United Cup: Il programma completo di Venerdì 30 Dicembre 2022. Si prosegue anche la sfida tra Italia e Brasile
Ken Rosewall Arena – Ora italiana: 00:00 (ora locale: 10:00 am)
1. [3] Jessica Pegula vs [14] Petra Kvitova
2. [3] Frances Tiafoe vs [14] Tomas Machac
3. [3] Jessica Pegula / Taylor Fritz vs [14] Jesika Maleckova / Dalibor Svrcina
4. [7] Ajla Tomljanovic vs [15] Harriet Dart (non prima ore: 07:30)
5. [7] Jason Kubler vs [15] Daniel Evans (non prima ore: 09:00)
6. [7] Samantha Stosur / John Peers vs [15] Harriet Dart / Daniel Evans
RAC Arena – Ora italiana: 00:00 (ora locale: 10:00 am)
1. [1] Maria Sakkari vs [16] Viktoriya Tomova
2. [1] Michail Pervolarakis vs [16] Dimitar Kuzmanov
3. [1] Maria Sakkari / Stefanos Tsitsipas vs [16] Viktoriya Tomova / Grigor Dimitrov
4. [6] Caroline Garcia vs [17] Nadia Podoroska (non prima ore: 07:30)
5. [6] Adrian Mannarino vs [17] Federico Coria (non prima ore: 09:00)
6. [6] Caroline Garcia / Edouard Roger-Vasselin vs [17] Nadia Podoroska / Francisco Cerundolo
Pat Rafter Arena – Ora italiana: 00:00 (ora locale: 10:00 am)
1. [5] Matteo Berrettini vs [11] Thiago Monteiro
2. [5] Lucia Bronzetti vs [11] Laura Pigossi
3. [5] Camilla Rosatello / Marco Bortolotti vs [11] Luisa Stefani / Rafael Matos
4. [9] Stan Wawrinka vs [13] Alexander Bublik (non prima ore: 07:30)
5. [9] Jil Teichmann vs [13] Zhibek Kulambayeva (non prima ore: 09:00)
6. [9] Belinda Bencic / Stan Wawrinka vs [13] Yulia Putintseva / Alexander Bublik
TAG: United Cup, United Cup 2023
1 commento
Credo che il Brasile domani avrà il lutto al braccio.
Di Edson Arantes ai Mondiali del ’70, con quella squadra spaventosa per tecnica e potenza, a quasi tutti resta l’immagine di quel colpo di testa in finale La sospensione in aria come Beamon nell’8.90 nel lungo nel ’68 o Jordan nella gara delle schiacciate (ricordando Julius Erving).
Ma io sono ancora incantato dalla giocata con finta sul portiere e tiro ad incrociare uscito d’un soffio (credo contro l’Uruguay).
A volte un mancato capolavoro è una questione davvero di dettagli.
Ero troppo giovane per vederlo al meglio, mi arrivavano echi dal Cosmos su campi in erba sintetica, che qui giunsero anni dopo, e almeno un paio di volte l’anno lo ammiravo segnare in rovesciata Fuga per la Vittoria.
Addio O’Rey, lassù troverai Ayrton, l’altro tri-campeon.