ATP 250 Marsiglia, Doha e ATP 500 Rio de Janeiro: I risultati completi con il dettaglio del Day 4

Scritto da Dancas

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Dancas
@ Detuqueridapresencia (#3437359)
Comunque, io capisco il tifo, sono un tifoso anche io. Ma mettere in dubbio il movimento spagnolo .. mi pare un tantino azzardato. E non ci possiamo paragonare a loro. Sono avanti anni luce nelle vittorie, passate e presenti, e la classifica parla chiaro. Poi ci sta pensare che tra 2, 3 o 5 anni avremo raccolto qualche risultato di prestigio anche noi e che loro ne raccoglieranno qualcuno in meno.. ma è tutto da vedere. Per ora non c’è partita e vincono loro.

Dances vittorie passate e presenti non non si discutono.
Ma il movimento giovanile nostro, allo stato attuale e classifica alla mano è superiore.
Poi, chiaro, loro hanno un solo under 22 forte, ma è già slammato e plurimillato. Ma uno è.
E i nostri due under 22 in top 20 non è che siano proprio degli scappati di casa.
Ci dobbiamo intendere sulla definizione di movimento. Tutto qui

Per quanto mi riguarda, quando parliamo di movimento tennistico nazionale, non sto parlando dei giovani, ma di tutti i giocatori in classifica, a partire dalla squadra che partecipa alla coppa Davis.

Il movimento tennistico spagnolo latita ormai da 10 anni, i successi, peraltro molto concentrati, visto che nell’ultimo decennio, a parte gli ultimi di Alcaraz ed una vittoria piuttosto estemporanea di Carreno Busta, sono stati conseguiti dallo stesso tennista. La Spagna fino a 10/12 anni fa riempiva i tabelloni con propri giocatori, di questi sono rimasti solo degli ultratrentenni (se non untratrentacinquenni), Alcaraz, Davidovich che non si sa ancora bene cosa farà da grande, e dei buoni terraioli (Martinez, Zapata, Munar, Carballes) che d’ogni tanto fanno capolino fra i primi 50, ma con poche speranze di rimanerci (Martinez è adesso dietro a Passaro ed Arnaldi). Fra i 100 ed i 200 ce ne sono tre di cui 2 più vicini ai 40 che ai 38, e Taberner che è “relativamente ” giovane ma a quasi 26 ha avuto solo fugaci presenze fra i primi 100.
Si svolgono pochi tornei, e molti di questi organizzati da società straniere (vedi i tre di Tenerife, che dubito saranno ripetuti, anche per l’assoluta mancanza di spettatori persino nelle finali).
Giusto a Tenerife ho dato un’occhiata ai govani emergenti, Moro Canas ed Alvarez Varona non mi sembrano granchè, Rincon e Llams Ruiz non li scambierei con Gigante, Lamdaluce mi sembra ancora troppo giovane.
Definire questo un movimento tennistico, dove mancano gli elementi principali, ossia le persone ed i luoghi è già un azzardo.
L’Italia, la Francia, per non parlare degli USA, ma pure piccoli paesi come la Repubblica Ceca sono decisamnete più avanti.
Certo, avere campioni, sia pure in declino come Nadal, e campioni in ascesa come Alcaraz, può servire a coprire con un velo di gloria queste evidenti carenze, ma non a nasconderle.

Scritto da Dancas

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Dancas
@ Detuqueridapresencia (#3437359)
Comunque, io capisco il tifo, sono un tifoso anche io. Ma mettere in dubbio il movimento spagnolo .. mi pare un tantino azzardato. E non ci possiamo paragonare a loro. Sono avanti anni luce nelle vittorie, passate e presenti, e la classifica parla chiaro. Poi ci sta pensare che tra 2, 3 o 5 anni avremo raccolto qualche risultato di prestigio anche noi e che loro ne raccoglieranno qualcuno in meno.. ma è tutto da vedere. Per ora non c’è partita e vincono loro.

