I Risultati dei giocatori italiani impegnati nel circuito ATP-WTA-Challenger (07 Marzo 2023)

Scritto da me-cir te no

Scritto da Il Ghiro

Scritto da Il Ghiro
Leggevo ieri considerazionibe confronti riguardo al nostro movimento tennistico.
Sarò schematico:
1) Sono già contento di potermi paragonare a Francia o Spagna, negli ultimi 50 anni sarebbe stato ridicolo.
2)Cosa costituisce il valore di un movimento?La punta di diamante?Allora in almeno 10 degli ultimi 15 anni il nostro movimento è stato inferiore a quello Bulgaro.E adesso siamo inferiori ai greci, perché hanno Tsitsipas…Cipro ha fatto una finale slam, noi no, fino a Berrettini
3)i francesi di contro hanno prodotto tantissimi top 20 e con costanza, negli ultimi 40 anni, ma hanno vinto solo 1 slam maschile, come noi.Discorso diverso al

Femminile dove hanno avuto Mauresmo, Bartoli, Tauziat…
4)Gli stati Uniti a un certo punto erano il tennis, dopo la generazione Connors, hanno avuto Mc Enroe e poi tutti assieme Sampras,Agassi,Courier,Chang e Todd Martin…al punto che un finalista di Wimbledon come Washington era considerato una specie di orpello.Dopo di loro, in circa 30 anni, hanno avuto solo Roddick degno(parzialmente) di quella discendenza.E se consideriamo la popolazione e i mezzi della Usta, è un notevole fallimento.
5)Noi veniamo dal nostro miglior momento di sempre nel tennis femminile, con 4 giocatrici diverse che han fatto finale slam.Abbiamo un finalista slam che ha fatto semifinali sul cemento e quarti di finale a Parigi.Sinner, Musetti che era in top 20 fino a 3 giorni fa, Sonego, tanti giovani a ridosso della top 100, un ragazzo del 2006 che ieri ha fatto il suo esordio nei future,Cina’ di cui si dice un gran bene.
Insomma, mi sembra che ci siamo messi in carreggiata per poter essere competitivi adesso e nei prossimi anni.

Ti dico la mia sul punto 2: se sei uno spettatore occasionale, che si guarda quei 2-3 incontri delle seconde settimane slam, forse qualche finale di 1000 e delle finals, allora ti basta avere uno Tsitsipas (e comunque se segui solo gli incontri che ho detto io, nel caso specifico avresti avuto piú delusioni che gioie)
Se invece sei un appassionato di quelli che 30 minuti fa é andato a vedere quanti punti mancano a Giannessi per entrare in zona quali Rolando, allora l’Italia é diventata una delle migliori 2-3 nazioni da tifare, per il maschile.
Ognuno fa quel che vuole, ma quelli che appartengono alla prima categoria per me farebbero meglio a scrivere su forum sportivi generalisti, invece che su uno dedicato al tennis.
Chi appartiene alla seconda categoria e non apprezza il momento del maschile e le basi che si costituiscono per il futuro (es: molti piú circoli con campi sul duro che in passato) o é un bambino che segue il tennis da due mesi oppure é un troll

Secondo me la forza di un movimento tennistico è definito dal numero di giocatori competitivi a livello ATP.
Questo non vuol dire che non abbia senso seguire i challenger o i future, ma questi dovrebbero essere considerati dei passaggi obbligati o dei trampolini di lancio verso il mondo ATP.
L’Italia oggi ha un grande potenziale, ma non è certo la nazione più forte. E non è detto che lo diventi.
Oggi siamo una delle migliori perché abbiamo 4 giocatori competitivi, non considero più di tanto Fognini e Cecchinato al momento.
In più abbiamo tanti ottimi prospetti, giovani che potrebbero arrivare. Ma non è detto che arrivino.
Il punto che volevo sottolineare ieri è che questo è il momento chiave, quello in cui la Federazione deve fare il massimo sforzo per portare quanti più ragazzi possibile a livello ATP, aiutandoli nelle scelte di tipo tecnico, tattico e di gestione del calendario. Non è il momento di festeggiare o cullarsi sugli allori.
Ricordo anche, rispetto ai nostri 4 giocatori più forti, che quello attualmente più competitivo ha avuto ben poco a che fare con la Federazione.
Anche a me piace vedere i tornei minori, ma sinceramente sogno di vedere tanti italiani in quelli che contano di più: la possibilità c’è, non bisogna farsela sfuggire!

Mondieu !
Parbleu !

Bene Bondieu ! 🙂

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da sergio
@ me-cir te no (#3447554)
leggendo il tuo post ho capito che abbiamo una sorta di “malattia”; anch’io vado a vedermi anche i risultati dei nostri giovanissimi e non , tennisti anche nei più insignificanti (per molti) tornei itf, e mmi entusiasma vedere anche i piccoli progressi di questi giocatori. Ed è da questo che prendo spunto per dire che non abbiamo mai avuto un movimento cosi. Non è una questione di essere trionfalisti. Vedo tennis da quasi 40 anni e quindi quando dico buon tennista non intendo che vincerà uno slam ne che entrerà nei top 30. Ma ricordo fin troppo bene il periodo in cui già a livello challenger avevamo al massimo tre/quattro marpioni da seguire. Ora sinceramente per alimentare questa mia “malattia” ho l’imbarazzo della scelta. Una volta a forza di vedere sempre quei pochi giocatori, conoscevo anche il colore delle loro mutande. Ora invece mi rendo conto che ci sono cosi tanti giocatori italiani che faccio fatico a seguirli. Perchè seguirli come hai detto tu, non è guardare pochi scambi delle finali e sostenere che non valgono perchè hanno perso l’incontro.

Abbiamo la stessa malattia e contratta più o meno nello stesso periodo parecchie decadi orsono

Senza andare troppo lontano: classifica fine 2016 33° Lorenzi, 49° Fognini, 87° Seppi. Fine 2017 27° Fognini 33° Lorenzi 70° Fabbiano.
Ricordimoceli questi numeri, da allora sono passati 5 anni e 3 mesi.

Scritto da Givaldo Barbosa
Con la bella qualificazione di Berrettini junior, ecco l’aggiornamento definitivo sui 4 tabelloni principali dei Challenger della settimana:
Italia: 16 presenze
Francia: 7 presenze
Spagna: 4 presenze

Caro Givaldo, io ti metto un +, però, veramente, stai sparando contro la Croce Rossa, cerchiamo di rispettare la Convenzione di Ginevra…

Scritto da paola
A vedere i risultati di questi primi challenger, soprattutto su terra, emerge un fatto.
La classifica dei nostri ( mi riferisco al gruppo oltre alle 250 esima posizione) è gonfiata in negativo.
I vari Giannessi, Travaglia, Caruso, Gaio, Arnaboldi ,Moroni stanno vivendo il loro periodo peggiore ed è normale che prima o poi si rialzino.
Le loro vittorie sono contro pronostico solo in fatto di ranking ma onestamente tutti loro partivano favoriti.
Il loro periodo negativo è quasi passato inosservato, perchè ne abbiamo talmente tanti, più giovani ,che li hanno sostituiti a livello challenger e che sono in rampa di lancio..
Un abbondanza spaventosa.. che finisce per penalizzare i challenger nostrani dove in primavera/estate avremo tabelloni con il 50% di giocatori di casa a scannarsi per pochi punti.
In pratica i peggiori avversari degli italiani sono i connazionali.
Una volta i challenger in casa erano considerati salvagente per il ranking, adesso paradossalmente per scalare il ranking bisogna giocare i challenger all’estero perchè molto meno competitivi.

