WTA 250 Hobart: Prima finale in carriera nel circuito maggiore per Elisabetta Cocciaretto “Sono felicissima per questo risultato e per come sto giocando questa settimana” (Video)
Elisabetta Cocciaretto è approdata in finale nel torneo WTA 250 di Hobart.
All’alba italiana la 21enne di Fermo, n.69 WTA, ha battuto 75 46 61, dopo una battaglia di due ore ed otto minuti, la statunitense Sofia Kenin, n.280 del ranking, in tabellone grazie ad una wild card, mai affrontata prima in carriera.
Sabato, nella sua prima finale in un torneo del circuito maggiore, Cocciaretto si giocherà il titolo contro la statunitense Lauren Davis, n.84 del ranking.
Elisabetta prima di iniziare il secondo parziale ha chiamato il fisioterapista per un fastidio alla coscia sinistra.
Da segnalare che nel terzo e decisivo set la Cocciaretto si è subito portata avanti per 4 a 0 grazie ai break nel primo e terzo gioco prima di chiudere la partita per 6 a 1 mettendo a segno un nuovo break nel settimo game.
Alla fine della partita dichiara l’azzurra: “So che qui siete colpiti per le temperature in questo momento, ma io vengo da una città italiana sul mare dove di caldo ce n’è tanto. Quindi per me tutto questo è normale. Sono felicissima per questo risultato e per come sto giocando questa settimana: il torneo mi piace molto e sono contenta che ci sia tanta gente a sostenermi. Contro Sofia è stata dura perché lei è una grande giocatrice, che ha già vinto tanto”.
TAG: Elisabetta Cocciaretto, WTA 250 Hobart, WTA 250 Hobart 2023
Non capisco perché non volete ammettere che martina a Parigi ha avuto un tabellone estremamente fortunato. Eppure i nomi simposio ve li ha postati. Che male c’e ad ammettere che ha avuto fortuna? La fernandez con una frattura ai quarti d finale e avversarie da 125K nei turni precedenti.
Parlare di esaltazione è decisamente fuori luogo. Mi sono semplicemente compiaciuto per il risultato ottenuto, che sicuramente di valore.
Se la Kenin sconfitta dalla Cocciaretto non è ritornata quella di tre anni fa (almeno non ancora), certo non è il 30% di quella di allora, altrimenti non sarebbe arrivata in semifinale qui a Hobart, battendo avversarie per nulla scarse e venendo battuta solo da una grande Coccia!
Questo però devi contestarlo a simposio e NON ad alfredino che GIUSTAMENTE lo ha contestato
Hai sbagliato a quotare persona
Non solo ignori la buona educazione e la matematica, ma anche la sintassi italiana.
“Se gli levi i punti del Roland Garros…” Non essendo un uomo, si scrive “Se le levi…”
La Kenin non è certo tennista da 280mo posto. Come mai la sua stella si è spenta così presto? Dopo le vittorie si data alla pazza gioia? Ricordo che litigava spesso in russo con il coach-padre. enzo
e se lo dice un tecnico esperto,…….. perbacco!
Cambia che lo hai scritto TU che se a Martina togli i punti del RG scende intorno all”80esima posizione…LO HAI SCRITTO TU ! NON NOI…poi ti correggono , ti fanno notare che sarebbe 64 e fai lo gnorri scrivendo cosa cambia….niente non cambia niente e allora scrivi la VERITA’ smettendola nei tuoi patetici tentativi di denigrarla…
Si possono fare QUARTI DI FINALE E SEMIFINALE al RG ,diventare la numero 21 del mondo (live ranking) e parlare di “fortuna” ? ILLUMINAMI !
…e allora carissimo SIMPOSIO scrivi “baciata dalla fortuna ” e non “sculato ” per cominciare…troglodita !
