Musetti vs. Djokovic, impresa impossibile?
Alle 19.30 l’Italia tennistica si fermerà per seguire in prime time televisivo (Sky, o TennisTv) una sfida stellare. Da brividi. Il campione in carica del Masters 1000 di Parigi Bercy Novak Djokovic affronta nei quarti di finale Lorenzo Musetti, per la prima volta sbarcato tra i migliori otto di un torneo della massima categoria ATP. Un match intrigante, attesissimo, uno di quelli che non vorresti perderti per niente al mondo, che attendi tutto l’anno per goderti un grande spettacolo sportivo, ma anche utilissimo per valutare la crescita del nostro talento. Nelle ultime settimane Musetti è letteralmente esploso: ha confermato match dopo match, vittoria dopo vittoria, torneo dopo torneo, di aver incastrato alla perfezione i tanti pezzi del suo enorme bagaglio tecnico, migliorato in alcuni aspetti chiave, a formare un quadro tennistico degno degli Uffizi della disciplina. Una bellezza per stile, completezza, ma oggi anche terribilmente efficace.
Elegante, stiloso nel suo essere modernamente retrò, un passo verso il futuro della tecnica classica amata da tanti “puristi” del gioco, ma anche tanta, tantissima sostanza. Lorenzo quest’autunno è passato dall’essere un giocatore divino ma ancora a tratti incostante e inconsistente ad agonista coi fiocchi, uno che resta lì per tutto il match, concentrato, pronto alla pugna dando sfogo alle sue capacità sterminate, con le quale riesce a reggere in difesa e passare all’attacco. Non più quel ragazzo a tratti timoroso, che cadeva all’indietro “sui teloni” perché non anticipava mai, aveva un diritto troppo lavorato e necessitava di tempo. Quell’attendismo, quel colpo di troppo prima di cercare il cambio di ritmo, quel servizio ballerino e quella risposta modesta non ci sono più. Il Musetti delle ultime settimane ha confermato di esser diventato un Top Player. Migliorato al servizio, più rapido, efficace e costante col diritto, pronto a prendersi il punto anche già dal primo colpo grazie a tempi di gioco rapidi, una posizione in campo più avanzata, un tennis ordinato ed efficace. Il suo braccio è prontissimo a regalare magie, colpi estemporanei di una bellezza assoluta, ma queste soluzioni ardite sono le perle all’interno di un piano tattico più chiaro, netto, efficace. Una meraviglia vederlo creare tennis, trovare angoli splendidi, difendersi con due gambe super e un braccio che gli consente qualsiasi cosa.
Lorenzo è cresciuto. È esploso. Sta diventando un tennista fortissimo, ha vinto molto e battuto ottimi giocatori. Stasera la faccenda sarà un tantino complicata perché al di là della rete ci sarà semplicemente il più forte. Con buona pace di Alcaraz, oggi n.1, se Djokovic è in forma, resta il tennista più forte dell’epoca moderna. Ancor più in condizioni indoor e in questo torneo, dove ha vinto già 6 volte, ha numeri stratosferici ed è pure il campione in carica.
Quindi oggi Musetti perderà? È la ipotesi più probabile. I confronti diretti dicono 2-0 per il “Djoker”. Ma Lorenzo deve scendere in campo sicuro di potersela giocare. Non avrà niente da perdere e ha alcune armi tecniche a suo favore che possono mettere in difficoltà il campionissimo serbo. L’ha dimostrato già nel 2021, quando a Roland Garros si issò addirittura due set avanti, prima di subire la rimonta di Novak (e ritirarsi quando ormai il match era andato). Tuttavia in quell’occasione si giocava sulla terra, Djokovic non lo conosceva affatto. Il “rosso” può essere un fattore pro-Musetti, perché le sue continue variazioni e cambi di ritmo possono far male a chiunque, anche al tennista più elastico e reattivo al mondo.
Se Djokovic risponderà come nelle sue giornate migliori e riuscirà a inchiodare l’azzurro nello scambio a media velocità, le possibilità di vittoria di Lorenzo saranno prossime allo zero. In quelle condizioni, quasi nessuno riesce a battere Djokovic, perché ai suoi ritmi è capace di stritolarti palla dopo palla. Musetti dovrà giocare un match coraggioso, ma senza esagerare nel voler tirare tutto, perché anche esagerare nella spinta, prendendosi enormi rischi e quindi commettendo errori, finisce per fare il gioco del fortissimo rivale.