Brava, finalmnete un ragionamento logico e consequenziale. E’ quello che io ed altri stiamo cercando di far capire da mesi a quelli che dicono il contrario (questo “zeitgeist” ha da ultimo contagiato persino GianLuigi Quinzi, si legga l’intervista di ieri). Peraltro ciò sta avvenendo da tempo, basta avere l’accortezza di seguire tutto il mondo Challenger e non solo fissarsi su alcuni fatti come fanno certi personaggi: l’anno scorso, e non solo quest’anno, quando non avrebbero potuto fare altrimenti, visto che ad oggi c’è stato solo 1 Challenger in Italiano, ed un altro ci sarà a Marzo (Sanremo), i tennisti Italiani, giovani e meno hanno partecipato a Challenger in Asia, Oceania ed America Latina, oltre all’Europa. Sono stati trascurati solo quelli Statunitensi, mi sembra solo Oradini li abbia frequentati attivamente.
Fra le varie “perle” del solito personaggio, oggi ne ha tirata fuori una sulle “centinaia” di WC che verrebbero assegnati dalla Federazione con criteri poco meritocratici, riferendosi a Jacopo Berrettini che le avute solo all’estero. A parte il fatto che Berrettini jr di WC ne ha ricevute in passato, ma le WC nei Challenger sono generalmente gestite dagli organizzatori, che, per quanto riguarda i tornei italiani, spesso le assegnano a tennisti locali. E comunque non sono centinaia….

Bravissimo ricky

Bravo Bonadio ma brutta sconfitta per Cecchinato, rinuncia a fare le qualificazioni a Indian Wells per un comodo challenger e poi viene eliminato in due set al primo turno. Temo che il suo rientro nella top 100 si rivelerà effimero.

Scritto da Paky 71
Se il ceco Kopriva… l’italiano Krollava.
Per Stefano occasione buttata al vento. Peccato.
Molto bene Vava e in generale gli italiani ad Antalya.

Kopriva con travaglio

@ Tennisti Friulani (#3447863)

aveva anche un avversario tosto , non partiva certo favorito a differenza di altri

Scritto da paola
A vedere i risultati di questi primi challenger, soprattutto su terra, emerge un fatto.
La classifica dei nostri ( mi riferisco al gruppo oltre alle 250 esima posizione) è gonfiata in negativo.
I vari Giannessi, Travaglia, Caruso, Gaio, Arnaboldi ,Moroni stanno vivendo il loro periodo peggiore ed è normale che prima o poi si rialzino.
Le loro vittorie sono contro pronostico solo in fatto di ranking ma onestamente tutti loro partivano favoriti.
Il loro periodo negativo è quasi passato inosservato, perchè ne abbiamo talmente tanti, più giovani ,che li hanno sostituiti a livello challenger e che sono in rampa di lancio..
Un abbondanza spaventosa.. che finisce per penalizzare i challenger nostrani dove in primavera/estate avremo tabelloni con il 50% di giocatori di casa a scannarsi per pochi punti.
In pratica i peggiori avversari degli italiani sono i connazionali.
Una volta i challenger in casa erano considerati salvagente per il ranking, adesso paradossalmente per scalare il ranking bisogna giocare i challenger all’estero perchè molto meno competitivi.

Io invece penso che molti dei nostri non giocheranno troppi challenger, ma proveranno gli atp.
Teniamo conto che da aprile in poi sbarcano in Italia gli argentini, che sono sempre ossi duri.
Più facile che i tornei nostrani siano utilizzati come settimane per giocare vicino a casa e fare punti in casi di mancanza di risultati.

@ paola (#3447813)

Bella disamina. La concorrenza interna serve e tanto per far crescere un atleta ma in questo caso a livello ranking può rivelarsi un vero boomerang visto che per pochi punti ci si scanna in tanti…

Sto Pulze ha sfinito i cog… Non si riesce a leggere più niente con tutta sta pubblicità. C’è un limite a tutti, e che c..

Che brutta sconfitta Steto. Mi sa che sarà difficile rivederlo a livelli medio alti.

Se il ceco Kopriva… l’italiano Krollava.
Per Stefano occasione buttata al vento. Peccato.
Molto bene Vava e in generale gli italiani ad Antalya.

mannaggia Stefano….ha avuto palla del 4-0 e poi del 5-1, e ha finito per perdere…..

Scritto da paola
A vedere i risultati di questi primi challenger, soprattutto su terra, emerge un fatto.
La classifica dei nostri ( mi riferisco al gruppo oltre alle 250 esima posizione) è gonfiata in negativo.
I vari Giannessi, Travaglia, Caruso, Gaio, Arnaboldi ,Moroni stanno vivendo il loro periodo peggiore ed è normale che prima o poi si rialzino.
Le loro vittorie sono contro pronostico solo in fatto di ranking ma onestamente tutti loro partivano favoriti.
Il loro periodo negativo è quasi passato inosservato, perchè ne abbiamo talmente tanti, più giovani ,che li hanno sostituiti a livello challenger e che sono in rampa di lancio..
Un abbondanza spaventosa.. che finisce per penalizzare i challenger nostrani dove in primavera/estate avremo tabelloni con il 50% di giocatori di casa a scannarsi per pochi punti.
In pratica i peggiori avversari degli italiani sono i connazionali.
Una volta i challenger in casa erano considerati salvagente per il ranking, adesso paradossalmente per scalare il ranking bisogna giocare i challenger all’estero perchè molto meno competitivi.

Brava! Concordo….

Che partita che sta buttando Travaglia, occasioni a non finire dal 4-1 eppure siamo 5-4 e servizio per l’avversario

Scritto da Lo Scriba

Scritto da Harlan

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Harlan
Oggi giornata storica
Il sogno di ogni appassionato di tennis & informatica si avvera !!!!!
COBOLLI-BASIC
Non ci posso credereeeee

Giudice di sedia il sig. Python dell’isola di Java

Alla fine ha prevalso il COBOL

Per il pronostico del match mi sono rivolto all’Oracle di Delphi.

😀

Steto lotta ma la mancanza di fiducia fa bruttissimi scherzi.

Finalmente Franco!

Scritto da Simo
Niente Pellegrino crolla nel 3° e Agamenone butta via il 2° set prima da 5-4 30-15 e servizio, e poi avanti 4-2 nel tie. Stetone sembra aver finito la benzina contro Kopriva.

Pellegrino conferma che non riesce a dare continuità ai risultati. Tanti down quest’anno, ma pochi up! Lo aspettiamo!

Scritto da Daniele
@ Simo (#3447803)
Andrea mi piace tantissimo ma continua ad essere discontinuo da ormai 3 stagioni, imbrocca 3 tornei l’anno dove arriva in fondo per mantenersi nei top 200 sconfiggendo anche avversari importnati e top 100 ma non riesce mai a dare continuità alla sua stagione… a livello di continuità mi ricorda gigante che spero non faccia la stessa fine. Entrambi per la facilità di colpi che hanno meriterebbero la top 100.

