Australian Open: Djokovic domina Rublev, è in semifinale
Novak Djokovic continua la sua marcia verso il decimo titolo agli Australian Open. Nell’ultimo quarto di finale sulla Rod Laver Arena, il campionissimo serbo ha battuto nettamente il russo Andrey Rublev, 6-1 6-2 6-4 il punteggio conclusivo che ben fotografa l’andamento di una partita senza storia.
Già dai primi scambi del match è parso evidente che il forcing a tutta dalla riga di fondo campo di Andrey non riuscisse a mettere in difficoltà Novak, bravissimo a rimettere ogni accelerazione con precisione e profondità, provocando così errori dal parte del rivale o prendendosi il punto dopo aver ribaltato lo scambio a suo favore. Spingendo fortissimo ma senza variazioni o con poco anticipo, Rublev ha finito per mettere “in ritmo” i colpi di Djokovic, bravissimo ad appoggiarsi, cambiare angolo e rotazione, e così vincere la gran parte degli scambi. Nemmeno con i colpi di inizio gioco il russo è riuscito a mettere in difficoltà un Novak praticamente perfetto. Oltretutto nelle fasi delicate di punteggio, Rublev ha rischiato di meno, risposto peggio, quindi ulteriormente agevolato il rivale. Gli unici momenti in cui Andrey è riuscito a prendersi alcuni bei punti è quando ha preso rischi enormi e con qualche cambio improvviso col rovescio lungo linea, colpo che non è così sicuro e che ha rischiato in poche occasioni.
Una dura lezione per Andrey, uscito sconfitto nettamente. Per fare un salto di qualità, è necessario che Rublev inserisca qualche novità al suo tennis di pura spinta ma troppo monocorde (come la variazione col lungo linea di rovescio, o cercare una posizione più avanzata in campo).
Una sorta di allenamento agonistico per il serbo, che in semifinale troverà la sorpresa del torneo Tommy Paul. La strada verso il decimo titolo a Melbourne sembra quasi spianata. Ricordiamo che Djokovic è in striscia positiva agli Australian Open da 26 match. L’ultimo ad averlo sconfitto è il coreano Chung cinque anni fa. Venerdì Novak giocherà la sua decima semifinale nel torneo. Quando è giunto in “semi”, non ha mai perso…
(5) A. Rublev vs (4) N. Djokovic
GLI HIGHLIGHTS DI DJOKOVIC-RUBLEV
LA TOP 5 DEI COLPI DEL DAY 10
TAG: Andrey Rublev, Australian Open 2023, Novak Djokovic
non dimentichiamo che nole vincendo in 3 facili, avra’ risparmiato il fisico
se sei n 1 del mondo e’ chiaro che il tabellone e’ piu’ facile un sinner 15 del mondo affrontera’ presto un top 10 , almeno le basi
rune?
alcaraz a nole gli puo’ allacciare le scarpe
berrettini impensierire nole hahahahaha fai il comico?
Commenti di contenuto elevato oggi!!!
come già detto altre volte, in effetti da almeno 3 anni top player davvero a livello imbarazzante come pochezza tcnica, diversamente non si spiegherebbero le continue vittorie del goat negli ultimi 3 anni abbondanti…con queste sagome di giocatori djoko può vincere fino ai suoi 40 anni…
Nole perde da Paul solo per evidenti problemi fisici le ultime 2 che ha fatto sono il biglietto da visita che è entrato nella seconda settimana e quindi non si scherza più …..credo anche con l’aiuto di qualcosa tipo anti infiammatori o simili perchè la differenza di tenuta e prestazioni è troppo evidente tra la prima settimana e l’inizio della seconda oppure Zimaglia si è inventato qualcosa che ci è sconosciuto …cmq è sempre un match che deve incominciare con tutte le incognite del caso ….è sempre una semifinale come l’ha disputata il Marocco nei recenti mondiali e che giustamente credeva nel sogno ( poi dissolto dalla Francia ) di poter vincere il mondiale
@ becu rules (#3416773)
Hai perfettamente espresso il pensiero che mi è sorto mentre leggevo l’articolo
Sinner ha capito che per battere alcuni doveva arricchire il suo bagaglio, oppure fare il Rublev italiano con tutto il rispetto per Rublev comunque top10 con una certa continuità
Se Rublev e Tsitsipas sono nullità e scarsoni non si capisce chi sia secondo te un giocatore degno di riguardo.
l’ho detto nel torneo di adelaide djokovic x perdere devono semplicemente ucciderlo….è mostruoso….
