Un politico russo chiede al ministro della giustizia che Kasatkina venga trattata come una spia
Incredibile vicenda politica in Russia. Roman Teryushkov, deputato di “Russia Unita”, partito guidato da Vladimir Putin, ha fatto una richiesta formale affinché la tennista Daria Kasatkina sia considerata un “agente straniero” nel suo Paese, di fatto una spia, inviando una lettera formale al ministero della Giustizia. La richiesta, se accolta (finora è stata respinta, in attesa di appello), comporterebbe una riduzione dei diritti della giocatrice, come previsto dalla legge russa. Secondo altre fonti, la richiesta si estenderebbe anche a Karen Khachanov e all’ex n.1 Yevgeny Kafelnikov, citati in un intervento del politico come persone sgradite.
Non è la prima volta che Teryushkov si scaglia contro Kasatkina, accusandola di usare il suo impatto globale per danneggiare gli interessi della Russia. “Kasatkina, Khachanov e Kafelnikov criticano apertamente le azioni delle autorità russe, avendo una residenza permanente fuori dal territorio, dimostrando al mondo intero la loro distanza dalla società russa. Le loro azioni sono regolate dalla legge degli agenti stranieri”, sostiene il parlamentare.
Curioso che nella sua richiesta non sia stato incluso anche Rublev, uno dei tennisti più forti al mondo e apertamente schierato contro l’invasione all’Ucraina da parte del suo paese.
Già lo scorso luglio Kasatkina era stata presa di mira dal politico russo, quando in un’intervista parlò apertamente della sua omosessualità. “Non ne ho mai parlato in modo così aperto davanti a una telecamera, ma a ma piace così”, disse senza mezzi termini alla televisione nazionale. Il suo gesto, coraggioso vista la situazione sociale e legislativa del Paese, fu duramente stigmatizzato da Teryushkov. Ironica la reazione di Daria alla notizia: “Che bello avere tifosi alla Duma di Stato…”.
TAG: Daria Kasatkina, guerra in ucraina, Karen Khachanov
Giostefa, lei secondo il mio metro di valutazione è stupido al limite del ritardo mentale, oltre che incapace di sostenere una qualsiasi discussione (come ampiamente dimostrato in numerose altre occasioni, anche riguardanti un argomento leggero come il tennis).
E’ del tutto inutile replicare ai suoi caotici interventi; chiunque sia dotato di un minimo di logica può comprendere autonomamente quanto i suoi ragionamenti siano deboli e fallaci.
@ Paolo (#3395958)
Myrotvorets è stato istituito nell’agosto del 2014 e… Zelensky è arrivato(ripeto!!!) nel 2019.
…A proposito dell’abbattimento dell’aereo malese, quale verità “alternativa” ci proponi?… Colpa di Zelensky pure quello?… La storia-a casa mia -si basa su accadimenti con una data ben precisa… Faccio un esempio stupido:è difficile che uno nato negli anni ’50 abbia combattuto nella 2^ guerra mondiale… È più chiaro così?
@ Paolo (#3395958)
Ben di peggio in Italia ed in Ucraina rispetto a ciò che avviene in Russia?… Tu che sei così informato spiega nel dettaglio a noi ignoranti!!!
@ Paolo (#3395958)
Per coloro che citano solo ciò che è funzionale alla loro visione della situazione ucraina ricordo che:Zelensky è russofono e di origine ebrea;inoltre è presidente dal 2019(e non dal 2014)e quindi la situazione in Donbass l’ha ereditata e non creata(a differenza di Putin che ha mandato gli “omini verdi” in Crimea)… Aggiungo che il paragone con l’Alto-Adige è fuorviante(basta documentarsi:l’Austria non ha fatto nulla per annetterselo-a differenza della Russia col Donbass dove ha mandato propri soldati a supportare i ribelli filorussi che hanno assaltato con le armi le sedi amministrative nelle varie città della regione-);piuttosto il paragone andrebbe fatto con le 2 regioni russofone della Georgia(Abkhazia e Ossezia)!… Facile citare una sola parte della storia e non gli accadimenti per intero!… Zelensky peggio di Putin?Lo si afferma ma non si entra nel dettaglio!… Io invece ho dettagliato:quanti oppositori politici uccisi? Quanti giornalisti morti ammazzati? Quanti oligarchi suicidati?… Perché non si fa la conta? Fare un’affermazione senza spiegarla e fare una ricostruzione storica “dimenticando” eventi e non ricordando le date dei vari accadimenti non c’entrano nulla con la verità!!!