@ Octagon (#3406814)
Ma perché Camila, diciamolo, non è solo tennis: riesce a coniugare piglio e femminilità, estetica e potenza, tanto da calamitare l’attenzione dello spettatore e finire giustificata quando sbaglia e ancora più premiata quando azzecca i suoi vincenti micidiali usciti a sorpresa da un fisico esile (ma tonico e armonico) e dal suo tennis essenziale e sbrigativo..insomma, fa sempre spettacolo, nel bene e nel male, e ottiene presto e quasi sempre il favore del pubblico per il suo atteggiamento comunque fiero e baldanzoso, l’aspetto solare e ordinato con cui porta avanti anche le partite con esito negativo, un unicum in un panorama femminile che tende ormai all’appiattimento e all’omologazione. Ciò detto, giusto lodare Elisabetta per la sua crescita tanto veloce quanto prevedibile: le premesse c’erano da subito, la potenza, l’applicazione, la volontà di essere produttiva in campo e lo studio della tattica di gioco con i suoi scrupolosi appunti..sicuramente meno glamour ma più attenzione al risultato, più concretezza e probabilmente più risultati in prospettiva, ma chi ama Camila sarà sempre pronto/a a difenderla, a giustificarla, ad aspettare di rivederla in campo in una delle sue giornate “si'”
Bisogna fare i complimenti a Elisabetta perchè a 21 anni e dopo un anno ferma per infortunio approda in 48esima posizione e diventa la nr.2 italiana. Se dovesse vincere stanotte arriverà in 44esima posizione, guadagnando 20 posizioni, solo questa settimana. 657 punti (557 in caso di vittoria) dalla 21esima posizione sono tantissimi da conquistare. Elisabetta in questo stato di forma può guadagnarne diversi e raggiungere la seconda settimana del torneo. Ha fatto molti progressi e si sente più tranquilla. L’età poi è dalla sua parte. Non ha fretta di accollarsi un peso. Un passo alla volta e arriverà dove merita. Sicuramente ha tutte le carte in regola per diventare la nr. 1 italiana.
secondo queste possono essere definite “opinioni”?
simposio 13-01-2023 13:39
La Trevisan e’ n21 perche ha ”sculato” al Roland Garros. Se gli levi i punti del Roland Garros scende intorno all’80 esima posizione.
Elisabetta per arrivare al n21 dovrebbe anche lei ottenere un grosso risultato in uno slam o un paio di risultati in un Premier Mandatory.
Anche Camila infatti era risalita nella top 30 grazie a un 1000 vinto.
Non si arriva alla n20 solo con i wta250 e gli itf 125k…
62
simposio 13-01-2023 16:00
Attenzione pero’. Questa Kenin non c’entra assolutamente niente con la Kenin che vinceva gli Australian Open. Quella era una top player a tutti gli efetti/.
Adesso sembra in leggera ripresa, ma e’ ancora lontana anni luce dall’essere anche solo al 30% di quella che era TRE ANNI FA….
Brava la Coccia perche l’ha battuta. E non e’ mai scontato. Ma non bisogna esaltarsi perche questa qui non c’entra niente con la Kenin del 2020
Simposio ha ormai tolto lo scettro a Maurantonio: ragazzi, sveglia che quello da solo vi fa fuori tutti e due!
@ Guardiano della Fede (#3406541)
Ahahahahahahaha.
Ma gaz…ahahahahaha
Ma sì, lasciateglielo credere… Ha “sculato” nel 2020, ha “sculato” nel 2022, ha probabilmente “sculato” anche a Rabat… Per certi odiatori seriali tutte le vittorie di determinate giocatrici sono solo fortuna…
Vorremmo ricordare che nel tennis i punti si fanno superando i turni senza tenere conto degli avversari tranne che nella united Cup. Quindi Martina i suoi punti se li è conquistata rispettando il regolamento tennistico….
Mitico Mauro 🙂
La critica che fai a Camila Giorgi, peraltro del tutto giustificata, di non aver mai cambiato il suo modo di giocare in tanti anni, ha in realtà anche un contenuto inconsciamente positivo: il fatto che da tanto tempo, precisamente dal 2012, anno in cui si mise in luce per la prima volta giungendo alla seconda settimana di Wimbledon ed entrando tra le top 100, è ancora lì a farci irritare (spesso) e gioire (talvolta) è cosa per me sorprendente.
