Numeri di Vitas - Australian Open ATP, Copertina, Generica

Le analisi degli incontri di Andreas Seppi e Simone Bolelli agli Australian Open

16/01/2010 20:01 12 commenti
Simone Bolelli classe 1985, n.95 del mondo
Simone Bolelli classe 1985, n.95 del mondo

Lunedi’ saranno due i giocatori italiani in campo nel singolare maschile dell’Australian Open. Questa la presentazione del “nostro” Vitas.

Consoliamoci vincendo

Andreas Seppi it vs [33] John Isner us 0-0 – Lunedi ore 7 del mattino in Italia
Sicuramente ora si creeranno due partiti: quelli dell’ “era meglio FERRER” e quelli del “meglio ISNER”. Il solito francese, infatti (SIMON), col suo ritiro ha rimescolato un po’ il tabellone facendo scalare una testa di serie che è capitata in sorte all’ unico italiano titolare di un match contro uno dei “favoriti”. Secondo me ANDREAS , partiva leggermente sfavorito contro FERRER (è vero che è in calando ma l’ anno passato sul veloce ha perso sempre da giocatori ottimi su quella superficie ad eccezione di ACASUSO) come contro JHON ISNER. L’ americano, come scrissi tempo fa in un mio articolo (“il club dei zero tituli”), era uno dei principali indiziati per il primo squillo ATP in carriera. Squillo che è arrivato proprio oggi con la vittoria al torneo di AUCKLAPULCO. Lo ha fatto battendo nell’ordine : GARCIA LOPEZ,MONACO,ROBREDO, MONTANES e CLEMENT.

Ex speranza del tennis a stelle e strisce (va per i 25 anni), ISNER è un giocatore che fa del servizio la sua arma migliore (accompagnato dal drittone) dall’alto dei suoi 206 centimetri. La sua apertura alare gli consente di coprire bene il campo anche nei pressi della rete dove riuscirebbe ad arrivare però, soltanto se sotto i suoi piedoni scorresse un bel tapis roulant mobile.

Questo per dire che la mobilità non è il suo forte. Soltanto due primi turni agli AUS OPEN per lui: l’anno passato contro HRBATY e nel 2008 contro SANTORO. La lunga distanza potrebbe favorire ANDREAS che da questo punto di vista è una garanzia, considerando poi che la finale appena disputata da ISNER in AUSTRALIA avrà sicuramente tolto al n.33 del mondo qualche energia psico-fisica bisognerebbe cercare di allungare il match il più possibile: questa può essere la chiave della partita. ANDREAS è reduce da un appuntamento durato molto poco contro HEWITT. I due si dovevano vedere a SYDNEY , ma non so se il nostro ha fatto in tempo ad arrivare. Due volte al primo turno e due al secondo le precedenti apparizioni di ANDREAS a MELBOURNE, stoppato da FEDERER l’ anno passato. Quella di SYDNEY, battute a parte, è stata una stesa pesantissima per l’altoatesino e non credo siano state consolanti le parole dell’australiano dopo il match che ha esaltato il suo stato di forma. Potrebbe essere più consolante una vittoria al primo turno.

Fermare l’emorragia

Simone Bolelli it vs Marc Gicquel fr 1-1 – Lunedi’ – 3° incontro a partire dall’una del mattino in Italia
SIMONE BOLELLI , terminato il calvario del 2009 fa il suo esordio con tennisti abbordabili nel 2010. Nella prima apparizione dell’anno a DOHA , infatti, ha dovuto alzare bandiera bianca contro NADAL al primo turno con un periodico 6-3. Un ora e mezza di bel tennis ma stavolta senza complimenti nel post partita da parte dell’iberico come accadde nell’ultimo confronto tra i due. Tutto va bene per tirare su il morale. Ha giocato alla pari SIMONE fino al 3 a 3, fino a quando un giudice di linea gli ha segnalato un FOOT FAULT sulla palla break per NADAL: lì è finito il match.