Io accetterei che mantenesse la discontinuità se iniziasse ad imbroccare la settimana giusta in ATP250…

Scritto da paola
A vedere i risultati di questi primi challenger, soprattutto su terra, emerge un fatto.
La classifica dei nostri ( mi riferisco al gruppo oltre alle 250 esima posizione) è gonfiata in negativo.
I vari Giannessi, Travaglia, Caruso, Gaio, Arnaboldi ,Moroni stanno vivendo il loro periodo peggiore ed è normale che prima o poi si rialzino.
Le loro vittorie sono contro pronostico solo in fatto di ranking ma onestamente tutti loro partivano favoriti.
Il loro periodo negativo è quasi passato inosservato, perchè ne abbiamo talmente tanti, più giovani ,che li hanno sostituiti a livello challenger e che sono in rampa di lancio..
Un abbondanza spaventosa.. che finisce per penalizzare i challenger nostrani dove in primavera/estate avremo tabelloni con il 50% di giocatori di casa a scannarsi per pochi punti.
In pratica i peggiori avversari degli italiani sono i connazionali.
Una volta i challenger in casa erano considerati salvagente per il ranking, adesso paradossalmente per scalare il ranking bisogna giocare i challenger all’estero perchè molto meno competitivi.

E questa settimana non giocano diversi dei nostri, come Fonio,Moroni, Maestrelli, Nardi e Zeppieri.

@ paola (#3447813)

Verissimo.tra tutti Gaio ha avuto un 2022 orribile .
Ma adesso ritornerà.
Ne sono sicuro!
Vale i primi 150.

@ paola (#3447813)

sottoscrivo

finalmente anche Agamenone torna a vincere,peccato per Pellegrino..

Scritto da paola
A vedere i risultati di questi primi challenger, soprattutto su terra, emerge un fatto.
La classifica dei nostri ( mi riferisco al gruppo oltre alle 250 esima posizione) è gonfiata in negativo.
I vari Giannessi, Travaglia, Caruso, Gaio, Arnaboldi ,Moroni stanno vivendo il loro periodo peggiore ed è normale che prima o poi si rialzino.
Le loro vittorie sono contro pronostico solo in fatto di ranking ma onestamente tutti loro partivano favoriti.
Il loro periodo negativo è quasi passato inosservato, perchè ne abbiamo talmente tanti, più giovani ,che li hanno sostituiti a livello challenger e che sono in rampa di lancio..
Un abbondanza spaventosa.. che finisce per penalizzare i challenger nostrani dove in primavera/estate avremo tabelloni con il 50% di giocatori di casa a scannarsi per pochi punti.
In pratica i peggiori avversari degli italiani sono i connazionali.
Una volta i challenger in casa erano considerati salvagente per il ranking, adesso paradossalmente per scalare il ranking bisogna giocare i challenger all’estero perchè molto meno competitivi.

Ah però che tesi interessante!

In pratica sarebbe l’antidogma contro il dogma del don Abbondio di MM&I
L’anticristo delle classifiche gonfiate in negativo contro il primato dell’infallibilità papale delle classifiche gonfiate dai challenger italici
Il protestantesimo che avversa la bolla di scomunica di suor Elvezia e fratel Maurantonio

Bellissima!!!!

Scritto da EdWood

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da sergio
@ me-cir te no (#3447554)
leggendo il tuo post ho capito che abbiamo una sorta di “malattia”; anch’io vado a vedermi anche i risultati dei nostri giovanissimi e non , tennisti anche nei più insignificanti (per molti) tornei itf, e mmi entusiasma vedere anche i piccoli progressi di questi giocatori. Ed è da questo che prendo spunto per dire che non abbiamo mai avuto un movimento cosi. Non è una questione di essere trionfalisti. Vedo tennis da quasi 40 anni e quindi quando dico buon tennista non intendo che vincerà uno slam ne che entrerà nei top 30. Ma ricordo fin troppo bene il periodo in cui già a livello challenger avevamo al massimo tre/quattro marpioni da seguire. Ora sinceramente per alimentare questa mia “malattia” ho l’imbarazzo della scelta. Una volta a forza di vedere sempre quei pochi giocatori, conoscevo anche il colore delle loro mutande. Ora invece mi rendo conto che ci sono cosi tanti giocatori italiani che faccio fatico a seguirli. Perchè seguirli come hai detto tu, non è guardare pochi scambi delle finali e sostenere che non valgono perchè hanno perso l’incontro.

Abbiamo la stessa malattia e contratta più o meno nello stesso periodo parecchie decadi orsono

Io confesso che tempo fa ero guarito ma poi, col crescente avvento di queste nuove generazioni, sono sprofondato più di prima nella malattia

Come il fuoco di Sant’Antonio 😀 Fai la varicella ma il virus sta lì che dorme pronto a saltare fuori e a colpire 😆

Niente Pellegrino crolla nel 3° e Agamenone butta via il 2° set prima da 5-4 30-15 e servizio, e poi avanti 4-2 nel tie. Stetone sembra aver finito la benzina contro Kopriva.

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da sergio
@ me-cir te no (#3447554)
leggendo il tuo post ho capito che abbiamo una sorta di “malattia”; anch’io vado a vedermi anche i risultati dei nostri giovanissimi e non , tennisti anche nei più insignificanti (per molti) tornei itf, e mmi entusiasma vedere anche i piccoli progressi di questi giocatori. Ed è da questo che prendo spunto per dire che non abbiamo mai avuto un movimento cosi. Non è una questione di essere trionfalisti. Vedo tennis da quasi 40 anni e quindi quando dico buon tennista non intendo che vincerà uno slam ne che entrerà nei top 30. Ma ricordo fin troppo bene il periodo in cui già a livello challenger avevamo al massimo tre/quattro marpioni da seguire. Ora sinceramente per alimentare questa mia “malattia” ho l’imbarazzo della scelta. Una volta a forza di vedere sempre quei pochi giocatori, conoscevo anche il colore delle loro mutande. Ora invece mi rendo conto che ci sono cosi tanti giocatori italiani che faccio fatico a seguirli. Perchè seguirli come hai detto tu, non è guardare pochi scambi delle finali e sostenere che non valgono perchè hanno perso l’incontro.

Abbiamo la stessa malattia e contratta più o meno nello stesso periodo parecchie decadi orsono

Io confesso che tempo fa ero guarito ma poi, col crescente avvento di queste nuove generazioni, sono sprofondato più di prima nella malattia

@ Simo (#3447803)

Andrea mi piace tantissimo ma continua ad essere discontinuo da ormai 3 stagioni, imbrocca 3 tornei l’anno dove arriva in fondo per mantenersi nei top 200 sconfiggendo anche avversari importnati e top 100 ma non riesce mai a dare continuità alla sua stagione… a livello di continuità mi ricorda gigante che spero non faccia la stessa fine. Entrambi per la facilità di colpi che hanno meriterebbero la top 100.

