Prima partita vinta nel circuito maggiore per Riccardo Bonadio

O salito di 100 posizioni, forse questa frase è più corretta. Il fatto che non ci siano stati qualificati agli slam è relativo: di che superficie parliamo? E la maggior parte dei nostri CH su che superficie si svolgono? In Italia si gioca soprattutto su terra, qua do incomincia la stagione sul rosso qua, vedremo se perdurerà la pochezza di risultati

Leggo della polemica relativa ai numerosi CH in Italia e quanta classifica fanno per i nostri…
Come diceva qualcuno i CH non li abbiamo solo noi. E visto che questo è un articolo su Bonadio e si commenta del valore dei CH ricordo che due estati fa il buon Riccardo si è giocato la finale a Trieste con un certo Alcaraz… il vincitore sappiamo adesso dove è, e il mio conterraneo è sceso di oltre 100 posizioni da quella volta…

Scritto da Zio
Per la valutazione del discorso sul ranking gonfiato dai challenger italici bisognerebbe tenere in considerazione i punti ottenuti negli stessi, il numero di wc negli stessi, una valutazione generale degli avversari sconfitti ecc… non sono un troll ma penso che sia un dato obbiettivo l’elevato numero di sconfitte dei nostri giocatori di seconda fascia con giocatori con classifiche molto inferiori in questo inizio 2023

Il valore reale lo si vede quando si giocano le quali slam. Come ho ricordato, sia agli Us.Open che agli Australian Open, abbiamo portato circa 16 giocatori.
Gia dopo il primo turno di quali ne era stata spazzata via la meta’. Sono saltati pure i nostri giovani piu forti, come Nardi e al Main Draw in entrambe lo occasioni ( us.open e aus.open ) non ne abbiamo portato nemmeno uno, ZERO…

Per la valutazione del discorso sul ranking gonfiato dai challenger italici bisognerebbe tenere in considerazione i punti ottenuti negli stessi, il numero di wc negli stessi, una valutazione generale degli avversari sconfitti ecc… non sono un troll ma penso che sia un dato obbiettivo l’elevato numero di sconfitte dei nostri giocatori di seconda fascia con giocatori con classifiche molto inferiori in questo inizio 2023

Scritto da simposio
Ragazzi, quando si parla di classifica gonfiata dai 25 challanger interni, se vi riferite a qualche mio messaggio,sappiate che ho sempre portato dati a supporti delle mie tesi.
Ieri per esempio analizzavo il ranking breakdown di Passaro, ovvero: dove ha preso i punti nelle ultime 52 settimane e che gli danno la classifica che ha? 90% sono tutti punti presi in challanger italiani. Tolti quelli, quasi non avrebbe ranking…vale per tutti? no. Qualcuno che gira fuori c’e’…ma e’ un dato di fatto che i 25 challanger interni contribuiscono tantissimo ( almeno all’80% ) alla costruzione della classifica delle nostre seconde linee….
devo anche ricordare che agli ultimi Us.Open e agli ultimi Australian Open, di 16 o 17 che giocavano le quali, al Main Draw non e’ passato nemmeno mezzo? inclusi i migliori giovani come Nardi?
quindi stiamo calmini ed evitiamo i sermoni….

Se tutti gli abitanti del mondo avessero la stessa possibilità di istruzione, denaro, palestre, accesso al cibo, maestri, tornei etc ci sarebbero almeno 30 tra cinesi e indiani nei top 100, probabilmente nessun serbo, o svizzero o belga…… ma il mondo non è uguale in tutti i posti e paesi e nel caso del tennis gli italiani hanno un vantaggio, e quindi? Se seguo il tuo ragionamento gli svizzeri, italiani, norvegesi e austriaci non dovrebbero esaltarsi per i risultati sciistici perché se non avessero la neve e montagne avrebbero i risultati dell’Olanda……

Risultato eccellente. E adesso visto che il primo passo è stato fatto speriamo che il viaggio prosegua… Italia Go!!!

Ragazzi, quando si parla di classifica gonfiata dai 25 challanger interni, se vi riferite a qualche mio messaggio,sappiate che ho sempre portato dati a supporti delle mie tesi.
Ieri per esempio analizzavo il ranking breakdown di Passaro, ovvero: dove ha preso i punti nelle ultime 52 settimane e che gli danno la classifica che ha? 90% sono tutti punti presi in challanger italiani. Tolti quelli, quasi non avrebbe ranking…vale per tutti? no. Qualcuno che gira fuori c’e’…ma e’ un dato di fatto che i 25 challanger interni contribuiscono tantissimo ( almeno all’80% ) alla costruzione della classifica delle nostre seconde linee….

devo anche ricordare che agli ultimi Us.Open e agli ultimi Australian Open, di 16 o 17 che giocavano le quali, al Main Draw non e’ passato nemmeno mezzo? inclusi i migliori giovani come Nardi?

quindi stiamo calmini ed evitiamo i sermoni….

