Jannik Sinner dopo il successo a Montpellier: “fondamentale aver tenuto sempre il servizio” (con sintesi della finale)
Jannik Sinner: “La chiave del successo? Innanzitutto essere riuscito a tenere sempre il mio di servizio. Poi lui ha iniziato male il tie-break ed io sono rimasto concentrato. Nel secondo set ho sfruttato bene l’unica occasione che mi ha concesso.
Il tabellone è stato di buona qualità. Non avevo mai vinto un match nelle mie prime due partecipazioni a Montpellier e sono contento di portare a casa questo trofeo. Ringrazio il mio team per lavorare con me e per capirmi. Ringrazio il mio nuovo fisioterapista. Ora possiamo festeggiare insieme e ringrazio il pubblico, l’atmosfera è stata fantastica”.
TAG: ATP Montpellier, ATP Montpellier 2023, Janniik Sinner
Il Nadal di turno nasce ogni 30/40 anni se va bene…ognuno di noi vorrebbe averne uno in casa ma ahimè…
Della Next Gen a mio parere solo Carlitos ha dimostrato di avere un talento cristallino e di possedere braccio, gambe, potenza e testa al livello dei 3 fenomeni…il punto è che anche lui dovrà dimostrare di tenere mentalmente e fisicamente come loro per così tanto tempo.
Gli altri Next Gen tra cui Jannik hanno ottime potenzialità ma in nessuno di loro vedo il talento naturale di Alcaraz…però Jannik tra di loro è quello che ha ancora più margine di crescita ed io nel giro di un anno pur tormentato come il 2022, l’ho già visto crescere.
Quindi per favore non cerchiamo di etichettarlo già ora con paragoni senza senso ma godiamocelo , soffrendo e gioendo insieme a lui ( in questi ultimi 3 anni è quello che ci ha fatto più esaltare tra i nostri in termini di vittorie e risultati insieme alla finale di Berre a Wimbledon) , senza deprimersi per eventuali battute d’arresto…lui rappresenta la rinascita del tennis italiano, questo è un dato di fatto, e speriamo che insieme a Muso, Berre e Sonny ( e magari a qualche altro giovane) possa regalarci tante altre vittorie.
Non per voler fare le pulci ma anche definire “buonissima” la carriera di un fenomeno come David ferrer che è arrivato 3 al mondo nell’era di Roger,Rafa,Nole,Murray, Delpo,Wawrinka e forse dimentico qualche altro Dio del tennis è quantomeno ingeneroso. Ogni epoca ha i suoi campioni ma resto convinto che Sinner stesso firmerebbe oggi per arrivare 3 del mondo e stare in top 10 stabile per 6/7 anni consecutivi
Mauro tse tung è geniale e batte la mia invenzione (Maurantonio) 6-0 / 6-0 💡
Sinner ha 21 anni adesso. Non 20 anni fa! Cosa c’è di poco chiaro in questa semplice frase? Prospettive ridimensionate da chi, perché, quando, dove?
Dove leggi ‘modesta’ nel mio commento. Ho parlato di ‘buonissima’ carriera. Ho solo detto che rispetto alle aspettative che si erano create (un Sinner che poteva fare il Nadal di turno e cominciare a vincere regolarmente Slam a partire dai 20-21 anni) le prospettive si sono ridimensionate alla luce delle sconfitte coi top 10 ecc.
Ma non sto ‘remando contro’ Sinner, tutt’altro …e da un punto di vista meramente numerico è vero che Ferrer ha cominciato a vincere anagraficamente più tardi rispetto a quello che sta facendo Sinner ma mi riferivo in particolare alla ‘composizione’ del suo palmares.
Già che prevedi il futuro due numerini ci farebbero piacere…
@ MAURO (#3428209)
Mauro tse tung, citando l’utente Etnatracker, ahhhhhaaahhhh.
Sei già in viaggio verso la Cina dopo la vittoria di Wu?
Prova con loro, sono tennisticamente giovani.
Noi e il paese, di Zelig, ne abbiamo visti tanti. Troppi.