Ovvio che SIMONE stava faticando di più a mantenere il proprio turno di battuta ma in campo era davvero presente. Timidi segnali di risveglio insomma. L’avversario del suo primo turno è il francese GICQUEL ,cliente ostico,scorbutico e che non si rade molto spesso. Detto questo bisogna riconoscere che non è un sorteggio impossibile per BOLELLI e comunque non si può sempre sperare di avere la fortuna di STARACE versione 2010. GICQUEL ha appena raggiunto i quarti ad AUCKLAND dove ha battuto un ROCHUS e ALMAGRO , che di solito ad inizio stagione si presenta con un giro vita simile più simile a quello di un giocatore di golf. Sempre fuori da top ten o quasi (NALBANDIAN n.11 nel 2009) agli AUS OPEN ,a proposito di sorteggi sfortunati : DAVYDENKO (4) terzo turno 2008 e RODDICK (7) secondo nel 2007. Due secondi turni per BOLELLI con STOP non meno nobili rispetto a quelli del transalpino : FISH l’anno passato e DJOKOVIC nel 2008. I precedenti in parità con l’ultimo vinto da GICQUEL al MASTER1000 di INDIAN WELLS del 2009, contro un BOLELLI già in versione dimessa. L’altro meno attendibile vista la superficie (terra) di MONACO con BOLELLI in versione top. Fare un pronostico è impossibile, secondo me questo in partenza è il match più equilibrato davvero da 50 e 50. Magari con una leggerissima preferenza per il tennis di SIMONE : di altra qualità. Di certo, continuare a perdere anche contro avversari battibili come il francese sarebbe secondo me un brutto colpo, soprattutto per un tennista in cerca di rilancio e reduce da una stagione in cui le vittorie sono state spesso una chimera.

“VITAS GERULAITIS”
(luca s. 28,11,72)


TAG: , , ,
hoila seppi (Guest) 18-01-2010 12:38

Ma quale diffolta´mentale di Bolelli.

Bolelli ha limiti tecnici ed atletici non limiti mentali. Questo e´il punto.
Questi limiti tecnici li conosciamo tutti non sto´ad elencarli dinuovo per non ripertermi sempre.

12
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Datecci Chiudinelli!!!! (Guest) 18-01-2010 11:35

Originally Posted By ( sbandieratore registrato )
Eh, si ! : con sorteggi fortunati come quelli di Potito Starace passi i turni, altrimenti con questi qui durissimi è impossibile :

52 Marc Gicquel (FRA) d. 40 Simone Bolelli (ITA) 7-5 6-3 ( due set secchi )
72 Teimuraz Gabashvili (RUS) d. 40 Simone Bolelli (ITA) 6-4 4-6 6-4 ( nel frattempo è uscito dai top 100, l’avversario impossibile di Simone )
39 Philipp Petzschner (GER) d. 71 (q)Simone Bolelli (ITA) 7-6(6) 6-3 ( dov’è finito pecccchna ? )
65 Leonardo Mayer (ARG) d. 67 Simone Bolelli (ITA) 6-2 6-4 ( se perdi da questo sul cemento … )
ma soprattutto :
247 (ALT)Vincent Millot (FRA) d. 94 (8)Simone Bolelli (ITA) 6-7(5) 6-4 6-3

Poi diciamo pure che Poto abbia avuto dei buoni tabelloni, ma occorre anche essere bravi per sfruttarli. Simone, su questo, non ha certo imitato Starace.

Qui comunque non si tratta di un problema di qualità tecniche del gioco, ma di psicologia nel tennis. Simone ha i suoi limiti, ma almeno 7-8 partite nel 2009 le ha perse invece di vincerle, essendo alla sua portata. Conseguentemente rischia di uscire dai primi 100, invece di entrare nei primi 20.

LA PARTITA CRUCIALE CHE BOLELLI DOVEVA VINCERE NEL 2009 :
MONTE-CARLO – Ottavi di Finale
66 (WC)Ivan Ljubicic (CRO) d. 41 Simone Bolelli (ITA) 7-5 7-6(2)

Gli avrebbe cambiato la stagione.