Cosa potrà fare quindi Musetti? Intanto dovrà servire benissimo. La sua miglior partita alla battuta, come numero di prime palle e come piazzamento, vario e continuo. È condizione indispensabile. La storia dei confronti diretti tra Djokovic e Federer (“scomodo” il campionissimo svizzero perché, passatemi il paragone, aveva un tennis creativo a-la-Musetti e non la se giocava contro “Nole” di fisico) racconta che solo quando Roger ha servito 2 due prime su 3 è riuscito a vincere. Ogni volta che è sceso sotto questa percentuale, ha perso. Questo vale un po’ per tutti, eccetto coloro che provano a battere il serbo sul piano della corsa e della potenza (Nadal, altri). Inoltre Musetti dovrà cercare di non entrare nei ritmi di gioco del rivale. Come? Cambi di ritmo. Continui, ma ragionati. Non quegli “sciagurati” tentativi di S&V che ieri gli sono costati il primo set contro Ruud. Deve cercare di attuare il più possibile quello schema che sta perfezionando e gli sta regalando punti importantissimi: prima palla esterna da destra, e via diritto dal centro in anticipo sulla destra. In quella situazione Djokovic può farti il punto col lungo linea, ma se va sull’incrociato Lorenzo deve anticipare e cercare un altro diritto, stavolta più corto e stretto, ancora verso destra. Questo schema, difficilissimo, se funziona sposta in diagonale-avanti Djokovic, condizione che non ama affatto. E poi la sorpresa: ogni tanto, anticipo e via, botta di diritto lungo linea, per variare. Col rovescio dovrà cercare di lavorare benissimo col back, per non consentire al rivale di sparare i suoi rovesci col pilota automatico ed evitare così di essere costretto a rincorrere. Anche l’uso della palla corta sarà fondamentale, sempre nell’ottica di cercare variazioni e mai il ritmo. Djokovic è migliorato tantissimo al servizio, la risposta di Musetti dovrà funzionare a dovere, mai corta e difensiva. In fin dei conti, per provare a vincere, tutto dovrà funzionare al 100%, e forse neanche basterà… perché se Novak gioca al top, non lo batti o serve un vero miracolo per riuscirci.
Vedremo che razza di partita sarà, ci auguriamo un grande spettacolo e che Musetti riesca a giocare il suo tennis. Niente timori, testa e cuore provando a pennellare i suoi colpi lontano da tensioni eccessive. Non serve strafare, l’importante è dare il proprio meglio divertendosi. Quando Lorenzo sente scorrere dentro di se il suo tennis arriva a picchi di rendimento eccezionali. Sarà un banco di prova importante per testare i suoi passi in avanti e la sua capacità di reagire in modo positivo ai momenti di difficoltà che sicuramente arriveranno. Novak ha detto nella press conference di ieri sera di aver accusato qualche fastidio fisico nel primo set, ma non deve affatto sperare di trovarsi un rivale non al meglio. Il Lorenzo di quest’autunno ha tutto quel che serve per giocarsela anche contro un “mostro” di bravura e consistenza come Djokovic. Queste sono “Le” partite non più da sognare, ma da giocare e vivere.
Marco Mazzoni
TAG: Lorenzo Musetti, Marco Mazzoni, Masters 1000 Parigi Bercy 2022, Novak Djokovic
Io invece ricordo un proverbio che diceva: “Una rondine non fa primavera.
Fra le rondini che non fanno primavera possiamo annoverare Corrado Borroni (che era costui?) che batte Kafelnikov; Larcher De Brito che batte Sharapova; Qinwen Zheng allora 530° che batte Wozniacki (allora N° 1 da due anni); Cristiana Ferrando che nel 1990 batte Monica Seles agli US Open; Saville 409 che batte Ons Jabeur; Wandeweghe 168 che batte Pegula; Gauu 110 che batte Gauff; Maria 103 che batte Sakkari; Boulter 141 che batte Garcia; Kanepi 115 che bqatte Sabalenka; Burrage 169 che batte Badosa; Waltert 154 che batte Collins… Devo continuare?
Djokovic perde da Sonego? Un caso meno clamoroso di quelli che ho elencato. TUTTI possono avere una giornata di grazia, e anche i migliori possono avere una giornata storta, ma questo non ha mai cambiato la storia del tennis.
@ Dancas (#3377170)
Io non metto in dubbio i meriti di Lorenzo che ha giocato benissimo per due set.
Ma c’è qualcuno che veramente pensa che Djokovic abbia avuto paura di perdere quella partita
@ Detuqueridapresencia (#3377060)
Ho capito non preoccuparti.
Forse siete voi a non conoscere Djokovic.
Se pensate che nei primi due set abbia giocato anche sopra al 50% vi sbagliate di grosso.
Anche perché altrimenti per aver battuto in quella maniera Nadal che tennis ha giocato? Al 400%?
Per vincere anche solo un set con lui devi dare tutto sul campo, figurati due.
Musetti era sfinito infatti è crollato totalmente.
