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Masters 1000 Indian Wells: Nessun derby al terzo turno. Lorenzo Musetti sconfitto da Mannarino

12/03/2023 07:46 112 commenti
Lorenzo Musetti nella foto - Foto Getty Images
Lorenzo Musetti nella foto - Foto Getty Images

Lorenzo Musetti è stato eliminato al secondo turno del torneo di Indian Wells dopo una dura lotta di oltre due ore e un quarto contro il francese Adrian Mannarino. Il giovane tennista italiano, attualmente al n. 21 del ranking e 19 del seeding, è stato sconfitto per 6-4 6-4 dal 34enne mancino di Soisy-Sous-Montmorency.
Mannarino, n. 68 ATP e già sconfitto due volte da Musetti in precedenza, ha dimostrato di essere in buona forma e di essere centrato. Musetti, al contrario, ha avuto difficoltà anche sul cemento, dopo aver vinto solo una partita su quattro nello swing sudamericano sulla terra battuta nell’ultimo mese.

Nel primo set, Musetti era avanti per 2-0, ma ha subito il controbreak nel gioco successivo e poi ha perso il turno di battuta sul 3-3 dopo aver mancato tre palle break consecutive nel gioco precedente. Mannarino ha chiuso la frazione con un ace per 6-4. Nel secondo set, Lorenzo ha recuperato un break nell’ottavo gioco, ma ha poi ceduto la battuta sul 4-4 e Mannarino ha chiuso la partita nel game successivo per 6-4.

Al terzo turno, Jannik Sinner, inserito nell’ottavo del danese Holger Rune, dovrà vedersela proprio con Adrian Mannarino. Sinner, settima testa di serie, parte con i favori del pronostico. Il francese è stato sconfitto in entrambe le sfide precedenti (semifinale a Sofia 2020 e secondo turno Masters 1000 Montreal lo scorso anno).

ATP Indian Wells
Adrian Mannarino
6
6
Lorenzo Musetti [19]
4
4
Vincitore: Mannarino

3 ACES 3
1 DOUBLE FAULTS 1
60/94 (64%) FIRST SERVE 34/66 (52%)
39/60 (65%) 1ST SERVE POINTS WON 22/34 (65%)
16/34 (47%) 2ND SERVE POINTS WON 12/32 (38%)
10/12 (83%) BREAK POINTS SAVED 3/7 (43%)
10 SERVICE GAMES PLAYED 10
12/34 (35%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 21/60 (35%)
20/32 (63%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 18/34 (53%)
4/7 (57%) BREAK POINTS CONVERTED 2/12 (17%)
10 RETURN GAMES PLAYED 10
22/31 (71%) NET POINTS WON 8/12 (67%)
22 WINNERS 16
25 UNFORCED ERRORS 28
55/94 (59%) SERVICE POINTS WON 34/66 (52%)
32/66 (48%) RETURN POINTS WON 39/94 (41%)
87/160 (54%) TOTAL POINTS WON 73/160 (46%)
204 km/h MAX SPEED 213 km/h
179 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 225 km/h
158 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 172 km/h


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112 commenti. Lasciane uno!

tinapica 13-03-2023 09:15

@ fisherman (#3451616)

Panatta che nel lontano 1978 non vinceva più un incontro arrivò in finale al Foro Italico costringendo, con l’ausilio di un’ape, Borg a vincere alla V partita.
Quindi qualche partita deve averla vinta anche Panatta, quell’anno, tra cui quelle necessarie per estromettere il campione uscente Gerulaitis al primo turno degli Internazionali d’Italia.

