Jannik Sinner: “Nel 2023 punto a Torino, voglio tornare a giocare le Nitto ATP Finals”
Jannik Sinner ha parlato al podcast dell’ATP di alcuni argomenti interessanti.
“È stata una stagione dura per me, ho avuto piccoli problemi in tanti tornei. Ma da un altro punto di vista ho giocato molte partite, ho ottenuto risultati più continui con tanti ottavi e tanti quarti di finale. E’ stato un anno sfortunato, ma per molti aspetti posso essere fiero di quello che ho fatto”. Con Simone Vagnozzi sta andando molto bene. Lavoriamo tanto dal punto di vista fisico e ora inizierà la fase per noi più importante, la preparazione invernale. In queste settimane avremo modo di lavorare tanto. Sono convinto che il mio fisico sarà più forte. Anche dal punto di vista tecnico, avremo l’occasione di mettere a punto e automatizzare sempre di più le novità su cui abbiamo lavorato quest’anno”.
Nel 2023 punto a Torino, voglio tornare a giocare le Nitto ATP Finals. So che ce la posso fare, ma sarà decisivo non saltare match e tornei importanti come sono stato costretto a fare quest’anno”.
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Lamenti e delusioni venivano esternati perché Sinner aveva perso con Tsitsipas e (quando il germanico stava bene) anche con Zverev lungo il 2021.
Secondo queste ricorrenti (invasate) lamentele era ora di “svoltare” per Sinner, in modo da non dovere più inciampare come in quelle “umilianti” occasioni.
Zverev tiene in campo il 67,8% delle prime nel 2021… come si sperava di “svoltare” (…. svoltare ???) passando dal 59,6% di prime in campo al 58,1% ?
Mi pare che il dato di quante prime tieni in campo sia preponderante… se la butti sempre fuori a che serve fare qualche punto in più quando la tienti dentro ?
Zverev nel 2022 poi tiene dentro il 70,2% di prime… non “leggero calo”… o “peggioramento contenuto” …
Tsitsipas teneva in campo il 62,8% di prime nel 2021, e poi nel 2022 fa il 63,2% … non “leggero calo” … non “peggioramento contenuto”.
Avere AMPLIATO il PEGGIORE HANDICAP e cioè il SERVIZIO / 1° palle in campo, ha buttato Sinner in basso in una categoria inferiore a questi giocatori “top” che doveva andare a battere nel 2022… figurati, senza tenere la prima in campo.
E’ senza senso / DEMENZIALE mettere insieme e sommare dando pari importanza agli “ace per partita”, la cui variazione da 4 a 5, oppure da 7 a 6 non ha il benché minimo peso nel valore di questo colpo FONDAMENTALE; fondamentale sopratutto per Sinner che NON SARA’ MAI UN GIOCATORE DA RETE e DOVEVA A 21 ANNI TENERE MOLTE PIU’ PRIME IN CAMPO, MOLTE MOLTE MOLTE DI PIU.
In un anno intero… in cui finalmete “svoltava”… ne ha tenute di meno.
Per arraffazzonare una statistica “metafisica” ci si inventa di sommare il numero di “Ace” a partita (medio) che se per caso è aumentato di 3 (cosa del tutto inifluente…) sembra compensare il 3% di prime buttate fuori…
FOLLIA, PRESA PER I FONDELLI !
Se vuole riprendersi Sinner deve stare con i piedi per terra, fare anche zero Ace a partita (zero Ace, dicasi ZERO Ace) ma tenere dentro il 70% di prime, e di BUONE PRIME (variate, che gli permettano di condurre lo scambio, che è il suo “atout” assoluto) e non perdersi in statistiche cervellotiche che sommano le tonnellate con i grammi e poi dividono per due…
Ferma restando l’ importanza della percentuale di prime in campo che è INFINITAMENTE superiore al numero di Ace per partita, è ovvio che c’è anche una sensazione, o qualcosa di più di una sensazione, di una totale inadeguatezza / insicurezza del movimento adottato…
In partite fondamentali come il presunto capolavoro storico, addirittura miglior partita dell’ anno 2022 nei 5 continenti, Alcaraz Sinner c’ è stato un set con il 41% di prime in campo,… un set con il 26% di punti fatti con la seconda…
Se un giocatore ex top10 20enne va letteralmente in coma profondo, in black out cerebrale con il servizio all’ età di 21 anni, per interi set in incontri fondamentali è chiaro che si è sbagliato clamorosamente nel gestire le priorità.
