Australian Open: Sinner rimonta da due set sotto e batte Fucsovics, è negli ottavi di nuovo contro Tsitsipas
Jannik Sinner soffre, rimonta due set e batte Marton Fucsovics qualificandosi agli ottavi di finale dell’Australian Open. L’altoatesino ha impiegato ben 3 ore e 33 minuti a piegare la resistenza dell’ungherese, vincendo con lo score di 4-6 4-6 6-1 6-2 6-0. Il suo prossimo avversario sarà Stefanos Tsitsipas, che l’ha estromesso proprio l’anno scorso dal torneo (fu una sconfitta piuttosto netta). È la prima volta in carriera che Sinner rimonta uno svantaggio di due set.
Il match si gioca ad altissimo ritmo da fondo campo, con Fucsovics più bravo nel riuscire a muovere l’azzurro negli angoli portandolo all’errore. All’avvio Jannik è più contratto, il servizio non lo aiuta granché e i suoi errori sono troppi. Break e contro break nei primi due game, fino al 2 pari dove l’azzurro incappa in un pessimo game, regalando un altro break a Marton, poi bravo a reggere e chiudere il set 6-4.
Simile l’andamento del secondo parziale: è Sinner il primo a cedere il servizio, troppi errori sui ritmi altissimi da fondo; recupera il break portandosi 3 pari ma sul 4 pari cede di nuovo il turno di servizio, per il 6-4 Fucsovics. La partita sembra stregata ma per fortuna gira a favore di Jannik all’avvio del terzo set.
Il momento chiave è il primo game: serve Sinner, affronta una delicatissima palla break, riesce ad annullarla e quindi prende possesso del ritmo del match. Fucsovics paga lo sforzo enorme per reggere la velocità di palla dell’azzurro, avendo spinto come un forsennato e avendo tenuto al massimo mentalmente, e crolla sotto la pressione ora ancor più vigorosa e con meno errori di Sinner. Il match si ribalta completamente, tanto che Jannik vola via sicuro vincendo 18 degli ultimi 21 game del match. Gli ultimi due set sono una passeggiata, quasi una “Playstation mode“, con Jannik rapido, impressionante nella spinta finalmente decontratto e sicuro.
Sinner chiude con il 71% di punti con la prima di servizio e il 45% con la seconda, 31 punti vincenti e ben 52 errori. Ha trasformato 10 delle 14 palle break ottenute, ma il dato più interessante è stato l’aver vinto 23 punti su 32 discese a rete, segnale evidente di un’evoluzione dei suoi schemi in avanti. Infatti i suoi tempi di gioco andando sul net sono stati molto buoni.
Contro Tsitsipas tuttavia servirà un avvio non così contratto e falloso, vista anche la forma eccellente mostrata finora dal greco nel torneo.
M. Fucsovics vs (15) J. Sinner
TAG: Australian Open 2023, Jannik Sinner, Marton Fucsovic
Dove sei Ariforsinner?? Vorrei leggere i tuoi commenti.. mi spiace che te ne sia andata
Sei un grande, Duccio 🙂
Io l’avevo scritto ieri, “se Sinner non gioca al meglio può essere una partita tirata, anche da 5 set”.
L’avete fatta la scommessina???
@ Mark (#3412071)
Chiaramente mi riferivo al maschile, ovvio.
Fuksovic ha fatto due set al 110 per cento, giocando benissimo Jannik non ha avuto al contrario un buon rendimento al servizio, poi l ungherese ha inevitabilmente abbassato il ritmo e Sinner è salito. Bella vittoria, assolutamente non scontata, certo con tzitzipass dovrà salire e di molto cercando una resa ottimale del servizio e risultando aggressivo negli scambi. Lo ha già battuto, speriamo in bene. Forza e coraggio Jannik!!
Le partite bisogna vincerele e Sinner l’ha vinta, ma come spesso gli capita gioca a intermittenza e tira fuori il meglio di sè solo quando è sull’orlo dal baratro.
Lo scontro con Tsitsipas chiuderà il cerchio di questo primo anno con il nuovo team e fino ad ora il nostro alfiere si è distinto per la capacità di superare tutti coloro che gli stanno dietro in classifica ma anche per la difficoltà a farlo con quelli che gli stanno davanti o vicino.
Credo che di questi ultimi ne abbia superato solo un paio (Rublev e Alcaraz), tutti gli altri lo hanno sempre battuto ma i 1000 e gli slam si vincono solo se sei in grado di battere questi giocatori, quindi cominciamo con il graco, Forza Jannik!
