Il record impressionante di Andrey Rublev contro i top 3
Andrey Rublev continua a fare passi da gigante nella sua progressione come tennista e questa qualificazione alle semifinali delle ATP Finals 2022 potrebbe essere un vero punto di svolta nella sua carriera.
Se c’è una cosa per cui il russo si è distinto negli ultimi anni, è la sua capacità di esibirsi contro i migliori; ne è prova il fatto che ha vinto 7 delle sue ultime 9 partite contro avversari classificati nella top-3 della classifica ATP, comprese le vittorie contro Federer, Nadal e Djokovic.
Prestazioni spettacolari da parte di un tennista che è in lizza per vincere ormai i tornei più importanti del circuito maggiore.
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Insomma ha vinto partite con.,, con Djokovic ha vinto a Belgrado, ricordiamo tutti in che stato era Djokovic, reduce da mesi di lontananza del tour
e perdere quasi sempre con Carreno? e con Simon?
Credo che ormai la superiorità di questi tennisti sia sempre realtiva, ossia legata a contesti particolari, mentre quella dei Fab 3 era quasi assoluta. Per cui si vede Sinner battere Rublev che batte Tsitsipas che perde con FAA, che vince con Sinner…
Rublev è molto simile al Sinner di 2 anni fa come gioco, solido con martellate e lavandini, servizio un po’ migliore, anche se non é la prima arma del russo. Credo che lo Jannik pre Vagnozzi, quello diciamo di un paio d’anni fa, sarebbe sulla scia dei Rublev e dei Ruud, grazie anche all’addio di Roger, al declino in atto, pur lento, di Rafa, alle controversie di Tsisi e alle mancate vaccinazioni di Nole. Jannik ha tentato, sta tentando, di modificare il suo tennis, apportando variazioni e colpi come palla corta e volee, sicuramente non facenti parte della casa, ma tutto ciò ne ha rallentato crescita e risultati. Solo il futuro ci dirà se ha fatto bene o meno, nel breve periodo ci ha rimesso, in prospettiva spera di essere un giocatore più completo e meno monocorde. Ma deve in tutti i modi alzare la percentuale di prime, da quel 50/55 bisogna arrivare al 65/70 per competere coi Top 5, pare una piccola differenza ma è abissale, anche perché se mette la prima spesso è efficace. Poi si deve mettere a posto fisicamente! Smorzare è gioco al volo sono secondarie rispetto a queste due necessità.
Io trovo Rublev simile a tantissimi tennisti moderni. Al contrario, in pochissimi mostrano variazioni e fantasia. Poi, se basi il tuo gioco sulla pressione da fondo campo, la fantasia t’interessa poco. Sinner sta cercando adesso di aggiungere qualcosa al suo gioco, non sempre con risultati entusiasmanti
@ Joe (#3386611)
Hai sintetizzato la situazione del nostro Jannik. La sua potenziale capacità di battere i top player, al netto della condizione fisica, però deve necessariamente passare attraverso il miglioramento del servizio. Senza servizio performante certi match non li vinci. Se servi in un match con un top player una prima su due, il break prima o poi arriva. Garantito al limone.
Non le ricordo proprio le vittorie con Federer Nadal e Djokovic, devono essere stati casi più unici che rari
Ti stai MM&Izzando con questa teoria del GOMBLODDO
Si, sono stato esagerato. Vero è che tra i top player è quello con cui si trova meglio.
@ ItalyFirst (#3386605)
Penso che quel giorno Nadal avesse le sue “cose”
non si capisce infatti perché molti lo ritengano scarso. A me non pare scarso per niente, ha il problema dello sclero facile; non ha grandi variazioni ma è tennista efficace e rullo compressore con i suoi colpi bum bum.
E soprattutto sembra decisamente anche una bella persona, in mancanza dei nostri il mio tifo è per lui
È il bello del tennis: non vale la proprietà transitiva.
@ Vesciche e polline!! (#3386597)
Per correttezza di informazione: 2 volte ha scherzato Sinner e 2 volte ha scherzato Rublev.
