Inattesa sconfitta di Lorenzo Musetti a Buenos Aires
Lorenzo Musetti ha subito una sconfitta nei quarti di finale del torneo di Buenos Aires, perdendo contro il peruviano Juan Pablo Varillas. Il giocatore di Carrara non è riuscito a imporre il suo gioco, soprattutto a causa delle condizioni meteorologiche che hanno reso il campo più pesante del solito per colpa della pioggia e anche complice un forte calo termico.
Varillas, numero 101 del ranking ATP, ha dimostrato di essere un giocatore continuo e completo, specializzato sulla terra rossa. Dopo aver eliminato l’ex numero 3 del mondo, Dominic Thiem, il peruviano ha festeggiato la sua prima semifinale ATP in carriera.
Nel primo set, Varillas ha sfruttato al meglio l’unica occasione che gli è stata concessa nel quinto gioco, riuscendo a ottenere il break decisivo e conquistando la frazione per 6 a 4. Musetti ha iniziato il secondo set perdendo ancora il servizio , ma ha dimostrato poi di avere un buon momento, tirando fuori un gran passante in corsa che ha suscitato l’applauso del pubblico ed il controbreak impattando sul 2 pari.
Tuttavia, il giovane italiano non è riuscito a trovare la soluzione per portare in suo favore la partita e ha subito due break consecutivi dopo aver piazzato un nuovo controbreak, permettendo poi a Varillas di chiudere il set e il match con il risultato di 6-4.
Nonostante la sconfitta, Musetti ha dimostrato di avere un grande talento e sicuramente avrà altre occasioni per dimostrare il suo valore in futuro. In ogni caso, la partita è stata una dimostrazione di come le condizioni meteorologiche possano influenzare il gioco sulla terra battuta e di come i giocatori con maggiore attitudine su questa superficie possano sfruttare al meglio queste condizioni per ottenere prestazioni migliori.
Ma quale “passaggio alla terra rossa”? Adesso fa Rio e (forse) Santiago, e poi si torna sul duro – per due appuntamenti decisamente piu’ importanti. Dunque in ottica “preparazione” avrebbe semmai avuto piu’ senso restare sul veloce. Ma Musetti e’ andato a giocare sul rosso perche’ e’ li’ che si trova piu’ a suo agio, e perche’ conta/va di fare un bel gruzzolo di punti per assicurarsi una tds fra le prime 16 nella Sunshine double, e magari un best ranking. Scelta che ci sta. Non ha giocato benissimo ma neanche malissimo, pero’ ha trovato uno in stato di grazia e ha perso, punto. Come dice Querida, la sua palla non faceva abbastanza male, in particolar modo su un campo appesantito dalla pioggia.
Varillas sula terra ha un BR di 67, mentre Musetti 13.
Si parla di differenza di circa 50 posizioni, ma ad oggi non c’è un fenomeno contro una capra, ma di un ottimo giocatore,giovane, non esperto che non ha saputo cambiare tattica per 2 set.contro un buonissimo giocatore in palla.
Non sono queste le partite che contano, che fanno ranking, per cui meglio che Lorenzo abbia deciso di prendersi una lezione qui.
In generale quest’anno Musetti è ripartito male: più lamentoso, meno efficace, meno concentrato, più arrendevole. A cosa questo sia dovuto non lo so,forse crisi di crescita, forse assestamento fisiologico ma è sicuramente involuto. Perdere con Harris in uno slam e dire che il Sudafricano era forte e ci sta vuole dire svilire le proprie doti se ci si vede da top 15!
Teoricamente é così. Io gioco solo piccole multiple da 2 euro, specialmente nei week end. E non ho mai giocato grosse cifre. Sulla questione però vorrei spendere 2 parole.
Il tennis non é uno sport di gruppo. Vanno in campo 1 vs 1.
É chiaro che non sempre il favorito designato possa vincere. Le cosiddette sorprese ci sono. Ci sono sempre state. Però penso ci siano modi e modi.
Se il cosiddetto favorito perde dopo avere lottato contro l’avversario c’è poco da dire.
Ma se il tennista scende in campo col mood sbagliato e da l’idea sin dall’inizio di non volersi nemmeno impegnare. Gioca ciondolante e scazzato e quasi disinteressato per il risultato del match e tu sei uno scommettitore che sul quel match ha messo, non necessariamente 200 ma anche solo 10 euro e vedi il tuo giocatore sul quale hai puntato che non prova nemmeno ad entrare nel match…. non dico che gli insulti sono giustificati ma li posso in un certo capire. Può irritare parecchio.
Sempre 20 anni sono, almeno per altri 14 giorni
Ottima analisi, completamente condivisibile e molto piacevole da leggere per cime è scritta ed argomentata. Chapeau. Probabile ed auspicabile che Musetti abbia usato questo torneo come rodaggio per gestire il passaggio alla terra rossa. Dopo mesi di campi veloci penso che sia fisiologica una battuta d’arresto contro un terraiolo in palla, perloppiù con condizioni meteo avverse.. Speriamo in bene e guardiamo avanti.
Mavaacaghé 😉
Respect
Non te l’ho mai detto, ma sei una delle migliori penne che scrive qui dentro, e non solo, competente e preparato, ed è sempre un piacere leggerti
“Avevo la certezza matematica che Martina avrebbe perso dalla Muchova”
Ma ti rendi conto di quello che dici? Vuoi dire che sapevi per certo che l’incontro era combinato? Perché altrimenti tutto quel pistolotto che hai scritto sulle scommesse, e quella sull’inter ecc non ha alcun senso.