Dances vittorie passate e presenti non non si discutono.
Ma il movimento giovanile nostro, allo stato attuale e classifica alla mano è superiore.
Poi, chiaro, loro hanno un solo under 22 forte, ma è già slammato e plurimillato. Ma uno è.
E i nostri due under 22 in top 20 non è che siano proprio degli scappati di casa.
Ci dobbiamo intendere sulla definizione di movimento. Tutto qui

Per quanto mi riguarda, quando parliamo di movimento tennistico nazionale, non sto parlando dei giovani, ma di tutti i giocatori in classifica, a partire dalla squadra che partecipa alla coppa Davis.

Basta mettersi d’accordo sulla definizione. Ciascuno dei due ha ragione in base alla sua definizione. Chi a torto è colui che contesta un’affermazione – che è basata su dati inoppugnabili – pur avendo accolto e concordato sulla definizione medesima.

😎

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Dancas
@ Detuqueridapresencia (#3437359)
Comunque, io capisco il tifo, sono un tifoso anche io. Ma mettere in dubbio il movimento spagnolo .. mi pare un tantino azzardato. E non ci possiamo paragonare a loro. Sono avanti anni luce nelle vittorie, passate e presenti, e la classifica parla chiaro. Poi ci sta pensare che tra 2, 3 o 5 anni avremo raccolto qualche risultato di prestigio anche noi e che loro ne raccoglieranno qualcuno in meno.. ma è tutto da vedere. Per ora non c’è partita e vincono loro.

Dances vittorie passate e presenti non non si discutono.
Ma il movimento giovanile nostro, allo stato attuale e classifica alla mano è superiore.
Poi, chiaro, loro hanno un solo under 22 forte, ma è già slammato e plurimillato. Ma uno è.
E i nostri due under 22 in top 20 non è che siano proprio degli scappati di casa.
Ci dobbiamo intendere sulla definizione di movimento. Tutto qui

Per quanto mi riguarda, quando parliamo di movimento tennistico nazionale, non sto parlando dei giovani, ma di tutti i giocatori in classifica, a partire dalla squadra che partecipa alla coppa Davis.

Scritto da Berga

Scritto da Razzotto
Signori miei, questo set mi manda a nanna col sorriso: Fabio Fognini, ma che meraviglioso fottuto fenomeno. Partita da manicomio, uno spettacolo.
Fogna ti amo

A nanna?

Era troppo tardi, dovevo andare a letto, ahimè

@ enzola barbera (#3437470)

E il servizio…… Ma non sarebbe stato il Fognini emozionante e commovente di stanotte!!!!!!

Scritto da enzola barbera
L’ho sempre detto, per Fognini ho un debole particolare. Perché? Quando è in forma e ne ha voglia, esprime il miglior tennis del mondo, secondo solo a Federer. Se solo avesse avuto 10 cm in piú enzo

Dove? 😀 😀 😀 😀

Intanto Murray ne ha vinte tre di fila.
Ora vedremo se, come scritto in un commento pochi giorni or sono dopo la vittoria su Sonego, non riuscirà a vincerne più di tre di fila…
Chi sarà il prossimo avversario?
Comunque vada: immarcescibile!

Purtroppo il sonno mi vinse e non riuscii, con grande rammarico, a vedere Fognazzo in diretta.
Vedo che è in programma la replica a mezzogiorno: purtroppo le riserveranno solo un’ora e tre quarti e, a giudicare dal punteggio, ci sarà una sforbiciata alle immagini per farla rientrare nel palinsesto.
Meglio di niente.
Ma, fin da ora: applausi e Grazie, Fognazzo nostro!

L’ho sempre detto, per Fognini ho un debole particolare. Perché? Quando è in forma e ne ha voglia, esprime il miglior tennis del mondo, secondo solo a Federer. Se solo avesse avuto 10 cm in piú enzo

Fabio. Solo grazie di esistere. L’hai fatto sudare. E potevi anche farcela, ma ovviamente la freschezza dei 20 anni ha prevalso.

Ma il tennis spettacolo che hai, quando andrai via, lo rimpiangeremo. E quelli che ti vomitano schifezze nemmeno sono degni di essere rappresentati da un campione come te.

Grande grandissimo campione

grande Fabio.
fino alla fine

Diciamo che il numero 1 spagnolo è riuscito ad impegnare il nostro numero 5.

