Da Melbourne: Le dichiarazioni dei tennisti vincitori e vinti di Lunedì 23 Gennaio 2023. Novak Djokovic “Non ho sentito alcun fastidio alla gamba”
Dopo tre primi turni con disturbi e dubbi a livello fisico e di rendimento, Novak Djokovic ha espresso un ottimo tennis e una prestazione immacolata al quarto turno contro De Minaur. Ancora in campo il serbo, ha commentato le sue sensazioni post-partita, essendo molto positivo riguardo come ha giocato. “È stato il mio miglior incontro dell’anno, non ho sentito alcun fastidio alla mia gamba”, ha detto Nole, che ha speso alcune parole per i suoi figli e il ruolo che giocano nella sua vita quotidiana. “Stefan è già pazzo del tennis, mentre Tara non se ne interessa affatto. Anche se lei è quella che mi solleva il morale quando attraverso un momento difficile”, ha dichiarato il nove volte campione a Melbourne.
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Ben Shelton è uno dei protagonisti di questo Australian Open 2023. È la prima volta che l’americano lascia il suo paese e non avrebbe potuto farlo in modo migliore, qualificandosi per i quarti di finale del primo Slam dell’anno. Sette mesi fa era al di là della posizione 500 nel ranking e non era nemmeno un professionista. La crescita di questo ragazzo è stata quasi inarrestabile negli ultimi mesi, entrando già in Top 50.
“Mi sento benissimo. È una settimana molto speciale per me. Ho iniziato la scuola questa settimana e questo è il mio primo Slam fuori dagli Stati Uniti. La sto apprezzando molto. Non ho ancora esami. Sarà interessante vedere quando uno di loro coinciderà con i miei incontri (ride). Questo risultato è una sorpresa per me. Ho preso l’aereo due settimane fa senza aspettative. Sapevo che sarebbe stato difficile per me adattarmi al fuso orario qui e al jet lag. È la prima volta che lascio gli Stati Uniti e sapevo che sarebbe stato difficile. Forse il fatto di non avere aspettative mi ha fatto giocare più liberamente. Questo ha contribuito al mio successo. In ogni partita che ho giocato ho provato la stessa cosa, una miscela di gioia e sollievo. Ho quella sensazione di estasi. Fare questo quattro volte di fila è stato incredibile. Penso che a livello fisico sia migliorato molto. Agli US Open ho faticato fisicamente, con i cinque set e il caldo. Non stavo bene fisicamente e negli ultimi mesi ho lavorato molto per arrivare al punto in cui voglio essere, anche se ho ancora un po’ di strada da fare. C’è un lavoro che devo fare e sono ancora giovane per farlo. A livello di fiducia, sento di poter giocare cinque set contro chiunque.”
Andrey Rublev parla dopo l’accesso ai quarti di finale a Melbourne: “Oggi la mente era fuori controllo, ho lottato molto. Ma sì, ho avuto fortuna, non so se sia stato un regalo, soprattutto dal 5-2 del quinto set, non so come ho potuto recuperare. Ho iniziato a pensare che fosse finita, quindi in qualche modo mi sono liberato e ho iniziato a giocare con molto più concentrazione, sempre meglio. Alla fine, il momento decisivo è stato 6-5 e due palle match, lì ho pensato che potevamo ancora forzare il tie-break. Poi nel tie-break ho pensato la stessa cosa, lo vedevo deciso, ero sicuro, ma non ho fatto come al Roland Garros, non mi sono arreso completamente. Ho cercato di giocare meglio, eravamo 7-2, ci sono stati alcuni buoni scambi, ho anche fatto alcuni ace. Quello dell’ultimo punto non mi era mai successo in vita mia, quello è stato il momento di maggiore fortuna. Non può esserci un momento migliore per prendere un nastro del genere”.
