Fernando Verdasco e il test positivo al doping (ma nessuna sanzione)
Fernando Verdasco è stato sospeso per due mesi per essere risultato positivo a un controllo antidoping. Il 39enne spagnolo, attuale numero 125 del ranking ATP, è risultato positivo al metilfenidato in un campione di urina, e Verdasco è stato punito ma in maniera lieve con il permesso di tornare a competere dall’8 gennaio.
Ma questo è un caso diverso da quelli che sono stati resi pubblici in materia di doping. Verdasco ha dimostrato all’International Tennis Integrity Agency di aver dimenticato di rinnovare la TUE (Therapeutic Use Exception), che gli dava il permesso di assumere la sostanza per compensare il deficit di attenzione e l’iperattività diagnosticati dal medico.
L’ITIA ha ammesso che lo spagnolo non aveva intenzione di ingannare nessuno, quindi ha limitato la sospensione a una fase della stagione in cui non avrebbe nemmeno gareggiato. Ora deve dimostrare che questi problemi medici persistono per poter rinnovare la TUE e continuare ad assumere farmaci contenenti la sostanza vietata.
TAG: Fernando Verdasco
@ Voglio uno slam (#3392333)
Grandee! molto ACUTO!!
@ Giuseppe (#3392296)
Ecco!! Poi a pensare male…SI FA BENE!!
Anche lui “famelico” di… turtlèn ? 🙂
ecco perché un quarantenne riesce ancora a fare tornei e vincere partite contro i ventenni
La Spagna, paese meraviglioso.
Dal 1990 anche il più performante. Applausi per loro.
La lotta al doping è una buffonata totale condizionata da fattori geopolitici e commerciali e le esenzioni terapeutiche ne sono la prova Con le esenzioni ti puoi doppare legalmente Amen
Se racconti questa stria, c’è caso che te lo prescrivano veramente
“maremagnum del vago”.
Williams e Biles (parliamo di loro perché le Federazioni statunitensi forniscono più dati, ma vale per chissà quanti altri) assumevano quesi farmaci in dosaggi che, se fossero per uso strettamente medico, resupporrebbero uno stato quasi catatonico.
A me sembra che non ci sia nulla di “vago”.
Anche per le politiche antidoping esistono figli e figliastri. Una certa Sara Errani ha avuto la completa distruzione degli ultimi, potenziali anni di carriera, per aver ingerito ((udite, udite!) UNA VOLTA, la decima parte d UNA pillola di tetrazolo, che per ammissione della stessa WADA non da alcun vantaggio nelle prestazioni atletiche.
Era una pillola che circolava per casa come parte di una terapia oncologica della mamma di Sara, che doveva prenderne mezza pillola al giorno.
Verdasco, per qualcosa di molto più grave e ingiustificabile, viene “squalificato” (udite, udite!) per tutto il periodo di “off-season” (cioè di quel periodo di fermo del tennis, durante il quale Verdasco – come tutti gli altri – non aveva alcunchè da giocare).
Una punizione devastante.
Comunque voglio chiedere al medico se potrebbe prescrivermelo almeno una volta…qualche settimana fa persi una partita dopo essere stato in vantaggio per 6-1 3-0 per aver “osato” guardare il telefono al cambio campo ed aver visto che Brahim Diaz aveva fatto doppietta, ma io non l’avevo schierato al Fantacalcio…da quel momento persi completamente la concentrazione sulla mia partita…
Così come nel ciclismo c’è una percentuale di asmatici circa 10 volte superiore a quella della gente “normale” (con tanto di prescrizione del Ventolin, che aiuta la apertura polmonare e l’ossigenazione)…chiunque abbia avuto un amico asmatico avrà ben presente le sue crisi che lo obbligano ad usare l’inalatore o, in sua assenza (nei film è una costante l’aver perso l’inalatore) un sacchetto di carta. Da sempre asma = sinonimo di debolezza fisica (spesso sono problemi che scompaiono dopo l’adolescenza) ma, “inspiegabilmente” sono molti gli sportivi di alto livello che ne soffrono…
Assumere queste sostanze non è gratis: negli anni ne pagheranno le conseguenze….
