Sinner è per l’ottava volta nella seconda settimana di uno Slam. A 21 anni meglio di lui solo Djokovic e Nadal
Con il successo di stanotte contro Fucsovics, Jannik Sinner si qualifica per l’ottava volta agli ottavi di finale di un torneo del Grande Slam. È un risultato per niente scontato vista la sua età, 21 anni (ne compierà 22 il prossimo agosto).
Infatti tra i giocatori in attività, solo Rafael Nadal e Novak Djokovic hanno fatto meglio di lui a 21 anni. Il serbo ha raggiunto la seconda settimana di un Major per 10 volte, mentre lo spagnolo 11, leader in questa rilevante statistica sulla precocità e il rendimento nei tornei più importanti. 8 volte negli ottavi entro i 21 anni è stato anche il risultato raggiunto da Roger Federer (poi Cilic con 7 presenze e Murray con 6).
Facendo un paragone con altri big attuali, entro i 21 anni Medvedev non era mai arrivato negli ottavi di uno Slam, Tsitsipas e Zverev si sono fermati a sole 3 presenze, Auger-Aliassime a 6.
Se Jannik riuscirà ad arrivare almeno agli ottavi di finale al prossimo Roland Garros e poi a Wimbledon, potrà eguagliare le 10 presenze di Djokovic, non le 11 di Nadal visto compierà i 22 anni in estate.
Un dato di un certo interesse, che fa riflettere soprattutto coloro che ritengono Sinner poco continuo nei risultati e addirittura “in ritardo”…
Marco Mazzoni
TAG: Australian Open 2023, Jannik Sinner
come Federer
Ti consiglio di vedere il film sulla squadra di bob della.. Giamaica…
Quali ti fanno dubitare?
@ Giallo Naso (#3412157)
Trapani docet!
Armin Zöggeler, Paul Hildgartner, Gerda Weissensteiner, Erika Lechner, Kurt Brugger, Wilfried Huber, Hansjörg Raffl, Norbert Huber, Gerhard Plankensteiner, Oswald Haselrieder, Walter Außendorfer …. Però un bronzo olimpico lo ha preso in doppio Sigisfredo Mair (ma era di Dobbiaco ….. non di catania)
Quello che non capisce (o non vuole capire) Enzo è che non c’entra un pispolo la provenienza geografica, ma la vocazione di una comunità verso un certo sport. Nessun calabrese farebbe mai slittino e i siciliani che vanno a sciare sull’Etna lo fanno per divertimento in un paio di fine settimana all’anno
Dire che la prestanza fisica alligna solo nel Nord Europa o in prossimità – al di qua e al di là – della cresta alpina è una roba che nemmeno la Hitler Jugend si sarebbe sognata di affermare
Bravo. Quoto tutto quello che hai scritto..e in fondo non hai fatto altro che elencare dei fatti, ma a volte pare quasi che ci dispiaccia avere un giocatore così, che tra l’altro – per me non è un dettaglio – è corretto e non se la tira, come si dice
Ma cosa ti ha fatto il tuo/la tua docente di matematica per meritarsi te come alunno?
Io però ancora non ho capito se Enzola Barbera e enzolabarbera1938@libero.it siano lo stesso utente.
Secondo me il primo fa il verso al secondo. Però enzo non ci ha ancora fatto luce
Uuuh signiuur…la barzelletta dei muscoli gonfi quando vincono e sgonfi quando perdono non la leggevo da un sacco! Mi son tornate in mente quelle di Pierino…
Lasciamo perdere lo sci! De Chiesa Radici Pietrogiovanna Gros Marsaglia e nelle femmine Goggia Brignone Bassino Curtoni Ceccarelli Compagnoni Quario ecc ecc. Per non andare indietro a Zeno Colo’. Conoscenza come del tennis
@ zedarioz (#3412608)
Solo all inizio? Ha 21 anni! I campioni veri hanno iniziato a vincere Slam a 16 anni…
Ma di cosa stiamo parlando?
Due volte a settimana che neanche mia figlia che giocava 3 volte a settimana….
Poche chiacchiere, che prenda ad esempio Diokovic che ha perso 7 delle prime 8 partite con Nadal…ahahah
Enzo, stai bene? E chi ha mai sostenuto il contrario.. mah, a volte ti leggo “poco lucido”, ben vengano le opinioni diverse, figurati, diverso è il caso delle provocazioni/trollate camuffate da opinioni e qui è tutto un altro paio di maniche perché ci sono parecchi utenti che fanno questo “giochetto”
Ah ok! Ed io che avevo tentato con un ibrido reverse… Grazie!