Una battuta su Lehecka. L’ avevo visto contro Jannik in un Challenger a Ostrawa nel 2019. Tirava tutto furoi di una spanna, ma ne avevo intuito il potenziale.
Può crescere ancora.
Perdere due set contro il pur bravo ungherese è un brutto segno per uno che vuole arrivare in fondo negli slams.
Speriamo bene, ma difficilmente Jannik potrà avere la meglio su Tsitsipas, anche per le caratteristiche del greco.
Agli ottavi doveva arrivare e c’è arrivato Adesso se la vedrà con uno dei più forti al mondo È tutto nelle sue mani e si parte da 0-0 Forza Jannik!!!
Ho un ricordo preciso del quarto di finale l’anno scorso: il greco era partito molto aggressivo e in anticipo sul servizio di Sinner (che era un pò incerto al suo turno di battuta). Stefanos ha poi servito bene e non si sono mai aperti spazi per Jannik. Nel corso dell’incontro ha sempre subito.
Il nostro ama comandare il gioco con geometrie da fondo e quando aumenta il ritmo e mette i piedi dentro al campo non c’è n’è per nessuno.
Se vuole vincere deve portare l’inerzia dello scambio dalla sua parte, evitare tattiche attendistiche e prendere l’iniziativa accettando gli inevitabili rischi. E inutile a dirsi servire molte prime.
Tsitsipas è un ottimo giocatore ma non è Djokovic: si può fare!
Forza e onore Jannik
Si giocherà tutto sulla diagonale di rovescio, il greco gioca slice come oggi l’ungherese con il cambio di strategia che jannik ha fatto nei tre set in cui lo ha strapazzato. Che ci provi pure il greco a girare sul dritto per colpire come fa di solito quando trova avversari dotati di rovesci normali, saranno dolori per lui con il rovescio al fulmicotone di semola.
Cameron Norrie:” Numero 1? Perché no? ”
Perché… No. Caro Cameron.
So che sono esperti, so che sono intelligenti, so che conoscono il business… Ma i Signori del nuovo ordine costituito…no, non Bill Gates e quelli che governano il mondo da una pizzeria di Manattahn o da un aereoporto in Colorado (vox populi) ma i gran capi del tennis, ci arrivano che il tennis 3 su 5 è un’altra cosa? Che la Davis deve essere disputata per regalare anche emozione e passione? Alcuni match di questi giorni ci hanno dimostrato che non dipende solo dalla freschezza atletica ma dalla tenacia, dall’abilità di gestire le situazioni dalla voglia di resistere ed imporsi dei protagonisti.E se il problema è la durata dei match beh, cari Signori (ultimamente do del Signore a tutti e non solo all’Altissimo), basterebbe evitare di mandare in campo i giocatori a notte fonda come nella defunta, fortunatamente, Twingo Cup di Pique.
Ed ora Tsitsipas. Giocatore che amo veder giocare, mi intriga persino il rapporto familiare che ha e che può essere spunto per il libro di Stephen King sul tema “la toilette come rifugio e passaggio per altri mondi” e ostacolo durissimo per il nostro che però è in fiducia e mi sembra solido e che dovrà evitare soluzioni complicate ma spingere sul rovescio del greco, bello ma fragile (sia il rovescio che il greco… Opinione di mia moglie, io mi limito all’aspetto tecnico).
Può venirne fuori un gran match viste le caratteristiche dei due e, spero, col nostro vincitore magari 30/28 al tie del quinto.
Sul servizio ha ragione senza quello non lo fa il salto di qualità… naturalmente non mi aspetto che in 3 settimane di preparazione invernale diventi Berrettini ci vuole tempo almeno aspettare settembre per vedere qualcosina…il gioco c e l ha e pure buono e sul rovescio contro TSI non c e storia
@ Il_tennista_affaticato (#3411916 non sarà facilissimo ma sono convinto che ce la farà yannick diventa sempre più grande sempre più bravo
@ Peter (#34119 consesì passera dura ma il nostro yannì ce la dovrebbe fare è un grande17)
Bah, non sono venute buone nuove stanotte.. L’essere andato sotto di due set contro Mr Palestrato che ha in comune col georgiano Bashavsili il fatto di non aver molto presente le dimensioni del campo, quando la pallina può andare lunga… Poi vabbé costui un anno fece , a mia memoria, un buon Wimbledon, e la sua fidanzata é felice per il suo fisico, per il resto…(vedendo il fatto che paradossalmente il recupero da 0-2 sets é diventato la norma in questi giorni a Melbourne, pur immaginando la fatica fisica e mentale che costa fare una scalata di punteggio del genere…)
@ Santer (#3412063)
Bravo …. La penso come te…sinner ci ringiovanisce tutti ed ha una forza mentale unica…col tempo ci darà una valanga di soddisfazioni…bravo jannik
F.I.N.A.L.M.E.N.T.E. Jannik e’ ritornato al telaio 2019, e M.A.G.I.C.A.M.E.N.T.E. rivediamo il “vecchio” Sinner.
