ATP aumenta di 37,5 milioni di dollari i prize money nel 2023, più 75% per i Challenger
Dalle parole ai fatti. Andrea Gaudenzi aveva annunciato più volte durante le prime fasi del suo mandato che l’intenzione dell’organo che gestisce il tour Pro maschile era quella di aumentare in modo considerevole i premi in denaro, arrivando in futuro all’ideale spartizione “50-50%” dei ricavi tra tornei e giocatori. Durante il massimo evento gestito dall’ATP, le Finals di Torino, è stato annunciato un incremento considerevole dei prize money per la prossima stagione, incluso un balzo notevolissimo per i tornei Challenger.
“È il più grande aumento annuale dei compensi per i giocatori nella sua storia” recita il comunicato. Si tratta di ben 37,5 milioni di dollari, che eleva il compenso totale dei tornei ATP Tour e ATP Challenger Tour a 217,9 milioni per la stagione 2023, un record assoluto. I giocatori riceveranno un aumento di 18,6 milioni nei premi pagati nei tornei ATP Tour, crescita guidata dall’espansione di tre tornei ATP Masters 1000 (Roma, Madrid, Shanghai) che passano da otto a 12 giorni. Altri due eventi ATP Masters 1000 si espanderanno nel 2025.
L’aumento record include anche il tanto atteso incremento dei prize money per i tornei della categoria Challenger: si passa dai 12,1 milioni complessivi di questa stagione a 21,1 milioni, con un più 75%. Sembra quindi che sia stata finalmente accolta la richiesta pressante dei tanti tennisti che giocando prevalentemente nel tour Challenger soffrivano di difficoltà economiche viste gli ingenti costi annuali sostenuti per i viaggi.
Così Andrea Gaudenzi nel comunicato: “I nostri giocatori sono atleti di livello mondiale ed è nostra priorità assicurarci che vengano ricompensati di conseguenza. Questi aumenti record nel 2023 sono una dichiarazione forte per l’ATP Tour e sottolineano il nostro impegno ad alzare l’asticella nel tennis. Parla anche dei progressi collettivi che siamo stati in grado di fare come sport nell’ambito del piano strategico OneVision. C’è un immenso potenziale di crescita nel nostro sport quando lavoriamo insieme”.
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…se venisse data l’opportunità a più players delle nazioni panda di potersi giocare le loro possibilità,sicuramente sarebbe un passo in avanti,ma quando verrà reso noto il calendario 2023 del circuito challenger vedrai chi continuerà ad avere sempre più vantaggi…
…mi sa che è un pochino che non prendi un aereo…
…e soprattutto non sei a conoscenza delle difficoltà che devono affrontare quotidianamente i players e chi li supporta in giro per il mondo…
A parte il calcio, quali sarebbero tutti questi sports in cui il trecentesimo al mondo è sicuramente multimilionario?!?!
Un volo costa 100 euro mediamente dall’Europa, gli alberghi li pagano tutti uguali …. quali spese?
È un passo avanti gigantesco per il mondo challenger. Ho criticato Gaudenzi per le sue dichiarazioni e sono stupito per la clamorosa inversione di marcia, ma bisogna fargli i complimenti.
Bravo Gaudenzi, importante l’aumento per i Challenge. A questo punto chi bazzica fra i 120 e i 250 può tirare un sospiro di sollievo perchè fra quali Slam e Ch guadagnerà benino. L’obiettivo deve essere proprio quello di entrare nella zona quali Slam ( 250 piu o meno) che anche con 4 sconfitte su 4 al primo turno ti garantiscono oltre 50 mila euro. Se su 4 vinci anche solo 2 partite vai a 70 mila a cui devi aggiungere Challenge, Serie A, Bundesliga etc.
Totalmente d’accordo con te! Definire un bidone uno che è 200-300 del mondo è un nonsense totale! Una minchiata megagalattica!
Contentissimo per gli aumenti del prize Money nei tornei challenger…se lo meritano
gli est europei al massimo dovranno sostenere spese.
Noi abbiamo tanti challenger in Italia, non ne abbiamo bisogno
quelli non dipendono da ATP…
Mai come nel calcio, dove autentici “bidoni” guadagnano milioni senza giocare… nel tennis guadagni solo se giochi
Commento di un’idiozia rara. Primo, anche con questo aumento uno che vive esclusivamente di challenger sarà tutt’altro che benestante. Ma poi, secondo te il trecentesimo (o anche il seicentesimo) miglior tennista al mondo “fa schifo”? Chiaramente non hai mai preso in mano una racchetta, o visto un 2.2 da vicino. In qualsiasi professione high-skill – ma anche in qualsiasi sport “mainstream” – il trecentesimo migliore al mondo è quasi certamente un multimilionario – mentre nel tennis fa quasi letteralmente la fame. Retribuire meglio i tennisti fuori dall’olimpo dei primi 100 è una priorità assoluta per assicurare un futuro florido a questo sport – serve un notevole analfabetismo funzionale per non capire questo concetto.
Visto che aumenta il prizemoney ripristinate i due tornei sulla terra rossa challenger ad Ercolano e togliete quel bailamme di torneo Atp 250 a Napoli 🙂
Nei fatti, purtroppo, è poco piu’ di un allineamento all’inflazione.
Mmmmh… una cosa non mi è chiara ma l’incremento del montepremi è spalmato sui challenger attuali o ne verranno inseriti di nuovi? a quel punto non cambierà poi molto il guadagno dei giocatori… cmq si poteva fare di più secondo me.
Devono fare la stessa cosa con gli itf però !
Una buona notizia!!!
Stavo pensando la stessa cosa
Cioè adesso nel tennis o sei bravo o fai schifo sei comunque benestante. Annamo bene…
…ricordo agli utenti quello che diceva solo pochi mesi fa dei challenger e di chi abitualmente li frequentava…
PS: se poi chi si dividerà i denari procurati dall’italico genio saranno i soliti players delle poche nazioni privilegiate sarà tutto ancora più chiaro e molti di loro non dovranno nemmeno sostenere delle grandi spese per i viaggi etc…
…e ovviamente molti di loro faranno da calamita per attirare sempre più fans come a Torino in questi giorni!!!
MEDITATE GENTE,MEDITATE!!!
Don Abbondio! Telefona al mio principale che pure io voglio l’aumento del Price Money!
Don Abbondio ha celebrato le nozze di Fermo e Lucia!
mica male il don abbondio italico