Classifica WTA Italiane: Camila Giorgi rientra nelle top 50. +22 per Lei

@ Fabblack (#3440951)

Comunque:in 2 mesi Camila ha ottenuto più della metà dei punti fatti lo scorso anno… Nel suo caso si può proprio dire:chi ben comincia è a(più di)metà dell’opera.

Che peccato che Taf non abbia dedicato un post ad un torneo vinto da una giocatrice italiana…

Scritto da Octagon

Scritto da Giostefa
@ Caronte (#3440979)
Vai Caronte!… Spiegalo anche a quel GENIO che scriveva:tra poco la Cocciaretto sarà la n. 2 italiana… BOOM

Calma, prima o poi la Cocciaretto sarà inevitabilmente la prima italiana, salvo problemi fisici.
Così vanno le cose, così girano le ruote, più facilmente in discesa.
Le cose, spesso, si vedono meglio da lontano e la comunità internazionale degli appassionati del tennis femminile da anni tiene in adeguata considerazione Camila Giorgi, nota come GOATMILA, naturalmente anche con posizioni critiche e contrastanti.
Tra le altre italiane in attività, a parte Sara Errani soggetta a dileggi inaccettabili anche per le note vicende, solo la Cocciaretto ha raccolto una significativa stima, e viene considerata l’unica altra italiana degna di apprezzamento.
Per le altre riscontro simpatia sacrosanta per la Paolini, fastidio per la Trevisan, praticamente ignorata Bronzetti
Per cui si, sarà la Cocciaretto la futura alfiera del tennis femminile italiano, magari non così presto come si pensava/temeva/sperava.

Secondo me Trevisan e Bronzetti sono sottovalutate: E vero che la prima sul cemento non ha mai dato segni di vita, ma rimane forse l’unica specialista del rosso in attività, e dal momento che sul rosso si giocano ancora parecchi tornei tra cui uno slam + madrid e Roma si può avere una classifica discreta e anche buona sfruttandoli. La Bronzetti è da solo un paio di stagioni che gioca a questi livelli, è determinata, ha buonissim mezzi fisici, ed è ben più completa di quanto non si voglia pensare. Detto ciò sul lungo periodo è evidente che la Coccia sia quella con più chances di avere una carriera più lunga e prestigiosa, per il momentoperò deve ancora fare quarti e semifinali in uno slam. 😎

@ Octagon (#3441248)

È ovvio che prima o poi la Cocciaretto sarà la n. 1 in Italia. Ma la persona a cui mi riferisco diceva:presto sarà… Io invece ero(e sono)convinto che fino a che Camila sarà competitiva ciò non sarebbe successo… Ed infatti…

Scritto da Giostefa
@ Caronte (#3440979)
Vai Caronte!… Spiegalo anche a quel GENIO che scriveva:tra poco la Cocciaretto sarà la n. 2 italiana… BOOM

Calma, prima o poi la Cocciaretto sarà inevitabilmente la prima italiana, salvo problemi fisici.
Così vanno le cose, così girano le ruote, più facilmente in discesa.

Le cose, spesso, si vedono meglio da lontano e la comunità internazionale degli appassionati del tennis femminile da anni tiene in adeguata considerazione Camila Giorgi, nota come GOATMILA, naturalmente anche con posizioni critiche e contrastanti.
Tra le altre italiane in attività, a parte Sara Errani soggetta a dileggi inaccettabili anche per le note vicende, solo la Cocciaretto ha raccolto una significativa stima, e viene considerata l’unica altra italiana degna di apprezzamento.

Per le altre riscontro simpatia sacrosanta per la Paolini, fastidio per la Trevisan, praticamente ignorata Bronzetti

Per cui si, sarà la Cocciaretto la futura alfiera del tennis femminile italiano, magari non così presto come si pensava/temeva/sperava.