@ Bró32 (#3412652)
@ Mauro3 (#3412642)
Le statistiche si fanno sui grandi numeri e con precisi parametri, non ad minchiam!
Deborah Compagnoni nata a Bormio 165x62kg
Sofia Goggia nata a Bergamo 1.69.
Non è che più che il DNA un pochino, ma poco poco, incida la vicinanza delle montagne?
Enzo: non è che gli hockeisti siano forti al nord per il fisico sai?
Ah, in merito al fisico: i nostri fenomeni della pallanuoto non sono tutti valdostani o trentini sai?
@ Double (#3412558)
Concordo…
Sinner è un giocatore che vivrà tra la settima e 13a posizione… prima di lui ci sono almeno 7/8 giocatori.
Questa è la realtà, anche se vieni pompato dai media a più non posso.
Ahahahah sì ho letto quella panzana del telaio
Comunque per il mal di denti naprossene sodico e torni ad azzannare fiorentine au bleau
🙂
Non puoi essere serio, vero? Era una battuta spero…..
O sei Adolf Lenk redivivo?
@ ariforNIGHTMARE-JANNIK (#3412267)
Bentornata!
Ad usum trolls – Fognini in carriera ha qualche record…
Basta anche cercare su Wikipedia: non ci vuole un troll geniale:
Fabio Fognini (Sanremo, 24 maggio 1987) è un tennista italiano.
Considerato uno dei più grandi giocatori italiani di sempre, i suoi migliori ranking ATP sono stati il 9º posto in singolare e il 7º in doppio, ed è l’unico tennista italiano a essere entrato nella top 10 in entrambe le specialità.
È uno specialista della terra rossa, superficie su cui ha conquistato otto dei suoi nove titoli del circuito ATP in singolare tra cui spicca il Masters 1000 di Monte Carlo del 2019, unico successo italiano nel Principato nell’era Open. Il suo miglior risultato in singolare dei tornei del Grande Slam sono i quarti di finale raggiunti al Roland Garros nel 2011.
In doppio ha vinto sette tornei ATP tra cui gli Australian Open 2015 insieme a Simone Bolelli, unico successo di una coppia italiana in un torneo maschile del Grande Slam nell’era Open. Il 7º posto raggiunto nel ranking di doppio è migliore posizione mai raggiunta da un tennista italiano in questa specialità.
Per non parlare degli anni d’oro dello slittino !!!!
Possibile che ancora tocca leggere di “prova del 9” contro Tsitsipas o baggianate del genere? L’hanno scorso ci ha perso male, però nel corso dell’anno ha fatto vedere i sorci verdi ad Alcaraz. Ha avuto match point contro Zverev o comunque comandava nel tie break decisivo a Montecarlo.
Era 2 set a 0 avanti contro Nole a Wimbledon….
E consideriamo che è stato un anno difficile per lui e la sua crescita causa cambio staff e miriade di infortuni.
Ieri ha giocato male i primi due set, molto contratto contro un ottimo giocatore che tirava tutto e ha preso 20 righe e 4/5 nastri. Eppure non è uscito dalla partita. Appena si è sciolto e invece di forzare ha aumentato la profondità dei colpi, ha fatto impazzire il magiaro.
Sinner è un signor giocatore, lo abbiamo davanti agli occhi, le statistiche di questo articolo rendono un po’ l’idea, ma il meglio sta per arrivare…. Speriamo solo che faccia un anno senza grossi intoppi e vediamo a fine anno se è ancora al n. 16 del mondo…
La partita di domani sarà solo un altro gradino e un’altra esperienza, non sarà la prova di nulla. Lui è già fortissimo ed è solo all’inizio.
Non è sintomo di miracolo (parola che infatti non compare neanche alla lontana nell’articolo) ma di dimostrazione di costanza unita a relativa precocità, talmente facile e “dovuta”, che neppure giocatori che oggi gli sono superiori e con qualche titolo in più sulle spalle, sono riusciti nello stesso percorso. FAA per citare un nome è stato fermo, anzi per un periodo è regredito, per circa 3 anni, e ancora oggi per quanto ben in top 100 ha vinto nulla di fondamentale (ed è addirittura dietro Sinner). Shapovalov è in regressione continua…
L osservazione che fai e’ giusta e arguta e la condivido:in effetti,sebbene salito nelle percentuali e migliorato il servizio di Jannik e’ meno sensibilmente cresciuto rispetto a quello di Lorenzo che invece e’l più palese.
Questo nonostante Jannik abbia cambiato per ben tre volte in due stagioni( una ancora con la gestione piatti),il movimento prima con l accoppiamento del piede a richiamo e poi addirittura del movimento del mulinello sul lancio di palla.