Ti ricordo che Wimbledon lo hanno vinto anche Borg, Connors e Agassi.
@ tinapica (#3416895)
Aspetto la stessa fortuna in qualche torneo 1000 o slam per i nostri… obiettivamente uno slam troppo facile, forse uno dei più deludenti e dimenticabili degli ultimi 30 anni…
@ I love tennis (#3416944)
Finalmente l’ossessione del grande slam e poi ritiro? Magari… vogliamo facce nuove
Quest’anno sarà un tutti contro Nole… resisterà a tutti??? Sono proprio curioso e attendo Alca Rune zverev medved e altri al top delle condizioni… gli unici che possono contrastarlo negli slam sono ben pochi…
Già scrivere che qualcuno dovrebbe inchinarsi fa capire che con gli ultrà non vale mai la pena confrontarsi.
Si, certamente dopo l’uscita di Nole (Rafa lo do praticamente già per uscito) credo Alcaraz, Medvedev, Tsitsipas, Ruud, Fritz, FAA, Zverev siano in pole position per vincere qualche slam (a parte Alcaraz e Medvedev che sono a uno, nessuno di questi ha vinto granché di vermanete importante). Poi ci mettiamo i nostri fab 3 modestamente e Rune. Rublev potrebbe inserirsi, ma come outsider, con Hurkacz e Norrie e (Dio non voglia) Tiafoe
E ne ho nominati 15. Altri non ne vedo attualmente a vincere slam (e forse nemmeno 1000) per i prossimi 3-5 anni
Dimenticato? Neanche per idea. Aspetto con ansia di vederlo con questo Djokovic, perché quello che ha battuto non era questo Djokovic.
Secondo me vi siete dimenticati di Alcaraz….
Secondo me, una volta usciti di scena i due ultimi Fab (1 lo è quasi, l’altro comunque, prima o poi, uscirà) se non saranno troppo vecchi, qualche porticina si aprirà anche per giocatori come Rublev. In fondo qualcuna si è aperta anche con i Fab 4 al completo (3 volte Wawrinka, Del Potro, Cilic, lo stesso Medvedev) e non vedo come non potrebbe succedere nel medio futuro. A meno che non credi che Alcaraz, Rune, Shelton, Van Assche e Mensik (me ne sono dimenticato qualcuno?) ruberanno la scena…come dicono gli espertoni.
Nole oggi ha mostrato un livello di tennis di un’altra dimensione.Questo slam,a meno di clamorosi intoppi, sarà suo.Troppo forte in ogni aspetto.
Ma Rublev avrá il coraggio di festeggiare l’ingresso in top5? Io spero di no. La prestazione di oggi è stata da massimo n50 al mondo è stato uno dei più scarsi avversari del serbo in questo torneo.
La famosa Serpia, patria di tutti i rettili
LIONE!!!!
MI HAI TOLTO LE PAROLE DALLA TASTIERA!!! Ho proprio pensato, guardando frasi della partita, che questo Rublev è il giocatore che sarebbe potuto diventare Sinner, se non avesse osato! Alla faccia di tutti i criticoni, io sto con Sinner!
@ Luke (#3416789)
Sì ma adesso dillo senza piangere buhahahaha
Beh, povero Rublev, ha messo tutta la forza di cui è stato capace..del resto, non è lui che ha vinto 21 Slam etc.etc., quindi ha dato fondo al “suo” repertorio che però si è rivelato insufficiente a frenare la genialità, la potenza, il…tutto del gioco di Nole, oggi davvero magico!! Impressionante in risposta al servizio, risposta da cui per me è partito il suo dominio e quindi la vittoria, oltre alla facilità di rispondere in generale alle variazioni di direzione in accelerazione del più giovane avversario, addomesticando anche la palla più aggressiva e facendola atterrare esattamente dove ha voluto lui, trasformata da recalcitrante in un docile, remissivo prodotto della sua racchetta. Certo che sentire il commento tecnico della Rossi dopo la povera Vinci è come sentire ..non so, non mi viene neanche un paragone, spero solo che Robertina si dedichi presto ad altri settori del campo tennistico
@ Sudtyrol (#3416816)
La classifica pian piano si assesta
E i buffoni tornano al circo
a proposito di tabelloni challenger vogliamo parlare un po’ di quello di Shelton ? forse più impegnativi quelli (veri) vinti a novembre in US … 😯
Ma perchè scusate Rublev da quando è un fenomeno incredibile? Se voi lo fate tale non è responsabilità di chi giudica obiettivamente chi fenomeno può essere davvero e chi è difficile che lo diventi tra cui Sinner e Berrettini onestissimi top ten se gli va di lusso fisicamente ma non fenomeni da top 3. Top 3 stabili hanno un altro profilo tecnico e mentale.