Infatti pure a me veniva da sorridere a leggere quel commento…una carriera alla Ferrer…credo che pure Jannik avrebbe risposto: “ma magari”
Bravo Jannik continua così! Non ti curare di chi ti critica, sei già così autocritico che sai sempre su cosa lavorare e la fatica non ti spaventa, anzi… Per dedizione al lavoro sei un grandissimo esempio. Non mi piace fare previsioni sulle carriere, mi limito a gioire delle tue vittorie e soffrire quando le cose non vanno come ci aspettiamo (in primis tu e anche noi tifosi); ma un ragazzo di 21 anni che appena vinto un torneo pensa al servizio, al fatto che nelle due precedenti apparizioni aveva perso al primo turno, fa capire solo un po’ di che pasta sei fatto!
Grandissimo Jannik, ora ti meriti qualcosa di più…tipo una vittoria contro un certo greco , tua bestia nera, ed una vittoria ad un 500 😛
Quando ti sbloccherai definitivamente contro certi giocatori, non ce ne sarà più per nessuno.
Mi è piaciuto moltissimo vedere tutti gli sguardi d’intesa con il tuo angolo, l’incitamento che hai ricevuto, la presenza costante di Darren, molto molto importante…..alla faccia di tutti coloro che si sono scagliati in maniera ottusa contro di te per aver scelto Vagnozzi ed aver lasciato Piatti. Jannik ha bisogno di armonia e di sentirsi a suo agio, non di un padre padrone che , pur essendo sicuramente uno dei migliori nel suo campo, probabilmente mancava di una certa empatia e probabilmente non ti ha mai dato così tanta fiducia nel cercare d’introdurre anche qualche variazione nel tuo gioco.
La forza di Jannik, prima ancora che in come gioca a tennis, risiede nel suo atteggiamento, nella sua maturità, nel suo modo di stare in campo, nel suo carattere. E con queste doti, il gioco progressivamente migliora. Fino a qualche mese fa, anche quando vinceva, perdeva 2-3 servizi a partita, ora quasi mai. Sempre più attento, concentrato, consapevole, sempre più capace di alzare un po’ il livello quando serve, vedi il TIE-BREAK di ieri, contro un avversario per nulla facile, che serviva seconde a 200 km/h. Tutto questo, mi fa ben sperare per il futuro….
el que hiere a espada, a espada perece, señor Mauro
Concordo e rilancio
Babbo Fils che appena il povero Arturo ha perso il primo set lo sgrida e Arturo lo manda (giustamente) a stendere? Oso dire che magari il ragazzo si è vieppiù frustrato per colpa del padre e nel secondo set si è squagliato
Oddio che sto facendo? Sto “spiegando” la sconfitta di Fils come un Maurantonio qualsiasi? LOL
Passando oltre i commenti patetici che vengono scritti in questo forum, l’unico dato tangibile è che Jannik è un fenomeno!Un gioiello!Altri avranno anche vinto di più e magari anche in età più giovane.Non vincerà come i 3 fab…ma è un assoluto campione.Io me lo tengo ben stretto….forza Jannik….fammi sognare!!!
@ Pepusch (#3428127)
anch’io!
Concordo anch’io con quello che ha scritto Giulio..e non si tratta di un dettaglio. È la ragione della sua forza (al di là degli aspetti tecnici). Detto questo, aggiungo che io i genitori-coach alla Apostolos o come la mamma manager di Rune proprio non li sopporto. Mi sembrano parassiti della ricchezza del figlio e chiocce opprimenti
Indoor non lo so..stavolta se giocheranno la vedo dura per il Greco..poi c e la vendetta che va servita e Jannik ha il coltello pronto
Bravo. Hai detto tutto, con molta chiarezza e semplicità
Certo, e comunque vuoi mettere la concorrenza che c’è adesso rispetto a quei tempi (che io purtroppo, per ragioni anagrafiche, ricordo benissimo)?
