Tsitsipas ha rischiato di colpire un raccattapalle con una pallata (Video)
Uno scatto d’ira improvviso nel terzo set poteva costare carissimo a Stefanos Tsitsipas. Impegnato nell’ottavo game del terzo set contro il ceco Lehecka, il tre volte semifinalista del torneo non è riuscito rimettere in gioco una bella accelerazione del rivale; quindi, carico di frustrazione, ha colpito con rabbia la palla verso la protezione di fondo campo. Per una frazione di secondo la sua violenta pallata d’ira non ha colpito il raccattapalle che, non potendo prevedere lo scatto rabbioso di Stefanos, era corso a raccogliere la palla essendo terminato lo scambio.
Per fortuna non è accaduto nulla, ma se invece la pallata del greco avesse colpito il ragazzo, il giudice di sedia sarebbe stato costretto a cacciare dal campo Tsitsipas squalificandolo per condotta violenta e antisportiva.
Whoa… 😬 Stefanos Tsitsipas came THIS close to hitting a ball kid out of frustration in an incident eerily reminiscent of Novak Djokovic’s controversial US Open default. 😳
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— Wide World of Sports (@wwos) January 24, 2023
Tutti ricorderanno il “caso Djokovic” a US Open, quando il campione serbo fu squalificato per un gesto simile (a dire il vero ancor più accidentale), visto la sua palla colpita maldestramente colpì una giudice di linea.
Tsitsipas è sbarcato per la quarta volta in semifinale a Melbourne. Va a caccia della prima finale “Down under” e seconda assoluta in carriera contro il russo Khachanov, a sua volta alla seconda semifinale in un Major. Si sfideranno le teste di serie n.3 e 18. I precedenti segnano uno schiacciante 5-0 a favore del greco.
Un dato statistico di un certo interesse, che spiega la forza di Tsitsipas al servizio in questo torneo: al termine di questo quarto di finale, Stefanos ha salvato 43 delle 49 palle break concesse. Ha subito in totale 6 break (4 operati da Jannik Sinner che, quindi, poi tanto male non è andato).
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@ Claudio (#3416482)
Rispondo a nuora e alla suocera Annie…
Se la regola sia sbagliata o meno, stupida o meno se ne può discutere…
Finché vigente cmq va applicata…
Io non l’ho letta ma nel caso in cui dovesse essere colpito non intenzionalmente un raccattapalle, o l’avversario, oppure un giudice di linea, arrecandogli un danno evidente, questa azione rientrerà sicuramente in una delle fattispecie di “default immediato”, cioè di squalifica, tipizzato sotto la categoria “seria condotta antisportiva”.
Attenzione però: non per forza “colpire qualcuno” comporta la squalifica dal campo di gioco. L’azione “involontaria” di colpire qualcuno infatti potrebbe non arrecare nessun danno fisico alla persona e quindi l’azione ricadrebbe sicuramente nella semplice violazione del codice di condotta.
Pertanto la squalifica del serbo non fa una piega e quello che fanno gli altri non deve riguardarci anche nella vita di tutti i giorni…
Altrimenti non saremmo punibili per un furto commesso solo perché un altro l’ha fatta franca…
Quanto a paraocchi e obiettività è ridicolo che a parlarne sia una saputella accecata dal tifo e per giunta incompetente…
@ Malto Cortese (#3416422)
L’articolo dice..ma io vorrei tanto che ci venisse proposto dalla redazione il testo originale del regolamento..mi rifiuto di pensare che esiste una norma che dice: “viene punito il tiro che colpisce qualcuno, non viene punito se, per puro caso e grande fortuna (come si esprime sempre l’articolo) non colpisce nessuno” ..ma per favore, un regolamento serio deve scoraggiare il gesto e un’abitudine diffusa che è sempre potenzialmente pericolosa, quindi frenata alla fonte.
@ Diridero (#3416449)
Eh no, non è neanche così (che già sarebbe una norma assurda, quando manca in maniera evidente l’intenzione di colpire qualcuno e si penalizza l’esito fortuito), perché la Begu ha colpito un bambino, Bedene ha colpito una hostess seduta tra il pubblico, Tsitsi con Kyrgios ha colpito uno spettatore, e a malapena hanno ricevuto un warning..una regola giusta deve punire tutti quelli che scagliano la palla con violenza, per rabbia, fuori dal contesto della partita (ammesso che la formulazione corretta non sia proprio questa, vorrei leggere il regolamento originale), e Nole, fra le centinaia di volte in cui questo è successo ad opera di quasi tutti e per quasi tutti andato impunito, è apparso meno violento e infuriato di altri, basta rivedere l’episodio di Nole e quelli di Tsitsipas, ovviamente con occhi non prevenuti e obiettivi, e non è il suo caso…
@ Diridero (#3416449)
infatti questa è una di quelle regole più stupide e sbagliate che ci siano.
