Tsitsipas sbotta dopo la sconfitta: “Potevo fare di più oggi, sono il giocatore migliore. Rublev ha prevalso con le poche armi che ha”
Stefanos Tsitsipas non ha preso esattamente bene la sconfitta di ieri alle Finals di Torino contro Rublev. Una battuta d’arresto che gli è costata cara, l’eliminazione del girone “di ferro” della kermesse di fine anno. Dopo il match il greco si è presentato alla stampa ancora bello “carico”, ed è andato a ruota libera, non nascondendo la propria delusione, la frustrazione per la sconfitta, inclusa una stoccata non proprio elegante contro il rivale. Ecco il pensiero di Stefanos, con il video da tennis channel.
“He prevailed with the few tools that he has.”
Shots fired 😲 pic.twitter.com/zuorMMHI1R
— Tennis Channel (@TennisChannel) November 18, 2022
“È un peccato. Mi sento il giocatore migliore”, commenta Tsitsipas. “Sentivo di poter fare di più con la palla oggi. Credo che avrei potuto essere molto più creativo. Non devo nemmeno dirlo. Penso che sia abbastanza ovvio. Ma, sì, alla fine lui ha prevalso con le poche armi che ha. È stato in grado di approfittarne e vincere oggi”.
Ovviamente la stampa presente non ha mancato di riferire le parole di Stefanos ad Andrey, che ha mantenuto la calma e risposto con altra serenità. “Mah, non so se ho poche soluzioni o no”, ha detto il russo. “Se andiamo a vedere colpo per colpo, penso che il suo rovescio sia migliore del mio, ma il suo diritto non è migliore del mio. Il servizio veloce non è migliore del mio. È solo più veloce… Ovviamente è un giocatore migliore perché è in classifica sopra di me e ha ottenuto risultati migliori. Questo è ovvio. Non c’è dubbio”.
TAG: Andrey Rublev, ATP Finals 2022, Stefanos Tsitsipas
Se volete la prossima volta scrivete in italiano! Che c’è gente che fatica anche con quello 🙂
Eh si, c’ e’ un po’ (solo un po’) di “Giorgi” in questa storia… quando e’ che Camila ha vinto l’ unico 1000 della sua carriera ? Si puo’ supporre che avesse qualche pissibilita’ in piu’ con i suoi mezzi innati ?
In tribuna chi la seguiva trasmetteva il giusto stato d’ animo ?
Avere in tribuna accompagatori che si agitano come pazzi / tarantole ha mai fatto bene a qualcuno ?
@ Giampi (#3386973)
ὕβρις
Ho aggiunto il Greco (originale). Non so se i caratteri greci il software li riconosce per cui vediamo ora come esce il post
Buffone
È vero in italiano si dice hybris in inglese hubris…starò più attento la prossima volta. Grazie.
Non avevo ancora letto le dichiarazioni. Certo che non si fa problemi a dire quello che pensa. 😆 Non mi spiego come non capisca che con l’allegra famigliola perennemente appresso non maturerà mai. Boh.
Bon! Da ora tiferò Rublev per la vittoria finale…
L’elenco è brevissimo: migliore del mondo non lo ha detto nessuno. Neppure io.
chissà quanti schiaffi avrà preso dalla mamma tra ieri ed oggi…. 😀 inizia a farmi tenerezza (ma non troppa eh)
Nella sostanza il greco dice” io ho più strumenti di Lui ma non li so usare in modo adeguato quindi sono poco intelligente ”
Il russo gli da ragione ” è vero sei poco intelligente”
sarà anche in assoluto un giocatore migliore ma ieri è crollato davvero malamente nel finale, specie di testa.
del resto basta veder il suo angolo , coi due genitori tesi come corde di violino, che fanno a gara ad innervosire il figlio.
il giorno che se ne staranno a casa, per tsitsi le cose andranno meglio
Come il coro greco che riduce il povero corifeo un ammasso di dissecta membra, l’angolo del greco lo esaspera e distrae a suo piacimento rendendolo incapace di pensare freddamente sulle cose da fare specialmente nei momenti difficili quando tutti i familiari gli abbaiano contro di tutto. Mi stupisce che questa ovvietà non sia recepita, specie da lui ma forse non può farci niente..non è questione di rispetto o antipatia, è solo frustrazione..i risultati, veri, così non arriveranno mai…deve far chiarezza..