A vedere i risultati di questi primi challenger, soprattutto su terra, emerge un fatto.
La classifica dei nostri ( mi riferisco al gruppo oltre alle 250 esima posizione) è gonfiata in negativo.
I vari Giannessi, Travaglia, Caruso, Gaio, Arnaboldi ,Moroni stanno vivendo il loro periodo peggiore ed è normale che prima o poi si rialzino.
Le loro vittorie sono contro pronostico solo in fatto di ranking ma onestamente tutti loro partivano favoriti.
Il loro periodo negativo è quasi passato inosservato, perchè ne abbiamo talmente tanti, più giovani ,che li hanno sostituiti a livello challenger e che sono in rampa di lancio..
Un abbondanza spaventosa.. che finisce per penalizzare i challenger nostrani dove in primavera/estate avremo tabelloni con il 50% di giocatori di casa a scannarsi per pochi punti.
In pratica i peggiori avversari degli italiani sono i connazionali.
Una volta i challenger in casa erano considerati salvagente per il ranking, adesso paradossalmente per scalare il ranking bisogna giocare i challenger all’estero perchè molto meno competitivi.

Contentissimo per le vittorie di caruso e mager… spero risalgano

Pelle sotto 2-4, breakka 2 volte Dellien e pareggia i conti. Andrea era ed è tutt’ora un talento bestiale con braccio da top 100. Speriamo riesca a settarsi mentalmente e a riaolvere i tanti problemi fisici, perché merita la capatina nei 100

Bilancio ottimo quest’oggi

Nell’abbuffata di vittorie di oggi, spicca quella di Napolitano …

VAVASSORI OLE’

E si comincia con una W anche a San Tiago provincia di crotone KR, con super Wave che rifila un doppio 6-4 a Tirante concedendo la miseria di 9p al servizio in 10 turni di battuta. Franco ed il Pelle in battaglia…

E si comincia con una W anche a San Tiago provincia di crotone KR, con super Wave che rifila un doppio 6-4 a Tirante concedendo la miseria di 9p al servizio in 10 turni di battuta. Franco ed il Pelle in battaglia…

Scritto da Tony_65

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Tony_65

Scritto da Simo
Momento si per i nostri sulla terra di Antalya…Cobolli al rientro, vince 7-6 al 3° contro Basic (ma gli italiani non li perdevano sempre i tiebreak decisivi???), Mager porta a casa il primo contro il LL austriaco, e il buon Sabbo recupera il break nel primo allo spagnolo Sanchez

meglio aspettare la fine degli incontri prima di tirare somme…Caruso purtroppo al T.B. in vantaggio 6/4 ha avuto il braccino contro un giocatore non irresistibile.

Dai, la partita non è finita speriamo!
Mager invece va avanti!

Il mio non era un giudizio sulla partita naturalmente, ma sui t.b. di cui parlava il commentatore a cui ho risposto. Infatti sono strafelice che Caruso l’abbia portata a casa.

Ah ovvio a partita in corso io al massimo commento quel che ho visto. Mai fare previsioni….

Scritto da ospite
Jacopo ha pescato bene , oggi favorito

Sì, non dimentichiamo però che sforzi psico-fisici comporta ripresentarsi in campo il giorno dopo aver vinto una partita 7-6 al terzo.

Negli scorsi giorni Maestrelli e Nardi sono stati criticatissimi per aver racimolato pochi games nella partita giocata il giorno dopo aver vinto match tiratissimi, senza tener conto del fatto che potessero essere legittimamente un po’ cotti.

Scritto da Vincenzo
@ Detuqueridapresencia (#3447736)
Comunque non c’è dubbio che tutti questi tornei sul suolo italiano stiano aiutando i nostri portacolori, questa settimana sulle rive della bella antalya zona limitrofa della costiera amalfitana stanno sfruttando il fattore campo!

Spalleggiarsi da bulletti non è meglio che trollare.

Scritto da Harlan

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Harlan
Oggi giornata storica
Il sogno di ogni appassionato di tennis & informatica si avvera !!!!!
COBOLLI-BASIC
Non ci posso credereeeee

Giudice di sedia il sig. Python dell’isola di Java

Alla fine ha prevalso il COBOL

Per il pronostico del match mi sono rivolto all’Oracle di Delphi.

Gran giornata finora!!!! Speriamo che anche vavassori e Agamenone possano portarla a casa

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Tony_65

Scritto da Simo
Momento si per i nostri sulla terra di Antalya…Cobolli al rientro, vince 7-6 al 3° contro Basic (ma gli italiani non li perdevano sempre i tiebreak decisivi???), Mager porta a casa il primo contro il LL austriaco, e il buon Sabbo recupera il break nel primo allo spagnolo Sanchez

meglio aspettare la fine degli incontri prima di tirare somme…Caruso purtroppo al T.B. in vantaggio 6/4 ha avuto il braccino contro un giocatore non irresistibile.

Dai, la partita non è finita speriamo!
Mager invece va avanti!

Il mio non era un giudizio sulla partita naturalmente, ma sui t.b. di cui parlava il commentatore a cui ho risposto. Infatti sono strafelice che Caruso l’abbia portata a casa.

@ Detuqueridapresencia (#3447736)

Comunque non c’è dubbio che tutti questi tornei sul suolo italiano stiano aiutando i nostri portacolori, questa settimana sulle rive della bella antalya zona limitrofa della costiera amalfitana stanno sfruttando il fattore campo!

Scritto da Il Ghiro

Scritto da Il Ghiro
Leggevo ieri considerazionibe confronti riguardo al nostro movimento tennistico.
Sarò schematico:
1) Sono già contento di potermi paragonare a Francia o Spagna, negli ultimi 50 anni sarebbe stato ridicolo.
2)Cosa costituisce il valore di un movimento?La punta di diamante?Allora in almeno 10 degli ultimi 15 anni il nostro movimento è stato inferiore a quello Bulgaro.E adesso siamo inferiori ai greci, perché hanno Tsitsipas…Cipro ha fatto una finale slam, noi no, fino a Berrettini
3)i francesi di contro hanno prodotto tantissimi top 20 e con costanza, negli ultimi 40 anni, ma hanno vinto solo 1 slam maschile, come noi.Discorso diverso al

Femminile dove hanno avuto Mauresmo, Bartoli, Tauziat…
4)Gli stati Uniti a un certo punto erano il tennis, dopo la generazione Connors, hanno avuto Mc Enroe e poi tutti assieme Sampras,Agassi,Courier,Chang e Todd Martin…al punto che un finalista di Wimbledon come Washington era considerato una specie di orpello.Dopo di loro, in circa 30 anni, hanno avuto solo Roddick degno(parzialmente) di quella discendenza.E se consideriamo la popolazione e i mezzi della Usta, è un notevole fallimento.
5)Noi veniamo dal nostro miglior momento di sempre nel tennis femminile, con 4 giocatrici diverse che han fatto finale slam.Abbiamo un finalista slam che ha fatto semifinali sul cemento e quarti di finale a Parigi.Sinner, Musetti che era in top 20 fino a 3 giorni fa, Sonego, tanti giovani a ridosso della top 100, un ragazzo del 2006 che ieri ha fatto il suo esordio nei future,Cina’ di cui si dice un gran bene.
Insomma, mi sembra che ci siamo messi in carreggiata per poter essere competitivi adesso e nei prossimi anni.

