni. Speriamo passi presto questo momento
Quando lo scrivevo io dopo il ritiro con Djokovic si faceva ironia .Adesso più di uno comincia a parlare di coach. IL problema è il modo di stare in campo,che si insegna ,e per questo è meglio avere o essere cresciuti da un coach che conosce il professionismo del circuito. Questo incide anche nella crescita in qualità dei risultati .Il problema è nel modo di stare in campo che non li permette di crescere in qualità di risultati per esempio nei tornei top. Se andate a guardare non ha particolari risultati nei 1000 e negli slam,a differenza per di Sinner e Berrettini.
Mentre Alcaraz torna alla grande,Musetti che lo batte’ sta attraversando una fase di cambiamento che speriamo porti a nuove esaltanti vittorie. Vedo meno bene Matteo: troppo pene alla Satta!
Anch’io ho visto tutta la partita e Lorenzo è stato bravo a non andare fuori di testa e rimanere sempre abbastanza positivo, mentre l’altro, che stava vincendo, lanciava racchette a destra e a manca…
Era il gioco che non c’era: come già detto sopra cercava solo di sfondare da fondo col dritto inside-out giocando qualche slice sul rovescio dell’avversario per farlo accorciare, ma nello scambio il dritto era colpito spesso col peso all’indietro come faceva qualche tempo fa e quindi non aveva peso e risultava spesso corto, quando ci provava a spingere davvero la palla finiva quasi sempre in rete anche giocando quasi da fermo come nelle innumerevoli riposte alle seconde sul lato sinistro del Muso. Almeno all’inizio Mannarino era abbastanza falloso di dritto e Musetti gli giocava sempre sul rovescio. Servizio davvero poco efficace, la risposta non ne parliamo. Soprattutto nessuna fantasia, nessuna proiezione in avanti, il rovescio piatto lungo linea completamente dimenticato, sembrava un ottuso regolarista sudamericano (con tutto il rispetto) che ha solo un arma nel drittone inside-out, che oltretutto non funzionava, e che se si trova con i piedi un metro dentro al campo torna indietro. L’unica variazione giocata con una certa insistenza è stata la palla corta, giocata malissimo quasi sempre, come momento ed esecuzione. Certo il campo lentissimo non facilitava il fare vincenti e invenzioni a iosa ma siamo passati da uno che faceva disastri perchè confuso dalle troppe soluzioni disponibili ad un monotematico che se non gli funziona l’unica arma che ha, risulta totalmente inerme! Meglio prima, almeno era divertente da guardare!
Mi chiedevo se Berrettini e Musetti non avrebbero qualche beneficio dalla partecipazione a Phoenix, la prossima settimana. Magari c’è qualche WC ancora disponibile.
Inoltre le sta buscando da avversari più che abbordabili e non come l’anno scorso che, avendo una classifica più bassa, prendeva un top 20 al primo turno
L’ha detto lui stesso: è in un momento di confusione,lasciamo che con la sua squadra trovi il modo per districarne i nodi e poi vedremo il nuovo Lorenzo così come già successo con Jannik..
Ho visto la partita e, come da inizio anno, questo sembra il fratello scarso del Muso
Servizio peggiorato, dritto impreciso e che non fa male, rovescio idem. Ma a parte tutto questo, ho visto che NON HA TATTICA, la tira solo di là tentando di sfondare e non cerca di sfruttare i punti deboli dell’avversario
Lavori per Alpitour?
Ho visto un buon musetti e un ottimo mannarino. Bella partita molto combattuta. Il francese ha annullato una montagna di palle break giocando benissimo nei momenti importanti
Musetti sembra abbia snaturato il suo gioco fatto di fioretto ed arte privilegiando la forza. Ho visto poco match ma vedo molta confusione in lui, fisicamente appesantito, tatticamente confuso, mentalmente non perventuto e tecnicamente castrato.