“Nel tiebreak Dentro di me pensavo che fosse finita, ero troppo indietro. L’unica cosa che mi ripetevo era: ‘Per favore, non fare come a Roland Garros’. Lì mi sono arreso completamente quando ero sotto 7-2 o qualcosa del genere e ho perso 10-2. Qui mi sono proposto di vincere almeno un paio di punti in più, e se puoi vincere tre, tanto meglio. Se hai la possibilità di vincerne quattro, allora quattro. Alla fine ho recuperato poco a poco fino ad arrivare sul 7-6 e mio servizio. Poi 8-7. Come sapete, è stato tutto diverso da quello che mi aspettavo prima della rimonta”.
JJ Wolf non dimenticherà facilmente il grande torneo che ha disputato agli Australian Open 2023, la sua quarta partecipazione a un torneo del Grande Slam. Ma ha ovviamente sofferto per la sconfitta in cinque set contro il connazionale Ben Shelton, con cui ha faticato ad affrontare il servizio. Solo due palle break, nessuna convertita. “È molto raro non aver strappato un solo servizio in tutta la partita. Ha un buon servizio, ma ho giocato contro gente come Kyrgios e Isner, non è una cosa che non ho mai visto prima. Devo concentrarmi sul miglioramento di questi aspetti in futuro. Ho anche affrettato i tempi nel tie-break del quarto set, con alcuni scambi affrettati verso la rete e alcuni errori non forzati”, ha spiegato l’americano che, tirando le somme del torneo, è comunque molto soddisfatto. “Tenendo conto di tutto, me ne vado con molte cose positive, sono venuto senza aspettative. Posso continuare a crescere sulla base di questo”.
Karolina Pliskova ha sfoderato una prestazione solida per battere Shuai Zhang e conquistare un posto nei quarti di finale degli Australian Open 2023: “La gente si sorprende sempre perché ho perso questa o quella partita. È uno sport, quindi tutto è possibile, non ci sono sorprese per me. Ogni giorno è diverso. Negli ultimi due anni non ci sono solo 20 avversarie difficili, ma 150. Se non sei in forma in quel giorno, puoi perdere. Penso che Sabalenka sia la favorita da questo lato del tabellone per il titolo. Pegula sta giocando un grande tennis ma sono felice che non sia dalla mia parte”.
Caroline Garcia è delusa per il risultato, si congeda dall’Open d’Australia 2023 dopo non essere riuscita a superare una grande Magda Linette. La francese ha parlato in conferenza stampa: “Ho bisogno di tempo, è una sconfitta appena arrivata. È sempre difficile. Nei tornei del Grande Slam ho bisogno di un paio di giorni per riprendermi e capire meglio quello che è successo. Ha giocato un ottimo match e ovviamente ho commesso alcuni errori, mi dispiace. Si cerca sempre di imparare dalle sconfitte per migliorare. A volte è difficile, a volte no, dipende da cosa hai sbagliato”.
E’ finita l’avventura a Melbourne per Linda Fruhvirtova . Si parla di lei da mesi e l’Open d’Australia 2023 le è servito per candidarsi come giocatrice già per il presente del tennis femminile. La ceca è stata eliminata in tre set da Donna Vekic: “Questo torneo mi ha dimostrato senza dubbio che posso essere nei quarti di finale di uno Slam, che ho il livello per essere lì. Vekic è in gran forma, ma si è trattato di pochi punti. Sono stata molto forte negli scambi da fondo, il match è stato molto combattuto . Mi ha mostrato su cosa lavorare per tornare più forte”, ha detto Linda in conferenza stampa.
Belinda Bencic nonostante sia uscita di scena dagli Australian Open 2023, la svizzera ritiene di aver iniziato l’anno molto bene e crede che questa sconfitta non debba offuscare il suo lavoro: “Pensavo di avere alcune chance, ma contro di lei devi sfruttare ogni opportunità che hai. Oggi ho sentito di non essere in grado di contrastare la sua potenza, credo che questa sia stata la maggiore differenza. Tuttavia, non mi sento male per la sconfitta, ora voglio solo tornare e lavorare più duramente, sono motivata per i miei prossimi tornei e fare bene nei prossimi Slam”.