Sottolineo anch’io la considerazione di Giulio. Avevo scritto qualcosa del genere l’anno scorso. ..dopo la vittoria a NY, Alcaraz aveva dichiarato che alla sua età a prendere le decisioni importanti sono i suoi genitori e il suo coach, mentre Jannik, già all’età che all’ora aveva Carlos, le decisioni importanti le prendeva da solo. Questa è la differenza. Può sbagliare, ma è la sua forza. Ed è proprio in questo che è un esempio per tanti nostri ragazzi. Anche perché sa cosa sono la fatica e il rigore nel fare le cose, e non se la tira per niente. Basta vedere l’atteggiamento che ha con i suoi fan giovanissimi
Analisi lucida di jannick
Ho capito che avrebbe vinto quando sull’ 1-2 30-40 il nastro ha restituito dalla parte dell’americano la risposta al servizio.
Fosse caduta dall’altra parte sarebbe stato break e molto probabilmente primo set.
E magari sarebbe andata diversamente.
Bravo Giulio, la penso esattamente come te, sottoscrivo ogni singola parola.
Però! A 22 anni non compiuti ha già vinto più tornei di quasi tutti i tennisti italiani. Solo Panatta e Pietrangeli ne hanno vinti (forse anche Fognini) e ha tutte le possibilità di superarli. Il record di Panatta può riuscire a batterlo già quest’anno (sarebbe una delusione se non ci riuscisse nemmeno nel 2024), mentre per battere quello di Pietrangeli sarà assai più dura (sono più di 40 tornei vinti).
Comunque non conta se batterà o meno il record di Pietrangeli. Conta che arrivi a sfruttare a pieno il suo potenziale.
@ Positron88 (#3428221)
Ma considerando che il grandissimo Panatta forse a 24 anni aveva vinto i tornei di Sinner e che neanche il re Federer all’età di Jannik aveva tanti titolo in bacheca. Direi che parlare di pochissima roba è eufemisticamente ingeneroso. Considerando poi che Sinner ha iniziato la carriera atp nel 2020, quando molti tornei sono stati annullati e che lo scorso anno sia stato costellato di infortuni dovuti a un fisico da formare, ogni critica diventa assurda. Siamo di fronte a un patrimonio della storia del tennis mondiale. Sì Nadal e Alcaraz hanno vinto più, da più giovani, ma parliamo per Nadal del massimo che la storia del tennis abbia prodotto (insieme a Roger e Nole) e di un ragazzo, Alcaraz, che ha già scritto la storia e che se si confermerà potrà diventare il più grande di sempre. Credo che chi critica il nostro Sinner, poco sappia di tennis e di campioni.
Premesso che la carriera di David Ferrer è stata tutt’altro che modesta, con 27 titoli, BR al 3° posto e 7 anni fine anno in top 10, etc etc, vorrei far notare che il 6° titolo, che Sinner ha vinto oggi a 21 e 6 mesi, Ferrer lo vinse a 26 anni, 4 anni e mezzo dopo.
Inoltre Ferrer raggiunse i quarti finale in tutti i Tornei del Grande Slam a 30 anni, nel 2012 (quarti a W) mentre Sinner li ha raggiunti tutti e 4 a 21 anni.
Quindi già ora la carriera di Sinner è avanti di una decina di anni rispetto a quella di Ferrer.
I casi sono due:
– sei l’ennesimo provocatore, ti lascio annaspare nella tua melma e non intendo proseguire con te alcun discorso;
– sei solo un po’ ignorante, spari un nome a caso visto su qualche sito di tennis: in tal caso ti consiglio, prima di sparare altre fesserie, di documentarti meglio.
@ Positron88 (#3428221)
Te che vedi nel futuro mi daresti 6 numeri mi risolveresti tanti problemi
Fare il genitore è mestiere molto più difficile che fare l’allenatore, il manager, il motivatore, etc.
Solo tanti complimenti per una vittoria importante e non scontata. Per quanto mi riguarda comunque, e lo si può vedere anche dal mio pronostico per il forum, ero più che convinto della vittoria finale di Sinner, che si esprime al meglio su questi campi e che difficilmente lascia scampo ad avversari meno quotati.