Meglio lasciare perdere gli “Ace per partita” , dimenticarseli, non contano NIENTE rispetto alle prime in campo, non ha senso sommarli alla % di prime in campo come se avessero lo stesso peso / importanza.
Meglio guardare semmai se vi sono, come vi sono, sprofondamenti abissali delle prime in campo in alcuni set interi, che indicano una PEGGIORATISSIMA INSTABILITA’ nel colpo più importante.
Poi sto fatto di dare ogni due per tre del “poco onesto intellettualmente”… risulta addirittura infantile….
Intanto grazie Vedo che per il 2022 è 58 Sinner Non è un risultato eccezionale Effettivamente Però è una classifica un po’ strana guardando i nomi Comunque è chiaro che Jannik deve migliorare il rendimento al servizio Non si scappa
Ma allora ricordali tutti i dati non solo quelli che ti interessano:
2021 2022
prime in campo 59,6 58,1 peggioramento contenuto
p vinti con la 1a 71 74,3 miglioramento sensibile
p vinti con la 2° 54,2 52,3 peggioramento contenuto
game vinti al servizio 80,8 82,4 miglioramento modesto ma significativo
aces medi a partita 4,8 6,4 leggero miglioramento
doppi falli medi a p. 2 2,8 leggero peggioramento
Questi dati testimoniano che l’efficacia del servizio di Sinner nel corso del 2022 non è molto cambiata (3 in miglioramento, 3 in peggioramento). A prova di questo c’è il serve rating, un indicatore che comprende tutti gli items.
2021 2022
Serve rating 268,3 270,7
Come si può vedere c’è un piccolo miglioramento. Ovviamente questo non significa che Sinner non debba migliorare ancora, anzi è auspicabile che riesca a migliorare le voci che in quest’anno sono peggiorate, senz’altro la percentuale di prime ma anche le seconde vincenti, mentre sulle prime vincenti e su gli aces si sono visti chiari miglioramenti, rappresentati anche dalla migliorata percentuale di game al servizio (che però sappiamo non dipende solo dal servizio).
Presentare però solo alcuni di questi dati (in particolare quelli usati per avvalorare discutibili tesi), oltre a non servire a capire, è anche intellettualmente poco onesto.
Questi dati si possono facilmente ricavare dal sito ATO alla voce Stats -> Leaderbords(https://www.atptour.com/en/stats/leaderboard?boardType=serve&timeFrame=52Week&surface=all&versusRank=all&formerNo1=false)
Il sito ATP ha sicuramente un’autorevolezza maggiore di qualsiasi altro sito
io l’ho interpretata come ironica …. in particolare rivolta ad un Noto Fissato…
Se sta bene e non ha infortuni JS sta tranquillo nei primi 10. E lo stesso vale per Matteo che però deve essere davvero al top fisicamente. I nostri 2 campioni se saranno in piena salute ci faranno divertire. E c’è anche Musetti che nei 20 ci può stare senz’altro.
Giusto, io prendo per buoni i dati su “ultimate statistics” dove i punti fatti da Sinner con la seconda di servizio lo davano addirittura in 14° (quattordicesima) posizione mondiale a fine 2021…
https://www.ultimatetennisstatistics.com/statsLeaders
Nota nel sito bisogna inserire “2nd Serve Won” nella tendina “Category”
Poi bisogna selezionare anno 2021 nella tendina “Career”.
Poi lungo il 2022 e’ precipitato addirittura oltre alla 130° posizione in certi momenti, mentre in moltissimi set (anche agli US Open, per esempio, nella partita paradossalmente venduta come “capolavoro storico” contro Alcaraz…) riusciva a buttare fuori oltre il 50% di prime palle !!!
Se non è una catastrofe questa per un 21enne che peggiora di brutto il servizio rispetto ai 20 anni, quando con tutta evidenza era la UNICA cosa da curare, essendo egli un giocatore super-dotato alla Lendl, che come Lendl è inutile accapponirsi a buttarlo a rete… NON E’ NELLA SUA NATURA, come non lo era per IVAN LENDL.
Poi anche guardare il casino totale fatto nella meccanica e nel ritmo del servizio, rovinando una annata intera ad un ex FE-NO-ME-NO 20enne ex top10 mondiale lascia a dir poco perplessi…
Adesso riaggiustare le cose è proibitivo, speriamo bene ma ci sono anche altri che si sono fatti avanti e per adesso la “top10” è un MIRAGGIO mentre il SERVIZIO PEGGIORATO UNA CATASTROFICA REALTA’ ED E’ IL COLPO DI GRAN LUNGA PIU’ IMPORTANTE.