Bravo bravo, con il sacrificio ha saputo migliorarsi, alla faccia degli utenti come il pallettaro

Chissà quanti sacrifici…. Quante delusioni… Bravo…. Bravo….

@ fisherman (#3441424)

Stima indefessa a te amico Pescatore

Grazie per l’approfondimento, utilissimo

Scritto da Marco M.

Scritto da omerjno
Bravo Bonadio, ma lui arriva a 30 anni alla sua prima vittoria , e qui qualcuno osa criticare un ragazzo di 21 anni, che ha già vinto 7 tornei ATP e la nextgen.

Se c’è una cosa che mi da fastidio quasi più dei troll professionisti è quella di leggere commenti sotto al post di complimenti per un atleta (che se li merita tutti) con paragoni su altri atleti.
“bravo Bonadio ma”
Dire semplicemente “bravo Bonadio” risulta troppo difficile?
Lo sappiamo tutti che altri (non solo Sinner, visto il riferimento) hanno vinto molto di più e in età più giovane, ma la passione che ci mette questo ragazzo, la sua storia e la sua tenacia per molti di noi sono bastanti per fargli sinceri complimenti, senza andare a sfrucugliare paragoni.
Oltretutto il suo rovescio è tra i più belli che ci sono e a volte per riempirsi gli occhi e tifare per un atleta basta anche poco.

Scritto da fisherman

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da omerjno
Bravo Bonadio, ma lui arriva a 30 anni alla sua prima vittoria , e qui qualcuno osa criticare un ragazzo di 21 anni, che ha già vinto 7 tornei ATP e la nextgen.

Il male italico non è il “dogma” di MM&I-iana memoria
Il male italico è il disfattismo e l’invidia, le piccinerie da campanile, la sindrome da guelfi e ghibellini, la litigiosità da comari di pianerottolo
Tutto ciò porta a denigrare, a spargere veleno, ad adorare gli stranieri perché non si è costretti a confrontare la propria piccineria con la grandezza dei propri (se il posto prestigioso non posso averlo io, meglio lo abbia quello dell’isolato di fronte che mio fratello o mio cugino: questo è il livello da novella di Verga o Pirandello)
Tutto ciò porta ad elaborare bufale senza dignità come la teoria FALSA E TENDENZIOSA delle classifiche gonfiate dai challenger italiani. Una sesquipedale falsità frutto dell’ignoranza, della malafede, dell’esterofilia spinta, del rancore, del disprezzo.
E c’è gente come una certa signora dal nick svizzero che è ancora non ha capito la differenza fra sostenere che un asino vola e quella di dire che l’asino è più simpatico del cavallo.
CLASSIFICA GONFIATA DAI CHALLENGER = ASINO CHE VOLA – non è un’opinione ed è lecito sbugiardarla con forza e sarcasmo
NARDI NON ARRIVERA’ MAI IN TOP 20 = OPINIONE – ovviamente l’opinione è sempre lecita, ma se viene circostanziata da dati, logica, contesto e competenza specifica è rispettabile; se è buttata lì senza una costruzione logica lascia ampiamente il tempo che trova come dire: secondo me esce testa e non croce o l’oroscopo dice che …..

Amico mio Comandante…quale maniera migliore per replicare al coro dei detrattori e replicanti che in modo “meschinello”,,diciamo così, ,come ben sappiamo,non perdono occasione ,giornalmente,per parlar male del nostro movimento tennistico,che invece palesemente gode di ottima salute.
Fra tutte quelle che hai ,sapientemente citato,ritengo la più errata ,lo pseudo- dogma che i Ns.Challengers,i Ch Utalici,gonfierebbero la classifica che perderebbe di attendibilita’: questo ‘ assioma”,Lorsignori di cui sopra,non si rendono conto che e’il più facile da confutare e smontare,nel momento in cui sappiamo bene come tutti gli altri giocatori vedi yankees,francesi,spagnoli e sudamericani in genere fanno altrettanto nei loro eventi in loco,che sono ancora di più in abbondanza quindi tutto questo discorso capzioso va a cadere sulla base e sugli effetti di un livellamento non solo di valore tecnico dei singoli,ma anche proprio derivato dal fatto che questa abbondanza di eventi e’ globale e coinvolge tutti: emergono coloro che ,meritocraticamente,hanno doti equalita’per farlo aldila’ di passaporti o bandiere.
Va ribadito poi,perche’ anche qui leggo cose confuse al riguardo,che il concetto di Ranking si basa sulla” media” annuale delle prestazioni dei giocatori su tutte le superfici in un anno di Circuito,non e’e non rappresenta il valore assoluto dell’atleta,valore assoluto invece rappresentato dalla Race che fotografa più fedel mente il momento.
E’chiaro che oltre a una certa soglia( e qua voglio individuare la Top 100 come la più indicativa in tal senso),il Ranking acquisisce sempre più ” peso specifico” legato al valore del singolo.
Ti saluto con stima.