Questa è la carriera che ci dobbiamo aspettare da Sinner…una buonissima carriera alla David Ferrer con tanti 250 in bacheca e – se capita- col colpo grosso di un paio di finali slam. Pochissima roba rispetto alle aspettative di 3 anni fa…tantissima se paragonata alla storia imbarazzante del tennis italiano maschile degli ultimi 40 anni..m
Ma che scherzi di programmazione organizza Supertennis? Capisco se si tratta di match in diretta, ma se sono in replica come la finale di Sinner alle 22,00 dovrebbe essere possibile rispettare l’orario indicato è assurdo sopprimere all’ultimo momento e soprattutto è irrispettoso nei confronti degli utenti. Che vergogna.
Va come se la ridono sti 2 fenomeni. Che tenerezza.
Mica come quelle streghe sulla panchina di Tsisipas e di Rune…ma del resto Jannik era già un uomo a 14 anni quando è andato via di casa. Sembrano aspetti secondari ma per me, quando ho approfondito la storia di Sinner, erano segni dell’x factor del futuro campione…
Al coperto rende sempre di più che all’aperto. Assolutamente letale quando fa il suo amato tennis da fondocampo, le sue difese e quando tiene il tasso di errore bassissimo come in questo torneo. Ha sofferto questo spilungone S&V perchè é un gioco a cui non è abituato. Appena gli ha preso le misure lo ha schiantato. Prima dell’inizio della stagione sull’erba sarà nei Top ten.
Deduco che anche tu come il sottoscritto hai doppiato il giro di boa della 50ina,per esprimerti in tal senso:
Si..quel match me lo ricordo anch’io,era uno di quei Wimbledon dove ancora l erba nella seconda settimana era consumata a rete e non a fondo campo come adesso,per il semplice fatto che allora la preponderanza era di giocatori che praticavano il Serve&volley sistematico al contrario di oggi ,dove Maxime Cressy pare la classica ” Mosca bianca”.
Il grande Adriano quell anno era in gran spolvero,dopo la stagione deludente dell anno prima del 78 ,cioe’,avara di risultati e costellata ,invece,di eliminazioni precoci .
Quello fu l anno in cui Adriano avrebbe meritati anche la finale ai Championships,ma fu sorpreso dall ottimo yankee che cosi bene ,fino a quel momento,non aveva mai giocato ,e poi fu l anno della Finale in Davis a San Francisco dove eravamo indubbiamente la compagine più forteal mondo,dietro la corazzata a stelle e strisce col grande John McEnroe in testa.
Il bello è che ci sono tre foto di Jannik, la prima durante una gara di sci…fantastico..
Grazie per aver precisato, mi hanno dato un’informazione parziale. Davvero bellissimo!
Questi tornei per quanto bellissimi da vincere sono un altro paio di maniche rispetto ad un quarto slam contro Medvedev o Nole…sono quelli i match che adesso Jannik deve vincere….
La madre lavora a Sesto in Val Pusteria, un posto meraviglioso, gestisce la casa vacanze Sinner .
https://www.sinner-johann.com/it
La mamma non c’era, mi è stato detto che non lavora più, è a casa. E giustamente, mi sento di aggiungere: ormai in famiglia credo non ci sia più bisogno che entrambi i genitori facciano sacrifici tanto gravosi.
Bellissimo aneddoto
Sono passato anch’io al rifugio Fondovalle, il giugno scorso. Purtroppo era il giorno di chiusura settimanale.
Avresti potuto rivolgerti alla madre, che credo serva ai tavoli.
@ Giulio (#3428115)
Loro stanno bene così, è evidente. Non ha bisogno che stiano lì nel suo box. A quello pensa il team. Ha bisogno della libertà e della fiducia che hanno avuto l’intelligenza di dargli fin da ragazzino. Il resto rimane privato.
@ Giulio (#3428115)
Guest)11
Infine una parola per i suoi genitori. Ma dove sono? Che fine hanno fatto? Ve lo dico io: sono nel posto giusto! A casa loro! E da quello che so non hanno per nulla smesso di lavorare: ma nella vita quotidiana penso che il loro cuore scoppi di gioia per Jannik. Questo, salvo casi particolari, deve fare un bravo genitore. È cosí che dai forza morale e “psicologica” a tuo figlio. È dura lo so…
I suoi genitori sono in Val Fiscalina a lavorare nel rifugio in loro gestione
La madre fa la cameriera (a proposito Jannik assomiglia molto alla madre) e il padre in cucina
Sono stata la scorsa estate a pranzo e si mangia benisssssimo!!