Aggiungo che, oltre alle finali Slam, le nostre ne hanno vinti due 🙂

Considerazione spicciola sul movimento maschile: a noi al momento manca l’acuto, il Mille o lo Slam, tanti bellissimi piazzamenti che però lasciano sempre quel pizzico di rimpianto su come sarebbe potuta andare se…
Tornei vinti ok, il 65% dei tornei vinti nell’era Open dagli italiani sono arrivati nell’ultimo lustro, qualcosa vorrà pur dire. Però in quelli “che contano” manca sempre pochissimo per fare il botto.
Considerando che il nostro movimento è sempre stato la cenerentola del circuito a parte un piccolo periodo negli anni ’70, che per scaldarci il cuore dovevamo tifare qualche beniamino estero (io Connors, Mac, Sampras, Roger) oggi chi ha vissuto tutto dal ’70 ad oggi non può che essere lieto.
Io non dimentico quando la Gazzetta titolava trionfante per un passaggio al terzo turno slam di uno dei nostri, che fosse Gaudenzi, Sanguinetti, Canè o altri.

Speravo che già nel 2022 qualche lacuna a livello di trofei fosse colmata, purtroppo tra infortuni, covid e altro questo non si è avverato, quest’anno siamo decisamente in credito con la sorte e speriamo sia l’anno buono.
Oltretutto trovo stupendo che, finalmente, ci si possa “dividere” in fazioni per Sinner o Musetti oppure Berrettini, Sonego e altri che stanno arrivando, anche se per la Top 20 difficilmente vedremo qualcun altro, a parte Nardi se solo decide cosa vuol fare da grande.
Cinà è del 2007, lasciamolo crescere nei future e magari verso fine stagione una WC in una qualificazione per un challenger gliela darei, ma aspetterei il 2024-25 per riporre speranze fondate.

Per quanto mi riguarda mi sono scelto come beniamino quello che mi darà più dolori di tutti: Musetti. Sarò comunque ben lieto di vedere Sinner trionfare.
Un po’ come la finale U.S. Open tra Vinci e Pennetta, il cuore diceva Little Pen, ma se avesse vinto la Vinci sarei stato lo stesso contento.

@ Tony_65 (#3447674)

Meglio.

Scritto da Tony_65

Scritto da Simo
Momento si per i nostri sulla terra di Antalya…Cobolli al rientro, vince 7-6 al 3° contro Basic (ma gli italiani non li perdevano sempre i tiebreak decisivi???), Mager porta a casa il primo contro il LL austriaco, e il buon Sabbo recupera il break nel primo allo spagnolo Sanchez

meglio aspettare la fine degli incontri prima di tirare somme…Caruso purtroppo al T.B. in vantaggio 6/4 ha avuto il braccino contro un giocatore non irresistibile.

Daje che pure Sabbo ha vinto ad Antalya Marittima, vicino Riccione

Caruso ha vinto

Scritto da Harlan

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Harlan
Oggi giornata storica
Il sogno di ogni appassionato di tennis & informatica si avvera !!!!!
COBOLLI-BASIC
Non ci posso credereeeee

Giudice di sedia il sig. Python dell’isola di Java

Alla fine ha prevalso il COBOL

…e infine sugli spalti, Pascal Fortran -inviato francese, ma noto tifoso dell’Ajax- si rivolse alla sua amica Ruby: “Parbleu, ma quanti bvavi vagazzi questa nouvelle vague del tennis italiano”.

Scritto da Harlan

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Harlan
Oggi giornata storica
Il sogno di ogni appassionato di tennis & informatica si avvera !!!!!
COBOLLI-BASIC
Non ci posso credereeeee

Giudice di sedia il sig. Python dell’isola di Java

Alla fine ha prevalso il COBOL

🙂 😎

Dopo il bellissimo pronostico di ieri (0 su 4 a I.W.) potrei riprovare per cabala e dire 0 su 3 😎
Ovviamente felicissimo di aver toppato e spero vivamente che almeno uno dei 3 riesca a entrare in tabellone…
Nei challenger vedo con piacere le vittorie di Giannessi, Mager e Cobolli, chissà che tutti e tre si siano lasciati alle spalle un periodo opaco e riprendano il buon cammino, soprattutto Cobolli che da giocatore di terra ora ha davanti la stagione favorevole.

Tornei ITF maschili.
Aggiorno la situazione movimento iberico e italiano riferita ai tabelloni principali degli 8 tornei che si disputano questa settimana:

Presenze Italia: 20
Presenze Spagna: 6

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Harlan
Oggi giornata storica
Il sogno di ogni appassionato di tennis & informatica si avvera !!!!!
COBOLLI-BASIC
Non ci posso credereeeee

Giudice di sedia il sig. Python dell’isola di Java

Alla fine ha prevalso il COBOL

Scritto da Tony_65

Scritto da Simo
Momento si per i nostri sulla terra di Antalya…Cobolli al rientro, vince 7-6 al 3° contro Basic (ma gli italiani non li perdevano sempre i tiebreak decisivi???), Mager porta a casa il primo contro il LL austriaco, e il buon Sabbo recupera il break nel primo allo spagnolo Sanchez

meglio aspettare la fine degli incontri prima di tirare somme…Caruso purtroppo al T.B. in vantaggio 6/4 ha avuto il braccino contro un giocatore non irresistibile.

Dai, la partita non è finita speriamo!
Mager invece va avanti!

Scritto da sergio
@ me-cir te no (#3447554)
leggendo il tuo post ho capito che abbiamo una sorta di “malattia”; anch’io vado a vedermi anche i risultati dei nostri giovanissimi e non , tennisti anche nei più insignificanti (per molti) tornei itf, e mmi entusiasma vedere anche i piccoli progressi di questi giocatori. Ed è da questo che prendo spunto per dire che non abbiamo mai avuto un movimento cosi. Non è una questione di essere trionfalisti. Vedo tennis da quasi 40 anni e quindi quando dico buon tennista non intendo che vincerà uno slam ne che entrerà nei top 30. Ma ricordo fin troppo bene il periodo in cui già a livello challenger avevamo al massimo tre/quattro marpioni da seguire. Ora sinceramente per alimentare questa mia “malattia” ho l’imbarazzo della scelta. Una volta a forza di vedere sempre quei pochi giocatori, conoscevo anche il colore delle loro mutande. Ora invece mi rendo conto che ci sono cosi tanti giocatori italiani che faccio fatico a seguirli. Perchè seguirli come hai detto tu, non è guardare pochi scambi delle finali e sostenere che non valgono perchè hanno perso l’incontro.

Abbiamo la stessa malattia e contratta più o meno nello stesso periodo parecchie decadi orsono

Scritto da Martinmulligan
Cobolli ha vinto con Basic

Grazie a Python

@ Givaldo Barbosa (#3447671)

E mancano passaro arnaldi Bellucci nardi zeppieri e maestrelli

@ me-cir te no (#3447554)

leggendo il tuo post ho capito che abbiamo una sorta di “malattia”; anch’io vado a vedermi anche i risultati dei nostri giovanissimi e non , tennisti anche nei più insignificanti (per molti) tornei itf, e mmi entusiasma vedere anche i piccoli progressi di questi giocatori. Ed è da questo che prendo spunto per dire che non abbiamo mai avuto un movimento cosi. Non è una questione di essere trionfalisti. Vedo tennis da quasi 40 anni e quindi quando dico buon tennista non intendo che vincerà uno slam ne che entrerà nei top 30. Ma ricordo fin troppo bene il periodo in cui già a livello challenger avevamo al massimo tre/quattro marpioni da seguire. Ora sinceramente per alimentare questa mia “malattia” ho l’imbarazzo della scelta. Una volta a forza di vedere sempre quei pochi giocatori, conoscevo anche il colore delle loro mutande. Ora invece mi rendo conto che ci sono cosi tanti giocatori italiani che faccio fatico a seguirli. Perchè seguirli come hai detto tu, non è guardare pochi scambi delle finali e sostenere che non valgono perchè hanno perso l’incontro.