Scritto da fisherman
Certo non si può dire che abbia cominciato questa stagione col piede giusto e le 4 sconfitte di fila,e anche al primo turno( non qui dove tecnicamente partiva al 2º usufruendo di un Bye) stanno a testimoniarlo.
” Vincere aiuta a vincere” recita un vecchio adagio ed e’certo ,come e’ pur vero che fasi di ” luna nera”,le hanno vissute più o meno tutti ,e anche i Grandi del passato,come ad esempio Adriano Panatta che ,voglio sottolineare,nel lontano ‘ 78 non vinceva più una partita,perdendo anche contro un Carneade semi- professionista ungherese in Davis,tal Szœke,numero 800 del mondo,il cui lavoro primario era quello di cameriere nei ristoranti,(riferimento questo,che i più ” datati” come il sottoscritto ricorderanno,)salvo poi riprendersi alla grande nel ‘ 79 centrando Titoli Atp e il famoso quarto dia
Finale a Wimbledon contro Pat Dupre.
Ho citato questi episodi,per far capire che sebbene sia difficile uscire da questo ” vicolo cieco” in cui si e’linfilato,arrivera’ il momento della svolta per il Muso,che si riscattera’,,ritroverà il suo Tennis e con esso la serenità necessaria,la giusta fiducia per riprendere a vincere e rimettere mano alla scalata in classifica.
Questo avverra’e con buona pace di detrattori ,improvvisati e/ o provocatori che proliferano in questo Forum: Lorenzo ha doti tecniche indiscutibili e talento cristallino che non può essere messo in discussione salvo da gente che capisce troppo poco della Materia per esprimersi in modo credibile.
Detto cio’,poi possiamo anche entrare in merito e disquisire sui dettagli più meramente tecnici sul momento negativo: ad esempio,a mio avviso in questo momento contingente il rovescio ,suo storico punto di forza ,appare un po’regredito,un po’meno solido e un po’ meno affidabile rispetto a a qualche mese fa,con un dritto ,invece,contestualmente più robusto e profondo,giocato con più spinta che in passato; parallelamente e’palese una crescita e un irrobustimento fisico muscolare da una parte e una diminuita elasticita’negli spostamenti laterali dall’altra.
Io ritengo che siano puramente,fattori legati al momento e che tutto si risolvera’nel migliore dei modi e rivedremo il miglior Lorenzo,poi tanto e’legato anche alle aspettative che si hanno su questo ragazzo ,perché gia’lui deve far conto delle aspettative che nutre lui stesso su se’stesso e non deve sentire il bisogno di esserne gravato da altre eccessive dall’esterno.
Il cammino evolutivo non e’il medesimo per tutti,ognuno ha il suo: Lorenzo può arrivare a cogliere grosso traguardi ma non e’l detto che possa riuscirci subito,la concorrenza e’l nutrita,agguerrita e il livellamento e’ alto: l importante e’ avere l ‘onestà intellettuale necessaria e rispetto quando si esprimono giudizi.

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Giambi (Guest) 12-03-2023 21:24

Quello che penso di Lorenzo lo sanno anche i sassi, però 4 sconfitte di fila con 8 set a zero inizia a preoccuparmi.
E non parlate di Mannarino impeccabile un tennista più vicino ai 40 che ai 30 e che il Lorenzo del terzo set contro Alcaraz avrebbe battuto anche bendato. Il medico pietoso fa la piaga purulenta. Un paio di sberle, in senso figurato, e via a giocare per vincere su ogni punto.

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Detuqueridapresencia 12-03-2023 19:11

Scritto da Born in the U.S.A.

Scritto da espertodipallacorda

Scritto da Mario il Grande
E’ possibile secondo voi che Lorenzo abbia preferito perdere da Mandarino per evitare l’asfaltata da Jannik?

No, proprio no. Ti rispondo molto serenamente, ma con ferma volontà di contrastare questa opinione (o dubbio). Nessun giocatore, e sottolineo nessuno, gioca per perdere o perde apposta per non incontrare un avversario. Può avere dei cali di tensione o lasciare andare il match quando è compromesso, ma nessuno entra in campo per perdere.

Paire lo faceva…

Ma Paire non è che faccia molto testo quando si parla di comportamento

110
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Stefan Navratil (Guest) 12-03-2023 18:17

Scritto da sander

Scritto da Stefan Navratil

Scritto da MARMAS

Scritto da Massimiliano
Ho visto tutta la partita e purtroppo non è stato un musetti troppo diverso da quello del Sudamerica. Prima inesistente, grande sofferenza in ogni turno di servizio, il rovescio non si sa che fine abbia fatto. Il principale problema a parer mio è mentale, rientra in partita sul 4/4 del secondo e gioca un turno di servizio pessimo perdendo di fatto la partita. Io non so cosa abbia ma muso non è sereno e questo lo porta a fare errori, a non essere aggressivo, a non comandare lo scambio a mettersi lì 3 metri fuori dal campo. Speriamo riescano a trovare una soluzione prima possibile