Io mi chiedo se vi rileggete quando scrivete.
Una delle analisi più oggettive e condivisibili.
Visto il match dico che:Varillas ha giocato benissimo(in campo si va in due), Muso non bene anche nel gestire le condizioni atmosferiche (freddo e molto vento) che chi gioca con più top subisce meno soprattutto se non cerca con frequenza il vincente.
È una sconfitta cui ne seguiranno altre come in un normale percorso di crescita ma anche in un match così capisci la potenzialità di Lorenzo.
Leggo critiche sul tipo di rovescio :certo è difficile, devi avere un polso d’acciaio ma Stan ha messo sotto due volte il miglior rovescio bimane forse della storia, Roger qualcosa ha portato a casa e Tsitsi male non va. Diamo loro un rovescio a due mani e quelle vittorie non sarebbero arrivate. E neppure il bel gioco.
Perché dovete sempre invecchiare Sinner e ringiovanire Musetti?
Musetti fra 14 giorni compie 21 anni.
La colpa è stata del campo pesante e del caĺo termico……….
lo scommettitore sul tennis non rientra fra i ludopati, perchè si tratta, tendenzialmente, di uno scommettitore non compulsivo. Per questi esistono comunque centri che possano aiutarli ad uscire da questa dipendenza. Ci sono poi persone che, avendone tanti, e spesso fatto poca fatica per giadagnarli, che buttano i soldi. Come li butterrebbero per qualsiasi stupidaggine.
Sconfitta deludente, è innegabile. Sia perché arrivata contro un avversario teoricamente meno quotato, sia per come è maturata: ho visto un Musetti sempre molto lontano dalla riga di fondo, troppo lontano. È vero che sul rosso una posizione più arretrata in campo ha più senso, però mi è sembrato un piccolo passo indietro, quasi una “rinuncia” rispetto ai notevoli progressi che aveva fatto sul veloce negli ultimi mesi, a suon di sacrifici.
Detto questo, si sa, da una singola partita nel tennis non si possono trarre insegnamenti significativi, tanto meno sentenze definitive. È uno sport che va molto alla giornata, e le somme si tirano sul lungo periodo, non certo dopo una partita andata male. Altrimenti si rischiano le figuracce – vedi gli inappellabili verdetti su Sinner l’anno scorso, che a detta di molti utenti era incapace di fare evolvere il suo gioco, salvo poi doversi precipitosamente ricredere in questo inizio stagione dove è improvvisamente diventato il giocatore dominante che stiamo ammirando tutti. Ci sono mille motivi che possono spiegare una prestazione sottotono: poteva avere mal di schiena, poteva voler fare esperimenti tecnico-tattici che non hanno funzionato, poteva patire di un carico di lavoro eccessivo per preparare questa mini-stagione sul rosso… Ma soprattutto, non dimentichiamoci una regola basilare dello sport: onore al vincitore. Varillas ha giocato benissimo, spingendo sempre con precisione e intensità, rubando campo e tempo al nostro Lorenzo e meritandosi una vittoria che si è andato a prendere di prepotenza. Probabilmente ha imbroccato la settimana della vita, una di quelle settimane in cui tutto ti riesce. Buon per lui, merita solo applausi.
Leggo commenti ridicoli, ma su questo sito è abitudine.
Comunque, per tutti quelli che si dicono delusi, musetti disastroso, ha raggiunto il suo limite (n 18 a 20 anni, vittoria di un 500 contro Alcaraz), ricordo che questo era solo il primo torneo su terra della tournée sudamericana. Ci sarà Rio tra 3 giorni e poi Santiago del Cile.
Ci sta assolutamente una sconfitta contro un mastino sudamericano, ma il muso c’è, sta bene e non mi meraviglierei di un grandissimo risultato nel torneo di Rio.
Vi aspetto al varco!
Comunque tempi duri per il rovescio a una mano..mai visto tante steccate di rovescio come in questi giorni, da Tsitsi, Wawrinka, Musetti (che si gira persino sul dritto sentendosi più sicuro, con le difficoltà conseguenti quando il tempo manco), tutti e tre perdenti; in concomitanza, certo, con altri fattori, la scarsa mobilità da sovrappeso per Stan, l’overdose di tensione per Tsitsi e il nervosismo irrequieto da insoddisfazione per Lorenzo, ma si conferma il fondamentale meno duttile e più soggetto ad errori da emotivita’, soprattutto quando davanti c’è un rovescio a due mani perfettamente gestito, anche di polso, con qualunque rimbalzo di palla, in qualunque parte del campo come quello di Sinner
E’ un discorso un po spigoloso da affrontare. Diciamo che ci sono varie categorie di scommettitori.
Ci sono quelli casuali che giocano multiple da 2 euro ( i famosi scontrini 😆 ), quelli che puntano forte sulle singole. E poi ci sono i traders. Ovvero quelli che entrano nei mercati exchange per rimanerci non piu di 5 minuti per poi uscire con pochi ” ticks ” vinti. Questa categoria qui, e’ molto piu specializzata. A questi non interessa nemmeno l’esito finale di un incontro. A loro per guadagnare, basta stare pochi minuti sui mercati. Per guadagnare bene nel betting exchange bisogna avere pero’ una cassa importante, diciamo almeno 10 k, ma ci sono trader inglesi che su betfair.com lavorano anche con 200 mila di cassa. Per questa categoria, il trading sportivo e’ praticamente un lavoro, non un hobby. E riescono a tirare fuori veri e propri stipendi mensili.