La benzina non è finita all’improvviso
Il che poi vale per praticamente qualsiasi giocatore, tranne forse Alcaraz, Medvedev e Nadal.
Lorenzo per me può giocare, ma credo che il ritmo di Nole sia un po’ troppo per avere il tempo di fare le sue variazioni.
Sta di fatto che i due set tolti al RG, anche coi se e coi ma, non sono proprio nulla…un qualcosa che gli da fastidio ce l’avrà.
In questo match c’è solo un giocatore che ha da perdere. Muso ha già stravinto il suo torneo. I pensieri sono solo per Djiokovic !!!!
E se era così facile, perché non gliel’ha dato prima il 6-1 6-0? I primi due set Nole li ha persi anche per meriti di Musetti, non si capisce perché si debba negare l’evidenza. Quando può, Djokovic annichilisce l’avversario fin dal primo punto. Quanti 3 set a zero ha dato in carriera ad avversari ben più quotati del Musetti di un anno e mezzo fa?
Ovviamente oggi considero Musetti nettamente sfavorito (complimenti a Mazzoni per l’articolo), ma se guardiamo alla sfida del RG, non è che si possono cancellare i due set che ha portato a casa Lorenzo per raccontare che Nole abbia passeggiato.
una bella cera ahahahah adesso verrà fuori che qualcuno ha già iniziato a fargli la macumba!
Di impossibile nulla c’è.
Diciamo molto improbabile.
Ma Djokovic già dimostrò di patire Musetti.
Diciamo che mi “accontenterei” di una sconfitta stile RG (intendo prolungando l’incontro per tutte le partite possibili e lottando testa a testa in almeno due di esse), ma spero proprio che Musetti non si accontenti.
Forza Lorenzo!!!
Novak è mostruoso da tutti i punti di vista.
Però nell’era del suo massimo splendore aveva praticamente 2-3 scogli da superare.
Adesso il parco di giocatori molto insidiosi dai quali può perdere sono parecchi.
Un po’ perché lui è, credo, inevitabilmente calato un po’ perché sono cresciuti gli altri.
Vediamo se Musetti è tra questi.
non credo che vincerà il Master di Parigi….la parte alta è molto forte a incominciare da Auger favorito del torneo che è proprio il caso di dire ( cit. il capitano Laver Cup) sta facendo nero Tiafoe
Sono d’accordo con l’aggiunta che secondo me oggi non si arrenderebbe più così. Magari perdere ma senza scoppiare.
@ Pippolivetennis (#3377040)
Io invece gli articoli troppo zeppi di superlativi assoluti li critico per principio. Forse perchè essendo diversamente ggiovane ho visto in vita mia fin troppi “predestinati” sparire sepolti da scenari che crollavano, spesso per il troppo peso.
Peccato che questo sito impedisca di fare dei “copia&incolla”… Sarebbe molto istruttivo rileggere cosa abbia scritto Mazzoni in passato su tanti “capolavori incompiuti” del nostro tennis
Andando di ipotesi Se battesse Djokovic potrebbe anche vincerlo il torneo In semifinale potrebbe incontrare Tsitsipas Bel giocatore ma non invincibile In finale continuando con le ipotesi secondo me troverebbe Alcaraz E lo spagnolo soffre il gioco di Musetti Si è capito In breve l’ostacolo più difficile per Musetti è Djokovic Se lo supera io lo vedo bene per la vittoria finale Stasera vedremo
Concordo totalmente.
Favorito, sfavorito.. Boh
Io gli dò il 30%
Ma per me è importante vedere COME se la giocherà
Se se la gioca ad armi pari (o anche leggermente meno) mi va benissimo
Soprattutto se Nole gioca bene
Insomma, per specificare, perdere 6-4 6-4 con un Nole che fa faville è come una vittoria
Almeno per me
Musetti è fra 6 e 7
@ SlamdogMillionaire (#3376994)
Sono d’accordo, ma a me ieri djokovic non e’ piaciuto, non mi sembra molto in forma…anzi, manco aveva una bella cera. Vedremo.
@ MARMAS (#3377088)
Senza aver letto le quotazioni degli scommettitori, ho stimato 80 a 20 per il serbo. Poi i pronostici sono fatti per essere smentiti. Se a Musetti funziona bene il servizio, le possibilità aumentano. La sconfitta ci sta, ma di misura enzo
Concordo, non pensiamo alla vittoria che è difficilissima ma alla prestazione anche in ottica futura. Oggi può perdere ma deve provare a giocarsela fino alla fine.
Le quote dei bookmakers parlano chiarissimo, Nole non strafavorito…di piu`. A me basterebbe che Musetti riuscisse a entrare in campo con il proposito di vincere, facendosi poco condizionare dall’ambiente…facile a dirsi…pero`chissa`…
Niente scuse, niente stanchezza e
zero problemi fisici (escluso tutt’al più l”auspicabile MTO del serbo -auspicabile perché signicativo, mica per sperare che si faccia male). Niente giornate no e, mi auguro, nessun braccino.
