Brooksby si separa dal suo storico allenatore
02/02/2023 16:45 
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Jenson Brooksby nella foto - Foto Getty Images
Il gruppo di giovani giocatori americani continua a crescere a passi da gigante. Non tutti, però, lo stanno facendo allo stesso ritmo. Nonostante il grande trionfo contro Casper Ruud agli ultimi Australian Open 2023, Jenson Brooksby è consapevole di dover dare una nuova direzione alla sua carriera dopo diversi mesi complicati, in cui la sua progressione è stata in qualche modo stagnante, con sconfitte molto significative e mancanza di fiducia in diversi match.
Il giocatore di Sacramento ha preso una decisione quasi radicale: ha scaricato il suo allenatore di sempre, Joseph Gilbert, che gli ha fatto da mentore da quando aveva 15 anni e che è stato uno dei responsabili del suo salto nell’élite del tennis mondiale. Inoltre, Jenson si è ritirato dal torneo di Dallas (dove difendeva la finale) e dal match di Coppa Davis. Tempo di riflessione.
TAG: Jenson Brooksby, Joseph Gilbert
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Il mio mentore Medardo P. (omonimo del mentore di Roberto Mercadini), raffinato e provocatore alla G. B. Shaw, mi diceva che è inutile spendere la vita per saltare un cm in più o per vincere una medaglia d’oro.
Punti di vista.
Fatto sta che ad ambizioni uguali, corrispondono esiti differenti.
A Brooksby per ora, evidentemente non girano così bene le cose, se ha voluto cambiare trainer.
Chissà quale svolta potrà avere con un allenatore diverso…
1,93, l’altezza ce l’ha, l’età è dalla sua parte (22 anni), il talento per entrare nella top 10 potrebbe svilupparlo.
Tornei grossi non ne ha ancora vinti, ma vanta vittorie prestigiose contro vari giocatori, tra cui il fresco finalista slam, Stefanos Tsitsipas.
Beh certo…lasciare Josep gilbert (non brad) è un po’ come lasciare piatti. …
Separazione non consensuale e riconoscenza zero per chi ti ha preso coi calzoncini alla zuava e il chupa chupa in bocca. Ottimo.
Sa di Deja Vu. E non so perchè, ma non so se andrà così bene…
Notizione!
Evidentemente pensa di valere di più.
Non ha avuto molta fortuna con i sorteggi in AO, ha preso Ruud al 2t e Paul a 3t ed che era già provato.
Peccato perché questo cambio ad inizio stagione potrà incidere proprio sui risultati dell’anno, ma forse a lui non interessa molto.
Vuole forse cambiare coach per rivoluzionare il suo gioco?
Peccato, perché ho un debole per americani, korda, Fritz, Tiafoe, Shelton, lo stesso Brookbsy.
Manca l’acuto da anni agli USA.