Quando nasce il problema? Quando uno prende una quota semi-sicura, come quella di Musetti ieri, a 1,30, e ci mette sopra 300 nella speranza di ottenere : 300 x 1,30 = 390 …90 euro di profitto
Sono tanti a giocare facendo questo ragionamento. Io stesso l’ho fatto nell’ultimo match della Trevisan. Ma li avevo la certezza matematica che Martina avrebbe perso dalla Muchova. Non si puo’ fare questo ragionamento su tutti gli 1,25/ 1,30 a caso perche oggi, quote di 1,30 ne escono 5 su 10, quindi e’ un vero e proprio azzardo. Come fare rosso / nero alla roulette. A me e’ andata bene perche avevo la sconfitta di Martina su cemento con la Muchova che era veramente fin troppo scontata, ma non sono giocate che amo fare. Di solito preferisco gli scontrini da 2 euro.
E poi ci sono gli scommettitori causali, quelli che giocano multiple da 2 euro, massimo 5 euro su una lista di 10/12 eventi.
Qui l’impegno ”mentale” e’ minimo.
Avete idea di quante persone si sono fatte male sull’utima partita dell’inter? So per certo, per averlo visto su alcuni gruppi facebook, di gente che ha puntato oltre 1000 nella speranza di fare 450 euro puliti di vincita ( 1000 euro x 1,45= 1450 euro ), perche l’inter non poteva permettersi di perdere ulteriori punti dal Napoli e la Sampdoria era penultima in classifica ormai spacciata e anche in odore di fallimento. Qui di come si fa a non puntare 1000 euro sulla vittoria dell’Inter…pero’ e’ finita 0-0
@ dateccitrungelliti (#3431882)
Anche per me e ti dirò….finale a Rio e vittoria a Santiago
Un vero peccato non ci siano delel statistiche complete del match.
Ad es. mi piacerebbe vedere il numero di vincenti/errori-gratuiti
Magari aggiungendo il numero di miracoli (lì Varillas ha fatto il pieno)
Muso ha commesso una marea di gratuiti.
Cito a memoria l’ottavo game del primo set, servizio Varillas
va 0-15 con un bel colpo e poi..
Poi 4 (QUATTRO !!!) gratuiti lunghi di rovescio (!!!!)
Purtroppo ci sta che uno che non sbaglia nulla vinca con uno che sbaglia tantissimo
non penso sia tanto utile mettersi di nuovo a questionare scelte di programmazione.. Accadde la stessa cosa l’anno scorso, quando la scelta ricadde sui tornei europei. Lorenzo è un talento puro e cristallino che va difeso e protetto. In virtù del suo talento, ci si aspetta tanto da lui. Per me la sconfitta non ha valore, la questione però è che, con un atteggiamento diverso, anche da una sconfitta si possono trarre grandi insegnamenti. Chi lo segue da sempre, non lo vedeva con quell’atteggiamento negativo in campo da molto tempo (Lorenzo già lavora con un mental coach). L’avversario sta giocando un signor torneo e dovesse riuscire a mantenere questo livello, sarà in grado di mettere in difficoltà chiunque. Niente di sconvolgente, mi auguro solo di vederlo solo con atteggiamento diverso in campo già dal prossimo match. Nessun disfattismo e nessuna tragedia, però non si può certo sostenere che questa sconfitta, sia figlia di un campo pesante. L’analisi (che altri utenti si sono sforzati di fare), sarebbe cosa ben più complessa. Buon tennis a tutti
Varillas l’ho visto demolire un Thiem certamente non in forma, ma pur sempre da battere.
@ Tennisforever2 (#3431913)
Va beh oggi che fatica, mi riferivo al commento 44
@ Tennisforever2 (#3431906)
Mi riferivo al tuo commento. Vero. Secco ma realista. Non bisogna farsi troppi viaggi su Musetti e non lo dico con cattiveria, vedremo nei fatti, passo dopo passo come andrà. Sinner da più garanzie in questo senso. Ma anche lui vedremo nei mille americani a che livello e’ realmente.
La partita si spiega così in modo molto semplice…il peruviano ha trovato la partita della vita e il Muso sotto tono forse anche perché sorpreso da un avversario che tirava randellate e prendeva righe da tutti gli angoli…a metà secondo set avrebbe potuto rigirare la partita anche perché in modo più che umano il suo avversario ha ridotto righe e vincenti lì purtroppo è mancata quell’esperienza e freddezza dei grandi giocatori…non fasciamoci la testa e andiamo avanti i miglioramenti sono sotto gli occhi di tutti solo chi non vuol vedere può dire il contrario…
D’accordissimo con voi e con quanto sostenete. Anch’io mi sarei aspettato di vederlo sui campi veloci europei visti i recenti progressi su quella superficie. Evidentemente hanno preferito iniziare prima la preparazione sulla terra in vista dei grandi tornei europei ormai imminenti, ed in quest’ottica è meglio perdere ora in un 250 a Buenos Aires che in seguito a Montecarlo, Roma o Parigi.
Vero
Giusto Enzo.. Hai dimenticato di aggiungere che ci vuole il fisico!
Muso ha giocato al 70% e varillas al 98%!! Tutto qui ..ad esempio Carlitos ha giocato peggio ma ha vinto contro un mediocre lajovic!