Nessuna sottovalutazione e nessuna sopravvalutazione.
Uno scontro titanico, intergenerazionale e fra due tennis diversi che si risolverà su pochi tremendissimi punti.
L’auspicio vero mio è che prevalga il tennis nella sua faccia di forma d’arte (un po’ come pittura, scultura, architettura, musica, ecc.) rispetto all’altra meno nobile, di mera disciplina atletico-sportiva.
E se così dovesse essere, si capisce bene che i concetti di possibilità e probabilità verrebbero rivoluzionati.
Diciamo che Djokovic i primi 2 set non li ha giocati come se avesse avuto contro Nadal, sapeva di avere margini di recupero. Questo non toglie che li abbia persi più per merito dell’avversario che suoi demeriti. Poi nei successivi 3 Musetti si è proprio steso a tappeto rosso.
per perdere 62 61 da sonego sul veloce, non pensi che ci sia dell’altro da prendere in conserazione?
Pienamente d’accordo. Certo che la speranza è l’ultima a morire e, per qualità di gioco e nazionalità, vorrei vincesse Lorenzo.
Probabilmente solo un Aliassime al top potrebbe battere il comunque anziano Djokovic. Musetti potrebbe farcela ma solo se l’altro giocasse davvero male perchè quell’eccesso di estrosità leziosa non è un vantaggio a livelli estremi. Lo stesso Ruud ne stava beneficiando pur non paragonabile al Serbo in palla. Il confronto con un Aliassime concreto vede il Canadese ancora nettamente in controllo con quel serviziaccio esterno da sinistra che nessuno ottusamente anticipa! Se quel colpo verrà compreso dai più anche il Canadese verra molto ridimensionato nel tempo. Dunque è prevedibile che sia Aliassime a fare il colpaccio ammazza Drago completando un poker di tornei indoor fantastico ed eventualmente mettendo ancora sotto anche un ottimo Musetti.
Io ho ancora in mente l’evaporazione di Musetti dal 2-0 in un altro torneo di Parigi. Questa sera mi basterebbe che rimanesse allo stato solido fino all’ultimo punto!
Djoko sul veloce, è il giocatore più forte al mondo e a mio avviso quello di Bercy è il campo hard, che digerisce meglio di tutti (tolto AO) quindi diciamo che se è in giornata per me è ancora troppo forte per Lorenzo ( ma a mio avviso anche per Rune, FAA e pure per CA). Però se non è propriamente in palla e Lorenzo gioca al 100%, in una partita su 3 set, è possibile fare l’impresa.
Mi vengono in mente un paio di nomi di persone che possono vincere con Djokovic più di Musetti.
@ massivitto (#3377037)
In realtà non sono quote così chiuse come sembra, significa che i bookmakers danno circa il 15% di possibilità a Musetti. Ho visto quote in match dei Fab 3 anche a 1,02 o 1,03. La crescita repentina di Musetti su queste superficie rende difficile individuarne gli attuali limiti, per questo i professionisti del settore gli attribuisco un 13-15% di possibilità di successo che, considerato chi ha davanti, non è affatto poco
Altra situazione, credo djokovic con tutti i problemi di quest’anno è concentrato su berci e atp finals. Ma musetti che se la giochi, a Parigi 2 anni fa era avanti 2 set a 0….. altra superficie però
@ Pierre Herme’ the Picasso of Pastry (#3377052)
Grande Pierre ! Vediamo se la trovo. A Bercy non so dove però !
Si che Nole ha fatto di tutto per perdere e andare a casa una volta raggiunto l’obiettivo di rimanere matematicamente al n1
Mi ricordo un forumista tempo fa alla vigilia di Djokovic-Sonego a Vienna che disse più o meno: Sonego può rigiocare 100 volte con Djokovic e 100 volte ci perderà
Sappiamo tutti come è finita
Si si d’accordo, sognare non costa nulla e per questo dobbiamo sognare cercando di non illuderci troppo.
Non sapevo fosse già qualificato, pensavo non lo fosse ancora e gli servissero ancora dei punti.
Anche io non so se riuscirò a guardarla ma spero che almeno sia una partita combattuta con tanti bei punti da farci emozionare. 😉
Il Musetti odierno batte il Muso del roland 6-2 6-2, senza partita
i progressi nei colpi chiave sono stati enormi
Poi che questo basti per il djoker è un’altra storia…..
Faccio solo notare che anche con Tsisipas al RG ha perso al quinto vincendo i primi due set 57 46 62 63 62.