TAG: Australian Open, Australian Open 2023
E ,Nole in particolare, com’è arcinoto, qualunque cosa faccia, anche banale, subisce un’attenzione a dir poco morbosa !
@ Armonica (#3416096)
Si anche questo è vero ma, alla fine della fiera, uno come fa sbaglia ,come di dice dalle mie parti ..
Su questo sono d’accordo. Secondo me hanno più bisogno di “indirizzare” l’opinione pubblica piuttosto che gli avversari. Una sconfitta inaspettata li espone a giudizi e sentenze affrettate da parte dei media, e a conseguenti domande scomode da affrontare. Se ho inteso bene il tuo commento. Anche mettere tutto in piazza però.
@ Lucy (#3415968)
Non nasconde ciò che pensa né quanto* gli accade ( avevo scritto male)
@ Armonica (#3415925)
Il punto vero è che Nole , come più volte anche in questa sede è stato detto, è, per sua natura, una persona spontanea e schietta , di conseguenza non si nasconde e non nasconde ciò che pensa né quanto che gli accade . Oltretutto ,a mio avviso( questo vale anche per altri come Nadal), in certi casi, anticipare un disagio può essere dettato dal bisogno o volontà di giustificare un’eventuale prematura sconfitta nel corso del torneo .
Il punto è proprio quest’ultimo. Se dai in pasto le notizie ai media e ai tifosi, ti devi aspettare una serie di conseguenze. Io sono più o meno d’accordo sul fatto che standosene zitti ci sarebbero zero polemiche e sarebbe meglio, ma dall’altro lato i loro tifosi hanno diritto di sapere riguardo a problemi normalissimi negli sport come gli infortuni. Non sono d’accordo sul fatto che se un giocatore non è al 100×100 non deve scendere in campo. Dove sta scritto? Fanno uno sport di lavoro, si allenano tutto l’anno per determinati appuntamenti, e se ci arrivano in grado di competere, anche se non al 100×100, è giusto che ci provino. Djokovic attende questo torneo da 2 anni, giusto che provi a vincerlo anche se ha un infortunio che gli permette di stare in campo. Lo stesso dicasi di Nadal lo scorso anno. Aveva sicuramente un problema, basta vedere cosa successo a Roma, e ha deciso di giocare il RG con le infiltrazioni di antidolorifici. Però, effettivamente, ha fatto troppa pubblicità al suo problema. Pretattica? Non lo so, non credo. Quella di Nole? Neppure. Entrambi non hanno bisogno di fare gli eroi sfortunati, ne per guadagnarsi la stima dei tifosi, ne per confondere le idee degli avversari. Tutto il resto sono chiacchiere. Nole non si senta perseguitato, perché sui problemi al piede di Nadal si è letto e si continua a leggere di tutto, non ultime accuse infondate di aver fatto ricorso a cure vietate. Il fatto è che ci vuole coerenza di giudizio.
La dichiarazione di Nole dopo il primo turno, riportata da tutte le testate sportive, è stata: “il
tendine del ginocchio non va affatto bene”.
@ Bjorn borg (#3415596)
Ma davvero. Si leggono qui cose paurose. Che poi, se vogliamo metterla su questo piano, delle vittorie eroiche di Nadal moribondo ad ogni torneo cosa dovreste dire ?
Siate un pizzico più sportivi e obiettivi, non vi farebbe male.
non credo solo negli Slam ma anche in altro 1000 500 ecc ti dirò solo una cosa Nole non ha bisogno di questi espedienti per vincere e questa mattina credo l’abbia dimostrato non dimenticarti che la prima settimana di uno Slam lui tende a risparmiarsi appunto per la seconda …l’unico errore commesso se si può chiamare tale e che non avrebbe dovuto divulgare nulla di quello che gli è accaduto perchè sicuramente un fastidio c’e l’ha eccome su questo non ci piove ma non avrebbe dovuto dire nulla anche con una coscia fasciata e alle domande dei giornalisti incalzanti avrebbe dovuto dire ” fatevi i cazzi vostri ” per poi a fine torneo magari dire quello che ha passato… questo è l’unico appunto che farei a Nole
Interessante.