Musetti decisamente sottotono, che ha giocato una partita anonima anche sotto il profilo del gioco. Si dice a ragione che spesso ecceda in leziosità ma ieri avrà giocato 2/3 palle corte in tutta la partita e ha accettato di fare a sportellate con uno più in forma. Essendo alla seconda partita dagli Australian Open, è una sconfitta che ci può stare contro uno in fiducia come il peruviano che viene da una striscia di partite vinte. Inoltre è un torneo marginale che lo stesso Alcaraz ha scelto come preparazione per tornare a competere (poi lui è talmente forte che può anche vincerlo al rientro dopo quasi 3 mesi) e in genere preda degli onesti mestieranti sudamericani che invece ne fanno già un obiettivo della stagione. Peccato perchè la sfida con Norrie sarebbe stata intrigante
Condivido tutto. Innanzi tutto io ho passato 3 anni da ludopata, davvero orribili, e ora non scommetto nemmeno 50 cent. Ma se si vuole scommettere (e vi prego: non fatelo!) si deve trovare la “quota sbagliata” e non cercare la “puntata sicura”. Se si segue questa seconda strada si va verso il baratro comunque.
Fin dai primi colpi, ho visto un Musetti contratto.
Veramente strano.
Sul 4-3 per il peruviano e visto lo spettacolo modesto, mia moglie ha reclamato il telecomando per un ancor più modesto film romantico su Netflix. Ho intravisto due scene (con Naomi Watts) e poi la palpebra ha avuto il sopravvento.
Oltre a quello che avete giustamente detto,va aggiunto che in seno a una disamina del match sottonil profilo squisitamente tecnico,le scommesse non c entrano nulla..proprio nulla.
Mi chiedo quando Musetti capirà che la terra non è la sua superficie. Si culla col fatto che su questa superficie possa stare lontano e passsivo, ma non rientra nella sua natura. Lui deve attaccare, creare gioco e comandare. Così non si vince.
@ ItalyFirst (#3431820)
Mi stai deludendo, ti facevo piú competente. Definire Musetti una genio, è una offesa al Tennis
e portato FAA e Zverev al quinto al RG e AO
Capperi Walden, scriviamo le stesse cose in contemporanea 😎 😎 😎 non vorrei i forumisti pensassero noi siamo la stessa persona con nick diversi ahahahah 😀
Del resto tu usi più lo stiletto e io più il martello di Thor 😈
chi butta 200 euro sul match musetti-vasillas è un cretino e soprattutto dimostra di avere una patologia e di non conoscere il tennis.
infatti.
questo torneo era soprattutto utile per testare i progressi fatti con il lavoro del mese appena trascorso, certo una sconfitta forse non è il massimo però a Rio vedremo un altro Lorenzo, sono sicuro.
Ormai il mondo dello sport, adesso che siamo nell’era dei social, viaggia a doppio filo con il mondo delle scommesse.
Se ci fate caso, chi non scommette, giustifica anche sconfitte oggettivamente orrende come quella di ieri, mentre chi si espone scommettendo dei soldi e perde, per dei risultati che sembravano scontati, invadono le bacheche di instagram degli atleti per sommergerli di insulti di ogni tipo.
Questa degli atleti che vengono insultati SEMPRE, su instagram, dopo una sconfitta inaspettata, e’ un problema sulla quale batto il tasto da molto tempo.
Alcuni sono costretti a limitare i commenti o addirittura rendere per qualche tempo off line il profilo.
Sta succedendo praticamente ogni settimana, specialmente nei tornei WTA dove i risultati clamorosi si verificano piu spesso e anche con scarti di classifica tra due giocatrici molto piu alti rispetto a quanto visto ieri con Musetti ( n18 vs n101 )
Tante volte non ha nemmeno i soldi da buttare, ha solo una grave patologia che provoca gli stessi danni dell’abuso di droghe e alcool. Rovina la propria vita e quella delle persone che gli stanno attorno. Chi scommette grosse cifre va curato, non letto e quotato in un forum.
Tra tanti commenti insensati io quoto l’unico aspetto che mi ha infastidito e che se non cancella alla svelta sarà difficile che diventi un top tra i top : l’atteggiamento in campo!!! Unica cosa davvero deludente di ieri..per il resto chiacchiere da bar di chi non capisce di tennis e vuol fare il tecnico a vuoto.
Tanti commenti da divanisti. Ieri Lorenzo è mancato in due cose: servizio e atteggiamento. Poi il divanista non nota i famosi lavori in corso. Lorenzo ha sviluppato un bel drittone. Avete notato che ieri si girava sistematicamente sul dritto? A volte anche troppo, gli sarebbe venuto più semplice menare col rovescio, ma lui niente, correva indietro e colpiva col dritto. Sta provando dei colpi,è talmente ovvio…
Giovedì ero a Rotterdam, dopo Sinner ha giocato Rune con Brouwer numero 160 al mondo.
La superiorità di Rune era chiara però era altrettanto chiaro che il livello richiesto per prevalere fosse molto alto.
Ovviamente gli incontri dipendono molto dalle caratteristiche dei giocatori.
A me sembra che visto l’avversario, la superficie e le condizioni meteo la sconfitta di Musetti non sia un dramma.
È piuttosto un peccato perché con Norrie poteva essere un buon test con uno di quelli che dovrebbe cercare di superare in classifica.
Chi scommette sa cosa rischia. Se perde la scommessa, deve lamentarsi solo con se stesso
Da tifoso sinneriano trovo sbagliato contrapporre sempre i giocatori italiani a seconda del periodo di forma,dei risultati ecc. Perciò adesso che sinner è ‘on fire’ deve essere copiato dagli altri, quando è in forma berrettini bisogna insegnare meglio il servizio ecc…
Musetti era alla seconda partita sulla terra battuta da sei mesi a questa parte, Varillas ne ha di più. Deve riprendere l’abitudine a giocare su questa superfice
Il Muso ieri sera ha deluso le aspettative giocando un match sotto tono,e ‘ vero ma non bisogna mai dimenticare che esiste l avversario,a maggior ragione in questo momento storico in cui nel Circuito,va ribadito,esiste grande livellamento.