Vai Musetti !! Batti Djokovic e vai alla rivincita col greco !!! Sarà una goduria liberarsi di due piccioni con un torneo !!!
Sarò controcorrente ma io invece mi auguro che entrambi siano in ottima forma proprio per valutare la prestazione di Muso anche in ottica futura..
Con tutto il dovuto rispetto per la competenza e l’esperienza di Mazzoni, io penso che Musetti oggi non debba fare troppi calcoli, finirebbe per sbagliare ed incartarsi. Semplicemente deve giocare libero con la testa e sfoderare l’alto repertorio di colpi che si ritrova stando calmo ed aspettando il momento opportuno, senza voler strafare: esattamente come ha fatto ieri al 2 e 3 set con Ruud. La sua tecnica unita alla sua pazienza porterà i suoi frutti, il risultato lo vedremo stasera. Forza Musetti!
Io voglio un Nole al 120%…cosí la vittoria del Magnifico sará ancora piú straordinaria. Eppoi voglio la pace nel mondo… 😉
Allora forse non hai mai praticato sport nemmeno a livello amatoriale.
Concordo che un Nole con la fame di rivalsa che ha verso tutti possa diventare ingiocabile, ma per le Finals come vincitore di Wimbledon è già qualificato, non gli servono ultime possibilità.
Anzi, fosse un altro giocatore con altra mentalità ci sarebbe da sperare che abbia già la testa alle Finals, ma con Djokovic questa speranza è nulla, lui vuole e tira sempre a prendere tutto, ovviamente qualche volta non ci riesce e speriamo oggi sia una di quelle volte 🙂
Per il resto mi spiace solo perdermela perché sarò al lavoro, spero solo in una grande prestazione di Musetti e che si veda del buon tennis.
Illudersi è pericoloso, ma sognre non costa nulla 🙂
@ massivitto (#3377028)
Forse l’età mi ha un po’ rimbambito e forse hai ragione tu. Ma conosco gli uomini e vedo tennis da appena 52 anni.
Forse non hai capito che l’utente si riferiva ai primi due set che, sia pure al TB, hanno visto un giovanissimo Lorenzo prevalere su un Djokovic tutt’altro che in pantofole e giacca da camera.
Poi a Lorenzo finì la benzina all’improvviso, ma Nole fu messo sotto, sì, e non sottovalutò un’ostrega di niente. Fu Lorenzo stellare per due set
Rivediti la partita (o veditela per la prima volta se non la vedesti all’epoca)
Quello che fa paura di Djokovic è che migliora andando avanti nei tornei
Se uno guarda al risultato con Maxime Cressy al primo turno potrebbe giustamente pensare “allora Musetti ce la può fare”. Il problema è che già con Kachanov ha alzato il livello e lo farà sicuramente con Musetti perchè Novak è un mostro competitivo al 120%.
Impossibile non lo è mai perchè è un essere umano e Sonego lo ha sconfitto sulla stessa superfice. Speriamo in un black out aiutato da qualche evento favorevole tipo tre nastri consecutivi e vincenti sull’ultimo millimetro delle righe per farlo andare fuori di testa.
E’ palese che sicuramente Musetti non parte favorito e dovrà tirare fuori il meglio del suo meglio perchè con il solo meglio puoi battere Ruud ma non il mostro.
concordo in pieno
Nessuna speranza , penso sia spacciato Nole
Grande Elio !!!!
Sono contento tu ci sia.
Che vinca o che perda invita il “ Muso “ in pasticceria domattina , capuccino e 2-3 brioches a resta a te , il muso e tartarini.
Potresti invitate anche Nole ma lui la mattina fa come me : acqua calda e limone e poi spremuta sedano , troppo healthy & boring Nole ‘ s breakfast 🙂
Le mie pasticcerie sono sparse in tutta la francia quella di Bercy la dovresti conoscere, cmq la trovi …. Heheheh…..un abbraccio.
Sarà comunque un bellissimo spettacolo, due partite che per aspetti diversi si annunciano interessantissime. Speriamo che l’Apuano riesca a giocare al suo massimo livello, perchè di quello c’è bisogno per vedere un match equilibrato.
@ Il vecchio del forum (#3377021)
Talmente sotto che poi in un’ora gli ha dato 6-1 6-0 4-0.
@ Pippolivetennis (#3377040)
Tutto giusto, tranne che il djoker è già alle finals dopo la vittoria di wimbledon
Non ce la fa. Non ce la puo’ fare, ma…….mai dire mai specie se in campo c’e’ il MUSOOOO!!!!
non credo che Nole perderà.Diciamo che Musetti potrebbe rendergli la vittoria sudata.Poi c’è il fato,l’imponderabile e poi c’è Lorenzo il Magnifico
Parliamoci chiaro, è vero che Musetti è nelle migliori condizioni per tentare l’impresa, ma sempre di impresa si tratta. Djokovic è più forte su questi campo, sta giocando bene ed è Djokovic. Direi che non serve aggiungere altro.