Notare bene che pur essendo il colore uguale a quello dei telai (aggiornamento della ciofeca di prima speed pro) usati da Nole, Andreescu Rusuvuuori (Gauff ha radicalmente cambiato telaio e magicamente gioca meglio), il disegno e’ diverso:
– testa racchetta piu’ grande
– disegno dal manico alla testa piu’ profilato, meno tozzo.
Gioca fluido elastico insomma facile.
Secondo me rimane con uno spessore corde superiore al 2019, e questo e’ un altro errore, non particolarmente evidente perche’ e’ cresciuto muscolarmente come forza (ma lo si nota nelle velocità massime del servizio.
Mi direte sono bischerate: bene guardate come e’ peggiorato il diritto di Medvedev col cambio telaio dunlop
Io ho visto un altra partita.
Oggi Sinner non sentiva la palla. Nel variare gli angoli doveva tenere sempre un margine di sicurezza maggiore del solito: palle centrali più corte di mezzo metro rispetto al solito, angoli che non aprivano sufficentemente il campo. Per contro Fucsonovics ha messo in campo un prestazione atletica e tecnica di assoluto livello riuscendo a ribattere colpo su colpo ed allungando gli scambi fin quando Sinner provava la chiusura sbagliando sempre di pochi centimetri la lunghezza o la larghezza.
La partita è girata soprattutto dopo che Sinner ha individuato la strategia più conveniente (tanto lavoro sul rovescio di Fucsonovics) e confidare nella stanchezza di un avversario che ha speso tantissimo nei primi due set gocati a 100 all’ora arrivando sempre bene su tutte le palle. I 3 set finali sono frutto di una miglior strategia abbinata al calo di Fucsonivics.
Non esistono avversari facili. Ogni partita è diversa e non è la somma di/contronto tra 2 ranking, ma la combinazione tra 2 modelli di gioco, 2 diverse personalità, 2 diverse ed unici momenti agonistici, mentali, temporali.
120 punti Fucsivics 144 Sinner…propio ad un passo!!! Se fai una gara di F1 e la Williams mette il turbo x 20 giri gli da 15 secondi alla Ferrari,peccato che la gara e su 70 giri e dopo 40 la Williams si ferma perché ha finito la benzina….e cmq è l unico che è rimasto guarda le donne magari ti diverti di più li…
<3
@ Antonio (#3412012)
Rosica…
D’accordo sulla disanima, solo vorrei puntualizzare che l’ultimo slam lo vinse Flavia Pennetta nel 2015
Ottimo, facci avere i tuoi estremi che c’è Mr. Cahill che ti vuole contattare
Diciamo che ha un’estetica diversa, non paragonabile con altre. Non è uno che vince picchiando, come potrebbe sembrare, tenendo anche conto che la sua potenza è un gesto tecnico, non muscolare. La sua è un’estetica fatta di traiettorie, tempi, visione…tanto è vero che il “suo” stile è inconfondibile. Di picchiatori, anche forti, ne è pieno in circuito… il suo è certamente un gioco essenziale, ma affilatissimo…poi ovviamente può non piacere. Per me – che stravedevo per le veroniche Panatta quarant’anni fa e che un po’ di tennis l’ho anche giocato – ha un merito indiscusso che nessuno gli toglierà mai: aver fatto rinnamorare del tennis un sacco di giovani e di vecchietti. A 64 anni ne ho visto tanto, ma non mi è mai successo di alzarmi in piena notte per vedere una partita, come mi capita di fare quando gioca lui.
A me la cosa che preoccupa sono quei momenti in cui ha blackout totali al servizio, con uno come tsitsipas devi avere circa il 60% di prime per giocare alla pari. Per il resto bravo jannik per avere vinto da due set sotto, cosa mai banale e scontata
Peraltro anche Jannik ha pochissimi punti da difendere da qui alla stagione su terra rossa: gli infortuni l’anno scorso lo limitarono molto ed ha giusto i quarti a Dubai e a Miami (che dolore quella partita con Cerundolo) e gli ottavi ad Indian Welles.