Un certo Berdych, soprannominato Perdic da sedicenti intenditori, è stato un top player nell’epoca più florida di 3 dei più grandi della storia. A differenza di quanto fatto finora da Rublev, è anche riuscito a battere dei grandi negli slam e a fare finale. Ma nella stragrande maggioranza dei casi, batteva tutti quelli sotto in classifica e soccombeva solo ai migliori. Eppure era detto Perdic! Ora, anche se andiamo verso un’epoca priva di un grande dominatore, se Sinner facesse un’onesta carriera di successo alla Berdych, verrebbe considerato anche lui un eterno perdente.
@ Luke (#3416789)
C’è da dire che Nole gioca,giustamente, gli slam e i 1000 e il torneo di Belgrado. Quindi gestisce le sue forze al meglio.Giocasse anche i 500 o qualche 250,allora potrebbe risentirne a causa dei 35 anni.Ma in questo modo penso che tranquillamente potrà dominare ancora per un po ‘
Vittoria di Nole su Tommy Paul a 1,03. Era mai successo che in una semifinale slam ci fossero quote cosi?
Facendo una ricerca, e’ successo solo in Serena Williams vs Roberta Vinci del 2015 dove la vittoria dell’americana era a 1,04
Ma in slam maschili non risultano semifinali con quote del genere.
Leggo troppi peana, troppe celebrazioni per il serbo.
La strada ha ancora due ostacoli.
Da rispettare.
Pensiero: ma gli antiinfiammatori che prende, potrebbero giocare un certo ruolo in tutta la dinamica?
La fatica la si sente in modo eguale?
@ molto molto ben Shelton (#3416883)
Ma che è colpa del Serbo se gli altri si sono tutti (tranne AlcarazGarfia e Chirios) fatti eliminare prima di incontrarlo?
Bellissima smorzata di Sabalenca, nel video dei 5 migliori colpi del giorno, con folle effetto rotatorio .
Sabalenca può sembrare una grezzona; in buona parte del suo gioco lo è perché le conviene esserlo, con quel po’po’ di fisico; ma ha una manina niente male. Peccato che non la sfrutti di più.
@ molto molto ben Shelton (#3416883)
Molto divertente 🙂
il suo successo finale non scontato? forse per te …..per la SNAI invece no …..Nole ha aperto la settimana a 2 cioè alla pari se non lo sapessi ….l’altro ieri era precipitato a 1.50 e oggi ? te lo dico subito
NOLE 1,2
TSI 5
KHACHA 20
PAUL 33
auguri e alla faccia dell’incertezza
Pazzesco il tabellone di Djokovic: Deminaur rublio e Pol in sequenza per arrivare in finale Djokovic non avrebbe potuti immaginarli nemmeno nel più bagnato dei sogni. Tre scarsoni per un match up perfetto col serpo, uno in seguito all’altro. Incredibile il Q Lo del serpo! Praticamente è un ritorno all’epoca dei tabelloni del primo 900 in formato Challenge, dove il vincitore dell’anno precedente era di diritto in finale aspettando il vincitore del tabellone tra gli sfidanti. E in finale poi, una’ altra nullità/vittima predestinata al netto dell’ imponderabile… Domenica mattina gita al lago!
anche 3 1 cambierebbe poco
prendete uno come rublev, ha 4 anni più di sinner, viene considerato comunque un bel giocatore, forte e temibile eppure non è mai andato oltre i quarti in uno slam e non ha mai vinto neanche un 1000.
quindi è una promessa mancata del tennis? un flop? certi scemi di guerra che criticano i nostri appena perdono probabilmente denigrerebbero anche il russo, o no?
dai retta a me capitano con “l’altro russo ” sarebbe una passeggiata di salute…con il greco un po di meno ma obbligato a servire al 92% di prime e forse non basterebbe ancora
@ JohnMcenroe (#3416841)
Si dovrebbe infortunare per non vincerlo o dovrebbe accadere un fatto veramente straordinario!