Forse non tutti si sono resi conto del passare veloce degli anni, non aver mai raggiunto con continuità vette eccelse in tanti anni è il lato negativo di essere comunque rimasta ad alti livelli e nell’immaginario collettivo per altrettanto tempo. Quando esplose, undici anni fa, ero sicuro che sarebbe stata una meteora visto anche lo scriteriato ma spettacolare modo di giocare, incoerente con la struttura fisica minuta; mai avrei pensato che a 31 anni sarebbe stata ancora in pista a farci soffrire e gioire, mai pienamente realizzata, mai sparita dai radar, sempre sperando e mai disperando.
65/70 ? e cosa cambia?
Attenzione pero’. Questa Kenin non c’entra assolutamente niente con la Kenin che vinceva gli Australian Open. Quella era una top player a tutti gli efetti/.
Adesso sembra in leggera ripresa, ma e’ ancora lontana anni luce dall’essere anche solo al 30% di quella che era TRE ANNI FA….
Brava la Coccia perche l’ha battuta. E non e’ mai scontato. Ma non bisogna esaltarsi perche questa qui non c’entra niente con la Kenin del 2020
Poi dicono che gli italiani sono scarsi in matematica… leggo te e mi convinco che in effetti hanno ragione.
Oltre ottantesima posizione non ci arriva neanche se venisse eliminata al primo turno.
Forse non ti ricordi che percorso ha avuto la Trevisan per arrivare in semifinale:
Te lo ricordo io:
1t: Dart
2t: Linette
3t: Saville
4T: Sasnovich
qf: Fernandez che si infortuna gravemente durante il match
Se non e’ sculare questo, come lo chiami? Ha auvto un tabellone da wta 250 fino agli ottavi e poi ai quarti ha affrontato una giocatrice che si e’ infortunata in modo serio, al punto che ha poi saltato tutto il resto della stagione.
Se becca una Kudermetova al 3t e/o una Pegula agli ottavi, non a ci arriva nemmeno ai quarti di finale. E’ stata semplicemente baciata dalla fortuna a ritrovarsi un tabellone cosi ridicolo per uno slam…
Guarda infatti che tabellone hanno beccato adesso
@ simposio (#3406733)
Tu ed il tennis avete la stessa sintonia che può esserci tra Cannavacciuolo ed una dieta…ma sculato cosa ? Nel tennis non esiste sculare…non l hanno sorteggiata per regalarle un risultato. Se lo è guadagnato ed ora fa classifica, come furono gli US open per la Raducanu…li vinse meritatamente e beneficio’ dei punti per un anno…che discorsi assurdi…esiste il cricket se preferisci eh…
Grande piccola cocciaaaaa.
Nient’altro da dire.
Grande!
Provo a correggere la tua affermazione: la Trevisan ha la momento 1672 punti, se LE togliamo i 780 della semifinale del RG (fortunata o meno, ci è arrivata) ne avrebbe 892, quindi 64. Non poi così tanto dietro alle altre. La Cocciaretto per entrare in top 20 dovrebbe fare circa 800 punti in più delle altre, impresa difficile ma non impossibile.
Non ci siamo
Walden si riferisce NON a chi esprime educatamente un’opinione contraria MA a chi non sa altro che provocare, stravolgere la realtà dei fatti, esprimere linguaggio d’odio disfattista contro i nostri, ecc.
Queste NON sono opinioni: questo è linguaggio tossico
Non facciamo vittimismo, prego
Magari è solo un riferimento ai particolari colori della maglietta!
Non avrei mai pensato che Elisabetta potesse battere anche la Kenin. La russo-americana vanta un titolo Slam nel proprio palmares e anche se scesa nel ranking WTA, in questo torneo si dimostrata in forte ripresa e in grado di esprimersi come ai tempi migliori.