Mi sorprende molto che tu ritenga caotico un commento (estremamente) focalizzato, come esplicitamente dichiarato sin dall’inizio, su una singola notizia, quella del titolo; scritto solo per evidenziare, direi quasi banalmente, che si tratta di una bazzecola, se si considera il contesto (un paese, non democratico, in guerra); visto, tra l’altro, che ben di peggio avviene in paesi (sedicenti) democratici (l’Ucraina, per essere chiari), e persino non in guerra (l’Italia).
Ma allarghiamo pure il campo, e vengo alle tue domande: no, non mi piace Putin (ho forse mai detto il contrario?), non mi piaceva neanche prima della guerra, visto che si tratta di un presidente autoritario, dai metodi spicci, e con ben pochi scrupoli; e i russi sono sicuramente meno liberi di noi (anche se eviterei banali e fuorvianti dicotomie).
Ma ritengo che Zelensky sia addirittura peggio, e che siamo di fronte ad una tristissima Ucraina; paese che ha affrontato il problema di un mega “Alto Adige” al suo interno (https://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_russa_in_Ucraina, vd. cartina 2001 e cartina 2004), lasciando prima ampio spazio alle discriminazioni, e facendolo poi sfociare in una guerra civile.
Ho già riportato più di una volta il link al rapporto OSCE 2016 “ Crimini di guerra delle forze armate e delle forze di sicurezza dell’Ucraina: torture e trattamenti disumani” (https://www.osce.org/files/f/documents/e/7/233896.pdf), e a quello analogo di Amnesty International: e non mi risulta che alcun filo-ucraino abbia avuto alcunché da ridire; crimini di guerra che peraltro Zelensky (ipocritamente?) attribuisce oggi quotidianamente a Putin: i “suoi” semplicemente non esistono.
Da non dimenticare, infine, che per i primi due o tre mesi successivi all’invasione, la guerra prima del 2022 non si poteva nemmeno nominare; dire che la guerra era in realtà iniziata nel 2014 comportava l’immediata marchiatura di “filo-putinismo”; figuriamoci quanto interessavano agli occidentali i crimini di guerra ucraini, denunciati dall’OSCE, nei confronti dei concittadini russofoni.
A questo punto ho anch’io però una domanda per te: tornando al tema più strettamente legato all’articolo che stiamo commentando, se ti dico “Myrotvorets”, sai – senza googlare – dirmi cos’è? In caso contrario, dopo aver fatto un giretto su Wikipedia e sul sito in questione, mi dici che ne pensi?
Ma sei serio? No perché leggere queste tue perle riguardo l’anatomia umana, la genetica, preparazione atletica ed altre sciocchezze che scrivi c’è da pregare che tu non svolga alcuna mansione che riguardi direttamente l’attività sportiva ( istruttore, preparatore, fisioterapista, massaggiatore). Io mi domando come ci si possa vantare di tanta ignoranza.
Già, il fuoco con cui cercano di scaldarsi la gente che vive sotto le bombe.
@ Paolo (#3395728)
… E quanti nostri giornalisti “dissidenti” sono finiti in carcere o sono stati denunciati o sono stati indagati per le loro idee filoputiniane?… Mi pare che in Russia funzioni diversamente>là pare che il solo definire l’operazione militare speciale guerra venga considerato un reato… Qui funziona allo stesso modo? Non mi pare!… Qui si possono fare paragoni che non stanno in piedi e al massimo si rischia un commento contrario e nulla di più… Ultimo appunto:in Occidente quanti anni di galera prende uno/a in possesso di una minima quantità di stupefacente? 9 anni?.. Ma per favore!!!… Ma di che cosa stiamo parlando!?!?
@ Paolo (#3395728)
Pesanti provvedimenti di Zelensky nei confronti degli oppositori?… Potresti farci l’elenco di quanti ne ha fatti ammazzare come-ad esempio-è successo a Nemtsov o Litvinenko?Ci potresti fare l’elenco dei giornalisti fatti ammazzare da Zelensky come è invece successo in Russia alla Politkovskaja?Ci potresti fare l’elenco di tutti gli oligarchi ucraini che si sono suicidati?… A noi comuni mortali occidentali queste notizie non arrivano… perché tu non ce ne metti al corrente?
… E poi io continuo a fare sempre la stessa domanda:perché tutti gli stati che facevano parte del patto di Varsavia e parecchi di quelli che facevano parte dell’URSS detestano fortemente(odiano?)la Russia?… Su questo odio ci arrivano informazioni fasulle?… Spiegacelo per favore… non vediamo l’ora
Ma è chiaro che tu ed io abbiamo interessi, potrei anche dire obiettivi, molto diversi.