Credo il punto stia proprio lì.
Non credo che Nole finga, come non fingeva Rafa, ma credo che ci marcino un po per destabilizzare gli avversari. È una prassi abbastanza in voga perfino nei circoli. Tutto sommato anche in passato i grandi campioni hanno fatto ricorso a questo tipo di tattiche, non tutti, ma molti.
Personalmente questo modo di fare non mi piace. Quando scendi in campo per me sei al 100%, altrimenti resti negli spogliatoi.
E vista la reiterazione della situazione, mi sarei anche un po stufato.
Mia personale opinione è, magari c’ è a chi queste pantomime piacciono per poter innalzare ancora di più gli onori dell’ eroe.
Io lo trovo un atteggiamento poco rispettoso e un po piagnone.
E francamente quando Rafa e Nole si ritireranno non sarò affatto dispiaciuto. Rafa è ben avviato salvo clamorosi miracoli. Per Nole dovrò pazientare ancora un po(un bel po probabilmente).
Detto ciò restano i giocatori più vincenti della storia, almeno per ciò che concerne gli slam, da questo punto di vista, chapeau.
Ma che pagliaccio…
Sento di poter giocare 5 set contro chiunque…
I fatto è che quelli bravi,se stanno bene, con te chiudono al terzo.
P. S. Mi ricordo Shupo l’anno scorso.
“Ho capito che posso battere chiunque”
Il seguito prova che aveva torto (cit.)
Quindi più gioca più sta meglio.cosa usa arnica magica?
Nessun problema al tendine del ginocchio ma stiramento coscia inferiore.
Nessuna simulazione, semplicemente i primi incontri ha sofferto sugli spostamenti, per fortuna aveva avversari modesti come spesso accade ai primi turni di uno Slam.
Ha approfittato del giorno di riposo tra un turno e l’altro, senza allenarsi ma facendo solo fisioterapia alla parte dolorante, non c’è nessun segreto o simulazione.
Se l’infortunio non è grave, un fisico alla Nole può rimettersi nel giro di 10 giorni.
Nessuno è più antipatico di Stefanos.
Comunque quando si parla di Nole si scatena sempre il putiferio..ok, ha dichiarato di avere un problema non grave al ginocchio, del resto non così strano per un 35enne che dalla finale di Bercy ha infilato, se ben ricordo, Tel Aviv, Astana, le Finals e Adelaide, su una superficie che è quanto di più massacrante ci possa essere per mettere a dura prova le articolazioni (e Nadal ne sa qualcosa)..ma non ha mai detto di essere invalido, piuttosto che avrebbe testato le sue condizioni step by step, relazionando ad ogni partita disagi e miglioramenti: con Dimitrov ha avuto più fastidio, con De Minaur è stato molto bene e si è visto..come ho letto in un sensato commento, il problema delle ripercussioni sul fisico di uno sport individuale e intensamente impegnativo dal punto di vista atletico è comune a tutti e spesso interferisce nella resa in campo: non mi sembra comunque che Nole abbia fatto sceneggiate tali da deconcentrare l’avversario, o chiesto interruzioni o avuto atteggiamenti barcollantitali da alterare il ritmo partita, anzi, ha tenuto una semplice fasciatura come si vede spesso in campo..non credo sia questa che destabilizzi l’avversario, piuttosto le sue risposte fulminanti, la sua difesa caparbia e il suo gioco aggressivo alla prima occasione, insomma per ora il solito Nole che approda ai quarti con tutti i pensieri del caso per le tante sorprese e incognite che questi AO hanno riservato e riserveranno
Io dico solo….Grande!
Ho visto gli extend d highlights, non l’intera partita, ma, in più di un’occasione, lui era fermo (perché ha il gioco per farlo) e DeMinaur faceva il tergicristallo….che noie vuoi che abbia avuto, da fermo!