Gli ultimi 2 anni sono stati strani ed irregolari, tra blocchi del circuito, classifiche frizzate, divieti di partecipazione, tennisti coviddati….tra un anno si depositerà la polvere e vedremo, certo che ormai Rafa e Nole sono sempre più vicini al tramonto
Ma perché Tsitsipas è top3??? Ma finiamola. Se lo è solo per queste regole politiche condizionate dalle federazioni
In realtà sono 2-2 negli h2h (è vero che le 2 vittorie di Rublev sono avvenute per ritiro, la prima nel terzo set e l’ultima dopo soli 3 giochi), ma le vittorie di Sinner sono state al terzo e al tiebreak del secondo set…ci fa partita pari, ma dire che ci va praticamente a nozze mi sembra quantomeno azzardato.
Torneo già scritto… indovinello??
questo è indubbiamente vero, il suo posto è fra i migliori 8, negli slam nel 2022 è sempre stato fra i migliori 8. Ha il tennis per battere potenzialmente chiunque e quindi si, poteva essere lì, ma diciamoci la verità, qualcosa è mancato. E’ arrivato nel finale di stagione con il fiato corto e ancche se non avesse avuto l’infortunio a Sofia ho il sospetto che sarebbe arrivato con la lingua penzoloni. Il suo anno è stato un mix di infortuni e occasioni mancate e, al netto di qualche problema gestionale con “annesse” conseguenze fisiche dovuto al cambio team (programmazione/pianificazione fisica/tecnico/tattica ecc da rivedere? confusione mutuata sul campo da Jannik?), ci sono stati momenti in cui le chance si sono presentate e non sono state prese. Mi soffermerei anche su questo, la tenuta mentale di Jannik non è in discussione, la capacità di uccidere le partite e prendersi le chance senza titubanze eccessive invece mi pare un cantiere aperto. La cattiveria agonistica di Alcaraz e Rune al momento non mi sembra di scorgerla in Jannick, mentre i primi due assomigliano a Novak e Rafa, Sinner sembra avere un atteggiamento mentale vicino a Roger quando si tratta di afferrare le occasioni.
È senza dubbio un colpitore sopraffino,quando il ritmo si alza martella come pochi altri sia col dritto sia col rovescio e serve bene.poca fantasia e capacità di variare il gioco pari a zero ma se il match si incanala sui suoi binari preferiti diventa quasi ingiocabile
E Fogna che batte Nadal ma non ha mai mai mai battuto Ferru? Se dovessi incontrare Fabio gli vorrei chiedere come diavolo è stato mai possibile…
@ Joe (#3386596)
Vero! Tra le righe però è come se avessi scritto che lì a Torino potrebbe esserci tranquillamente Jannik…
Anche io penso che quello ha il tennis giusto per farlo sbarellare.
Più che altro non ha la fragilità mentale di Tsitsi
Questo non vince per un tennis particolarmente vario ma per solidità mentale.
Il gioco è assolutamentemonocorde, mi ricorda Jurgen Melzer o Jim Courier.
Il gesto di lanciar racchette non è una prova di fragilità ma evidentemente solo un suo sfogo che non gli nuoce.
Con Sinner perde perché gioca contro uno come lui che però tira ancor più forte.
Ecco se Sinner non si evolve ulteriormente il suo potenziale massimo è una posizione in ranking sopra al massimo che può fare Rublev.
Ma secondo me Jannik ha ancora margine tecnico a sanare e di conseguenza potenziale da sviluppare
Io lo trovo inguardabile
Cazz e vero sembra che ci scherza….però Sinner soffre TSItsipas…insomma un bel grattacapo…
non del tutto un misterio, giocano praticamente a specchio ed evidentemente la palla offerta da Rublev è perfetta per il timing di Jannik. Non arrivo a dire che è superiore sul ritmo, semplicemente che si trova a suo agio. Al contrario, ad esempio, ho notato che la palla di Jannik è perfetta per il timing di Felix. Dopo un po’ che scambiano vedi proprio che Auger diventa competitivo anche di rovescio, mentre lo stesso Felix se incontra Ruud che gli alza la palla e gli cambia traiettorie perde completamente il rovescio. Se pensi che Ruud non ha un gran rovescio la cosa fa sorridere, quindi misteri si….ma spiegabilissimi.
Mah….
E pensare che Jannik con Rublev ci va quasi praticamente a nozze. Misteri del tennis…
…e lascerà le penne col Fantasmino… 🙂