Ancora sta storia dei primi 20!!! Non c’è nessun tennista italiano al momento purtroppo.. che possa ambire di entrare nei primi 20!!

Seppi e Fognini: possono essere al massimo dei Top 40 stabili, e fare l’exploit che li faccia entrare nei primi 30, anche se per un breve periodo.. per poi ritornare nei primi 40!

Bolelli e Starace: stesso discorso fatto pocanzi, ai 2 attuali migliori nostri tennisti.. ma nei primi 50! e magari fare qualche comparsata nei primi 40 (almeno che Bolelli non tornì sugli stessi livelli, di qualche anno fa.. e stessa cosa Starace!!).
Tutto questo secondo me, se le cose andranno bene….
Una cosa è certa, per entrare nei primi 20 e anche per rimanere fisso nei primi 30…occore avere un Buon Servizio (oltre ad una Buona Risposta, come nel caso di Simone!), altrimenti come l’attuale classifica “parla chiaro” e ben presto spiegata l’attuale classifica.. dei nostri tennisti!!!

11
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Koko (Guest) 17-01-2010 19:42

Originally Posted By sabatino
Nella fase in cui siamo, Bolelli deve trovare la capacità di essere un vincente.
Ha il suo tennis, solo che non ha una mentalità da assassino.
Quella è una cosa con la quale si nasce e che solo in minima parte si può imparare.
La sua lunga permanenza alla corte di Pistolesi ha accentuato una debolezza caratteriale piuttosto che diminuirla.
Tra i primi venti del mondo non si vince solo con la tecnica, ma soprattutto con la lucidità mentale e la cattiveria agonistica, come tra i giocatori di circolo.
Ci vorrebbero psicologi, analisti e non solo allenamenti sdilinquenti.
E’ inutile prepararsi solo fisicamente e tecnicamente quando il problema è soprattutto di tipo psichico!

Per me è un mix di problematiche tecniche e psicologiche. Da un lato Bolelli si muove non benissimo, è carente in risposta, non ha un servizio monstre, adeguato al mantenimento sicuro della battuta alla Roddick ma deve spesso fare i salti mortali per salvare breakpoints. Perso il servizio è quasi sempre notte fonda perchè non ci crede o se ci crede ci crede per poco.La volta che imbrocca la partita giusta con un fenomeno arriva vicino a conquistare il set e poi alla stretta finale si emoziona improvvisamente facendo un erroraccio a rete o che grida vendetta, perdendo in due set.

10
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
ali (Guest) 17-01-2010 17:14

per seppi è uguale perde da isner e avrebbe perso da ferrer lui contro classifica e pronostico non vince mai! bolelli lo vedo un pò meglio lo do al 50%

9
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
francesco (Guest) 17-01-2010 17:08

I match di Seppi e Bolelli sono su campi coperti dalle telecamere???

8
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
( sbandieratore registrato ) (Guest) 17-01-2010 11:55

Originally Posted By vitas

Originally Posted By Talaaa
Ricordo che la legge Tommasi dice che il giocatore che vince un torneo la settimana precedente perderà al primo turno nel torneo che segue.
Quiindi dovremmo già avere due italiani al secondo turno, Andreas e Paolo. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

guarda, il problema è uno. il tennista italiano che perde al primo turno in un ATP e magari era reduce dalla sua unica semifinale dell’anno di solito persa in 2 set E’ IRRIMEDIABILMENTE STANCO. il tennista straniero che vince un torneo e si appresta a disputare il match di primo turno contro un tennista nostrano E’ INCREDIBILMENTE CALDO.
STRANO VERO??