Questo mi spinge a pensare che il potenziale della giovane marchigiana sia più elevato di quanto si potesse credere fino a qualche anno fa. Dopotutto fino a 4-5 anni fa, chi avrebbe immaginato che Martina Trevisan sarebbe arrivata a ridosso delle top 30 e avrebbe raggiunto prima i quarti e due anni dopo le semifinali al RG? Io assolutamente no! Ed ero già stato meravigliato dalle varie Schiavone, Pennetta, Errani e Vinci da cui non mi sarei mai aspettato titoli o finali Slam e Vinci ed Errani neanche che arrivassero tra le top ten!
Mi guardo bene dal dire che la Cocciaretto farà altrettanto, ritengo solo che si possa sperare in risultati ancora migliori di quelli attuali, anche se incideranno pure le capacità sue e del suo team di prevenire ed evitare gli infortuni, la cui propensione è palese, almeno per il momento!
Non avrei mai pensato che Elisabetta potesse battere anche la Kenin. La russo-americana vanta un titolo Slam nel proprio palmares e anche se scesa nel ranking WTA, in questo torneo si dimostrata in forte ripresa e in grado di esprimersi come ai tempi migliori.
Questo mi spinge a pensare che il potenziale della giovane marchigiana sia più elevato di quanto si potesse credere fino a qualche anno fa. Dopotutto fino a 4-5 anni fa, chi avrebbe immaginato che Martina Trevisan sarebbe arrivata a ridosso delle top 30 e avrebbe raggiunto prima i quarti e due anni dopo le semifinali al RG? Io assolutamente no! Ed ero già stato meravigliato dalle varie Schiavone, Pennetta, Errani e Vinci da cui non mi sarei mai aspettato titoli o finali Slam e Vinci ed Errani neanche che arrivassero tra le top ten!
Mi guardo bene dal dire che la Cocciaretto farà altrettanto, ritengo solo che si possa sperare in risultati ancora migliori di quelli attuali, anche se incideranno pure le capacità sue e del suo team di prevenire ed evitare gli infortuni, la cui propensione è palese, almeno per il momento!
Non so quanto frequenti questo sito, la situazione non è come tu la descrivi. Ti faccio un esempio. C’è un contributore, molto presente, che da alcuni mesi scrive continuamnete messaggi denigratori su Bellucci, tanto che ormai è quasi una barzelletta, perchè ad ogni sua “opinione” Bellucci raggiunge un risultato migliore, e tutti si augurano che continui perchè porta fortuna al giovane tennista italiano. E questo è solo l’esempio più buffo.
Vuoi un latro esempio? Ce n’è un’altro che continua ad avercela con Nardi, ed oggi diceva che dovrebbero vietare agli esclusi dalle qualificazioni per gli SLAM ai Challenger che si svolgono subito dopo. Guarda caso in uno di questi c’era Nardi.
Se frequenterai con un po’ di costanza queste liste di discussione ne vedrai parechhi di questi personaggi. E ti farai un’idea più precisa.
Chi era quell’espertone che intervistato sul futuro del tennis italiano non nominò nemmeno la Coccia?? Era un articolo di questo sito.
Immensa Coccia 🙂
A questo punto anche la Rybakina sarà nel panico….
@ simposio (#3406733)
Capitan ovvio. Ma secondo me anche in qualche torneo più importante può andare avanti. Spesso i tabelloni si aprono visto l’incostanza di rendimento della WTA. Poi non ho detto che entra nelle 20 nel 2023, ma che secondo me in carriera nelle 20 ci potrebbe entrare. Vedremo
La piccola Coccia snobbata da tutti a 22 anni ha già guadagnato 800000 dollari Sai cosa gliene frega se qualcuno la critica È una buona giocatrice fisicamente solida Domani può vincere Purtroppo Lunedì mattina dovrà vedersela con la Rybakina Comunque lei ci proverà Ormai la conosciamo
Veramente è l’utente Giostefa il tizio che denigra i tifosi della Cocciaretto dicendo che non vale nemmeno un’unghia della Giorgi e che mai sarà la numero 1 italiana
Spoller anch’io tifo Giorgi ma ho anche i neuroni funzionanti
Che bello sentire esclamare “si!!! ” invece che “vamos”….
Ho visto le foto della Coccia su Instagram è una strafiga, oltre che con un viso meraviglioso. Se sta con Musetti, coppia di altissimo livello
@ walden (#3406652)
Il problema è esattamente opposto.