Io in questa partita grandi problemi mentali non li ho visti.
Musetti ha avuto sempre un atteggiamento positivo ed ha lottato fino alla fine, senza abbandonarsi alla frustrazione come successo altre volte.
Anzi è stato il suo avversario che, pur giocando un gran match, a volte andava fuori di testa, imprecando e tirando racchette e ha preso pure un penalty point sulla palla break del 4-4 al secondo set.
Vero che Musetti ha giocato male il game successivo sbagliando due dritti sanguinosi, ma non parlerei di problema mentale, quanto tecnico. Non riusciva a “sfondare” e quindi era costretto a prendere sempre più rischi.
Verissimo poi che Lorenzo stava spesso troppo indietro nella fase difensiva.
Parliamo di un problema tecnico storico del nostro, ancora più evidente con il francese che non giocava certo di potenza ma tirava spesso cross stretti che Musetti, decisamente troppo dietro, andava a prendere con palla bassissima.
A mio parere (ma ovviamente non sono nessuno) Musetti dovrebbe lavorare sul timing di impatto della palla, soprattutto in fase difensiva, stringendo il campo e anticipando la ribattuta sul colpo di attacco avversario.
Invece mi sembra che il percorso tecnico che sta seguendo è improntato sull’aumento di forza, cercando di omologarsi all’attuale prototipo di giocatore basato su servizio e drittone tirato non solo dal centro del campo ma anche dal lato sinistro.

Anch’io ho visto tutta la partita e Lorenzo è stato bravo a non andare fuori di testa e rimanere sempre abbastanza positivo, mentre l’altro, che stava vincendo, lanciava racchette a destra e a manca…
Era il gioco che non c’era: come già detto sopra cercava solo di sfondare da fondo col dritto inside-out giocando qualche slice sul rovescio dell’avversario per farlo accorciare, ma nello scambio il dritto era colpito spesso col peso all’indietro come faceva qualche tempo fa e quindi non aveva peso e risultava spesso corto, quando ci provava a spingere davvero la palla finiva quasi sempre in rete anche giocando quasi da fermo come nelle innumerevoli riposte alle seconde sul lato sinistro del Muso. Almeno all’inizio Mannarino era abbastanza falloso di dritto e Musetti gli giocava sempre sul rovescio. Servizio davvero poco efficace, la risposta non ne parliamo. Soprattutto nessuna fantasia, nessuna proiezione in avanti, il rovescio piatto lungo linea completamente dimenticato, sembrava un ottuso regolarista sudamericano (con tutto il rispetto) che ha solo un arma nel drittone inside-out, che oltretutto non funzionava, e che se si trova con i piedi un metro dentro al campo torna indietro. L’unica variazione giocata con una certa insistenza è stata la palla corta, giocata malissimo quasi sempre, come momento ed esecuzione. Certo il campo lentissimo non facilitava il fare vincenti e invenzioni a iosa ma siamo passati da uno che faceva disastri perchè confuso dalle troppe soluzioni disponibili ad un monotematico che se non gli funziona l’unica arma che ha, risulta totalmente inerme! Meglio prima, almeno era divertente da guardare!

“Essere bravo” solo perchè non si è andati fuori di testa fa capire quanto ballerino è lo stato mentale del tennista.
Ti accontenti che non svalvoli completamente, la forza mentale si trova da un’altra parte…Anche perchè se nei momenti importanti cedi il passo oppure quando fai il break lo riperde subito significa che al momento hai perso i fili del discorso.

Essere bravo in relazione a quello che è lui, naturalmente, non in senso assoluto. Se consideriamo che fino a poco fa superava Fognini e Cecchinato nello scomodare tutti i santi del Paradiso con i suoi improperi e le sue bestemmie per poi perdere regolarmente (non per niente i sui due migliori amici tra i tennisti italiani, chi si somiglia si piglia). Questa volta non ha sbroccato più di tanto, ci ha provato fino in fondo poi è andata come è andata…
Personalmente non mi accontento di niente, li vorrei tutti sereni e vincenti o anche solo vincenti.

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Vesciche e polline!! (Guest) 12-03-2023 17:31

Scritto da Gabriele
Leggo di involuzione inspiegabile, crisi tecnica, chi prospetta un cambio di guida tecnica. Ma vedendo la giovanissima carriera di Musetti, costruita su picchi di rendimenti durati pochi mesi….non viene a molti di voi il dubbio che ad oggi lui sia non dico questo ma poco piu di questo? Mai stato continuo e con limiti, non tecnici ma di coraggio forse, lampanti. Per obiettare a valutazioni come la mia…non vi stancate molti di voi a tirare fuori il precedente di Amburgo contro Alcaraz?

