Da Melbourne Claudio Pistolesi ci commenta il tabellone appena sorteggiato dell’Australian Open
16/01/2010 11:26 
8 commenti
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Claudio Pistolesi allena Michael Berrer
Claudio Pistolesi commenta il tabellone dell’Australian Open appena sorteggiato.
L’attuale allenatore del tedesco Michael Berrer ed ex coach di Simone Bolelli ci racconta le sue impressioni sul sorteggio dello Slam “Aussie”.
Nei prossimi giorni Claudio da Melbourne ci darà dei pareri sugli incontri visti.
I top player
Tra i favoriti quello che ha il compito più arduo in teoria e’ Rafael Nadal. Nel suo quarto ci sono Karlovic o Stepanek, Ljubicic, e attenzione a Golubev che non lo dice mai nessuno ma e’ allenato da anni da un coach italiano in piemonte , altra dimostrazione che la categoria dei coach in italia e’ sottostimata e denigrata colpevolmente. Federer credo arrivera’ ai quarti dove pero’ trova quello piu’ in forma di tutti e per me il favorito : Davydenko. Si e’ allenato Berrer con lui ieri ed e’ stato uno spettacolo vederlo da vicino. Attesi ad un salto di qualita’ Djoko e Murray . Mi piacerebbe rivedere un Bolelli-Murray dopo il gran match di Simo a Madrid quando ero ancora il suo allenatore.
Italiani
Per il commento al draw degli italiani non mi sento di dire se e’ un buon draw o no perche’ non ho ancora visto bene in che stato di forma sono. Se sono tutti al massimo possono darci delle belle sorprese. Bole ad esempio Gicquel se lo porta via in tre set a zero se sta bene . Seppi ha un duro ostacolo in Ferrer ma magari in uno slam si esalta e puo’ avere delle chances (ancora non era a conoscenza del cambio d’incontro per Andreas).
Dent e’ un incognita ma ho fiducia in Fabio che se riesce a trovare il giusto equilibrio nel gioco batte Dent anche se Dent fosse al massimo quindi dipende tutto da Fabio come si sveglia e non da Dent. Poto ha piu’ esperienza e spessore di Robert anche se la settimana scorsa a Chennai, Robert giocava davvero bene contro il “mio ” Berrer che ha vinto si ma faticando non poco.
Paolo Lorenzi ha un compito difficile ma di certo questo match arricchira’ di molto la sua esperienza nei majors.
Wild Card Australiane
Mi piacerebbe vedere una wild card australiana che passi qualche turno per rinforzare un po’ questo grande paese tennistico che non mi piace vedere troppo nelle retrovie nel panorama mondiale. Forse Tomic ?.
Incontri più interessanti
Se avro’ tempo mi piacerebbe vedere i due olandesi De Bakker e Haase contro Roddick e Berdych rispettivamente. Il primo turno piu’ tosto e’ Karlovic -Stepanek oppure Gasquet-Youzhny. Bel derby tedesco Petzschner – F. Mayer.
Ringraziamo Claudio per la disponibilità e la gentilezza
TAG: Australan Open, Pistolesi
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8 commenti
Che bravo questo pistolesi, lo vedrei bene allenare uno come trevisan
Anche io qualche settimana fa lo ho intervistato… molto disponibile nonchè secondo me il miglior coach italiano
Giocatori come Llodra e Dent sono imbattibili per chi risponde male e non ha il passante, facilissimi per chi li ha. bisogna mettersi in testa di dover passare almeno 4 volte a game di risposta senza fare errori.
Lo dicevo io,se bolelli è in forma vince senza problemi con gicquel,lo stesso vale per starace.Per fognini e seppi è dura,ma fattibile.Per lorenzi purtroppo non vedo speranze,anche perchè baghdatis è tornato ad alti livelli nonostante la classifica attuale.
Paolo Lorenzi e’ allenato da Claudio Galoppini:italiano al 100%. 😆
NOn sono d’accordo sul pronostico di Fognini
A mio parere Il miglior Dent è superiore al miglior Fognini sul duro
considerando che da coach e team italiani abbiamo avuto un numero 3 come Ljubicic e gente come Djokovic e Del Potro che nella loro infanzia a calpestato a lungo i campi italiani, mi sento di difendere (anche se in parte) i coach italiani!
Forse, molte volte e la collaborazione fra circoli, federazione, coach e tennisti che ancora latita per far si che il movimento torni quello di un tempo…
Urca ! Colpaccio !
Una volta avevo parlato di Live tennis a Claudio Pistolesi che non lo conosceva ancora.
Bravo Claudio :
un grazie dal tuo amico e fan Sbandieratore. 😉 😀
E vorrei anche aggiungere :
Claudio gode di ottima stima anche da parte dell’ambiente, all’estero ( forse anche di più che in Italia ).
Infatti non ci ha impiegato 5 minuti a trovare un nuovo giocatore da allenare e su cui scommettere.
Fin’ora i risultati danno ragione a lui : ha qui ancora un giocatore top 100 ed addirittura messo meglio rispetto a Bolelli, che nel frattempo con Piatti ( che con Claudio Pistolesi e Fabrizio Fanucci è uno dei migliori coach italiani ) ha messo insieme 1 vittoria su 12 compresi i campionati francesi ( dove ha vinto l’unica partita da New Haven a questa parte ).
Riguardo la competenza degli allenatori italiani, io non la metto in discussione, però va anche detto che se fossero così di maghi, allora avremmo anche noi qualche top 10.
Sono d’accordo con Claudio a metà, quindi e mi riporto ad una frase che mi dissero ad un corso per istruttori di tennis.
Non è il maestro che fa forte l’allievo, ma l’allievo che fa forte il maestro.
Se hai in mano uno negato, puoi essere anche il mago Merlino, il più bravo allenatore del mondo, che questo ti fa fare la figura opposta : quella del ciarlatano.
Quindi : bravi gli allenatori italiani ( Goloubev, Ljubicic ) ma poi ci vuole anche il materiale da plasmare di qualità.
E comunque : Serrano non è italiano eppure Fognini è quasi top 50.
Lorenzi mi sembra sia gestito dagli argentini che erano anche con Galvani e Galimberti.
E’ vero però che i coach italiani sono sottostimati nel nostro ( e loro ) Paese.
Ciao Ciao Cladio ti aspettiamo presto con altri INTER 20 ! 😀