La possibilità di essere molto avanti in classifica all’inizio dell stagione su terra c’è, anche perchè fino al 10 posto i punti di distanza sono pochi.
Percorso da videogame, più gustoso!
Si, vero. Anche io la penso come te. E con questo messaggio mi inserisco nella tua risposta a SBABOLAT. Il salto di qualità probabilmente lo sta facendo ma non si vede in un singolo incontro. I segnali ci sono tutti, ma è finora un salto che parrebbe non sufficiente per battere il greco in questo torneo.
L’anno scorso perse malamente, il greco partì molto aggressivo, in anticipo su tutte le palle, comandava sempre il gioco coi piedi sulla linea di fondo e Sinner dopo tre set velocissimi forse non aveva ancora capito cosa gli era successo. Anche se poi il greco deluse un po nella semifinale.
Tsitsipas è forte, esprime un bel tennis, vario, ha un ottimo servizio e probabilmente sa come colpire i punti deboli di Sinner (mi aspetto tanti servizi sul rovescio di Sinner per chiudere serve-and-volley o con “semplici” dritti nelle pampas lasciate dal nostro).
Questo incontro vede ancora lui favorito, ma spero che non si ripresentino le tre sberle prese l’anno scorso o che non Sinner non sia nella versione Dr. Jekyll e Mr. Hyde di oggi.
Per il resto forza Jannik sempre!!!
Commento inutile, come il mio.
@ IlCera (#3412026)
Tsitsi ha gia’una finale slam a Parigi…..
@ IlCera (#3412026)
Non è andata proprio così, non era una di quelle partite che intuisci possano girare.
Al termine del secondo set in pochi avrebbero scommesso su Sinner, io non sarei stato sicuramente tra questi.
Per fortuna è riuscito a non perdere il primo game del terzo set, ed a prendere, piano piano, fiducia. Fucsovics ha perso quell’intensità dei primi 2 set ed ha cominciato a fare qualche gratuito.
Un po’ alla volta la partita si è girata, ma anche nel quarto set Jannik era sotto 2/0, ed in quel momento non ero affatto tranquillo.
Da lì in poi non c’è stata partita.
Sinner ha giocato come sa fare e Fucsovics non ne aveva più.
Con Tsitsipas sarà durissima!
Ha sofferto, ha sofferto…ha avuto la capacità di trattenere la lucidità nel momento in cui rischiava di perderla (fine secondo e inizio terzo) ed è riuscito a cambiare piano, rompendo la regolarità di Fucsovics che fino a quel momento non aveva dato respiro, con un bel po’ di colpi della vita andati a segno. A questo punto la partita è cambiata, Jannik ha trovato le armi per disinnescarlo al servizio e Fucs ha cominciato a sentire lo sforzo. Non è stata la migliore partita di Jan, ha gettato due set condizionato da parecchia tensione, ma è stata una partita emozionante con molte buone notizie; la prima la tenuta fisica (oltre che mentale)…al primo che ripete la storia dei muscoli che dovrebbe tirare su tiro un cazzotto ( è una battuta naturalmente, ognuno può dire e pensare quello che vuole)
No, nei primi due set le ha prese e basta!
No, perché dall’altro lato del campo non ci sarà Etchevarri
@ febo1000 (#3412033)
Ma figurati! Non stava giocando con il vicino di casa, si è trovato sotto non per scelta
Sei generoso…darei la tredicesima per vedere Jannik vincere e arrivare in fondo ma temo che le percentuali giuste siano 90/10….
Non penso che abbia sofferto. A giudicare dagli ultimi 3 set ( 61 62 60 ) si direbbe che jannik abbia giochicchiato nei primi 2 per testare un po la resistenza sui 5 set. Ma è chiaramente sempre stato in controllo.
Adesso con Tsitsipas è chiamato alla prova del 9. L’ennesima sconfitta col greco sarebbe una brutta botta per la sua stessa autostima.
Dovesse batterlo diventerebbe il favorito per la finale. Un match che può essere il crocevia non solo della stagione ma della sua carriera.
Ma in casa di sconfitta sarebbe di nuovo punto e a capo e con la certificazione che il greco è una bestia nera che non batterà mai
Diciamo che la sconfitta con il greco fu la molla che gli fece scegliere di lasciare piatti. Per cui dopo tutto questo anno a sperimentare cose nuove per avere più armi per giocarsela alla pari, come una nemesi rieccoci con Tsitsipas. Dovesse vincere sarebbe sicuramente segno che quella scelta fu la cosa giusta, e quindi una grande iniezione di autostima. Speriamo non entri troppo teso. Forza Jannik!!