La verità è che Musetti non vale 18/20 atp, che sia una Tds in un mater 1000,ma stiamo scherzando ma.come può essere un giocatore del genere una Tds..Quando uno raggiunge quella posizione deve avere un gioco consolidato una base solida dove poi costruire il tuo gioco e in più inserire nuovi aspetti ,tattiche, fisico, insomma tutto quello step che poi ti manca se vuoi ambire alla top 10…a Lorenzo manca tutto e arrivato troppo velocemente in quella posizione grazie ad Amburgo dove (ricordiamolo) stava x essere eliminato già subito, se togli Amburgo e 35/40 cioè la posizione reale in base al suo gioco prettamente terraiolo dove prende la maggior parte dei punti,un po’ come TSItsipas o Nadal…quindi gente non vi scannate con cambi allenatore ecc…per Lorenzo bisogna fare un passo indietro e ricominciare…dal basso…

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-1: Detuqueridapresencia
Detuqueridapresencia 12-03-2023 16:45

Scritto da IlCera

Scritto da Etnatracker

Scritto da Mvc
Ecatombe ad indian Wells.. il numero 1 al mondo Berrettini ed il numero 2 del mondo Musetti e credo anche al numero 3 del mondo Sonego subito eliminati. Sorpresona. Ma non disperiamo gli altri top ten Arnaldo caruso vavassori ecc li vendicheranno

Raramente ho letto un commento tanto insensato. Propongo alla redazione di raccogliere i migliori e fare un sondaggio a fine anno

Ogni settimana c’è una gara alla bestialità più enorme e questo post dell’utente MVC (Ma Va a Caghèr ????) si candida alla grande.

Non pensavo che sia pure un paio di neuroni solitari e una desolata sinapsi potessero partorire un commento tanto insulso. Forse voleva essere sarcastico questo signor o signora mvc. Non so, non riesco a trovare migliore commento della tua spiegazione del pregiatissimo acronimo scelto dall’utente

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Adriano Sichepanacca (Guest) 12-03-2023 16:03

Musetti,con il passare del tempo, assomiglia sempre più ad un giocatore da esibizione. Un po come fu Panatta a fine carriera,invitato solo per la pulizia dei suoi colpi oltre che per il fascino che esercitava su molte spettatrici paganti. Musetti non è cosi attraente, ha un bel gioco però fine a se stesso.

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-1: Detuqueridapresencia
robdes12 12-03-2023 16:01

E se Lorenzo fosse il nostro Shapovalov di casa? Forse non avrà mai la costanza di andarsi a prendere partite sulla carta agevoli, e vivrà sempre di ottime affermazioni e controprestazioni inspiegabili. Tanti giocatori dal grande talento hanno poi fallito, Gasquet, Shapo, Dimitrov etc etc. Certo, hanno avuto carriere di rilievo, ma tutti si aspettavano da loro molto di più, o almeno che mettessero in cascina un’affermazione vittoriosa in uno slam – anche se Shapovalov ha tempo per riuscirci-. Per la verità io non penso che Musetti non riesca ad entrare nei primi dieci, il tennis per farlo lo ha e anche in eccesso, se si pensa a giocatori come Rublev o Aliassime, che possiedono si e no un ventesimo della sua mano. Sarà questa una fase di assestamento, l’importante è che ricominci a fare bene nella tarda primavera, in cui avremo Montecarlo,Madrid, Barcellona, Roma, Parigi: una montagna di punti e di tornei dal prestigio enorme. Un anno fa a cominciato in estate a giocare bene, anzi, sempre meglio, e i risultati si sono visti. Meglio che stecchi ora che è in fase di formazione, che fra qualche anno quando si sarà stabilizzato il suo gioco. Un po’ come con il matrimonio: le voglie è meglio togliersele prima che dopo, quando il risultato può essere solo una situazione dolorosa.

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Nicki (Guest) 12-03-2023 16:00

Scritto da Domy1970
Ho visto la partita: Mannarino impeccabile nei momenti decisivi pochissimi unforced. Dal canto suo Musetti dopo acer controbreakkato nel secondo set, sul 4 pari ha avuto un calo inaspettato. Nel game al servizio ha annullato palla break con il servizio e poi con una stupenda demi volée. Però poi due errori gravi con il dritto (con lo stesso fondamentale aveva concesso le due palle break e un punto nel game) ha perso il servizio. Poi un po’ di fortuna di Mannarino che prende un nastro sul 15 pari e poi non c’è stata storia. Lorenzo ha fatto dei punti bellissimi, nel secondo set ha fatto una risposta fulminante col rovescio lasciando fermo Mannarino dopo che aveva trovato un buon angolo con lo slice. Poi sullo 0-30 sul 4 a 2 se non sbaglio, nel secondo set, Lorenzo non era ancora abbattuto buon attacco, passante di Mannarino, ma demi volée in allungo di Lorenzo e lì ho visto qualcuno che si è ritirato a settembre…
Ricapitolando, come hanno detto che Mannarino ha giocato la partita migliore del 2023,secondo me migliore anche della versione AO 22. Per esagerare si può dire che abbia giocato una delle partite migliori della carriera. Lorenzo dal canto suo,se avesse giocato con Thiem avrebbe vinto sicuramente, qui la partita l’ha persa per mancanza di fiduciabe continuità. Era avanti 2 a 0 nel primo set,dopo aver breakkato in game estenuante, arriva subito il controbreak di Mannarino a causa di un passaggio a vuoto del carrarino. Nel primo set a dire la verità un po’ malino. Nel secondo ha giocato molto meglio ma ha avuto comunque due passaggio a vuoto che gli sono costati caro (quello del break avanti 40-15 e quello del secondo break con quattro dritti gravi sbagliati di cui gli ultimi due). In sintesi, Lorenzo è sulla scia del miglioramento; non è assolutamente involuto ma neanche migliorato tecnicamente. Speriamo in un sorteggio migliore a Miami.