E’ abbastanza scontato che questo grande slam se lo aggiudicherà Djokovic.
@ il capitano (#3416821)
Mi auguro anch’io una finale col russo per vari motivi.
@ GiboTango (#3416795)
Semplicemente è l’unico che sa creare IL tennis.
Una macchina da guerra.
Però i vari Rublev, Medvedev, Zverev hanno tutti un gioco molto limitato e non hanno fatto nulla in questi anni per migliorare.
Non a caso sono già stati superati da Alcaraz e tra qualche mese saranno superati anche da Rune.
Sinner fa benissimo a lavorare per ampliare il suo gioco
@ JohnMcenroe (#3416841)
Sono d’accordo con te, se lo merita davvero.
infatti ho detto che, a mente libera, potrebbe metterlo in difficoltà più di quanto sia riuscito ad altri. Se poi, allungandosi il match, venissero fuori i problemi fisici di Djokovic (che comunque ci sono), ripeto è una possibilità molto remota, ma c’è.
Quest’anno proverà a vincere il grande Slam…spero che ci riesca, perché se lo merita !!!
Djokovic sta disintegrando tutti gli avversari sul suo cammino al punto da “mascherare” le sue reali condizioni fisiche.
A questo punto la vittoria finale sembra pressoché scritta, ma Paul potrebbe giocare a braccio libero senza pressioni e senza nulla da perdere, Khachanov lo ha già sconfitto a Bercy 2018 e sembra in gran forma, il greco potrebbe impensierirlo e creargli qualche grattacapo ma lo vedo già inchiodato sulla diagonale di sinistra a soffrire come un matto con quel rovescio…
Quoto in pieno.
Rublev non ha strumenti per impensierire Djokovic (o il migliore Nadal, Medvedev e qualche altro), punto. Il suo gioco di pressione si ferma li.
Credo che Sinner abbia preso nota di questo molto tempo fa ed iniziato un percorso per costruire un gioco che vada al di la’ della pressione,
per fare meglio di una carriera alla Rublev, vedremo!
@ Paola (#3416763)
Di questi 30 anni fa nemmeno uno,non diciamo eresie…. Nadal e Djokovic con l’erba di 30 anni fa facevano brutta figura……solo Federer si salva
Sono d’accordo col tuo pronostico !
Non vedo assolutamente una battaglia di 5 set, al massimo di 4 con vittoria dello slam da parte del serbo.
Semplicemente IMPRESSIONANTE
Mi auguro una finale Djokovic-Khachanov per vedere qualcosa di diverso. Col greco sarebbe il solito film di cui conosciamo il “the end”.
Non vorrei rovinare la festa di Nole,ma sugli spalti sono comparse oggi bandiere russe con la faccia di Putin e un tizio aveva la maglia nera con la zeta. Come accidenti li hanno fatti entrare?P.S. non erano sostenitori di Rublev. Ci sono diverse segnalazioni che fanno il giro della rete. Ma perché rovinare lo sport così?
Anche Jannik, a modo suo, ha dovuto fronteggiare situazioni non propriamente favorevoli.
E Istomin!
Semplicemente Tsitsipas aveva ragione quando disse che Rublev ha poche armi… picchia e basta, nessuna variazione, zero…
Courier è stato numero uno all’inizio degli anni ’90 e ha vinto 4 Slam. Purtroppo per lui se la doveva vedere con un certo Agassi e un certo Sampras. Questo lo ha certamente limitato ma, a oggi, Rublev è almeno di una categoria sotto.
Col Djokovic di oggi anche il greco prenderà un 3-0.
Forse avrebbe potuto riuscurci Jannik.
Il Greco in finale ci deve ancora arrivare e, a occhio, ha un ostacolo più difficile rispetto a Nole.