Questi sono i risultati. Come purtroppo previsto l’autosabotaggio continua. Con un giocatore come Mannarino uin giocatore come Musetti dovrebbe andare a nozze infatti nei match precedenti aveva vinto.
Non credo che a Miami possa cambiare rotta, credo però che in USA in questi giorni più di qualche parola sui malumori di Lorenzo Musetti sia uscita e le dichiarazione prima di Tartarini e di Nargiso non sono casuali. Finchè non ci sarà un sostanziale cambiamento nel suo staff non credo si possa cambiare rotta in termini di risultati.
Non so se poi c’è anche dell’altro, ovviamente anche la vita privata è fondamentale e se non si è centrati ed equilibrati fuori dal campo poi si pagano le conseguenze anche sul rettangolo di gioco.
Ultima considerazione. Come stanno andando i “reduci” dalla nefasta campagna Spagnola di Davis con il harakiri eseguito dal capitano Volandri?
Molto molto male, Berrettini nella rece di quest’anno è n. 50, Sonego n.70, Musetti addirittura 108. Come già scritto a suo tempo quello che è successo in Spagna ha creato una fisiologica crepa nel morale dei giocatori perchè sono partiti con l’entusiasmo del gruppo a mille e poi è crollato tutto come un castello di carta in termini valoriali di rispetto nel gruppo e di rapporti umani. Volandri ha fatto bingo al contrario, taffazzi a suo confronto è un dilettante.
Si è sempre detto che i giocatori italiani si spingevano e si facevano forza a vicenda, dopo quello che è successo in Davis e quello che stiamo vedendo, per come funziona l’umana gente, non credo che Berrettini sia più visto come esempio dai suoi compagni e purtroppo il Volandri credo abbia messo un bell’ “aiuto” in tutto questo.
Per la cronaca l’unico tennista che sta andando bene è Sinner che non faceva parte del gruppo di sventura. Jannik ha un altro percorso, i suoi punti di riferimento sono i top internazionali.
E direi che smentiscono tutte le assurde illazioni dei giorni scorsi… ho già scritto altrove che spesso si rileggono copia/incolla di commenti dello scorso anno (che lo davano fuori dei 100), oggi si dice “nei primi 50”, è già un passo avanti…
Esatto , Miami in questo periodo è decisamente godibile e viva per ragazzi che hanno le loro possibilita’ economiche. A prescindere dal tennis sapranno sicuramente passare del tempo di qualita’ svago e divertimento in un posto magnifico
Il patriottismo esasperato nel tennis vi gioca brutti scherzi
Ho visto la partita facendo zapping con Shelton.
Dal punto di vista tecnico ed atletico non c’è veramente stata una grossa differenza con il sud America .
Mi è piaciuto invece l’approccio mentale che è stato più positivo , per assurdo è stato più Mannarino il Musetti della situazione.
Lo sbaglio a mio avviso è stato sulla terra più che qui perché ora si porta pure le scorie delle sconfitte.
Per il resto mi sembra stia diventando un culturista , ma a che servono tutti quei muscoli ?
Piccola parentesi su Shelton.
Ieri a causa di una seconda terribile ed un errore a rete ha perso game e set con Fritz , altrimenti si parlerebbe di un’altra storia .
Ora testa a Miami sperando di vincere almeno una partita per il morale.
Lo penso anche io. Come quando Sinner si rese conto che non di soli comodini e servizi piatti a 220 vive un futuro top 10.
Stava cominciando a diventare prevedibile e sapeva che sarebbe andato da nessuna parte. sapeva che doveva migliorare a rete. Ovviamente se cambi gioco rispetto a quello che ti viene naturale e cambi anche allenatore un periodo di transizione lo devi soffrire. Incluso il peggioramwnto della resa al servizio. Ora i frutti si cominciano a vedere. Dopo tante critiche sciocche sul cambio di allenatore, ecc.