@ SBABOLAT (#3411972)
No
Sinner – Tsisipas.
Favorito El greco, senza dubbio. Un solo precedente sul cemento: Melbourne 2022. Jannik arrivò con una striscia di vittorie importante, il greco con qualche partita difficile alle spalle.
C’erano enormi aspettative per il nostro, che non trovò il ritmo, si fece mettere la testa sott’acqua senza mai riuscire a tirarla fuori.
Oggi le parti sono un pochino invertite. Tsisi in formissima, lanciato forse verso la prima finale slam (la strada è ancora lunga ma il suo obiettivo è chairamente quello). Jannik underdog.
Il tennis di Tsisi ha pochissimi punti deboli ma se Jannik trova la tavoletta su lato sinistro dove martellare, una speranza c’è.
Io dico 70 – 30 per El greco, che è un pò la quota dei bookies…
Se Korda oggi batte Medvedev, Sinner sconfiggerà Tsitsipas. Quindi sappiamo in anticipo il risultato dell’ottavo di Jannik.
Fin qui pronostico rispettato, secondo gli scommettitori, Sinner avrebbe dovuto vincere agevolmente. I pronosti peró non sono una scienza esatta. Si puó peró dire che gli AO per Sinner iniziano con la partita contro Tsitsipas. Speriamo, il fatto che abbia ben resistito fino al quinto contro l’ungherese, è un buon segnale. Affidiamoci a Sinner, l’unico tennista italiano con qualche chance di arrivare fino in fondo enzo
Però bisogna dire che forse fu la partita migliore dell’anno di Tsitsipas, fu perfetto sotto ogni punto di vista.
Nole questa versione l’ha acquisita sui trent’anni, quando aveva tanto di quel tennis alle spalle e tante variazioni da poterle adattare all’avversario di turno e alle situazioni della particolare giornata. Così ha fatto con Sinner, Tsitsipas, Musetti e in altri casi.
Jannik a 21 anni di “piani B” non ne ha ancora molti, farebbe meglio a rimanere in partita anche nei momenti critici
Probabilmente il greco parte leggermente favorito, ma secondo me la partita dipende piu’ da Sinner che da Tsitsi, intendo dire che se Sinner gioca come contro Etchevarri, allora vince. Se come oggi, allora perde.
Dipende tantissimo da come ci perde.
Nei precedenti, tolto l’exploit di due anni fa a Roma in una partita irripetibile, hanno giocato 9 set e li ha vinti tutti il greco (andando soilo una volta al tie braek)
Se Sinner sta in campo più a omeno alla pari con Tsitsipas sul duro in uno slam e perde, rispetto alle due violentissime stese prese l’anno scorso, il salto di qualità lo ha fatto eccome (ovviamente meglio se vince).
Se perde 6-3 7-5 6-4 allora no.
Comunque tutti discorsi relativi, per me il livello di Jannik sano è cresciuto molto nell’ultimo anno (ci mancherebbe peraltro, ha 21 anni è normale crescere) sia tecnicamente che tatticamente che fisicamente che mentalmente è un giocatore molto più completo di 12 mesi fa…poi sul duro con Tsitsipas in forma può perderci chiunque
Al primo avversario semi decente rischia l’eliminazione con un sorteggio alla Djokovic sarebbe uscito al primo turno
Concordo – e secondo me favoriscono Tsitsipas, coi suoi rovesci alti sulla rete e carichi di effetto. Ci vuole il miglior Sinner.
Se gioca come ha fatto nei primi 2 set ti do ragione,ma se gioca come ha fatto dal terzo set in poi sono sorci verdi per il greco.
Forse la partita dell’anno scorso nom l’hai visto, quando tsitipas partì proprio a palla senza far mai entrare in partita jannik.
Il greco ci proverà sicuramente di nuovo e vediamo se Sinner sarà in grado di resistergli.
A tifare si tiferà per sinner ma, per essere onesti, penso proprio che tsitipas ne uscirà vincitore
Non sono d’accordo. Il timing di Sinner sulla palla, la velocità che riesce a produrre senza gran sforzo apparente, la caparbietà, sono doti eccezionali che a me rubano occhi, naso e bocca, quest’ultima spesso beante davanti alle semplici prodezze del nostro campione. e’ un pò quello che dici anche tu in effetti….
Scusate chiedo per cortesia , qualcuno sa se ritrasmettono l’incontro e dove ?