Scritto da Simo
Momento si per i nostri sulla terra di Antalya…Cobolli al rientro, vince 7-6 al 3° contro Basic (ma gli italiani non li perdevano sempre i tiebreak decisivi???), Mager porta a casa il primo contro il LL austriaco, e il buon Sabbo recupera il break nel primo allo spagnolo Sanchez

meglio aspettare la fine degli incontri prima di tirare somme…Caruso purtroppo al T.B. in vantaggio 6/4 ha avuto il braccino contro un giocatore non irresistibile.

Con la bella qualificazione di Berrettini junior, ecco l’aggiornamento definitivo sui 4 tabelloni principali dei Challenger della settimana:

Italia: 16 presenze
Francia: 7 presenze
Spagna: 4 presenze

@ Molto Pollo (#3447567)

Zadar, challenger terra battuta

Felicissimo per Cobolli. Finalmente si torna a vincere

Bene Cobolli,l’importate era ritornare e vincere dopo un duro periodo di acciacchi fisici.

Momento si per i nostri sulla terra di Antalya…Cobolli al rientro, vince 7-6 al 3° contro Basic (ma gli italiani non li perdevano sempre i tiebreak decisivi???), Mager porta a casa il primo contro il LL austriaco, e il buon Sabbo recupera il break nel primo allo spagnolo Sanchez

Io sono un estimatore di Ferrari da qualche anno, secondo me deve migliorare tatticamente e atleticamente negli spostamenti, ma come colpi e tennis ci siamo davvero, tira molto forte e trova ottimi angoli con entrambi i fondamentali. Il problema è che non viene mai a rete quando potrebbe, oggi da fondo ha praticamente dominato tutti gli scambi con Dzumhur ma l’altro prendeva tutto e lo faceva giocare sempre un colpo in più, di conseguenza Jimbo sbagliava perchè ha un gioco molto rischioso, e non prendendo la rete non riusciva a chiudere tanti punti che avrebbe potuto tranquillamente fare. Inoltre negli spostamenti laterali è molto lento ancora, se viene mosso non arriva bene sulla palla e non riesce a fare una fase difensiva di livello ancora

Bella rimonta di Cobolli e ottimo primo set al rientro per Mager, fermo da tempo. Gianluca sembra avere proprio un’altra cilindrata rispetto a Neumayer

@ Giallo Naso (#3447643)

Bravo cobollino, caruso ha recuperato il break e mager sopra di un set

Cobolli ha vinto con Basic

Cobolli si è complicato un po’ la vita ma alla fine ha portato a casa il match e dopo Berrettini è il secondo a sfatare la leggenda dei tennisti italiani che perdono il tie break decisivo.

Scritto da Molto Pollo
Domanda: quali sono i prossimi programmi di Nardi? Dubito faccia le quali a Miami, ma non lo trovo iscritto da nessuna parte. Richiamino per digerire il curry, e ci si prepara al cambio di superficie ?

Va a Zara per iniziare la stagione sulla Terra Battuta. Non aveva la classifica per fare le qualificazioni ad IW ed a Miami, quindi ha preferito l’India e poi, dopo un periodo di riposo, concentrarsi sulla superficie dei prossimi tre mesi. Credo che questa sia una scelta sensat, a mio parere lo è stata meno quella dell’India.

Cobolli aveva la palla per andare 4-0 e ora si trova sotto nel tiebreak….

Scritto da sergio
@ Tony_65 (#3447601)
sono d’accordo. Ed in fondo mi pare che sia la cosa più positiva. Si vede il potenziale ma ci sono ancora enormi possibilità di miglioramenti. E questi incontri, più che gli itf permettono di individuare quali sono in punti più critici sui quali lavorare.
Sull’indole non mi esprimo, perchè dall’esterno (da una telecamera fissa) è sempre difficile capire veramente lo stato d’animo di un giocatore. Non ho visto ancora sufficienti incontri per potermi esprimere.

Si hai ragione, la mia è solo un’impressione da quello che ho potuto vedere. Spero di sbagliarmi, perché la psicologia nel tennis è troppo importante.

Scritto da me-cir te no

Scritto da Il Ghiro

Scritto da Il Ghiro
Leggevo ieri considerazionibe confronti riguardo al nostro movimento tennistico.
Sarò schematico:
1) Sono già contento di potermi paragonare a Francia o Spagna, negli ultimi 50 anni sarebbe stato ridicolo.
2)Cosa costituisce il valore di un movimento?La punta di diamante?Allora in almeno 10 degli ultimi 15 anni il nostro movimento è stato inferiore a quello Bulgaro.E adesso siamo inferiori ai greci, perché hanno Tsitsipas…Cipro ha fatto una finale slam, noi no, fino a Berrettini
3)i francesi di contro hanno prodotto tantissimi top 20 e con costanza, negli ultimi 40 anni, ma hanno vinto solo 1 slam maschile, come noi.Discorso diverso al

Femminile dove hanno avuto Mauresmo, Bartoli, Tauziat…
4)Gli stati Uniti a un certo punto erano il tennis, dopo la generazione Connors, hanno avuto Mc Enroe e poi tutti assieme Sampras,Agassi,Courier,Chang e Todd Martin…al punto che un finalista di Wimbledon come Washington era considerato una specie di orpello.Dopo di loro, in circa 30 anni, hanno avuto solo Roddick degno(parzialmente) di quella discendenza.E se consideriamo la popolazione e i mezzi della Usta, è un notevole fallimento.
5)Noi veniamo dal nostro miglior momento di sempre nel tennis femminile, con 4 giocatrici diverse che han fatto finale slam.Abbiamo un finalista slam che ha fatto semifinali sul cemento e quarti di finale a Parigi.Sinner, Musetti che era in top 20 fino a 3 giorni fa, Sonego, tanti giovani a ridosso della top 100, un ragazzo del 2006 che ieri ha fatto il suo esordio nei future,Cina’ di cui si dice un gran bene.
Insomma, mi sembra che ci siamo messi in carreggiata per poter essere competitivi adesso e nei prossimi anni.

Ti dico la mia sul punto 2: se sei uno spettatore occasionale, che si guarda quei 2-3 incontri delle seconde settimane slam, forse qualche finale di 1000 e delle finals, allora ti basta avere uno Tsitsipas (e comunque se segui solo gli incontri che ho detto io, nel caso specifico avresti avuto piú delusioni che gioie)
Se invece sei un appassionato di quelli che 30 minuti fa é andato a vedere quanti punti mancano a Giannessi per entrare in zona quali Rolando, allora l’Italia é diventata una delle migliori 2-3 nazioni da tifare, per il maschile.
Ognuno fa quel che vuole, ma quelli che appartengono alla prima categoria per me farebbero meglio a scrivere su forum sportivi generalisti, invece che su uno dedicato al tennis.
Chi appartiene alla seconda categoria e non apprezza il momento del maschile e le basi che si costituiscono per il futuro (es: molti piú circoli con campi sul duro che in passato) o é un bambino che segue il tennis da due mesi oppure é un troll

Mi trovo d’accordo con la tua analisi.
È all’incirca ciò che ho scritto ieri anch’io.
Sono convinto che Sinner colmerà presto il vuoto per quanto riguarda i grandi tornei.