Musetti ha capito che le pennellate di Rraffaello e un gioco vario e spesso geniale lo hanno portato in top 20. ma che di lì non sarebbe salito più tanto facilmente senza acquisire ANCHE un gioco non dico da fabbro ferraio, ma comunque più da sfondamento. Non cambia (e secondo me non dovrebbe cambiare) allenatore. Ma sta cominciando a sperimentare. E ovviamente nella transizione dal gioco a lui naturale a quello che ha in animo di avere, c’è confusione, maggiori errori. E frustrazione. E’ solo agli inizi di questa nuova fase. Sarà la scelta giusta? Io credo di si, ma bisogna avere pazienza e fiducia. Lui per primo.
Un ragazzo troppo umorale; per una carriera di alto livello.. beh, parliamone…per vittorie esaltanti… probabilmente si, ma la preparazione attuale lascia ancora qualche margine da colmare e ridefinire. Lo staff tecnico da rivedere….
Leggo commenti tecnici più disparati. A me pare solo che sia un gradino sotto il livello di mannarino sul veloce. Per come gioca è un terraiolo con un buon timing sul sintetico indoor. Per il resto, cemento, non ne ha idea se dopo 3 anni gioca ancora 3 metri dietro la linea di fondo
Mannarino su questa superficie e sgorbutico si può anche perdere il problema e che prima ha fatto piangere sulla terra rossa e questo che non va…mentre Berrettini e limitato sia nel gioco che nel fisico,Lorenzo ha vent’anni deve spaccare il mondo e crescere,invece qui facciamo i gamberi…. sicuramente influisce l esempio di Sinner che e quasi in top 10 ma la pressione fa parte dell’ esperienza e della crescita…quindi sveglia…..
Io in questa partita grandi problemi mentali non li ho visti.
Musetti ha avuto sempre un atteggiamento positivo ed ha lottato fino alla fine, senza abbandonarsi alla frustrazione come successo altre volte.
Anzi è stato il suo avversario che, pur giocando un gran match, a volte andava fuori di testa, imprecando e tirando racchette e ha preso pure un penalty point sulla palla break del 4-4 al secondo set.
Vero che Musetti ha giocato male il game successivo sbagliando due dritti sanguinosi, ma non parlerei di problema mentale, quanto tecnico. Non riusciva a “sfondare” e quindi era costretto a prendere sempre più rischi.
Verissimo poi che Lorenzo stava spesso troppo indietro nella fase difensiva.
Parliamo di un problema tecnico storico del nostro, ancora più evidente con il francese che non giocava certo di potenza ma tirava spesso cross stretti che Musetti, decisamente troppo dietro, andava a prendere con palla bassissima.
A mio parere (ma ovviamente non sono nessuno) Musetti dovrebbe lavorare sul timing di impatto della palla, soprattutto in fase difensiva, stringendo il campo e anticipando la ribattuta sul colpo di attacco avversario.
Invece mi sembra che il percorso tecnico che sta seguendo è improntato sull’aumento di forza, cercando di omologarsi all’attuale prototipo di giocatore basato su servizio e drittone tirato non solo dal centro del campo ma anche dal lato sinistro.
Io la partita l’ho vista tutta. L’indomani non devo andare a lavorare, posso fare le nottate. Devo dire che Musetti non ha giocato male, ha tirato ottimi colpi, e si è mosso discretamente, purtroppo Mannarino ha giocato meglio. Credo che i colpi di Lorenzo manchino di potenza, vederete che Sinner non concederà al francese i recuperi di cui è stato capace. Ho ammirato il rovescio di Mannarino, veramente bello e potente. Magari l’avesse Matteo. enzo
Al tiro al piattello si spara a 25 bersagli. Quando per questioni anagrafiche lascai il faticoso tennnis per il più tranquillo tiro al volo, mi informai su un libro delle caratteristiche della disciplina. Nella prefazione l’autore scrive: Hai scelto di sparare al piattello? Ricordati che se entro un anno, non centri con facilità almeno 20 bersagli su 25, sei negato per questo sport. Solo dopo potrai ulteriormente migliorare. Da qui la mia fissazione per la precocità nel tennis; se entro i 20-22 anno non hai realizzato niente d’importante, non lo farai mai più. Nota: Ho tirato al piattello per oltre 30 anni enzo
Non è un problema perdere, prima o poi vincerà tanto e farà una grande carriera, ma se comincia finalmente a smettere di lamentarsi a righe e nastri avversari. Questo non va bene.
