Davis Cup: Dichiarazioni di tutti gli azzurri dopo l’accesso alle semifinali (Video di tutti gli incontri della vittoria azzurra)
Filippo Volandri, capitano dell’Italia
“Sono state tre sfide durissime. I ragazzi hanno dato tantissimo, ora dobbiamo recuperare le energie per sabato. È stato fantastico il doppio Bolelli-Fognini: gestione dell’ultimo game perfetta con Fabio che non ha mai servito così bene. Sono state tre grandissime prestazioni: Sonego veniva da diversi giorni dove ci aveva fatto vedere tanta energia, non ha mollato un punto. Musetti ha giocato contro un tennista forte e in fiducia: ha avuto le sue occasioni nel tie-break e nel secondo set ha pagato un po’ in termini di esperienza. Il sostegno di Berrettini in panchina, qui con noi anche se non è in condizioni di giocare dopo l’infortunio al piede sinistro, è stato importantissimo, così come i suoi consigli”.
Lorenzo Musetti
“Ho giocato un ottimo primo set, chiuso con un errore un po’ banale che mi è costato forse la partita. C’erano state pochissime palle break prima di quel momento, alla fine Fritz è stato più bravo a prendersi determinati rischi e poi a confermarsi come il favorito, mentre io in generale ho avuto probabilmente più fretta di lui. Mi dispiace per la squadra perché Sonego aveva fatto un match bellissimo, che speravo di bissare con una mia vittoria. Per fortuna c’è stato il doppio a regalarci il punto della vittoria. Fognini e Bolelli hanno un grandissimo feeling la loro amicizia si vede anche in campo. Sono stati eccezionali”.
Fabio Fognini
È stata dura. Sapevamo che sarebbe stata una sfida in salita senza Sinner e Berrettini. Oggi però Sonego ha fatto una grande prestazione e io e Simone ci siamo fatti trovare pronti. Sapevamo che si poteva decidere tutto proprio nel doppio. Certo, ci hanno sorpreso abbastanza le convocazioni con la scelta di rinunciare a Ram, che ha appena vinto le Finals di Torino di specialità mentre Paul non è certo uno specialista”.
Simone Bolelli
“Io migliore in campo? No, siamo stati molto bravi tutti e due. L’Italia ha dimostrato di essere una squadra che può fare molto bene. Abbiamo servito bene per tutto il match, abbiamo cercato di essere aggressivi in risposta e non abbiamo concesso nulla. Io e Fabio siamo una coppia molto affiatata dentro e fuori dal campo ed è un grande onore per me far parte di questa Nazionale e di questo gruppo fantastico”.
Lorenzo Sonego: “Sono entrato in campo molto convinto, mi ricordavo bene il match di qualche settimana fa, ho servito bene, sono stato aggressivo e non ho mai mollato. Sono riuscito a reggere molto bene gli scambi lunghi. L’obiettivo era cercare di non subire il suo gioco perché lui tira davvero forte quindi era importante essere rapido nelle transizioni. E’ stata una partita perfetta tatticamente sono davvero contento. Il sostegno dei compagni di squadra, soprattutto Matteo, è stato importante: ho lottato anche per lui visto che non ha potuto giocare”.
Una vittoria sofferta e contro pronostico e per questo ancora più bella. L’Italia ha battuto per 2-1 gli Usa nei quarti delle Davis Cup by Rakuten Finals in corso sul veloce indoor del Palacio de Deportes Martin Carpena di Malaga, in Spagna. Gli Azzurri sono in semifinale – in programma sabato alle ore 13 – e non accadeva dal 2014, quando furono sconfitti a Ginevra dalla Svizzera di Federer e Wawrinka.
A decidere la sfida è stato il doppio in cui Simone Bolelli e Fabio Fognini hanno superato per 64 64 in un’ora e 19 minuti di gioco Tommy Paul e Jack Sock. Sono bastati un break per set per mettere ko la coppia americana al termine di un match in cui il bolognese e il ligure sono stati più solidi e precisi nei momenti decisivi. Simone e Fabio, che quest’anno hanno chiuso all’undicesimo posto nella Race fallendo in extremis la qualificazione alle Nitto ATP Finals di Torino, nel primo set hanno strappato la battuta ai loro avversari alla quarta palla utile (5-4) e hanno archiviato il primo set su una volée sbagliata da Sock. Nella seconda frazione proprio Sock è stato disastroso nel settimo game regalando due palle-break agli azzurri: Bolelli ne ha approfittato centrando immediatamente il break (4-3). Simone ha quindi difeso il servizio a zero confermando il vantaggio (5-3) e Fognini con un ace ha siglato il 64 al primo match-point.