Non mi sembra troppo esatto ed è anzi fuorviante scrivere che Sinner fu ammesso (“accesso”) per infortunio…
Sinner entrò in pieno diritto alle “FINALS” come stellare irresistibile n. 9 (nove) della “Race” a fine 2021 (data di riferimento 8 novembre se non erro) e fu molto ben pagato per essere presente, ammesso di diritto come prima riserva.
Poi al primo infortunio (Berrettini) fu chiamato in campo e seppe addirittura vincere una partita alle “FINALS”.
Cosa mai riuscita a gente tipo Adriano Panatta… per intenderci.
Questo Sinner a 20 anni… tornei vinti, finali, semi-finali, top10, Finals, vittoria alle Finals… UN TRIONFO STRATOSFERICO MAI VISTO.
MIGLIORAVA TUTTO MACROSCOPICAMENTE A PARTIRE DA UN FONDO CAMPO SOVRUMANO STREPITOSO, al quale andava ad aggiungersi, in miglioramento indiscusso, il fondamentale SERVIZIO.
Andava,… poi è arrivato il 2022…
La tesi successiva che peggiorare di brutto il servizio a 21 anni sia “sfiga” (più doppi falli, pochissimi punti con la seconda, la prima sempre fuori… in un peggiorando inarrestabile lungo 11 mesi…) mi appare anche essa un po’ fuorviante…
Un po’ di ironia su 3 utenti di livetennis attivi, molto attivi, e molto insistenti su alcuni temi.
fammi una cortesia ..mi puoi spiegare meglio cosa vuoi raccontare con questo post.. sarà la mia età.. ma non ho capito.. chiaramente se hai voglia di farlo
Solo le manovre italiche del don Abbondio dogmatico potrebbero portare il mediocre Sinner a disputare un torneo i cui 8 posti sarebbero già decisi, se fossero solo i meriti tennistici a decidere:
Alcaraz , Nadal, Fils, Van Assche, Van Rijthoven, van der Zandschulp, Barranco Cosano e Sanchez Izquierdo.
Io credo che da ragazzo intelligente, Sinner sa benissimo dove deve migliorare. Se quest’anno riuscirà a tirare fuori un servizio decente e una condizione fisica più stabile per me può rientrare benissimo nella top ten. L’unica cosa è non stargli troppo addosso con aspettative assurde.
Premesso che sono un estimatore dell’ Altoatesino, ma portare come parametro le finali del 2021 sicuramente non è un buon viatico per sottolineare la voglia di andare in quelle del 2023, un anno nello sport è una eternità, considerando anche che l’accesso avvenne non per diritto ma per infortunio terzo..
Il problema comunque non è certamente se qualificarsi o meno, questo sarebbe il naturale accadimento se potrà effettuare una buona preparazione, capace di garantirgli la normale partecipazione ai tornei che contano, ce lo siamo detti in tutte le lingue, ce lo siamo raccontati in varie versioni, il 2022 è stato un anno di sfiga e sofferenza, in tutto ci vuole anche fortuna oltre che a capacità, mentre sulla seconda si ci può lavorare, sulla fortuna.. banalmente mi verrebbe da proferire una grande verità (Catalano insegna) .. quella ci è o non ci è… 😎 😎
Quando dici punti con la seconda 120esimo al mondo è una battuta o è veramente così É già che ci sei con la seconda i migliori chi sarebbero Effettivamente è una statistica interessante quella relativa alla seconda
@ Luce nella notte (#3395024)
Ma stai parlando di Sinner? Cambia la lampadina, che brancoli nel buio
datti alle gare a squadre…
Forza Jannik!
Quelle 3/4 volte che Jannik ha giocato sano quest’ anno è stata battaglia con Nole con Alcaraz con Zerev per dirne qualcuna…ma in tutte e mancato il finale che con un servizio decente avrebbe portato a casa…quindi sul gioco direi c e poco da dire,manca il servizio efficace con percentuali non da challenger almeno il 60%fisso ogni partita non una prima su due come fa x ora,e siccome visto la velocità dei progressi e lenta,per essere realisti e non tifosi,prevedo qualche miglioramento significativo verso la fine della stagione prossima indoor.Cio non significa che farà peggio di quest anno ma non mi aspetto per esempio che agli Australian Open faccia sfracelli al servizio,già rifare quarti sarà dura…cmq vedremo e forza Jannik sempre!