A me sembra che si carichi dell’apprensione della sua panchina, anzichè giocare sereno.
Il suo gioco gira intorno al dritto, c’è poco da fare, il rovescio è una variazione sul tema utile a sparigliare le carte ogni tanto e variare ritmi e tagli, lui non è Wawrinka.
Se sta cambiando qualcosa, dovrà essere in grado di prendere legnate finchè il giochino non ingrana come vuole…è poi per questo che i tennisti hanno sempre una gran paura di cambiare qualcosa…sanno bene cosa li aspetta.
Se invece sono problemi di cuore, c’è poco da fare….
Sia col dritto che col rovescio ha fatto il solletico a mannarino.
Ho visto quasi tutta la partita e mi e’ parso un Musetti come imballato senza prima e senza vincenti.Per come sta giocando ora mi sembra difficile che riesca a portare a casa le vittorie contro qualsiasi gioxatore.
Visto che Musetti non mi ascolta posso dire quello che penso, lascio a voi i commenti sulla scelta del tour in sudamerica, le strategie in campo, gli eventuali problemi tecnici. Musetti non mi ha mai esaltato per il suo tennis, non riesco ad apprezzare il suo modo di stare in campo e ho sempre considerato i suoi colpi dei gesti estemporanei che non hanno nulla a che vedere con una partita. In questi anni ho visto al massimo 4/5 partite in cui è stato solido, continuo, concentrato, insomma un vero giocatore. Gli auguro tutto il bene possibile per il suo futuro, ma lui x quello che mi riguarda ha un problema di personalità e di testa, deve prima diventare un giocatore vero da un punto di vista psicologico, il resto verrà da sé. Sembra ancora un ragazzino di 16 anni che non sa controllarsi.
Il più sovrastimato giocatore credo mai esistito. Una nullità. X quelli che magari non la pensano come me, ricordo che io tifo e guardo tutti gli Italiani no Spagnoli o Francesi, ma questo è veramente uno sgarbo al tennis
Musetti è l’unico giocatore italiano che leggendo i commenti, dopo aver perso in 2 set netti contro Munar e Mannarino, pensi abbia perso 7-6 6-7 7-6 contro Nadal e Djokovic. Addirittura c’è chi scrive che se l’è giocata, addirittura. Contro Mannarino che aveva vinto il primo turno 7-6 al terzo set contro Thiem, ossia il giocatore più in crisi dell’intero circuito. Passi avanti. E intanto il rovescio continua a regredire.
@ MARMAS (#3451491)
Gran commento. Io non ho visto la partita ma la ricerca esasperata del dritto in sudamerica si era vista, non pensavo avesse continuato anche sul duro. Speriamo sia una fase alla Sinner di qualche tempo fa, quando Jannik provò vari cambiamenti anche al servizio, con vari mal di schiena a contorno, prima di trovare la quadra
Non è che abbia iniziato ad uscire in doppia coppia con Berrettini?
Ennesima sconfitta preannunciata.
Periodo molto difficile.
Penso che sia in grado di riprendersi ma se non lo farà alla svelta il rischio di piombare molto in basso in classifica è assai possibile.