Se togli i primi 3 turni (alla fine oggi non ha faticato molto Jannik) sono partite che puoi trovare in un percorso di un master mille quindi non vedo il problema,a parte che Medvedev Korda non e così scontata e Aliassime e Norrie spesso si scannano, Djokovic non fa testo se e in forma gioca da solo
Bella domanda, dipende dal come dovesse perdere ( io penso sarà sconfitto, pur facendo tutti gli scongiuri del caso).. se hai voglia di leggere il mio commento capirai come la penso, aggiungo che penso e spero che venderà cara la pelle molto più dell’anno passato (anche se non ci vorrà molto :-p).. vai Jannik, sempre e comunque!
L anno scorso siamo arrivati con Sinner a cannone e TSI che veniva dal problema al gomito partiva favorito alle quote e ha preso una stesa,quest’ anno e il contrario il greco mi sembra bello centrato mentre Jannik il suo potenziale l ha espresso ha tratti…vedremo sicuramente parte sotto ma nulla e scontato
non si va da nessuna parte noi, lui è in Australia a giocare gli ottavi dello slam…
Alla fine della fiera, con ogni probabilità, Sinner o Tsitsipas se dovessero vincere gli AO sarebbero quelli che dagli ottavi in avanti avrebbero fatto il percorso più duro: Sinner o Tsitsipas, Aliassime, Medvedev, Djokovic
Con tsi sarà il primo vero esame di sto torneo.x me partono alla pari ma…questo o al max il prossimo anno e’ l ora di vincere contro i biglietti altrimenti avremo in casa un campione ma non un campionissimo,uno che può puntare ad 1 slam e alla top 5 ma nn un pluricampione stabilmente in top 3…io ci spero.il tempo ancora e’ dalla parte di jannik
Moolto contento per la vittoria di Jannik e per come è arrivata dopo un inizio shock anche per meriti di Fucsovics,’ora TsiTsipas..ragazzi, non lo so, io avevo già fatto la mia “funesta” previsione quando uscì il tabellone scrivendo che contro il greco agli ottavi vedevo il pronostico “chiuso” per Jannik.. lo ribadisco, non solo per le sensazioni che ho rafforzate anche dalla forma che mi pare abbia il prossimo avversario, ma anche perché il greco è, assieme a Medvedev, probabilmente il giocatore che Jannik soffre di più, picchia, varia, ottimo servizio e a rete, grande atleta e resistenza, insomma, la vedo dura.. vero che il “giovane” sta migliorando, ma il gap non è ancora colmato, non può esserlo, felice d’esser smentito , ovviamente
Bellissimo l’abbraccio finale e i calorosi applausi di Jannik a Marton….perdere spiace sempre, ma sono certo che quando si perde contro Sinner spiace un po’ meno….
Ragazzi quando a Jannik non entra la prima si innervosisce e comincia a fare gratuiti a raffica e i primi set sono stati così in più all inizio fucs tirava delle sberle e recuperava tutto,infatti appena e calato e finita la storia…
Tsitsi e un altra cosa ma non credo che partirà a palla come l ungherese ,sarà un altra partita, Jannik entrerà sicuramente dopo oggi più concentrato la chiave secondo me resta e resterà il servizio con queste percentuali la vedo dura,non mi preoccupa il gioco..
Sul 2-0 Fucsovics sono andato a dormire affermando con molta sicurezza: “Quando mi sveglierò, Jannik l’avrà vinta!” Beh…che dire
Ho appena rivisto l’incontro,certo Sinner ha commesso una valanga di errori nei primi due set ma Fucsovics ha giocato di maniera incredibile allungando gli scambi con molta agressività e sbagliando pochissimo,ci è voluto il miglior Sinner per ribaltare e cosi è stato,contro Tsisipas se vuole avere una chance deve giocare come nei ultimi tre set senza passagi a vuoto.
Considerazioni sparse:
Sinner se sta bene non perde mai da regolaristi
Fisicamente sembra in forma
Ha un problema di tensione con giocatori con cui ha una tradizione negativa
Ottima la vittoria in rimonta, ottima tenuta fisica e mentale, ma in ottica Tsitsi, sinceramente questo match non mi lascia tranquillo. II greco è in palla ed è un po’ la bestia nera di Jannik. Se il nostro azzurro dovesse partire col freno a mano tirato come è accaduto oggi, la partita potrebbe scappare di mano e riprenderla con giocatore alla Stefanos non sarebbe così semplice, anzi. Però ogni match è una storia a sé, godiamoci la vittoria e il passaggio del turno che domani è un altro giorno.