Il punto è che ha una precisione assoluta, e, quando c’è da chiudere il punto, lo fa!
Antipatico?!?
Macchissene…..
A Nole nulla duole.
Comunque resta un cannibale, non è ancora sazio.
Insomma un ulteriore motivo di discussione su cui però per ora Djokovic non si è espresso. D’altronde ha già il suo bel da fare il nove volte vincitore degli Australian Open per smentire chi parla di un finto infortunio. E su questo argomento Nole è stato perentorio, tirando in ballo anche illustri colleghi: “Lascio a loro i dubbi, quelli che dubitano, che continuino a dubitare. Solo i miei infortuni sono ‘sospetti’, e quando altri giocatori si infortunano, loro sono le vittime, e io sono quello che finge. È molto interessante, sai chi è. Non ho la sensazione di dover dimostrare qualcosa a qualcuno, ho le radiografie di quest’anno, la risonanza magnetica, l’ecografia, è tutto dimostrato. Non so se lo pubblicherò in rete. Dipende da come mi sento. Non mi interessa quello che dice e pensa la gente. Continua solo quella narrativa intorno a me che è diversa dagli altri giocatori. Ci sono abituato e mi dà forza in più”. Un riferimento chiaro a Rafa Nadal, per un Novak Djokovic che si sente perseguitato.
leggiti questa ritratto su fan page
Djoko da solo i nostri li batterebbe tutti messi uno di fianco all’altro,
@ Luca73 (#3415521)
Purché ce l’abbia 🙂
Povero De Minaur, immagino il mal di testa e la frustrazione del dopo partita. Accidenti, avrá pensato, ho creduto di essere un buon giocatore e quel bruto mi concede solo 5 games in tre set. Dio che botta, direbbe Carlo Verdone
Vincenzo Martucci, gran giornalista del nostro Sport, era piuttosto perplesso per il caso Djokovic.
Uno tutto bendato, peggio di Ramsete III, che gioca in God mode, contro l’australiano De Minaur, lascia perplessi.
Poi mi viene in mente Francis Ngannou, che ha voluto deliberatamente giocarsi il titolo di campione dei Pesi Massimi UFC, pur con un ginocchio scassato, e allora mi dico: “Tutto è possibile!”.
Ma la domanda, che sorge spontanea, è: riuscirà a giocare altri 3
match?
Ahahah!!!!
Pensare che in questo sito c’era gente che credeva veramente all’infortunio!
@ Bjorn borg (#3415595)
Borg ha ragione.. È un pocchino bugiardello il caro serbo.. Ora tutti a tifare il russo mi raccomando perché se si aspetta il greco beh… Tanti auguri.
Se mette la fascia alla gamba è un FALSONE, se dichiara di stare bene è un FALSONE. Per favore mettetevi d’accordo !!
Il fatto che nel 2023 ci siano persone che credono che un problema ai tendini del ginocchio, che fino a due giorni prima ti stava debilitando, possa guarire in meno di 48 ore giocandoci sopra, manco Djokovic fosse Goku in dragon ball, fa decisamente capire il livello scolastico italiano.
Insomma il momento clou della partita di Nole è stato a metà del secondo set quando la solita scimmia ubriaca del pubblico ha provato a disturbarlo.
Ragazzi è stato appena inventato l’infortunio che guarisce giocando!!!
Entrambi hanno semplicemente ingigantito il male facendo pretattica.
Tutto qui.
Non corretto, perchè così si condiziona pesantemente l’ avversario, ma almeno sono entrambi sulla stessa barca.
Purtroppo in questo forum ci sono molte persone che lo sport non lo hanno mai praticato.
Come trolla coi suoi finti infortuni Nole nessuno mai, anche se De Minaur di quelli “forti” è quello che delude sempre più di tutti
Io credevo all’infortunio di Nole, ma che un tendine si “rigeneri” da solo, giocandoci su, mi lascia alquanto perplesso.