Enzo..benedetto uomo..mettiti d accordo con te’ stesso..
Fino ad ieri sostenevi pervicacemente che Jannik e’gracilino e scarso fisicamente.
Oggi dici che ” furoreggia”..
ahahahah….ma ti rendi conto di quello che hai scritto??? paragonare Sinner a Fognini??? a 21 anni ha fatto quarti a tutti gli slam 6 titoli vinti contro 9 vinti a 35 anni da Fogna….dai su, non scherziamo, uno è un bravo giocatore che sta quasi finendo nel ridicolo, l’altro una giovane promessa forse futuro fuori classe ma che già gli sta sopra su tutti i numeri!!! ma anni luce!
Dagli highlights ho visto un Sinner tornato centrato,fluido nei colpi,che e’l riuscito a venire a capo dell avversario con quelle accelerazioni ” vecchio stampo” e quell anticipo di palla che l hanno reso famoso.
Ottimo in risposta e performante al servizio ha dominato incontrastato a partire dal 3º set in un match che non avuto più storia.
Partito contratto,con un Fucsovics che non concedeva nulla e poi bravo,invece, a sciogliersi e prendere in mano,lui,il comando delle operazioni,Jannik legittima l approdo agli Ottavi,alla seconda settimana che e’sempre un gran risultato,a maggior ragione in questo Torneo in cui stiamo assistendo alla Falcidie di diverse teste di serie,in primis Medvedev.
Ora con Tsitsi,e’ inutile,nasconderlo,occorrerà una prestazione maiuscola,negli ultimi scontri diretti,segnatamente nel Quarto proprio lo scorso anno qui a Melbourne,Jannik ha dovuto soccombere,per manifesta superiorita’del greco e il computo totale degli H2H,resta a favore di Tsitsi:vedremo domani.
Cio’che importa è aver ritrovato il suo Tennis e prima di tutto,la condizione, e se riuscira’ a comandare lo scambio ,avra’ le sue chanses;il match e’molto difficile,ma i mezzi per vincere,li ha,lo ha dimostrato in passato: sara’determinante non avere o avere meno passaggi a vuoto possibili,perché Stefanos e’ solito capitalizzare molto i momenti negativi dell avversario.
Forza Jannik..
Se qualcuno ipotizza un problema psicologico per Sinner, quasi avesse un’allergia nei confronti di Nole o Daniil o Stefanos, la valutazione del caso (figurarsi la soluzione!) sarebbe piuttosto complessa. Io mi fermerei su un elemento tecnico: il SERVIZIO. In un anno di cambiamenti (forse è stata messa troppa carne al fuoco?) il progresso meno evidente riguarda la battuta: non si notano particolari cambiamenti in termini di varietà o velocità o angolazione. È cresciuto molto (davvero MOLTO) di più Muso, che pur gli era inferiore anche in quel colpo. Jannik senza un buon servizio stenta ad evitare i break dai Top5 e poi diventa complicato anche solo cercare un pareggio (di giochi). Meditare Vagnozzi, meditare…
,” Atto dovuto”..mah…
la definizione,per conto mio,lascia un po’ desiderare …nel Tennis,come del resto nella vita,non vi e’ nulla di dovuto.
Essere per l ottava volta negli ottavi a livello Slam,che giustamente si traduce nell essere tra i Top 16,e ‘ semplicemente il sigillo ,la legittimazione della ” bonta’ di un un lavoro cominciato anni fa,il con Sartori e la gestione Piatti che sono coloro che hanno creduto in lui e nel suo potenziale loro per primi fino a portarlo a farsi conoscere al grande pubblico a suon di risultati,per arrivare nell Elite , dove merita di essere per il talento che ha espresso e che esprime .
Semplicemente questo:il tennis e’ forse la disciplina piu meritocratica ,ma non dimentichiamo che se non e’ mai facile arrivare li in alto,e’ pur vero che la cosa più difficile e’ riuscire a confermarsi:sotto quest aspetto ,non solo nulla e’ dovuto,ma neppure scontato.
Florian Schieder, uno sciatore italiano dal nome tedesco, conquista il secondo posto nella più famosa delle discese libere. Sinner, anche lui dal nome tedesco, fuoreggia nel tennis. Non sarà che questi ragazzi di frontiera, di solito fra di loro parlano in tedesco, sono più forti fisicamente degli autocnoni italiani. Sembrerebbe di si, con Alberto Tomba come eccezione. enzo
Ringrazio tutti quelli che mi hanno risposto, ma soprattutto mi unisco al BENTORNATA ARI
Lo sanno anche i muri.I suoi sorteggi sono estremamente fortunati.Contro il greco se fa un set è già tanto.