Se esprimo educatamente critiche nei confronti di giocatori italiani vengono fuori parole come hater o troll.
Una volta si chiamavano opinioni.
Secondo me la tal tennista non entrerà nei 100… E giù brutte parole di chi si sente offeso.
Io non odio nessuno.
Cosa c’entra odiare?
Non posso esprimere un giudizio?
A quanto pare no
La Trevisan e’ n21 perche ha ”sculato” al Roland Garros. Se gli levi i punti del Roland Garros scende intorno all’80 esima posizione.
Elisabetta per arrivare al n21 dovrebbe anche lei ottenere un grosso risultato in uno slam o un paio di risultati in un Premier Mandatory.
Anche Camila infatti era risalita nella top 30 grazie a un 1000 vinto.
Non si arriva alla n20 solo con i wta250 e gli itf 125k…
Tafanus? Chi? Colui capace solo di denigrare e stop?
Alla prima sconfitta ritornerà
@ Arrotino (#3406695)
Se la Giorgi avesse un minimo di cervello! La vedo da anni e non minimamente cambiato o corretto modo di giocare. Tra l’altro gli ho visto peredere partite incredibili. La Cocciaretto, si mostra molto piú tattica e intelligente. Se solo avesse qualche centimetro in piú. Comunque sia, per questioni anagrafiche, è lei la tennista italiana su cui puntare. Con Yannik, entrambi 2001, si levano mesi enzo
@ Mario Blu (#3406645)
Guarda non saprei, se la Trevisan è al numero 21 con una scarsa propensione finora al cemento (esclusa vittoria sulla Sakkari) non vedo perché Cocciaretto non possa arrivare nelle prime 20. Ovviamente ci sono tante variabili ma nelle 20 secondo me potrebbe arrivarci
ti stai confondendo con Antoine
Occhio che ho detto la stessa cosa un mese fa e un tizio “giorgista” mi ha detto di tutto (non che io non sia tifoso di Camila, ma ho occhi per vedere e orecchie per intendere al contrario del tizio)
Aspettati ora la fiumana irata del medesimo tizio
tirare fuori la Giorgi mentre si celebra la Cocciaretto che senso ha?
inutili polemiche di chi pensa male, proprio da mentecatti
Questa ragazza quando è in campo trasmette positività, entusiasmo e grinta.
Voglio lanciarmi in una previsione (neppure così remota) e dico che Cocciaretto dopo la stagione su terra diventerà la numero uno italiana. Per Bronzetti, Trevisan e Paolini non vedo altri obiettivi se non quello di consolidare la top 100. Abbiamo finalmente ritrovato un movimento femminile azzurro degno di nota, almeno sotto il profilo della quantità e del ranking e questa è già una buona notizia se pensiamo a un paio di stagioni fa.
L’unico precedente parla di un dominio della Cocciaretto, ma risale a quasi due anni fa.
Le quote la danno favorita, non di moltissimo
Speriamo bene
La Giorgi è, senza tema di smentita, il più grande talento tennistico italico al femminile di tutti i tempi….sprecato!
Ha vinto un 1000, ok, buona carriera, ma rispetto al suo talento e ai suoi colpi ha raccolto briciole. Con altro team a seguirla, avrebbe dominato il circuito pro femminile per anni.
La tristezza di parlare di “sangue” quando un’atleta italiana deve giocare la sua prima finale nel circuito maggiore, che imbarazzo.
E finalmente Coccia sta cominciando a raccogliere pesantemente. Il tennis ce l ‘ha…. puo’ stare a ridosso delle 30
La cosa incredibile è che questa piccola ragazza a 21 anni ha già capito come si gioca a tennis mentre un’altra che di anni ne ha 31 continua a tirare pallate che vanno fuori di metri
Vorrei ricordare a qualcuno che la bistrattata Trevisan, insultata in questo sito da decine di espertoni, è attualmente – nella classifica live, la n° 21 al mondo, e prima che le scadano i punti dell’estate 2022 potrà addirittura migliorare ed entrare in top-20 (cosa che alcune nostre divette più di instagram che di WTA possomo ormai solo sognare di notte).