Varillas e’ il classico caso di outsider che ,in forma,trova la,settimana giusta e fa strada nel Torneo: non e’il primo caso e non Sara’nemmeno l ultimo; i sudamericani su terra e a quelle latitudini sono sempre stati giocatori competitivi, tutt’altro che facili da affrontare e proprio in questi contesti possono giocare anche oltre il loro livello abituale,battendo giocatori più blasonati di loro : chi conosce il Temnis,queste cose le sa bene,e di questi casi ne potrei citare a bizzeffe.
Il.peruviano comunque e’senza dubbio un buon giocatore ,si era gia’messo in luce a Gstaad (quindi non e’l nuovo a certi risultati) e’ in crescita e ha vinto legittimamente esprimendo un ottimo Tennis,colpi robusti,profondita’di gioco continuita’,e denotando grande preparazione fisica e mobilita’.
Lorenzo deve resettare e ripartire concentrato a Rio,dove ha subito la possibilta’di trovare un pronto riscatto.
Sono d’accordo. Senza dimenticare che ha 20 anni e quindi non ha ancora il mestiere per portare a casa le partite, contro giocatori sì ispirati ma inferiori, quando è sottotono. Io ho visto anche i segni di un qualche lavoro sul proprio gioco, ha servito anche 220.. Forse avrei preferito vederlo giocare in Europa, piuttosto che remare sulla terra sudamericana
Tanti non hanno mai impugnato una racchetta…il peruviano inoltre aveva battuto Delbonis Sousa e Thiem.
Chi butta 200 € su una partita di tennis ha evidentemente soldi da buttare….. nessuna comprensione
buon Musetti? dov’è che l’hai visto buono? ma già anche con Cachin
dove ha perso il servizio due volte
Servizio che è tornato poco incidente e posizione nuovamente due metri
fuori dal campo, anche in risposta alle seconde, mai una discesa a rete, di smorzate una per sbaglio, veramente giocato male
Con questo ci stà, magari perchè è il primo torneo
Rispettare le opinioni altrui invece? Costa troppo?
@ Harlan (#3431834)
Concordo pienamente,per tutto l’incontro Musetti è rimasto con la stessa tattica insistendo con i scambi da fondo campo con un solo paio di palle corte,quando si è in difficoltà si deve cambiare.
Tutto quello che vuoi, ma se aspiri ad essere uno dei migliori tennisti, queste partite le devi vincere
quando gioca musetti è sempre una gioia per gli occhi qualunque sia il risultato
@ febo1000 (#3431819)
Più penoso è chi scommette
Secondo me ieri doveva avere l’intelligenza di cambiare tattica. Visto che non sfondava da fondocampo, doveva provare a chiamarlo un poco a rete, dove il peruviano zoppica. Dopo i primi punti persi a rete, avrebbe cominciato a perdere fiducia. Dal divano sembra facile 🙂
Premesso che una rondine non fa primavera e una foglia caduta non fa autunno credo che Musetti debba trarre un’utile lezione da una sconfitta inattesa quanto evitabile. Le critiche costruttive (immagino che qualcuno gliene faccia nel suo staff e che lui stesso se ne renda conto) lo aiuteranno a dare un senso a questa brutta serata.
1) Come ho scritto durante la partita con Cachin (che è stato avversario più evanescente) CONFERMO anche dopo aver visto quella contro Varillas: ebbene si, Lorenzo si è disabuitato alla terra battuta. A furia di (giustamente) migliorare sul veloce (e si vede) si è fatto sorprendere dal cambio di superficie. Avrebbe dovuto – prima di affrontare la stagione su terra americana – allenarsi di più sulla terra. I terraioli tosti (come Varillas) vanno a nozze qui, riprendono tutto. La palla di Lorenzo non corre come sul veloce. Per battere un terraiolo puro, un multisuperficie deve fare gioco terraiolo. Se affronti la partita su terra come fosse cemento perdi.
2) Varillas vale (su terra) più della sua #101 di ranking. VARILLAS AL RG HA PORTATO FAA AL QUINTO SET! Perchè qui pare che stiamo parlando di uno scarsone sconosciuto, ragazzi!!! FAA non rende bene su terra ma …. è sempre FAA!!! Va anche detto che agli AO (quindi su veloce) anche Zverev ha battuto Varillas al quinto set (ZVEREV, DICO!). Stiamo parlando di un giocatore più che dignitoso che con i forti si esalta.
3) Varillas è in forma in questo momento, temprato da una stagione dura e intensa di challenger su terra con puntate non disdicevoli in 250 e (come detto prima) avendo negli slam fatto la sua porca figura!!!
4) Musetti ha affrontato la partita in modo superficiale, svogliato. Forse pensava fosse una specie di formalità, forse non aveva voglia di sbattersi, forse pensava già a Rio. Insomma MUSETTI HA GIOCATO MALE! PUNTO! Capita, nessuna tragedia, ma ieri sera non è riuscito a imporre il suo gioco e si è fatto dominare da un avversario tosto che ha giocato come contro Zverev o FAA
5) Speriamo che sia un episodio. Se non lo fosse, Musetti ha da lavorare e parecchio sull’aspetto “affrontare le partite con la testa giusta e cambiando strategia a seconda dell’avversario e della superficie e preparandosi a cambiarla nel corso della partita medesima in caso essa non funzioni”. Sinner lo ha fatto e si vede. Musetti ha un anno meno di Sinner, ragazzi. Nessuna tragedia. Ma DEVE capirlo e affrontarlo.