Ho visto tutta la partita e purtroppo non è stato un musetti troppo diverso da quello del Sudamerica. Prima inesistente, grande sofferenza in ogni turno di servizio, il rovescio non si sa che fine abbia fatto. Il principale problema a parer mio è mentale, rientra in partita sul 4/4 del secondo e gioca un turno di servizio pessimo perdendo di fatto la partita. Io non so cosa abbia ma muso non è sereno e questo lo porta a fare errori, a non essere aggressivo, a non comandare lo scambio a mettersi lì 3 metri fuori dal campo. Speriamo riescano a trovare una soluzione prima possibile
Quoto la prima parte, però non ho visto tanta mancanza di agilità oggi nel Muso. Sbaglio?
Parte delle dichiarazioni di Lorenzo a fine partita.
“Non mi interessano i consigli della gente, non li ho mai ascoltati. Certo se lo avessi fatto sarei potuto essere n. 5 o n. 1, ma anche n. 200. Sono contento della strada che ho fatto assieme al mio team ed è con loro che stiamo cercando di chiarire alcune cose che mi consentano di mettere tregua alla confusione”.
Il momento che sta attraversando Lorenzo in questa fase della carriera è sicuramente molto complicato se addirittura parla di tregua alla confusione. Speriamo che torni ad essere sereno e vincente quanto prima.
Ho visto la partita: Mannarino impeccabile nei momenti decisivi pochissimi unforced. Dal canto suo Musetti dopo acer controbreakkato nel secondo set, sul 4 pari ha avuto un calo inaspettato. Nel game al servizio ha annullato palla break con il servizio e poi con una stupenda demi volée. Però poi due errori gravi con il dritto (con lo stesso fondamentale aveva concesso le due palle break e un punto nel game) ha perso il servizio. Poi un po’ di fortuna di Mannarino che prende un nastro sul 15 pari e poi non c’è stata storia. Lorenzo ha fatto dei punti bellissimi, nel secondo set ha fatto una risposta fulminante col rovescio lasciando fermo Mannarino dopo che aveva trovato un buon angolo con lo slice. Poi sullo 0-30 sul 4 a 2 se non sbaglio, nel secondo set, Lorenzo non era ancora abbattuto buon attacco, passante di Mannarino, ma demi volée in allungo di Lorenzo e lì ho visto qualcuno che si è ritirato a settembre…
Ricapitolando, come hanno detto che Mannarino ha giocato la partita migliore del 2023,secondo me migliore anche della versione AO 22. Per esagerare si può dire che abbia giocato una delle partite migliori della carriera. Lorenzo dal canto suo,se avesse giocato con Thiem avrebbe vinto sicuramente, qui la partita l’ha persa per mancanza di fiduciabe continuità. Era avanti 2 a 0 nel primo set,dopo aver breakkato in game estenuante, arriva subito il controbreak di Mannarino a causa di un passaggio a vuoto del carrarino. Nel primo set a dire la verità un po’ malino. Nel secondo ha giocato molto meglio ma ha avuto comunque due passaggio a vuoto che gli sono costati caro (quello del break avanti 40-15 e quello del secondo break con quattro dritti gravi sbagliati di cui gli ultimi due). In sintesi, Lorenzo è sulla scia del miglioramento; non è assolutamente involuto ma neanche migliorato tecnicamente. Speriamo in un sorteggio migliore a Miami.
@ tinapica (#3451444)
È certamente vero che Mannarino sul veloce sa essere avversario pericolosissimo e capace di ottime vittorie, ma bisognerebbe specificare che non tutti i cementi sono uguali. Come anche detto da Medvedev (un altro che infatti nella sunshine double non ha mai ottenuto le stesse vittorie delle altre stagioni sul cemento) a indian Wells il cemento è iperlento, le palline rimbalzano alte, e se ci metti anche le palline questo è un torneo che non si può certo mettere sullo stesso piano di un Cincinnati qualsiasi. E Mannarino infatti ha sempre fatto male qui, perché più le condizioni sono veloci e più lui si trova a proprio agio (esattamente come Medvedev), quindi in realtà, se c’era un’occasione per battere il francese sul duro per Musetti era proprio questa, anche perché invece sono proprio queste le condizioni che il carrarino dovrebbe preferire.