Bravo Mazzoni. Articolo da sottoscrivere appieno.
Impresa impossibile?
Di impossibile non c’è niente nel tennis ma di probabile in questo caso molto poco.
Servono una serie di combinazioni altamente improbabili perché Musetti prevalga.
Un pò quello che pensavo con Ruud. Pensavo che il norvegese prevalesse di esperienza più che di tennis. E Lorenzo invece ha prevalso al terzo. Ma col marziano la stessa cosa deve essere decuplicata.
Con uno dei più grandi di tutti i tempi che fisicamente, atleticamente, tatticamente, tecnicamente e MENTALMENTE sfiora la perfezione dubito che lo stato di forma e il tennis stellare siano sufficienti per prevalere sul serbo. Soprattutto con la fame di rivalsa per tutto ciò che gli è successo, perchè questo torneo se non sbaglio è l’ultima possibilità che ha di approdare alle Finals e dimostrare una volta di più a tutti (ma soprattutto la maiorchino) la sua forza e forse la sua superiorità su tutti quanti.
Per spiegare chi è Djokovic per me mi viene da parafrasare il giudizio di una vecchia volpe su un personaggio politico “quello lì mastica acido muriatico e sputa malvasia”. Ecco Djokovic nel tennis ha tanta di quella esperienza che mi viene da definirlo in questo modo.
Ma nonostante tutto l’ottimismo e la voglia di sognare me li tengo stretti come sempre in quell’angolino, nascosti, pronti ad esplodere qualora Lorenzo oggi sia in stato di grazia e Djokovic non trovi soluzioni per almeno due set.
Forza Musoooo!!!
Tre degli otto quartofinalisti di questo 1000 dovrebbero (?) andare a giocare la nextgen la prossima settimana…
Se tu parti in modalità risparmio che tanto vinci cmq anche giocando in pantofole e l’altro tira dentro di tutto poi ci vuole ben più di qualche game per tornare in focus e giocare al tuo livello. Nei primi due set del RG c’è stato un misto di sottovalutazione da parte di Nole e un musetti che andava a 1000 (e infatti è andato fuori giri).
Stasera musetti potrà anche andare a 1000 ma Nole entrerà in campo per dare una lezione al ragazzino e metterlo al suo posto. Poi se becca una giornata no potrà anche perdere ma non mi sembra in periodo da giornate no.
Punto.
@ massivitto (#3377029)
trovata! tipo 1,1 contro 6,3 .. poche volte ricordo aver visto tanto sbilancio..
I risultati di Novembre con tanti forti tennisti esausti e stanchi vanno prese con le molle.
Ok Musetti è migliorato tanto oggi penso si farà onore con Nole ma per me resta sempre un giocatore forte solo su terra.
Giocatori come RUNE, Aliassine, ALCARAZ, Sinner sul veloce per me spazzano via Musetti
1.10 – 6.50 (bwin)
Nole ovviamente non è Ruud, anche per il momento di forma e per la superficie il campione serbo è nettamente superiore. Lorenzo deve pensare a giocare a braccio totalmente sciolto e testare attualmente le reali distanze da un top, perché che uscirà sconfitto dal match di stasera secondo me è abbastanza scontato (salvo casi particolari o giornata super no di Nole), ma deve cercare di uscirci nel migliore dei modi.
Sarà quasi impossibile, ma saranno due Lorenzo a batterlo?
Escludendo l’esibizione della Laver Cup, Djokovic non perde una partita da maggio, nella finale del Roland Garros. Non è che abbia giocato moltissimo, ma è al quarto torneo di fila senza sconfitte e al terzo di seguito senza perdere un set. Io spero nella legge dei grandi numeri…
qualcuno conosce le quote professionali (bet?) di questa partita?
@ Il vecchio del forum (#3377021)
temo tu capisca poco di sport in generale e di tennis in particolare. in quella partita quando c’è stato bisogno Djoko ha cambiato marcia e la partita è finita.
inoltre, quando nn si ha nulla da perdere è più facile giocare; quindi se vuole fare una figura onorevole Musetti deve giocare con quell’atteggiamento; ma stavolta Nole si sveglierà prima di aver perso 2 set.