6) Ciò detto Musetti (anche se ieri sera non lo mostrato al contrario dell’altro ieri) ha migliorato il servizio (ma su terra deve re-imparare a saper servire in modo differente che sul veloce); ha migliorato il diritto e ora ha un inside out efficace. Ieri tuttavia il diritto è stato inguardabile (fuori giri spesso). La risposta, magari, ancora va affinata e il ricorso alla palla corta va fatto per attaccare e non per uscire da uno scambio. Rovescio niente da dire ovviamente, ma di quegli inside out “illegali” ne sto vedendo meno e anche di lavandini inside in a chiudere il punto ne sto vedendo meno
FORZA LORENZO! AL LAVORO PERCHE’ CHE ME FREGA DE RIO MA AL FORO E AL ROLANDO SE GIOCHI COME IERI VENGO A CARRARA E TI FACCIO FARE DA LARDO DI COLONNATA!!!!!!
Assolutamente vero, benissimo. Come non è nulla di assolutamente sorprendente per un giocatore a malapena nei 100 vincere un paio di set in uno Slam contro il top 10 di turno che è considerato magari anche tra i favoriti del torneo. Eppure qui si continua a considerare quella pessima partita a livello di qualità dell’anno scorso tra Musetti e tsitsipas come un’impresa degna di un grande talento, quando solo due giorni dopo Kolar fu capace di fare soffrire il greco ancora di più.
Ma secondo ha fatto una scomoda trasferta a Baires per perdere di proposito? Non metterci tutto l’impegno? Musetti? Uno che si impegna sempre? ma dai…proprio commenti tanto per scrivere
Finalmente qualcuno che inizia ad accorgersi della patetica predilezione della redazione nei confronti del carrarino. A partire da Mazzoni, che è sempre stato il primo ad esaltare fino all’inverosimile ogni sua vittoria, e a giustificare ogni sua sconfitta.
Ma quale genio…… Iniziamo ad utilizzare questo termine quando è consono per favore.
lo scorso anno a Gstaad nel primo turno ha battuto Sonego e nel secondo ha battuto Bautista Agut poi nei quarti ha perso con Thiem, stavolta si è rifatto con Thiem prima di battere Musetti ora avrà Norrie che ieri nel primo set non l’ho visto bene ma dopo la pausa per pioggia ha dilagato
Ma non è tanto che ha perso, perché ci può stare una sconfitta, mica si può vincere sempre. È il come ha perso. Atteggiamento troppo negativo. Secondo me se davvero la voleva girare la girava. Invece ieri è parso come se non avesse avuto voglia di lottare. Comunque questo non era un torneo importante e se vuole ambire alla top 10 è giusto fare bene nei tornei veramente importanti. Perciò poco male.
Mangiare pasta Barillas prima di andare a letto può rimanere indigesto. Sconfitta inattesa per il nostro genio carrarino. Il peruviano ha giocato una partita pressoché perfetta, sbagliando poco, sempre concentrato, sempre propositivo. Lorenzo invece non è riuscito a sviluppare il suo gioco se non in pochi frangenti: non ha mai trovato la giusta lunghezza di palla, spesso troppo corta,a volte troppo lunga. Molto contratto, il tennis non usciva fluido dalla racchetta. Essenzialmente ha provato solo a sfondare dalla linea di fondo, con pochissime discese a rete. Varillas, rispetto all’avversario di primo turno, non sbagliava mai e ha messo in luce la non perfetta condizione di Lorenzo che mi è parso poco brillante. Forse deve ancora smaltire la preparazione che a mio avviso gli ha regalato ancora qualche chilo di muscoli a livello di torace. E per concludere, non ha servito bene e si è pure innervosito. Ieri è andato tutto storto, mancava solo l’invasione di cavallette e un meteorite in mezzo al campo. Troppo brutto Lorenzo per essere vero, alla prossima partita, genietto!
Prova a spiegarlo a chi ha puntato sopra dei soldi ( in singola o multipla) e poi si ritrova con questo risultato 😀 infatti leggo solo insulti pesanti im giro. Io ho perso solo una multipla da 2 euro e pazienza ma c’è gente che mette 200/400/500 euro. Se uno che ha perso 200 euro si ritrova un risultato così contro-pronostico è difficile farlo ragionare. Comunque uno con le sue ambizioni che perde così da Varillas in 2 è abbastanza penoso dai.
Che orrore Musetti???
In alcuni momenti del match non poteva fare meglio, per il resto non si aspettava un avversario che giocasse in quel modo e ha perso.
La sorpresa negativa mette sempre in difficoltà il giocatore che la subisce, perdendo lucidità e solidità nel suo gioco (lo si è visto chiaramente nel primo set)
A mio parere un buon Musetti che ha quindi subito la maggiore solidità di un avversario inaspettato.
Per il resto nulla che possa intaccare la classe e i decisi miglioramenti del nostro che si rifarà nei prossimi tornei sempre che in campo vada tenendo alta la concentrazione e sapendo imporre il proprio gioco che non ha punti deboli se non, al momento, una sorta di “ripiegamento” quando incontra avversari sulla carta battibilissimi ma in uno stato di forma tale da “sorprenderlo” inficiandone la solidità.