Ridicoli…
Diciamo che ci capisco molto di più di farmacologia che di tennis: mi fanno veramente ridere le giustificazioni che danno gli atleti professionisti trovati positivi ai controlli anti-doping e mi stupisce ancora di più come certi atleti (che si presuppone siano in perfette condizioni fisiche data la giovane età, il costante allenamento, il controllo dietetico, etc.) utilizzino farmaci molto particolari, prescritti nella popolazione “normale” solo in determinati casi e che richiedono prescrizioni mediche a volte non semplici da ottenere (per es in Italia il farmaco usato da Verdasco si può avere solo con ricetta a ” ricalco” specifica per la prescrizione di farmaci ad azione stupefacente e la sua consegna deve essere annotata in un apposito Registro).
Ben su twitter dice che gli è giunta voce che circa il 50% della top100 abusi di questi farmaci per deficit d’attenzione… che schifo!
Se era Russo gli toglievano passaporto e patria potestà !
Solito trattamento di favore..uno come lui a questo punto della cartiera se deve ricorrere al doping è meglio si ritiri..
adesso si capiscono tante cose.
e in spagna la sanno mooolto lunga sul doping.
Solitamente si cerca la giusta terapia per curare una patologia. Talvolta, invece, si cerca la giusta patologia per giustificare una terapia…
Beh, Lionel Messi al Barcellona ha preso per anni il GH (era 1m e 28cm ed è diventato 1,70 circa).
Non è mai stato chiaro se abbia avuto una esenzione.
La WADA ha iniziato solo nel 2004 a testare il GH, benché questo ormone fosse da anni sostanza dopante.
Il Barcellona non ha mai voluto rispondere riguardo l’intera faccenda. Silenzio assoluto.
Per ritornare all’Adderall/Ritalin che danno per l’Add (attention deficit disorder), anche l’olimpionica statunitense Simone Biles ne faceva uso sistematico.
E nel Tennis Serena Williams ha ricevuto svariati TUE (Therapeutic Use Exemption) che sono coincisi con 9 tornei vinti su 11 (nel 2014) e la vittoria del Roland Garros nel 2015.
Come vedi in certi casi si naviga nel mare magnum del vago. Questo mare ad esempio:
Serena Williams’ Therapeutic Use Exemptions (TUEs)
Date for use/Date given/Substance
*Oct 2010 – Mar 2011/23 Dec/Hydromorphone
*Dec 2010/23 Dec/Oxycodone
*Nov 27-Dec 1 2010/23 Dec/Methylprednisolone
*12-19 Mar 2014/13th Mar/Prednisone
*21-30 Mar 2014/2 Apr/Prednisone
*7-21 May 2014/8 May/Prednisone
*10-17 Nov 2014/3 Dec/Prednisone, Oxycodone
*5-10 June 2015/8 Jun/Prednisolone
Tutte sostanze che non solo alleviano gonfiori, infiammazioni, ma innalzano anche le capacità psicologhe.
Hai capito a Verdasco.. prende farmaci per le “malattie” tipiche di chi sta troppo tempo sui social e internet.
Non lo facevo un hipster…
Mi pare che siano forti coi deboli e deboli coi forti……e quindi due pesi e due misure. Ci fosse stato un venezuelano numero 480 atp tornava a giocare nel 2024
Se lo prendeva FF con tutti i problemi di perdita di concentrazione durante le partite sarebbe diventato n.1
In pensione no eh!!
Un altro meldonium insomma
Cito: “Il metilfenidato trova impiego nel trattamento del disturbo da deficit di attenzione e iperattività. Più precisamente, il suo impiego è riservato solo a bambini ed adolescenti aventi un’età compresa fra i 6 e i 18 anni. Va precisato, tuttavia, che il suo impiego va fatto solo dopo aver tentato altri approcci terapeutici di tipo non farmacologico, come la terapia di supporto e comportamentale. Inoltre, l’uso del principio attivo deve essere fatto nell’ambito di un programma terapeutico che prevede terapie psicologica, educativa e sociale.” Comunque è considerato dopante in quanto ha un effetto stimolante ed eccitante, elimina la stanchezza e le inibizioni, accresce per breve tempo l’efficienza fisica… ecc.
Anch’io non sono sempre tanto attento quasi quasi voglio vedere se mi danno una pensioncina d’invalidità. Non si sa mai.
Mah!…Rimane sempre il dubbio in questi casi di 2 pesi e 2 misure rispetto a chi è stato sanzionato pesantemente.
Effetti collaterali del farmaco…amnesia…