Ma quanto è godurioso questo rosicamento di tutti i federiani e nadaliani… ora capisco che ieri non era pioggia quella che cadeva ma le vostre calde lacrime… inchinatevi al GOAT del tennis moderno che vi piaccia o no ha solo un nome e un cognome: NOVAK DJOKOVIC
Meno male che c’è amcora qualcuno che ragiona al di là del suo naso e usa la logica e commenta in modo olistico e non a sensazione di pancia
E’ esattamente il motivo per cui criticavo un soggetto assai miope che si doleva che Sinner non serva più alla benzinaio e ho cercato di spiegargli la stessa cosa che hai scritto tu.
Ho ricevuto insulti perché chi non sa ragionare al di là del suo limitato orticello di luoghi comuni, non sopporta che ci sia qualcuno che lo stimola ad andarne un pochino oltre.
Ovviamente concordo con te anche sulla parte in cui dici che il percorso di Sinner sia ancora in fieri e tutt’altro che completo. Il marinaio che naviga solo nel suo porto non potrà mai dominare il mare aperto e soccomberà. Però navigare in mare aperto e uscire dalla propria zona conosciuta comporta sofferenza e coraggio. Ma una volta completato il percorso sarà pronto per dominare gli oceani
Rublev rimarrà sempre un giocatore che non andrà oltre, invece, perché questo coraggio non lo ha mai avuto. Certo, in top 10 ci rimarrà, ma uno slam non lo voncerà mai. E lo dico con rammarico perché è un ragazzo simpatico e umile, al contrario di Medvedev
….non sono un tifoso di Nole…ma oggi lui fa un altro sport, un marziano.
Perdere con Nole è semplice: si parte sempre con uno svantaggio psicologico, poi in campo il serbo dimostra la sua intelligenza spostando l’avversario in un angolo del campo e chiudendo dalla parte opposta; uno schema molto semplice ma difficile da mettere in campo, infatti vedo molti tennisti picchiare sempre sullo stesso angolo fino all’errore….e purtroppo questo gioco lo vedo fare ad uno dei nostri al quale tengo particolarmente…uffah…
@ Luce nella notte (#3416758)
Una gliela regalata Federe di finale e comunque Roger ha vinto fino ai 30 anni, non faceva uso di camere iperbariche ecc ecc per avere la continuità di un ventenne a 35 anni. Qualche picco di forma ci può stare a 35 ma Diokovic se non decideva di non vaccinarsi faceva 4 finali slam ad anno fino al ritiro.Non mi piacciono gli invincibili alla Armstrong o Froome, ognuno ha i suoi gusti…
Tutto secondo pronostico,l’unico che potrebbe impensierire Djoko sarà il Greco in finale.la giusta finale che renderà merito a questo pazzo Slam.
come no e improvvisamente d’incanto diventerebbe a tuo parere un fenomeno…e giocare con una continuità disarmante 3 / 5 che se non lo sapessi è un altro sport…mi sa che sei fuori pista a pensare alla sudditanza psicologica
Non ci son più elogi.
In questo momento per come sta giocando,
con quello che già ha vinto fino ad oggi, può essere considerato a tutti gli effetti il vero G.O.A.T.
del tennis moderno.
Se Novak è stato capace di stracciare Rublev, fa pensare che il problema della gamba sia risolto del tutto. In realtà potrebbe anche essersi riempito di antidolorifici.
Comunque se l’americano Tommy Paul non dovrebbe costituire un grande ostacolo per arrivare in finale (il condizionale è d’obbligo perché si tratta comunque di un giocatore in grande crescita che può diventare molto pericoloso), in una eventuale finale contro Tsitsipas o Khachanov avrebbe delle potenziali “belle gatte da pelare”, da rendere il suo suo successo finale assolutamente non scontato! Vediamo!
No, c’era riuscito solo il governo australiano lo scorso anno
Non c’è molto da dire, 10 anni in più del serbo, ma anche dieci livelli in più tecnici e tattici. No way.
Che dire:è stato un vero e proprio mo-Nole-go….chapeau!!
@ Paola (#3416763)
Non so se courier sia stato superiore a rublev e penso sia arrivato al n1
Nole si sta riprendendo con gli interessi i punti dello scorso anno.