17 anni di differenza hanno fatto appunto la differenza, ma il braccio di Fogna probabilmente anche un fenomeno come Alcaraz lo sogna, giocatore fenomenale il nostro Fabione, partita pazzesca, ancora si può togliere qualche soddisfazione, speriamo in una stagione sul rosso senza problemi fisici e sono certo che un bel risultato lo possa ottenere.

Scritto da Marco M.

Scritto da Silver81

Scritto da Marco M.

Scritto da Dancas
@ Detuqueridapresencia (#3437359)
Comunque, io capisco il tifo, sono un tifoso anche io. Ma mettere in dubbio il movimento spagnolo .. mi pare un tantino azzardato. E non ci possiamo paragonare a loro. Sono avanti anni luce nelle vittorie, passate e presenti, e la classifica parla chiaro. Poi ci sta pensare che tra 2, 3 o 5 anni avremo raccolto qualche risultato di prestigio anche noi e che loro ne raccoglieranno qualcuno in meno.. ma è tutto da vedere. Per ora non c’è partita e vincono loro.

L’Italia nel tennis rispetto a tante nazioni, non solo alla Spagna, è molto indietro, soprattutto se si parla di trofei.
Incredibile che sia così visto il seguito che ha nel nostro Paese, un po’ come era il nuoto fino a 25 anni fa circa dove a parte Calligaris e Lamberti avevamo qualche record o campione europeo, tipo Guarducci. Ora, a parte la più grande nuotatrice degli ultimi 50 anni, dopo Fioravanti e Rosolino abbiamo un movimento che ad ogni manifestazione raccoglie medaglie e successi.
Nel tennis non è ancora accaduto e quindi nessuno sano di mente vuole mettersi alla pari della Spagna o di altre nazioni (anche della Francia, ahimè), però è fuori di dubbio che veder celebrare oggi i 7 spagnoli nei 50 porti alla riflessione che di quei 7 quattro siano a fine carriera, uno difficilmente arriverà in Top Ten e uno solo è fortissimo, ma dietro non ha uno squadrone di next-gen pronto a emularne le imprese. Al momento a tenere alta la bandiera è la vecchia guardia, tra qualche anno se non spunta qualcuno la vedo difficile per loro. Alcaraz escluso, ovviamente.
Quando due anni fa ne avevamo 10 nei cento molti dicevano che era un fuoco di paglia per via dell’età di molti di loro, ora si può dire lo stesso per i sette spagnoli nei 50.
Non è sminuire una nazione che ha una Storia tennistica che noi ci sogniamo, è guardare bene la realtà.
Poi magari tra tot anni sarà come nel nuoto che appena uno dei nostri entra in piscina quelli preoccupati sono gli altri
La strada sembra quella giusta.

In parte condivido , però ti ripeto, prima cosa non è vero che ce solo Alcaraz, hanno anche Landaluce
Seconda cosa, dei tanti giovani che abbiamo dal numero 100 in poi nessuno sarà ai livelli di Sinner o cmq da top ten, sono giocatori che faranno una onesta carriera tra i 50 e i 100 a parte forse Nardi che può ambire anche al top30 se si sveglia.

Landaluce è al 1090 circa, ha 16 anni e ha già vinto uno Slam junior, ma lo aveva vinto anche Nargiso, per dire. Che arrivi in Top è tutta da vedere, come ho detto di un certo Cinà qualche mese fa.
Nessuno sarà all’altezza di Sinner? Forse. Musetti non ha ancora espresso tutto il suo potenziale, Nardi meno che meno e gli altri possono ambire ad una carriera con qualche acuto, tipo un 250 o giù di lì. Per me Zeppieri anche qualcosa in più.
Poi magari arriva una carrettata di giocatori dalla Cina e i nostri discorsi saranno cenere nel vento

17 anni Landaluce. Il tempo passa…

@ Marco M. (#3437455)

Sul fatto che la nostra strada sia quella giusta, non ho alcun dubbio. Il movimento c’è, eccome se c’è. Ma non posso considerare solo i giovani, per valutare il movimento tennistico di una nazione. E in classifica ci sono parecchi spagnoli nelle zone alte perché se lo meritano. Nel 2022, oltre agli straordinari risultati di Nadal e Alcaraz, Carreño ha vinto un mille e Fokina ha raggiunto una finale dello stesso livello. Siamo lontani da questi risultati, così come lo sono tutti gli altri. Ma non è certo una vergogna. In questo momento la Spagna, a mio parere, è ancora la nazione di riferimento nel tennis. Certo, non è più quella di Nadal, Ferrer, Feliciano e compagnia. Ma sono ancora lassù.

