Fils continua a stupire a 18 anni e si è qualificato per i quarti di finale a Montpellier
Durante la seconda settimana della stagione, il giovane talento del tennis francese, Arthur Fils, ha partecipato ad un Challenger indoor ad Oeiras, dove ha conquistato il suo primo Challenger della carriera all’età di soli 18 anni. Poco meno di un mese dopo, ha fatto un’impressionante performance a Montpellier, generando grandi aspettative in Francia, poiché si è qualificato per i quarti di finale dell’ATP 250 transalpino.
Dopo aver battuto Richard Gasquet, Fils ha continuato la sua striscia vincente con una sorprendente vittoria contro Roberto Bautista Agut (24°), che ha 16 anni più di lui. Il giovane francese ha vinto con i parziali di 6-3 6-4 in 1 ora e 27 minuti, e ora attende il suo prossimo avversario nei quarti di finale, che potrebbe essere Alejandro Davidovich Fokina o Quentin Halys.
È inoltre importante sottolineare che con questo risultato, la posizione di Fils nella classifica ATP salirà dalla posizione numero 163 a quella numero 141.
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Chissà se mai si giocherà Fils-Monfils
Per me è più grave che in un articolo su Fils si metta un dislike per aver fatto i complimenti a Fils e si fa un pippone su Sinner che non c’entra nulla.
Tra esterofili e sciovinisti, io apprezzo gli obiettivi.
Certo.
E si potrebbe parlare di Fils sull’articolo di Fils, senza scrivere metà dei commenti su Sinner, Musetti e Nardi??
Anche perchè sugli articoli su Sinner, Musetti e Nardi non si parla di Fils e compagnia cantante.
Quindi mi sfugge il nesso di tirare in ballo gli italiani in ogni articolo (perfino sulle wc date a Murray). Quando poi leggo esterofilia, non può che essere la parola più lontana per descrivere i commenti su livetennis. Per soverchiante maggioranza numerica dei commenti italtennistici, non per altro.
Io chiederei ad un “notaio”, non di mestiere ma di propensione, di registrare giorno per giorno tutte le previsioni che vengono fatte su chicchessia, chi le fa, quando le fa, e fare una verifica, non dico sempre, ma ogni 6 mesi.
Se ne vedrebbero delle belle…
Qualcuno ha scritto: voglio vedere la sua spalla fra qualche tempo, picchiando così forte, non dura molto. E’ qui che esce fuori il fisico dell’atleta. Esempio Uno possente come lui, alza un peso di 50 kili senza fare il minimo sforzo, il “gracilino” li alzerà pure 50 kili, ma rischia un paio di ernie al disco. E’ una differenza non da poco. Berrettini picchia duro eppure, fra i tanti infortuni subiti, non
ne ricordo uno alla spalla enzo
Si può dire che sono due giovani tennisti speciali e divertirsi vedendo giocare sia Nardi che Fills?
Vi risulta così difficile? Per quale motivo?
Non si può lasciar perdere esterofilia e sciovinismo che sono entrambi brutti sentimenti e godersi questi campioni del futuro?
a 18 anni sinner era un fuoriclasse capace di fare cose fuori dal comune. anche quando perdeva con basso. adesso che sta uscendo la nuova ondata di under 20, di fuoriclasse se ne vedono pochi mentre si vedono tanti eccellenti giocatori.
la storia ci dirà che avrà più tela da tessere.
Antonio, tempo al tempo. Credo che, se dovesse affrontare uno dei 2 italiani in semi, possa perdere. Ma quando avrà acquisito la giusta esperienza se ne vedranno delle belle.
Uno dei 2 nonni ha fatto finale n un 250 in Australia un mesetto fa’ e poi ha fatto ottavi nello slam australiano.
Mi sembra palese ciò che ho scritto. Con lo spagnolo gioca nei quarti, quindi…..
Tu, caro, non riesci a comprendere che questi giovanissimi, match dopo match crescono, accumulano esperienza. Il Fils di ieri avrebbe asfaltato Fognini.
L’ho visto poco, ma se con tutte queste carenze gioca già a questo livello, migliorando un po’ i suoi punti deboli chissà dove può arrivare.
Secondo me il discorso di chi fa meglio a 17 o 18 anni è indicativo ma fino ad un certo punto. Perché poi oltre un certo livello bisogna riuscire ad arrivarci e non è detto che tutti ce la facciano. Al di là dei confronti con altri giovani, mi sembra che Fils stia facendo una progressione importante, che di solito denota ampi margini di crescita. È possibile che fra 2-3 mesi lo ritroviamo già nei primi 50-60 del mondo e a fine anno magari anche più su.
Uno dei nostri italiani o spagnoli? Se intendi Sinner, dipende tutto dall’altoatesino, che se gioca al meglio lo travolge, fidati.
