Intervista a Lorenzo Sciahbasi: “Sto lavorando molto sul servizio”
Accendiamo i riflettori su Lorenzo Sciahbasi, diciassettenne marchigiano che nonostante sia ancora impegnato nel circuito juniores (numero 133 del mondo nell’ultima classifica) ha cominciato a ottenere vittorie e prestazioni interessanti anche nel circuito ITF.
Lorenzo, cresciuto al Tennis Training School di Foligno, ha ottenuto il primo risultato di rilievo nel circuito Pro a settembre della scorsa stagione, con i quarti di finale raggiunti nell’ITF di Pescara. Nei primi due ITF giocati nel 2023 è poi riuscito in entrambi i casi a superare il tabellone di quali e a conquistare il secondo turno di quello principale. Un bilancio complessivo quindi di sei vittorie e due sconfitte e in più la possibilità di misurarsi contro un giocatore del livello del rumeno Madaras (numero 325 del mondo).
Sciahbasi è quindi un altro dei “prodotti” della Tennis Training School di Foligno, una delle scuole d’elite della nostra nazione: un centro di allenamento da cui sono passati giocatori come Vanni e Quinzi e dove attualmente si allenano, fra gli altri, due top 300 come Thomas Fabbiano e Gian Marco Moroni e due top 800 come Ricca e Guerrieri.
Abbiamo fatto alcune domande a Lorenzo Sciahbasi per cominciare a conoscerlo meglio.
Vedendo un paio di video delle tue partite credo di poterti definire un tennista dal gioco aggressivo che predilige i campi veloci. Sbaglio? Hai un modello di giocatore a cui ti ispiri?
Sì, quando gioco cerco sempre di spingere molto, andare spesso a rete ed evitare di allungare troppi gli scambi.
Su quale parte del tuo gioco, dal punto di vista tecnico, stai lavorando in particolare in questo periodo?
In questo momento sto lavorando parecchio sul servizio per migliorare sia la velocità che la percentuale e sulla capacità di muovermi meglio in campo.
Quale è la caratteristica dal punto di vista mentale e di atteggiamento sul campo che ti contraddistingue? E dove invece credi di dover migliorare?
In campo cerco sempre di dare tutto me stesso in qualsiasi situazione, ma devo cercare di essere un po’ più coraggioso nei momenti importanti.
Ti sei posto un obiettivo di classifica da raggiungere per il 2023 o sei concentrato al momento solo sullo sviluppo del tuo gioco?
In realtà non mi sono posto un obiettivo in particolare, ma vorrei cominciare a togliermi qualche soddisfazione a livello Pro.
Ultima curiosità, mi interessa il parere di un tennista giovane: sei favorevole all’idea di modificare qualcuna delle regole del tennis per rendere le partite meno lunghe?
Non sono particolarmente favorevole a cambiare le regole del tennis, a dirti la verità.
Antonio Gallucci
TAG: Antonio Gallucci, Giovani Italiani, Intervista, Lorenzo Sciahbasi
Un altro Lorenzo? E sia, non c’è due senza tre …
Forza ragazzo
Un grosso in bocca al lupo a questo ragazzo che sembra promettere bene
Se sei quella che ha scritto che Fills è imbarazzante, passo oltre; peggio ancora i beceri sciovinisti che ti hanno messo 3 like.
La classe 2005 è modesta.
A memoria il sardo Carboni mi sembra 2006.
Ho approfittato del suggerimento e mi sono visto qualche game…bravo Sciahbasi e impressionante Boogard…un 2008 che gioca così fa paura.
Ma luca potenza e Dalla Valle? Notizie? Due forti…
Lorenzo, nonostante quel cognome un po’ così e quel avversario che si spaccia per rumeno ma il documento indica Svezia, ha le idee chiarissime.
La classe 2005 con Bondioli, Carboni e Sciahbasi sembra molto più qualitativa del 2004.
Auguri Lorenzo!
@ Valerr (#3424060)
Sorry. Non so perché abbia scritto rumeno, pur sapendo che è svedese. 🙂
Ci sarebbero da cambiare tante cose.
A cominciare dal servizio che sta diventando troppo derterminante.
Chi e’ al servizio dovrebbe tirare solo una volta, senza seconde palle. Quando si tocca il nastro e non danneggia chi risponde non si dovrebbe ritirare.
Quando si arriva a 40 chi fa punto vince il game.
Negli slam si dovrebbe giocare alla distanza dei 5 set a cominciare dai quarti.
Piu’ tardi faccio una telefonata ad Andrea vediamo se possiamo cambiare un po’ di cose. 😆
Giocatore molto interessante: visto 10 giorni fa disputare un ottimo match contro Thjis Boogard nel J200 di Bratislava
Madaras è svedese, rumeno solo di origini.
Sciahbasi giocatore molto interessante, mi pare già con le idee chiare. Anche il fratellino Matteo, 15 anni, è da seguire senza alcun dubbio.
Breve ma interessante intervista. Grazie Antonio.
Gran bel prospetto, mi aspetto grandi cose da questo ragazzo
“Non sono particolarmente favorevole a cambiare le regole del tennis, a dirti la verità.” E bravo Lorenzo Sciahbasi!
(Ma che cognome è? Persiano?)
😳