Profilo basso, persone che continuano nella loro normale vita
Proseguo.
… in compenso, due foto autografate da Jannik. Credo che le radici della mentalità di Sinner siano proprio qui.
Esatto. Quest’estate sono stato al rifugio Fondovalle, in Val Fiscalina, dove il papà di Jannik lavora come cuoco. Sono entrato e ho chiesto del papà, dicendo che, da appassionato di tennis, mi avrebbe fatto piacere fargli i complimenti per lo straordinario figliolo. Mi è stato detto, in modo molto cortese, che era in cucina oberato di lavoro: troppi i coperti da gestire quel giorno. Diversamente sarebbe venuto vientieri. Mi ha fatto lasciare
Adesso che sta sviluppando il suo fisico (sperando di non subire infortuni,toccando i Maroni) e si vede da come arriva su tutte le palle e nella battuta sta trovando una buona continuità,sono cavoli amari per tutti,sette titoli a 21 anni sono davvero tanta roba e non è finita qui,GRANDE JANNIK SINNER
Traspare( traspariva gia’ a Melbourne)la rinnovata serenita’” figlia” della ritrovata condizione fisica.
Sulla base di queste,puo’scaturire un ritorno ai successi,interrotto dai tanti( troppi) malanni e contrattempi del 2022,dove comunque rimane la vittoria a Umag contro Carlitos,quindi non interamente da,cestinare,diciamo cosi..
A questo punto invece,puo’ riprendere la scalata ai vertici interrotta con un’ apparizione di un paio di settimane al 9º posto del Ranking nel 2021.
Al momento il ritorno alla 14ª rappresenta gia’ un un avvicinamento a posizioni a lui ,senza dubbio,più consone.
Infine una parola per i suoi genitori. Ma dove sono? Che fine hanno fatto? Ve lo dico io: sono nel posto giusto! A casa loro! E da quello che so non hanno per nulla smesso di lavorare: ma nella vita quotidiana penso che il loro cuore scoppi di gioia per Jannik. Questo, salvo casi particolari, deve fare un bravo genitore. È cosí che dai forza morale e “psicologica” a tuo figlio. È dura lo so…
Bravo Sinner a massimizzare questo torneuncolo, perché temo che Tsitsipas gli darà un’altra LEGNATIKAS
È vero e avete visto che sorrisoni, a fine partita, lanciati al suo staff?
Il divorzio da piatti secondo me è soprattutto questo, ha trovato persone (con cui “deve” trascorrere tutto il suo tempo) con cui sta bene e che lo fanno stare sereno.
Mi posso sbagliare ma secondo me Jannik è uno che se la gode, che si diverte. Cioè, per lui impegnarsi, allenarsi e naturalmente vincere è un’esperienza di vita naturale e meravigliosa di cui lui è pienamente padrone.
Forse è questa l’acquisizione più vera e profonda (e condivisibile se uno ha le palle per farlo) derivante dall’aver lasciato il gruppo Piatti. Nessuno “gestisce” la mia vita se sono bravo e intelligente. Sul piano tennistico io penso che se fosse rimasto a Bordighera sarebbe cambiato poco. Ma vuoi mettere non avere “padroni” e vincere? Infatti, non dimentico di ringraziare il mio nuovo fisioterapista!
Al di la dei 7 titoli vinti, il merito che non tutti riconoscono a Jan è che da quando è entrato nei primi 20 al mondo, in giovanissima età, non ne é mai uscito, assaporando anche la top ten. Al di la del fatto che possa piacere o meno (ammetto per primo che quando vince mi fa enorme piacere ma non impazzisco per il suo tipo di gioco) mi chiedo cosa debba fare per essere considerato un campione assoluto
Con questa progressione, potrebbe diventare il nostro più grande tennista di sempre.
Ci sono i parametri perché questo avvenga.
L’Italia lo meriterebbe.
