Nadal supera Federer e Djokovic in un’altra incredibile statistica di regolarità
Gli anni passano e Rafa Nadal, a 36 anni, continua a battere record su record, un autentico segno di longevità. E la fine della stagione 2022 lo ha confermato ancora una volta.
Nadal ha consolidato il suo vantaggio in un’altra statistica. Nadal è il giocatore con il maggior numero di presenze tra i primi due alla fine di una stagione. In tutto sono 13. 5 di loro sono state al primo posto, otto al secondo, come nel caso di questa stagione.
Al secondo posto di questa statistica c’è Roger Federer con 11 presenze tra i primi due alla fine dell’anno e al terzo posto Novak Djokovic con 10 presenze.
Tennisti che hanno concluso il maggior numero di stagioni nella Top2 della classifica ATP (1973-2022/ Singolare maschile):
🇪🇸 Rafa Nadal | 13 (5+8)
🇨🇭 Roger Federer | 11 (5+6)
🇷🇸 Novak Djokovic | 10 (7+3)
🇺🇸 Jimmy Connors | 9 (5+4)
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A Djokovic e’ stato impedito di vaccinarsi ?
Con le scemate colossali, sue e dei suoi famigliari, ha danneggiato innanzitutto se’ stesso, ma non solo, e’ riuscito anche a porsi come nemico politico del paese che ha saputo ridurre al minimo il numero dei morti (morti) con una campagna di vaccinazione tanto scientifica quanto saggia.
In piu’ restera’ sempre piu’ chiaro negli annali che a 34 anni e non appena vinti tre slam di fila (TRE SLAM DI FILA) non fermarsi a rifiatare e buttarsi nel massacro di Tokyo distruggendosi anche con due pesantissimi “jet lag” e’ stata la scelta piu’ controproducente della storia del tennis
Dopodiche’ qualcuno scriva che e’ stato impedito a Djokovic di mettere a segno un leggendario irraggiungibile “Grand Slam”…
Due partite al giorno, due, con 40′ gradi abbondanti a Tokyo, questo e’ andato a fare a luglio 2022… se si sparava una fucilata su un piede su faceva meno male.
Ancora con sta storia che al povero Djokovic è stato impedito di competere? L’unico caso di giocatori a cui è stato impedito di competere è Wimbledon 2022. Il caso di Djokovic è stata una scelta consapevole di non fare un vaccino.
Ma vi sembra il caso di sottolineare un simile primato (che sembra rilevato apposta…allora perché non rilevare chi abbia conclusa una stagione tra i primi tre posti, o 4, o 5, o 6…?) proprio al termine di una stagione in cui a Djokovic (che peraltro conduce per distacco la più importante rilevazione statistica di chi abbia conclusa una stagione al primo posto) fu ripetutamente impedito di competere?
Viene il sospetto che chi taccia la redazione di sfacciato tifo pro-Nadal abbia ragione da vendere.
E comunque ha ragione chi sostiene che queste “notizie” siano solo esche per pescare in gran numero i commenti di boccaloni come me.
@ il capitano (#3394731)
Complimenti vedo grosse conoscenze di mate…
Decisamente quello di NADAL, visto che nei primi anni da professionista, aveva davanti un FEDERER al TOP.
G O A T
Infatti! Non c’è bisogno di statistiche per decretare il GOAT. Manco è necessario nominarlo… È chiaro nella mente di tutti gli appassionati tennisti e non semplici tifosi 😉
@ Aramis (#3394751)
ma guarda che numero 1 e numero 2 non hanno lo stesso peso.
È più clamorosa la statistica riguardante le settimane consecutive in top ten
Mostruoso
TUTTE LE STATISTICHE CONTANO SE’ SI PARTE ALLA PARI COME I 100 METRI.LA REALTA’ CHE EL CAMPEON E’ PARTITO ENORMEMENTE SVANTAGGIATO RISPETTO AGLI ALTRI 2 PER LA MALATTIA DEL PIEDE E CONSEGUENTI INNUMEREVOLI INFORTUNI CHE LO HANNO PRIVATO DI POTER PROVARE A VINCERE BEN 14 SLAM.LA CLASSIFICA LA STESSA COSA SENZA QUESTO ENORME HANDICAP I SUOI POTENZIALI N.1 A FINE ANNO SAREBBERO A 2 CIFRE E NON A 5 E PROPRIO QUEST’ANNO HA DIMOSTRATO QUESTO N.1 ASSOLUTO CON QUASI 3 SLAM VINTI MA N.2 SOLO CAUSA PROBLEMI FISICI ENDEMICI.
Veramente il tennis moderno ha reso uniformi le superfici con enorme rallentamento delle condizioni di gioco. Cemento (in realtà resina) per non parlare dei campi indoor che hanno sempre più grip.Ingiusto? Un giocatore come Ivanisevic oggi tirerebbe giù il firmamento non potendo sfruttare le doti di cannoniere su superfici rapidissime, Nadal ha vinto quasi ovunque, poco da lamentarsi.Tranne, va riconosciuto, per il Master mai giocato su terra. Per me dovevano farlo indoor sulla famosa terra blu che, peraltro, lui criticò aspramente.
E se si fa la statistica sui primi tre, Federer ci è arrivato 15 volte contro le 14 degli altri due.
Quindi Djokovic è primo nei numeri uno, Nadal primo nei top 2 e Federer primo nei top 3 di fine anno.
Questo ci dice che per mettere un giocatore in risalto rispetto agli altri, basta scegliere la statistica giusta.
Nadal e Federer il GOAT, Djokovic un gradino sotto.
È molto più semplice. 5 volte è stato primo di tutti. 8 primo dei secondi.
Pochi resisteranno…
Se si tiene conto del red clay,Nadal e’il goat.Lo dice la statistica.Purtroppo il tennis moderno e’ giocato principalmente su campi veloci e questo e’ ingiusto nei confronti di Nadal
Giochino. Dando un punteggio ben ben doppio (che come premio al numero 1 invece che numero 2 non è poco, direi) quando si è stati numero 1 a fine anno rispetto a quando si è stati numero 2 (quindi dando 20 punti in caso di numero 1 e invece 10 punti in caso di numero 2) viene fuori:
Nadal 180
Djokovic 170
Federer 160
Connors 140
Ma vale di più il 5+8 di Nadal o il 7-3 di Djokovic? A voi la risposta…
A Rafa Nadal è sempre piaciuto essere il primo dei secondi oppure a Rafa Nadal è sempre piaciuto essere il secondo dei primi. Questo è un esempio di proprietà commutativa in matematica, detto anche sistema a binario semplice, dove scambiando la posizione dei fattori il prodotto non cambia, ma la somma si.
Secondo me è più difficile trovare una statistica dove quei tre tipi non siano ai primi tre posti.
Ahahah….buttate l’amo…per scatenare i tifosi