Non è vero, quindi … non è strano ! :mrgreen:

LA LEGGE TOMMASI E’ UGUALE PER TOTTI … ehm, TUTTI ! :mrgreen:

7
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
vitas (Guest) 17-01-2010 11:27

Originally Posted By Talaaa
Ricordo che la legge Tommasi dice che il giocatore che vince un torneo la settimana precedente perderà al primo turno nel torneo che segue.
Quiindi dovremmo già avere due italiani al secondo turno, Andreas e Paolo. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

guarda, il problema è uno. il tennista italiano che perde al primo turno in un ATP e magari era reduce dalla sua unica semifinale dell’anno di solito persa in 2 set E’ IRRIMEDIABILMENTE STANCO. il tennista straniero che vince un torneo e si appresta a disputare il match di primo turno contro un tennista nostrano E’ INCREDIBILMENTE CALDO.
STRANO VERO??

6
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
sabatino (Guest) 17-01-2010 11:14

Nella fase in cui siamo, Bolelli deve trovare la capacità di essere un vincente.
Ha il suo tennis, solo che non ha una mentalità da assassino.
Quella è una cosa con la quale si nasce e che solo in minima parte si può imparare.
La sua lunga permanenza alla corte di Pistolesi ha accentuato una debolezza caratteriale piuttosto che diminuirla.
Tra i primi venti del mondo non si vince solo con la tecnica, ma soprattutto con la lucidità mentale e la cattiveria agonistica, come tra i giocatori di circolo.
Ci vorrebbero psicologi, analisti e non solo allenamenti sdilinquenti.
E’ inutile prepararsi solo fisicamente e tecnicamente quando il problema è soprattutto di tipo psichico!

5
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
( sbandieratore registrato ) (Guest) 17-01-2010 08:56

Eh, si ! : con sorteggi fortunati come quelli di Potito Starace passi i turni, altrimenti con questi qui durissimi è impossibile :

52 Marc Gicquel (FRA) d. 40 Simone Bolelli (ITA) 7-5 6-3 ( due set secchi )
72 Teimuraz Gabashvili (RUS) d. 40 Simone Bolelli (ITA) 6-4 4-6 6-4 ( nel frattempo è uscito dai top 100, l’avversario impossibile di Simone )
39 Philipp Petzschner (GER) d. 71 (q)Simone Bolelli (ITA) 7-6(6) 6-3 ( dov’è finito pecccchna ? )
65 Leonardo Mayer (ARG) d. 67 Simone Bolelli (ITA) 6-2 6-4 ( se perdi da questo sul cemento … )
ma soprattutto :
247 (ALT)Vincent Millot (FRA) d. 94 (8)Simone Bolelli (ITA) 6-7(5) 6-4 6-3

Poi diciamo pure che Poto abbia avuto dei buoni tabelloni, ma occorre anche essere bravi per sfruttarli. Simone, su questo, non ha certo imitato Starace.

Qui comunque non si tratta di un problema di qualità tecniche del gioco, ma di psicologia nel tennis. Simone ha i suoi limiti, ma almeno 7-8 partite nel 2009 le ha perse invece di vincerle, essendo alla sua portata. Conseguentemente rischia di uscire dai primi 100, invece di entrare nei primi 20.

LA PARTITA CRUCIALE CHE BOLELLI DOVEVA VINCERE NEL 2009 :
MONTE-CARLO – Ottavi di Finale
66 (WC)Ivan Ljubicic (CRO) d. 41 Simone Bolelli (ITA) 7-5 7-6(2)

Gli avrebbe cambiato la stagione.

4
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Kid (Guest) 16-01-2010 21:40

E’ inutile farsi troppe illusioni 🙁

3
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
FER – BRUSSELS 16-01-2010 20:24

Simone questo match non puo’ permettersi di perderlo. Per difficile che sia, se vogliamo risollevarci nel 2010, lunedi’ mattina SI DEVE VINCERE!!!

2
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Talaaa 16-01-2010 20:13

Ricordo che la legge Tommasi dice che il giocatore che vince un torneo la settimana precedente perderà al primo turno nel torneo che segue.
Quiindi dovremmo già avere due italiani al secondo turno, Andreas e Paolo. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

1
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!