Sapere giocare a tennis più degli altri non significa necessariamente essere il migliore. Sono tante altre le componenti che completano un grande giocatore in Campione con la C maiuscola.
pessimo Tsitsi.
che arroganza
Mai piaciuto il greco. Ma penso di essere in buona compagnia. Se si parla delle “persone”i cosiddetti 3 più forti dietro i big3 fino ad un paio di anni fa: tsitsipas, medvedev e zverev per varie ragioni sono simpatici come un gattino attaccato ai m….. E non è una questione di politically correct. Vecchi tennisti che non erano stinchi di santo come Mac o Jimbo mai lo sono stati, ma mi sembravano di un’altra pasta. Fra questi nuovi chi va troppo in bagno e rilascia dichiarazioni come questa. Chi sbadiglia in faccia, Chi sfascia racchette e minaccia i giudici. Rublev in mezzo a questi è un signore! E spero che li batta ancora per i prossimi 100 incontri.
@ Giulio (#3386795)
Ruvlev ha la faccia del cattivo, in campo sbraita, sbatte la racchetta, ma è rabbia del momento, furore agonistico, poi gli passa e si dimostra un bravo ragazzo corretto e gentile. Tsitsipas ha sbagliato a fare quella dichiarazione. Delusiuone per sconfitta>? Certamente! enzo
Stefanos giocatore di serie A, essere umano di serie Z…
A causa delle sue “furbate” (coaching manifesto e assenze tra un set e l’altro degne di un intervallo tra i due tempi nel calcio) l’ATP ha cambiato il regolamento.
Oggi ha dimostrato di essere un bad loser e basta e non un potenziale numero uno.
1985,Master a New York, McEnroe-Gilbert.Supermac, reduce da una, stagione che segna l’avvicendamento con Lendl si trova al primo turno (eliminazione diretta) quel falegname di Brad e lo affronta non “sine ira ac studio” ma con la supponenza, l’arroganza e la “paura” di non essere all’altezza. Perde 1-6 al terzo ed in sala stampa è diciamo… Ingeneroso col connazionale.
Un giocatore sicuramente presuntuoso che delude in primis se stesso può fare delle uscite scomposte e, come detto da altri, la pressione della famiglia può determinare reazioni simili.
Spero si scusi e spero si stacchi un po’ dal clan.
Rublev è davvero esemplare e credo abbia poche ma solide soluzioni. Eviterei di definirle “armi” nel suo caso.
Pessime queste dichiarazioni. L’avversario va rispettato anche quando vinci, figuriamoci quando ci perdi. Non bisogna neanche perdere tempo a pensare se ha ragione o torto, sono dichiarazioni pessime in ogni caso.
Gentile Sig. Giampi,
le suggerisco di traslitterare: hybris.
Buon lavoro.
Ma Stefanos, cosa aspetti a mandare a casa l‘apostolo e quell’invasata di tua madre? Questo box ti impedisce di crescere come persona e quindi di raggiungere certi traguardi!
Andrey invece viene spesso sottovalutato tecnicamente (vedi alcune grandi giocate contro Novak) mentre come persona sembra tra le più illuminate tra i tennisti. Chapeau!
@ Lupercali (#3386714)
Ma soprattutto se perdi da uno che ha meno armi di te non è che fai una gran figura
Anch’io sono molto più forte a tennis di mio cognato, gioco benissimo e lui ha molti limiti che io non ho; alla fine mi batte sempre, ma ripeto, il più forte sono io, mi pare piuttosto ovvio, lo possono confermare tutti quelli del mio circolo.
Però, quale modestia
Un c…ne di prima classe
Non ci faresti un breve elenco degli addetti ai lavori che hanno detto che Tsitsipas è il migliore al mondo? Grazie
Omnia munda mundis.
Che presunzione e mancanza di umiltà. Migliore di cosa ?
Grande Rublev ! Per il greco , auguro sportivamente, che non vinca nulla !
Tsitsipas è crollato fisicamente, inoltre era disturbato dal suo clan e dai genitori
Rublev mi sta sempre più simpatico.
Beh direi che in questo momento i russi ne hanno di armi 😕
Spiaze, Tsitsi, rode un po’, eh?
Veramente esilarante tutta la famiglia Zizzi-Pass
Premetto che Rublev è stato signorile nel non polemizzare con il greco che se l’è presa con lui perché con i suoi genitori non avrebbe potuto, tuttavia la replica di Andrea indirettamente dà ragione a Tsitsi. Confronta servizio, dritto e rovescio. Manca tutto il resto. Poi Tsitsi certe cose non dovrebbe dirle, almeno in mondovisione.