@ Caronte (#3440979)

Vai Caronte!… Spiegalo anche a quel GENIO che scriveva:tra poco la Cocciaretto sarà la n. 2 italiana… BOOM

@ Fabblack (#3440628)

Beh, se hai visto come hanno giocato anche solo la finale, alla faccia di cambio di passo. La Peterson non ha certo regalato il match, fino alla fine l’ha dovuta proprio stroncare. Devo dire che non ricordavo un tale livello di gioco nella svedese, l’avevo sempre classificata come una ribattona di lusso, invece vedo che anche lei ha capito che se si vuol vincere, almeno su superfici che non siano terra, bisogna tirare. Hanno giocato davvero ad un ritmo enorme, per me, se faccio un confronto avendola vista, meglio della recente partita Swiatek-Gauff, dove gli errori sono stati davvero tanti e i servizi dell’americana per una volta molto mediocri.

@ Molto Pollo (#3440658)

Avevi scritto:
” il tennis femminile del futuro (anche prossimo) in italia ha un solo nome, Elisabella Cocciaretto. Il resto (purtroppo) per motivi vari (chi monosuperficie, chi umorale) potra’ navigare tra la 50 e la 100.”

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Ranking Camila n.46
Elisabetta n.49

@ Fabblack (#3440628)

@ robdes12 (#3440533)

P.s.: così, come “gioco”… togliendo a tutte tutti i punti in uscita fino a Parigi e non aggiungendo nulla a nessuna, Giorgi n. 27 a 66 punti da Trevisan (26), Cocciaretto 42, Paolini 48 ed Errani 83.
Togliendo pure i punti di Parigi, Giorgi 39, Paolini 41, Cocciaretto 50, Errani 85.
Ma ci sono in mezzo tre mesi di tornei; per allora saremo a metà esatta della stagione e se ne potrà riparlare.

Nel ranking si migliora partecipando e andando avanti il più possibile anche non vincendo poi se vinci diventa più veloce la salita, lei non partecipa moltissimo

Scritto da Molto Pollo
Addirittura Lei con la L maiuscola….

Ed è anche poco per una come LEI!

Con un solo torneo guadagnati 22 punti! Prima di Parigi ci sono quattro mesi bisogna pensare al best ranking, è ora di entrare sta le prime venti… e poi..

Scritto da Fabblack
@ robdes12 (#3440533)
Come avevo detto, ho controllato.
Essendo questa la classifica di fine Febbraio, è certo che in ormai dodici anni di circuito maggiore, prima d’ora nei primi due mesi dell’anno non aveva MAI ottenuto 443 punti (massimo precedente, 294, con anche la SF+quali del 500 di Sydney).
Un “cambio di passo”?

Da quanto lo speriamo?
Come tante altre, potrebbe essere la volta buona?
Speriamo.

Addirittura Lei con la L maiuscola….

@ robdes12 (#3440533)

Come avevo detto, ho controllato.
Essendo questa la classifica di fine Febbraio, è certo che in ormai dodici anni di circuito maggiore, prima d’ora nei primi due mesi dell’anno non aveva MAI ottenuto 443 punti (massimo precedente, 294, con anche la SF+quali del 500 di Sydney).
Un “cambio di passo”?

Cinque giocatrici tra le prime 70: traguardo inimmaginabile nel periodo dei ritiri delle big, a fine anni ‘10.
E a chi potrebbe obiettare che, a differenza del settore maschile, manca una campionessa, io dico che invece c’è anche quella, solo che non sa di esserlo (mi riferisco, ovviamente, a Camila).

Ma come, non era destinata a fare la riserva delle altre top 100 italiane e condannata a fare le qualifiche in tutti i prossimi tornei a venire prima del suo ritiro definitivo? Certo che i suoi haters sono davvero abili nel valutare le potenzialità delle tenniste, dagli adoratori della prima ragazzina che fa un buon risultato ai denigratori delle “vecchie” del circuito appena abbiano una fase di appannamento, che quasi sempre poi coincide solo con un periodo di infortuni. Brava Camila, nella race nettamente la giocatrice italiana che finora ha raccolto di più. E ottime notizie per Tatjana Garbin, non andremo in Slovacchia per fare figure barbine sul veloce, abbiamo adesso tre tenniste che potranno ben figurare su quella superficie. Le iniziali sono C.G.P. 🙂