Io invece non ho visto la partita, non serve vederla. Fra gli appassionati di Musetti sembra di vedere lo stesso schema mentale di quelli che sperano sempre che la Giorgi possa esplodere definitivamente. Lorenzo ha problemi caratteriali e di personalità, fatevene una ragione. Se mette a posto questi aspetti, e lo spero per lui, diventerà un giocatore vero. Ancora a sperare nei tabelloni?

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giove 12-03-2023 15:56

Scritto da Quel pomeriggio di un giorno da cani_alte sfere della moda
@ Massimiliano (#3451669)
Se Lorenzo non si svezza da mamma Tartarini e si trova un sergente di ferro con buona esperienza agonistica ATP, lo ritroveremo a 27 anni,al termine di una bella stagione sulla terra che gli avrà consentito di risalire dall’ottantesima alla sedicesima posizione del ranking e diremo: ” Però, che bel giocatore sarebbe potuto diventare se…., o se solo ….”. C’è vil forte pericolo di avere una brutta copia di Berretto (NON come stile di gioco ma come carriera) ma senza Wimbledon.

Cioè,magari facesse i risultati di Berrettini.Matteo è stato formato bene e gestito bene,e infatti la sua crescita è stata con risultati ad alto livello. Musetti sia negli slam che nei 1000 fa ancora un “pochino” di fatica

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ItalyFirst (Guest) 12-03-2023 15:27

Scritto da Stefan Navratil

Scritto da ItalyFirst
Parte delle dichiarazioni di Lorenzo a fine partita.
“Non mi interessano i consigli della gente, non li ho mai ascoltati. Certo se lo avessi fatto sarei potuto essere n. 5 o n. 1, ma anche n. 200. Sono contento della strada che ho fatto assieme al mio team ed è con loro che stiamo cercando di chiarire alcune cose che mi consentano di mettere tregua alla confusione”.
Il momento che sta attraversando Lorenzo in questa fase della carriera è sicuramente molto complicato se addirittura parla di tregua alla confusione. Speriamo che torni ad essere sereno e vincente quanto prima.

Ma parla anche di fattore C…, basterebbe un po’ di quello e cambia tutto…., insomma dopo Berrettini un altro che dimostra grandi capacità autocritiche

Vero. Ha tirato in ballo anche il fattore “C”. Includo la considerazione di Lorenzo nell’ambito della confusione in cui si dibatte ora.

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Alessandro6.9 12-03-2023 15:27

@ Detuqueridapresencia (#3451565)

Senti, tu e quell’altro che mettete i like e dislike a sentimento, senza sapere le cose, vorrei ricordarvi un paio di precedenti:
1) non ci sarebbe nulla di male ad andare a giocare a Phoenix un 175 per mettere partite sul cemento, prima di Miami. Sia Berrettini che Musetti ne hanno bisogno;
2) è già successo lo scorso anno con un 125, che dava meno punti, che Berrettini si presentasse e vincesse pure il torneo
3) essendo quest’anno un 175, con maggior numero di punti, potrebbe far gola giocare e vincere là. Vincere equivale ad arrivare a prendere i punti dei 4ti di IW.
4) da sempre il torneo di dallas, irving e ora phoenix è una sorta di rete per chi esce subito a IW. Consente di programmare partite per i motivi più vari, cercare punti o forma
5) è chiaro che quello che non è scontato è che, se entrambi chiederanno l’iscrizione, non è affatto facile vincere. È un challenger duro, paragonabile a un 250. Per molti motivi entrambi dovrebbero giocarlo, ma visto lo stato di forma attuale, dubito possano essere favoriti. Da ciò un po’ di sana ironia…

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+1: Leon39