Sinner è questo nel bene e nel male, non ruba l’occhio come può farlo un Musetti ma alla fine dei giochi guardi il tabellone e di italiani vedi solo lui. Non sarà mai un esteta del tennis ed a me va bene uguale, ha tennis, carattere, cuore, educazione, rispetto e voglia di arrivare. Non giriamoci intorno, tutti noi contiamo su di lui per rivincere un trofeo che manca all’Italia da ormai quasi 50 anni ai tempi del grande Panatta, non è facile e non lo sarà ma la strada intrapresa è quella giusta.
Forza Jannik!!!!!
Se perdesse con Tsitstpas secondo voi non avrebbe fatto il salto di qualità?
“Gioco”… pericoloso.
Dovesse ricapitare col greco, non avrebbe scampo. 🙁
Sinner non ha servizio e varietà di gioco,non si va da nessuna parte tirando forte e basta. Ciao a tutti
A SINNER succede spesso di andare avanti nel punteggio e poi di deconcentrarsi.
Oggi e’ accaduto il contrario, presto lo avremo completo e cinico dall’inizio alla fine delle partite, mantenendo sempre quel suo sorrisetto che spaventerà qualsiasi avversario sin dall’ingresso in campo.
Un’espressione che al prossimo incontro potrebbe assumere le sembianze di una maschera del teatro greco.
Nulla da eccepire..se non un forza Jannik!!
Che bello svegliarsi con una partita rimontata (e poi dominata a leggere il punteggio) da 2 set a zero ! Sono andato a letto sotto di un set e un break e poche speranze, soprattutto dopo un avvio di secondo set disastroso dal punto di vista del gioco. Vittoria che fa morale e forse addirittura più utile dal punto di vista psicologico di una vittoria facile in 3 set – tutto sommato a vedere dal punteggio degli ultimi 2 set partita neppure troppo dispendiosa nel complesso. Bravo Jannik a tirare fuori the balls 🙂
Sinner in versione Nole: lascia sfogare l avversario e poi lo schianta alla distanza.
Grandissima rimonta.
Temevo l’ungherese e non pensavo assolutamente che sarebbe stata una passeggiata (altro che nettamente favorito…tra l’altro era 2-1 negli scontri diretti).
Leggo che ora deve assolutamente fare il salto di qualità…
Anche gli avversari la pensano allo stesso modo.
Contro il greco, sarà un’altra battaglia, probabilmente ancora più dura e dall’esito incerto (i numeri dicono che Tsitsipas è favorito, è 4-1 negli head to head, ma si spera in una clamorosa inversione di tendenza).
Forza Jannik!!!
Più che una questione di salto di qualità sarebbe auspicabile un match giocato a briglia sciolta, senza mettersi eccessiva pressione. Sinner, ben lungi dall’essere l’uomo di ghiaccio che certuni credevano soprattutto a inizio carriera, tende a giocare troppo spesso in agitazione. Oggi, non se perché giocasse contro un amico o per via della testa di serie o altro, è partito così contratto che ci ha messo due set e mezzo prima di iniziare a giocare, poi dopo, complice anche il calo fisico del rivale, la partita è andata via benissimo, però restano due set e un pezzo che son stati tutti un errore. Bisogna dire che Fucsovics non è Edmund (attuale) o Etcheverry, è uno che in condizioni rapide gioca benissimo, che a Melbourne ha spesso fatto bene e che in passato ha battuto più di un top player. È calato molto nell’ultima stagione, è ripartito dai challenger, ma se sta bene non è ancora in età da pensione, e lo si è visto bene a Canberra e soprattutto qui. Oggi è stato bravo prima di tutto a reggere il ritmo di Sinner e poi a portarlo all’errore grazie ai suoi ottimi colpi profondi e potenti così come alla variazione in slice, su cui oggi Sinner ha fatto tanta fatica. Col Greco è sfavorito, ma ormai la testa di serie l’ha rispettata, quindi veramente spero che si sciolga e tiri fuori il suo miglior tennis… solo così ha speranza di vincere.
Mi sono alzato all’ una per vedere la partita. Una sofferenze grande e anche incredulità per quanto Sinner giocasse male. Se non sbaglio una 20 di errori nei primi due set. Poi sconsolato sono andato a dormire. questa mattina guardo il risultato e anche se ci speravo Jannick ha capovolto il risultato e distrutto l’avversario che sembrava Nadal.
Ora deve fare il salto di qualità, partendo a razzo con Tsitsi e sperare che il greco non sia in grande giornata.
Forza Jannick
Scusate è partito per errore.
Oggi nell’incontro Sinner Fucsovics si è dimostrato che i muscoli non risolvono sempre i problemi.