Ascoltare persone con capacità logiche limitate o compromesse per te può essere stimolante, forse anche in virtù della tua professione; probabilmente sono addirittura il vero target di questa tua apertura al dialogo con chi “parteggia” per Putin (analizzare le dinamiche mentali di qualche terrapiattista no-vax e filo-putiniano, che certamente esiste, è vero lavoro da psichiatri).
Per me, invece, discutere (seriamente, senza ambizione di diagnosi psicologiche) con persone poco intelligenti è non solo poco stimolante, ma può in qualche caso diventare irritante (nei limiti ovviamente di quanto possano davvero coinvolgermi), e si risolve sempre e comunque in una perdita di tempo; non ho nessun problema a parlare con chiunque, di qualsiasi estrazione e cultura, di temi “adeguati”; converrai con me, però, che discutere di matematica avanzata con qualcuno che non la capisce, o anche solo non la conosce, può essere frustrante, ed è certamente inutile.
Il mio interesse al momento è capire come sia possibile che persone (molto) intelligenti possano ancora “parteggiare” – perlomeno senza forti esitazioni – per Zelensky; l’unico vero paletto posto è quindi quello di un’intelligenza elevata (ovviamente qi 125 era meramente indicativo); anche se non è provato, l’esperienza mi porta a credere che le persone molto intelligenti non siano mai prevenute, o incapaci di liberarsi velocemente da eventuali pregiudizi; e, in questo caso con qualche eccezione, hanno anche la tendenza a informarsi approfonditamente, almeno su temi di rilevanza assoluta come quello di una guerra in corso.
È un messaggio troppo caotico il tuo.
Zelensky non piace neanche a me come persona ma questo non vuol dire che mi piaccia Putin. A te piace Putin per quello che ha fatto? Ribadisco tristissima Russia per tutto quello che ha fatto in questi mesi il suo governo dittatoriale e per l’intervento di questo politico Russo. Il fatto che sia per altri versi triste anche la politica italiana non significa che non bisogna dire che è una tristissima Russia. Credi che i Russi siano liberi come noi italiani?
Martina Navratilova dichiarata enzo
@ sander (#3395574)
Cominciamo dalla notizia del titolo?
Un politico russo chiede di considerare Kasatkina come “agente straniero”, per le sue dichiarazioni.
Qualcuno ne trae la conclusione “tristissima Russia”: non proprio una gran prova di razionalità e imparzialità, non ti pare? Potrei elencare valanghe di dichiarazioni/azioni di qualche politico italiano, in seguito alle quali qualcuno (specie se molto prevenuto nei confronti del Belpaese) potrebbe esclamare “tristissima Italia!”: cosa ne penseresti?
Ma sorvoliamo pure su questo, ed entriamo dritti nel merito.
Io sono assolutamente favorevole alla libertà di pensiero e di espressione (nei limiti di legge, ovviamente, perché non ogni esternazione è lecita, salvo per i dicotomici).
Non condivido affatto, quindi, la richiesta del politico in questione; ma ha almeno l’attenuante del fatto che la Russia è un paese in guerra, e le norme comuni sono accantonate (sei a conoscenza, vero, dei pesanti provvedimenti che ha preso Zelensky nei confronti degli oppositori, veri o presunti?).
Che dire invece delle liste di proscrizione forse predisposte dal Copasir (o almeno così presentate da uno dei principali quotidiani italiani, poi smentito dal Copasir stesso), che hanno etichettato come “filoputiniani” e “dissidenti” un gran numero di giornalisti, intellettuali, opinionisti? In un paese democratico, e nel quale è (o perlomeno sarebbe) garantita la libertà di pensiero?
E tacciamo sul caso Assange, per non mettere troppa carne al fuoco.
Vedo che poni vari paletti che sono un po’ limitanti. Anche se sono laureato e non ho scritto il q.i. sulla carta di identità non è il massimo porre questi paletti al tuo prossimo anche perché dovresti conoscere la differenza tra intelletto e ragione. Mettere dei limiti al confronto come se fosse un numero chiuso non è l’apertura migliore, esiste il confronto civile tra gli utenti che vogliono partecipare.
La diagnosi psicologica non è sulle singole persone ma sulle varie sfumature e sulle varie personalità che reagiscono al covid o alla guerra di Putin per trovare un minimo comun denominatore.