Ma ognuno è libero di esprimersi . Anche se l’opinione è sbagliata o cozza con la tua.

Che sorpresa. Bondio, Riccardo!

Grande ricky

Fa molto piacere questa vittoria di Bonadio.
@ Querida
bello il tuo post 25, invidia brutta roba.

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da omerjno
Bravo Bonadio, ma lui arriva a 30 anni alla sua prima vittoria , e qui qualcuno osa criticare un ragazzo di 21 anni, che ha già vinto 7 tornei ATP e la nextgen.

Il male italico non è il “dogma” di MM&I-iana memoria
Il male italico è il disfattismo e l’invidia, le piccinerie da campanile, la sindrome da guelfi e ghibellini, la litigiosità da comari di pianerottolo
Tutto ciò porta a denigrare, a spargere veleno, ad adorare gli stranieri perché non si è costretti a confrontare la propria piccineria con la grandezza dei propri (se il posto prestigioso non posso averlo io, meglio lo abbia quello dell’isolato di fronte che mio fratello o mio cugino: questo è il livello da novella di Verga o Pirandello)
Tutto ciò porta ad elaborare bufale senza dignità come la teoria FALSA E TENDENZIOSA delle classifiche gonfiate dai challenger italiani. Una sesquipedale falsità frutto dell’ignoranza, della malafede, dell’esterofilia spinta, del rancore, del disprezzo.
E c’è gente come una certa signora dal nick svizzero che è ancora non ha capito la differenza fra sostenere che un asino vola e quella di dire che l’asino è più simpatico del cavallo.
CLASSIFICA GONFIATA DAI CHALLENGER = ASINO CHE VOLA – non è un’opinione ed è lecito sbugiardarla con forza e sarcasmo
NARDI NON ARRIVERA’ MAI IN TOP 20 = OPINIONE – ovviamente l’opinione è sempre lecita, ma se viene circostanziata da dati, logica, contesto e competenza specifica è rispettabile; se è buttata lì senza una costruzione logica lascia ampiamente il tempo che trova come dire: secondo me esce testa e non croce o l’oroscopo dice che …..

Amico mio Comandante…quale maniera migliore per replicare al coro dei detrattori e replicanti che in modo “meschinello”,,diciamo così, ,come ben sappiamo,non perdono occasione ,giornalmente,per parlar male del nostro movimento tennistico,che invece palesemente gode di ottima salute.
Fra tutte quelle che hai ,sapientemente citato,ritengo la più errata ,lo pseudo- dogma che i Ns.Challengers,i Ch Utalici,gonfierebbero la classifica che perderebbe di attendibilita’: questo ‘ assioma”,Lorsignori di cui sopra,non si rendono conto che e’il più facile da confutare e smontare,nel momento in cui sappiamo bene come tutti gli altri giocatori vedi yankees,francesi,spagnoli e sudamericani in genere fanno altrettanto nei loro eventi in loco,che sono ancora di più in abbondanza quindi tutto questo discorso capzioso va a cadere sulla base e sugli effetti di un livellamento non solo di valore tecnico dei singoli,ma anche proprio derivato dal fatto che questa abbondanza di eventi e’ globale e coinvolge tutti: emergono coloro che ,meritocraticamente,hanno doti equalita’per farlo aldila’ di passaporti o bandiere.
Va ribadito poi,perche’ anche qui leggo cose confuse al riguardo,che il concetto di Ranking si basa sulla” media” annuale delle prestazioni dei giocatori su tutte le superfici in un anno di Circuito,non e’e non rappresenta il valore assoluto dell’atleta,valore assoluto invece rappresentato dalla Race che fotografa più fedel mente il momento.
E’chiaro che oltre a una certa soglia( e qua voglio individuare la Top 100 come la più indicativa in tal senso),il Ranking acquisisce sempre più ” peso specifico” legato al valore del singolo.
Ti saluto con stima.