Non credo quindi a una giornata di scarsa vena…
La cosa pazzesca e’ che chi scrive su un sito di tennis dovrebbe avere le basi ma cosa piu importante l apertura mentale e capire che il 100 che da 6-4 6-4 al n18 non puo/ deve sorprendere.
Lo ricordo anno scorso a Gstaad battere Bautista Augut che non e’ proprio l’ ultimo arrivato , il gg precedente aveva sconfitto Thiem in 2 set.
Un Musetti sottotono perde da un Varillas ispirato, sforzatevi nel comprendere che non e’ un evento sconvolgente 🙂
Musetti fuori dai cento a fine anno è già stato scritto?
L’articolo tende a “coccolarlo” un po’ troppo. Credo sia lo stesso Musetti a non averne bisogno. Critiche costruttive, possono servire a migliorare e ad evolversi. Come fai notare tu, le condizioni erano le stesse per entrambi i giocatori. Forse andrebbe precisato il fatto, che la terra rossa, è anche la superficie preferita del nostro. Possiamo aspettarci sue vittorie solo in caso di concomitanza di determinate condizioni climatiche..? Nessuno dei colpi di Lorenzo è sembrato efficace ieri sera. Non ha mai trovato le “misure del campo”, continuando ad insistere sugli stessi schemi ed andando in crisi quando questi non funzionavano. Da uno con il suo repertorio, mi sarei aspettata di vedere altre soluzioni. È tornato a giocare attaccato ai teloni. Pure sulle secondo dell’avversario, sempre troppo distante dalla linea di fondo. Sarò sempre qui a sostenerlo, ma un pizzico di critica ci sta e ci deve essere. Ci si aspettava di più, da uno con il suo talento, ci si aspetta molto. Ho dovuto seguire il match senza audio, ma continuavo a vederlo parlottare nervoso (questa almeno la mia percezione dalla TV) e speravo che, anche questo aspetto, fosse stato risolto. Per fortuna ci sono altri tornei dove potrà rifarsi, ma forse bisognerà scendere in campo con più umiltà, più voglia di sudare e combattere (nessuno ti regala niente e nessuna partita è scontata) e fame di vittoria.
Leggo assurdi commenti disfattisti. Varillas avrà giocato la sua miglior partita di sempre o quasi, perfetto anche sotto il profilo psicofisico, era a suo agio sulla terra resa umida e pesante dal meteo, Musetti è stato inferiore alle sue note e decantate qualità e ci può stare che capiti in una o più partite nell’arco di una stagione, non si è automi.
Forza col prossimo torneo!
Guarda, vedo che non sono l’unico ad aver notato la “benevolenza”, diciamo così, della redazione nei confronti delle prove di Musetti.. ma se avesse perso Jannik contro il numero 101 del mondo o anche solo contro Harris, mi chiedo quali sarebbero stati i commenti della redazione e degli utenti, anzi, no, lo so già.. per venire a ieri, clima, avversario che ha giocato bene, ci sta, ma siamo sempre lì, questi giocatori Musetti li deve battere, stop, il resto sono solo scusanti più o meno valide
Oggettivamente mediocre dici? Mah, quello sparava cannonate da ogni lato e gli entravano tutte, non sbagliava mai. E fece lo stesso anche con Thiem (ma anche lì, si attribuì la sua vittoria esclusivamente allo stato di forma di Dominic).
Non voglio difendere Lorenzo né tirare fuori la storia che chi batte un italiano d’improvviso è un fenomeno, ma chi ha visto le partite del peruviano a Baires non può negare che stia giocando veramente bene. Ci sarebbe voluto un Musetti super, ma come ben dice l’articolo, adattarsi a quelle condizioni climatiche per tirare fuori il meglio non era facile.
Vedremo cosa succederà a Rio.
Intanto Lorenzo si consola riprendendosi il BR.
Siamo a inizio stagione ma vedere che ancora e sulla terra rossa sta dietro metri dalla linea di fondo in servizio, che i colpi non hanno spesso la profondità che dovrebbero avere e che il servizio è pari pari quello dello scorso anno, forse peggio non sono segnali incoraggianti. Soprattutto non si vedono miglioramenti anzi, e questo fa pensare che avrebbe bisogno di qualche cosa di nuovo a livello di staff. Come ha fatto Sinner che sta dimostrando che cambiare puo’ fare migliorare.
Musetti ha urgentemente bisogno di un mental coach.
Non può trascorrere le partite ad imprecare, a lamentarsi se l’avversario trova la linea o un colpo fortunoso.
Ogni qualvolta si lamenta con gesti anche poco simpatici da vedere, sistematicamente poi perde anche il punto successivo perché non riesce a resettare e si porta dietro le scorie del punto perso precedente.
Deve assolutamente lavorare su questo, non può sprecare tutto quel talento per un problema di atteggiamento mentale.
Concordo, sconfitta comunque pesante, perchè uno come Musetti dovrebbe trovare la chiave per disinnescare un Varillas qualsiasi, ma sto qui giocava sulle nuvole, uno di quei terraioli che ogni tanto vengono toccati da Dio e non sbagliano una palla neanche se ci provano.
Articolo pateticamente parziale, figlio di una diffusa “idolatria” per questo nostro tennista sovente supponente e narciso. Il famoso(?) rovescio di Musetti ieri e’ risultato per lo più innocuo, mentre la storica attitudine di farsi schiacciare contro i teloni e’ purtroppo ricomparsa in tutta la sua drammaticità.