@ grettt (#3415528)
Non è assolutamente vero che succede in ogni slam. Si è verificata una situazione simile solo 2 anni fa , quando ebbe uno strappo all’addome che riuscì gradualmente a gestire e superare brillantemente. In ogni caso, al di là di tutto, è risaputo e io stessa l’ho accennato di recente, che gli infortuni più o meno lievi fanno parte di questo ed altri sport e, salvo casi severi , si possono spesso ( non sempre) gestire e superare nel corso del torneo soprattutto negli slam dove c’è un giorno di pausa fra un incontro e l’altro. In realtà, è cosa nota a tutti gli intenditori di tennis e non soltanto. Il resto è solo chiacchiera o speculazione..
L’aveva detto anche Nad…. ah no
C’è anche il complottismo a intermittenza, come le lampadine di Natale. Si infortuna Tizio: imbroglione, falso, piangina. Si infortuna Sempronio: tutto vero, eroico, sincero.
Vabbè siamo nell’era del complottismo, in qualsiasi ambito.
Poi in Italia credo si batta il record da questo punto di vista..
Non avrebbe alcun senso fingere per nessuno sportivo. Figuriamoci per uno che ha vinto 21 slam. Si leggono affermazioni patologiche.
No, spiegacela tu. Prendo appunti
La condizione non migliora giocando se sei infortunato come sa chiunque abbia praticato un qualsiasi sport a qualsiasi livello. Al massimo si è trattato di un piccolo fastidio
Allora a questo punto sarà Nole a trionfare. Possono consegnargli già la coppa….
Beh, direi che lo abbiamo notato tutti.
Al di là di tutto, credo che contro Dimitrov, qualche problema Nole lo abbia accusato. Oggi ha invece dichiarato di non aver sentito nulla.
Fatto sta che gli avversari per il momento si stanno scansando. UN po’ come è successo a Nadal nei primi due slams dello scorso anno. Credo che Nole abbia appreso bene da suo rivale.
Nessun fastidio alla gamba.
Era Tsitsi che gli si era poggiato un attimo, ma l’ha subito scacciato via.
Indovinello: chi vincerà il torneo?
Ahhhhaaahh vince sempre lui.
Non ha mai avuto male!!! Ma ci crede veramente a quello che dice?
@ Luke (#3415514)
L’hai capita tu? La sua condizione sta semplicemente migliorando, partita dopo partita.Tutto sommato è un bene che lo critichiate, perché temete la sua vittoria finale e io spero tanto che lui migliori ancora e vinca questo Slam.
😆 si ma chi ci crede? ogni slam la stessa storia e poi lo vince…bravo lui
ma proprio una mente fine come te scrive ste cose ? perchè uno dovrebbe fingere di infortunarsi quando appena 65 giorni prima distrugge a Torino il meglio che c’era in quel momento alle Finals? e appena 15 giorni fa vinceva di forza ad Adelaide ? di chi doveva avere paura per fingere? di Carballes Baena? o di un certo Couacaud ? oppure di Dimitrov o addirittura di De Minaur? ma quando? quando la farai finita di scrivere c………….allo stato puro ?
questo vale anche per te fenomeno …..
@ Luke (#3415514)
Io gli credo e non ho mai detto che avrebbe passato un turno, ma perché conosco la classe e la grinta di Nole, poi se qualcuno in malafede non gli crede è perché lui si che farebbe finta e pensa che anche gli altri facciano lo stesso
A me piacerebbe capire la tua di psiche
redazione, attenzione al traduttore automatico (“rotto” per “breakato”, nell’intervista di Wolf, dove è rimasto anche “rally” per “discesa a rete”). Anche dove Djokovic parla dei suoi figli è poco chiaro. Insomma, darei una controllata generale.
Il bambino è guarito… Chi gli crede mi aveva risposto che non avrebbe superato un altro turno.. Ancora non avete capito la psiche di questo tennista