Italian ladies dream TEAM????
Quello che colpisce sono i miglioramenti delle top 100 se pensiamo che migliore era la Giorgi n. 98
Poche settimane fa dissi che la Cocciaretto sarebbe diventata la numero 1 italiana e che aveva tutte le carte in regola per entrare subito nelle prime 50 del mondo…un utente di questo sito dal nome “Tafanus” mi derise per questa mia affermazione…ora il soggetto si nasconde dalla vergogna penso
Questa bella affermazione di Elisabetta Cocciaretto, che non ho potuto seguire (dopo 4 notti di veglia sulle qualificazioni all’AO avevo bisogno di dormire, me me scuso con lei e le sue colleghe tenniste), mi offre lo spunto per alcune considerazioni.
Pur non seguendo, soprattutto per ragioni di tempo (già faccio fatica a seguire quello maschile), e voglio essere sincero, di minor interesse, il tennis femminile, in questi mesi ho colto un atteggiamento piuttosto scettico nei suoi confronti (e nei confronti delle tenniste italiane in generale), a parte alcuni. Spesso chi esprime, con un atteggiamento genuinamente e, talvolta ingenuamente, tifoso, delle speranze di affermazione dei/delle nostr* atleti, viene tacciato con sarcasmo, spesso dileggiato per la sua passione. Da tale acrimonia viene frequentemente colpito anche l’atleta, e tennisti come Berrettini hanno recentemente detto di seguire poco le liste di discussione proprio per la quantità di veleno che sprigionano.
Parto dal caso della Cocciaretto per allargarmi alla nutrita schiera dei nostri Next Gen maschi, coetanei o di poco più giovani della tennista marchigiana, che, non si fa a tempo a congratularsi per una vittoria che subito essa viene svalutata, mentre ogni sconfitta diventa una sentenza senza appello.
Giorni fa qualcuno mi criticò l’uso della parola “frustrati” per definire chi si comporta così. Ebbene oggi lo ripeterò per chi in passato ha svlutato la nostra tennista, così come lo farò per chi continua a svalutare i nostri tennist*.
La piccola Coccia, snobbata da tutti, sta ottenendo grandi risultati.
forse sarebbe l’ ora di considerarla questa ragazza, che di certo non ha un gran fisico, ma ha un ottimo tennis e tanta, tanta determinazione. Speriamo che si confermi agli AO.
I 125 sono tornei WTA. Si chiamano per l’appunto WTA 125 K
Non è la kenin che qualche anno fa vinceva gli Australian Open e raggiungeva la finale al Roland Garros e chissà se mai tornerà a quei livelli. Però è una giocatrice in ripresa e il risultato della Betta di assoluto spessore. Potrebbe ritagliarsi uno spazio tra la n35/60 come la Knapp di qualche anno fa. Non mi riferisco ovviamente al gioco, essendo strutturalmente molto diverse. Ma che potrebbe fare una carriera stile Knapp oscillando tra la n30 e la n60 che mi sembra il suo valore tennistico.
Dai che ogni tanto qualcosa, forse, ci azzecchi. Comunque se fossi Cocciaretto non sarei tanto tranquilla se fosse a conoscenza della tua profezia.
Ahahahahahahahahahah. Ma per favore.