Ho letto almeno un paio di utenti che stigmatizzano le dinamiche mentali della parte contrapposta, nell’intento di svalutare la teoria avversa in nuce.
Il dramma è che sembrano anche informati in tema di psicologia e magari qualche sfigato si siede loro davanti a raccontare i suoi crucci a pagamento. Pensate che beffa!
Eccomi, pronto a discutere civilmente con persone non prevenute (esempio: gli spolliciatori seriali ad ogni commento fuori dal coro, solo perché fuori dal coro), intelligenti (qi maggiore di 125, preferibilmente laureati), e soprattutto informate (non – almeno non solo – alle fonti dei media italici, terribilmente schierati pro-Ucraina sin dall’inizio del conflitto).
Se ti riconosci, e se riesci a risparmiarti diagnosi psicologiche (*) sulla base di una conoscenza indiretta e limitatissima delle persone come può essere quella su un forum di tennis, io sono disponibile a parlarne e a darti spunti per la tua “ricerca”.
(*) Per inciso, io ritengo dicotomici i tifosi dell’Ucraina, che tifano come si trattasse di una partita di calcio, e vedono tutto a favore della loro squadra del cuore, mentre gli avversari sono sempre cattivi e fallosi.
Puoi spiegare a quale “categoria” appartenga la Barty, oltre a quella di tennista coi fiocchi?
Preconcetto che sarebbe ridicolo se non fosse tragico nei suoi effetti.
@ Pier (#3395594)
davvero! Enzo, torna in azienda per favore!!
È quello che noto anche io. La Barty fa parte di questa categoria. C’è qualcosa da aggiustare secondo me per favorire il fair play.
@ Azov (#3395514)
Accidenti quanti radical chic con le fette di prosciutto sugli occhi ci sono in:Georgia,Cecenia,Polonia, R.Ceca,Lituania, Lettonia, Estonia,Svezia,Finlandia,eccetera eccetera.
@ enzolabarbera1938@libero.it (#3395539)
Enzo smettila di studiare sui testi del ventennio.
Commento molto intelligente, concordo
Me ne farò una ragione
@ enzolabarbera1938@libero.it (#3395539)
Io non ho parole…ma neanche nella preistoria c’ erano persone che ragionavano o pensavano cosi’…mi raccomando signor Enzo non scriva più ..molli il colpo ..ha scritto delle oscenità ,non solo sulle donne, in questo post..redazione ,vi prego, prendete le distanze.
Io fossi in lei comincerei a st<re attenta conoscendo lo schifo della classe dirigente russa
Francamente delle dinamiche mentali degli italiani a favore di Putin non mi interessa più di tanto.
Sempre più fuori di testa sti russi.
E’ meglio che la ragazza stia più lontano possibile dalla Russia, altrimenti a schifiu gli finisce. In questo momento i russi cercano capri espiatori su cui sfogarsi. Nota. Kasaktina è forte fisicamente perchè “mascolina”, le lesbiche hanno una muscolatura a metà strada fra donne e uomini. Ne sa qualcosa la grande Martina Navratilova, anche lei lesbica dichiarata enzo
Non basta questo, c’è di più, io riconosco assolutamente che la Nato e l’Europa non aderiscono ai valori di cui ci vogliono far credere ma non per questo sono filoputiniano. Un altro tassello alla nostra ricerca, la subpersonalità ossessiva prevede il pensiero dicotomico, o bianco o nero, o Nato o Putin, oppure certi pensano che se tu Stato mi imponi il vax allora loro sono no vax a prescindere o per paura e allora o sei con me o contro di me. Manca la ricerca delle sfumature che portano alla verità. Ma la parte rettile della mente non riesce a gestire la ricerca delle sfumature ma è affamata nella ricerca di quella che “deve” essere la sua verità. Se poi le informazioni trovate sono fake news poco importa, l’importante è che riescano a dare sollievo e a diminuire i livelli di cortisolo e adrenalina.
Troppo facile, così ti disperdi nel mare d’azov della classica banalità delle fette di prosciutto sugli occhi degli altri.
Bisogna andare più nel profondo della questione.
Ma questi sono proprio fuori di testa!
Anch’io quando ho sentito certi commenti filo russi non mi sono capacitato. Detto questo la cosa “interessante” per chi studia la società e la mente umana è capire le dinamiche che portano ad esprimers1i in un certo modo sia per il covid che per la Russia.
Come primo imput dei vari tasselli che compongono questo puzzle c’è la parte rettile della mente.