Scritto da Tennisti Friulani
Redazione riuscite a fare un’intervista a bonadio? Sarebbe interessante sentire cosa dice il mio conterraneo riguardo questa che per lui solo 3 anni fa era da considerare un’impresa. Una bella storia di sport di un ragazzo cresciuto pian piano, senza clamore è un po’ nell’indifferenza generale (e forse questo è stato un piccolo vantaggio). Bravo, ora mi augurerei per lui una vittoria a livello challenger e un match vinto in un torneo grande slam. Al momento credo questi possano essere i prossimi obiettivi a cui puntare!

Riprendo e quoto

Scritto da omerjno
Bravo Bonadio, ma lui arriva a 30 anni alla sua prima vittoria , e qui qualcuno osa criticare un ragazzo di 21 anni, che ha già vinto 7 tornei ATP e la nextgen.

Purtroppo le aspettative incidono molto sui giudizi: vedi cosa è successo a Quinzi?!…
Comunque complimenti a Bonadio! E che sia l’inizio di una serie di successi!

bella, bellissima storia

Bonadio ha qualità migliori di quello che la sua classifica recita. Finalmente è riuscito a prendersi una soddisfazione a livello ATP, speriamo non sia l’ ultima.

Scritto da Pepusch
Voglio pensare che questo bel risultato, raggiunto da un ragazzo non più giovanissimo, non sia casuale, ma legato in qualche modo al trend positivo che il tennis italiano sta vivendo da qualche anno a questa parte.
Certo, si parla di un sport individuale, ma è indubbio che la crescita del movimento nel suo complesso e i successi dei singoli fungano da stimolo positivo per tutti gli atleti che si sentono parte di una ‘comunità’.

Concordo, ed infatti dopo giá dopo aver vinto le qualificazioni mi chiedevo se un periodo così positivo come quello attuale non avrebbe permesso a Bonadio ed altri della sua generazione un raggiungimento più precoce, o unraggiungimento tout court di questi risultati. Ma sono solo ipotesi.

Bravissimo Bonadio, e comunque dicono che le migliori prestazioni di un atleta professionista e non, si hanno tra i 27 e 32 anni, probabilmente perché si cresce in modo esponenziale a livello mentale (da ragazzo ad adulto) e si ha più fame, tra l’altro è successo anche a me a livello dilettantistico nel calcio.

Scritto da omerjno
Bravo Bonadio, ma lui arriva a 30 anni alla sua prima vittoria , e qui qualcuno osa criticare un ragazzo di 21 anni, che ha già vinto 7 tornei ATP e la nextgen.

Il male italico non è il “dogma” di MM&I-iana memoria
Il male italico è il disfattismo e l’invidia, le piccinerie da campanile, la sindrome da guelfi e ghibellini, la litigiosità da comari di pianerottolo

Tutto ciò porta a denigrare, a spargere veleno, ad adorare gli stranieri perché non si è costretti a confrontare la propria piccineria con la grandezza dei propri (se il posto prestigioso non posso averlo io, meglio lo abbia quello dell’isolato di fronte che mio fratello o mio cugino: questo è il livello da novella di Verga o Pirandello)

Tutto ciò porta ad elaborare bufale senza dignità come la teoria FALSA E TENDENZIOSA delle classifiche gonfiate dai challenger italiani. Una sesquipedale falsità frutto dell’ignoranza, della malafede, dell’esterofilia spinta, del rancore, del disprezzo.

E c’è gente come una certa signora dal nick svizzero che è ancora non ha capito la differenza fra sostenere che un asino vola e quella di dire che l’asino è più simpatico del cavallo.

CLASSIFICA GONFIATA DAI CHALLENGER = ASINO CHE VOLA – non è un’opinione ed è lecito sbugiardarla con forza e sarcasmo

NARDI NON ARRIVERA’ MAI IN TOP 20 = OPINIONE – ovviamente l’opinione è sempre lecita, ma se viene circostanziata da dati, logica, contesto e competenza specifica è rispettabile; se è buttata lì senza una costruzione logica lascia ampiamente il tempo che trova come dire: secondo me esce testa e non croce o l’oroscopo dice che …..

Scritto da omerjno
Bravo Bonadio, ma lui arriva a 30 anni alla sua prima vittoria , e qui qualcuno osa criticare un ragazzo di 21 anni, che ha già vinto 7 tornei ATP e la nextgen.