Nel prossimo incontro con Tsitsipas solo una cosa chiedo a Jannik: La Rivincita.
Palline lente ……col Greco sarà una maratona infernale.
Edmund, Etcheverry, Fucsovics: finora ha fatto il suo, adesso attendiamo il salto di qualità, chiaro e definitivo
L’importante é leggere:vincitore Sinner!
E siamo in seconda settimana, ormai é la prassi. Ora sotto a chi tocca
Il torneo inizia adesso. Forza Jannik, giocate bene o male queste prime partite andvano solo vinte
Se gioca così con Tsitsipas fa 10 games …
Alla fine, fra mille acciacchi e polemiche varie, il suo lo fa sempre.
A 21 anni e 5 mesi, raggiunge l’OTTAVO ottavo slam della carriera – nell’era open secondo solo a Berrettini, il quale però all’età di Sinner non aveva mai neanche partecipato a un MD slam. Anche gente come Tsitsipas (3), Zverev (3) o Medvedev (0) si sognava una simile continuità di rendimento a quell’età. Giusto per mettere le cose in prospettiva.
Ora la nemesi greca… aspettarsi poco, crederci tanto, dare tutto.
Ecco la differenza tra musetti/berretini e sinner…il primo bello di classe troppo x il tennis moderno,il secondo troppo solo servizio..jannick invece di esser rimontato rimonta e vince…e il piu completo dei 3 ce poco da fare
Per fortuna mi sono svegliato alla fine del 3 set è ho visto solo la seconda partita!
inspiegabile come l’azzurro abbia regalato 2 set…
Forse voleva rimanere un po’di più in campo, il parziale di 12 games a zero la dice lunga sulla differenza di valori.
Alla faccia di Wilander
Match che si è rivelato più ostico del previsto, ma la reazione di Jannik è stata magistrale. Parziale di 18 a 3 dal terzo set.Ha iniziato soffrendo la fisicità del magiaro, con cui ha sempre sofferto in passato, ma è riuscito a trovare il bandolo della matassa e a venirne a capo.Da sottolineare la prima rimonta in carriera da 2 set sotto è l’eccellente tenuta fisica.Siamo dove dovevamo essere,cioè a domenica contro il greco.Adesso è il momento di far girare questo torneo….forza Jannik…
L’anno scorso era addirittura leggermente favorito con tsitsipas visto che il greco veniva da un infortunio, e abbiamo visto come é andata;
Domenica nettamente favorito il greco, speriamo che jannik possa sorprenderci!
Forza Jannik!
Adesso a guardarsi i matches di Djokovic che asfalta il greco e prendere nota. Non è stato un incontro perfetto, tutt’altro, ma ha avuto modo di sperimentare parecchio. Ora riposarsi molto e via che si può fare.
Non ho visto la partita ma ha fatto il suo. Speriamo che i primi 2 set siano una eccezione altrimenti co il greco saranno i soliti dolori.
Che sinnerata! Grandissimo
Jannik Sinner? Top di gamma.
Quel net a regalare la palla break nel quarto set… (battito a 1000!) È stato l’inizio della fine!
Da lì doppio 6-0!
E col greco… la rivincita!
Che sofferenza.
Ci sono state due partite in una. Nei primi due set irriconoscibile se confrontato coi precedenti match, voto 4 in entrambi. Mai entrato in partita, errori su errori, in particolar modo col rovescio e servizio tornato su livelli 2022. (rapporto vincenti/gratuiti no comment).
Nella seconda partita un buon terzo set, il punteggio è fuorviante, era ancora contratto e impreciso. Nel quarto e quinto entra in fiducia e demolisce l’avversario, voto 8 ad entrambi i set.
A livello di gioco se si fa una media uscirebbe un 6. Ma un 7 finale gli va riconosciuto per essere riuscito a riprendersi la partita per i capelli e portarla a casa.
Sicuramente col greco la partita è tutta da giocare, il tennis riserva sempre molte sorprese, ma Jannik non potrà permettersi eclissi totali come nei primi due set odierni.
Bene!
Bravo Jannik!
Come diceva mio nonno: “pendi, nò sta a vardar indrio e… avanti col car!”
Ora vogliamo il salto di qualità vero e proprio!!!
Non ci sono parole Jannik :numero uno.
Jannik non delude mai.
Adesso vediamo se la sconfitta dell’anno scorso con lo stesso Tsitsipas ha insegnato qualcosa.
Meno male che mi sono alzato alle 5 e non ho sofferto in diretta. Grande Jannik! Grazie redazione per il resoconto