Norrie: “Il mio 2022 è stato eccezionale, punto ancora più in alto. N.1? Perché no”
Vincere aiuta a vincere. Questo vecchio adagio è il mantra di Cameron Norrie, britannico salito notevolmente nelle ultime due stagioni, nelle quali vinto un Masters 1000 lo scorso anno, ha disputato la semifinale a Wimbledon e toccato la top10 nel 2022. Risultati di prestigio che l’hanno portato ad essere uno dei tennisti più solidi e “scomodi” da affrontare sul tour ATP. Tuttavia in una recente intervista “Cam”afferma di aver ancora molta strada da fare e non nasconde le proprie ambizioni di vittorie e di posizioni in classifica.
“Ovviamente Wimbledon è stato il momento clou del mio 2022, l’esperienza sul campo centrale in semifinale è stata qualcosa di indimenticabile. Ho avuto un grande anno l’anno scorso e volevo confermarlo. Sarebbe stato “ok” se l’avessi fatto, ma andata ancora meglio. Ho giocato alcune finali e vinto un paio di titoli, ma il momento clou è stato Wimbledon con la semifinale. Viverlo a casa con tutti quelli che mi supportano, i miei amici o la mia famiglia, tutti lì al più grande torneo del mondo. È stato molto bello”.
Norrie ritiene che aggiungere un po’ “punch” ai suoi colpi da fondo campo sia il passo successivo nell’evoluzione del suo gioco. La sua analisi è molto lucida e punta a proseguire quel percorso di crescita che l’ha portato da giocatore di media classifica ad essere uno dei “cagnacci” del tour. “Penso che ci siano ancora molte cose su cui posso migliorare. Devo lavorare sulla velocità della mia palla e colpire con più potenza e decisione sul lato destro. Anche cercare più punti diretti col servizio. Penso anche che riesco a giocare al meglio quando mi faccio avanti. Continuerò a lavorare su quell’area e alla fine poter avere colpi di alto livello in tutte le esecuzioni. I migliori sono tennisti molto completi. Sento di poter essere un giocatore ancora più duro contro cui giocare”.
Norrie non si accontenta di essere semplicemente uno dei primi dieci giocatori, punta a nuovi traguardi nella sua carriera. “Come giocatore, vuoi spuntare quella casella e vuoi essere tra i primi 10. Ci ho pensato molto quando ero sul punto di farcela, per circa tre o quattro mesi stavo facendo tutti questi punti e non stavo andando avanti nelle classifiche, quando poi sono sbarcato finalmente nella top 10 è stato davvero bello. Ma è il genere di cose che quando tocchi poi ti spingono a cercare qualcos’altro, ancora di più ambizioso. Cosa? Beh, anche essere tra i primi cinque, poi nei primi tre e perché no, puntare al numero uno al mondo. Non è mai abbastanza”.
Sicuro di sé, ambizioso, il 27enne nato a Johannesburg punta a ritoccare verso l’alto quel best ranking di n.8 toccato lo scorso settembre. La sua carriera è decollata dopo il Masters 1000 vinto a Indian Wells nel 2021. Il suo vero obiettivo per il 2023 sarà migliorare il proprio rendimento negli Slam. Finora infatti, esclusa la semifinale a Wimbledon 2022, negli altri Major non ha raccolto molto: in Australia vanta il terzo turno (2021), come a Parigi (2021 e 2022) mentre a US Open quest’anno ha giocato gli ottavi di finale. Per ambire a posizioni di massimo rilievo nel ranking, il passaggio obbligato è giocare le fasi decisive degli Slam.
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…lo scorso anno di questi tempi,quando mi azzardai a parlare di lui non la pensavi(come quasi tutti i forumisti)così,ricordi?
PS:ci aggiorniamo presto su Shelton e poi su imMENSIK!!!
…noto che stai aumentando le tue dosi quotidiane…
Toh..
Il ciucciapanda che fa un post senza nominare un panda olandese che sarebbe un top-10 se facessero i Challenger ad Amsterdam
Son basito..