Musetti ha subito per tutto il match. Passivo e con pochissima fiducia, non ha mai spinto.
Il lavoro sul fisico è palese, ci vorrà parecchio per ritrovare l’elasticità dai suoi colpi dopo un simile intervento sulla struttura. È stata presa una decisione, quella di farlo diventare una bestia in stile Alcaraz, vedremo se ripagherà.. al momento resto dubbioso per la storia: Roger e Djokovic non sono mai diventati dei tori come Nadal. credo che sia il fisico a doversi adattare al proprio tennis e non viceversa, ma con Musetti spero di sbagliarmi e che sia stata fatta la scelta migliore
Io l’ho vista tutta e francamente Mannarino, pur mostrando difficoltà soprattutto atletiche, ha giocato meglio e soprattutto meglio nei momenti importanti. Vittoria meritata.
L’Apuano non è sereno, un continuo lamentarsi, errori grossolani alternati a qualche sporadica invenzione. E poi un avversario complicato per lui al primo turno, che l’ha imbrigliato con il suo gioco anomalo fatto di difesa ed accelerazioni. Con lo slice mancino esterno a 140 km/h ha fatto una tonnellata di punti.
Detto questo, forse oggi Lorenzo avrebbe perso con praticamente chiunque. Purtroppo.
È un Musetti tutta forza, direi mandinghizzato.
Boh. Sapranno loro cosa fare. Se hanno puntato sulla forza, avranno le loro ragioni.
Il tempo ce lo dirà.
Io ho visto la partita.
Musetti decisamente meglio che in Sudamerica, il suo avversario ha fatto una gran partita.
Il problema è che Lorenzo cercava di “sfondare” il francese di potenza, ma spesso non ci riusciva (la lentezza del campo non lo ha aiutato).
Mannarino si appoggiava sui colpi del nostro, trovando ottimi angoli e sbagliando molto meno di quanto ci si potesse aspettare. Veramente gran partita del transalpino.
Continuo ad avere molti dubbi sul percorso tecnico di Musetti.
Mi sembra che abbia puntato troppo sull’incremento della forza a discapito dell’agilita’.
Solo che il rapporto tra aumento di potenza dei colpi e perdita di controllo e di naturalezza del gesto ad oggi è abbondantemente deficitario.
In questo contesto si inserisce un evidente eccesso nella ricerca del dritto.
La speranza è che questi cambiamenti, che ad oggi sembrano presentare un saldo negativo, una volta portati a compimento e metabolizzati diano invece risultati positivi.
Lupo Mannarino s’ e’ mangiato l’agnellino
Il risultato non sorprende, oggettivamente il Musetti delle ultime settimane non partiva favorito. Anzi, a quanto pare ha lottato più del previsto. Non ho visto la partita, ma – al di là del punteggio finale – sembra essere stata molto combattuta. Hanno giocato 161 punti (Sinner Gasquet, ad esempio, ne hanno giocati 132), Musetti ha avuto 11 palle break.. insomma, forse qualche segnale di ripresa si intravede..
Il mio pensiero è che col solo talento non si va da nessuna parte, in nessuno sport.
Il talento fa il 25% del complesso, il resto lo fa la testa, il fisico e il caso (se in uno Slam prendi al primo e al secondo turno Murray e Djokovic o prendi Rodionov e Báez fa molta differenza)
Ring è carino per vari motivi ma si dice swing.
Secondo me Musetti al momento è uno da “periodi” altissimi non da continuità altissima e non va criticato per questo (tu non l’hai fatto). Quello che ha ottenuto fin qui non può essere un caso. Avrà certamente “il mese giusto” e magari vince due tornei battendo un paio di top. Credo che per ora le sue stagioni andranno un po’ a elastico il che crea una certa tensione ma non è un impedimento né per una carriera di alto livello né per vittorie esaltanti.