Una ragazza da ammirare, ha avuto il coraggio di schierarsi e adesso ne pagherà le conseguenze. Non sappiamo cosa abbiano detto i due maschietti, sicuramente Medvedev non credo abbia detto niente, e Rublev scrive sulle telecamere abbasso la guerra: generica. Brava e coraggiosa Daria….
È semplice, si tratta di persone informate che non hanno le fette di prosciutto sugli occhi e il senso di superiorità etico intellettuale dei radical chic
Di grazia, quali sarebbero tutti gli altri motivi…?
Dove sono quei furboni che appoggiano la folle decisione di Wimbledon di escludere gli smatleti russi perché non si sono abbastanza esposti contro un’assurda guerra.
Ecco quello che succede se uno prova ad esprimere la sua contrarietà….
Massima solidarietà alla Kasatkina e a tutti gli altri atleti sgraditi in Russia ma ammirati e apprezzati nel resto del mondo.
Forse adesso gli inglesi la faranno giocare a Wimbledon …
Io lo definirei inquietante, non interessante.
La mia modesta risposta è che ormai la memoria storica della guerra e della dittatura stanno scomparendo in Italia, di qui il fascino per le autarchie e gli “uomini forti”, senza avere la più pallida idea di che inferno sia vivere sotto dittatura, abituati a tutte le nostre libertà.
La cosa che è più incomprensibile, assurda, per me è inconcepibile è questa: il 99% dei filoputiniani sono anche no vax e parlavano di dittatura quando si è imposto non solo il vaccino, ma anche solo la mascherina. Cioè, ti piace Putin che ti taglia le palle se anche solo alzi un sopracciglio, e poi fai la manifestazione in piazza vestito da lager perchè ti obbligano a mettere una mascherina??
Forse non hai capito il mio commento, mi riferisco alle dinamiche mentali di italiani occidentali che sono pro Russia e pro Putin.
Sappiamo tutti che sono due mondi diversi.
Penso, ma potrei anche sbagliarmi, che gli italiani pro-Putin siano gli anti-nato, gli anti EU. Quelli che si sono sentiti imbrogliati dall’euro perché hanno visto aumentare l’inflazione e abbassare il potere di acquisto e per chi vede l’Italia come vittima di ogni decisione di Bruxelles ( vedi Mes e debito pubblico e immigrazione incontrollata ).
Non so se a torto o a ragione, ma l’italiano che simpatizza per Putin odia gli Usa ( vedendoli come grandi speculatori ) ed Unione Europea!
Mi chiedo come sia possibile comparare un sistema liberale/liberista (occidentale) ad uno socialista(est in generale).Come se confrontassi McEnroe a Djokovic. Impossibile. Due realtà, due mondi diversi, oserei dire antitetici. Una sola cosa hanno in comune: la sopravvivenza. Da qui la guerra. Uno scontro tra “poteri” che devono sopravvivere a se stessi.
Se Medvedev e soprattutto Rublev hanno genericamente auspicato la pace, la Kasaktina non le ha mandate a dire contro Putin… Inevitabile ciò purtroppo, visto che ad esempio per la cestista americana dell’UMC Yekaterinburg sono stati trovati escamotages per mandarla dentro.
La popolazione russa “anziana” è rimasta in gran parte obnubilata, alienata o impaurita e non si ribella di certo adesso. Quello che mi interessano di più sono le dinamiche interne ad esempio di certi italiani che hanno una predisposizione a parteggiare per Putin, per la Russia. Questo, dal punto di vista dello studio della mente umana e delle dinamiche interne è ,al netto di ogni possibile giudizio, molto interessante.
Politico? Genuflesso
Con tutti i motivi che ci sarebbero per squalificarla si usa la motivazione più assurda che non c’entra niente con il tennis???
@ sander (#3395453)
Leggevo tempo fa, se questo può esserti di aiuto, che la popolazione giovane é contraria alla guerra ( e infatti se vedi i video degli arresti alle manifestazioni, sono solo giovani ).E ad essere pro-Putin sono per lo più gli anziani e i nostalgici dell’Urss
Forza Daria!
Che strano, secondo alcuni utenti è un paese cosi democratico…
Tristissima Russia…
Tra l’altro sto cercando di fare un’analisi sociale per capire seriamente e ovviamente con rispetto le dinamiche mentali interne di chi “parteggia” per Putin e chi dice che è la Russia che è stata aggredita.
Ripeto, con tutto il mio rispetto perchè è la condizione base per potere avere un confronto aperto e corretto e serio.