Gran buon giocatore, ma top 5 sarebbe i top-four, Wawrinka, le leggende che conosciamo da Lendl a Edberg, Zverev Tsitsi (già Rublev mi lascia dubbi), Ruud per i risultati. Su Norrie la vedo dura…
Con Norrie numero 1 smetterei di seguire il tennis
Norrie è forte, ma se diventasse n.1 lui saraemmo messi davvero male…è un giocatore solido ed efficace, ma lo vedo più come una riedizione di Bautista Agut.
Spero che gli altri sappiano offrure dei rendimenti piú alti nell’arco di una stagione, comunque nei 5 potrebbe anche finirci.
Come no, a Parigi se magnato Djokovic, Aliassime, Alcaraz, Rublev, Hurkacz tutti top ten.
Rune ?? Ma finiamola, ancora ne deve mangiare pane…
Quanta tenerezza. 20 anni di dominio serbo/svizzero/spagnolo che deve ancora chiudersi e lui, come altri, pensa a diventare il n. 1. Lodevole ma è come desiderare la pace nel mondo.
non ho capito se norrie cè o ci fa , prima dice che nole non doveva giocare le finals, ora che diventerà n 1, per carita potebbe essere probabile quanto io che divento presidente della repubblica….ma va la 😉
Si Numero Uno delle chiacchere. Ma quando mai Cameron!
…se l’avveleni con le tue pozioni quotidiane,forse ci riesci!!!
Va precisato che l‘intervista è stata realizzata ad uno degli adorabili mercatini di Natale altoatesini, anche per questo si parla molto di „punch“ e vin brulè!
Speriamo di no!
Forse non ha ancora saputo che Nole potrà giocare in Australia… 😉
Ambizioso il ragazzo….allora uno tipo Zeppieri dovrebbe puntare alla top ten?…..forse è lo humor inglese che noi non riusciamo a capire ….ahahahah
🙂 🙂 🙂
Al Nr.1 si alterneranno Djokovic, Alcaraz e Rune. Tutto il resto è leggenda.
Il numero uno del prossimo anno comincia è vero per NO, ma finisce per LE…
AHAHAHAHAHAHAHAH numero 1? Ma x favore
Lo si diceva anche di Alcaraz entro quest’anno. E poi ci è riuscito. Alla facciazza di tutti quelli che l’hanno preso in giro per osare tanto. Magari sarà il numero 1 virtuale, perché quello vero sappiamo tutti chi è, ma diciamo che a tutti quelli che ci ridevano sopra un po’ come vedo state facendo ora glielo ha messo in quel posto per bene.
Perché decisamente no ahahahah
Perché no.
Parafrasando Totò: ….ma mi faccia il piacere!!!
Tra tutti i papabili numeri uno questo mi sembra decisamente il più scarso, detto senza offesa. Comunque l’importante è crederci!
il fatto è che se lo dicono tutti, per qualcuno sicuramente si avvererà.
in tema, va dato atto che Alcaraz è stato di parola, l’ha detto sin da subito (nei primi mesi di quest’anno) e, in barba a tutti, ci è riuscito (nonostante molti l’abbiamo preso in giro per queste affermazioni).
tra tutti gli altri mi aspetto che Rune lo diventi prima o poi ma non subito perché il prossimo numero 1 sappiamo già chi sarà (per la precisione tornerà ad esserlo): c’è chi lo chiama falsone, chi novax, io lo chiamo il terzo nella lista del goat 😛
Tipico esempio di humor inglese
Non credo proprio ne abbia le potenzialita’ per diventare il numero uno, a mio parere.
Io punto a farmi Scarlet Johansson
Sento di avere delle possibilità
p.s. Mi ricorda tanto Shupo l’anno scorso
“Ho capito che posso battere chiunque”
Il difficile è stato convincere gli avversari, ha perso appena ne aveva la possibilità
Norrie punta al numero 1, Tsitsipas vuole raggiungere il numero 1, Rune ( e mamma) hanno ambizioni da numero 1 già da quest’anno. Per accontentare tutti i numeri 1 dovranno aumentare a 4 o 5. Scherzi a parte, capisco le affermazioni automotivazionali però a volte l’effetto è surreale