Gaz, parliamoci chiaro, visto anche che tu segui il tennis femminile molto molto più di me: nel tennis femminile di questi anni, mancando (Swiatek a parte, per ora) una dominatrice alla Serena e delle giocatrici di categoria superiore come le prime Azarenka e Sharapova, giocatrici cioè in grado di reggere sui massimi livelli per più di una stagione e fondamentalmente partire vincenti con tutte, succede puntualmente che chi è in forma ed è molto forte riesce di solito a imbroccare una stagione, dove magari vince anche i tornei più prestigiosi, ma poi tende a calare già l’anno successivo; al tempo stesso questa instabilità è tale da favorire i singoli momenti di grazia per tenniste anche fuori dalla top 100, perché il gioco è, come nel maschile, estremamente livellato, ma a differenza dei tennisti praticamente tutte le tenniste hanno più difficoltà a gestire mentalmente i tornei e le stagioni, oltre che i singoli match, cosa che ovviamente rende tutto molto aperto. Se Noskova, bravissima giocatrice, per carità, ma ancora in evoluzione, riesce ad arrivare in finale dalle qualificazioni in un torneo con le migliori come Adelaide 1 battendo al terzo gente nettamente più esperta come appunto Azarenka vuol dire che non è questione di tennis, ma di mentalità, perché evidentemente abbiamo tante ragazze fortissime quando si sentono in fiducia e senza pressione, ma che poi vanno subito, spesso malamente, in difficoltà non appena subentrano i crismi del favorito o l’aspettativa nei risultati.
a me la coccia fa un sangue…
apparte questa parentesi, la trovo molto migliorata e determinata, specie al servizio.
la vittoria finale è a portata di mano, spero però non scatti il rilassamento post successo, che la Rybakina a Melbourne è un brutto cliente.
Nuova no. 2 italiana e best ranking al no. 48
Brava !! Ottimo ci farà divertire in futuro!!
Ed anche la Cocciaretto si regala la Davis! (cit. )
Non 9 mesi fà ma bensì nel dicembre 2020,come scritto Chiaramente in quel commento di 9 mesi fà.
Infatti stavo contraddicendo coloro che vedevano una Cocciaretto lanciata ormai verso in top, dicendo che temevo ci sarebbero voluti almeno un’altro paio di anni viste le lacune che poi sono molto migliorate nel tempo.
Fonte?
È migliorata molto al servizio ma soprattutto fisicamente. Ha perso qualche kg, ed è molto più reattiva. Poi finalmente la vedo giocare non fasciata come una mummia per i tanti problemini fisici. È diventata una vera atleta. Eil suo tennis di pressing da fondo richiede piedi veloci e reattivi per colpire sempre vicino alla linea di fondo.
Le date degli Slam sono fisse, si gioca inderogabilmente per lati di tabellone. Lo sanno anche i sassi, quindi pure i tennisti che giocano la settimana prima (che in genere sono quelli senza alcuna ambizione di risultato Slam). Nel maschile – capitò a Sinner un paio d’anni fa quando vinse il torneo precedente l’AO – c’è un motivo oggettivo di non essere flessibile. Giocando 3/5 set a giorni alterni il rischio per un singolo giocatore di giocare 10 set in 24 ore è reale (quindi magari 9/10 ore in campo) – visto che non è che puoi stravolgere il tabellone per tutto il torneo. Nel femminile che è sempre 2/3 l’eccezione potrebbe essere più gestibile, ma cambiando la regola prima con l’approvazione delle giocatrici e non ad minchiam…
@ Fighter 90 (#3406568)
Altra inesattezza Paoletti lo dimostrerà molto presto.
Magica Cocciaretto in finale ad Hogwarts
@ Gaz (#3406529)
Notevole riferirsi a se stesso alla terza persona, sostiene fugitive!
Il diavolo della Tasmania!
Bravissima Elisabetta! Portiamoci a casa la finale ora, le premesse ci sono tutte.
Certo che farle giocare il primo turno degli AO già Lunedi…
Ma è cosi difficile prevedere delle date piu favorevoli a chi gioca le finali prima di uno Slam? Ne va proprio dello spettacolo a mio parere.
Poi vediamo dei WO ad Adelaide addirittura in semifinale…bah…
Brava Elisabetta.
Per chi segua il tennis da pochi anni, anche se docente alla Sorbona in materia di previsioni, ricordo che il tennis femminile attuale, come numeri, non è tra i peggiori della nostra storia.
Inoltre le nostre non sono tutte in maturità tennistica, anzi.
