Wimbledon: verso l’ammissione dei tennisti russi e bielorussi
Wimbledon ha avuto una storica multa da parte dell’ATP, con la Lawn Tennis Association – la federazione britannica – multata di un milione di dollari per non aver permesso a russi e bielorussi di partecipare ai suoi tornei in questa stagione. La prima reazione è stata di indignazione, con la possibilità di fare ricorso contro la multa, ma sembra che il passo compiuto abbia avuto davvero effetto.
Secondo il Telegraph, gli organizzatori del Grande Slam britannico permetteranno ai tennisti russi e bielorussi di tornare ai loro eventi nel 2023. L’obiettivo è quello di limitare l’esposizione a ulteriori misure drastiche, anche perché si è trattato di una decisione che non ha raccolto il consenso della grande maggioranza dei tennisti e delle istituzioni.
Ricordiamo che Wimbledon è stato l’unico torneo importante a non permettere la partecipazione ai tennisti russi e bielorussi, a causa della guerra in Ucraina.
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Quando escluderete anche americani e britannici, solo allora potreste essere più credibili…..
IPOCRITI
L unico torneo che giustamente esclude gente il cui popolo sta sterminando persone e portando paura.
Adesso fa marcia indietro.
Il mondo va al contrario
Gli inglesi, per farli ragionare, occorre toccarli nel portafoglio …
Premesso che la sanzione è tramontata con il tramonto politico del suo principale artefice, Boris Johnson, il peggior Primo Ministro Britannico dai tempi di Marlborough, resto comunque dell’idea che i boicottaggi hanno un senso se vengono esercitati sempre, contro chiunque compia azioni contrarie ai diritti umani. Ed in tal caso, tranne forse qualche paese scandinavo, sarebbero pochi i paesi ammessi sempre agli eventi sportivi.
@ livio (#3394178)
YES !!!
@ DTER68 (#3394186)
Giusto , i potenti giochano con la sorte del popolo ucraino, magari fino all ultimo ucraino
@ gianky pa (#3394187)
Vivono dei riccordi dei tempi colloniali, pensandi di esser’ancor unna potenza, incoraggiati dall vechieto coi pannelini.
Che schifezza di decisione, il tennis di sta dimostrando essere uno sport ipocrita e che segue solo i soldi quanto e peggio del calcio.
È stata presa una decisione folle, un tennista rappresenta solo se stesso, altra cosa è l’esclusione della squadra nazionale russa dalla coppa Davis.
Non è proprio così. Nel ciclismo per esempio hanno escluso la Nazionale ma gli atleti corrono tranquillamente nelle varie squadre, così come nel calcio.
Che poi un conto è rappresentare il proprio Stato (es. Coppa Davis), ma qui i giocatori rappresentano solo loro stessi quindi l’esclusione non ha senso.
Sport
Non giudico le opinioni altrui, ma i fatti sono obiettivi: i bielorussi sono l’unico alleato “ufficiale” della Russia (magari saranno anche costretti, ma certamente non sono estranei ai fatti): il loro territorio fa da base alle truppe di Putin, da esso partono missili ed incursioni militari, in esso si rifugiano i soldati russi feriti,etc.
E ora russi e bielorussi potrebbe denunciare ulteriormente la federazione britannica per i danni subiti inutilmente ahah
Esatto.
Io sono d’accordo nel far giocare gli atleti russi e bielorussi a Wimbledon così come in tutti gli altri tornei individuali, ma mi dite, oltre al calcio, in quali altri sport sono attualmente ammessi? Forse l’hockey in America, ma per il resto credo che, negli sport non di squadra, siano completamente banditi. Ovunque.
Però chiedo eh, vorrei una conferma da chi ne sa più di me, o voglia fare una ricerca accurata.
Inglesi ridicoli
Giusto così ma dubito fortemente che sia la multa ad aver convinto gli inglesi, avranno dovuto cedere alle pressioni che sono venute da più parti. Non si fa pagare la scelleratezza dei governanti a chi non ha colpe, resta la grande tristezza di sapere il popolo ucraino completamente in balia della violenza, dell’ingiustizia, e dell’ipocrisia, delle società AVANZATE E PROGREDITE che hanno soffiato sul fuoco dello scontro senza spiegare agli ucraini che non avevano, non potevano, invernenire a loro sostegno.
Questa è una bella notizia!
W lo sport!
Prevedibile. Non ci hanno fatto una bella figura. Non li ha seguiti nessuno e sono rimasti col torneo senza punti.
Decisione giusta anche se bisogna riconoscere che il tennis è l’unico sport che permette agli atleti russi di competere
A volte le sanzioni servono a qualcosa, forse!
Solo una considerazione: sono stati degli imbecilli. Tutte le decisioni prese quest’anno a Wimbledon sono di una stupidità assoluta. Dall’esclusione al non riconoscere i punti vinti nè sospendere quelli del 2021. Un branco di idioti.
…finalmente qualcuno rinsavisce…
…speriamo che non siano i soli…
Una decisione stupida. Pensavano che sarebbero stati seguiti dagli altri slam e invece sono rimasti soli. Pure gli americani ( che sono maggiormente coinvolti nel conflitto ) hanno permesso ai russi e ai bielorussi ( che col conflitto armato c’azzeccano quasi zero visto che non sono mai intervenuti ) di giocare i tornei americani.
Volevano fare i puri e duri e si sono ritrovati isolati, con il torneo senza punti e una multa da 1 milione di dollari da pagare.