Io sono dal 76 che aspetto.
Ho festeggiato per Francesca Schiavone e per la Pennetta. È vero, ma in campo maschile ho buttato giù tanti bocconi amari.
La mia più grande amarezza tennistica è stata quella sera in cui Adriano Panatta perse contro Pat Duprè a Wimbledon (nessuno mi ha mai dato emozioni quanto lui). La ricorderò sempre quella partita. Da mangiarsi le mani.
E dunque… è il momento di svoltare.
Forza Jannik, fammi sognare!
@ Luca (#3428065)
Ben detto
Bah secondo me invece è stata la risposta la chiave. Ha provato di tutto e anche ad andare sui tabelloni pur di rispondere e nonostante qualche drittaccio troppo forte è riuscito spesso ad impensierire Cressy mentre Rune non lo aveva quasi mai fatto. Ha avuto l’umiltà di trovare una soluzione senza considerarsi infallibile nel posizionamento quando rispondeva. A mio avviso però doveva capire meglio la mentalità di Cressy che tendeva a direzionare il servizio in serie nella stessa forma: ora sempre esterno ora sempre sulla T e raramente variava alternando subito perchè fare una sola cosa in un dato game lo portava in palla in quella soluzione in battuta. Intuendo subito questo la partita si sarebbe risolta anche prima.
Sempre lucido e con ì piedi per terra nel commentare le sue prove, bravo Jannik, sai dove vuoi arrivare e come arrivarci, continua così, vai “giovane”
7 titoli,21 anni, l’ultimo quasi sempre a mezzo servizio per infortunio..tutti o quasi a dargli contro a ogni mezzo passo falso,se non vince 6/0 6/0 non siete mai contenti.per me resta sempre un prospetto di fenomeno,e quando finalmente si libererà dal blocco contro i top 5 ne vedremo delle belle..magari proprio contro tsisi sett prossima..come sempre forza js !!!
250 è il suo habitat perfetto
E in tutte le partite ha ricordato che aveva perso due volte al primo turno…di questi tempi è molto vintage visto che tutti, compreso Cressy, dicono che voglio diventare n.1, che vogliono vincere caterve di slam (talmente tanti che non si possono fare nomi), che non hanno paura di nessuno (fils, Rune, Shelton, Brooksby e in genere tutti gli americani)…che mandano a fanculo il pubblico (tanti,tra cui Rune, Medvedev, Kyrgios, Tsisipas ecc), deridono,polemizzano con gli avversari o peggio gli tirano volutamente la palla addosso gli avversari (ancora Tsisipas in tutte le categorie, Fognini, Zverev, Kyrgios, Medvedev, Rune e altri)
Ahah!
Però è questa la sua forza. Analizzare il suo tennis, trovare i punti deboli e lavorarci sopra. In un anno ha modificato il suo gioco, migliorandolo in ogni aspetto, nonostante tutti i problemi che lo hanno ostacolato. È contento di come ha servito perché sa quanto potrebbe dargli in più quel fondamentale a posto nell’economia del suo tennis.
7 titoli atp in bacheca, ed è ancora umile come il primo giorno che ha messo piede nel circuito. Continua così piccolo grande Jannik. Come dice lo spot che ti vede protagonista:Tu sei futuro!!grande Jannik!!!!
Ahahahah ahahahah
Che legnatikos 🙂
Tsitsi-Sinner in vista.
Avvistato lo Zelig del forum nei pressi dell’ambasciata greca.
Desideroso di di servire nuovi padroni, si è presentato come Mauropolos Antonidis. Interrogato prima di giurare fedeltà alla bandiera ellenica, l’ha confusa con quella dell’Uruguay, venendo così messo immediatamente alla porta.
Mi fa una tenerezza. Sembra uno del forum. Ogni cavolo di volta si sente in dovere di commentare innanzitutto come ha servito. È sempre il primo a valutare e giudicare sé stesso.
Bravo Jannik! Noi a LT lo sappiamo quanto sia importante il servizio! Se continui a migliorare in quel super fondamentale, vincerai parecchio e noi saremo felicissimi come fringuelli canterini!