3-0 doppio break avevo perso la fiducia… Ora ha ribreakkato e va per il 3-2, cosa vuoi fare Fabietto?

Scritto da Silver81

Scritto da Marco M.

Scritto da Dancas
@ Detuqueridapresencia (#3437359)
Comunque, io capisco il tifo, sono un tifoso anche io. Ma mettere in dubbio il movimento spagnolo .. mi pare un tantino azzardato. E non ci possiamo paragonare a loro. Sono avanti anni luce nelle vittorie, passate e presenti, e la classifica parla chiaro. Poi ci sta pensare che tra 2, 3 o 5 anni avremo raccolto qualche risultato di prestigio anche noi e che loro ne raccoglieranno qualcuno in meno.. ma è tutto da vedere. Per ora non c’è partita e vincono loro.

L’Italia nel tennis rispetto a tante nazioni, non solo alla Spagna, è molto indietro, soprattutto se si parla di trofei.
Incredibile che sia così visto il seguito che ha nel nostro Paese, un po’ come era il nuoto fino a 25 anni fa circa dove a parte Calligaris e Lamberti avevamo qualche record o campione europeo, tipo Guarducci. Ora, a parte la più grande nuotatrice degli ultimi 50 anni, dopo Fioravanti e Rosolino abbiamo un movimento che ad ogni manifestazione raccoglie medaglie e successi.
Nel tennis non è ancora accaduto e quindi nessuno sano di mente vuole mettersi alla pari della Spagna o di altre nazioni (anche della Francia, ahimè), però è fuori di dubbio che veder celebrare oggi i 7 spagnoli nei 50 porti alla riflessione che di quei 7 quattro siano a fine carriera, uno difficilmente arriverà in Top Ten e uno solo è fortissimo, ma dietro non ha uno squadrone di next-gen pronto a emularne le imprese. Al momento a tenere alta la bandiera è la vecchia guardia, tra qualche anno se non spunta qualcuno la vedo difficile per loro. Alcaraz escluso, ovviamente.
Quando due anni fa ne avevamo 10 nei cento molti dicevano che era un fuoco di paglia per via dell’età di molti di loro, ora si può dire lo stesso per i sette spagnoli nei 50.
Non è sminuire una nazione che ha una Storia tennistica che noi ci sogniamo, è guardare bene la realtà.
Poi magari tra tot anni sarà come nel nuoto che appena uno dei nostri entra in piscina quelli preoccupati sono gli altri
La strada sembra quella giusta.

In parte condivido , però ti ripeto, prima cosa non è vero che ce solo Alcaraz, hanno anche Landaluce
Seconda cosa, dei tanti giovani che abbiamo dal numero 100 in poi nessuno sarà ai livelli di Sinner o cmq da top ten, sono giocatori che faranno una onesta carriera tra i 50 e i 100 a parte forse Nardi che può ambire anche al top30 se si sveglia.

Landaluce è al 1090 circa, ha 16 anni e ha già vinto uno Slam junior, ma lo aveva vinto anche Nargiso, per dire. Che arrivi in Top è tutta da vedere, come ho detto di un certo Cinà qualche mese fa.
Nessuno sarà all’altezza di Sinner? Forse. Musetti non ha ancora espresso tutto il suo potenziale, Nardi meno che meno e gli altri possono ambire ad una carriera con qualche acuto, tipo un 250 o giù di lì. Per me Zeppieri anche qualcosa in più.
Poi magari arriva una carrettata di giocatori dalla Cina e i nostri discorsi saranno cenere nel vento 😎

E nonostante abbia perso il primo set, l’ombre spagnolo non vacilla, la mano non trema, i riflessi non si appannano, i muscoli non si scatafasciano….n’omo dè f’erro 🙂

Scritto da Silver81

Scritto da Marco M.