Sempre rispetto ai big 3, Sinner ha iniziato a giocare più tardi dimostrando però di imparare in fretta:
8 anni mentre Nole/Roger 6 e Nadal 3
Caro Gattone Mecir, non sono daccordo.
Se uno pensa e scrive un qualcosa che potrebbe essere anche non corrispondente al vero, es. Sinner in ritardo di risultati, è una sua opinione e rimane tale. Uno step successivo che questa società dovrà fare è quella di rispettare le idee di altri anche se si crede o si vede o si è consapevoli che sono idee “sbagliate”.
Se rimane un’opinione non offensiva essendo in qualche modo in una sottospecie di democrazia è giusto rispettare le opinioni diverse.
Invece da bannare sono appunto tutti quelli che dall’ “alto” del loro ego (sarebbe meglio dire dal basso) cercano anche in modo fine di perculare tizio caio o sempronio con fine sadico. Questi si che se io fossi il moderatore andrebbero accompagnati alla porta perchè non rispettano l’idea altrui, sono provocatori, perculatori da strapazzo e nocivi.
Bannare qualcuno invece solo per un’idea diversa dalla tua o anche dalla stragrande maggioranza sarebbe una grande forma di inciviltà.
@ Tafanus (#3412517)
Sì, ma chissà perché anche i cronisti inglesi, americani, australiani…, oltre al signor Mazzoni, hanno avvertito l’esigenza di sottolineare questo dato. Poi capisco che per i faziosi come te sia fondamentale ridurre a mera banalità tutto ciò che non rientra nel loro ristretto orizzonte. Ah, e per la lingua italiana ti consiglio di non provarci neppure con me, o parto a spulciare i tuoi posti.
Molto interessante questa statistica, ci dice ancora di più quanto forte sia sinner e quanto potenzialmente possa fare in futuro
@ MD (#3412411)
Mi sembra che non li abbia evitati però. Non è vero sig.MD???
Fortunati i Fab3 allora perché chissà quante volte sarebbero andati a casa invece di vincere slam a ripetizione
queste sarebbero cose interessanti (ammesso che siano vere. 😛 )
puoi dirci qualcosa di più?
@ Armonica (#3412492)
Anche. Sarebbe una ennesima, valida cartina di tornasole.
Grande Giampi!
Bello il giochino..con 2 su tre aveva vinto sia con Diokovic a Wimbledon che con Alcaraz a New York…a fare l’hater si rischia di farsi male e coprirsi di ridicolo…
@Marco Mazzoni – Caro Mazzoni, entrare negli ottavi significa entrare nei “last 16”.
Sinner ha toccato il ranking 9 nel 2021, 10 nel 2022, 15 nel 2023.
Per un giocatore che per il terzo anno “soggiorna” fra i “top 16” entrare nei “last 16” non è un atto miracoloso, ma un semplice “atto dovuto”, o almeno non miracoloso.
P.S.: So bene che si tratta di un errore di battitura e non di ortografia, ma faresti bene a correggerlo, per tappare la bocca ad eventuali malpensanti… In italiano non di dice […] compierà i 22 anni in estate […]. ma compirà
Ranking medio e percentuali di Tsisipas a 21 anni? Sinner a 21 anni è già nei primi 40 all time x percentuali di wins e se teniamo conto degli ultimi due è subito dopo ai primi 20. Tralascio la posizione della forza mentale ovvero i punti sotto pressione, mi sembra intorno alla posizione 25 sempre all time…con le opinioni sotto tutti fenomeni con le statistiche si rischia di farsi male…
Tutti eliminati quelli che ora stanno sopra a JS nel ranking-live,
fino a Rune #10, che però all’attuale ha oltre 700pt. in più. 🙂
Magari il “gallo” Ugo Umberto (quello della mamma), ci fa un regalino… 🙂
@ Santer (#3412464)
Lo sono stati anche Djocovic a Wimbledon e Alcaraz negli US Open dove Sinner aveva vinto i primi 2 Set e 2 Set a 1
Come anche Musetti contro Djocovic 2 Set a 0
Escluso. Dopo aver vinto 10 slam si sarà ritirato…
Ti ringrazio, sai mi diverto a commentare ironicamente ma non sempre con buoni esiti come qualche altro utente. Pensa che oggi ho letto che a causa di un telaio sbagliato (che l’utente non conosce) Sinner avrebbe avuto problemi fisici legati al telaio. Ed io mi chiedo, se lui ha avuto problemi di vesciche/Covid/anca/ginocchio/caviglia…, vuoi vedere che il mio mal di denti dipende dalla tensione delle corde delle mie racchette???
Casomai se riesce a vincere un 1000.