Se c’è una cosa che mi da fastidio quasi più dei troll professionisti è quella di leggere commenti sotto al post di complimenti per un atleta (che se li merita tutti) con paragoni su altri atleti.

“bravo Bonadio ma”
Dire semplicemente “bravo Bonadio” risulta troppo difficile?
Lo sappiamo tutti che altri (non solo Sinner, visto il riferimento) hanno vinto molto di più e in età più giovane, ma la passione che ci mette questo ragazzo, la sua storia e la sua tenacia per molti di noi sono bastanti per fargli sinceri complimenti, senza andare a sfrucugliare paragoni.
Oltretutto il suo rovescio è tra i più belli che ci sono e a volte per riempirsi gli occhi e tifare per un atleta basta anche poco.

Voglio pensare che questo bel risultato, raggiunto da un ragazzo non più giovanissimo, non sia casuale, ma legato in qualche modo al trend positivo che il tennis italiano sta vivendo da qualche anno a questa parte.
Certo, si parla di un sport individuale, ma è indubbio che la crescita del movimento nel suo complesso e i successi dei singoli fungano da stimolo positivo per tutti gli atleti che si sentono parte di una ‘comunità’.

Redazione riuscite a fare un’intervista a bonadio? Sarebbe interessante sentire cosa dice il mio conterraneo riguardo questa che per lui solo 3 anni fa era da considerare un’impresa. Una bella storia di sport di un ragazzo cresciuto pian piano, senza clamore è un po’ nell’indifferenza generale (e forse questo è stato un piccolo vantaggio). Bravo, ora mi augurerei per lui una vittoria a livello challenger e un match vinto in un torneo grande slam. Al momento credo questi possano essere i prossimi obiettivi a cui puntare!

Bravo Bonadio, ma lui arriva a 30 anni alla sua prima vittoria , e qui qualcuno osa criticare un ragazzo di 21 anni, che ha già vinto 7 tornei ATP e la nextgen.

È un top 300 da 3 anni in realtà

Felice per lui! Bravo

Fino a un anno fa non era mai entrato in top300 e ora lo ritroviamo al secondo turno di un 250 a quasi 30 di età… Crederci sempre!

Bravissimo Riccardo.

Apprendo ora la bellissima notizia!!
Grande Riccardo che coglie il risultato più importante della sua carriera all’ alba dei 30 anni…
“Le vie del Signore sono Infinite” recita un vecchio adagio e lui e’il classico esempio di come si sia sempre in tempo a ritagliarsi dei buoni risultati anche in età più matura e non più giovanissimi,(come era successo recentemente anche a Franco Agamenone),con serietà,dedizione e costanza negli allenamenti,credendo in cio’che si fa.
Avevo avuto modo di vederlo in giro per i Challengers ,prima ancora nelle Qualies dei Ch,negli anni indietro e mi aveva colpito per il bel rovescio classico a una mano e mi dispiaceva vedere che non riuscisse a fare il salto di qualità..ora è arrivato quel momento tanto agognato: battere Galan sulla amata terra e in Sudamerica non è facile per nessuno,lui c’ e’ riuscito..
Crescera’ un po’ in classifica e speriamo possa riuscire a entrare in Tabellone anche in altri Tornei Atp nel prosieguo della stagione,anche gia’dalla primavera quando il Circuito sbarcherà in Europa.

Mi spiace solo non averlo potuto vedere

Bravo

Se lo merita. Una soddisfazione per un’atleta dal gioco bello e divertente

Che bella soddisfazione si è preso!

Bravissimo, grande soddisfazione

Complimenti. Un ragazzo che ha fatto tanta gavetta

E che vittoria!

Molto bene, bravo 🙂

Bravo

Immagino la soddisfazione di un ragazzo che ha fatto tanta gavetta e a 30 anni vede coronato un sogno dopo tanti sacrifici e tante partite giocate in giro per il mondo. Adesso gli auguro di passare le quali al rg e magari un turno.

Grandeeeeee

Oh parbleu, chapeau Bondieu!

Complimenti a Riccardo, che non si è limitato alla qualificazione!

Gran vittoria!

Cpmplimenti riccardo

Straordinario Bonadio!! Tanto sacrificio, tantissima gavetta ed ora si sta togliendo sempre più soddisfazioni! Un grande esempio e un gran bel rovescio! 🙂

Bravo se lo merita zitto zitto si sta togliendo tante soddisfazioni