Sinner allena il back col “pittino” con Vagnozzi (video)
Con un simpatico video, Darren Cahill ha postato su Instagram una fase dell’allenamento del back di Jannik Sinner. Insieme al coach Simone Vagnozzi, Jannik prova ripetuti tocchi sotto palla, destra e sinistra, facendo fare chilometri al suo allenatore che, stremato, alla fine crolla a terra. “Il nuovo anno porta… più sofferenza per Simone! Jannik 1, Vagnozzi 0” questo il messaggio ironico scritto dal coach australiano.
Sinner scenderà in campo domani ad Adelaide per il suo primo match ufficiale del 2023, terzo incontro sul campo 1 contro il rientrante Kyle Edmund. Vedremo se la soluzione in back per spezzare il ritmo ai suoi avversari sarà una delle novità nel suo tennis in questa stagione.
Visualizza questo post su Instagram
TAG: Jannik Sinner, Simone Vagnozzi, Video
In effetti Djokovic
Djokovic in effetti ha un servizio micidiale pur non essendo potentissimo,ma è di una precisione millimetrica sulle righe. Dovrebbe essere studiato nelle scuole di tennis come del resto quello di Federer, forse meglio ancora.
Ovvio, altrimenti non sarebbe stato Sampras. Era solo per cercare di evitare le semplificazioni. Ad esempio Diokovic ha una media di velocità inferiore ai 190 km/h ma vogliamo parlare dell’efficacia?
tra l’altro vi assicuro che battere simone a pittino non è cosa da tutti…tutt’altro…gran giocatore di tocco…
Ecco, a pittino io direi che Musetti potrebbe stare tra i primi 5 al mondo con agio.
Si ma il servizio di Sampras non lo prendevi e se lo prendevi ti staccava la racchetta dalla mano. La prima di Sinner oltre a non entrare, non fa male. Non è un caso che nella classifica ATP dei migliori servers sta al 32esimo posto. Peggio per intenderci di Sonego 25esimo.
Jannik ha finito rotto il 2022 e probabilmente ha più fame di partite e vittorie degli altri due che hanno finito alla grande l’anno passato.
Non so se ti rendi conto che hai visto 30 secondi delle 3/4 ore che spende in campo un tennista in fase di preparazione….
Come mai hanno pubblicato il video al rallentatore?
Magari ne ha fatte 2, ma non lo sappiamo.
Il 75% lo aveva Volandri, ma era una rimessa in campo. Per capirci se Sinner viaggia al 59% era così, udite udite, anche per Sampras. Il tennis, talvolta, è un filo più complicato per il livello dell’utente medio…
Dovrebbe succedere il contrario, un bravo allenatore dovrebbe sfinire l’allievo. Sinner sembrava fresco come una rosa ancora
Vabbè ma cosa c’entra? Questa è anche una cosa aerobica che la isa anche su altri aspetti tipo l’elasticità
Ora qualcuno ti spiegherà che hanno perso qui perché vinceranno tutti e due gli australiani open 2023.
@ Cooper (#3399321)
Tutti e due dalla parte passissima del tabellone, praticamente questo significa che la semifinale dalla parte di sinner può essere assai comoda.
Anche se significa pure che questo torneo di inizio anno è una speci di megariscaldamento e ci sarnno tantissime sorprese che potrebbero riguardare anche Jannik.
Bene. Intanto Aliassime e Rune già fuori dal torneo di Adelaide. Battuti da Popyrin e da Nishioka.
75% l’ho spara, chiaramente, motlo alta.
Però deve crescere tantissimo anche perché una cosa è avere il servizio vincentiussimo e a quel punto ne puoi rischiare un pò di più, un altra è costruirsi un servizio soilido e sicuro che non porti tanti punti diretti ma ti faccia entrare nel gioco in vantaggio e, se questa è la via, la percentuale deve essere alta.
Sinner ha ottime percentuali di punti vinti sulla prima, il che mi fa pensare che, almeno a oggi, non debba lavoirare a costruire un apirma migliore, ma deve lavorare a mettere molte più prime in campo.
Hai ragione: il vero problema tecnico di Sinner è la percentuale di prime palle.
Il 75% di prime palle però è una percentuale che non ha nessun tennista. Io mi accontenterei del 65%.
Io avrei fatto 1 ora di servizio…in aggiunta…in quella zona del campo prima ci devi arrivare se fai piangere al servizio…ma inutile giudicare adesso vediamo questo mese Australiano come va..
La cosa fondamentale è che tutte queste nuove soluzioni che, oggettivamente, stanno inizianod a funzionare quest’anno diventino finalizzate a rendere più incisivo il suo gioco piuttosto che a snaturarlo.
Se è vero che Sinner due anni fa pareva monocorde e questo con i fortissimi è un limite enorme (e di fatti con i frotissimi ha preso sonore legnate) l’anno scorso alle volte pareva confuso su cosa fare in campo ed alla ricerca di forzature inutili in opartite in cui bastava il suo gioco “normale” (anche se con i fortissimi è decisamente cresciuto).
Ora è l’anno della sintesi: deve usare tutto quanto appreso quandos erve per togliere ritmo e non forzarlo a caso.
p.s. detto questo a Jannik, in realtà, mancano le percentuali di servizio: con lka sua prima tirara al 75% nvece che al 50% è, per me, già stabilmente un vero top player…si capirà già subito se hanno fatto un buon lvoro su questo che rimane di gran lunga il suo limite più grande
Sono tre grandi lavoratori, fanno bene a stemperare ogni tanto con qualche battuta e perculamento. In bocca al lupo per l’inizio stagione!
importante che stia bene, poi ben vengano più soluzioni di gioco al suo repertorio.. vai Jannik