La Federazione spagnola tratta con l’ATP per tenere il torneo di Gijon anche nel 2023. Speranze anche per Firenze?
Riportiamo dalla Spagna una notizia che potrebbe interessare indirettamente anche il nostro paese. Secondo il quotidiano sportivo AS, Miguel Díaz, presidente della Federazione spagnola di tennis, si recherà in questi giorni a Torino per incontrare Andrea Gaudenzi, presidente dell’ATP. Sul tavolo la richiesta di confermare la data dell’ATP 250 a Gijón anche il prossimo anno. L’intenzione della RFET, che ha tenuto la prima edizione del torneo lo scorso ottobre, è di mantenere il leasing della licenza almeno per il prossimo anno, aspirando ad acquistarne una se ci sarà la possibilità in futuro.
Al momento, la sospensione del tour in Asia a causa delle stringenti norme contro il Covid-19 oltre all’occupazione della Russia in Ucraina, è servita per liberare alcune finestre in calendario, tra cui quella di Gijon. Il torneo iberico ha avuto un buon successo e quindi in Spagna si spinge per mantenerlo anche in futuro. Questo potrebbe aprire forse la strada anche per un’eventuale conferma dell’ATP 250 di Firenze, evento che ha avuto un ottimo successo e organizzazione e che si è disputato nella stessa settimana di Gijon.
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Non sono così convinto che la Cina sia disposta a mollare tanti tornei, e d’altra parte l’ATP non ha certo l’interesse a rinunciare ai soldi dell’Estremo Oriente. Creedo che nel giro di 1/2 anni massimo la situazione tornerà regolare, e comunque non si puà andare avanti con un Master in meno, che falsa inevitabilmnete la classifica. Gli unici paesi EU che avrebbero interesse e possibilità di organizzare altri tornei sono Italia e Spagna: la Francia ne ha già sin troppi (come peraltro gli USA, dove c’è un rapporto tornei abitanti di 1 a 30.000.000), paesi come l’Olanda, checchè ne dica il disturbatore seriale, UK, la Germania, l’Austria o la Svizzera ne hanno a loro volta dai due ai quattro e quindi anche loro con rapporto popolazione/tornei molto basso. In Est Europa mi sembra che manchino i presupposti, in Asia mi sembra che l’esperimento Turco abbia avuto vita breve, vedremo il Kazakistan, paese entrato nell’orbita Cinese, e l’India che resiste con il suo poco considerato torneo. I paesi del Golfo avrebbero i mezzi per organizzarne altri, ma mi sembra siano troppo periferici. L’America Latina e l’Oceania hanno il loro periodo e vedrei con difficoltà l’allargamento.
Restano quindi Spagna , che comunque ne ha già tre, e soprattutto l’Italia, che ne ha uno solo, ma una certa esperienza organizzativa che nasce dai numerosi Challenger, in genere ben organizzati.
popolazione USA 331.449.281/11 tornei= 1 ogni 30.131.752 ab
popolazione Italia 58.983.122/1 torneo= 1 ogni 58.983.122 ab
il crollo dell’interesse cinese sta ridisegnando la scacchiera atp, che cerca sponde soprattutto dove i soldi ci sono: europa e stati uniti. e non dimentichiamoci della vicenda Peng Shuai.
per la russia, il problema è minore perché è recuperabile in prospettiva e comunque ospita tornei facilmente sostituibili.
…ti sfugge un piccolo particolare,sull’erba si gioca a giugno,mentre il 1000 cinese in autunno!!!
PS: l’italico don Abbondio potrebbe chiedere al noto babbo organizzatore, di creare un campo in erba al posto del greenset a Napoli,poi per l’umidità nessun problema i players saranno dotati di pattini!!!
…ti ricordo che gli USA sono composti da 50 stati + un distretto federale…
…HAI PRESENTE?
…quindi per te il di 250 di Napoli andrebbe confermato?
…il problema e che non c’era proprio il motivo di inserire Atp 250 in quelle settimane (3 250 in europa nella stessa settimana),ma ovviamenente il don Abbondio italico esegue “i consigli” del sultano federale…
Ma anche no per Firenze se rimane con quel campo n.1 a tensostruttura che sembrava un rifugio delle Alpi Graie.
A gijon hanno fatto le cose per bene. (Fra l’altro campo più veloce di Firenze, o Firenze campo più lento di Gijon, dipende dal punto di vista).
Magari anche se apprezzerei un 500
Napoli dopo la figura di quest’anno, gli si dovrebbe dare nulla piu di un itf 25k
A prescindere da Milano la probabile decadenza del Master di Shanghai renderebbe fattibile introdurre in sordina un 1000 su erba… Scelgano pure dove.
Se confermasse solo le tappe italiane avresti ragione ma se confermano tutte quelle richieste il problema dove sarebbe? A parte il tuo problema
Sarebbe un’ottima cosa, perché Firenze si è dimostrato un torneo ben organizzato, in un bel palazzetto, con una buonissima risposta di pubblico e soprattutto è un torneo indoor perfettamente calzante con la stagione del tour. Per Napoli, provando a tralasciare i problemi di organizzazione, resta il fatto che si tratta di un torneo all’aperto fuori stagione. L’unica speranza è provare a spostarlo tra la mini-stagione europea su terra post Wimbledon e l’inizio della stagione americana, per intenderci la settimana prima di Atlanta. Ma in ogni caso è un esperimento che, mi spiace dirlo, accantonerei.
Noi abbiamo il don, che io passerei a Santo, Abbiondo italico che ci protegge.
Se ho capito bene, Astana diventa un torneo stabile, al posto, credo, essendo un 500, di Pechino. Restano quindi i due cinesi Zhuhai e Chengdu, e Sn Pietroburgo e Mosca. Più ovviamente il Master di Shanghai. San Pietroburgo credo che sia stato defintivamente sostituito con San Diego (si sentiva la mancanza di un’altro torneo negli USA!), restano i tre Cinesi, quest’anno sostituiti con 4 250, Tel Aviv, Seoul, Firenze e Gijon e Mosca, sostituito da Napoli. Penso che la situazione in Cina dovrebbe normalizzarsi, altrettanto non scommetterei in Russia, per cui, paradossalmente, dovrebbe essere il Torneo di Napoli il primo candidato alla conferma.
napoli già confermato?
Di sicuro nessuna speranza per Napoli
…il don Abbondio italico,troverà il modo per confermare le italiche tappe aggiunte e ovviamente quella spagnola,accetto scommesse sin da ora…
Speranze per uno a Milano magari su erba quando?