Si conosce il debutto di Alcaraz, Sinner, Musetti e Berrettini ad Indian Wells. Jenson Brooksby dovrà restare fermo per diversi mesi
Incognita risolta. Dopo la pubblicazione dell’ordine di gioco del primo turno dell’ATP Masters 1000 Indian Wells 2023, è possibile stabilire il giorno in cui Carlos Alcaraz, Jannik Sinner e gli altri grandi favoriti faranno il loro debutto, nonché le giornate successive in cui giocheranno in caso di successo. L’organizzazione dell’evento, che si svolge in California, ha deciso di iniziare mercoledì con i match del primo turno della parte bassa del tabellone maschile. Di conseguenza, Medvedev, Tsitsipas e Berrettini, ad esempio, faranno il loro debutto venerdì 10 marzo, mentre Carlos Alcaraz, Jannik Sinner e Lorenzo Musetti dovranno aspettare fino a sabato 11 marzo per scendere in campo.
Carlos affronterà il vincitore dell’incontro tra Thanasi Kokkinakis e Brandon Holt, che si giocherà giovedì 9 marzo mentre Sinner dovrà sfidare uno tra Gojo o Gasquet e Musetti uno tra Thiem o Mannarino. Quindi eventualmente il murciano e i due azzurri giocheranno il terzo turno lunedì 13 marzo, mentre gli ottavi di finale si disputeranno interamente martedì 14 marzo.
Jenson Brooksby ha visto interrotta la sua crescita a causa di una grave lesione al polso sinistro, che lo ha costretto a sottoporsi ad un intervento di artroscopia. Dopo un periodo di inattività e la ricerca di soluzioni meno invasive per il suo problema, che riguardava un tendine in quella zona, alla fine ha dovuto prendere questa decisione che ora apre uno scenario di lenta e progressiva guarigione. Si prevede che rimarrà fuori dai campi per 10-12 settimane. Il giocatore americano ha dichiarato di essere ottimista e di utilizzare questo periodo per capire in quali aree del gioco dovrà migliorare, oltre alla sua convinzione che tornerà più forte di prima.
TAG: Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Jenson Brooksby, Matteo Berrettini
Come la vedete berrettini/ taro daniel?(come pronostico )
Boh, se odi comunisti, femministi (e immagino femministe) e ultrà, credo che il “Khomeini di turno” sia tu
Spero di sbagliarmi ma per Musetti , con Mannarino non la vedo facile …
Non ti pare caro Kenobi che l’uso un po’ troppo frequente di ammirare il prato del vicino sia solo esibizionismo di sportività chic? Personalmente penso che il voler essere chic a tutti i costi sia molto grossolano.
Purtroppo vedo troppo spesso messaggi di tifosi invasati, che non capiscono (riferito ad italiani), una critica costruttiva o frustrazione dalla cattiveria gratuita, così come riferito agli stranieri (soprattutto quando giocano contro gli idoli italiani), sono disgustati da chi ammira una loro partita o la qualità del gioco, perché lo vedono un affronto al loro idolo.
Ci saranno quindi momenti del genere in IW, il primo che mi viene in mente è Shelton-Fognini.
Fognini è credo il tennista che negli ultimi anni ho ammirato di più, ma anche quello che mi ha fatto più spazientire.
Shelton invece se migliorerà nelle variazioni e non prenderà sciocche scorciatoie ci farà divertire.
Dei giovani nel 2023 è quello che più mi ha impressionato, se non farà sciocchezze sarà un protagonista.
Io odio l’estremismo, novax, fascisti, comunisti, femministi, ultrà, etc.. mi piacerebbe si potesse criticare senza ricevere il post moralizzatore del Khomeini di turno.
Cercate di leggerli due volte i messaggi e non partite a nastro, io mi sento un patriota e tra un italiano ed uno straniero sarò sempre per l’italiano, ma l’obiettività è la mia religione.
Ormai sinner può giocarsela con tutti alla pari e può vincere con chiunque anche se ogni partita presenta delle insidie
Mi pare un filo più facile che Mannarino batta Musetti. Sonego è stato messo al rogo per aver perso da Gojo…
Concordo e aggiungo, che sinner all’80% non ci perde con nessuno fuori dai primi 20
Dai via su se sinner deve temere gasquet o gojo siamo messi male. Capisco una partita per volta, ma se non batte il vincente della sfida tra gojo e gasquet è inutile poi parlare di buoni tabelloni ecc. Il sinner di oggi se gioca da sinner non deve aver il minimo problema con il vincente di questa sfida
O la riperdita (speriamo di no)
Il primo dei LL è ALBOT, poi PASSARO ( ma essendosi ritirato è fuori) poi c’è ARNALDI magari fosse così !! Speriamo in una buona sorte
Interpretando i fondi del caffè ho visto chiaramente che Arnaldi, ripescato come LL al posto di Alcaraz, si prende la rivincita su Kokkinakis.
Per quanto riguarda Musetti: o smette di inseguire il gioco da “Mandingo”, così come ha fatto insospettabilmente negli ultimi tornei sudamericani, oppure diventerà, a prescindere dai risultati, uno dei tanti grigi che affollano la top 30. Uno -per intenderci- buono per gli Enzo e per i seguaci del tiro alla fune, Maurantoni compresi.
Mi spiace per Jenson.
Gojo se sta bene è un brutto cliente, io pregherei i tifosi dei derby di non gufarla anche questa volta.
Pensiamo ad un match alla volta.
Alcaraz avrebbe dovuto prendere una decisione sofferta come quella di Jenson,ma sembra che stia diventando bulimico di match, il rischio è di finire l’anno come fece Fritz in Australia.
Ho sempre detto che bisognerebbe passare una visita medica richiesta dal torneo per atleti di ritorno dopo infortunio, specie se giovani.
Così ci giochiamo giovani ed ottimi player per la fame di business.
Praticamente Musetti va direttamente a Miami che detto tra noi è decisamente piu godibile giovane e viva che Indian wells
Kokkinakis era lo spauracchio di Berrettini e Musetti..
Per Alcaraz prevedo una sconfitta