Pochi mesi fa lo vidi giocare contro Fognini e non mi fece una grande impressione, tanto che il nostro quasi pensionato lo sconfisse in tre. Ho visto uno spezzone contro Gasquet e l’ho notato certo migliorato, ma mi stupirei se si avvicinasse al livello di Rune, per non parlare di alcaraz, nel giro di qualche anno. Soprattutto il dritto gli scappa via spesso e volentieri, ma con quel colpo anche i nostri Sinner e Musetti qualche difficoltà lo denotano. Checchè ne se ne scriva, Gasquet e Bautista sono due ottimi scalpi, visti i risultati conseguiti ultimamente, ma non lo vedo in ogni caso un prossimo dominatore, per quanto sia solo un diciottenne. Non seguo il tennis da qualche anno, come tanti che scrivono qui, quindi mi attribuisco un certo occhio in proposito.
Ti straquoto, fra l’altro ieri ho scritto qualcosa di simile su di un’altra lista di discussione, ricordando che oltre a Sinner, anche Musetti aveva avuto risultati paragonabili se non maggiori all’età di Fils, e come Sinner e tutti quella della genarazione 00/02, era stato sicuramente molto penalizzato dall’interruzione delle attività per 6 mesi, cosa che sicuramente non è capitata, o lo è stata in maniera meno pesante, per i nati dal 2003 in poi.
Detto questo, del fatto che Fils fosse meglio di Van Assche lo scrissi ai tempi di Bercy, ed anche che lo vedevo in grandi prospettive per il futuro. Ma io mi fermerei qui.
Puoi dirlo forte
E puoi anche aggiungere che abbiamo Musetti e Sinner, giusto a limitarsi ai giovani
Ottima domanda ……… speriamo intanto che i due si scontrino (forza Lollo stasera) e poi vinca il migliore …. onestamente non so chi sperare arrivi in fondo. Per motivi diversi sarebbe un bel segnale per entrambi
A parte perculare Antonio, Fils è un ottimo prospetto, essendo il prototipo del giocatore moderno, grande fisico, grande esplosività e grande aggressività.
Detto questo rispetto ai giocatori già oggi in circolazione, gli manca qualcosa per essere un super top. Servizio non eccelso, sul lato del dritto molto instabile, picchia come un fabbro, ma altrena buchi nel campo a buchi in tribuna. A livello di testa e di lettura del match piuttosto carente
Per me somiglia a FAA, il che alla lunga me lo rende un po’ monotono, però è forte. Di giovani italiani a questo livello a parte i due già affermati mi sa che non ne abbiamo, ma mi tengo Nardi con le sue varietà ed il suo potenziale da sviluppare
Ripropongo un mio post scritto altrove. Repetita juvant (per i Maurenzantoni e altri della compagnia del “hasta lo straniero siempre”) non senza aver rammentato a tutti che un “nonno” in ciabatte e vestaglia poco tempo fa fece meglio di Bautista (FABIO FOGNINI) contro il “fenomeno franzose”.
E dunque
A 18 anni Jannik Sinner batteva Goffin – top 10 (Rotterdam ATP 500 – Febbraio 2020). A Settembre – a 19 anni appena compiuti – batteva Paire (top 25) e Tsitsipas (top 10) (Roma ATP 1000) e subito dopo (RG Slam) infilava ancora Goffin e Zverev (sempre top 10), arrendendosi solo a Nadal a cui per poco non strappò il primo set.
A 19 anni peraltro Sinner ha battuto Bautista Agut tre volte (Dubai, Miami e Barcellona). E all’epoca Bautista Agut era stabilmente in top 10 e non un vecchio leone in declino come ora.
Non ricordo gridolini di gioia ripetuti a nastro con stucchevole frequenza dai medesimi esterofili che ora si sdilinquiscono per Fils (e che fino a un mese fa parlavano solo di Van Assche, ora caduto in disgrazia, come pure certificato da un altro fenomeno “sotuttoio” da forum).
Peraltro Sinner non sta ancora dominando il mondo anche se tutti speriamo lo farà. ERGO non è assolutamente detto che chi batte un vecchio campione in declino, sia pur top 25 a 18 anni e 8 mesi (come ha fatto Fils) o un top 10 nel pieno della sua potenza (come fece Sinner) debba per divina scelta essere il re delle galassie.
Con questo non si vuol dire che Fils sia scarso. Sarà sicuramente un buon tennsita, ma di qui a dire che lascerà le briciole al mondo ce ne corre. E tanto. Chi appena conosce un po’ di tennis lo sa bene che sparare queste previsioni è assai azzardato.
