Alcaraz e la sua esperienza con la palla corta: “È un colpo difficile da eseguire bene!” (Video)
L’ATP sta attualmente diffondendo una serie di video molto interessanti in cui intervista giocatori su alcuni aspetti tecnici e tattici del tennis. In uno di questi video, Carlos Alcaraz, numero due del mondo, spiega ai fan l’arte del drop shot. Anche se non è facile descriverlo in parole.
“Non è un colpo facile. È difficile farlo bene perché c’è sempre il rischio di non toccare la palla correttamente, il che fa sì che una palla molto facile possa essere a disposizione dell’avversario. Ciò che cerco sempre è capire quando il mio avversario è molto lontano dalla linea di fondo, il che è la situazione ideale per eseguirlo. Se lui riesce ad arrivare a quella palla, allora ho ancora diverse opzioni: il lob o il passante sono le scelte più comuni”, ha detto lo spagnolo.
Alcaraz sostiene anche che la scelta di utilizzare questo colpo dipende molto dall’avversario. “Ad esempio, contro Stefanos Tsitsipas faccio molte palle corte, e una buona strategia, ma contro Rafael Nadal è abbastanza complesso perché lui è molto veloce nel correre verso la palla e la restituisce molto bene. Non pianifico di fare molte palle corte, molte volte è una scelta spontanea”.
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Attualmente, uno dei pochi, nel circuito maggiore, capace di eseguire questo colpo alla perfezione.
Il grande e irreprensibile Winston Bogarde 😆
A proposito di ometti queste parole le potremmo definire “la palla corta spiegata a un bambino di cinque anni” Direi!!! Però Carlito è un grande e ha già vinto uno Slam e due Mille E questa è la dura verità!!!
@ Dr Ivo (#3425337)
Ci ha provato anche Jannik, ma ha una mano diversa.
Perché l’articolo sui pronostici è stato chiuso ai commenti?
In effetti è vero, ha sconfitto per due volte consecutive Tsitsi a suon di smorzate
Parole illuminanti, come sempre.
Che bell’ OMETTO
Il Cecchinato del 2018 era probabilmente il migliore al mondo in quel colpo.
Ormai Alcatraz è vecchio e non fa notizia, vogliamo articoli su Fila o meglio ancora Bogarde