La tolleranza di appassionati e addetti ai lavori verso questo elegante e presuntuosetto tennista, rispetto alle puntuali sottolineature di ogni lacuna dei suoi colleghi Sinner e Berrettini, mi irrita un poco e sono scettico circa una carriera di vertice assoluto di questo ragazzo. Per me vincerà assai, ma non moltissimo. Gli auguro una carriera alla Panatta (e dici niente!…) con qualche prestigioso acuto.
Come semp
Diciamo che la discontinuita’, con cadute frequenti, e’la sua peculiareta’
Che delusione colossale. Per me ormai ha raggiunto il suo max e non bisogna fargliene una colpa
. Uno nasce campione un’altro nasce bravo, e a più di questo livello in carriera non arriverà, non ha i mezzi tecnici x arrivarci. Tutto qui, è la natura umana
Credo che Musetti debba seguire la strada di Sinner e cambiare staff, coach e mental coach. È un giocatore completo sotto l’aspetto tecnico, ma gli manca una adeguata preparazione alle pertite.
Che peccato. Adesso Pietrangeöi si ricrede?
@ Giorgio (#3431770)
L ‘avevo scritto gia ‘un anno fa dopo
La pubblicita’ degli occhiali da sole.
Musetti è un artista, ma di quadri ne fa pochini. E’ il suo bel rovescio a farlo sopravvalutare. enzo
Bentornato Lorenzo Moscetti! Come al solito lui fa i colpi spettacolari e gli altri vincono la partita.
Appigliarsi alle condizioni meteo mi sembra una bella scusa.
Non ha giocato granché bene e l’avversario ha giocato meglio.
Brutta prestazione e sconfitta pesante contro un terraiolo agguerrito ma oggettivamente stiamo parlando di un giocatore mediocre. peccato ma ancora lorenzo non ha la maturità di sinner che a varillas
avrebbe lasciato pochi game.
cmque testa al prox torneo,
nessuno regala nulla e il talento non basta.
Ma la terra rossa non era la superficie preferita di Musetti? Ora perché ha perso non è più così?
Musetti deve iniziare a fare il professionista ed essere meno fighetta in campo, se non cambia atteggiamento diventerà un normalissimo giocatore tra i primi 50/100
Troppe aspettative su Musetti,non sono per niente sorpreso della sconfitta.
Nessuna sorpresa,al momento varillas è più forte di Musetti
Articolo scritto da un corrispondente locale argentino , copiato anche male dal traduttore simultaneo
Ma che c’entra il fatto che il campo fosse più pesante? Che, forse, in Perù giocano regolarmente con i campi appositamente bagnati e con l’aria condizionata a palla?
Sconfitta, oltre che inattesa, anche grave, senza attenuanti, ma che non compromette un accidente, se la psiche di Musetti si dimostrerà già abbastanza solida. Altrimenti….
Proprio per questo, ancor di più: Forza Lorenzo!
Musetti estremamente gonfio muscolarmente, meno agile e plastico rispetto a come eravamo abituati a vederlo. Poca profondità nei colpi ed in più spesso con posizione a 2 metri dalla riga di fondo. Spr che sia esclusivamente un periodo di preparazione di fisica per la lunga stagione che l’aspetta.
Prestazione mediocre e discontinua, partita da vincere bendato. Mi sa che dovremo abituarci all’altalena nelle partite di Musetti, talento tanto continuità poca…
Musetti dovrà abituarsi al fatto che i suoi avversari diano da ora in poi un qualcosa in più nel fronteggiarlo.
Credo poco alla questione meteo, non voleva perdere, non mi è sembrato così dimesso, probabilmente non si aspettava un Varillas così (e chi se lo aspettava???).
Ha sbagliato approccio e lui sa come, dove e perché…
Col senno di poi, se Cachin gli avesse imposto ieri un maggior impegno…
C’è da dire che questo Varillas che occupa la centesima posizione Atp ha giocato un gran bene. Sparava delle sassate da fondo campo molto precise e ha fatto dei recuperi prodigiosi, rimandando di là ogni cosa. Non è giovanissimo ma in questo torneo ha già fatto 2 scalpi pesanti Thiem e il nostro Musetti. Per batterlo ci voleva un Musetti con le sue magie, ma oggi Lorenzo era decisamente sottotono e molto falloso. Pazienza, comunque questo Varillas è da seguire, magari è uno di quei giocatori mediocri che soprattutto nei tornei minori talvolta vanno on Fire. Però è senza dubbio la sorpresa del torneo.
articolo privo del senso critico, teso a giustificare una prestazione orrenda, e a tratti irritante del nostro giocatore. Non c’ è stato un singolo settore del gioco in cui Musetti si sia dimostrato superiore all’avversario, nonostante gli 80 posti di distanza in classifica… questo è il dato che deve far riflettere, bassa resa della prima, ma soprattutto un rovescio che da fondocampo non ha mai impensierito l’avversario, che sulla diagonale era in grado di generare più velocità e più angolo del nostro, pur trattandosi del colpo preferito di Musetti… era un’occasione di SF da non fallire, lo spazio nel 2o per girare il match c’era, ma subendo 3 break con valanghe di gratuiti non si va da nessuna parte… questo bisognerebbe evidenziare piuttosto che le condizioni pesanti di gioco che erano per entrambi, e saranno sicuramente peggiori nella serata argentina quando si giocheranno gli altri due incontri.
Che orrore Musetti stasera! E che giocatore il peruviano, pareva lui il n. 18 del mondo e Musetti il n. 101! Una lezione di tennis che il carrarese difficilmente dimenticherà.