FATTI NON …..TE
Gli spagnoli devono aspettare che il “brum brum” faccia effetto per i prossimi tornei sul rosso…E’sempre stato così dal calcio in su.
bravissimo, ma giocare libero di testa, alla “comunque vada sarà un successo” ti mette in una situazione psicologica rilassata da poter giocare anche sopra i propri standard.
vediamo se reggerà i favori del pronostico e la pressione.
all’amico Mauro ricordo la pena che stanno facendo i suoi spagnoli nel 2023.
Per lui Franza o Spagna fa lo stesso, gli basta che la cosa disturbi gli altri utenti
L’aspetto che mi è piaciuto di più di Fils è la presenza di Ljubicic sugli spalti. Scherzi a parte, è un 18 fisicamente già fatto e finito (ricorda Auger-Aliassime in questo, già praticamente formato fisicamente in età molto giovane), ma con una personalità da maturare (vedi la sciocchezza di non capire il rapporto del pubblico con Gasquet), e ovviamente anche un tennis da maturare (come molti hanno osservato, non mi è sembrato avesse nella mobilità il suo punto di forza). Tuttavia la presenza di Ljubicic, la sua esperienza, competenza e sensibilità potrebbero rappresentare un plus nell’evoluzione, impedendo a questo giocatore di non realizzare in pieno le sue possibilità o peggio, perdersi, perché, lo abbiamo capito, il talento nel colpire la palla non basta
E noi abbiamo nardi
Come direbbero i MaurEnzAntoni se al posto di Fils c’era un italiano, ha giocato contro un tabellone di pensionati, 70 anni in due, li batteva pure il cugggino di mio cognato con una mano legata.
In realtà mi è piaciuto molto, ma ha ingarrato due partite consecutive, è ancora presto per inserirlo tra i primi trenta della vostra topten
beh fisicamente c’è un abisso tra il tennis elegante e pulito di van ascche e quello muscolare di Fils.
A me nessuno dei 2 galletti fa impazzire, continuo a pensare che in prospettiva sia meglio Nardi.
I miei preferiti per anno di nascita al momento sono questi:
2004 Ethan Quinn
2005 Jakob Mensik
2006 Joao Fonseca
2007 Federico Cinà
2008 Thjis Boogard
2009 Mark Ceban
E molto elastico si muove molto bene ,non giudico queste due vittorie perché sia gasquet che Bautista non sono da indoor e poi sono molto statici. Cmq a 18 anni sono bei risultati niente da dire se lo faceva Nardi eravamo lì a gridare….sono giovani e vanno presi così possono sfondare subito come possono fermarsi appena incontrano i veri giocatori. Ricordatevi che l età avanza x tutti e normale che ogni anno arrivi qualcuno dalle retrovie…
Pensi più o Sinner o a Sonego?
SInceramente a me dispiace vederli nello stesso quarti di finale, entrambi erano potenziali finalisti, soprattutto Sonego in versione Francia indoor sembra fare faville
Finalmente la Francia ha qualcuno che sta crescendo, il resto è da rottamare, come sta facendo la nostra Agenzia delle Entrate e Riscossione.
Ha un gran fisico e un gran servizio, di sicuro è un giocatore di livello, ma a me non ha dato l’impressione di avere proprio la scintilla del campione….intanto appena metterà insieme i pezzi sconclusionati di gioco da 18enne andrà nei 50 poi si vedrà se avrà testa e costanza.
Se il buongiorno si vede dal mattino, Arthur Fils, 18 anni, sembra destinato a far parte dei primissimi nei prossimi anni. Forse è meno mobile di Alcaraz, sicuramente più potente. Gran fisico. Mi piace il suo palleggio, non è impaziente di concludere il punto, sa aspettare il momento per piazzare la botta vincente. Non è da tutti. Anche Sinner ha acquisito questa dote, la pazienza enzo
Quali sarebbero i tuoi interessi?
Come scritto ieri, questo ragazzo è molto forte, ha tutto per sfondare
Complimenti Arthur!! Ricordo quando qualche anno fa segnalai il tuo nome
Ha un tennis molto bello
Magari anche oltre la semifinale così da mettere a tacere un bel po di fenomeni da tastiera
Sarà bravo, ma ha battuto due “nonni”.
Di qualità, ma “nonni” ! 🙂
Grande Fils, giovani crescono!
Così prenderà una lezione di tennis come già con Fognini
Quando l’ho visto giocare quasi un anno fa in un indoor e ho visto poco dopo giocare Van Assche nelle quasi identiche condizioni non ho avuto dubbi sulla differenza qualitativa di tennis giocato a favore del primo.
@ MAURO (#3425127)
E basta, no? Ma non ti rompi le scatole di portare avanti questa maschera e questo ruolo?
Abbiamo capito, dai. Ora, però, lascia perdere.
Speriamo di vederlo in semifinale contro uno dei nostri. E lo dico contro i miei interessi di tifoso spagnolo.