Scritto da Dancas
@ Detuqueridapresencia (#3437359)
Comunque, io capisco il tifo, sono un tifoso anche io. Ma mettere in dubbio il movimento spagnolo .. mi pare un tantino azzardato. E non ci possiamo paragonare a loro. Sono avanti anni luce nelle vittorie, passate e presenti, e la classifica parla chiaro. Poi ci sta pensare che tra 2, 3 o 5 anni avremo raccolto qualche risultato di prestigio anche noi e che loro ne raccoglieranno qualcuno in meno.. ma è tutto da vedere. Per ora non c’è partita e vincono loro.

L’Italia nel tennis rispetto a tante nazioni, non solo alla Spagna, è molto indietro, soprattutto se si parla di trofei.
Incredibile che sia così visto il seguito che ha nel nostro Paese, un po’ come era il nuoto fino a 25 anni fa circa dove a parte Calligaris e Lamberti avevamo qualche record o campione europeo, tipo Guarducci. Ora, a parte la più grande nuotatrice degli ultimi 50 anni, dopo Fioravanti e Rosolino abbiamo un movimento che ad ogni manifestazione raccoglie medaglie e successi.
Nel tennis non è ancora accaduto e quindi nessuno sano di mente vuole mettersi alla pari della Spagna o di altre nazioni (anche della Francia, ahimè), però è fuori di dubbio che veder celebrare oggi i 7 spagnoli nei 50 porti alla riflessione che di quei 7 quattro siano a fine carriera, uno difficilmente arriverà in Top Ten e uno solo è fortissimo, ma dietro non ha uno squadrone di next-gen pronto a emularne le imprese. Al momento a tenere alta la bandiera è la vecchia guardia, tra qualche anno se non spunta qualcuno la vedo difficile per loro. Alcaraz escluso, ovviamente.
Quando due anni fa ne avevamo 10 nei cento molti dicevano che era un fuoco di paglia per via dell’età di molti di loro, ora si può dire lo stesso per i sette spagnoli nei 50.
Non è sminuire una nazione che ha una Storia tennistica che noi ci sogniamo, è guardare bene la realtà.
Poi magari tra tot anni sarà come nel nuoto che appena uno dei nostri entra in piscina quelli preoccupati sono gli altri
La strada sembra quella giusta.

In parte condivido , però ti ripeto, prima cosa non è vero che ce solo Alcaraz, hanno anche Landaluce
Seconda cosa, dei tanti giovani che abbiamo dal numero 100 in poi nessuno sarà ai livelli di Sinner o cmq da top ten, sono giocatori che faranno una onesta carriera tra i 50 e i 100 a parte forse Nardi che può ambire anche al top30 se si sveglia.

Landaluce ha 17 anni. Lontanissimo dal livello di Sinner e Musetti a 17 anni.

Scritto da Marco M.

Scritto da Dancas
@ Detuqueridapresencia (#3437359)
Comunque, io capisco il tifo, sono un tifoso anche io. Ma mettere in dubbio il movimento spagnolo .. mi pare un tantino azzardato. E non ci possiamo paragonare a loro. Sono avanti anni luce nelle vittorie, passate e presenti, e la classifica parla chiaro. Poi ci sta pensare che tra 2, 3 o 5 anni avremo raccolto qualche risultato di prestigio anche noi e che loro ne raccoglieranno qualcuno in meno.. ma è tutto da vedere. Per ora non c’è partita e vincono loro.

L’Italia nel tennis rispetto a tante nazioni, non solo alla Spagna, è molto indietro, soprattutto se si parla di trofei.
Incredibile che sia così visto il seguito che ha nel nostro Paese, un po’ come era il nuoto fino a 25 anni fa circa dove a parte Calligaris e Lamberti avevamo qualche record o campione europeo, tipo Guarducci. Ora, a parte la più grande nuotatrice degli ultimi 50 anni, dopo Fioravanti e Rosolino abbiamo un movimento che ad ogni manifestazione raccoglie medaglie e successi.
Nel tennis non è ancora accaduto e quindi nessuno sano di mente vuole mettersi alla pari della Spagna o di altre nazioni (anche della Francia, ahimè), però è fuori di dubbio che veder celebrare oggi i 7 spagnoli nei 50 porti alla riflessione che di quei 7 quattro siano a fine carriera, uno difficilmente arriverà in Top Ten e uno solo è fortissimo, ma dietro non ha uno squadrone di next-gen pronto a emularne le imprese. Al momento a tenere alta la bandiera è la vecchia guardia, tra qualche anno se non spunta qualcuno la vedo difficile per loro. Alcaraz escluso, ovviamente.
Quando due anni fa ne avevamo 10 nei cento molti dicevano che era un fuoco di paglia per via dell’età di molti di loro, ora si può dire lo stesso per i sette spagnoli nei 50.
Non è sminuire una nazione che ha una Storia tennistica che noi ci sogniamo, è guardare bene la realtà.
Poi magari tra tot anni sarà come nel nuoto che appena uno dei nostri entra in piscina quelli preoccupati sono gli altri
La strada sembra quella giusta.