Si devono punire (se si vuole) i gesti e non la fortuna/sfortuna di colpire qualcuno, se si rompe o no la racchetta, se la palla resta per miracolo in campo o esce di poco o di tanto, ecc.
@ Annie (#3416362)
Toh, guarda chi si rivede!
Colpire o non colpire…
La differenza sta tutta lì…
Se colpisci il gesto va punito con la squalifica, se non colpisci la punizione è altro…
Semplice, no?
Come il concetto del più grande di ogni epoca…
Il personaggio si era gia qualificato per quello che é a Torino nel match con Rublev alle Finals. La scena di sclero totale con genitori e staff e l’arroganza nelle parole post match denigrando il russo (lui si che nonostante la giovane età è un Signore) dimostrano che è un ottimo giocatore ma lontano anni luce da gente come Roger,Nole e Rafa..se a 25 anni non hai ancora imparato a perdere sul campo difficilmente diventerai un uomo
Sottoscrivo, un semplice ragionamento di buon senso porta a queste considerazioni. Anche se l’articolo implica che sia proprio così: pena in base a dove finisce la palla.
@ Annie (#3416362)
È proprio così. Ma ormai non ha più senso dirlo e ridirlo , tanto non si conclude nulla! Povero Novak! È assurdo , se si pensa che un grandissimo campione dello sport , venga trattato alla stessa stregua di un criminale.
@ Lucy (#3416411)
senza v.
@ il capitano (#3416233)
Infatti ed ora starebbe al fresco insieme a Messina Denaro v!!
Colpirlo o non colpirlo, questa è la discriminante. Se il raccattapalle fosse stato centrato dal greco furioso, sarebbe diventato un pigliapalle e l’ellenico andava a casa.
Notizia e video dedicati a tutti quelli (quasi solo ultras di Federer e Nadal) che dicevano: “certe cose le fa solo lui”.
@ il capitano (#3416233)
Quando sostenevo la disparità di trattamento tra Nole e gli altri ho sempre ricevuto pollici rossi..ma quanti episodi sono già successi, andati a buon fine per gli interessati solo perché sono stati fortunati e non hanno beccato nessuno o hanno beccato persone che hanno sdrammatizzato: Tsitsi è già alla seconda sfuriata plateale..ma allora la regola, in che termini è formulata? Perché se si condanna il gesto, Nole è stato pesantemente penalizzato rispetto agli altri, e non credo che una norma contempli una pena variabile a seconda della sorte più o meno fortunata..e sarò di parte, ma anche la violenza del tiro (da rabbia da sfogare) mi e’ sembrata molto più evidente in Tsitsi che in Nole
Se lo faceva,Novak, lo arrestavano,,forza Novak contro tutto e tutti
mi sa che non hai visto il match nel secondo set sul 2 1 per il ceco erano 15 40 quindi 2 palle break consecutive diventate 5 con i vantaggi e nel 3 set sul 3 pari sono andati 0 40 e anche qui il ceco ha toppato miseramente quindi 8 pallebreak in totale nel primo caso sarebbero andati 3 1 e servizio ceco e nel secondo 4 3 e servizio ceco quindi vedi un po che importanza avevano grave non averle sfruttate
si come i giocatori di hockey… guarda che non si tratta di un incontro di pugilato, ma di tennis!
Se ti riferisci al mio commento, evidentemnete no lo hai capito, perchè io dicevo esattamente il contrario: avere la testa significa evitare di buttare al vento una quasi sicura semifinale ed un aprobabile semifinale di Slam per ua simile leggerezza, e facevo il confronto con uno come Sinner al quale, almeno fino adesso, non è mai successo. La testa Jannik la ha, deve solo migliorare alcuni aspetti tecnici, avere un po’ di fortuna, e vedrete dove arriverà.
Ora non ricordo in che torneo era.. Federer ha passato la pallina al raccattapalle, in una maniera credo unica e gliela messa in mano con una precisione e una dolcezza strabilianti. Ci sono campioni e CAMPIONI anche nei gesti, oltre che nel gioco!!
Infatti nell’ambiente è conosciuto come l’ O’Sullivan del Tennis….
Gli sta andando TUTTO BENE…se gira son dolori per greco !!