Anche la classifica sta riprendendo fattezze più consone ai reali valori in campo e non dovute a situazioni eccezionali
Qualche eccezione permane: Tiafoe davanti a Sinner proprio non si può vedere
Mah, non ho ancora visto la partita, ma Rublev, non è quello che ha battuto il danese di ferro, l’astro nascente nel panorama tennistico? Leggendo velocemente questi commenti, sembra che Rublev si sia trasformato nell’ultimo imbranato giocatore da challenger..non è invece che Nole, anche non al 100 per 100, riesce (anche con un feeling particolare con questi campi di Melbourne, evidentemente) a trovare soluzioni che sconvolgono i piani anche di un giocatore top come il russo? Come avevo già scritto in replica ad altro utente, seriamente impegnato nel coaching ad altro avversario di Nole, la questione di trovare strumenti da opporre a Nole non deve essere di così semplice risoluzione..bellissimo vedere come tutti si stiano trasformando in una task Force di preparatori strategici per forgiare l’avversario ideale di Nole! Personalmente invece capisco gli sconfitti, perché incappare in chi ha vinto qui 9 volte, battendo big e meno big, comunque non recepito dai commentatori nella sua intelligenza tecnico/tattica e riportato sempre a livelli di normale valutazione, deve essere ad oggi una mission impossible..è Nole che li mette in condizioni di non nuocere, ricordiamoci che il tennis si gioca in due e nessuna prestazione va valutata prescindendo da chi si ha davanti.
La cattiveria agonistica di Nole demoralizza chiunque incontri: penso a Rublev, da anni in top10, arriva ai quarti senza troppi problemi e poi le busca pesantemente da un tennista 10 anni più vecchio… Anche se quel tennista si chiama Djokovic
Rublev non aveva chance con Nole, giocatore forte ma troppo “monocorde”.
Ed è il motivo per cui Sinner, rischiando di perdere nel breve periodo posizioni in classifica e risultati (poi ci si sono messi pure i micro infortuni), ha scelto di provare a modificare e ampliare il suo gioco. Che ci riesca totalmente lo vedremo, ma almeno si è dato una chance di poter competere anche con i migliori, cosa che prima non avrebbe potuto fare, certo con meno coraggio avrebbe potuto scegliere di rimanere nella sua comfort zone, ovvero un Rublev a vita, cioè un top 10 di fascia bassa che vincerà solo e sempre tornei minori (e non parliamo di una schiappa ma di uno che il 95% dei giocatori sognerebbe di eguagliare).
Per cui tutta la vita con Jannik, che sceglie di osare, e sfidare gli ottusangoli che misurano il fatto che ha perso 5 posizioni (non 50 o 500) in classifica…
Qualcuno che riesca a metterlo leggermente in difficoltà in questo torneo ci sarà?
Paul potrebbe non avere questa sudditanza psicologica e giocare a tutto braccio sapendo di non vre null da perdere…
A quei livelli di tennis, sono tutti fenomeni, poi sono i Fenomeni che fanno apparire gli altri degli “incapaci”, ma non è così.
nel tennis di 20-30 anni fa di questi top ten solo Nole, Rafa e Tsitsipas avrebbero mantenuto la stessa classifica.
Ci sono top player dalla pochezza tecnica imbarazzante al giorno d’oggi.
Tutti forti… poi però quando si trovano davanti al serbo se la fanno sotto. Viva la faccia di Sinner che, già da 18enne, se perdeva con i big si arrabbiava con se stesso per l’occasione mancata. Speriamo in Tsi-Tsi che, pur non essendo molto simpatico, potrebbe battere questo “dispensatore di baci a fine match”.
Purtroppo quando Nole sta bene, come in queste ultime due partite, non ce n’ e’ per nessuno… Chiedere a Federer che ha perso tutte e tre le finali Wimbledon quando si e’ trovato di fronte il serbo.
La pallina di Nole viaggia che è una meraviglia, con fluidità elasticità!
QUESTO È IL TENNIS
La farsa continua
Come era prevedibile è stata una mattanza, anzi ben più del prevedibile.
Vedere un tennista come Rublev al n.4 e uno come Ruud al n.2 e ad un solo match dal diventare numero 1, dimostra come la classifica che tutti guardiamo abbia davvero molte incongruenze.