come ho già scritto, il serbo è superiore in tutto al nostro musetti che, secondo logica, perderà. La domanda da porsi non è allora vincerà o perderà, ma come perderà. mi concentrerei più sulle risposte da dare a questo quesito piuttosto che a fantastiche congetture del venerdì mattina
Ho già scritto che Lorenzo ad oggi è uno degli avversari più complicati per tutti, proprio per come era fino a qualche mese fa’ e per come si è trasformato ed evoluto negli ultimissimi tempi, cosa che può essere elemento destabilizzante anche per gli avversari più esperti: ha fuso l’estro e le variazioni con una efficacia e concretezza che lo rendono quasi un unicum, una mina vagante, un pericolo, temo fortemente, anche per Nole..e sul fronte Nole dipende da variabili cui anche un campione come lui, ma pur sempre umano (e usurato da 15 anni di successi, tensioni, vicissitudini), è soggetto: condizioni fisiche e mentali, dopo un anno non definibile certo come tranquillo e senza problemi; Lorenzo è vergine da questo punto di vista, un giovane che ha poco da perdere, poche responsabilità di fama sul groppone, che ha trovato fiducia e gratificazione dai suoi ultimi successi e soprattutto certezze su se stesso, sull’avere scoperto e definito quello che vuole e sa fare, che non è poca roba. Poi prevedere un esito di una partita di tennis è sempre difficile, figuriamoci questa dove si scontrano due stili e due generazioni, forse accomunati da una genialità che, si sa’, va di pari passo con una piccola dose di “sregolatezza” che apre davvero a tutte le soluzioni
Non raccontare barzellette. Si può sottovalutare per qualche game non per due set. Lì il serbo è stato messo sotto. Punto
@ massivitto (#3377004)
con questo ragionamento alcaraz non sarebbe mai arrivato al vertice.
i fenomeni, quelli veri, bruciano le tappe.
Musetti lo è
In un mondo pulito, non ci sarebbe storia. Un giovanotto baldanzoso non perderebbe mai contro uno non più giovane. Ma si sa’ che il mondo non e’ pulito.
@ Paolo Papa (#3377009)
Questa è una massima sfida. Lui entra in campo per vincere, se non lo facesse perderebbe.
E’ un top player e come tale sa che se gioca al meglio le chance non mancheranno
Credo che il Nole di quest’anno e di questo periodo in particolare sia ancora fuori portata per Musetti ma anche per tutti i primi 10 del mondo. A memoria, in una stagione nella quale ha giocato poco per i noti motivi, ha ciccato solo Roland Garros,per il resto ha sempre dato l’impressione di essere il vero numero 1. Io sarei contento di un match spettacolare e nel quale ,alla fine,esci comunque a testa alta
Djokovic sarà carichissimo: vincendo stasera si garantirebbe almeno l’ottavo posto nella race, qualificandosi per Torino “a pieno titolo” piuttosto che attraverso la regolina astrusa. E questa sarebbe veramente un’impresa titanica, in una stagione che lo ha visto bannato da due dei quattro slam (oltre che da quattro degli otto mille) e derubato dei punti in un altro (vinto). Musetti dal canto suo sta decollando verso altitudini inesplorate. Personalmente, non credo che il nostro sia ancora in grado di vincere una partita come questa, ma sarò felicissimo di essere smentito.
https://www.youtube.com/watch?v=DfT8Nev6GAg
Dice che vuole il passaporto italiano?
Mettiamo che oggi sconfigga Djokovic, mi aspetto poi da Musetti che vinca anche il Master di Parigi, altrimenti tutta sta caciara, che in queste ore stiamo facendo, è solo per la soddisfazione di vederlo battere il nr. 1 del Mondo. 😎
difficilissimo impegno per il nostro….ma valido per testare in concreto il suo livello tra i grandissimi. poi è assolutamente preventivata la sconfitta ma quello che interessa è il test. almeno a mio avviso.
per me non è impossibile ma quasi.
non per demerito di musetti, ovviamente, che sta in una fase eccezionale ma ho troppa considerazione di djokovic, per me non ci starà a fare la figura dello sparring partner come ha fatto ruud.
spero solo che lorenzo dia battaglia e ci illumini con le sue giocate e che aumenti l’esperienza per le massime sfide
Improbabile. Non impossibile.
state carmi .. nn chiedete il mondo a questo ragazzo .. se tenete a lui pacatizzatevi .. sta crescendo e lasciatelo in pace senza sfide ai mostri sacri .. lui ha ancora bisogno di sconfitte ..