In parte condivido , però ti ripeto, prima cosa non è vero che ce solo Alcaraz, hanno anche Landaluce

Seconda cosa, dei tanti giovani che abbiamo dal numero 100 in poi nessuno sarà ai livelli di Sinner o cmq da top ten, sono giocatori che faranno una onesta carriera tra i 50 e i 100 a parte forse Nardi che può ambire anche al top30 se si sveglia.

Scritto da Dancas
@ Detuqueridapresencia (#3437359)
Comunque, io capisco il tifo, sono un tifoso anche io. Ma mettere in dubbio il movimento spagnolo .. mi pare un tantino azzardato. E non ci possiamo paragonare a loro. Sono avanti anni luce nelle vittorie, passate e presenti, e la classifica parla chiaro. Poi ci sta pensare che tra 2, 3 o 5 anni avremo raccolto qualche risultato di prestigio anche noi e che loro ne raccoglieranno qualcuno in meno.. ma è tutto da vedere. Per ora non c’è partita e vincono loro.

L’Italia nel tennis rispetto a tante nazioni, non solo alla Spagna, è molto indietro, soprattutto se si parla di trofei.
Incredibile che sia così visto il seguito che ha nel nostro Paese, un po’ come era il nuoto fino a 25 anni fa circa dove a parte Calligaris e Lamberti avevamo qualche record o campione europeo, tipo Guarducci. Ora, a parte la più grande nuotatrice degli ultimi 50 anni, dopo Fioravanti e Rosolino abbiamo un movimento che ad ogni manifestazione raccoglie medaglie e successi.
Nel tennis non è ancora accaduto e quindi nessuno sano di mente vuole mettersi alla pari della Spagna o di altre nazioni (anche della Francia, ahimè), però è fuori di dubbio che veder celebrare oggi i 7 spagnoli nei 50 porti alla riflessione che di quei 7 quattro siano a fine carriera, uno difficilmente arriverà in Top Ten e uno solo è fortissimo, ma dietro non ha uno squadrone di next-gen pronto a emularne le imprese. Al momento a tenere alta la bandiera è la vecchia guardia, tra qualche anno se non spunta qualcuno la vedo difficile per loro. Alcaraz escluso, ovviamente.
Quando due anni fa ne avevamo 10 nei cento molti dicevano che era un fuoco di paglia per via dell’età di molti di loro, ora si può dire lo stesso per i sette spagnoli nei 50.
Non è sminuire una nazione che ha una Storia tennistica che noi ci sogniamo, è guardare bene la realtà.
Poi magari tra tot anni sarà come nel nuoto che appena uno dei nostri entra in piscina quelli preoccupati sono gli altri 😎
La strada sembra quella giusta.

Scritto da Silver81

Scritto da Dancas
@ Detuqueridapresencia (#3437359)
Comunque, io capisco il tifo, sono un tifoso anche io. Ma mettere in dubbio il movimento spagnolo .. mi pare un tantino azzardato. E non ci possiamo paragonare a loro. Sono avanti anni luce nelle vittorie, passate e presenti, e la classifica parla chiaro. Poi ci sta pensare che tra 2, 3 o 5 anni avremo raccolto qualche risultato di prestigio anche noi e che loro ne raccoglieranno qualcuno in meno.. ma è tutto da vedere. Per ora non c’è partita e vincono loro.