Provo a riepilogare gli incidenti di Sinner quest’anno:
1 Covid prima di Doha
2 disturbo intestinale ad IW
3 vesciche a Miami
4 problema alla schiena a Roma
5 ginocchio al RG
6 infortunio a Sofia
7 dito a Bercy
Di questi si potrebbero attribuire ad una preparazione sbagliata il 4 ed i 5, peraltro assorbiti bene, visto che nei mesi successivi, fino all’incidente di Sofia, non ha più avuto grossi problemi. L’1, il 2 ed il 3 sono chiaramente non dovuti alla preparazione (a meno che non esista un preparazione specifica per non prendersi il Covid). Il 6 ed il 7 conseguenze di una stagione pesante.
Il principale problema di Sinner quest’anno è stato il brusco cambio di team, seguito dagli infortuni, e terzo la perdita di sicurezza dovuta ai problemi 1 e 2. Tutto il resto degli aspetti, fra cui il servizio, hanno un ruolo secondario, anche perchè, nonostante un altro Noto Fissato continui a ripeterlo, il servizio, dal punto di vista dell’efficacia (che è quello che conta) non è peggiorato, ma è leggermente migliorato.
Se il Nostro riuscirà ad avere un benessere fisico PERCEPITO adeguato, se riuscirà a raggiungere gli obiettivi tecnici per i quali ha fatto una scelta radicale (e tutt’altro che frequente per un tennista così giovane) ed una maggior fiducia, lo potremo vedere ai vertici nel 2023.
infatti mi risulta Sciupo abbia già prenotato soggiorno con il Gruppo Vacanze Piemonte 🙂
o a rivedersi la bastonata presa da Sonego…
Mi sbilancio anch’io: è più probabile Kyrgios vinca uno Slam che Shapovalov si qualifichi alle Finals.
È piu’ probabile che Shupo a Torino ci vada a vedere il museo delle mummie egiziane.
Ma chi, Shupo?
Assolutamente d’accordo. Se consideriamo poi che si parla di un giocatore di un metro e novanta, direi che ci sono ampi margini di miglioramento…
Berrettini è fortissimo con servizio e dritto ma è scarso in risposta e rovescio. Jannik è ottimo dalla baseline ( altro difetto di Matteo ) ha un buonissimo rovescio ed è uno migliori ( il n4 secondo le statistiche del sito ATP ) risponditori del circuito?
Ma i due non si potrebbero fondere in un’unica persona? Sinnettini avrebbe le qualità per dominare il circuito tipo Federer formato 2004/09
Se riesce a tornare dove era arrivato a venti anni e’ gia un enorme successo…
certo dopo un anno in cui non sono riusciti nemmeno a gestire le vesciche si spera che incomincino a capire qualcosa: lui e chi lo segue.
Certo avere demolito il colpo piu’ importante per un tennista, sfracassando il servizio di questo ex (ex) fenomeno in modo cosi’ catastrofico (prima palla sempre fuori, punti con la seconda di servizio 120esimo al mondo, una marea di doppi falli…una meccanica e un ritmo da lasciare almeno perplessi…) tutto questo non puo’ indurre a troppo ottimismo.
Auguri , ma la montagna di scemenze con cui vari scuenziati del “blog” ci pontificavano sugli evidenti miglioranenti lasciano ancora piu’ dubbi.
Fatto screenshot
A fine anno tireremo le somme
Quello che gli manca é un servizio più solido e costante. Con quello varrebbe già la top5
Ma è proprio l’affermazione “la sua INADEGUATEZZA sotto il punto di vista fisico…” che fa scatenare gli animi.
Si, hai ragione, io sono uno di quelli che ha obiettato su questo tipo di affermazioni. Ma ti spiego il motivo. Come può un’esterno come noi parlare di “inadeguatezza fisica”? Quali dati abbiamo per stabilire che il suo fisico non è adatto? Io stento a digerire queste affermazioni. In sette anni con Piatti (preparatore Sirola e fisioterapista Zimaglia) quanti infortuni? Da quando lo sto seguendo io (nextgen 2018, se non sbaglio) mi sa nemmeno uno. Cambio allenatori, due preparatori, due fisioterapisti, stagione fisicamente disastrosa.