Concordo, mi sta anche diventando simpatico…
È il numero uno a rosicare!
Mio caro Stefanos… se a tennis vincesse il più creativo io sarei 2.1
TIMEO DANAOS ET DONA FERENTES. Intelligenti pauca.
Più passa il tempo più il greco mi piace sempre meno. Avrà un gioco stilisticamente bellissimo da vedere, ma tra le continue furbate dei toilet break, dei continui coaching e queste dichiarazioni dove dimostra un’umiltà che rasenta lo zero, mi scade sempre di più.
Rublev si è dimostrato superiore, non solo nel punteggio ma anche come persona.
Hubris, che in italiano si può tradurre anche con tracotanza…
Caro (si fa per dire) Tsitsipas, se tu hai un arco, un coltello, una pistola, una ciarbottana e una carabina e il tuo avversario solo un cannone, sei spacciato pur avendo tante armi a tua disposizione.
Tra l’altro proprio la cultura della Grecia antica tra gli infiniti contributi ne ha lasciati due. Uno che si riassume nel “kata’ metron” ovvero tutto si può fare secondo misura e l’altro di segno opposto la “hubrys” ovvero la dismisura, l’impudenza, l’arroganza che i greci consideravano il male supremo e tutte le tragedie greche si basano su questa follia…
Si chiama buona educazione e fa parte del patto sociale senza il quale la vita sarebbe un far West. Se ognuno di noi dicesse sempre la verità e mettesse in mostra i propri reali sentimenti in cinque minuti ci sarebbe un bagno di sangue in qualunque campo sociale..per questo esiste il super-io senza il quale “hic sunt leones”…
Poi si dice che alcuni campioni sono noiosi e ipocriti quando dicono che l’avversario che hanno strapazzato è un giocatore fantastico. È sempre meglio di sentire la schiettezza di un viziato che si ritiene meglio degli altri.
Beh ha sicuramente detto la verità: lui è un tennista che sa fare parecchie cose mentre rublev principalmente è uno che tira mazzate. Ma tante volte la verità non sei tenuto a dirla perché vai a sminuire e comunque offendere il tuo avversario, che se ha vinto vuol dire che quel poco che sa fare lo fa in maniera eccellente. Quindi devi solo fare i complimenti e lavorare sui tuoi punti deboli. Che poi, da quando nel tennis devi saper fare tutto per vincere? L’importante è fare il punto, non importa come.
Concordo in pieno su tutto… ottima analisi… incapace di accettare la sconfitta…gravi lacune caratteriali
Rublev è un ragazzo adorabile ed educato, anche quando sbrocca se la prende con sé stesso e nessun altro. E a me piace come gioca, mi ricorda un po’ Agassi, ieri ha fatto alcune risposte davvero straordinarie. Tsitsipas è fortissimo, ma è insopportabile, come i suoi genitori. Quando ha tirato una pallata verso il suo angolo, io come genitore mi sarei vergognato di me stesso e starei stato muto. Invece loro non hanno smesso un attimo di parlare. Lui comunque è un povero bimbo immaturo… io semplicemente direi ai miei di starsene a casa loro…
@ sugarbegonia (#3386703)
Proprio giusto cosi. !!!
Mi sta scadendo tanto Tsitsipas, già non ho mai provato molta empatia per lui ma almeno è piacevole da veder giocare, non è solo servizio dritto e remare da fondo come i robot di oggi, ma si sta dimostrando viziatello e insieme alla sua famiglia antipatico.
Rublev non mi ha mai detto nulla sia come persona che come giocatore, ma lo sto rivalutando. Ha un luccichio negli occhi che mi sembra sempre un pazzo ma 😆 ma dev’essere solo l’agonismo in campo perchè poi pare una persona molto equilibrata.
La sua umiltà lo porterà lontano… continua a scavari la fossa da solo il ragazzo, oltre che farsi terra bruciata attorno. Vogliamo commentare il pezzo che fece durante la premiazione al Roland Garros l’anno scorso, dopo aver perso contro Nole? Non una parola di stima verso l’avversario, in fondo aveva perso contro un signor nessuno… un poppante presuntuoso, secondo solo al cugino di Harry Potter.