E non mi vengano a dire che è un periodo di crisi per il tennis, in quanto quando a vincere sono solo un paio o al max tre o quattro, significa che il livello degli altri è basso, o che ci sono fortunate coincidenze (vedi guai a promettenti astri come Delpo). I titoli WTA non stanno mancando, è ancora all’opera una di quelle che ha vinto il terzo o quarto più importante titolo della storia del tennis femminile, all’orizzonte si vedono promesse. La maturazione delle nostre è evidentemente più lenta, forse manca il talento innato, ma basta commenti da bar sport dopo cinque litri di vino rancido.
Bravissima Coccia
@ Luca luca (#3406551)
Credo davvero in pochi,soprattutto per Trevisan.
Cocciaretto che potesse ambire ad una Top 50 stabile(mi spingo a Top40) credo si notasse.
In generale credo che il livello medio del tennis femminile sia davvero scarso. Se non consideriamo le primissime,capaci di dare spettacolo,le altro si “somigliano tutte” e tutte possono vincere contro tutte.
Sulla Trevisan hai ragione (e magari si affaccia pure tra le 20), ma per quanto riguarda la Coccia credo si tratti di un’evoluzione attesa e naturale. Se sta bene credo possa arrivare alle prime venti anche lei…
Bravissima Ely… bella e brava…la futura signora Musetti…
Inoltre, ahinoi, ci avevi visto giusto anche sulle ragazze del 2002 e 2003, che non avevano le qualità per emergere..
Bravissima
Beh, per essere considerate le cenerentole del tennis non c’è male. Brava, bravissima Elisabetta…..
Bravissima merita essere stato sveglio.
Bravissima merita essere stato sveglio a metà notte!!
Si gode!!!
Dov’è il tizio che diceva che non sarebbe mai divenuta la numero 1 in Italia quando io dissi lo diventerà a fine 2023. Mi sa che ero pessimista!!!!
Ovviamente con tutto l’affetto per la Trevisan
Grandi miglioramenti da parte della Cocciaretto, specie al più fondamentale dei fondamentali, il servizio. Non è certo un caso che questo suo exploit avvenga in Australia dove si è rivelata.
Credo sia oggettivo affermare che in questo momento è la giocatrice italiana che gioca meglio.
Gli ace in doppia cifra sono tanta roba nel femminile, considerando anche che Kenin risponde bene.
Chi avrebbe mai pronosticato la trevisan n.21 del mondo e la coccia tra le prime 50 ???
Occhio alla Davis il finale, che ha vinto tutti gli incontri , comprese le quali, senza perdere un set, e ricordo un suo match contro la Vinci, dove fece un superbo tennis di attacco. Comunque la Coccia ha tutto, gambe, testa, tutto
Oggi ero indeciso sul pronostico ma alla fine temevo l’avrebbe spuntata Kenin per questioni mentali del momento, Cocciaretto sta benissimo ma una che ritrova se stessa dopo tanto tempo nel tunnel ha una carica notevole,in un certo senso le sensazioni erano giuste,questione forse di un solo punto,quello mancato alla Kenin nei due set points.
Mentre onestamente non mi aspettavo assolutamente la debacle che sta subendo la Blinkova dopo averla vista ieri.
Strepitosa Coccia!
@ Gaz (#3406529)
Penso sia meglio questo commento perché molto più recente, giusto 9 mesi fa e deridi chi la vede in top 50 viste le lacune tecniche.
https://www.livetennis.it/post/366356/italiane-nei-tornei-itf-i-risultati-di-sabato-09-aprile-2022/#comment-3129346
Lo dicevo già all’epoca, l’unica su cui si possa contare
Era un 125. Complimenti Elisabetta ! Avanti cosi.
Mitica coccia… dai che puoi vincere!
https://www.livetennis.it/post/321069
Commento 5
Liberata dagli infortuni e dalle paure, la Cocciaretto finalmente sta confermando le speranze che si riponevano su di lei sin dalla sua giovanissima età. Veramente brava. Per quanto riguarda l’altra semifinale, bella lotta tra la per me favorita Davis, dal tennis intelligente, e una Blinkova che si sta dimostrando comunque bella tosta, come svevo scritto appena dopo la sua vittoria contro la Bronzetti.
ma non aveva già vinto un torneo l’anno scorso?