Poco ma sicuro
Nei challenger queste cose accadono ad ogni match, ma poiché non sono presenti le telecamere, nessuno sa niente.
Ricordo un giocatore che lanciò, con violenza, la racchetta contro i teloni, a mezzo metro dalla faccia del raccattapalle, rimasto impietrito. L’arbitro non disse nulla.
Gesto ben ponderato da Tsitsipas (non a caso è Maestro) che ha chiaramente impresso un angolo biliardistico per rimandare la palla al ballboy/girl che staziona nei pressi della rete; bisognerebbe invece mettere mano a questa regola astrusa che non distingue fra intenzionalita’ e mera distrazione, fra esiti dannosi o meno; si proteggano piuttosto degnamente i raccattapalle con protezioni inguinali e casco.
Non cambiano mai questi bambocci figli di papà
Volevo scrivere esattamente la stessa cosa… E Jannik è sempre molto gentile con i raccattapalle, con chiunque egli incontri sul suo cammino.
quando succede qualcosa in campo, lui è il primo a correre, da accertarsi se può aiutare, porta la bottiglietta dell’acqua..
Sinner è veramente un galantuomo. Ma questa non questo si può dire di Tsìtsipas.
Dalle immagini non si vede se poi lui abbia avuto un gesto di scusa nei confronti della ragazza oppure, come sembra, assolutamente niente.
e anche questo lo dice lunga su quello che è Tsìtsipas, che io trovo odioso ogni volta di più.
la sua intervista alla fine della partita vinta su Lechecka, o come cavolo si crive, è stato qualche cosa di auto lodante che mi ha fatto venire il latte alle ginocchia. sicuramente è un ottimo tennista, è un grandissimo atleta ma è di un antipatia spaventosa, per me, lui è tutta la sua famiglia.
detto con il massimo rispetto ma è quello che sento..
Comunque ieri leggevo commenti che dichiaravano questo giovane come più completo e maturo di Jannik Sinner.
Direi che assolutamente non sia così…
So che ha solo un paio di mesi meno del nostro rosso-volante ma mi sembra che la differenza tra i due sia al momento abissale.
Il greco lo ha liquidato in tre set comodo, senza mai concedergli una palla breack..
Chi ha visto la partita contro Jannik, potrà fare i relativi paragoni..
Ma basta il risultato a sottolineare la grandezza della performance di Jannik Sinner.
È il mio giocatore preferito dopo i nostri,mi piace moltissimo come gioca e lo sconforto per un errore fa a volte seguire un gesto di stizza, nulla di strano. Ma avrei voluto che la palla avesse colpito(senza danno) il raccattapalle per far scattare la relativa sanzione essendo recidivo (v.Wimbledon). L’avesse colpito ad un occhio, magari steccando la palla, sarebbero stati dolori.
Non si fa, non si fa.
Tsitsipas stava guardano nella direzione dove ha tirato la palla: contro il telone di fondo mentre guardava il telone di fondo e quindi ha corso rischi zero.
Il furbastro Djokovic oltre a non guardare minimamente dove aveva tirato la palla (abbastanza forte) che ha colpito sulla gola la giudice di linea a N.Y. si è anche prodotto in “lancio di racchetta alla cieca in tribuna” nella trasferta più geniale della storia del tennis: andando a massacrarsi nel forno di Tokyo dopo avere vinto tre Slam di fila e con la concretissima possibilità di raggiungere il “Gran Slam”…sputtanata !
Se lo faceva Djokovic era “tentato omicidio”.
@ Antonio (#3416218)
Esatto
@ Antonio (#3416218)
Ma che ne sai te?
Beh dalle immagini è un po’ meno clamoroso di come lo descrivete…
Il greco secondo alcuni “scoppiato” non ha ancora perso un set, salvo i 2 con Sinner, ma siccome bisogna dimostrare che Jannik è scarso, bisogna sostenere per forza che ha perso da uno mezzo bollito…
Coerenza questa sconosciuta… 😯
Non importa anche se l’avesse colpito non sarebbe successo nulla è reato solo quando lo fa Nole
Un’autentica stupidaggine da parte di Tsitsipas, che oltretutto stava conducendo l’incontro, è andato vicinissimo a colpire la racattapalle che si è anche dovuta proteggere. Il giudice comunque avrebbe dovuto fargli un warning, almeno.
Qui si parla sempre della testa di Sinner, ma non mi ricordo di avergli mai visto gettare la racchetta a terra, anche se in cuor avrebbe avuto voglia di farlo mille volte. Anche in questi casi si vede se uno la testa la ha…