In precedenza, Lorenzo Sonego (n.45 del ranking ATP) aveva portato l’Italia sull’uno a zero battendo per 63 76(7) in poco meno di due ore di partita Frances Tiafoe (n.19). Una prestazione fantastica quella del torinese. Convocato a pochi giorni dalla partenza per Malaga in sostituzione dell’infortunato Jannik Sinner e molto carico già negli allenamenti, Lorenzo aveva tanta voglia di riscattare le ultime tre uscite con la maglia azzurra – le prime due proprio nella sua Torino, l’ultima a Bratislava – non esattamente esaltanti. Dopo un primo set praticamente perfetto, il secondo è vissuto sempre sul filo dell’equilibrio. Nel dodicesimo gioco sul 5-6 con uno schiaffo al volo di diritto terminato fuori “Sonny” ha concesso un set point a Tiafoe, ma lo ha cancellato con una prima vincente. Ancora con la combinazione servizio-diritto ha annullato un secondo set-point e poi con una volée di diritto in allungo si è guadagnato il tie-break. Lo statunitense ha subito provato ad allungare (3-1), ma l’azzurro lo ha riagganciato e superato (5-3). Lorenzo è arrivato al doppio match-point (6-4), ma Tiafoe sul primo ha piazzato la risposta sulla riga e sul secondo ha messo all’incrocio la volée di rovescio (6-6). Con servizio e diritto Sonego ha cancellato il terzo set-point (7-7) e poi con il 18esimo ace si è procurato il terzo match point, quello decisivo, messo a segno da un rovescio nell’angolo a firmare la miglior prestazione di Sonego in Coppa Davis.
Nel match tra i numeri uno delle due squadre, invece, Lorenzo Musetti (n.23) ha ceduto con il punteggio 76(8) 63 in un’ora e 35 minuti a Taylor Fritz (n.9), reduce dalla semifinale alle Nitto ATP Finals di Torino. Primo set deciso al tie-break dopo una girandola di emozioni: Musetti si è visto annullare due set point all’undicesimo e al quindicesimo punto ma poi, a causa di un lob terminato largo, ha ceduto il primo set allo statunitense, che ha chiuso 10-8. Nel secondo il ventenne di Carrara ha accusato il colpo e Fritz ha preso il largo centrando due break e pareggiando i conti.
SEMIFINALI
25 novembre, ore 16
Australia c. Croazia
26 novembre, ore 13
Italia c. vincente Germania-Canada
FINALE
27 novembre, ore 13
TAG: Coppa Davis, Coppa Davis 2022, Davis Cup, Davis Cup 2022
Bravissimi i nostri ragazzi. nonostante le assenze pesantissime e le gufate di chi li voleva già fuori. ora sotto conil canada, tutto è possibile !!!
Sonny si, meraviglioso
Non sono d’accordo su niente di quello che dici . La tua si chiama dietrologia. Ma il tuo commento è ovviamente legittimo.. magari sb aglio io
Sinner mi ha un po’ deluso, una storia di insta alla squadra la poteva dedicare
Sonny meraviglioso Tiafoe continuava a scuotere la testa ad indicare che non era possibile perdere,a continuato anche quando stava giocando Musetti!!!,il doppio bravi ma una grossa mano l’hanno data gli americani, Musetti ha giocato molto bene il primo set fallendo due setpoint su due seconde cercando il punto diretto,con un po’ di esperienza poteva cominciare lo scambio,il passaggio alle semi è un ottimo risultato
Eroe di giornata sonego.
Vorrei spezzare una lancia in favore di Panatta. Adriano usa un ironia sottile ,per questi tempi vuoi certe volte incomprensibile. Non è un moralista come qualcuno ha affermato e di tennis se ne intende eccome. Sulla qu dei pugnetti ad ogni punto mi trovo d’accordo con lui è esasperante e non simpatico. Il pugnetti sul ‘errore dell’avversario anche al limite della sportività. Un conto è farlo per caricarsi o perché c’è stato un punto importante,altro è la ripetitività ossessiva. Comunque il regolamento non lo vieta quindi è ammesso.
Eroe di giornata, Sonny. Non credevo riuscisse ad offrire una prestazione di tale livello, dopo una stagione così complicata. E invece ha giocato magnificamente, almeno come il Sonny di Roma che tutti ricordiamo. Sono arcicontento per lui.
Grand’Italia
Semplicemente bravissimi
Devo ammettere che la vittoria tdi sonego mi ha sorpreso. La sconfitta di Musetti ci stava davvero. Il doppio di è comportato in modo perfetto. Fognini per la nazyda sempre il massimo e bolelli in doppio è un signor giocatore.