@ Tony_65 (#3447601)

sono d’accordo. Ed in fondo mi pare che sia la cosa più positiva. Si vede il potenziale ma ci sono ancora enormi possibilità di miglioramenti. E questi incontri, più che gli itf permettono di individuare quali sono in punti più critici sui quali lavorare.
Sull’indole non mi esprimo, perchè dall’esterno (da una telecamera fissa) è sempre difficile capire veramente lo stato d’animo di un giocatore. Non ho visto ancora sufficienti incontri per potermi esprimere.

@ me-cir te no (#3447554)

penso che l’utente quotato sia stato da te frainteso, in quanto intendeva sostenere il tuo stesso punto di vista

Scritto da sergio
vada come vada, per Ferrari un ottima esperienza. Ed una conferma che si sta avvicinando al livello challenger

Ho visto qualche spezzone per la prima volta: l’impressione è che debba lavorare molto per migliorare in tutti i fondamentali ed anche tatticamente, poi anche psicologicamente mi pare troppo arrendevole e poco incline alla lotta. Mi dispiace, spero possa migliorare perché ha le qualità fisiche per poterlo fare.

Le doti certamente non mancano a Ferrari,ma è ancora troppo falloso e poco combattivo perciò secondo me ha bisogno ancora di un po’ di gavetta ITF a lIvello M25 o cambiare un qualcosa di importante perchè tutte le volte che l’ho visto a livello challenger da un anno a questa parte non ho visto grandi miglioramenti nel suo gioco

vada come vada, per Ferrari un ottima esperienza. Ed una conferma che si sta avvicinando al livello challenger

@ Giuliano da Viareggio (#3447546)

Realisticamente sono due incontri in cui le possibilità di vittoria per i nostri sono meno che minime.

Domanda: quali sono i prossimi programmi di Nardi? Dubito faccia le quali a Miami, ma non lo trovo iscritto da nessuna parte. Richiamino per digerire il curry, e ci si prepara al cambio di superficie ?

@ Giuliano da Viareggio (#3447546)

Per Ferrari non sarà per nulla un match facile, considerando che ha vinto i due precedenti dzumhur avrà voglia di rivalsa

Scritto da Il Ghiro

Scritto da Il Ghiro
Leggevo ieri considerazionibe confronti riguardo al nostro movimento tennistico.
Sarò schematico:
1) Sono già contento di potermi paragonare a Francia o Spagna, negli ultimi 50 anni sarebbe stato ridicolo.
2)Cosa costituisce il valore di un movimento?La punta di diamante?Allora in almeno 10 degli ultimi 15 anni il nostro movimento è stato inferiore a quello Bulgaro.E adesso siamo inferiori ai greci, perché hanno Tsitsipas…Cipro ha fatto una finale slam, noi no, fino a Berrettini
3)i francesi di contro hanno prodotto tantissimi top 20 e con costanza, negli ultimi 40 anni, ma hanno vinto solo 1 slam maschile, come noi.Discorso diverso al

Femminile dove hanno avuto Mauresmo, Bartoli, Tauziat…
4)Gli stati Uniti a un certo punto erano il tennis, dopo la generazione Connors, hanno avuto Mc Enroe e poi tutti assieme Sampras,Agassi,Courier,Chang e Todd Martin…al punto che un finalista di Wimbledon come Washington era considerato una specie di orpello.Dopo di loro, in circa 30 anni, hanno avuto solo Roddick degno(parzialmente) di quella discendenza.E se consideriamo la popolazione e i mezzi della Usta, è un notevole fallimento.
5)Noi veniamo dal nostro miglior momento di sempre nel tennis femminile, con 4 giocatrici diverse che han fatto finale slam.Abbiamo un finalista slam che ha fatto semifinali sul cemento e quarti di finale a Parigi.Sinner, Musetti che era in top 20 fino a 3 giorni fa, Sonego, tanti giovani a ridosso della top 100, un ragazzo del 2006 che ieri ha fatto il suo esordio nei future,Cina’ di cui si dice un gran bene.
Insomma, mi sembra che ci siamo messi in carreggiata per poter essere competitivi adesso e nei prossimi anni.

Ti dico la mia sul punto 2: se sei uno spettatore occasionale, che si guarda quei 2-3 incontri delle seconde settimane slam, forse qualche finale di 1000 e delle finals, allora ti basta avere uno Tsitsipas (e comunque se segui solo gli incontri che ho detto io, nel caso specifico avresti avuto piú delusioni che gioie)
Se invece sei un appassionato di quelli che 30 minuti fa é andato a vedere quanti punti mancano a Giannessi per entrare in zona quali Rolando, allora l’Italia é diventata una delle migliori 2-3 nazioni da tifare, per il maschile.

Ognuno fa quel che vuole, ma quelli che appartengono alla prima categoria per me farebbero meglio a scrivere su forum sportivi generalisti, invece che su uno dedicato al tennis.
Chi appartiene alla seconda categoria e non apprezza il momento del maschile e le basi che si costituiscono per il futuro (es: molti piú circoli con campi sul duro che in passato) o é un bambino che segue il tennis da due mesi oppure é un troll

Scritto da sabatom

Scritto da Il Ghiro

Scritto da Il Ghiro
Leggevo ieri considerazionibe confronti riguardo al nostro movimento tennistico.
Sarò schematico:
1) Sono già contento di potermi paragonare a Francia o Spagna, negli ultimi 50 anni sarebbe stato ridicolo.
2)Cosa costituisce il valore di un movimento?La punta di diamante?Allora in almeno 10 degli ultimi 15 anni il nostro movimento è stato inferiore a quello Bulgaro.E adesso siamo inferiori ai greci, perché hanno Tsitsipas…Cipro ha fatto una finale slam, noi no, fino a Berrettini
3)i francesi di contro hanno prodotto tantissimi top 20 e con costanza, negli ultimi 40 anni, ma hanno vinto solo 1 slam maschile, come noi.Discorso diverso al

Femminile dove hanno avuto Mauresmo, Bartoli, Tauziat…
4)Gli stati Uniti a un certo punto erano il tennis, dopo la generazione Connors, hanno avuto Mc Enroe e poi tutti assieme Sampras,Agassi,Courier,Chang e Todd Martin…al punto che un finalista di Wimbledon come Washington era considerato una specie di orpello.Dopo di loro, in circa 30 anni, hanno avuto solo Roddick degno(parzialmente) di quella discendenza.E se consideriamo la popolazione e i mezzi della Usta, è un notevole fallimento.
5)Noi veniamo dal nostro miglior momento di sempre nel tennis femminile, con 4 giocatrici diverse che han fatto finale slam.Abbiamo un finalista slam che ha fatto semifinali sul cemento e quarti di finale a Parigi.Sinner, Musetti che era in top 20 fino a 3 giorni fa, Sonego, tanti giovani a ridosso della top 100, un ragazzo del 2006 che ieri ha fatto il suo esordio nei future,Cina’ di cui si dice un gran bene.
Insomma, mi sembra che ci siamo messi in carreggiata per poter essere competitivi adesso e nei prossimi anni.

