Stefanos Tsitsipas ed il sogno di vincere tutto con un pensiero alla Grecia
Stefanos Tsitsipas sta dimostrando di essere in grado di raggiungere risultati impressionanti negli ultimi mesi. Dopo aver avuto l’opportunità di diventare numero uno alle ATP Finals, il greco ha raggiunto la finale dell’Australian Open e si è avvicinato ancora di più alla leadership della classifica ATP e alla vittoria del suo primo titolo del Grand Slam. Nonostante non abbia raggiunto questi obiettivi, Tsitsipas pone la barra il più in alto possibile quando gli viene chiesto cosa si aspetti di ottenere nella sua carriera.
“Non ho niente da dimostrare a nessuno. So cosa posso fare sul campo. Ho molti sogni, uno di questi è vincere la medaglia d’oro alle Olimpiadi. Inoltre, vorrei vincere la Coppa Davis con la Grecia, conquistare i quattro tornei del Grand Slam e diventare numero uno al mondo”, ha affermato durante l’eliminatoria della Grecia contro l’Ecuador nei play-off del Gruppo I di Coppa Davis.
Tsitsipas parla anche della voglia di far crescere ancora di più il tennis nel suo paese: “C’è interesse e credo che batteremo dei record. Avere alcuni Grand Slam con il mio nome e con quello di Maria Sakkari ci permetterebbe di riempire uno stadio come il Maracanã e invece di giocare a calcio, si giocherebbe a tennis nel nostro paese. Abbiamo già visto questo in Messico alcuni anni fa con Federer e Zverev. È difficile raggiungere questi numeri, ma un buon inizio sarebbe raggiungerne la metà”.
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Ognuno “sente” a modo proprio. Dico solo che se le stesse frasi le avessero dette Sinner o Musetti non li avremmo tacciati di superbia. Il greco, ripeto, ha usato (se la traduzione è corretta) il condizionale e non l’imperativo.
C’è un giusto modo di vivere e di esternare la propria, indispensabile, ambizione. Quella del greco è palese superbia, tutto qui.
L’antipatia non precede i suoi comportamenti, le sue parole, il suo linguaggio del corpo: le segue. Non è che sta antipatico e allora ciò che fa e dice è fastidioso: è il contrario.
A te no sembra che la “componente russa” detti anche una debolezza caratteriale che forse tutti e tre cercano di mascherare fuori dal campo per non esserne travolti? Sono tutti e tre talentuosi, forti fisicamente, non del tutto omologabili nel gioco a quello in voga (forse vi si avvicina più Zverev) eppure pur piacendo sotto gli aspetti tennistici e non (agli sponsor non dispiacciono) si sciolgono spesso sul più bello.
A me sembra una presunzione di facciata, quando vedi Zverev andare in crisi sui doppi fallì, Shapo prendere teloni e Tsisi non riuscire a superare l’ultimo scoglio (in questo mi ricorda un pochino Lendl) non vedo arroganza. Anzi, magari l’avessero perché l’avversario percepisce la loro insicurezza.
I buoni propositi di Stefanos, alle Calende Greche finiscono.
Del greco non mi interessa nulla!!!
Volevo evidenziare che il Televideo Rai riporta la vittoria della Garcia sulla Parks x 6-2 6-2
Fa bene a volerlo, è normale, nello sport è obbligatorio essere ambiziosi soprattutto se sei fisso in top5 da anni.
Però a volte può succedere di essere un eterno secondo, non essere un vincente.
Di avversari tosti anche dopo il pensionamento di Nadal e Djokovic li troverà.
Il personaggio è quello che è, lo conoscono tutti dentro e fuori del campo e non c’è altro da aggiungere..avere ambizioni è naturale ma è il tono che è insopportabile. Deve essere quella componente russa che lo accomune ad un’altro simpaticone come Zverev…un pò russo è anche Shapovalov altro scappato di casa…
non so per me è un’incognita.
credo che stia già iniziando a perdere terreno con alcaraz e rune ma quando djokovic calerà, ci saranno possibilità per tutti.
forse qualcosa riuscirà a raccoglierla ma non credo più di altri
Non capisco l’ironia. Il numero 3 del mondo esprime dei desideri, difficili ma proprio impossibili no. Ma sta antipatico e quindi passa per un presuntuoso (per essere un campione occorre essere tali a volte altrimenti si direbbe “poca personalità il ragazzo, si umiltà ma così sembra dimesso o rassegnato”).
L’avesse detto Sinner? (Senza Piatti forse le Olimpiadi sono un obiettivo, per lui e gli sponsor ovviamente).
Mi sa che gli toccherà sognare per tanto tempo finché ci sono Djokovic, Alcaraz e Rune
Tanti ambizione, ma non è solo boria, secondo me.
Davis
La Grecia per ora non esprime un altro giocatore di livello adeguato. Difficile.
Olimpiadi
Tenendo conto che si gioca a Parigi sul rosso e che nel 2024 Rafa non sarà più imbattibile, è un obiettivo plausibile (anche con Djoker).
Premessa: Djoker è in pensione
4 Tornei Slam
Ha già fatto due finali, RG e AO. Sul verde non è il massimo. Potenzialmente potrebbe vincerne almeno tre.
1°posizione ATP
È già un top player e gioca bene ovunque, un po’ meno su erba. Obiettivo plausibile.
Sapevo che sarebbero cominciati i commenti sarcastici. Stefanos non sarà umile, ma a domanda rispondendo non si vede perché dovrebbe celare le sue ambizioni dal momento che non è affatto così lontano dal poterle realizzare. Per intenderci, proprio ieri persino Lehetcka ha dichiarato che lui, col suo livello di tennis, può battere chiunque. Lehetcka chi? Eppure nessuno lo ha criticato per questo
fra un anno….due…quando saranno troppo vecchi i due mostri nadal e djoko, vinceranno slam oltre ad alcaraz, anche tsitsipas, zverev, sinner,rune, aliassime…..è scritto
Ha dimenticato che vuole diventare anche presidente della Grecia!!
Bambinone
Mi piace molto la naturale umiltà di Stefanello…tipo spezzeremo le reni dell’Atp….
Ahhhaahhhhaa