Serie A1 maschile: primo scudetto per il Tc Sinalunga, in finale ha battuto 4-1 il Ct Palermo
Campioni d’Italia esattamente un anno dopo la promozione in Serie A1. E’ diventato realtà il sogno del Tennis Club Sinalunga, che ha battuto per 4-1 il Circolo Tennis Palermo nella finale di Serie A1 maschile andata in scena oggi sul veloce indoor del Training Center del Circolo Stampa Sporting di Torino.
Per il club toscano è il primo titolo nel massimo campionato nazionale a squadre nell’anno del centenario della manifestazione e al termine di un campionato che ha visto il circolo di Sinalunga, piccolo comune di 12mila abitanti in provincia di Siena, primeggiare fin dalla fase a gironi. Si è fermata, invece, in finale la cavalcata del Ct Palermo, a sua volta neo promosso e a caccia del primo titolo tricolore.
Nella sfida tra i numeri 3 dei rispettivi team Marcello Serafini, del Sinalunga, si è imposto per 63 26 64 in un’ora e 49 minuti su Gabriele Piraino.
Immediato il pareggio dei siciliani (i primi due singolari si giocavano in contemporanea) grazie ad Omar Giacalone che, nel match tra i numeri 4, ha superato per 64 64 in un’ora e 50 minuti Luca Vanni.
Toscani di nuovo in vantaggio con Matteo Gigante, che nella sfida tra i numeri 2 ha sconfitto con il punteggio di 76(5) 63 in un’ora e 44 minuti Salvatore Caruso.
Vantaggio incrementato dallo slovacco Jozef Kovalik, che ha battuto per 63 64 in un’ora e dieci minuti lo spagnolo Albert Ramos Vinolas, numero 39 del ranking ATP, nel match tra i numeri 1 delle squadre.
Nel primo doppio Sinalunga ha chiuso i giochi grazie a Matteo Gigante e Jozef Kovalik, che hanno superato in rimonta per 26 76(6) 10-5 dopo un’ora e quaranta minuti Omar Giacalone e Albert Ramos Vinolas.
Giovanni Galuppo, capitano del Tc Sinalunga
“Questa vittoria è dedicata a tutta la nostra gente venuta qui a Torino da Sinalunga: siamo una comunità piccola, ma siamo come una famiglia. E’ un sogno che si realizza. Il nostro è un lavoro partito sette o otto anni fa, anche grazie agli sforzi del presidente Marzio Bernardini che ha individuato un gruppo di giocatori giovani e su di loro ha investito. Una frase per descriverci? Siamo una tribù vincente. Tutti ci sentiamo parte del club, dai bambini che iniziano a giocare, ai genitori, ai soci. Ho avuto esperienze in altri circoli anche rinomati ma una passione come questa non l’ho vista da nessun’altra parte”.
RISULTATI FINALE A1 MASCHILE
TC Sinalunga b. CT Palermo 4-1
Marcello Serafini (S) b. Gabriele Piraino (P) 63 26 64
Omar Giacalone (P) b. Luca Vanni (S) 64 64
Matteo Gigante (S) b. Salvatore Caruso (P) 76(5) 63
Jozef Kovalik (S) b. Albert Ramos Vinolas (P) 63 64
Matteo Gigante/Jozef Kovalik (S) b. Omar Giacalone/Albert Ramos Vinolas (P) 26 76(6) 10-5
TAG: Campionato Serie A1, Campionato Serie A1 2022
Il ritorno economico è lo stesso delle squadre di basket, volley, calcetto, pallamano, hockey e via via quasi tutti gli sport ……. qualcuno che per passione si occupa di coprire le spese.
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@ Sancio Sorcio (#3394774)
ah ah ah ah ah ah ah
@ Luchador (#3394736)
Il ritorno economico è il volano che genera presso i bambini /ragazzi-e che vogliono fare o stanno facendo la scuola tennis. Normalmente questi circoli hanno delle scuole tennis che vogliono alimentare-incrementare di tanti ragazzi da tesserare,semplicissimo.
E’ quindi un investimento coperto da sponsor.
@ andrewthefirst (#3394746)
ah ah ah ah ah ah
@ Enzo la Barbera (#3394752)
Lo sai vero che gioca 5 campionati in giro per l europa ???
sono tutte attività in perdita.
funziona così: a inizio anno i circoli mettono a disposizione una cifra per la squadra, sia a1 piuttosto che c, che deve coprire l’evento (spostamenti, alloggi, pasti, palline, arbitri, tasse federali, ingaggi giocatori etc.etc.).
è sempre un investimento che viene fatto per prestigio del circolo e della sat, ossia un po’ per il gusto di essere il circolo di riferimento della zona come visibilità un po’ per marketing spicciolo.
i giocatori top 50 che io sappia costano intorno ai 10.000 euro a partita.