Allora mi chiedo, ma il problema è stato il suo fisico o l’alternanza di questi nuovi professionisti? Era lui inadeguato o alcuni di loro? Era la preparazione col Piatti Center e il proseguo con altri? Io non lo so. Attendo con ansia proprio questa nuova stagione per capire se, dopo un assestamento con Vagnozzi/Cahill e company, una preparazione invernale interamente con loro e un proseguo interamente con loro questi problemi si ripresenteranno con la stessa frequenza. Forse solo allora si potranno trarre delle conclusioni un pò più vicine alla realtà.
Caro Giannik sto giro, a Torino, c’è un posto in meno a disposizione: quel posto è già occupato dal mancino rossoacerato.
@ walden (#3394985)
Vero. Ma con più qualità al servizio sarebbe meglio…
Sarebbe sufficiente che avesse la metà degli infortuni che ha avuto quest’anno, unita alla raggiunta stabilità del suo team: il cambio avvenuto lo scorso anno, a stagione iniziata, ha probabilmente pesato per i primi 4/5 mesi, nel resto della stagione sono stati gli infortuni, e l’ansia di dover rimontare.
L’esenziale e che deve capire,che nel tennis gli ACES si fanno anche a
160- 180 kilometri. Non e necessario sparrare servizi a 300 al ora.
Jannik é indietro come i gamberi sul servizio…nonostante le sue indubbie capacità da fondo, ha dei numeri al servizio da medio top50…magari reagirà meglio di altri nei momenti che contano, ma la base è troppo bassa.
Deve alzare le percentuali di almeno un 3/4/5% per mettersi al pari degli altri e far valere le sue superiori capacità nello scambio….non puoi essere un top se hai percentuali simili a quelle di Fognini e Gasquet!
Sembrano baggianate ma con un 5% in più di prime in un match dove mediamente serve 76 volte sarebbero in campo 4 prime in più, che sono la base per tamponare quei momenti di “stanca” in cui di solito si fa brekkare.
Jannik infatti ha la tendenza ad infilare 3 seconde consecutive in alcuni momenti e questo è sempre il nocciolo intorno a cui girano i suoi break subiti ed è un peccato perchè in risposta non teme davvero nessuno.
se tutti i top player faranno una stagione normale, senza grossi infortuni, con wimbledon che assegna punti e con i russi e djokovic sempre presenti, la lotta sarà davvero serrata.
vedendo il ranking a parte 2/3,(che reputo superiori) ce ne sono almeno una decina al livello di jannick
Direi che ce la possa fare.
Il Vagno sa il fatto suo anche come coach.
Io però terrei ancora dei contatti con Riccardo Piatti, direi che l’esperienza che ha Riccardo non ce l’ha il Vagno come gestione dei giocatori, qualche consiglio sulla programmazione e sugli allenamenti potrebbe anche essere utile.
Una collaborazione sarebbe solo tanto di guadagnato per il nostro peccatore.
Il nostro Jannik ha già dimostrato di essere un giocatore di vertice, giocando le Finals del 2021. Il suo desiderio di esserci ancora non è dunque per niente un pio desiderio. Basterebbe giocare con continuità durante la stagione per riuscirci, tenendo conto anche del fatto che anche su erba si è dimostrato molto competitivo. Se poi dovesse scalare anche la classifica 2023 della percentuale di prime in campo, che significherebbe averlo sistemato questo benedetto servizio, allora il nostro ragazzo potrebbe puntare a migliorare di qualche posizione il suo BR, perché a quel punto sarebbe un tennista in grado di battere anche quei giocatori con cui ora fa fatica a portare a casa il match. Ci sono un paio di “se” nel ragionamento, ma la vita è piena di se …
GRANITICUS
Quando qualcuno sottolineava la sua inadeguatezza sotto il punto di vista fisico.. apriti cielo. Be
In salute va nei primi 5
Tanto lavoro fisico e un bel lavoro di mental coaching per la gestione della pressione. Poi si lima gli aspetti tecnici et voilà..the new king
Al di là degli aspetti tecnici sui quali deve lavorare ancora parecchio, servizio in primis, mi augurerei solo che, nel 2023, almeno fisicamente, non abbia tutti gli intoppi capitatigli quest’anno, davvero frustrante sotto quest’aspetto.. vorrei vederlo “sano” innanzitutto, poi Torino sarebbe una possibile/ probabile conseguenza, vai Jannik!!
Forza Jannik!! Il tuo tennis è all’altezza della top10!