Ma infatti, come se la Roma volesse paragonarsi al Real Madrid, sono sempre stati avanti a noi, solo negli ultimi 30 anni la Spagna ha portato a casa una trentina di slam e svariati atp1000 , noi zero slam e un mille a Montecarlo,e adesso solo perché abbiamo qualche giovane interessante dobbiamo dire ciò siamo superiori a loro? Hanno un extraterrestre a fine carriera uno a inizio carriera più diversi ottimi giocatori top 30

Evidentemente non hai letto i dati che ti ho sciorinato.

Qualche giovane interessante sono due top 20 e nove fra 100 e 200.
Gli spagnoli hanno Alcaraz e stop. Rileggiti i dati, prego!

Movimento non significa storia del tennis dalla pallacorda ai giorni nostri. Movimento significa gli emergenti e le loro prospettive future potenziali o reali.

Se poi ti rifiuti di leggere statistiche evidenti il problema è tuo.

Ma ribadisco

Spagna, under 22 Alcaraz e basta. Il secondo under 22 è 260.

Fra Alcaraz e il 260 noi ne abbiamo NOVE di cui DUE fra i 20.

Scritto da Giuliano da Viareggio
Grande il Fognaaaa! Mai visto giocare così bene! Ora avanti così nel secondo.,. Sarei andato a letto ma non si può lasciare un Fogna così in palla……

Forse ti sei dimenticato il secondo set della sfida con Nadal a Montecarlo quando era ad un solo 15 da rifilargli un 6-0. Se non mi sbaglio era 5 a 0 40 a 15 e servizio prima di subire un mezzo rientro dello spagnolo

Scritto da Marco M.
Quella caviglia temo lo faccia andare anzitempo sotto la doccia, spero tanto di sbagliarmi

Si inizia vedere un po’ di fatica e di acciacchi. Credo che da ora in poi la partita sarà a sensi unico. Me ne vado a nanna sperando di sbagliarmi. Comunque vada grande Fognini.

Mi sa che Fabio non arriva in fondo. Peccato per la caviglia perché oggi era la giornata giusta per prendersi la grande soddisfazione dello scalpo di Carlos.

La speranza è l’ultima a morire ma ….

Scritto da Dancas
@ Detuqueridapresencia (#3437359)
Comunque, io capisco il tifo, sono un tifoso anche io. Ma mettere in dubbio il movimento spagnolo .. mi pare un tantino azzardato. E non ci possiamo paragonare a loro. Sono avanti anni luce nelle vittorie, passate e presenti, e la classifica parla chiaro. Poi ci sta pensare che tra 2, 3 o 5 anni avremo raccolto qualche risultato di prestigio anche noi e che loro ne raccoglieranno qualcuno in meno.. ma è tutto da vedere. Per ora non c’è partita e vincono loro.

Ma infatti, come se la Roma volesse paragonarsi al Real Madrid, sono sempre stati avanti a noi, solo negli ultimi 30 anni la Spagna ha portato a casa una trentina di slam e svariati atp1000 , noi zero slam e un mille a Montecarlo,e adesso solo perché abbiamo qualche giovane interessante dobbiamo dire ciò siamo superiori a loro? Hanno un extraterrestre a fine carriera uno a inizio carriera più diversi ottimi giocatori top 30

Scritto da Dancas
@ Detuqueridapresencia (#3437359)
Comunque, io capisco il tifo, sono un tifoso anche io. Ma mettere in dubbio il movimento spagnolo .. mi pare un tantino azzardato. E non ci possiamo paragonare a loro. Sono avanti anni luce nelle vittorie, passate e presenti, e la classifica parla chiaro. Poi ci sta pensare che tra 2, 3 o 5 anni avremo raccolto qualche risultato di prestigio anche noi e che loro ne raccoglieranno qualcuno in meno.. ma è tutto da vedere. Per ora non c’è partita e vincono loro.

Dances vittorie passate e presenti non non si discutono.
Ma il movimento giovanile nostro, allo stato attuale e classifica alla mano è superiore.
Poi, chiaro, loro hanno un solo under 22 forte, ma è già slammato e plurimillato. Ma uno è.

E i nostri due under 22 in top 20 non è che siano proprio degli scappati di casa.

Ci dobbiamo intendere sulla definizione di movimento. Tutto qui