Musetti ormai rasenta il ridicolo …
Se andiamo avanti così a fine anno avremo solo Sinner in top 100.
E non è uno scherzo, il livello è miserabile al momento. A parte Jannik.
Nelle consuete interviste ATP pretorneo, appena arrivato a Rio, il nostro baldo giovine, appena rientrato nei primi 20,parlava di top ten!!Mi si gelò il sangue. Mammamia, quanti danni ha fatto quella vittoria su Ruud a Bercy!!
sinner cmq è la tds n.11 no n.7 tanto per la precisione.
Deve gestire il passaggio dal ragazzo che vive il tennis come un gioco al professionista di alto livello. Per farlo gli occorre uno staff che sia abituato a questo livello e che quindi lo aiuti a gestire l’aspetto emotivo e psicologico nonchè quello della preparazione fisica e tecnica che poi sono aspetti che con un maggior automatismo di colpi danno maggiore sicurezza. Ci sarebbe voluto un mese se non piu’ solo di allenamento duro senza tornei prima di riprendere la stagione. Se continua cosi’ perde la stagione che doveva essere quella della definitiva consacrazione. Al momento non passerebbe il primo turno di un challenger perchè invece di imporre un suo gioco subisce ogni giocatore e adatta il suo gioco all’avversario, chiunque sia e di qualunque livello ed ai primi errori si sente inferiore.
È moscio il ragazzo, sta facendo un gioco troppo remissivo, secondo me gli manca la ragazza. Fatele ora prendere un volo per Miami, vedrete come si riprende!
Situazione complicata ora.Lorenzo sta pagando i risultati raggiunti l’anno scorso, ovvero quella progressione di risultati, quel gioco a tratti entusiasmante ora sta sempre più regredendo. Si tratta di sfiducia.
Mannarino, che ricordo mettere in difficoltà indoor Federer tempo addietro, è un giocatore che va affrontato con “umiltà”, ossia con pazienza, con un piano tattico definito ed applicato con continuità. Lorenzo non l’ha avuto:a volte sparacchiava di rabbia, altre faceva servizio/smorzata di dritto perché sorpreso dalla risposta (e ce ne vuole vista la velocità del francese). Gioca una volée bassa incrociata di rovescio da incorniciare e non si carica… Perché non ci crede neppure lui. Non devi urlare ma mostrare di esserci si, così l’avversario sa che il tuo morale non ti consentirà di ribaltare il match e gli basterà continuare nel compitino.
No, non ci siamo. Una, due, tre vittorie aiuteranno ma dovranno essere di qualità perché lo vedo pessimista verso di sé, una vittoria risicata a lui in questo momento non darebbe fiducia.
P.s. il sole, la musica a palla e la maglietta variegata all’amarena di Lorenzo fanno molto estate ma vorrei da Musetti almeno una discreta primavera.
Al nostro Muso serve una Musa ispiratrice.
Musetti va lasciato in pace, gioca a tennis come pochi, prima o poi vincerà uno slam, magari a 29 anni come wawrinka
Mi dispiace molto per la sconfitta di Lorenzo. Non ho visto la partita ma speravo in una vittoria corroborante. Continua il momento no. Sono sincero. Dopo il deludente swing sudamericano non mi aspettavo qui chissà quale prova, anche perché era la prima partita sul veloce, tuttavia in cuor mio qualche probabilità di passare il turno gliela concedevo. Mi auguro che questo brutto periodo tennistico per il nostro azzurro passi in fretta.
Dall’andamento del punteggio direi che c’è stata lotta quantomeno.
Dopo le ultime sconfitte temevo sul cemento una sconfitta anche più netta.
Certo non si capisce l’involuzione di Lorenzo , deve aver sbagliato la preparazione invernale
Il commento lo lascio ai Mauroantonio
Non tutto il male viene per nuocere. …avranno qualche giorno in più per potere rilassarsi e abbronzarsi con comodo sulle spiagge della Florida.