I campionati a squadre europei sono piu’ o meno tutti cosi’. Casomai dai un po di soldi tu ai ragazzi che si devono autofinanziare fuori dai 200. grazie
puttanata intergalattica. 😆
@ andrewthefirst (#3394746)
Pensavo! Perché io gracilino che pure ho un tennis migliore del tuo, devo sempre soccombere nei tuoi riguardi per una differenza fisica che mi condiziona. In fondo vinci solo perché tiri piú forte di me. Ho frequentato il tiro a volo. Al contrario del tennis che paga anche chi esce al primo turno, nel tiro si paga la quota d’iscrizione. Come in tutti gli sport, vincevano sempre gli stessi. Per evitare la moria di tiratori, e l’impossibilità di organizzare le gare, istituirono l’handicap. Il tiratore scarso spara a 26 metri dal bersaglio, quello forte a 30 o 32, favorendo in questo modo i piú deboli. Qualcosa del genere si potrebbe fare nel tennis. Come? Facendo partire il giocatore forte penalizzato di un paio di games. Idea cervellotica? Forse enzo
@ Luchador (#3394736)
La fit paga le trasferte ed il resto lo fanno gli sponsor!
Bella giornata di sport, impegno e fair play. I ragazzi di entrambe le squadre hanno lottato e dato il massimo. Peccato per il doppio finale in cui il TC Palermo avrebbe potuto giocarcela meglio. Condivido la delusione nel match dello spagnolo Vinolas, assolutamente sotto le aspettative! Anche giudici di sedia e giudici di linea hanno fatto spesso interventi errati! Molto bravi Serafini e Gigante e grande motivazione di Giacalone! Grazie per questa giornata che magari non creerà i nuovi numeri 1 del tennis mondiale, ma che é stata vissuta con grande passione ed emozione, grazie anche al supporto del caloroso pubblico!
Bella giornata di sport e fair play. I ragazzi di entrambe le squadre hanno lottato e dato il massimo. Peccato per il doppio finale in cui il TC Palermo avrebbe potuto giocarcela meglio. Condivido la delusione nel match dello spagnolo Vinolas, assolutamente sotto le aspettative! Anche giudici di sedia e giudici di linea hanno fatto spesso interventi errati! Molto bravi Serafini e Gigante e grande motivazione di Giacalone! Grazie per questa giornata che magari non creerà fenomeni ma che é stata vissuta con grande passione ed emozione, grazie anche al supporto del caloroso pubblico!
Credo la manifestazione sportiva più ridicola a livello mondiale.
Caruso ha perso da un giocatore che difficilmente vedo in posizioni molto piu alte del ranking attuale. Purtroppo, temo che il 2020 sia stato per lui un miracolo sportivo in una carriera molto modesta ma che fa apprezzare ancora di piu i risultati raggiunti in proporzione al talento non eccelso. Credo che certamente senza infortuni possa migliorare di un bel po il ranking attuale (n.300) ma non lo vedo rientrare in maniera costante tra i 100. Spero di sbagliarmi
Giusto! Saranno mica cani e agnelli anche proprietari del TC Palermo?
@ Enzo la Barbera (#3394752)
Il problema è di chi glieli da lui fa bene a prenderli
Ramos inguardabile,pagare certe cifre per avere questi giocatori e’ da pazzi!
Sai quanto glie ne puó fregare a Ramos Vinolas della A1 italiana. Si sará messo in tasca un assegnino e…..si è allenato Ho visto in parte Matteo Gigante contro Caruso. Buon giocatore,purtroppo anche lui, gracilino. Piú di lí non credo che possa andare enzo
spettacolo!!! la manifestazione che più di ogni altra cosa garantisce che non ci sarà mai un grande giocatore in italia…
Serafini dotato di molta più potenza e capacità di comandare il gioco dell’avversario. Giga bravissimo e per quanto ho visto buona prestazione di entrambi i giocatori.
Grande rammarico ma onore ai vincitori. Decisiva e inaspettata la sconfitta di piraino e molto deludente Ramos Vinolas preso a pallate da un giocatore che è 100 posizioni più indietro.
Domanda per chi ne capisce più di me di certe dinamiche.
Il CT Palermo ha ingaggiato uno come Ramos che è in questo momento n39 del mondo. Ma non è l’unico giocatore di una certa importanza che ha partecipato a questi campionati. Se non sbaglio, non ricordo per quale circolo, c’era pure Fucsovics, Sonego e persino Bautista Agut…
Quello che vorrei capire : considerando i costi per ingaggiare i giocatori e formare la squadra, che non devono essere bassi…e considerando che giocano senza copertura televisiva… qual’è il ritorno economico di questi circoli?
Come riescono ad andare in attivo ?