Forse ti confondi con Carboni. Cinà è del 2007, ha esordito nei future lo scorso anno prendendo un punto atp ed è appena reduce da un torneo junior a Porto Alegre, dove ha perso nei quarti.

Scritto da sabatom

Scritto da Il Ghiro

Scritto da Il Ghiro
Leggevo ieri considerazionibe confronti riguardo al nostro movimento tennistico.
Sarò schematico:
1) Sono già contento di potermi paragonare a Francia o Spagna, negli ultimi 50 anni sarebbe stato ridicolo.
2)Cosa costituisce il valore di un movimento?La punta di diamante?Allora in almeno 10 degli ultimi 15 anni il nostro movimento è stato inferiore a quello Bulgaro.E adesso siamo inferiori ai greci, perché hanno Tsitsipas…Cipro ha fatto una finale slam, noi no, fino a Berrettini
3)i francesi di contro hanno prodotto tantissimi top 20 e con costanza, negli ultimi 40 anni, ma hanno vinto solo 1 slam maschile, come noi.Discorso diverso al

Femminile dove hanno avuto Mauresmo, Bartoli, Tauziat…
4)Gli stati Uniti a un certo punto erano il tennis, dopo la generazione Connors, hanno avuto Mc Enroe e poi tutti assieme Sampras,Agassi,Courier,Chang e Todd Martin…al punto che un finalista di Wimbledon come Washington era considerato una specie di orpello.Dopo di loro, in circa 30 anni, hanno avuto solo Roddick degno(parzialmente) di quella discendenza.E se consideriamo la popolazione e i mezzi della Usta, è un notevole fallimento.
5)Noi veniamo dal nostro miglior momento di sempre nel tennis femminile, con 4 giocatrici diverse che han fatto finale slam.Abbiamo un finalista slam che ha fatto semifinali sul cemento e quarti di finale a Parigi.Sinner, Musetti che era in top 20 fino a 3 giorni fa, Sonego, tanti giovani a ridosso della top 100, un ragazzo del 2006 che ieri ha fatto il suo esordio nei future,Cina’ di cui si dice un gran bene.
Insomma, mi sembra che ci siamo messi in carreggiata per poter essere competitivi adesso e nei prossimi anni.

Forse ti confondi con Carboni. Cinà è del 2007, ha esordito nei future lo scorso anno prendendo un punto atp ed è appena reduce da un torneo junior a Porto Alegre, dove ha perso nei quarti.

No, nella fretta lavorativa ho scritto da cane.
Intendevo dire che c’era un ragazzo del 2006(Carboni) che ieri aveva vinto e che avevamo anche Cina’.

Non ha pescato male Jacopo forse quello col ranking più basso che poteva prendere ma al secondo turno Altmeier potrebbe essere disco rosso. Ma non è detto che il tedesco vinca il suo msg chi d esordio. Step by step

Comunque la federazione ha a disposizione centinaia di wild card durante l’anno nei vari challenger e poi si scopre che quello veramente meritevole degli inviti in grado di competere anche a livello atp non li ha mai ricevuti. Ma non c’è qualcuno che si occupa di visionare le parte degli italiani di bassa classifica per poi rendicontare a chi di competenza chi secondo lui è meritevole di attenzione?

Non mi voglio perdere Ferrari con Dzumhur… e Arnaldi con Kokki….io ci credo

Scritto da Il Ghiro

Scritto da Il Ghiro
Leggevo ieri considerazionibe confronti riguardo al nostro movimento tennistico.
Sarò schematico:
1) Sono già contento di potermi paragonare a Francia o Spagna, negli ultimi 50 anni sarebbe stato ridicolo.
2)Cosa costituisce il valore di un movimento?La punta di diamante?Allora in almeno 10 degli ultimi 15 anni il nostro movimento è stato inferiore a quello Bulgaro.E adesso siamo inferiori ai greci, perché hanno Tsitsipas…Cipro ha fatto una finale slam, noi no, fino a Berrettini
3)i francesi di contro hanno prodotto tantissimi top 20 e con costanza, negli ultimi 40 anni, ma hanno vinto solo 1 slam maschile, come noi.Discorso diverso al

Femminile dove hanno avuto Mauresmo, Bartoli, Tauziat…
4)Gli stati Uniti a un certo punto erano il tennis, dopo la generazione Connors, hanno avuto Mc Enroe e poi tutti assieme Sampras,Agassi,Courier,Chang e Todd Martin…al punto che un finalista di Wimbledon come Washington era considerato una specie di orpello.Dopo di loro, in circa 30 anni, hanno avuto solo Roddick degno(parzialmente) di quella discendenza.E se consideriamo la popolazione e i mezzi della Usta, è un notevole fallimento.
5)Noi veniamo dal nostro miglior momento di sempre nel tennis femminile, con 4 giocatrici diverse che han fatto finale slam.Abbiamo un finalista slam che ha fatto semifinali sul cemento e quarti di finale a Parigi.Sinner, Musetti che era in top 20 fino a 3 giorni fa, Sonego, tanti giovani a ridosso della top 100, un ragazzo del 2006 che ieri ha fatto il suo esordio nei future,Cina’ di cui si dice un gran bene.
Insomma, mi sembra che ci siamo messi in carreggiata per poter essere competitivi adesso e nei prossimi anni.

Forse ti confondi con Carboni. Cinà è del 2007, ha esordito nei future lo scorso anno prendendo un punto atp ed è appena reduce da un torneo junior a Porto Alegre, dove ha perso nei quarti.

Bravo Gianna, inizia bene la giornata per i colori italici

Scritto da Giuliano da Viareggio
DOPO LA GRANDE ABBUFFATA AZZURRA DI IERI 9 su 14 sono passati!!!!! (incredibile Berrettini J. )
Oggi in campo addirittura 17 azzurri, a questo punto chiedo la conferma …..il 65% equivale a 11 azzurri vittoriosi…..forza ragazziiiii

Occhio alla maledizione di Enzo però

I nostri li ha chiamati (l’altro ieri eh, non 5 anni fa) i “mercoledini” perché secondo lui al giovedì non ci arriva nessuno

Scritto da Harlan
Oggi giornata storica
Il sogno di ogni appassionato di tennis & informatica si avvera !!!!!
COBOLLI-BASIC
Non ci posso credereeeee

Giudice di sedia il sig. Python dell’isola di Java 😀 😀 😀

Scritto da Harlan
Oggi giornata storica
Il sogno di ogni appassionato di tennis & informatica si avvera !!!!!
COBOLLI-BASIC
Non ci posso credereeeee

Fine umorista 🙂 🙂

Oggi giornata storica
Il sogno di ogni appassionato di tennis & informatica si avvera !!!!!
COBOLLI-BASIC
Non ci posso credereeeee

A Santiago si è ritirato jarry, speriamo di portare il torneo a casa

Urgono quote rosa, intanto forza azzurri e forza Sara!!!!