Ecco Sinner deve studiare queste incongruenze per capire che la scalata in classifica passa anche dal partecipare e vincere i tornei minori e grazie a questi risultati aveve sorteggi migliori nei tornei più importanti.
Infatti lo scorso anno è diventato n. 9 vincendo 4 tornei 250 e questo gli ha permesso di trovare tsitsi ai quarti e fare con lo stesso sforzo 180 punti in più.
Medita Sinner medita.
sicuramente un ottimo exploit per un infortunato!
Il problema di questa partita, come della precedente, è che gli avversari hanno opposto così poca resistenza che è impossibile persino capire se Nole abbia ancora difficoltà negli spostamenti e nelle accelerazioni o no.
De Minaur può piangere e insinuare quello che vuole, ma giocando come due giorni fa se ne uscirebbe pure nei challenger. E Rublev, spiace dirlo perchè tutto sommato è un bravo ragazzo, non ha fatto molto meglio.
Ho il timore che scopriremo il vero stato fisico di Nole solo durante la finale a questo punto.
Semplicemente THE GOAT
Sabato l unico dubbio sulla vittoria finale di djokovic era legata alle sue condizioni fisiche. Per il resto gli unici che potevano batterlo, alcaraz e Medvedev o non si sono presentati o era già usciti. Poi c’era gente come nadal fritz e berrettini che potevano non dico batterlo ma un minimo impensierirlo. Ma pure loro già venerdì erano a casa. Tra lunedì e oggi nole ha dimostrato di non avere fastidi muscolari, al netto della fasciatura probabilmente messa per precauzione.
De minaur, rublev, Paul chiaramente, ma anche kachanov non hanno armi per batterlo.
Tsitsipas è sicuramente in gran forma ma da quella sconfitta al. Roland garros 2021 sembra essere entrato in un loop mentale negativo quando affronta il serbo. Oltre avere un rovescio deboluccio per fare gara pari da quel lato.
Torneo per come la vedo io già finito. Poi certo la sorpresa può scappare…
Bravo Nole che raggiunge la semifinale, con Tommy Paul sarà una cuccagna. Rublev, Medvedev e Tsitsipas iscrizione gratis al club dei mastica-brodo.
Una mattanza dovuta alla capacita’ di Nole di disegnare il campo come un architetto, di giocare i punti importanti con la freddezza di un cardiochirurgo, di recuperare qualsiasi palla con l’elasticita’di un ginnasta ma dalla parte opposta della rete c’e’ uno che sembra avere una clava tra le mani…..; nei pressi della rete ,sia sul recupero delle palle corte ,sia nei colpi di volo, il russo palesa una mancanza di sensibilita’ inaudita per questi livelli.Se si aggiunge la totale incapacita’ di leggere le situazioni di gioco, di interpretare gli scambi, i momenti della partita, cosi’come gli stati d’animo, si arriva a spiegare un quarto di finale con una cosi’ grande discrasia di valori tra i due contendenti.Nel tennis dello scorso millennio, dove i materiali non permettevano queste velocita’ di palla ma le discriminanti per vincere erano rappresentate dalla sensibilita’ di tocco, dalla manualita’ ,cosi’ come dal saper leggere tatticamente le partite, Andrey ,il “picchiatore “, avrebbe avuto un ruolo marginale e non da top 10
Oggi Nole in modalità ti spiezzo in 2.
Almeno due spanne sopra tutto il resto della comitiva.
Quando gioca così non ce n’è per nessuno.
Devastante, ha travolto De Minaur, asfaltato Rublev, cos’è Djokovich, un uragano forza 5? Il povero Paul avrá gl’incubi al pensiero d’incontrarlo. Il serbo, con la ritirata dei suoi tradizionali avversari, Nadal e Federer, oggi cammina sul velluto.
Pensavo che l’ottimo Rublev avrebbe potuto impensierirlo un po’ di più, anche se non ha i mezzi per batterlo. Invece Nole ha giocato con una profondità pazzesca, rendendo complicatissimo per il russo trovare le sue accelerazioni. Con rotazioni e profondità ha trasformato il tigrotto in un micione. Sembra scritta una finale con Tsitsipas, ma occhio a Khachanov che è in gran forma. In semifinale contro Paul per Nole altra passeggiata in arrivo?
nole in stato di grazia, partite pressoché perfette.