Australian Open: Interviste a Stefanini e Fognini. La Bronzetti prende una pallata in testa e si arrabbia con l’avversaria (Video e sintesi dei match)
Lucrezia Stefanini : “Sono senza parole. Molto contenta, questa vittoria non è frutto del caso ma del lavoro imo e del mio team. In campo ho cercato di divertirmi, ma c’è stata tensione, era la prima partita in un tabellone dello Slam. Ho pensato a giocare punto per punto, e alla fine sono riuscita a vincere”.
Quanto è importante giocare contro giocatrici più esperte? “Molto importante. Mi fa capire che sono nella direzione giusta. Ho messo dei tasselli importanti per la mia crescita. Queste partite mi aiutano a crescere e continuerò a farlo. Il secondo turno? La preparerò come tutte le altre partite e lotterò dal primo all’ultimo punto perchè io sono questa. Me la godrò e lotterò, cercando di divertirmi: è un privilegio giocare a tennis qui e me lo sto godendo”.
Fabio Fognini : “Mi auguravo sicuramente una prestazione migliore. Ma giocare non essendo al meglio contro un avversario che è molto forte, e ancora di più qui in Australia, è difficile. Si è visto che non stavo bene ma ho voluto scendere in campo lo stesso. Ora cercherò di gestire il doppio, poi al ritorno in Italia vedremo come sto e a che punto sono. Le condizioni? Ieri è successo di tutto, ci siamo fermati prima per il troppo caldo e poi per il diluvio. Anche oggi il meteo non ha aiutato il torneo a svolgersi nella miglior maniera possibile. Il futuro? Sì, questo può essere uno degli ultimi Australian Open, inutile girarci intorno. Nella preseason ho lavorato bene per cercare di innalzare il livello fisico. Comunque avendo 35-36 anni, il mio corpo non assimila più come quando ne avevo venti. Devo essere un po’ più paziente e capire che i progressi fisici tardino ad arrivare. Ho avuto sempre problemi ai piedi; ora vorrei risolvere questo problema che ho il prima possibile, ma adesso è troppo presto per fare previsioni”.
Lucia Bronzetti si arrende al primo turno alla tedesca Siegemund e durante il match non mancano momenti d alta tensione. Come quando l’azzurra viene colpita alla nuca da una bordata dell’avversaria in cerca del passante e non le manda certo a dire.
BRONZETTI, PALLA IN TESTA E AVVERSARIA “A QUEL PAESE”
INTERVISTA EUROSPORT A LUCREZIA STEFANINI
Gli highlights di Stefanini-Maria
Gli highlights di Kokkinakis-Fognini
INTERVISTA EUROSPORT A FABIO FOGNINI
SONEGO MARATONETA CONTRO HURKACZ
HL SIEGEMUND-BRONZETTI
TAG: Australian Open, Australian Open 2023
Se la colpiva al petto non avrebbe sentito male… 😆
@ Giangio (#3410738)
anche per me è una cosa normalissima anche perché la tedesca non è che fosse sottorete …
Sinceramente mi ha dato molto più fastidio quella farsa del Medical Timeout. Ha lasciato la povera Lucia ad aspettare lì al freddo solo per romperle il ritmo. Dopo correva come una lepre! Finché sono consentiti questi comportamenti non si va da nessuna parte…
Onestamente una cosa normalissima
se la tua racchetta è davanti…
fai anche la voleé
col punto 😛
Ma che discorsi, certo che lo fanno tutti, m un bel vaff …. se lo meritano !!!!
Battute a parte, credo che questa ragazza debba lavorare più sull’aspetto mentale e motivazionale che su quello tecnico, perché secondo me ha un tennis molto più performante di Paolini e soprattutto Trevisan, eppure quest’ultima sembra anni luce avanti in classifica. Dovrebbe proprio cercare di gestire i momenti del match, capendo quando fare cosa, dato che tende a giocare sempre allo stesso modo, che funzioni o meno.
Ma intervista della bronzetti? Sarei curioso di sentirla dopo questa sconfitta
Diciamo che se è vero che si può tirare al corpo (smash possibilmente sui piedi, volée o anche un passante) è pur vero che un missile altezza volto proprio da fairplay non è e difatti sono casi molto isolati. Detto questo la tedesca, che simpaticissima non è,si è poi sincerata delle condizioni di Lucia ma è pur vero che il gesto è stato davvero brutto e non indispensabile.
Colpo al corpo? Ammesso dal regolamento, valido e vincente.
L’avesse tirato addosso ieri Matteo al simpaticone Scozzese ne saremmo stati tutti rallegrati immagino..io certamente sì..
Poteva andarle peggio. Mi ricordo uno smash di Sharapova al corpo contro la Williams a rete che ha lasciato ammutolito il pubblico.
Ci vuole testa in questi casi. cara Lucia.
Bronzetti , lo fanno tutti! Non fare la piangina
La ha proprio mandata a quel paese.
Per la precisione a Biharamulo, in Tanzania.
“Va’ a Biharamulo, va’”.
Almeno, così mi è sembrato di capire.
Onestamente che sia ammesso il tiro al corpo nel tennis è una cosa che non mi è mai piaciuta.
Un passante da… trapasso
@ Grifo999 (#3410532)
Si chiama comunque passante.
È previsto dal regolamento: se tocchi la palla con qualsiasi parte del corpo prima che quella rimbalzi, è punto per l’avversaria.
E paradossalmente vale anche se ti trovi fuori dal campo (sempre che la palla non abbia ancora toccato terra, ovvio).
A voler essere pignoli, è sbagliato l’utilizzo del termine “bordata”: bordata si riferisce ai velieri che sparano contemporaneamente con tutti i cannoni di un lato (bordo) verso navi nemiche; perciò almeno sei/otto colpi (a seconda di quanti pezzi ci siano su ogni lato) e non uno singolo.
Passante?
Si,da parte a parte!