.. prego che perda giocando una bella partita
C è giustamente tanto entusiasmo per il tennis magico del Muso, ma ovviamente non esageriamo, gioca con un mostro sacro che ha vinto, tra l altro, una ventina di Slam mi pare .. Oggi tutto dipenderà da Djokovic, se gioca come sa ovviamente vince, e purtroppo avrà voglia di chiedere al meglio una stagione assurda per lui… Ma per magoMusetti, la la speranza della grande impresa c è, eccome 🙂
Il problema è: dove sfondi il Serbo? Difesa 10, agilità 10, servizio 8.5, tecnica 10, esperienza 10. Un gran bel rebus per Musetti. Forse l’unica arma è variare il più possibile e cercare di non dare punti di riferimento. Se ci riesce, ed ha le armi per farlo, può mettere in difficoltà Djokovic
il fatto di spostarsi sul dritto fuori dal corridoio è dovuto all’eccessiva fretta di voler chiudere il punto, difatti dopo un dritto in rete si è intravisto Tartarini che lo esortava alla calma
@ paola (#3376977)
Djokovic a Madrid era in fase di rodaggio post vicenda australiana.
Anzi ha fatto anche troppo in quel torneo.
Ma presto si prenderà una bella rivincita su Alcaraz, che sia qui o alle Finals cambia poco
la chiave del match sarà risposta e servizio del Muso. se gireranno bene, le probabilità si sposteranno a suo favore. negli h2h precedenti questo si è notato.
mio modesto parere.
Nole non sottovaluterà musetti come ha fatto al RG per cui è inutile fare tanti discorsi o giri di parole. Potrà vincere solo se trova il serbo in una giornata no.
Impresa impossibile, chi capisce di tennis sa che non vincerà poi se vogliamo fare i sognatori, ok.
Ora come ora direi di sì
Complimenti per l’articolo. Ineccepibile.
Musetti e’ un ottimo giocatore ma oggi ha davanti il vero numero uno. Spero solo faccia una bella partita ma non gli si puo’ certo chiedergli do vincerla.
@ Elio (#3376980)
Tifa anche per noi che saremo sul divano.
Nessun match è scritto e già sapendo chi è Nole… Chi è Lorenzo? Ovvero sarà una sfida tra il numero 1(per testa, fisico, esperienza, titoli) ed un ragazzo talentuoso capace di splendide giocate (alla Shapo) o un potenziale n.1? Faccio un esempio: semifinale AO 1985,Edberg batte Lendl, un giovane talentuoso batte il numero 1 perché in lui c’erano le stimmate del campione e lo confermò in seguito.
Tutti noi speriamo che Lorenzo sia questo ma non dimentichiamo come fino a poco tempo fa le critiche (ingenerose) erano molteplici(fisiche,mentali, tecniche, di staff).
Ieri ho visto un ragazzo maturato, capace di scegliere la freccia giusta nella faretra,di giocare indoor sul duro quando sembrava solo buono per la terra outdoor.Incredibile.
Lorenzo stasera gioca punto per punto, hai un muro ma puoi scalfirlo,Nole di teme (Il Rolando fu anche 67 67) e tu dovrai anche essere presuntuoso, spavaldo perché convinto di saper stare a quei livelli.
Non vedo l’ora di godermi il match.
Il titolo è sbagliato: nello sport come nella vita non dev’essere niente impossibile, altrimenti si parte battuti sin dal principio. Forza Lorenzo!
Ci saro’ !!! Che Fortuna ma anche fiuto 😆 per avere scelto di comprare il biglietto per le partite di stasera ! Forza Lorenzo, cmq il suo l’ha fatto, ma forse farà anche di più ! Incrociamo le dita.
Rivisti gli ultimi due set. Un ottimo Musetti ma non era il miglior Ruud,abbastanza dimesso. Oggi la musica sarà diversa.
La logica dice impossibile, il cuore non è d’accordo. Molti di noi oggi vagheranno persi sul confine tra sogno e realtà.
io resto ottimista.
Musetti è pronto per la vittoria, dopotutto anche alcaraz a Madrid vinse nonostante una buona prova del serbo.
Il carrarino ha tutte le armi a disposizione, se non lui chi può vincere contro djokovic?
“Impresa impossibile”?
Ma no, povero Djokovic: può farcela se Musetti non è al top.
Quello che impressiona di Musetti, a parte i 4-5 passanti di rovescio in corsa fuori equilibrio, è la rapidità nei miglioramenti nel servizio e nel dritto. Mi sembra che si trovi improvvisamente tante carte vincenti in mano e ancora debba capire come giocarle. In effetti, come diceva Bertolucci, fa specie vedere uno con il suo rovescio spostarsi sul dritto fuori dal corridoio e trovarsi spesso la palla sulla pancia… Avrà modo di capire come gestire al meglio i suoi colpi e quando lo farà sarà un ulteriore step. Per oggi, non avendo nulla da perdere, io lascerei andare i colpi senza troppi dettami tattici. Cercare di rispondere alla prima lungo e centrale e poi andare libero e di istinto e vediamo che succede
A questo punto nessun avversario è impossibile per Lorenzo, anzi credo che dovrebbero essere gli avversari a preoccuparsi di lui.
Chiedere a Orantes Chang Gaudio