Osservi il comportamento di madre e padre e ti fai un idea sul perche’ questo ragazzone , che avrebbe avuto molto dalla vita e da madre natura, vedi un fisico statuario, un talento tennistico fuori dall’ordinario, soldi , popolarita’,non sia in grado di comportarsi in modo educato, civile , sportivo….. La maggior parte dei genitori dei tennisti,soprattutto quelli che a loro volta sono stati tennisti di livello, ringraziando il cielo, non si comportano cosi'(i primi che mi vengono in mente sono Christian Ruud,Peter Korda,Kathy May, madre di Fritz). Pur ottundendo la ritrosia per le passeggiate compulsive ed inquiete in attesa del servizio avversario, le chiaccherate clownesche con la sua panchina,i toilet breaks strategici , mi chiedo come puo’ uno sportivo…,un individuo pensante normodotato e polineuronico ,proferire frasi tanto scorrette, puerili,sminuenti e svilenti i meriti dell’avversario ?Sinceramente, anche armandomi di una tolleranza “gandhiana” ,non riesco a concedere alcuna esimente o quantomeno un’attenuante a Tsitsi ,se non quella di essere attorniato da persone care che, oltre a rendersi ridicole in giro per il mondo, hanno il gravissimo demerito di non avergli insegnato l’educazione, l’autocritica , il rispetto dell’avversario.
Che classe Rublev !
Il solito pianto greco …..
Qui la colpa è tua: si sa, non si guarda lo sport sulla Rai.
Vabbe’, ma si vede che Tsitsi è il viziatello pieno di sé, incensato dai genitori come fanno tutti i genitori ma quando si “lavora” con loro servirebbe più distanza emotiva, più obiettività, per non rimanere scottati dall’eccesso di familiarità e confidenza..poi per me questo compiacimento estetico del tennis lascia il tempo che trova dal punto di vista agonistico e dei risultati, soprattutto ora che il tennis è diventato più aggressivo, spietato, basato sulla lucidità che solo una fredda determinazione consente e soprattutto sulla concretezza e sul realismo, niente a che vedere con la presunzione dimostrata da Tsitsi nell’intervista: meglio Rublev che fa capire che certi aspetti sono ininfluenti per garantire la vittoria, e lui ha trovato la chiave giusta, più prepotente e più essenziale ma più efficace e redditizia alla distanza
L’onestà e l’eleganza di Rublev gli fanno onore. Tsitsipas ha semplicemente detto quello che davvero pensava… non è stato gentile, però è stato sincero. Certo è che rosicare in generale aiuta poco, per quanto possa fondarsi su basi sensate.
Rublev avrà problemi di gestione della rabbia ma ha una cosa che tu non hai né avrai mai: la testa. Saluti, si goooooooooooooode.
Fortuna non ascolto mamma Rai!!
Ma che cosa c’entra avere tante o poche armi. Quello che conta è come le usi e ieri sera Rublev le ha usate molto meglio del greco.
Concordo con chi attribuisce le sue sconfitte alla gazzarra del suo box.
Per la fortuna dei suoi avversari hanno liberalizzato il coaching che si è rivoltato contro chi ne abusa.
Chi vince festeggia
Chi perde spiega
Umilissimo.
Se Rublev ha poche armi pensa quante poche ne ha Tsi che ha perso
Come mi dà fastidio sta nuova tendenza per cui conta più in quanti modi fai punto rispetto a quanti punti fai.
Ieri dal secondo set in poi rublev è stato centratissino ed ha strameritato la vittoria, con buona pace di Tsitsipas e di mamma Rai che lo trattava come un tennista mediocre
tsitsipas ma starti zitto mai ? invece di complimentarsi con rublev (che lo ritengo un signore) lo sminuisce così….vedi un numero uno sa accettare le sconfitte tu no…..
@ Alexandersupertramp (#3386673)
Mah… è di origine greca, forse riesce a sopportare meglio rispetto a uno scandinavo, per esempio. E poi certamente soldini e piacere di fare quel lavoro
Che dichiarazioni del piffero! Per fortuna la partita è stata vista da milioni di appassionati… Rublev, molto semplicemente, ha giocato un grande match e strameritato di vincere… Bisogna saper essere grandi anche nelle sconfitte, caro Stefanos, e qui hai davvero ancora tanto da imparare! Roger, dove sei…
Aggiungo che Rublev ha sempre dimostrato di essere un ragazzo equilibrato ed intelligente. Voglio ricordare la sua proposta (piuttosto scomoda considerata la sua nazionalità, ed evidentemente troppo sensata per poter essere accettata) di permettere ai giocatori russi di giocare Wimbledon in cambio della rinuncia ai premi che sarebbero stati donati alle vittime della guerra.
Il primo set con Tsitsi in stato di grazia non poteva durare. Rublev è più continuo e costante e ha prevalso la forza mentale della concentrazione senza eccessi.
Infatti,ho pensato la stessa cosa. Secondo me era adirato con i genitori e ha traslato le proprie frustrazioni con il russo. Poi mi chiedo, sarà anche ben remunerato Philippoussi, ma chi glielo fa fare di stare in mezzo ad una gabbia di esaltati
la stessa spocchia che ha avuto quando ha tirato la pallata al Alcaraz
Mano e fisico da top, come da top antipatia e scorrettezza
Personalmente trovo straniante vedere il n.3 al mondo (che quindi gioca piuttosto bene) accettare il continuo bombardamento di indicazioni degli apprensivi genitori. La madre poi, una vera campionessa di posizionamento delle sopracciglia…
Il mio andreyno come marat con meno talento ma l’impostazione è quella follia pura capace di tutto.
Ampiamente pronosticato dal 2014
Questo si crede di essere Federer! Comunque non ho mai sentito Roger dire “Tutti sappiamo che il mio tennis è migliore di quello di Djokovic però Novak mi ha battuto con le poche armi che ha”.
Troppi fantasmi nella testa di Tsitsipas, serve un ghostbusters, comunemente chiamato psicologo.
Coming soon su Netflix “Gli Tsitsipas”….
Tsitsi molto sfacciato …dovrebbe inviperirsi piu’ con mamma e papà anzichè con chi ha fatto il proprio dovere in maniera eccellente. Let’s go Andrej let’s go !!!!
Queste sono le classiche dichiarazioni di una persona frustrata, una frustrazione dovuta probabilmente a un processo di ascesa che pensava fosse più facile e invece quest’anno si è clamorosamente arrestato, dove giocatori come auger aliassime e alcaraz stanno migliorando a vista d’occhio, un ruud solido e dietro giocatori pronti a un salto di qualità che potrebbe arrivare di li a poco (rune, sinner, musetti). L’anno prossimo tornerà zverev e chissà che fritz e tiafoe non continuino a crescere
In campo quando sbotta sembra un pazzo ma nelle dichiarazioni è sempre educato ed equilibrato con gli avversari.
Ha fatto benissimo a mantenere la calma.
Tsitsipas piuttosto che denigrare l’avversario farebbe bene a prendersela con se stesso.
Fosse riuscito a mantenere il livello del primo set avrebbe vinto, ma deve prendersela con se stesso che non c’è riuscito e se non ci riesce non può millantare di essere migliore di chicchessia.
Se avesse giocato con altra proiezione offensiva (vedi match vs. Medvedev), pensando ai propri punti di forza e non a tutto il marasma che gli sta intorno…
È stato poco carino quello che ha detto, ma è quello che pensano la maggior parte degli addetti ai lavori. Nel tennis però puoi perdere con un giocatore che sa fare meno cose di te, ma che quelle poche cose le sa far benissimo. Avrei voluto però che qualcuno gli avesse chiesto quanto ha pesato nella sconfitta la caciara da mercato del pesce nel suo box.
Ecco, credo proprio che questo sia il motivo per cui non ha rispettato le altissime aspettative che ci furono fin da subito, non sei migliore di nessuno a priori, ma lo devi dimostrare sul campo. E’ questo il suo limite. La mancanza di umiltà.
Miserie………………
Però che caduta di stile Stefano! Anche se lo pensi, non dirlo davanti a un microfono…
Un paio di giorni fa aveva detto che era sicuro di diventare un giorno numero uno . Ecco credo non accadrà. Troppi limiti. E non solo tecnici.
Incredibile, mi sta più “simpatico” Rublev di tsitsipas….
In termini di arroganza non lo batte nessuno. E il “nuovo” Tsitsipas non esiste. Con Medvedev è andato a rete per tattica, proprio come fece a Cincinnati. Nel resto della stagione, ieri compreso, scende a rete con una percentuale del 4% del totale dei punti giocati. Un po’ pochino per chiamarlo serve and volley.
Hahahahaha che personaggio squallido.
Complimenti a Rublev, è stato un signore.